Il vostro Croton non sarà troppo esigente riguardo al modo in cui sceglierete di annaffiarlo. Per questo motivo, per inumidire il terreno di questa pianta è possibile utilizzare qualsiasi strumento di irrigazione comune. Annaffiatoi, tubi e persino tazze funzionano bene quando è il momento di innaffiare il vostro Croton. Indipendentemente dallo strumento d'irrigazione utilizzato, in genere si deve applicare l'acqua direttamente sul terreno. In questo modo, bisogna assicurarsi di inumidire tutte le aree del terreno in modo uniforme, per dare a tutte le parti dell'apparato radicale l'acqua di cui hanno bisogno. Può essere utile utilizzare acqua filtrata, poiché l'acqua del rubinetto può contenere particelle dannose per le piante. È anche utile usare acqua a temperatura ambiente o leggermente superiore, poiché l'acqua più fredda o più calda può essere un po' scioccante per Croton. Tuttavia, il Croton di solito risponde bene a qualsiasi tipo di acqua gli si dia.


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Come Prendersi Cura di Croton
L’effetto decorativo delle foglie di croton è molto apprezzato nelle case, infatti questa è la specie più coltivata del suo genere. In estate mostra dei minuscoli fiori biancastri raggruppati a forma di pannocchia. Sembra che il nome variegatum nel nome scientifico significhi “capo”, perché le popolazioni indigene indossavano ghirlande fatte con il fogliame durante i riti religiosi.

Simbolismo
Costante cambiamento

Acqua
Ogni 1-2 settimane

Luce Solare
Sole parziale

Tossico per gli esseri umani






Guida di Base per la Cura

Acqua
La croton non è resistente alla siccità e richiede un'annaffiatura e umidità sufficienti. Tuttavia, non resiste agli accumuli d'acqua. Quando si pianta, vanno selezionati vasi con fori di drenaggio per facilitare la rimozione dell'acqua ed evitare il marciume delle radici causato dall'eccessiva annaffiatura. Durante la semina in interno, è generalmente necessario aggiungere acqua fino a quando questa non fuoriesce dal foro di drenaggio sul fondo del vaso e va gettata via l'acqua in eccesso. Mantieni il terreno uniformemente umido, ma non lasciare che le piante in vaso siano inzuppate d'acqua. L'irrigazione dovrebbe essere ridotta in autunno e in inverno a una volta ogni due settimane per evitare che il terreno si secchi completamente.
Metti il vaso su un sottovaso con ciottoli contenente acqua, oppure utilizza anche un umidificatore d'aria, per reintegrare l'umidità. È consigliabile spruzzare la pianta regolarmente nella stagione della crescita per ottenere una crescita ottimale. Inoltre, strofina regolarmente le foglie con un panno umido per rimuovere polvere e impurità, mantenere le foglie pulite, lucide e colorate e aumentare l'umidità.
Quando la si pianta all'aperto, se durante la stagione della crescita cadono meno di 2.5 cm di pioggia, è necessario annaffiare lacroton ogni settimana. Durante il periodo di dormienza in inverno, aggiungere acqua solo quando lo strato superiore del terreno è asciutto. Quando la si pianta all'aperto, è inoltre necessaria più acqua di quella che le si darebbe se venisse piantata all'interno, e questo a causa della luce del sole, del vento e di altri fattori. Annaffia la panta al mattino, e annaffiala direttamente al suolo per evitare che l'acqua schizzi il più possibile sulle foglie. E' facile causare malattie se viene tenuta in un ambiente umido per lungo tempo.


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Qual è il modo migliore per annaffiare il mio Croton?
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Cosa devo fare se innaffio troppo o troppo poco il mio Croton?
Le piante da esterno, soprattutto quelle appena piantate o le piantine, possono essere soggette a carenza d'acqua. Ricordate che è necessario continuare ad annaffiare a sufficienza per alcuni mesi quando l'albero è piccolo o appena piantato. Questo perché una volta che le radici sono consolidate, Croton può contare sulla pioggia per la maggior parte del tempo. Quando Croton è piantato in vaso, l'eccesso di acqua è spesso più probabile.Quando accidentalmente si innaffia troppo Croton, bisogna essere pronti a rimediare immediatamente alla situazione. In primo luogo, è necessario interrompere immediatamente l'irrigazione della pianta per ridurre al minimo l'effetto dell'eccesso di acqua. In seguito, dovreste prendere in considerazione l'idea di rimuovere il Croton dal suo vaso per ispezionare le radici. Se si scopre che nessuna delle radici ha sviluppato marciume radicale, si può rimettere la pianta nel suo contenitore. Se invece si riscontrano segni di marciume radicale, è necessario tagliare le radici che sono state colpite. È inoltre consigliabile applicare un fungicida per prevenire ulteriori danni. Infine, dovreste rinvasare il vostro Croton in un terreno ben drenante. Nel caso di un Croton poco irrigato, è sufficiente innaffiare la pianta con maggiore frequenza. L'innaffiatura è spesso una soluzione semplice. Se la pianta è sommersa, le sue foglie tendono ad afflosciarsi, a seccarsi e a cadere; le foglie torneranno rapidamente a riempirsi dopo una sufficiente annaffiatura. Correggete la frequenza di annaffiatura non appena si verifica l'annegamento.
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Con quale frequenza devo annaffiare il mio Croton?
La maggior parte delle piante che crescono naturalmente all'aperto può essere lasciata crescere normalmente con le piogge. Se nella vostra zona mancano le precipitazioni, considerate di dare alle piante un'adeguata irrigazione ogni 2 settimane durante la primavera e l'autunno. In estate sono necessarie annaffiature più frequenti. In inverno, quando la crescita rallenta e le piante hanno bisogno di meno acqua, annaffiate con più parsimonia. Durante l'inverno si può anche non annaffiare affatto. Se il vostro Croton è giovane o appena piantato, allora dovrete annaffiare più frequentemente per aiutarlo a stabilirsi, a maturare e a crescere per avere piante più adattabili e resistenti alla siccità. Per le piante in vaso, ci sono due modi principali per determinare la frequenza dell'irrigazione del vostro Croton. Il primo consiste nell'impostare un programma di irrigazione predeterminato. Se si sceglie questa strada, si dovrebbe prevedere di innaffiare la pianta circa una volta alla settimana o una volta ogni due settimane. Tuttavia, questo approccio potrebbe non funzionare sempre, perché non tiene conto delle condizioni uniche dell'ambiente di crescita della vostra Croton. La frequenza di irrigazione può cambiare anche in base alla stagione. Ad esempio, un programma di irrigazione predeterminato probabilmente non sarà sufficiente durante l'estate, quando le esigenze idriche di questa pianta sono più elevate. Un'alternativa è quella di impostare la frequenza di irrigazione in base all'umidità del terreno. In genere, è meglio aspettare che i primi due o quattro centimetri di terreno, di solito da ⅓ a ½ di profondità dei vasi, siano completamente asciutti prima di dare altra acqua.
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Di quanta acqua ha bisogno il mio Croton?
Quando arriva il momento di annaffiare il vostro Croton, potreste essere sorpresi di scoprire che questa pianta non ha sempre bisogno di un elevato volume d'acqua. Al contrario, se dall'ultima annaffiatura si sono asciugati solo pochi centimetri di terreno, è possibile favorire una crescita sana del Croton somministrando da cinque a dieci once d'acqua a ogni annaffiatura. Potete anche decidere il volume d'acqua in base all'umidità del terreno. Come già accennato, è necessario annotare quanti centimetri di terreno si sono asciugati tra un'annaffiatura e l'altra. Un modo infallibile per assicurarsi che il vostro Croton riceva l'umidità di cui ha bisogno è quello di fornire acqua a sufficienza per inumidire tutti gli strati di terreno che si sono asciugati dall'ultima volta che avete annaffiato. Se più della metà del terreno è diventata secca, dovreste considerare di dare più acqua del solito. In questi casi, continuate ad aggiungere acqua finché non vedrete l'acqua in eccesso drenare dai fori di scolo del vaso. Se il vostro Croton è piantato in una zona che riceve molta pioggia all'aperto, potrebbe non aver bisogno di ulteriori annaffiature. Quando il Croton è giovane o si sta appena affermando, assicuratevi che riceva 1-2 centimetri di pioggia a settimana. Man mano che continua a crescere e ad affermarsi, può sopravvivere interamente con l'acqua piovana e solo quando il clima è caldo e non ci sono precipitazioni per 2-3 settimane, allora prendete in considerazione la possibilità di annaffiare completamente il vostro Croton per evitare che soffra di stress.
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Come posso capire se sto innaffiando a sufficienza il mio Croton?
L'irrigazione eccessiva è un problema molto più comune per il Croton e ci sono diversi segnali da osservare quando si verifica. In genere, una pianta di Croton eccessivamente annaffiata presenta foglie ingiallite e può persino perdere alcune foglie. Inoltre, l'eccessiva irrigazione può causare un raggrinzimento della struttura complessiva della pianta e può anche favorire il marciume delle radici. D'altra parte, una Croton poco annaffiata inizierà ad appassire. Può anche presentare foglie marroni o fragili al tatto. Sia che si notino segni di irrigazione eccessiva o insufficiente, bisogna essere pronti a intervenire e a ripristinare la salute della Croton.
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Come posso annaffiare il mio Croton nelle diverse fasi di crescita?
Quando il Croton è molto giovane, ad esempio quando è allo stadio di piantina, è necessario dargli più acqua rispetto a quando è in età matura. Durante le prime fasi di vita di questa pianta, è importante mantenere il terreno costantemente umido per favorire lo sviluppo delle radici. Lo stesso vale per qualsiasi Croton trapiantato in un nuovo luogo di crescita. Inoltre, il Croton può sviluppare fiori e frutti vistosi se gli si presta la giusta cura. Se la vostra Croton è in fase di fioritura o fruttificazione, dovrete probabilmente dare un po' più di acqua del solito per sostenere queste strutture vegetali.
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Come posso innaffiare il mio Croton durante le stagioni?
I cambiamenti stagionali influiscono sulla frequenza delle innaffiature del vostro Croton. Principalmente, durante i mesi estivi più caldi, sarà probabilmente necessario aumentare la frequenza di innaffiatura di questa pianta, soprattutto se cresce in un'area che riceve molta luce solare. La forte luce solare estiva può far sì che il terreno si asciughi molto più velocemente del solito, il che significa che sarà necessario annaffiare più frequentemente. Al contrario, il vostro Croton avrà bisogno di molta meno acqua durante l'inverno, poiché non è in fase di crescita attiva. Durante l'inverno è possibile annaffiare una volta ogni 2 o 3 settimane o talvolta non annaffiare affatto. Chi coltiva questa pianta in casa deve fare attenzione a elettrodomestici come i condizionatori d'aria, che possono far seccare la pianta più rapidamente, rendendo necessarie annaffiature più frequenti.
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Che differenza c'è tra l'annaffiare il mio Croton all'interno e all'esterno?
In alcuni casi, il vostro Croton può non aver bisogno di annaffiature supplementari quando cresce all'esterno e sopravvive con la sola acqua piovana. Tuttavia, se vivete in una zona in cui le piogge sono scarse o assenti, dovreste innaffiare questa pianta ogni due settimane circa. Se fate parte del gruppo di persone che vivono al di fuori della zona di resistenza naturale di questa pianta, dovreste coltivarla in casa. In un ambiente interno, è necessario monitorare il terreno della pianta, poiché può asciugarsi più rapidamente quando è in un contenitore o quando è esposto a unità HVAC come i condizionatori d'aria. Questi fattori di essiccazione vi porteranno a innaffiare la pianta un po' più spesso rispetto a quando la coltivate all'aperto.
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Fertilizzazione
Durante la stagione di crescita attiva della croton (cioè la primavera e l'estate), applica un fertilizzante solubile in acqua (fertilizzanti granulari a lento rilascio) o fertilizzante liquido diluito a metà. Evita di aggiungere il fertilizzante direttamente sul terreno asciutto. Aggiungi invece un po' d'acqua prima di aggiungere il fertilizzante. Nel frattempo, applica meno fertilizzante o smetti di applicarlo completamente durante l'inverno.

Perché devo concimare il mio Croton?
Il motivo principale per cui Croton ha bisogno di concimazioni regolari è che ha foglie vistose che richiedono molta energia per essere prodotte e mantenute. La sfida è che il vostro Croton non solo deve avere abbastanza energia per mantenere le foglie in buona forma, ma deve anche trovare abbastanza energia per sostenere la crescita dei fusti, dei rami, delle radici e di tutte le altre strutture vitali. Se trascurate la concimazione, è probabile che si verifichino due risultati. Il primo è che le foglie del vostro Croton cominceranno a perdere il loro colore naturale o la loro consistenza, assumendo un aspetto complessivamente poco sano, che ne sminuisce notevolmente il fascino ornamentale. L'altro risultato è che il vostro Croton inizierà a rallentare la sua crescita complessiva o a produrre una crescita debole che potrebbe essere soggetta a rotture.
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Quando è il momento migliore per concimare il mio Croton?
Croton beneficiano di somministrazioni occasionali, per questo non è necessario stabilire un programma di concimazione standard al momento della messa a dimora di una di queste piante. Uno dei modi più semplici per concimare il vostro Croton è quello di applicare il fertilizzante quando annaffiate la pianta. Durante la stagione di crescita, il vostro Croton avrà anche bisogno di una discreta quantità d'acqua. Potreste nutrire questa pianta una volta ogni due-tre settimane. Questa frequenza di somministrazione dovrebbe continuare per tutto il tempo in cui la pianta produce nuova crescita.
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Quando dovrei evitare di concimare il mio Croton?
Durante la maggior parte dell'anno, è lecito mantenere un programma di concimazione regolare per il vostro Croton. Durante la stagione di crescita attiva, in primavera, estate e inizio autunno. Tuttavia, durante l'inverno, questa pianta non dovrebbe ricevere alcun fertilizzante. Durante l'inverno, Croton entra in una fase di crescita dormiente. In questa fase, la pianta non cresce o cresce molto poco. Questa mancanza di crescita attiva significa che il vostro Croton consumerà meno energia in generale, motivo per cui la concimazione non è necessaria in questo periodo.
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Di che tipo di fertilizzante ha bisogno il mio Croton?
Il fertilizzante per un Croton ha una miscela specifica di nutrienti, ognuno dei quali è presente in quantità relativamente basse. Un fertilizzante ideale avrà un rapporto N-P-K di 3-1-2. Tuttavia, in alcuni casi può andare bene anche un fertilizzante generico con una miscela uniforme di nutrienti. Tuttavia, anche quando si usa un fertilizzante bilanciato, il numero del rapporto che rappresenta il volume di ciascun nutriente deve essere pari o inferiore a 3. Il fertilizzante da utilizzare può essere granulare o liquido. Se si sceglie di usare un fertilizzante liquido, spesso è meglio diluire la dose della metà. Sebbene il fertilizzante granulare non presenti molte controindicazioni, spesso è più sensato usare un fertilizzante liquido, soprattutto se si alimenta il sito Croton mentre si fornisce l'acqua.
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Come posso concimare il mio Croton?
Uno dei modi più semplici per concimare un Croton è alimentarlo ogni volta che lo si annaffia. Per eseguire questo metodo, raccogliete il vostro fertilizzante e un contenitore per l'acqua, come un annaffiatoio. Mescolate quindi il fertilizzante con l'acqua per diluirne la forza. Quindi, versate semplicemente l'acqua con il fertilizzante sul terreno e lasciate che si impregni fino alle radici. In alternativa, potete usare un fertilizzante granulare. Se utilizzate un fertilizzante granulare, non dovete fare altro che spargerne un po' sul terreno in cui vive il vostro Croton. I fertilizzanti granulari sono di solito a lento rilascio, il che significa che non sarà necessario concimare con la stessa frequenza di un fertilizzante liquido. In entrambi i casi, è bene annaffiare mentre si nutre il Croton.
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Cosa succede se fertilizzo troppo il mio Croton?
I segni di una concimazione inadeguata per un Croton dovrebbero diventare evidenti in tempi relativamente brevi. L'eccesso di fertilizzazione è specificamente dannoso per questa pianta e può causare diversi segni visibili. I segni più comuni sono l'imbrunimento dei margini fogliari, l'ingiallimento delle foglie, l'appassimento delle foglie, l'accumulo di fertilizzanti in eccesso nel terreno e la perdita di fogliame. Croton Le piante di sono anche vulnerabili a una complicazione nota come "bruciatura da fertilizzante", in cui una pianta riceve troppe sostanze nutritive, che causano l'inaridimento delle radici e la cessazione della loro funzione principale. Tuttavia, se date acqua al vostro Croton mentre lo nutrite, è molto meno probabile che si verifichi una bruciatura da fertilizzante.
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Luce solare
La croton preferisce un'illuminazione forte ma indiretta. Posiziona le piante d'appartamento in un luogo luminoso vicino al davanzale per ottenere il miglior colore delle foglie. Preferisce la luce del sole filtrata con ombra piuttosto che la luce diretta del sole. Utilizza delle tende per ridurre la forte luce solare nei pomeriggi estivi. Allo stesso modo, se piantata all'aperto ha bisogno di ombra parziale.
Le condizioni di luce hanno una grande influenza sul colore delle foglie, quindi cerca di fornire una sufficiente luce solare diffusa. Quando la luce del sole è insufficiente, il colore delle foglie sbiadisce e diventa verde, e le foglie possono cadere. In generale, maggiore è la quantità di luce solare, più ricco è il colore.


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Di quante ore di luce solare ha bisogno Croton al giorno?
Croton Quando viene coltivata in casa, la pianta ha bisogno di molta luce indiretta, filtrata o attenuata, quindi deve essere tenuta in una posizione soleggiata per tutto il giorno. Naturalmente, il numero di ore di luce naturale può variare a seconda della stagione, ma una buona regola è un minimo di 6 ore, di cui fino a 3-6 ore di luce solare diretta al giorno. Anche molte ore di sole indiretto non danneggiano Croton; è solo al sole diretto che bisogna fare attenzione.
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Di che tipo di luce solare ha bisogno Croton?
Croton in natura ricevono molta luce solare per tutto il giorno. La luce del sole è attenuata e per lo più indiretta, poiché viene filtrata dalle chiome frondose degli alberi ad alto fusto che crescono sopra di loro. Se coltivata in casa, Croton deve ricevere una luce indiretta e brillante su un davanzale soleggiato o tramite luci di coltivazione.
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Croton deve evitare l'esposizione al sole?
Croton non è necessario evitare completamente l'esposizione al sole, ma il tipo di luce solare deve essere adeguato. Non dovrebbero essere esposte a più di 6 ore di sole diretto al giorno. Sole diretto significa che la luce solare colpisce direttamente la pianta. La luce indiretta potrebbe essere riflessa da altri oggetti vicini alla pianta, oppure potrebbe essere il sole diretto filtrato da qualcosa come una tenda trasparente. Quindi Croton deve essere protetto da un'eccessiva esposizione al sole diretto.
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Come proteggere Croton dai danni del sole e del calore?
La luce solare può danneggiare Croton che non è adattato a crescere al sole diretto. Ci sono diversi modi per proteggere Croton dalla luce solare diretta. Innanzitutto, scegliete una posizione che riceva luce indiretta per la maggior parte del giorno. Se la posizione è troppo luminosa, spostate la pianta in una stanza lontana dalla finestra. In alternativa, potete coprire la finestra con una tenda leggera o con delle tende. Tutti questi metodi proteggono il vostro Croton sia dalla scottatura che dal calore eccessivo del sole.
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Cosa succede a Croton se riceve troppa luce solare?
Una luce solare troppo diretta brucia le foglie della pianta, soprattutto quelle superiori che sono colpite dalla maggior parte dei raggi solari. Le macchie bruciate sulle foglie appaiono marroni e secche. Anche le foglie intere possono appassire e diventare marroni. La coltivazione in pieno sole può causare un'asciugatura troppo rapida del terreno. In casi estremi, il troppo sole può uccidere la pianta.
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Cosa succede a Croton se non riceve sufficiente luce solare?
Senza sufficiente luce solare, Croton diventa eziolata (alta e allungata) e perde il colore delle foglie. Con il tempo, la pianta non è in grado di generare abbastanza energia attraverso la fotosintesi per continuare a sopravvivere e morirà se viene tenuta in un luogo buio.
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Il sito Croton richiede un'attenzione particolare alla luce solare durante le diverse fasi di crescita?
Croton dovrebbero ricevere una luce indiretta e luminosa, indipendentemente dal loro stadio di crescita. Se non altro, la costanza nelle condizioni di illuminazione vi farà ottenere i migliori risultati. Una volta trovata una posizione in cui le piante sono felici, è meglio non spostarle. Tuttavia, è opportuno monitorare la posizione e spostare le piante se la luce solare diventa troppo intensa in estate o troppo scura in inverno. La quantità di luce può influenzare anche altri elementi della cura delle piante, in particolare la temperatura e la frequenza delle annaffiature. Più luce solare e calore fanno evaporare più velocemente l'acqua dal terreno, per cui è necessario annaffiare più spesso. Meno luce solare significa anche meno annaffiature e di solito temperature più basse. Questo può portare a malattie o parassiti. Infine, fate attenzione quando spostate Croton da una posizione ombreggiata a una soleggiata, ad esempio quando spostate le piante per trascorrere l'estate all'esterno. Croton può facilmente scottarsi se viene spostata improvvisamente da una posizione con poco o niente sole diretto a una zona con molta luce. Effettuate questo tipo di spostamento in modo graduale, iniziando con 1 o 2 ore al giorno nella nuova posizione e aumentando gradualmente il tempo. Questo metodo consente alla pianta di adattarsi all'aumento di luce senza scottarsi.
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Di quanta luce ha bisogno Croton per la fotosintesi?
Anche una minima quantità di luce solare innesca il processo di fotosintesi nelle piante. Tuttavia, la quantità di energia prodotta attraverso questo processo deve essere sufficiente a sostenere la sopravvivenza e la crescita della pianta. Senza un'abbondante quantità di luce solare, la pianta muore essenzialmente di fame perché non ha il necessario per creare energia.
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Taglio
In generale, il croton tende a diventare più denso quando non viene potato. Non è necessario potare la pianta frequentemente. Se vuoi favorire la crescita di nuovi rami in piante giovani, pota la punta della pianta. Quando cresce troppo, pota i rami troppo cresciuti e le foglie malate.
Dal punto di incisione fluiranno linfa bianca e lattiginosa tossica, quindi indossa dei guanti per la potatura. Non è necessario potare le foglie appassite, perché quando le sostanze nutritive sono completamente assorbite dalla pianta, cadono o possono essere rimosse facilmente. Se la pianta cresce sottile e slanciata, potala durante la stagione della crescita e poi collocala all'aperto fino a quando la pianta non sviluppa nuovi rami e foglie.

Devo potare il mio Croton?
Il Croton è una pianta perenne sempreverde a bassa manutenzione, resistente all'inverno e alla siccità. Ciò significa che può crescere quasi ovunque. Questa pianta unica cresce bene sia in casa che in molti ambienti esterni. Per mantenerla in buona salute, si consiglia di potarla solo se necessario per controllare la crescita e mantenere la forma. Questa popolare erbacea può occupare molto spazio se lasciata crescere liberamente. Con il tempo necessario, può essere potata fino a diventare un piccolo albero. Croton è molto resistente e imparare a potarla è facile.
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Quando è il momento migliore per potare il mio Croton?
Molti giardinieri principianti evitano di potare il Croton perché temono di tagliare troppo. Fortunatamente, il Croton è generalmente considerato una delle piante più facili e indulgenti da potare, poiché la ricrescita avviene abbastanza rapidamente. Sebbene queste piante perenni abbiano una crescita relativamente rapida, è necessario potare solo quando si nota una crescita eccessiva o foglie danneggiate. In altre parole, se il vostro Croton inizia ad avere un aspetto irregolare o danneggiato, potrebbe essere il momento giusto per potare. Se volete controllare le dimensioni di Croton, dovete eseguire una potatura decisa nel periodo invernale e potete potare alla forma che desiderate. Se la forma è appropriata e sono necessarie solo piccole potature (non più di 1/4 della dimensione totale della pianta), si possono effettuare in estate o in autunno. Quando Croton sta crescendo, se ci sono foglie ingiallite e malate, potate le foglie ingiallite in basso e le parti delle foglie che presentano macchie dovute all'infezione della malattia, in modo da ridurre efficacemente l'infezione. Se il numero di foglie con macchie è relativamente elevato, il numero di foglie potate non dovrebbe superare un quarto del totale per evitare di compromettere la crescita di Croton.
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Cosa devo fare dopo la potatura di Croton?
Quando si pota Croton, utilizzare sempre cesoie appena pulite per evitare la possibilità di contaminazioni incrociate da altre piante. Il Croton ha un'elevata tolleranza alla siccità e al freddo, e può anche sopravvivere a orari di irrigazione irregolari per brevi periodi. Se coltivata in casa, preferisce temperature comprese tra 65 e 75 °F e deve essere tenuta lontana dalle correnti d'aria condizionata per evitare scolorimenti, caduta delle foglie e altri danni.
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Come devo potare il mio Croton durante le diverse stagioni o fasi di crescita?
La buona notizia è che queste piante hanno un tasso di crescita medio, il che significa che attraversano le fasi di crescita abbastanza rapidamente. Una volta che la pianta è matura, si possono seguire i normali metodi di potatura. Croton viene utilizzato principalmente per la visione delle foglie, i fiori non hanno valore ornamentale e consumano sostanze nutritive; si possono potare i fiori quando la pianta è in fiore e concentrare le sostanze nutritive per la crescita delle foglie. Se si desidera controllare le dimensioni di Croton, è necessario eseguire una potatura energica nel periodo invernale, e si può potare alla forma desiderata. Se la forma è appropriata e sono necessarie solo piccole potature (non più di 1/4 della dimensione totale della pianta), si possono effettuare in estate o in autunno. Quando Croton sta crescendo, se ci sono foglie ingiallite e malate, potate le foglie ingiallite in basso e le parti delle foglie che presentano macchie dovute all'infezione della malattia, in modo da ridurre efficacemente l'infezione. Se il numero di foglie con macchie è relativamente elevato, il numero di foglie potate non dovrebbe superare un quarto del totale per evitare di compromettere la crescita di Croton.
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Quali strumenti, tecniche e trucchi devo utilizzare per la potatura del mio Croton?
Prima di iniziare, è meglio avere un piano. Cercate di visualizzare la forma e lo stile di base che desiderate per la vostra pianta. Avere un obiettivo in mente vi aiuterà a scegliere il metodo di potatura e gli strumenti da utilizzare. Una volta che avete un'idea di come volete che appaia, è il momento di prepararsi a potare. Gli strumenti Le forbici affilate o un paio di forbici a mano funzionano benissimo per la potatura del vostro Croton. Tuttavia, se tenete il vostro Croton all'aperto o lo lasciate crescere liberamente, potreste aver bisogno di un potatore per alberi per raggiungere le foglie più alte. Come potare Quando si impara a potare il Croton, fattori come lo stadio di crescita, il clima e la stagione in corso daranno indicazioni sulle esigenze di potatura della pianta. Inoltre, bisogna considerare anche l'aspetto che si vuole dare alla pianta. Se si desidera controllare le dimensioni di Croton, è necessario eseguire una potatura decisa nel periodo invernale, e si può potare per ottenere la forma desiderata. Ad esempio, se volete che la vostra pianta sia corta e tonda, la cosa migliore è tagliare dall'alto e potare le parti con le gambe. Se volete un aspetto alto e slanciato, tagliate dal basso e dai lati per limitare la diffusione della crescita e favorire la crescita verticale. Se la forma è appropriata e sono necessarie solo piccole potature (non più di 1/4 della dimensione totale della pianta), si possono effettuare in estate o in autunno. Per semplificare il processo, ecco alcuni consigli da ricordare:
- Lasciare il fusto principale e tagliare intorno ad esso.
- Eliminare i rami morti o dall'aspetto malsano e rimuovere o tagliare i "polloni".
- Utilizzate cesoie, forbici o le dita per tagliare o pizzicare appena sotto la gemma, il ramo o il fusto.
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Quali sono i problemi più comuni nella potatura del mio Croton e come posso risolverli?
Una delle principali preoccupazioni quando si tratta di potare il Croton è la possibilità di acari, malattie e infezioni dalla lacerazione lasciata dopo la potatura. Questo problema può essere ridotto potando in obliquo e monitorando il sito fino alla guarigione. Inoltre, facendo particolare attenzione a non esagerare con le annaffiature per evitare che il terreno diventi troppo umido, si può ridurre il rischio di acari e afidi.
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Guida avanzata alla cura

Temperatura
Lacroton non è resistente al freddo e preferisce un ambiente di coltivazione caldo e umido. La temperatura circostante dovrebbe essere compresa tra 16 a 29 ℃. È necessario evitare di esporre le piante a correnti d'aria fredda o a forti sbalzi di temperatura. Quando la temperatura raggiunge un livello troppo basso (al di sotto di 13 a 16 ℃), inizierà a perdere le foglie. La pianta può sopportare una bassa temperatura di 10 ℃ per un breve periodo di tempo, ma non sopravviverà se la temperatura è inferiore a 8 ℃ per molto tempo. Cerca di mantenere un livello pari al 60% o più di umidità relativa dell'aria intorno alle piante ed evita le basse temperature o un ambiente secco.

Qual è la temperatura ottimale per Croton?
Per far prosperare queste piante tropicali, è necessario mantenerle tra 75℉ e 90℉ (25-32℃). Ciascuna specie può sopportare temperature al di fuori di questo intervallo, ma mantenerle entro alcuni gradi da questi limiti assicurerà che crescano al massimo del loro potenziale. Per quanto riguarda i limiti di temperatura estremi, qualsiasi ambiente al di sotto dei 50℉ (10℃) o al di sopra dei 95℉ (35℃) inizierà a ostacolare la crescita e a causare varie aberrazioni alle foglie e agli steli. Questo vale soprattutto per le basse temperature; anche una leggera gelata può causare la morte delle piante tropicali. La morte cellulare può iniziare a verificarsi a un ritmo rapido, con alcune specie che muoiono in appena 12-24 ore.
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Il sito Croton richiede temperature diverse per le varie fasi di crescita?
Sebbene il sito Croton non richieda variazioni di temperatura per entrare nelle diverse fasi di crescita, è importante che sia costante. Le fluttuazioni di temperatura selvagge possono rallentare la sua crescita, indipendentemente dalla fase attuale, quindi è sempre meglio tenerla in un ambiente controllato. L'intervallo di temperatura ottimale tra 75℉ e 90℉ (25-32℃) è fondamentale da mantenere, soprattutto se si supera il limite inferiore. Superare i 90℉ (32℃) non è l'ideale, ma come pianta tropicale non soffrirà troppo. D'altro canto, scendere al di sotto dei 50℉ (10℃) (e soprattutto dei 40℉/5℃) inizierà a danneggiare direttamente questa specie di pianta amante del calore.
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Il sito Croton ha bisogno di temperature diverse a seconda delle stagioni?
Croton non ha bisogno di temperature diverse per le diverse stagioni di crescita. Il passo più importante nella cura stagionale è mantenere l'ambiente all'interno dell'intervallo di temperatura ottimale. Per questo motivo è sempre meglio tenere questa pianta in casa. In questo modo è possibile controllare la temperatura indipendentemente dal clima esterno. Anche la luce è importante per le specie tropicali: tutte queste piante preferiscono un'esposizione parziale al sole. Ciò significa che la luce che ricevono deve essere attenuata o filtrata, mentre la luce intensa ma indiretta è l'opzione migliore per la coltivazione delle piante in casa. Una luce troppo diretta può influire negativamente sulle foglie della pianta, riducendone il potenziale di crescita.
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Quali sono le linee guida per la temperatura per mantenere in salute il vostro Croton?
Suggerimento n. 1: non lasciare le piante vicino alle finestre nei mesi più freddi Se volete assicurarvi che la vostra pianta non sia esposta alle temperature più basse, è meglio tenerla lontana dalle finestre. Nei mesi più freddi, come l'autunno e l'inverno, anche il più piccolo spiffero può far entrare aria fredda in casa attraverso le fessure delle finestre. Anche se di solito quest'aria si disperde e si riscalda mentre attraversa la casa, le piante poste in prossimità della finestra ne risentiranno. Spostate le piante tropicali in un'area in cui ricevano comunque una luce intensa ma indiretta, assicurandovi che non siano colpite da potenziali correnti d'aria. Suggerimento n. 2: se si riscontrano macchie secche, la pianta potrebbe ricevere troppa luce solare o calore Potreste notare che le foglie diventano bianche o addirittura bruciate in una giornata di sole. Questi scolorimenti e segni insoliti di solito indicano che la pianta riceve troppo calore o luce solare e potrebbe essere disidratata. L'eccesso di luce e di calore secca il terreno, impedendo alle piante di ricevere l'umidità necessaria per sostenere la loro struttura cellulare. Inoltre, rallenta o interrompe il processo di fotosintesi, ostacolando ulteriormente la crescita. Se ignorate troppo a lungo, queste macchie secche possono diffondersi e portare alla morte delle piante. Suggerimento n. 3: evitare il gelo a tutti i costi Le temperature più rigide e il gelo possono danneggiare le piante causando cristalli di ghiaccio o interrompendo la normale attività fisiologica. Ciò rende quasi impossibile la libera circolazione dell'acqua nei tessuti delle piante, creando un deficit di umidità nei fusti e nelle foglie. Una pianta danneggiata dal gelo si riconosce se inizia a soffrire di idrosi (sembra inzuppata d'acqua). Se il problema persiste, le piante possono iniziare a raggrinzire e a diventare di colore marrone scuro o nero. In seguito, la pianta morirà quasi certamente.
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Qual è il modo migliore per mantenere la giusta temperatura per il mio Croton?
Il modo migliore per mantenere il giusto intervallo di temperatura per Croton è tenere sotto controllo sia il clima che l'umidità. Dovrete cercare di tenere ogni specie in una stanza in cui avete accesso al controllo del clima, mantenendo il calore nell'intervallo di temperatura che meglio imita il suo habitat naturale. Anche i livelli di umidità hanno un effetto diretto sulla temperatura, quindi è importante monitorare anche questi. È possibile aumentare artificialmente l'umidità dello spazio di coltivazione utilizzando un umidificatore o nebulizzando leggermente le foglie con acqua. Se si intende coltivare questa specie all'esterno, potrebbe essere difficile mantenere il giusto equilibrio tra temperatura e umidità. Se le temperature iniziano a scendere o l'aria diventa troppo secca, la soluzione migliore è trovare uno spazio in casa e spostare la pianta all'interno. Uno spazio di coltivazione interno vi permetterà di controllare meglio il clima, aiutando la vostra pianta a raggiungere il suo pieno potenziale.
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Suolo
La croton preferisce terreni ricchi di humus, umidi e ben drenati con un valore di pH di 5-6. Sfortunatamente non sopporta la siccità o i ristagni idrici. Scegli un terreno sciolto e permeabile, come ad esempio una miscela di terreno composta principalmente da muschio di torba. Ad esempio, il rapporto tra torba spessa: pacciame: sabbia dovrebbe essere 3:3:2.


Riproduzione

Piantumazione
Poiché la semina dei semi non può garantire che le piante erediteranno il tratto fenotipico, le persone di solito usano le talee di fusto per propagarla, al fine di mantenere lo stesso tratto fenotipico della pianta madre. Durante il periodo di crescita della croton, seleziona un fusto sano di 10 a 15 cm di lunghezza e taglialo con un coltello affilato. Immergi l'estremità del segmento del gambo in acqua, o immergilo in polvere di carbone, asciugalo, e poi mettilo in un terreno di coltura composto da una miscela di muschio di torba bagnata e sabbia grossolana o perlite in rapporto 1:1
Aggiungi acqua fino a quando l'acqua in eccesso non tracima dal fondo del contenitore, quindi copri con un coperchio trasparente o un sacchetto di plastica per fornire un ambiente umido e caldo alla sezione di taglio (ad una temperatura intorno a 27 ℃). Posizionalo in un ambiente mediamente soleggiato e annaffialo regolarmente. Attendi che si formino le radici sotto il fusto e che inizi a crescere in una nuova pianta, quindi trapiantala in un vaso. Ricordati di indossare i guanti durante tutta la procedura per evitare che la linfa provochi irritazioni cutanee.
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Quando la dimensione della croton diventa più grande del previsto, rinvasala o potala. I segmenti di fusto potati possono essere utilizzati per far crescere nuove piante. Se sul fondo del vaso crescono fuori delle radici, vuol dire che il fusto è pronto per essere rinvasato. Generalmente, ti raccomandiamo di eseguire il rinvaso in primavera, trapiantando in un vaso più grande, preferibilmente con fori di drenaggio. Metti un sottovaso con sassolini sotto il vaso per garantire un drenaggio regolare.
Quando la pianta cresce fino alla dimensione desiderata, smetti di rinvasare per limitare la crescita. Sostituisci lo strato superiore del terreno ad fino a una profondità di 5 a 8 cm ogni anno, preferibilmente con terreno con un buon drenaggio e ricco di materia organica. Evita di danneggiare la radice della pianta durante il processo.


Trapianto

Consigli per l'invasatura
Il periodo migliore per trapiantare croton è da metà primavera a fine primavera o da metà autunno a fine autunno, poiché queste stagioni offrono temperature miti e un'adeguata umidità. Per un trapianto di successo, scegliete una posizione con terreno ben drenante e sole da parziale a pieno. Se necessario, fornire occasionalmente delle nebulizzazioni per mantenere l'umidità.

Ha bisogno di un ottimo drenaggio in vaso. Se cresciuto troppo per il vaso, dovrebbe essere rinvasato e ripiantato.


Misure precauzionali stagionali
In estate, ombreggia le piante per evitare l'esposizione diretta al sole e spruzza un po' d'acqua per aumentare l'umidità. In inverno, mantieni la temperatura al di sopra di 16 ℃ e annaffia meno frequentemente. Come pianta tropicale, ha una scarsa resistenza al freddo. Se nella tua zona fa freddo d'inverno, colloca la pianta all'aperto prima delle prime gelate.


Ulteriori istruzioni

Luminosità
Sole parziale
Croton prospera in aree con ampia luce solare e può sopportare i raggi più forti. Essendo originaria di ambienti con luce attenuata sotto gli alberi più grandi, per una crescita ottimale è bene fornirle abbondante sole filtrato.

Temperatura
5 45 ℃
La pianta croton è originaria delle regioni tropicali e richiede un ambiente di crescita caldo, con una temperatura preferita compresa tra 68 ℉ (20 ℃) e 105 ℉ (41 ℃). Nei mesi più freddi, è importante regolare la temperatura in modo che non scenda sotto i 50 ℉ (10 ℃).

Trapianto
1-2 feet
Il periodo migliore per trapiantare croton è da metà primavera a fine primavera o da metà autunno a fine autunno, poiché queste stagioni offrono temperature miti e un'adeguata umidità. Per un trapianto di successo, scegliete una posizione con terreno ben drenante e sole da parziale a pieno. Se necessario, fornire occasionalmente delle nebulizzazioni per mantenere l'umidità.

Tossico
Altamente tossico per gli esseri umani
Croton contiene tossine che provocano una reazione a contatto con la linfa o attraverso le ferite provocate dalle spine. Nella zona colpita si manifesta un'eruzione cutanea. Anche l'ingestione di croton è pericolosa, soprattutto per i bambini piccoli che possono essere attratti dalle sue foglie colorate, e può provocare vomito, eruzione cutanea e diarrea.

Parassiti e malattie comuni
Problemi comuni relativi a Croton, basati su 10 milioni di casi reali



Macchia bruna
Questa infezione può causare la comparsa di macchie o macchie marroni sulla pianta.
Soluzioni: Nei casi minori di macchia bruna , non c'è bisogno di curare la malattia. Tuttavia, se gran parte del fogliame è interessata e si verifica la defogliazione, la pianta trarrà vantaggio dall'eliminazione dell'infezione. Si consiglia di iniziare applicando opzioni di trattamento organico, lavorando fino ai più potenti fungicidi sintetici e chimici, se necessario. Le opzioni organiche non uccideranno il fungo, ma ne impediranno la diffusione. Sciogliere ½ cucchiaino di bicarbonato di sodio e un cucchiaino di sapone liquido in un litro d'acqua. Usando un flacone spray, spruzzare sulla parte superiore e inferiore delle foglie fino a quando il composto non gocciola. Ripeti ogni due settimane fino a quando le macchie esistenti smettono di allargarsi e le nuove macchie non compaiono più. Spruzzare un sapone fungicida a base di rame sulle foglie, rivestendo la superficie superiore e inferiore delle foglie. Riapplicare come indicato sull'etichetta del prodotto. Il rame penetra nella superficie fogliare e previene la germinazione delle spore in modo che il fungo non possa diffondersi. Applicare un fungicida multiuso sull'intera pianta, seguendo attentamente le istruzioni sull'etichetta.



Marciume fogliare
Questo agente patogeno può far marcire le foglie.
Soluzioni: Le infezioni batteriche devono essere trattate rapidamente per prevenire la diffusione alle piante sane vicine, spazzando potenzialmente via ampie sezioni del tuo giardino interno o esterno. Nei casi lievi : utilizzare forbici o forbici da potatura sterilizzate (soluzione di candeggina al 10%) per rimuovere eventuali parti di piante infette, assicurandosi di smaltirle fuori sede. Usa un battericida a base di rame per trattare il fogliame inalterato, così come il terreno e le piante vicine. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto. Nei casi più gravi, in cui sono interessate più della metà delle foglie : Rimuovere tutte le piante infette dal giardino, gettandole fuori sede. Tratta il terreno e le piante vicine usando un battericida a base di rame. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto.



Carenza di acqua
Un'irrigazione insufficiente farà appassire e ingiallire le foglie della pianta, quindi gradualmente si asciugheranno e cadranno. Nei casi più gravi, questo porterà alla morte della pianta.
Soluzioni: Il modo più semplice (e più ovvio) per affrontare carenza di acqua è idratare completamente la pianta. Tuttavia, questo deve essere fatto con attenzione. Un errore comune che fanno molti giardinieri è bagnare le loro piante sott'acqua con l'acqua. Questo può sopraffare le radici della pianta e scioccare il suo sistema, qualcosa che può essere anche più dannoso della mancanza di acqua per cominciare. Invece, annaffia accuratamente e lentamente, facendo delle pause per lasciare che l'acqua si satura lentamente attraverso il terreno per arrivare alle radici. Utilizzare acqua a temperatura ambiente, poiché l'acqua fredda potrebbe essere uno shock eccessivo. In futuro, ridurre il tempo tra le annaffiature. Una buona regola pratica è controllare il terreno intorno a ogni pianta ogni giorno. Se è asciutto fino ad almeno due pollici in basso, è il momento di annaffiare. Se una pianta in vaso si asciuga ripetutamente molto rapidamente, anche il rinvaso in un contenitore a drenaggio più lento potrebbe essere una buona idea.



Bruchi
I bruchi sono larve di falena o farfalla carnose che sono disponibili in una vasta gamma di colori, motivi e persino acconciature. Masticano foglie e petali di fiori, creando buchi grandi e irregolari.
Soluzioni: Anche se i bruchi sono diversi, masticano tutti parti della pianta e possono causare danni significativi se presenti in gran numero. Per casi gravi: Applicare insetticida . Per una soluzione organica, spruzzare le piante con un Bacillus thuringiensis (Bt), che colpisce in modo specifico lo stadio larvale di falene e farfalle. Assicurati di ricoprire le piante, poiché i bruchi devono ingerire Bt per essere efficace. Questo non danneggerà altri insetti. Spruzzare un estratto di peperoncino . I semi di peperoncino possono essere cotti in acqua per creare uno spray piccante che non piace ai bruchi. Spruzza questa miscela sulle piante, ma tieni presente che sarà anche piccante per l'uomo. Introduci insetti utili . Rilascia nel giardino insetti benefici che mangiano i bruchi, come le vespe parassite. Per i casi meno gravi: Scelta a mano . Usando i guanti, stacca i bruchi dalle piante e gettali in un secchio di acqua saponata. Piante di polvere con farina fossile . Questa polvere è innocua per l'uomo ma irrita i bruchi. Pertanto, renderà difficile per i bruchi muoversi e mangiare.



Carenza di acqua
La mancanza d’acqua farà sì che le foglie ingialliscano gradualmente a partire dalla base del ramo, e l’intera pianta sembrerà appassire.
Soluzioni: La pianta ha molta sete e ha bisogno di acqua in tempi brevi. La puoi far rivivere dandole acqua e il modo più semplice di farlo è quello di versare lentamente l'acqua nel terreno, in modo che l'intera superficie risulti inumidita. Se la versi troppo velocemente, l'acqua fluirà direttamente attraverso il terreno, invece di distribuirsi uniformemente. Se il vaso della pianta non ha fori di drenaggio, non dare alla pianta una quantità d'acqua superiore a un terzo del volume del vaso. Se i fori di drenaggio, invece, ci sono, versa lentamente l'acqua fino a quando il terreno non è completamente inumidito e l'acqua fluisce liberamente attraverso il vaso. Se rimuovi le foglie gialle per migliorare l'estetica della pianta, non toglierne più di un terzo. Potrebbe infatti essere meglio aspettare che le foglie siano morte e cadute, prima di rimuoverle.



La pianta si è seccata
L’intera pianta può seccarsi a causa del deperimento o della normale dormienza stagionale.
Soluzioni: La soluzione per la secchezza della pianta dipende dalla causa, quindi, occorre capire qual è la causa prima di scegliere un metodo di trattamento. Regolare l'irrigazione: infila un dito nel terreno intorno alle radici. Se risulta asciutto o eccessivamente saturo, è necessario regolare conseguentemente la frequenza d'irrigazione. Potare il fogliame morto: taglia via gli steli e le foglie marroni della pianta per fare spazio alla nuova crescita. Questo incoraggia le radici a generare steli freschi. Spostare la pianta in un ambiente adeguato. Questo può comportare una diminuzione o un aumento dell'esposizione al sole, a seconda della specie. Diminuire le applicazioni di fertilizzanti. Se hai applicato troppo fertilizzante, puoi rinvasare le piante in terriccio fresco. Aspettare. Se la pianta si è seccata nel periodo in cui la luce del giorno diminuisce, è perché sta entrando in dormienza. Diminuisci l'irrigazione e aspetta che la pianta riprenda a crescere.

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Macchia bruna
Questa infezione può causare la comparsa di macchie o macchie marroni sulla pianta.

Panoramica
Le macchie scolorite sul fogliame delle piante sono uno dei problemi di malattia più comuni che le persone osservano. Questi punti sono causati da malattie fungine e batteriche, con la maggior parte delle infezioni legate a un patogeno fungino. Macchia bruna può verificarsi su tutte le piante d'appartamento, piante ornamentali da fiore, piante da ortaggi e foglie di alberi, cespugli e arbusti. Nessuna pianta resiste ad esso e il problema è peggiore negli ambienti caldi e umidi. Può verificarsi in qualsiasi momento della fase di vita purché siano presenti le foglie. Piccole macchie brunastre compaiono sul fogliame e si ingrandiscono con il progredire della malattia. Nei casi più gravi, la pianta o l'albero si indeboliscono quando le lesioni interrompono la fotosintesi o causano la defogliazione.

Analisi dei Sintomi
Nella maggior parte dei casi, macchia bruna interessa solo una piccola percentuale dell'intera pianta, comparendo su una piccola parte delle foglie. Una piccola infezione mette solo un leggero stress sulla pianta. Tuttavia, se non trattata e la malattia progredisce in numerose stagioni, avrà un grave impatto sulla salute e sulla produttività del campione infetto.
- Inizia la sporulazione (riproduzione delle spore fungine) e sulle foglie compaiono minuscole macchie.
- Il posizionamento è spesso casuale e disperso poiché le malattie si diffondono attraverso le gocce di pioggia.
- Può comparire sulle foglie più basse e all'interno della pianta dove l'umidità è più alta.
- Le macchie marroni si allargano e diventano abbastanza grandi da toccare i punti vicini per formare una macchia più prominente.
- I margini delle foglie possono ingiallire.
- Piccoli punti neri (corpi fruttiferi dei funghi) compaiono nei punti morti.
- Le macchie crescono di dimensioni fino a quando l'intera foglia non è marrone.
- La foglia cade dalla pianta.
Sintomi gravi
- Defogliazione prematura parziale o completa
- Crescita ridotta
- Aumento della suscettibilità ai parassiti e ad altre malattie

Causa della malattia
Macchia bruna , o macchia fogliare, è un termine descrittivo comune dato a diverse malattie che colpiscono le foglie di piante e alberi. Circa l'85% delle malattie che mostrano macchie fogliari sono dovute a funghi o organismi simili a funghi. A volte macchia bruna è causato da un'infezione batterica o dall'attività degli insetti con sintomi simili. Quando le condizioni sono calde e le superfici fogliari sono bagnate, le spore fungine trasportate dal vento o dalla pioggia si depositano sulla superficie e si attaccano ad essa. Non rompono le pareti cellulari ma crescono nello spazio tra la membrana plasmatica vegetale e la parete cellulare vegetale. Quando le spore si riproducono, rilasciano tossine ed enzimi che causano macchie necrotiche (cioè tessuti morti) sulle foglie, consentendo ai funghi di consumare i prodotti rilasciati quando le cellule si degradano.

Soluzioni
Nei casi minori di macchia bruna , non c'è bisogno di curare la malattia. Tuttavia, se gran parte del fogliame è interessata e si verifica la defogliazione, la pianta trarrà vantaggio dall'eliminazione dell'infezione. Si consiglia di iniziare applicando opzioni di trattamento organico, lavorando fino ai più potenti fungicidi sintetici e chimici, se necessario. Le opzioni organiche non uccideranno il fungo, ma ne impediranno la diffusione.
- Sciogliere ½ cucchiaino di bicarbonato di sodio e un cucchiaino di sapone liquido in un litro d'acqua. Usando un flacone spray, spruzzare sulla parte superiore e inferiore delle foglie fino a quando il composto non gocciola. Ripeti ogni due settimane fino a quando le macchie esistenti smettono di allargarsi e le nuove macchie non compaiono più.
- Spruzzare un sapone fungicida a base di rame sulle foglie, rivestendo la superficie superiore e inferiore delle foglie. Riapplicare come indicato sull'etichetta del prodotto. Il rame penetra nella superficie fogliare e previene la germinazione delle spore in modo che il fungo non possa diffondersi.
- Applicare un fungicida multiuso sull'intera pianta, seguendo attentamente le istruzioni sull'etichetta.

Prevenzione
Come molte altre malattie, è più facile prevenire macchia bruna che curarlo, e questo viene fatto attraverso pratiche culturali.
- Elimina le foglie autunnali dal terreno prima dell'inverno per ridurre al minimo i luoghi in cui funghi e batteri possono svernare.
- Mantenere un buon movimento dell'aria tra le piante attraverso un'adeguata spaziatura tra le piante.
- Aumenta la circolazione dell'aria attraverso il centro delle piante attraverso la potatura.
- Pulisci accuratamente tutti gli strumenti di potatura dopo aver lavorato con piante malate.
- Non gettare mai materiale vegetale malato in un cumulo di compost.
- Evitare l'irrigazione sopraelevata per mantenere l'umidità lontana dal fogliame.
- Mantieni le piante sane fornendo luce solare, acqua e fertilizzanti adeguati.
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Marciume fogliare
Questo agente patogeno può far marcire le foglie.

Panoramica
Marciume fogliare è molto comune sia tra le piante da appartamento che tra le piante da giardino. Colpisce il fogliame e si verifica principalmente quando le foglie si bagnano a causa della pioggia o dell'appannamento da parte del giardiniere. La causa è una malattia fungina e questa è facilitata dalle spore fungine che aderiscono alle foglie bagnate poi penetrano nella foglia e si espandono rapidamente. Le condizioni umide e la scarsa circolazione dell'aria aumenteranno le possibilità che si verifichino infezioni. Un altro fattore sono le foglie danneggiate o penetrate da insetti succhiatori di linfa che facilitano la penetrazione delle piante.

Analisi dei Sintomi
- Le spore sono in grado di aggrapparsi a una foglia umida e penetrare, spesso attraverso una ferita esistente.
- Appare un piccolo segno marrone scuro che si espande rapidamente quando inizia a verificarsi la sporulazione.
- Abbastanza rapidamente questi cerchi a forma di occhio di bue possono collegarsi e l'intera foglia diventa scura e perde consistenza.
- Si verifica la caduta delle foglie.

Causa della malattia
Questi sintomi sono causati da un'infezione batterica che invade la pianta. I batteri provenienti da molte fonti nell'ambiente (aria, acqua, suolo, piante malate) entrano in una pianta attraverso le ferite, o in alcuni casi gli stomi quando sono aperti. Una volta all'interno del tessuto fogliare, i batteri si nutrono e si riproducono rapidamente, abbattendo le foglie sane. Le infezioni batteriche minacciano la maggior parte delle specie vegetali e sono più evidenti in caso di pioggia che trasferisce più facilmente i batteri da una pianta all'altra o da un terreno all'altro.

Soluzioni
Le infezioni batteriche devono essere trattate rapidamente per prevenire la diffusione alle piante sane vicine, spazzando potenzialmente via ampie sezioni del tuo giardino interno o esterno. Nei casi lievi : utilizzare forbici o forbici da potatura sterilizzate (soluzione di candeggina al 10%) per rimuovere eventuali parti di piante infette, assicurandosi di smaltirle fuori sede. Usa un battericida a base di rame per trattare il fogliame inalterato, così come il terreno e le piante vicine. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto. Nei casi più gravi, in cui sono interessate più della metà delle foglie : Rimuovere tutte le piante infette dal giardino, gettandole fuori sede. Tratta il terreno e le piante vicine usando un battericida a base di rame. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto.

Prevenzione
- Pulisci i detriti del giardino alla fine della stagione, soprattutto se contiene tessuto vegetale malato. Le malattie possono svernare di stagione in stagione e infettare nuove piante.
- Evitare l'irrigazione sopraelevata per evitare il trasferimento di agenti patogeni da una pianta all'altra e per mantenere il fogliame asciutto.
- Pacciama intorno alla base delle piante per evitare che i batteri presenti nel suolo si schizzino sulle piante non infette.
- Sterilizza gli strumenti da taglio usando una soluzione di candeggina al 10% quando fai giardinaggio e ti sposti da una pianta all'altra.
- Non lavorare nel tuo giardino quando è bagnato.
- Ruota le colture per prevenire l'accumulo di batteri in un sito a causa del ritaglio continuo.
- Utilizzare un battericida contenente rame o streptomicina all'inizio della primavera per prevenire l'infezione. Leggere attentamente le indicazioni sull'etichetta in quanto non sono adatte a tutte le piante.
- Assicurati che le piante siano ben distanziate e foglie sottili su piante densamente fogliate in modo da massimizzare la circolazione dell'aria.
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Carenza di acqua
Un'irrigazione insufficiente farà appassire e ingiallire le foglie della pianta, quindi gradualmente si asciugheranno e cadranno. Nei casi più gravi, questo porterà alla morte della pianta.

Panoramica
piante di carenza di acqua è uno dei modi più rapidi per ucciderle. Questo è qualcosa di cui la maggior parte dei giardinieri è ben consapevole. Sfortunatamente, sapere esattamente di quanta acqua ha bisogno una pianta può essere complicato, soprattutto considerando che l'immersione e l'irrigazione eccessiva presentano sintomi simili nelle piante. Pertanto, è importante essere vigili e attenti alle esigenze individuali di ogni pianta.

Analisi dei Sintomi
Come accennato in precedenza, l'eccesso di acqua e l'immersione subacquea presentano sintomi simili nelle piante. Questi sintomi includono scarsa crescita, foglie appassite, defogliazione e punte o margini delle foglie marroni. In definitiva, sia l'immersione che l'eccesso di acqua possono portare alla morte di una pianta. Il modo più semplice per determinare se una pianta ha troppa acqua o troppo poca è guardare le foglie. Se carenza di acqua è il colpevole, le foglie appariranno marroni e croccanti, mentre se è troppo abbondante, appariranno di colore giallo o verde pallido. Quando questo problema inizia per la prima volta, potrebbero non esserci sintomi evidenti, in particolare nelle piante resistenti o resistenti alla siccità. Tuttavia, inizieranno ad appassire una volta che inizieranno a soffrire di mancanza d'acqua. I bordi delle foglie della pianta diventeranno marroni o arricciati. Il terreno che si stacca dai bordi della fioriera è un segno rivelatore o uno stelo croccante e fragile. Il carenza di acqua prolungato può causare un rallentamento della crescita di una pianta. Le foglie potrebbero cadere e anche la pianta può essere più suscettibile alle infestazioni di parassiti.

Causa della malattia
Carenza di acqua è causato, semplicemente, dal non annaffiare le piante spesso o abbastanza in profondità. Esiste un rischio maggiore di carenza di acqua se si verifica una di queste situazioni:
- Caldo estremo e clima secco (quando si coltiva all'aperto)
- Coltiva le luci o l'illuminazione per interni troppo luminosa o intensa per il tipo di pianta
- Utilizzo di substrati di coltivazione a drenaggio rapido come la sabbia

Soluzioni
Il modo più semplice (e più ovvio) per affrontare carenza di acqua è idratare completamente la pianta. Tuttavia, questo deve essere fatto con attenzione. Un errore comune che fanno molti giardinieri è bagnare le loro piante sott'acqua con l'acqua. Questo può sopraffare le radici della pianta e scioccare il suo sistema, qualcosa che può essere anche più dannoso della mancanza di acqua per cominciare. Invece, annaffia accuratamente e lentamente, facendo delle pause per lasciare che l'acqua si satura lentamente attraverso il terreno per arrivare alle radici. Utilizzare acqua a temperatura ambiente, poiché l'acqua fredda potrebbe essere uno shock eccessivo. In futuro, ridurre il tempo tra le annaffiature. Una buona regola pratica è controllare il terreno intorno a ogni pianta ogni giorno. Se è asciutto fino ad almeno due pollici in basso, è il momento di annaffiare. Se una pianta in vaso si asciuga ripetutamente molto rapidamente, anche il rinvaso in un contenitore a drenaggio più lento potrebbe essere una buona idea.

Prevenzione
Controllare sempre il terreno prima di annaffiare. Se il pollice superiore del terreno sembra umido, anche se non bagnato, l'irrigazione è perfetta. Se è asciutto, annaffialo immediatamente. Se ti sembra inzuppato, evita di annaffiare finché non si asciuga un po' di più. Inoltre, assicurati che l'illuminazione sia sufficiente per la specie. Le piante crescono più velocemente e hanno bisogno di più acqua quando c'è luce intensa o molto calore. Essere consapevoli di queste condizioni e modificarle, se possibile, è un buon modo per prevenire carenza di acqua . Molte piante in vaso sono messe in vaso in miscele di terreno destinate a essere ben drenanti. Anche l'aggiunta di materiali che trattengono l'umidità, come compost o muschio di torba, può prevenire questi sintomi. Altri suggerimenti per prevenire carenza di acqua includono:
- Scegli pentole con fori di drenaggio di dimensioni adeguate
- Evita le temperature calde
- Usa vasi grandi con terriccio aggiuntivo (questi impiegano più tempo per asciugarsi)
- Evita i vasi di terracotta, che perdono acqua rapidamente
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Bruchi
I bruchi sono larve di falena o farfalla carnose che sono disponibili in una vasta gamma di colori, motivi e persino acconciature. Masticano foglie e petali di fiori, creando buchi grandi e irregolari.

Panoramica
Bruchi può causare problemi ai giardinieri domestici. Se non gestiti, questi insetti possono defogliare una pianta in pochi giorni. Tuttavia, i giardinieri domestici devono affrontare una sfida perché questi bruchi alla fine si trasformano in bellissime farfalle e falene, che sono importanti per l'impollinazione e l'ecosistema generale. Esistono migliaia di specie diverse di bruchi e molti prenderanno di mira solo alcune piante. Se i bruchi rappresentano un problema, possono essere rimossi a mano, oppure i giardinieri possono utilizzare reti a prova di insetti per proteggere le loro preziose piante.

Analisi dei Sintomi
Bruchi sono le larve di farfalle e falene. Durante i mesi più caldi, le farfalle e le falene che visitano i giardini depongono le uova sulla parte inferiore delle foglie. Quando le minuscole uova si schiudono, le giovani larve emergono e iniziano a nutrirsi delle foglie della pianta. A seconda di quante larve si sono schiuse, possono facilmente defogliare la pianta in un periodo di tempo molto breve. Bruchi perderà la pelle man mano che crescono, circa 4 o 5 volte durante questo ciclo di alimentazione. I sintomi delle piante che mangiano bruchi appaiono come buchi nelle foglie. Anche i bordi delle foglie possono essere mangiati e anche i fiori possono essere colpiti. Alcuni sono facili da vedere, ma altri devono essere cercati. Questo perché i loro corpi sono spesso mimetizzati per sembrare parte della pianta. I giardinieri devono guardare attentamente lungo gli steli della pianta e sotto le foglie. Inoltre, cerca minuscole uova bianche, gialle o marroni che possono essere trovate in gruppi sul lato inferiore delle foglie. Una volta che il bruco è completamente cresciuto, si trasforma in una pupa o crisalide. Quindi, dopo un periodo di tempo variabile a seconda della specie, dalla pupa emergerà una farfalla o una falena e il ciclo ricomincia.

Soluzioni
Anche se i bruchi sono diversi, masticano tutti parti della pianta e possono causare danni significativi se presenti in gran numero. Per casi gravi:
- Applicare insetticida . Per una soluzione organica, spruzzare le piante con un Bacillus thuringiensis (Bt), che colpisce in modo specifico lo stadio larvale di falene e farfalle. Assicurati di ricoprire le piante, poiché i bruchi devono ingerire Bt per essere efficace. Questo non danneggerà altri insetti.
- Spruzzare un estratto di peperoncino . I semi di peperoncino possono essere cotti in acqua per creare uno spray piccante che non piace ai bruchi. Spruzza questa miscela sulle piante, ma tieni presente che sarà anche piccante per l'uomo.
- Introduci insetti utili . Rilascia nel giardino insetti benefici che mangiano i bruchi, come le vespe parassite.
Per i casi meno gravi:
- Scelta a mano . Usando i guanti, stacca i bruchi dalle piante e gettali in un secchio di acqua saponata.
- Piante di polvere con farina fossile . Questa polvere è innocua per l'uomo ma irrita i bruchi. Pertanto, renderà difficile per i bruchi muoversi e mangiare.

Prevenzione
La prevenzione può richiedere uno sforzo minore rispetto ai tentativi di sradicare le infestazioni che sono già iniziate. Ecco i nostri migliori passi per la prevenzione:
- Monitorare le piante . Controlla regolarmente le piante per le uova di bruco sulle foglie. Se non appartengono a una specie in via di estinzione, dovrebbero essere schiacciati.
- Usa una rete per insetti . Copri le piante con una rete per insetti per evitare che farfalle e falene depongano le uova sulle piante.
- Applicare farina fossile . Applicare DE sulle piante all'inizio della stagione e riapplicare dopo la pioggia.
- Incoraggiare la diversità vegetale . Questo attirerà gli insetti predatori comprese le vespe parassite.
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Carenza di acqua
La mancanza d’acqua farà sì che le foglie ingialliscano gradualmente a partire dalla base del ramo, e l’intera pianta sembrerà appassire.

Analisi dei Sintomi
Le foglie della pianta ingialliscono perché la pianta è stata innaffiata troppo poco. Le foglie più vecchie ingialliscono per prime. L'ingiallimento incomincia dai bordi e si diffonde verso il centro. Altri segni di carenza d'acqua possono essere individuati in un terreno che è troppo secco o si stacca dal bordo del vaso.

Soluzioni
La pianta ha molta sete e ha bisogno di acqua in tempi brevi.
- La puoi far rivivere dandole acqua e il modo più semplice di farlo è quello di versare lentamente l'acqua nel terreno, in modo che l'intera superficie risulti inumidita. Se la versi troppo velocemente, l'acqua fluirà direttamente attraverso il terreno, invece di distribuirsi uniformemente. Se il vaso della pianta non ha fori di drenaggio, non dare alla pianta una quantità d'acqua superiore a un terzo del volume del vaso. Se i fori di drenaggio, invece, ci sono, versa lentamente l'acqua fino a quando il terreno non è completamente inumidito e l'acqua fluisce liberamente attraverso il vaso.
- Se rimuovi le foglie gialle per migliorare l'estetica della pianta, non toglierne più di un terzo. Potrebbe infatti essere meglio aspettare che le foglie siano morte e cadute, prima di rimuoverle.

Prevenzione
- Quando si acquista una nuova pianta, bisogna informarsi su quali siano le sue specifiche esigenze di irrigazione. Fissa dei promemoria in modo da ricordarti di annaffiare le piante in modo regolare. Non tutte le piante sono uguali, quindi fai in modo che il programma di annaffiatura sia differenziato a seconda del tipo di pianta.
- Si consiglia di acquistare un misuratore di umidità del terreno, uno strumento facilmente reperibile in commercio, dotato di una lunga sonda da collocare vicino alle radici della pianta. Controllalo frequentemente e innaffia la pianta quando il misuratore di umidità indica che il terreno ha bisogno di essere irrigato.
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La pianta si è seccata
L’intera pianta può seccarsi a causa del deperimento o della normale dormienza stagionale.

Analisi dei Sintomi
La pianta si è seccata ed è diventata marrone. Potrebbe iniziare ad appassire, non si nota nulla di verde intorno agli steli e alle foglie. Le foglie, toccandole, potrebbero stropicciarsi sotto le dita.
Le possibili cause della secchezza di una pianta includono:
- Mancanza di acqua. La mancanza di acqua fa seccare il tessuto della pianta.
- Troppa acqua. Innaffiare troppo può far marcire le radici, il che fa sì che la pianta faccia fatica ad assorbire l'acqua. Le radici marce e mollicce sono un segno di sovralimentazione.
- Entrare in dormienza. Quando le piante perenni entrano nel loro periodo di riposo noto come dormienza, le foglie si seccano e possono cadere. Questo accade nella fase in cui le giornate si accorciano.
- Esposizione a diserbanti e altre sostanze tossiche. Se una pianta viene sottoposta a una forte dose di diserbante o di altre sostanze chimiche tossiche, diventa marrone.
- Troppa fertilità. Un eccesso di fertilizzante può impedire alle piante di assorbire acqua, e questo le fa seccare.
- Non corretta esposizione al sole. Proprio come capita agli esseri umani, anche le piante possono scottarsi, a causa della luce intensa e diretta del sole. Le piante possono seccarsi, anche se non ricevono abbastanza luce.
Per capire se la pianta è ancora viva e può essere salvata, è possibile:
- Piegare uno stelo. Se lo stelo è malleabile, la pianta è ancora viva. Se lo stelo si rompe, la pianta è morta.
- Grattare delicatamente lo stelo con l'unghia per vedere se ci sono segni di verde all'interno. Se la pianta è morta, lo stelo sarà fragile e completamente marrone.
- Tagliare gli steli un po' più indietro per un po' di tempo per vedere se c'è una crescita verde. Se nessuno degli steli presenta una visibile crescita verde, la pianta è morta.

Soluzioni
La soluzione per la secchezza della pianta dipende dalla causa, quindi, occorre capire qual è la causa prima di scegliere un metodo di trattamento.
- Regolare l'irrigazione: infila un dito nel terreno intorno alle radici. Se risulta asciutto o eccessivamente saturo, è necessario regolare conseguentemente la frequenza d'irrigazione.
- Potare il fogliame morto: taglia via gli steli e le foglie marroni della pianta per fare spazio alla nuova crescita. Questo incoraggia le radici a generare steli freschi.
- Spostare la pianta in un ambiente adeguato. Questo può comportare una diminuzione o un aumento dell'esposizione al sole, a seconda della specie.
- Diminuire le applicazioni di fertilizzanti. Se hai applicato troppo fertilizzante, puoi rinvasare le piante in terriccio fresco.
- Aspettare. Se la pianta si è seccata nel periodo in cui la luce del giorno diminuisce, è perché sta entrando in dormienza. Diminuisci l'irrigazione e aspetta che la pianta riprenda a crescere.

Prevenzione
La prevenzione consiste nel fare in modo che la pianta abbia un ambiente vitale adeguato.
- Fornire la giusta quantità d'acqua. La quantità d'acqua dipende dalle dimensioni, dalla specie e dall'ambiente della pianta. Una regola generale è quella di lasciare asciugare il terreno tra un'annaffiatura e l'altra.
- Posizionare le piante nell'ambiente appropriato. Assicurati che la pianta abbia le adeguate ore di sole e la giusta temperatura.
- Fornire la giusta fertilità. La maggior parte delle piante deve essere fertilizzata solo una o due volte all'anno; non esagerare con la fertilizzazione.
- Mantenere le piante prive di sostanze tossiche. Tieni gli erbicidi e le sostanze chimiche tossiche per la casa lontano dalle tue piante.
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Tossicità

Altamente tossico per gli esseri umani
Croton contiene tossine che provocano una reazione a contatto con la linfa o attraverso le ferite provocate dalle spine. Nella zona colpita si manifesta un'eruzione cutanea. Anche l'ingestione di croton è pericolosa, soprattutto per i bambini piccoli che possono essere attratti dalle sue foglie colorate, e può provocare vomito, eruzione cutanea e diarrea.

Altro su Croton

Tipo di pianta
Cespuglio

Durata di Vita
Perenne

Diametro della Corona
1 m

Periodo di fioritura
Tutto l'anno

Colore del fiore
Bianco
Giallo

Colore della foglia
Verde
Rosso
Giallo
Arancio

Diametro del Fiore
5 a 15 mm

Altezza della Pianta
1 a 3 m
Utilizzo
Utilizzo in giardino
Può essere piantato all'aperto in parchi, punti panoramici o siepi; le piante in vaso possono essere esposte in locali, soggiorni e altri luoghi al coperto.

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Problemi Comuni
Perché le foglie di croton perdono i loro ricchi colori e diventano verdi?


Il colore brillante e ricco delle foglie di croton dipende in gran parte da una luce solare adeguata. Quando la luce del sole è insufficiente, le foglie diventano gradualmente verdi e perdono il loro colore. Cerca di spostarle in un luogo con più luce solare, ad esempio vicino a una finestra; oppure mettile all'aperto per un po' di tempo durante la stagione calda. Il loro colore spesso sbiadisce naturalmente in inverno.
Allo stesso modo, parti delle foglie possono perdere il loro colore in caso di eccessiva esposizione alla luce, soprattutto in caso di esposizione prolungata alla luce diretta del sole. In tal caso, spostale in un luogo fresco per un po' di tempo, o collocale leggermente lontano dalla finestra. Anche le temperature circostanti e le condizioni nutrizionali influiscono sulle condizioni delle foglie.
Perché la mia croton è sempre più magra e alta?


Può essere dovuto alla mancanza di luce solare, in quanto le diverse varietà preferiscono intensità diverse di luce solare. Al momento dell'acquisto della pianta, è necessario essere chiari sulle sue esigenze in termini di luce solare. In generale, le piante cresceranno gradualmente con l'aumentare dell'esposizione alla luce del sole. Tuttavia, lascia alle piante un po' di tempo per adattarsi alla luce solare più intensa per evitare danni alle foglie.
Perché si staccano le foglie della mia croton?


Ci sono molte ragioni per cui le foglie cadono, la maggior parte delle volte a causa di una luce solare insufficiente, dell'aria secca e troppa o troppo poca acqua. Man mano che le nuove piante si adattano al loro nuovo ambiente, possono comparire sintomi come la caduta delle foglie, quindi considerate ciascuna di queste esigenze. La chiave per mantenere la croton sana è una sufficiente esposizione alla luce del sole; un ambiente caldo, stabile, senza vento; e terreno e aria umidi. Evita di spostare frequentemente la pianta e tienila lontana da fonti di calore e bocchette di ventilazione.
Perché le foglie della mia croton stanno ingiallendo?


Le foglie spesso ingialliscono a causa del cattivo drenaggio o dell'accumulo di acqua. In questo scenario, sostituisci il terreno attuale con un terreno sciolto e ben drenato. Anche la qualità d'acqua può far ingiallire le foglie. L'acqua calcarea (ricca di carbonato di calcio) aumenta il valore del pH del terreno, influisce sulla vitalità della pianta e fa appassire le foglie della pianta. Si consiglia vivamente di utilizzare acqua piovana filtrata o acqua di rubinetto che sia rimasta a depositare per un certo periodo di tempo (permettendo la dissipazione dei minerali).
Perché le foglie diventano marroni sui bordi o sulle punte?


L'imbrunimento del bordo di una foglia può essere dovuto alla bassa temperatura. Se la punta della foglia diventa marrone ed è accompagnata da defogliazione o macchie di foglie marroni con sintomi di appassimento, ciò può essere dovuto all'aria secca o al terreno e alla bassa umidità. Pertanto, è necessario fornire alla pianta un ambiente con un'umidità e quantità dell'acqua sufficienti.

Prendersi Cura di una Nuova Pianta

Le seguenti immagini e istruzioni per le pianta tropicale hanno lo scopo di aiutare le tue piante ad adattarsi e a prosperare in un nuovo ambiente.

1
Scegliere una Pianta Tropicale Sana

Controlla la Sua Salute


Pianta Intera
Chioma simmetrica, rami uniformemente distribuiti, forma piena e compatta, assenza di crescita eccessiva, internodi ravvicinati e dimensioni uniformi delle foglie.


Rami
I rami non sono appassiti e il tronco non presenta fori o danni.


Foglie
Controllate l'interno della pianta, le zone d'ombra e di sovrapposizione, il retro delle foglie. Colore uniforme, assenza di ingiallimento, di macchie marroni, di insetti striscianti, di ragnatele, di deformazioni e di appassimento.


Steli
Nessuna muffa, imbrunimento o marciume molle alla base della pianta.

Risoluzione dei Problemi di Salute
Pianta Intera
1 Chioma asimmetrica o ramificazione mancante e disomogenea: potate i rami deboli ed esili della porzione più grande della chioma asimmetrica, quindi tagliate i rami più grandi cresciuti.
2 Gli internodi sono più lunghi nella parte superiore, le foglie sono rade e più piccole nella parte superiore: aumentare l'intensità o la durata della luce.




Rami
1 Rami secchi: verificare se il ramo è ancora vivo staccando una piccola sezione di corteccia e tagliare i rami secchi. Fate attenzione ai segni di infestazione da insetti all'interno del ramo.
2 Corteccia con fori: iniettare l'insetticida nei fori e applicare un insetticida sistemico alle radici.
3 Corteccia danneggiata: spennellare un agente cicatrizzante ed evitare di bagnare la ferita.






Steli

Muffa, imbrunimento o marciume molle alla base: collocare la pianta in un ambiente ventilato e asciutto e annaffiare con un fungicida.
Foglie
1 Colore delle foglie non uniforme e ingiallimento: potate le foglie gialle e controllate se ci sono segni di marciume alla base della pianta. Nei casi più gravi, spruzzare un fungicida.
2 Macchie marroni o piccole macchie gialle: collocare la pianta in un'area ventilata ed evitare di annaffiare le foglie. Nei casi più gravi, spruzzare un fungicida.
3 Minuscoli insetti striscianti sul retro delle foglie o ragnatele tra le foglie: aumentare l'esposizione alla luce e spruzzare insetticidi per i casi più gravi.
4 Deformazioni o parti mancanti sulle foglie: determinare se si tratta di danni fisici o di infestazioni di parassiti. I danni lineari o da strappo sono fisici, mentre gli altri sono parassiti. Spruzzare un insetticida.
5 Foglie appassite: fornire un'ombra parziale ed evitare un'eccessiva esposizione al sole. Rimuovere da 1/3 a 1/2 delle foglie nei casi più gravi.











Cura e previeni le malattie delle piante.
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Controlla le Sue Condizioni di Crescita

Controllo del Terreno
Il terreno deve avere un odore fresco come dopo la pioggia e non deve avere un odore di muffa.

Controllo della Luce
Controllate il fabbisogno di luce della pianta e se corrisponde alla posizione di impianto.

Controllo della Ventilazione
Assicurare una buona ventilazione.

Controllo della Temperatura
Controllare se la temperatura esterna attuale è troppo bassa o troppo alta.

Risoluzione dei Problemi delle Condizioni
Terreno
Terriccio per vasi, Terriccio misto a muschio di torba
Il terreno ha un odore di muffa o di sporco: controllare che l'apparato radicale non sia deteriorato, collocare la pianta in un ambiente ventilato e asciutto e annaffiare con un fungicida.
Luce adatta
Sole parziale, Pieno sole
Luce insufficiente: Le piante da interno possono sopportare una luce ridotta, ma non l'ombra completa. Spostare periodicamente la pianta in un luogo più soleggiato può aiutare a compensare l'impoverimento dei nutrienti in condizioni di scarsa luminosità.
Recupero del trapianto: Ombreggiare, posizionare in luce diffusa e luminosa. Aumentare gradualmente la luce dopo 3 giorni senza che la pianta appassisca. In caso di trapianto/rinvaso o di perdita di foglie, ombreggiare per una settimana. Aumentare la luce in caso di ingiallimento e caduta delle foglie.
Temperatura ideale
10℃ to 35℃
La temperatura è troppo bassa o troppo alta: In genere l'interno soddisfa le esigenze della pianta. Non collocare all'esterno a temperature inferiori a 50℉ (10℃) o superiori a 86℉ (30℃).
Ventilazione
Ben ventilato
Ambiente non ventilato: può provocare marciume delle radici, malattie e caduta dei fiori. Collocate le piante in un luogo ben ventilato, come una finestra.

2
Adattare la Tua Nuova Pianta Tropicale
Passo 1

Rinvaso
Il trapianto è possibile ma non necessario. Pulire le radici eliminando quelle marce o annerite. Quando si estrae la pianta dal vaso, fare attenzione a mantenere intatto l'apparato radicale e a non spargere il terreno. Se le radici sono troppo aggrovigliate, allargatele delicatamente e tagliatele come necessario. Per la messa a dimora, mescolare una piccola quantità di fertilizzante organico ben tritato sul fondo del terreno. Per la messa a dimora, utilizzare un terriccio floreale sciolto e arioso e premere leggermente il terreno dopo la messa a dimora. Innaffiate subito e abbondantemente il terreno dopo la messa a dimora.
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Passo 2

Potatura
Di solito non è necessario. Tagliate le foglie gialle o malate e le foglie affollate che sembrano appassite o cadenti.
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Passo 3

Annaffiatura
Aumentare le annaffiature nella prima settimana per mantenere il terreno umido. Innaffiare quando il terreno è leggermente asciutto, per almeno 2 settimane. Evitare di innaffiare eccessivamente. Non annaffiare quando le dita sono sporche d'acqua dopo aver toccato il terreno.
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Passo 4

Concimazione
Aggiungere una piccola quantità di fertilizzante di base durante il trapianto o il rinvaso. Non sono necessari altri fertilizzanti per il primo mese.
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Croton

Rinvaso
Pulire le radici, evitare di spargere il terreno, usare fertilizzanti organici, piantare in un terreno sciolto, annaffiare abbondantemente.

Potatura
Tagliate le foglie gialle o malate e le foglie affollate che sembrano appassite o cadenti.

Annaffiatura
Innaffiare le nuove piante più spesso per 2 settimane. Evitate di annaffiare troppo o troppo poco, controllando il terreno.

Concimazione
Aggiungere il fertilizzante di base durante il trapianto. Per il primo mese non sono necessari altri fertilizzanti.

Luce solare
Esposizione regolare al sole per le piante da interno. Ombreggiare dopo il trapianto/rinvaso, poi aumentare gradualmente la luce se non ci sono appassimenti. Aumentare la luce in caso di ingiallimento e caduta delle foglie.

Salva e stampa la nostra scheda sui consigli per l'adattamento così consultarla rapidamente e facilmente.



Croton

Rinvaso
Pulire le radici, evitare di spargere il terreno, usare fertilizzanti organici, piantare in un terreno sciolto, annaffiare abbondantemente.

Potatura
Tagliate le foglie gialle o malate e le foglie affollate che sembrano appassite o cadenti.

Annaffiatura
Innaffiare le nuove piante più spesso per 2 settimane. Evitate di annaffiare troppo o troppo poco, controllando il terreno.

Concimazione
Aggiungere il fertilizzante di base durante il trapianto. Per il primo mese non sono necessari altri fertilizzanti.

Luce solare
Esposizione regolare al sole per le piante da interno. Ombreggiare dopo il trapianto/rinvaso, poi aumentare gradualmente la luce se non ci sono appassimenti. Aumentare la luce in caso di ingiallimento e caduta delle foglie.


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Domande Frequenti
Cura della Nuova Pianta





Come Prendersi Cura di Croton
L’effetto decorativo delle foglie di croton è molto apprezzato nelle case, infatti questa è la specie più coltivata del suo genere. In estate mostra dei minuscoli fiori biancastri raggruppati a forma di pannocchia. Sembra che il nome variegatum nel nome scientifico significhi “capo”, perché le popolazioni indigene indossavano ghirlande fatte con il fogliame durante i riti religiosi.

Simbolismo
Costante cambiamento

Ogni 1-2 settimane
Acqua

Sole parziale
Luce Solare

Tossico per gli esseri umani

Guida di Base per la Cura

Acqua

La croton non è resistente alla siccità e richiede un'annaffiatura e umidità sufficienti. Tuttavia, non resiste agli accumuli d'acqua. Quando si pianta, vanno selezionati vasi con fori di drenaggio per facilitare la rimozione dell'acqua ed evitare il marciume delle radici causato dall'eccessiva annaffiatura. Durante la semina in interno, è generalmente necessario aggiungere acqua fino a quando questa non fuoriesce dal foro di drenaggio sul fondo del vaso e va gettata via l'acqua in eccesso. Mantieni il terreno uniformemente umido, ma non lasciare che le piante in vaso siano inzuppate d'acqua. L'irrigazione dovrebbe essere ridotta in autunno e in inverno a una volta ogni due settimane per evitare che il terreno si secchi completamente.
Metti il vaso su un sottovaso con ciottoli contenente acqua, oppure utilizza anche un umidificatore d'aria, per reintegrare l'umidità. È consigliabile spruzzare la pianta regolarmente nella stagione della crescita per ottenere una crescita ottimale. Inoltre, strofina regolarmente le foglie con un panno umido per rimuovere polvere e impurità, mantenere le foglie pulite, lucide e colorate e aumentare l'umidità.
Quando la si pianta all'aperto, se durante la stagione della crescita cadono meno di 2.5 cm di pioggia, è necessario annaffiare lacroton ogni settimana. Durante il periodo di dormienza in inverno, aggiungere acqua solo quando lo strato superiore del terreno è asciutto. Quando la si pianta all'aperto, è inoltre necessaria più acqua di quella che le si darebbe se venisse piantata all'interno, e questo a causa della luce del sole, del vento e di altri fattori. Annaffia la panta al mattino, e annaffiala direttamente al suolo per evitare che l'acqua schizzi il più possibile sulle foglie. E' facile causare malattie se viene tenuta in un ambiente umido per lungo tempo.

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Qual è il modo migliore per annaffiare il mio Croton?

Cosa devo fare se innaffio troppo o troppo poco il mio Croton?

Con quale frequenza devo annaffiare il mio Croton?

Di quanta acqua ha bisogno il mio Croton?

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Fertilizzazione

Durante la stagione di crescita attiva della croton (cioè la primavera e l'estate), applica un fertilizzante solubile in acqua (fertilizzanti granulari a lento rilascio) o fertilizzante liquido diluito a metà. Evita di aggiungere il fertilizzante direttamente sul terreno asciutto. Aggiungi invece un po' d'acqua prima di aggiungere il fertilizzante. Nel frattempo, applica meno fertilizzante o smetti di applicarlo completamente durante l'inverno.
Perché devo concimare il mio Croton?

Quando è il momento migliore per concimare il mio Croton?

Quando dovrei evitare di concimare il mio Croton?

Di che tipo di fertilizzante ha bisogno il mio Croton?

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Luce solare

La croton preferisce un'illuminazione forte ma indiretta. Posiziona le piante d'appartamento in un luogo luminoso vicino al davanzale per ottenere il miglior colore delle foglie. Preferisce la luce del sole filtrata con ombra piuttosto che la luce diretta del sole. Utilizza delle tende per ridurre la forte luce solare nei pomeriggi estivi. Allo stesso modo, se piantata all'aperto ha bisogno di ombra parziale.
Le condizioni di luce hanno una grande influenza sul colore delle foglie, quindi cerca di fornire una sufficiente luce solare diffusa. Quando la luce del sole è insufficiente, il colore delle foglie sbiadisce e diventa verde, e le foglie possono cadere. In generale, maggiore è la quantità di luce solare, più ricco è il colore.

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Di quante ore di luce solare ha bisogno Croton al giorno?

Di che tipo di luce solare ha bisogno Croton?

Croton deve evitare l'esposizione al sole?

Come proteggere Croton dai danni del sole e del calore?

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Taglio

In generale, il croton tende a diventare più denso quando non viene potato. Non è necessario potare la pianta frequentemente. Se vuoi favorire la crescita di nuovi rami in piante giovani, pota la punta della pianta. Quando cresce troppo, pota i rami troppo cresciuti e le foglie malate.
Dal punto di incisione fluiranno linfa bianca e lattiginosa tossica, quindi indossa dei guanti per la potatura. Non è necessario potare le foglie appassite, perché quando le sostanze nutritive sono completamente assorbite dalla pianta, cadono o possono essere rimosse facilmente. Se la pianta cresce sottile e slanciata, potala durante la stagione della crescita e poi collocala all'aperto fino a quando la pianta non sviluppa nuovi rami e foglie.
Devo potare il mio Croton?

Quando è il momento migliore per potare il mio Croton?

Cosa devo fare dopo la potatura di Croton?

Come devo potare il mio Croton durante le diverse stagioni o fasi di crescita?

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Guida avanzata alla cura

Temperatura

Lacroton non è resistente al freddo e preferisce un ambiente di coltivazione caldo e umido. La temperatura circostante dovrebbe essere compresa tra 16 a 29 ℃. È necessario evitare di esporre le piante a correnti d'aria fredda o a forti sbalzi di temperatura. Quando la temperatura raggiunge un livello troppo basso (al di sotto di 13 a 16 ℃), inizierà a perdere le foglie. La pianta può sopportare una bassa temperatura di 10 ℃ per un breve periodo di tempo, ma non sopravviverà se la temperatura è inferiore a 8 ℃ per molto tempo. Cerca di mantenere un livello pari al 60% o più di umidità relativa dell'aria intorno alle piante ed evita le basse temperature o un ambiente secco.
Qual è la temperatura ottimale per Croton?

Il sito Croton richiede temperature diverse per le varie fasi di crescita?

Il sito Croton ha bisogno di temperature diverse a seconda delle stagioni?

Quali sono le linee guida per la temperatura per mantenere in salute il vostro Croton?

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Suolo

La croton preferisce terreni ricchi di humus, umidi e ben drenati con un valore di pH di 5-6. Sfortunatamente non sopporta la siccità o i ristagni idrici. Scegli un terreno sciolto e permeabile, come ad esempio una miscela di terreno composta principalmente da muschio di torba. Ad esempio, il rapporto tra torba spessa: pacciame: sabbia dovrebbe essere 3:3:2.

Riproduzione

Piantumazione

Poiché la semina dei semi non può garantire che le piante erediteranno il tratto fenotipico, le persone di solito usano le talee di fusto per propagarla, al fine di mantenere lo stesso tratto fenotipico della pianta madre. Durante il periodo di crescita della croton, seleziona un fusto sano di 10 a 15 cm di lunghezza e taglialo con un coltello affilato. Immergi l'estremità del segmento del gambo in acqua, o immergilo in polvere di carbone, asciugalo, e poi mettilo in un terreno di coltura composto da una miscela di muschio di torba bagnata e sabbia grossolana o perlite in rapporto 1:1
Aggiungi acqua fino a quando l'acqua in eccesso non tracima dal fondo del contenitore, quindi copri con un coperchio trasparente o un sacchetto di plastica per fornire un ambiente umido e caldo alla sezione di taglio (ad una temperatura intorno a 27 ℃). Posizionalo in un ambiente mediamente soleggiato e annaffialo regolarmente. Attendi che si formino le radici sotto il fusto e che inizi a crescere in una nuova pianta, quindi trapiantala in un vaso. Ricordati di indossare i guanti durante tutta la procedura per evitare che la linfa provochi irritazioni cutanee.

Riproduzione
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Quando la dimensione della croton diventa più grande del previsto, rinvasala o potala. I segmenti di fusto potati possono essere utilizzati per far crescere nuove piante. Se sul fondo del vaso crescono fuori delle radici, vuol dire che il fusto è pronto per essere rinvasato. Generalmente, ti raccomandiamo di eseguire il rinvaso in primavera, trapiantando in un vaso più grande, preferibilmente con fori di drenaggio. Metti un sottovaso con sassolini sotto il vaso per garantire un drenaggio regolare.
Quando la pianta cresce fino alla dimensione desiderata, smetti di rinvasare per limitare la crescita. Sostituisci lo strato superiore del terreno ad fino a una profondità di 5 a 8 cm ogni anno, preferibilmente con terreno con un buon drenaggio e ricco di materia organica. Evita di danneggiare la radice della pianta durante il processo.

Trapianto

Consigli per l'invasatura

Il periodo migliore per trapiantare croton è da metà primavera a fine primavera o da metà autunno a fine autunno, poiché queste stagioni offrono temperature miti e un'adeguata umidità. Per un trapianto di successo, scegliete una posizione con terreno ben drenante e sole da parziale a pieno. Se necessario, fornire occasionalmente delle nebulizzazioni per mantenere l'umidità.

Ha bisogno di un ottimo drenaggio in vaso. Se cresciuto troppo per il vaso, dovrebbe essere rinvasato e ripiantato.

Misure precauzionali stagionali
In estate, ombreggia le piante per evitare l'esposizione diretta al sole e spruzza un po' d'acqua per aumentare l'umidità. In inverno, mantieni la temperatura al di sopra di 16 ℃ e annaffia meno frequentemente. Come pianta tropicale, ha una scarsa resistenza al freddo. Se nella tua zona fa freddo d'inverno, colloca la pianta all'aperto prima delle prime gelate.

Parassiti e malattie comuni
Problemi comuni relativi a Croton, basati su 10 milioni di casi reali
Macchia bruna



Questa infezione può causare la comparsa di macchie o macchie marroni sulla pianta.
Soluzioni: Nei casi minori di macchia bruna , non c'è bisogno di curare la malattia. Tuttavia, se gran parte del fogliame è interessata e si verifica la defogliazione, la pianta trarrà vantaggio dall'eliminazione dell'infezione. Si consiglia di iniziare applicando opzioni di trattamento organico, lavorando fino ai più potenti fungicidi sintetici e chimici, se necessario. Le opzioni organiche non uccideranno il fungo, ma ne impediranno la diffusione. Sciogliere ½ cucchiaino di bicarbonato di sodio e un cucchiaino di sapone liquido in un litro d'acqua. Usando un flacone spray, spruzzare sulla parte superiore e inferiore delle foglie fino a quando il composto non gocciola. Ripeti ogni due settimane fino a quando le macchie esistenti smettono di allargarsi e le nuove macchie non compaiono più. Spruzzare un sapone fungicida a base di rame sulle foglie, rivestendo la superficie superiore e inferiore delle foglie. Riapplicare come indicato sull'etichetta del prodotto. Il rame penetra nella superficie fogliare e previene la germinazione delle spore in modo che il fungo non possa diffondersi. Applicare un fungicida multiuso sull'intera pianta, seguendo attentamente le istruzioni sull'etichetta.
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Marciume fogliare



Questo agente patogeno può far marcire le foglie.
Soluzioni: Le infezioni batteriche devono essere trattate rapidamente per prevenire la diffusione alle piante sane vicine, spazzando potenzialmente via ampie sezioni del tuo giardino interno o esterno. Nei casi lievi : utilizzare forbici o forbici da potatura sterilizzate (soluzione di candeggina al 10%) per rimuovere eventuali parti di piante infette, assicurandosi di smaltirle fuori sede. Usa un battericida a base di rame per trattare il fogliame inalterato, così come il terreno e le piante vicine. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto. Nei casi più gravi, in cui sono interessate più della metà delle foglie : Rimuovere tutte le piante infette dal giardino, gettandole fuori sede. Tratta il terreno e le piante vicine usando un battericida a base di rame. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto.
Scopri di più

Carenza di acqua



Un'irrigazione insufficiente farà appassire e ingiallire le foglie della pianta, quindi gradualmente si asciugheranno e cadranno. Nei casi più gravi, questo porterà alla morte della pianta.
Soluzioni: Il modo più semplice (e più ovvio) per affrontare carenza di acqua è idratare completamente la pianta. Tuttavia, questo deve essere fatto con attenzione. Un errore comune che fanno molti giardinieri è bagnare le loro piante sott'acqua con l'acqua. Questo può sopraffare le radici della pianta e scioccare il suo sistema, qualcosa che può essere anche più dannoso della mancanza di acqua per cominciare. Invece, annaffia accuratamente e lentamente, facendo delle pause per lasciare che l'acqua si satura lentamente attraverso il terreno per arrivare alle radici. Utilizzare acqua a temperatura ambiente, poiché l'acqua fredda potrebbe essere uno shock eccessivo. In futuro, ridurre il tempo tra le annaffiature. Una buona regola pratica è controllare il terreno intorno a ogni pianta ogni giorno. Se è asciutto fino ad almeno due pollici in basso, è il momento di annaffiare. Se una pianta in vaso si asciuga ripetutamente molto rapidamente, anche il rinvaso in un contenitore a drenaggio più lento potrebbe essere una buona idea.
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Bruchi



I bruchi sono larve di falena o farfalla carnose che sono disponibili in una vasta gamma di colori, motivi e persino acconciature. Masticano foglie e petali di fiori, creando buchi grandi e irregolari.
Soluzioni: Anche se i bruchi sono diversi, masticano tutti parti della pianta e possono causare danni significativi se presenti in gran numero. Per casi gravi: Applicare insetticida . Per una soluzione organica, spruzzare le piante con un Bacillus thuringiensis (Bt), che colpisce in modo specifico lo stadio larvale di falene e farfalle. Assicurati di ricoprire le piante, poiché i bruchi devono ingerire Bt per essere efficace. Questo non danneggerà altri insetti. Spruzzare un estratto di peperoncino . I semi di peperoncino possono essere cotti in acqua per creare uno spray piccante che non piace ai bruchi. Spruzza questa miscela sulle piante, ma tieni presente che sarà anche piccante per l'uomo. Introduci insetti utili . Rilascia nel giardino insetti benefici che mangiano i bruchi, come le vespe parassite. Per i casi meno gravi: Scelta a mano . Usando i guanti, stacca i bruchi dalle piante e gettali in un secchio di acqua saponata. Piante di polvere con farina fossile . Questa polvere è innocua per l'uomo ma irrita i bruchi. Pertanto, renderà difficile per i bruchi muoversi e mangiare.
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Carenza di acqua



La mancanza d’acqua farà sì che le foglie ingialliscano gradualmente a partire dalla base del ramo, e l’intera pianta sembrerà appassire.
Soluzioni: La pianta ha molta sete e ha bisogno di acqua in tempi brevi. La puoi far rivivere dandole acqua e il modo più semplice di farlo è quello di versare lentamente l'acqua nel terreno, in modo che l'intera superficie risulti inumidita. Se la versi troppo velocemente, l'acqua fluirà direttamente attraverso il terreno, invece di distribuirsi uniformemente. Se il vaso della pianta non ha fori di drenaggio, non dare alla pianta una quantità d'acqua superiore a un terzo del volume del vaso. Se i fori di drenaggio, invece, ci sono, versa lentamente l'acqua fino a quando il terreno non è completamente inumidito e l'acqua fluisce liberamente attraverso il vaso. Se rimuovi le foglie gialle per migliorare l'estetica della pianta, non toglierne più di un terzo. Potrebbe infatti essere meglio aspettare che le foglie siano morte e cadute, prima di rimuoverle.
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La pianta si è seccata



L’intera pianta può seccarsi a causa del deperimento o della normale dormienza stagionale.
Soluzioni: La soluzione per la secchezza della pianta dipende dalla causa, quindi, occorre capire qual è la causa prima di scegliere un metodo di trattamento. Regolare l'irrigazione: infila un dito nel terreno intorno alle radici. Se risulta asciutto o eccessivamente saturo, è necessario regolare conseguentemente la frequenza d'irrigazione. Potare il fogliame morto: taglia via gli steli e le foglie marroni della pianta per fare spazio alla nuova crescita. Questo incoraggia le radici a generare steli freschi. Spostare la pianta in un ambiente adeguato. Questo può comportare una diminuzione o un aumento dell'esposizione al sole, a seconda della specie. Diminuire le applicazioni di fertilizzanti. Se hai applicato troppo fertilizzante, puoi rinvasare le piante in terriccio fresco. Aspettare. Se la pianta si è seccata nel periodo in cui la luce del giorno diminuisce, è perché sta entrando in dormienza. Diminuisci l'irrigazione e aspetta che la pianta riprenda a crescere.
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Macchia bruna
Questa infezione può causare la comparsa di macchie o macchie marroni sulla pianta.

Panoramica
Le macchie scolorite sul fogliame delle piante sono uno dei problemi di malattia più comuni che le persone osservano. Questi punti sono causati da malattie fungine e batteriche, con la maggior parte delle infezioni legate a un patogeno fungino. Macchia bruna può verificarsi su tutte le piante d'appartamento, piante ornamentali da fiore, piante da ortaggi e foglie di alberi, cespugli e arbusti. Nessuna pianta resiste ad esso e il problema è peggiore negli ambienti caldi e umidi. Può verificarsi in qualsiasi momento della fase di vita purché siano presenti le foglie. Piccole macchie brunastre compaiono sul fogliame e si ingrandiscono con il progredire della malattia. Nei casi più gravi, la pianta o l'albero si indeboliscono quando le lesioni interrompono la fotosintesi o causano la defogliazione.

Analisi dei Sintomi
Nella maggior parte dei casi, macchia bruna interessa solo una piccola percentuale dell'intera pianta, comparendo su una piccola parte delle foglie. Una piccola infezione mette solo un leggero stress sulla pianta. Tuttavia, se non trattata e la malattia progredisce in numerose stagioni, avrà un grave impatto sulla salute e sulla produttività del campione infetto.
- Inizia la sporulazione (riproduzione delle spore fungine) e sulle foglie compaiono minuscole macchie.
- Il posizionamento è spesso casuale e disperso poiché le malattie si diffondono attraverso le gocce di pioggia.
- Può comparire sulle foglie più basse e all'interno della pianta dove l'umidità è più alta.
- Le macchie marroni si allargano e diventano abbastanza grandi da toccare i punti vicini per formare una macchia più prominente.
- I margini delle foglie possono ingiallire.
- Piccoli punti neri (corpi fruttiferi dei funghi) compaiono nei punti morti.
- Le macchie crescono di dimensioni fino a quando l'intera foglia non è marrone.
- La foglia cade dalla pianta.
Sintomi gravi
- Defogliazione prematura parziale o completa
- Crescita ridotta
- Aumento della suscettibilità ai parassiti e ad altre malattie

Causa della malattia
Macchia bruna , o macchia fogliare, è un termine descrittivo comune dato a diverse malattie che colpiscono le foglie di piante e alberi. Circa l'85% delle malattie che mostrano macchie fogliari sono dovute a funghi o organismi simili a funghi. A volte macchia bruna è causato da un'infezione batterica o dall'attività degli insetti con sintomi simili. Quando le condizioni sono calde e le superfici fogliari sono bagnate, le spore fungine trasportate dal vento o dalla pioggia si depositano sulla superficie e si attaccano ad essa. Non rompono le pareti cellulari ma crescono nello spazio tra la membrana plasmatica vegetale e la parete cellulare vegetale. Quando le spore si riproducono, rilasciano tossine ed enzimi che causano macchie necrotiche (cioè tessuti morti) sulle foglie, consentendo ai funghi di consumare i prodotti rilasciati quando le cellule si degradano.

Soluzioni
Nei casi minori di macchia bruna , non c'è bisogno di curare la malattia. Tuttavia, se gran parte del fogliame è interessata e si verifica la defogliazione, la pianta trarrà vantaggio dall'eliminazione dell'infezione. Si consiglia di iniziare applicando opzioni di trattamento organico, lavorando fino ai più potenti fungicidi sintetici e chimici, se necessario. Le opzioni organiche non uccideranno il fungo, ma ne impediranno la diffusione.
- Sciogliere ½ cucchiaino di bicarbonato di sodio e un cucchiaino di sapone liquido in un litro d'acqua. Usando un flacone spray, spruzzare sulla parte superiore e inferiore delle foglie fino a quando il composto non gocciola. Ripeti ogni due settimane fino a quando le macchie esistenti smettono di allargarsi e le nuove macchie non compaiono più.
- Spruzzare un sapone fungicida a base di rame sulle foglie, rivestendo la superficie superiore e inferiore delle foglie. Riapplicare come indicato sull'etichetta del prodotto. Il rame penetra nella superficie fogliare e previene la germinazione delle spore in modo che il fungo non possa diffondersi.
- Applicare un fungicida multiuso sull'intera pianta, seguendo attentamente le istruzioni sull'etichetta.

Prevenzione
Come molte altre malattie, è più facile prevenire macchia bruna che curarlo, e questo viene fatto attraverso pratiche culturali.
- Elimina le foglie autunnali dal terreno prima dell'inverno per ridurre al minimo i luoghi in cui funghi e batteri possono svernare.
- Mantenere un buon movimento dell'aria tra le piante attraverso un'adeguata spaziatura tra le piante.
- Aumenta la circolazione dell'aria attraverso il centro delle piante attraverso la potatura.
- Pulisci accuratamente tutti gli strumenti di potatura dopo aver lavorato con piante malate.
- Non gettare mai materiale vegetale malato in un cumulo di compost.
- Evitare l'irrigazione sopraelevata per mantenere l'umidità lontana dal fogliame.
- Mantieni le piante sane fornendo luce solare, acqua e fertilizzanti adeguati.
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Marciume fogliare
Questo agente patogeno può far marcire le foglie.

Panoramica
Marciume fogliare è molto comune sia tra le piante da appartamento che tra le piante da giardino. Colpisce il fogliame e si verifica principalmente quando le foglie si bagnano a causa della pioggia o dell'appannamento da parte del giardiniere. La causa è una malattia fungina e questa è facilitata dalle spore fungine che aderiscono alle foglie bagnate poi penetrano nella foglia e si espandono rapidamente. Le condizioni umide e la scarsa circolazione dell'aria aumenteranno le possibilità che si verifichino infezioni. Un altro fattore sono le foglie danneggiate o penetrate da insetti succhiatori di linfa che facilitano la penetrazione delle piante.

Analisi dei Sintomi
- Le spore sono in grado di aggrapparsi a una foglia umida e penetrare, spesso attraverso una ferita esistente.
- Appare un piccolo segno marrone scuro che si espande rapidamente quando inizia a verificarsi la sporulazione.
- Abbastanza rapidamente questi cerchi a forma di occhio di bue possono collegarsi e l'intera foglia diventa scura e perde consistenza.
- Si verifica la caduta delle foglie.

Causa della malattia
Questi sintomi sono causati da un'infezione batterica che invade la pianta. I batteri provenienti da molte fonti nell'ambiente (aria, acqua, suolo, piante malate) entrano in una pianta attraverso le ferite, o in alcuni casi gli stomi quando sono aperti. Una volta all'interno del tessuto fogliare, i batteri si nutrono e si riproducono rapidamente, abbattendo le foglie sane. Le infezioni batteriche minacciano la maggior parte delle specie vegetali e sono più evidenti in caso di pioggia che trasferisce più facilmente i batteri da una pianta all'altra o da un terreno all'altro.

Soluzioni
Le infezioni batteriche devono essere trattate rapidamente per prevenire la diffusione alle piante sane vicine, spazzando potenzialmente via ampie sezioni del tuo giardino interno o esterno. Nei casi lievi : utilizzare forbici o forbici da potatura sterilizzate (soluzione di candeggina al 10%) per rimuovere eventuali parti di piante infette, assicurandosi di smaltirle fuori sede. Usa un battericida a base di rame per trattare il fogliame inalterato, così come il terreno e le piante vicine. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto. Nei casi più gravi, in cui sono interessate più della metà delle foglie : Rimuovere tutte le piante infette dal giardino, gettandole fuori sede. Tratta il terreno e le piante vicine usando un battericida a base di rame. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto.

Prevenzione
- Pulisci i detriti del giardino alla fine della stagione, soprattutto se contiene tessuto vegetale malato. Le malattie possono svernare di stagione in stagione e infettare nuove piante.
- Evitare l'irrigazione sopraelevata per evitare il trasferimento di agenti patogeni da una pianta all'altra e per mantenere il fogliame asciutto.
- Pacciama intorno alla base delle piante per evitare che i batteri presenti nel suolo si schizzino sulle piante non infette.
- Sterilizza gli strumenti da taglio usando una soluzione di candeggina al 10% quando fai giardinaggio e ti sposti da una pianta all'altra.
- Non lavorare nel tuo giardino quando è bagnato.
- Ruota le colture per prevenire l'accumulo di batteri in un sito a causa del ritaglio continuo.
- Utilizzare un battericida contenente rame o streptomicina all'inizio della primavera per prevenire l'infezione. Leggere attentamente le indicazioni sull'etichetta in quanto non sono adatte a tutte le piante.
- Assicurati che le piante siano ben distanziate e foglie sottili su piante densamente fogliate in modo da massimizzare la circolazione dell'aria.
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Carenza di acqua
Un'irrigazione insufficiente farà appassire e ingiallire le foglie della pianta, quindi gradualmente si asciugheranno e cadranno. Nei casi più gravi, questo porterà alla morte della pianta.

Panoramica
piante di carenza di acqua è uno dei modi più rapidi per ucciderle. Questo è qualcosa di cui la maggior parte dei giardinieri è ben consapevole. Sfortunatamente, sapere esattamente di quanta acqua ha bisogno una pianta può essere complicato, soprattutto considerando che l'immersione e l'irrigazione eccessiva presentano sintomi simili nelle piante. Pertanto, è importante essere vigili e attenti alle esigenze individuali di ogni pianta.

Analisi dei Sintomi
Come accennato in precedenza, l'eccesso di acqua e l'immersione subacquea presentano sintomi simili nelle piante. Questi sintomi includono scarsa crescita, foglie appassite, defogliazione e punte o margini delle foglie marroni. In definitiva, sia l'immersione che l'eccesso di acqua possono portare alla morte di una pianta. Il modo più semplice per determinare se una pianta ha troppa acqua o troppo poca è guardare le foglie. Se carenza di acqua è il colpevole, le foglie appariranno marroni e croccanti, mentre se è troppo abbondante, appariranno di colore giallo o verde pallido. Quando questo problema inizia per la prima volta, potrebbero non esserci sintomi evidenti, in particolare nelle piante resistenti o resistenti alla siccità. Tuttavia, inizieranno ad appassire una volta che inizieranno a soffrire di mancanza d'acqua. I bordi delle foglie della pianta diventeranno marroni o arricciati. Il terreno che si stacca dai bordi della fioriera è un segno rivelatore o uno stelo croccante e fragile. Il carenza di acqua prolungato può causare un rallentamento della crescita di una pianta. Le foglie potrebbero cadere e anche la pianta può essere più suscettibile alle infestazioni di parassiti.

Causa della malattia
Carenza di acqua è causato, semplicemente, dal non annaffiare le piante spesso o abbastanza in profondità. Esiste un rischio maggiore di carenza di acqua se si verifica una di queste situazioni:
- Caldo estremo e clima secco (quando si coltiva all'aperto)
- Coltiva le luci o l'illuminazione per interni troppo luminosa o intensa per il tipo di pianta
- Utilizzo di substrati di coltivazione a drenaggio rapido come la sabbia

Soluzioni
Il modo più semplice (e più ovvio) per affrontare carenza di acqua è idratare completamente la pianta. Tuttavia, questo deve essere fatto con attenzione. Un errore comune che fanno molti giardinieri è bagnare le loro piante sott'acqua con l'acqua. Questo può sopraffare le radici della pianta e scioccare il suo sistema, qualcosa che può essere anche più dannoso della mancanza di acqua per cominciare. Invece, annaffia accuratamente e lentamente, facendo delle pause per lasciare che l'acqua si satura lentamente attraverso il terreno per arrivare alle radici. Utilizzare acqua a temperatura ambiente, poiché l'acqua fredda potrebbe essere uno shock eccessivo. In futuro, ridurre il tempo tra le annaffiature. Una buona regola pratica è controllare il terreno intorno a ogni pianta ogni giorno. Se è asciutto fino ad almeno due pollici in basso, è il momento di annaffiare. Se una pianta in vaso si asciuga ripetutamente molto rapidamente, anche il rinvaso in un contenitore a drenaggio più lento potrebbe essere una buona idea.

Prevenzione
Controllare sempre il terreno prima di annaffiare. Se il pollice superiore del terreno sembra umido, anche se non bagnato, l'irrigazione è perfetta. Se è asciutto, annaffialo immediatamente. Se ti sembra inzuppato, evita di annaffiare finché non si asciuga un po' di più. Inoltre, assicurati che l'illuminazione sia sufficiente per la specie. Le piante crescono più velocemente e hanno bisogno di più acqua quando c'è luce intensa o molto calore. Essere consapevoli di queste condizioni e modificarle, se possibile, è un buon modo per prevenire carenza di acqua . Molte piante in vaso sono messe in vaso in miscele di terreno destinate a essere ben drenanti. Anche l'aggiunta di materiali che trattengono l'umidità, come compost o muschio di torba, può prevenire questi sintomi. Altri suggerimenti per prevenire carenza di acqua includono:
- Scegli pentole con fori di drenaggio di dimensioni adeguate
- Evita le temperature calde
- Usa vasi grandi con terriccio aggiuntivo (questi impiegano più tempo per asciugarsi)
- Evita i vasi di terracotta, che perdono acqua rapidamente
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Bruchi
I bruchi sono larve di falena o farfalla carnose che sono disponibili in una vasta gamma di colori, motivi e persino acconciature. Masticano foglie e petali di fiori, creando buchi grandi e irregolari.

Panoramica
Bruchi può causare problemi ai giardinieri domestici. Se non gestiti, questi insetti possono defogliare una pianta in pochi giorni. Tuttavia, i giardinieri domestici devono affrontare una sfida perché questi bruchi alla fine si trasformano in bellissime farfalle e falene, che sono importanti per l'impollinazione e l'ecosistema generale. Esistono migliaia di specie diverse di bruchi e molti prenderanno di mira solo alcune piante. Se i bruchi rappresentano un problema, possono essere rimossi a mano, oppure i giardinieri possono utilizzare reti a prova di insetti per proteggere le loro preziose piante.

Analisi dei Sintomi
Bruchi sono le larve di farfalle e falene. Durante i mesi più caldi, le farfalle e le falene che visitano i giardini depongono le uova sulla parte inferiore delle foglie. Quando le minuscole uova si schiudono, le giovani larve emergono e iniziano a nutrirsi delle foglie della pianta. A seconda di quante larve si sono schiuse, possono facilmente defogliare la pianta in un periodo di tempo molto breve. Bruchi perderà la pelle man mano che crescono, circa 4 o 5 volte durante questo ciclo di alimentazione. I sintomi delle piante che mangiano bruchi appaiono come buchi nelle foglie. Anche i bordi delle foglie possono essere mangiati e anche i fiori possono essere colpiti. Alcuni sono facili da vedere, ma altri devono essere cercati. Questo perché i loro corpi sono spesso mimetizzati per sembrare parte della pianta. I giardinieri devono guardare attentamente lungo gli steli della pianta e sotto le foglie. Inoltre, cerca minuscole uova bianche, gialle o marroni che possono essere trovate in gruppi sul lato inferiore delle foglie. Una volta che il bruco è completamente cresciuto, si trasforma in una pupa o crisalide. Quindi, dopo un periodo di tempo variabile a seconda della specie, dalla pupa emergerà una farfalla o una falena e il ciclo ricomincia.

Soluzioni
Anche se i bruchi sono diversi, masticano tutti parti della pianta e possono causare danni significativi se presenti in gran numero. Per casi gravi:
- Applicare insetticida . Per una soluzione organica, spruzzare le piante con un Bacillus thuringiensis (Bt), che colpisce in modo specifico lo stadio larvale di falene e farfalle. Assicurati di ricoprire le piante, poiché i bruchi devono ingerire Bt per essere efficace. Questo non danneggerà altri insetti.
- Spruzzare un estratto di peperoncino . I semi di peperoncino possono essere cotti in acqua per creare uno spray piccante che non piace ai bruchi. Spruzza questa miscela sulle piante, ma tieni presente che sarà anche piccante per l'uomo.
- Introduci insetti utili . Rilascia nel giardino insetti benefici che mangiano i bruchi, come le vespe parassite.
Per i casi meno gravi:
- Scelta a mano . Usando i guanti, stacca i bruchi dalle piante e gettali in un secchio di acqua saponata.
- Piante di polvere con farina fossile . Questa polvere è innocua per l'uomo ma irrita i bruchi. Pertanto, renderà difficile per i bruchi muoversi e mangiare.

Prevenzione
La prevenzione può richiedere uno sforzo minore rispetto ai tentativi di sradicare le infestazioni che sono già iniziate. Ecco i nostri migliori passi per la prevenzione:
- Monitorare le piante . Controlla regolarmente le piante per le uova di bruco sulle foglie. Se non appartengono a una specie in via di estinzione, dovrebbero essere schiacciati.
- Usa una rete per insetti . Copri le piante con una rete per insetti per evitare che farfalle e falene depongano le uova sulle piante.
- Applicare farina fossile . Applicare DE sulle piante all'inizio della stagione e riapplicare dopo la pioggia.
- Incoraggiare la diversità vegetale . Questo attirerà gli insetti predatori comprese le vespe parassite.
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Carenza di acqua
La mancanza d’acqua farà sì che le foglie ingialliscano gradualmente a partire dalla base del ramo, e l’intera pianta sembrerà appassire.

Analisi dei Sintomi
Le foglie della pianta ingialliscono perché la pianta è stata innaffiata troppo poco. Le foglie più vecchie ingialliscono per prime. L'ingiallimento incomincia dai bordi e si diffonde verso il centro. Altri segni di carenza d'acqua possono essere individuati in un terreno che è troppo secco o si stacca dal bordo del vaso.

Soluzioni
La pianta ha molta sete e ha bisogno di acqua in tempi brevi.
- La puoi far rivivere dandole acqua e il modo più semplice di farlo è quello di versare lentamente l'acqua nel terreno, in modo che l'intera superficie risulti inumidita. Se la versi troppo velocemente, l'acqua fluirà direttamente attraverso il terreno, invece di distribuirsi uniformemente. Se il vaso della pianta non ha fori di drenaggio, non dare alla pianta una quantità d'acqua superiore a un terzo del volume del vaso. Se i fori di drenaggio, invece, ci sono, versa lentamente l'acqua fino a quando il terreno non è completamente inumidito e l'acqua fluisce liberamente attraverso il vaso.
- Se rimuovi le foglie gialle per migliorare l'estetica della pianta, non toglierne più di un terzo. Potrebbe infatti essere meglio aspettare che le foglie siano morte e cadute, prima di rimuoverle.

Prevenzione
- Quando si acquista una nuova pianta, bisogna informarsi su quali siano le sue specifiche esigenze di irrigazione. Fissa dei promemoria in modo da ricordarti di annaffiare le piante in modo regolare. Non tutte le piante sono uguali, quindi fai in modo che il programma di annaffiatura sia differenziato a seconda del tipo di pianta.
- Si consiglia di acquistare un misuratore di umidità del terreno, uno strumento facilmente reperibile in commercio, dotato di una lunga sonda da collocare vicino alle radici della pianta. Controllalo frequentemente e innaffia la pianta quando il misuratore di umidità indica che il terreno ha bisogno di essere irrigato.
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La pianta si è seccata
L’intera pianta può seccarsi a causa del deperimento o della normale dormienza stagionale.

Analisi dei Sintomi
La pianta si è seccata ed è diventata marrone. Potrebbe iniziare ad appassire, non si nota nulla di verde intorno agli steli e alle foglie. Le foglie, toccandole, potrebbero stropicciarsi sotto le dita.
Le possibili cause della secchezza di una pianta includono:
- Mancanza di acqua. La mancanza di acqua fa seccare il tessuto della pianta.
- Troppa acqua. Innaffiare troppo può far marcire le radici, il che fa sì che la pianta faccia fatica ad assorbire l'acqua. Le radici marce e mollicce sono un segno di sovralimentazione.
- Entrare in dormienza. Quando le piante perenni entrano nel loro periodo di riposo noto come dormienza, le foglie si seccano e possono cadere. Questo accade nella fase in cui le giornate si accorciano.
- Esposizione a diserbanti e altre sostanze tossiche. Se una pianta viene sottoposta a una forte dose di diserbante o di altre sostanze chimiche tossiche, diventa marrone.
- Troppa fertilità. Un eccesso di fertilizzante può impedire alle piante di assorbire acqua, e questo le fa seccare.
- Non corretta esposizione al sole. Proprio come capita agli esseri umani, anche le piante possono scottarsi, a causa della luce intensa e diretta del sole. Le piante possono seccarsi, anche se non ricevono abbastanza luce.
Per capire se la pianta è ancora viva e può essere salvata, è possibile:
- Piegare uno stelo. Se lo stelo è malleabile, la pianta è ancora viva. Se lo stelo si rompe, la pianta è morta.
- Grattare delicatamente lo stelo con l'unghia per vedere se ci sono segni di verde all'interno. Se la pianta è morta, lo stelo sarà fragile e completamente marrone.
- Tagliare gli steli un po' più indietro per un po' di tempo per vedere se c'è una crescita verde. Se nessuno degli steli presenta una visibile crescita verde, la pianta è morta.

Soluzioni
La soluzione per la secchezza della pianta dipende dalla causa, quindi, occorre capire qual è la causa prima di scegliere un metodo di trattamento.
- Regolare l'irrigazione: infila un dito nel terreno intorno alle radici. Se risulta asciutto o eccessivamente saturo, è necessario regolare conseguentemente la frequenza d'irrigazione.
- Potare il fogliame morto: taglia via gli steli e le foglie marroni della pianta per fare spazio alla nuova crescita. Questo incoraggia le radici a generare steli freschi.
- Spostare la pianta in un ambiente adeguato. Questo può comportare una diminuzione o un aumento dell'esposizione al sole, a seconda della specie.
- Diminuire le applicazioni di fertilizzanti. Se hai applicato troppo fertilizzante, puoi rinvasare le piante in terriccio fresco.
- Aspettare. Se la pianta si è seccata nel periodo in cui la luce del giorno diminuisce, è perché sta entrando in dormienza. Diminuisci l'irrigazione e aspetta che la pianta riprenda a crescere.

Prevenzione
La prevenzione consiste nel fare in modo che la pianta abbia un ambiente vitale adeguato.
- Fornire la giusta quantità d'acqua. La quantità d'acqua dipende dalle dimensioni, dalla specie e dall'ambiente della pianta. Una regola generale è quella di lasciare asciugare il terreno tra un'annaffiatura e l'altra.
- Posizionare le piante nell'ambiente appropriato. Assicurati che la pianta abbia le adeguate ore di sole e la giusta temperatura.
- Fornire la giusta fertilità. La maggior parte delle piante deve essere fertilizzata solo una o due volte all'anno; non esagerare con la fertilizzazione.
- Mantenere le piante prive di sostanze tossiche. Tieni gli erbicidi e le sostanze chimiche tossiche per la casa lontano dalle tue piante.
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Tossicità

Altamente tossico per gli esseri umani
* Il giudizio su tossicità e pericolosità è solo indicativo. NON GARANTIAMO l'accuratezza di tali giudizi. Perciò, NON DOVRESTI basarti su questo giudizio. E' IMPORTANTE RICHIEDERE IN ANTICIPO L'AIUTO DI UN PROFESSIONISTA, quando necessario.
Croton contiene tossine che provocano una reazione a contatto con la linfa o attraverso le ferite provocate dalle spine. Nella zona colpita si manifesta un'eruzione cutanea. Anche l'ingestione di croton è pericolosa, soprattutto per i bambini piccoli che possono essere attratti dalle sue foglie colorate, e può provocare vomito, eruzione cutanea e diarrea.
Ulteriori informazioni sulla tossicità


Altro su Croton

Tipo di pianta
Cespuglio

Durata di Vita
Perenne

Diametro della Corona
1 m

Periodo di fioritura
Tutto l'anno

Colore del fiore
Bianco
Giallo

Colore della foglia
Verde
Rosso
Giallo
Arancio

Diametro del Fiore
5 a 15 mm

Altezza della Pianta
1 a 3 m
Utilizzo
Utilizzo in giardino
Può essere piantato all'aperto in parchi, punti panoramici o siepi; le piante in vaso possono essere esposte in locali, soggiorni e altri luoghi al coperto.

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Problemi Comuni
Perché le foglie di croton perdono i loro ricchi colori e diventano verdi?


Il colore brillante e ricco delle foglie di croton dipende in gran parte da una luce solare adeguata. Quando la luce del sole è insufficiente, le foglie diventano gradualmente verdi e perdono il loro colore. Cerca di spostarle in un luogo con più luce solare, ad esempio vicino a una finestra; oppure mettile all'aperto per un po' di tempo durante la stagione calda. Il loro colore spesso sbiadisce naturalmente in inverno.
Allo stesso modo, parti delle foglie possono perdere il loro colore in caso di eccessiva esposizione alla luce, soprattutto in caso di esposizione prolungata alla luce diretta del sole. In tal caso, spostale in un luogo fresco per un po' di tempo, o collocale leggermente lontano dalla finestra. Anche le temperature circostanti e le condizioni nutrizionali influiscono sulle condizioni delle foglie.
Perché la mia croton è sempre più magra e alta?


Può essere dovuto alla mancanza di luce solare, in quanto le diverse varietà preferiscono intensità diverse di luce solare. Al momento dell'acquisto della pianta, è necessario essere chiari sulle sue esigenze in termini di luce solare. In generale, le piante cresceranno gradualmente con l'aumentare dell'esposizione alla luce del sole. Tuttavia, lascia alle piante un po' di tempo per adattarsi alla luce solare più intensa per evitare danni alle foglie.
Perché si staccano le foglie della mia croton?


Ci sono molte ragioni per cui le foglie cadono, la maggior parte delle volte a causa di una luce solare insufficiente, dell'aria secca e troppa o troppo poca acqua. Man mano che le nuove piante si adattano al loro nuovo ambiente, possono comparire sintomi come la caduta delle foglie, quindi considerate ciascuna di queste esigenze. La chiave per mantenere la croton sana è una sufficiente esposizione alla luce del sole; un ambiente caldo, stabile, senza vento; e terreno e aria umidi. Evita di spostare frequentemente la pianta e tienila lontana da fonti di calore e bocchette di ventilazione.
Perché le foglie della mia croton stanno ingiallendo?


Le foglie spesso ingialliscono a causa del cattivo drenaggio o dell'accumulo di acqua. In questo scenario, sostituisci il terreno attuale con un terreno sciolto e ben drenato. Anche la qualità d'acqua può far ingiallire le foglie. L'acqua calcarea (ricca di carbonato di calcio) aumenta il valore del pH del terreno, influisce sulla vitalità della pianta e fa appassire le foglie della pianta. Si consiglia vivamente di utilizzare acqua piovana filtrata o acqua di rubinetto che sia rimasta a depositare per un certo periodo di tempo (permettendo la dissipazione dei minerali).
Perché le foglie diventano marroni sui bordi o sulle punte?


L'imbrunimento del bordo di una foglia può essere dovuto alla bassa temperatura. Se la punta della foglia diventa marrone ed è accompagnata da defogliazione o macchie di foglie marroni con sintomi di appassimento, ciò può essere dovuto all'aria secca o al terreno e alla bassa umidità. Pertanto, è necessario fornire alla pianta un ambiente con un'umidità e quantità dell'acqua sufficienti.

Prendersi Cura di una Nuova Pianta

Le seguenti immagini e istruzioni per le pianta tropicale hanno lo scopo di aiutare le tue piante ad adattarsi e a prosperare in un nuovo ambiente.

1
Scegliere una Pianta Tropicale Sana

Controlla la Sua Salute

Pianta Intera
Chioma simmetrica, rami uniformemente distribuiti, forma piena e compatta, assenza di crescita eccessiva, internodi ravvicinati e dimensioni uniformi delle foglie.

Rami
I rami non sono appassiti e il tronco non presenta fori o danni.

Foglie
Controllate l'interno della pianta, le zone d'ombra e di sovrapposizione, il retro delle foglie. Colore uniforme, assenza di ingiallimento, di macchie marroni, di insetti striscianti, di ragnatele, di deformazioni e di appassimento.

Steli
Nessuna muffa, imbrunimento o marciume molle alla base della pianta.

Risoluzione dei Problemi di Salute
Pianta Intera
Rami
Steli
Foglie











Muffa, imbrunimento o marciume molle alla base: collocare la pianta in un ambiente ventilato e asciutto e annaffiare con un fungicida.











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Controlla le Sue Condizioni di Crescita

Controllo del Terreno
Il terreno deve avere un odore fresco come dopo la pioggia e non deve avere un odore di muffa.

Controllo della Luce
Controllate il fabbisogno di luce della pianta e se corrisponde alla posizione di impianto.

Controllo della Ventilazione
Assicurare una buona ventilazione.

Controllo della Temperatura
Controllare se la temperatura esterna attuale è troppo bassa o troppo alta.

Risoluzione dei Problemi delle Condizioni
Terreno
Luce adatta
Temperatura ideale
Ventilazione
Terriccio per vasi, Terriccio misto a muschio di torba
Terreno
Il terreno ha un odore di muffa o di sporco: controllare che l'apparato radicale non sia deteriorato, collocare la pianta in un ambiente ventilato e asciutto e annaffiare con un fungicida.
Sole parziale, Pieno sole
Luce adatta
Luce insufficiente: Le piante da interno possono sopportare una luce ridotta, ma non l'ombra completa. Spostare periodicamente la pianta in un luogo più soleggiato può aiutare a compensare l'impoverimento dei nutrienti in condizioni di scarsa luminosità.
Recupero del trapianto: Ombreggiare, posizionare in luce diffusa e luminosa. Aumentare gradualmente la luce dopo 3 giorni senza che la pianta appassisca. In caso di trapianto/rinvaso o di perdita di foglie, ombreggiare per una settimana. Aumentare la luce in caso di ingiallimento e caduta delle foglie.
10℃ to 35℃
Temperatura ideale
La temperatura è troppo bassa o troppo alta: In genere l'interno soddisfa le esigenze della pianta. Non collocare all'esterno a temperature inferiori a 50℉ (10℃) o superiori a 86℉ (30℃).
Ben ventilato
Ventilazione
Ambiente non ventilato: può provocare marciume delle radici, malattie e caduta dei fiori. Collocate le piante in un luogo ben ventilato, come una finestra.

2
Adattare la Tua Nuova Pianta Tropicale
Passo 1

Rinvaso
Il trapianto è possibile ma non necessario. Pulire le radici eliminando quelle marce o annerite. Quando si estrae la pianta dal vaso, fare attenzione a mantenere intatto l'apparato radicale e a non spargere il terreno. Se le radici sono troppo aggrovigliate, allargatele delicatamente e tagliatele come necessario. Per la messa a dimora, mescolare una piccola quantità di fertilizzante organico ben tritato sul fondo del terreno. Per la messa a dimora, utilizzare un terriccio floreale sciolto e arioso e premere leggermente il terreno dopo la messa a dimora. Innaffiate subito e abbondantemente il terreno dopo la messa a dimora.
Passo 2

Potatura
Di solito non è necessario. Tagliate le foglie gialle o malate e le foglie affollate che sembrano appassite o cadenti.
Passo 3

Annaffiatura
Aumentare le annaffiature nella prima settimana per mantenere il terreno umido. Innaffiare quando il terreno è leggermente asciutto, per almeno 2 settimane. Evitare di innaffiare eccessivamente. Non annaffiare quando le dita sono sporche d'acqua dopo aver toccato il terreno.
Passo 4

Concimazione
Aggiungere una piccola quantità di fertilizzante di base durante il trapianto o il rinvaso. Non sono necessari altri fertilizzanti per il primo mese.

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Luminosità


Al chiuso

Al chiuso

All'aperto



Esigenze

Sole parziale
Ideale
Circa 3-6 ore di luce solare

Pieno sole
Tolleranza
Più di 6 ore di luce solare

Informazioni Essenziali
Croton prospera in aree con ampia luce solare e può sopportare i raggi più forti. Essendo originaria di ambienti con luce attenuata sotto gli alberi più grandi, per una crescita ottimale è bene fornirle abbondante sole filtrato.








Ideale
Tollerabile
Non adatta
Illuminazione artificiale
Le piante d'appartamento richiedono una luce adeguata per una crescita ottimale. Quando la luce solare naturale è insufficiente, specialmente in inverno o in spazi meno soleggiati, le luci artificiali offrono una soluzione vitale, promuovendo una crescita più rapida e più sana.
Scopri di più

Le piante da interno richiedono una illuminazione adeguata per una crescita ottimale. Quando la luce solare naturale è insufficiente, soprattutto in inverno o in spazi poco soleggiati, le luci artificiali offrono una soluzione fondamentale, promuovendo una crescita più rapida e sana.
1. Scegli il tipo giusto di luce artificiale: Le luci a LED sono una scelta popolare per l'illuminazione delle piante da interno perché possono essere personalizzate per fornire le specifiche lunghezze d'onda di luce di cui le tue piante hanno bisogno.
Le piante a pieno sole necessitano di 30-50W/piede quadrato di luce artificiale, le piante a mezz'ombra necessitano di 20-30W/piede quadrato e le piante in ombra completa necessitano di 10-20W/piede quadrato.
2. Determina la distanza appropriata: Posiziona la fonte luminosa a 12-36 pollici sopra la pianta per imitare la luce solare naturale.
3. Determina la durata: Imita la durata delle ore di luce solare naturale per la tua specie di pianta. La maggior parte delle piante ha bisogno di 8-12 ore di luce al giorno.
1. Scegli il tipo giusto di luce artificiale: Le luci a LED sono una scelta popolare per l'illuminazione delle piante da interno perché possono essere personalizzate per fornire le specifiche lunghezze d'onda di luce di cui le tue piante hanno bisogno.
Le piante a pieno sole necessitano di 30-50W/piede quadrato di luce artificiale, le piante a mezz'ombra necessitano di 20-30W/piede quadrato e le piante in ombra completa necessitano di 10-20W/piede quadrato.
2. Determina la distanza appropriata: Posiziona la fonte luminosa a 12-36 pollici sopra la pianta per imitare la luce solare naturale.
3. Determina la durata: Imita la durata delle ore di luce solare naturale per la tua specie di pianta. La maggior parte delle piante ha bisogno di 8-12 ore di luce al giorno.
Sintomi importanti
Luce insufficiente
Croton è una pianta da interno molto diffusa che preferisce la luce parziale del sole, ma che può sopportare la piena luce del sole nei periodi più freddi. Tuttavia, se viene collocata negli angoli delle stanze per periodi prolungati, può sviluppare sintomi di carenza di luce a causa di un'esposizione luminosa insufficiente.
Scopri di più

(Dettagli dei sintomi e soluzioni)
Perdita della variegatura

In condizioni non ideali, le piante producono più clorofilla per aumentare la fotosintesi. Alcune varietà variegate, come croton, possono subire una riduzione della variegatura o addirittura diventare completamente verdi nelle nuove foglie.
Caduta delle foglie più rapida

Quando le piante sono esposte a condizioni di scarsa luminosità, tendono a eliminare precocemente le foglie più vecchie per conservare le risorse. Entro un tempo limitato, queste risorse possono essere utilizzate per far crescere nuove foglie fino a quando le riserve energetiche della pianta non si esauriscono.
Crescita stentata o rada

Gli spazi tra le foglie o gli steli del vostro croton possono allungarsi, dando luogo a un aspetto sottile e allungato. Questo può far sembrare la pianta rada e debole e può facilmente rompersi o inclinarsi a causa del suo stesso peso.
Soluzioni
1. Per ottimizzare la crescita delle piante, spostale settimanalmente in luoghi sempre più soleggiati fino a quando ricevono da 3 a 6 ore di luce solare diretta al giorno, consentendo un'adattamento graduale alle condizioni di luce variabili.2. Per fornire ulteriore illuminazione alla tua pianta, considera l'uso di luce artificiale se è grande o non facilmente spostabile. Tieni accesa una lampada da scrivania o a soffitto per almeno 8 ore al giorno o investi in luci professionali per la crescita delle piante per una luce abbondante.
Luce eccessiva
Croton prospera con un'esposizione parziale al sole e può tollerare il pieno sole nei periodi più freschi. Tuttavia, sono più suscettibili alle scottature, poiché non sopportano la luce solare intensa in ambienti ad alta temperatura.
Scopri di più

(Dettagli dei sintomi e soluzioni)
Clorosi

La clorosi è una condizione in cui le foglie della pianta perdono il loro colore verde e diventano gialle. Ciò è dovuto al deterioramento della clorofilla a causa di un'eccessiva esposizione alla luce solare, che influisce negativamente sulla capacità della pianta di fotosintetizzare.
Surriscaldamento

La scottatura solare si verifica quando le foglie o i fusti della pianta vengono danneggiati dall'esposizione alla luce solare intensa. Si manifesta come aree pallide, sbiancate o necrotiche sul tessuto della pianta e può ridurre la salute complessiva della pianta.
Arricciamento delle foglie

Il ricciolo delle foglie è un sintomo in cui le foglie si arricciano o si attorcigliano in condizioni di luce solare estrema. Questo è un meccanismo di difesa utilizzato dalla pianta per ridurre la superficie esposta alla luce solare, minimizzando la perdita d'acqua e i danni.
Appassimento

L'appassimento si verifica quando una pianta perde la pressione di turgore e le sue foglie e i suoi fusti cominciano a pendere. Un'eccessiva esposizione alla luce solare può causare l'appassimento aumentando la perdita d'acqua della pianta attraverso la traspirazione, rendendo difficile per la pianta mantenere un'adeguata idratazione.
Bruciature Fogliari

La bruciatura delle foglie è un sintomo caratterizzato dall'aspetto di margini o aree marroni, secchi e croccanti sulle foglie a causa di una luce solare eccessiva. Ciò può portare a una riduzione della capacità fotosintetica e alla salute complessiva della pianta.
Soluzioni
1. Sposta la tua pianta nella posizione ottimale dove può ricevere abbondante luce solare ma avere anche un po' di ombra. Una finestra rivolta a est è una scelta ideale poiché la luce del mattino è più delicata. In questo modo, la tua pianta può godere di abbondante luce solare riducendo il rischio di scottature.2. Si consiglia di tagliare via le parti completamente disidratate o appassite della pianta.

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Temperatura


Al chiuso

Al chiuso

All'aperto



Esigenze

Ideale
Tollerabile
Non adatta

Informazioni Essenziali
La pianta croton è originaria delle regioni tropicali e richiede un ambiente di crescita caldo, con una temperatura preferita compresa tra 68 ℉ (20 ℃) e 105 ℉ (41 ℃). Nei mesi più freddi, è importante regolare la temperatura in modo che non scenda sotto i 50 ℉ (10 ℃).

Strategie regionali per lo svernamento
Croton è estremamente amante del calore e qualsiasi temperatura fredda può danneggiarla. In autunno, si consiglia di portare il Croton coltivato all'aperto all'interno e di posizionarlo vicino a una finestra luminosa, ma deve essere tenuto a una certa distanza dai caloriferi. Il mantenimento di temperature superiori alla {temperatura_di_crescita_idonea_min} durante l'inverno è benefico per la crescita della pianta. Qualsiasi temperatura che si avvicini alla {temperatura_di_crescita_tollerabile_min} è dannosa per la pianta.
Sintomi importanti
Bassa Temperatura
Croton preferisce le temperature calde e non tollera le basse temperature. Prospera al meglio quando la temperatura è superiore a {Suitable_growth_temperature_min}. Durante l'inverno, deve essere mantenuta al di sopra della {Tolerable_growing_temperature_min}. Quando la temperatura scende al di sotto della {Limit_growth_temperature}, le foglie possono schiarire di colore. Dopo i danni causati dal gelo, il colore diventa gradualmente marrone o nero e possono verificarsi sintomi come l'appassimento e la caduta.
Soluzioni
Tagliare le parti danneggiate dal gelo. Trasferite immediatamente la pianta in un ambiente caldo per proteggerla dal freddo. Scegliete un luogo vicino a una finestra esposta a sud per collocare la pianta, in modo da garantire un'ampia illuminazione solare. Inoltre, evitate di collocare la pianta vicino a stufe o bocchette dell'aria condizionata per evitare un'eccessiva secchezza dell'aria.
Alta Temperatura
Durante l'estate, Croton deve essere mantenuta al di sotto della {Suitable_growth_temperature_max}. Quando la temperatura supera la {Tolerable_growing_temperature_max}, il colore delle foglie diventa più chiaro e la pianta diventa più suscettibile alle scottature.
Soluzioni
Eliminare le parti bruciate dal sole e secche. Spostate la pianta in una posizione che offra ombra dal sole di mezzogiorno e del pomeriggio. Innaffiate la pianta al mattino e alla sera per mantenere il terreno umido.

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Trapianto

Come trapiantare Croton con successo?
Il periodo migliore per trapiantare croton è da metà primavera a fine primavera o da metà autunno a fine autunno, poiché queste stagioni offrono temperature miti e un'adeguata umidità. Per un trapianto di successo, scegliete una posizione con terreno ben drenante e sole da parziale a pieno. Se necessario, fornire occasionalmente delle nebulizzazioni per mantenere l'umidità.
Quali preparativi sono necessari prima di trapiantare Croton?
Qual è il periodo ideale per il trapianto di Croton?

Il momento ideale per trapiantare croton è tra la metà della tarda primavera e la metà dell'autunno. In questo modo si ottiene una crescita ottimale delle radici, meno stress e uno spettacolo più sano e vivace, che farà risaltare il vostro giardino!
Quanto spazio lasciare tra le piante di Croton?

Per il trapianto di croton, è meglio mantenere una distanza di circa 30-60 cm tra le piante. Questo permette loro di avere spazio sufficiente per crescere e diffondere le loro foglie colorate.
Qual è la migliore miscela di terriccio per il trapianto di Croton?

Preparate un terreno ben drenante e ricco di materia organica e mescolate alla base un fertilizzante granulare a lento rilascio. Croton preferisce un terreno leggermente acido o neutro (pH 6,1-7,5).
Dove dovresti spostare il tuo Croton?

Trovate un luogo con luce solare luminosa e indiretta o un'ombra attenuata per il vostro croton. Evitate la luce diretta del sole, che potrebbe bruciare le belle foglie, ma assicuratevi che ricevano almeno 6 ore di luce al giorno.
Quali attrezzature dovresti preparare prima di trapiantare Croton?
Guanti da giardinaggio

Per proteggere le mani durante la lavorazione del terreno e delle piante.
Pala o vanga

Per scavare buche e rimuovere la pianta dalla sua posizione originale.
Cazzuola da giardino

Per scavare buche più piccole.
Cesoie per potatura

Per tagliare eventuali rami danneggiati o indesiderati durante il processo di trapianto.
Annaffiatoio o tubo flessibile

Per garantire una corretta irrigazione durante e dopo il trapianto.
Pali e lacci

Fornire supporto all'impianto croton, se necessario.
Come si rimuove Croton dal terreno?
Fase1 Preparazione
Se non l'avete ancora fatto, per prima cosa rimuovete la pianta di croton dalla sua posizione originaria utilizzando uno dei metodi indicati sopra. Siate delicati e fate attenzione a non danneggiare le radici.
Fase2 Preparare la buca di impianto
Scavate una buca larga circa il doppio della zolla di terra e profonda altrettanto. Allentate il terreno sul fondo della buca per favorire la crescita delle radici.
Fase 3 Posizionare l'impianto
Collocare delicatamente la pianta di croton nella buca preparata, assicurandosi che sia posizionata correttamente e in posizione verticale. Assicurarsi che la parte superiore della zolla sia a livello del terreno circostante.
Fase4 Riempimento con terreno
Riempite con cura la buca con il terriccio scavato, compattandolo delicatamente intorno alla zolla per eliminare le sacche d'aria e dare stabilità alla pianta.
Fase5 Annaffiare generosamente
Innaffiare abbondantemente la pianta di croton subito dopo il trapianto per favorire l'assestamento del terreno intorno alle radici. L'ideale è che il terreno sia umido ma non zuppo.
Fase 6 opzionale: picchettamento (se necessario)
Nel caso in cui la pianta di croton necessiti di un sostegno supplementare, inserire dei picchetti nel terreno lungo il perimetro della zolla e fissare il fusto principale al picchetto con una fascetta morbida.
Guida passo-passo per il trapianto di Croton
Fase1 Preparazione

Se non l'avete ancora fatto, per prima cosa rimuovete la pianta di croton dalla sua posizione originaria utilizzando uno dei metodi indicati sopra. Siate delicati e fate attenzione a non danneggiare le radici.
Fase2 Preparare la buca di impianto

Scavate una buca larga circa il doppio della zolla di terra e profonda altrettanto. Allentate il terreno sul fondo della buca per favorire la crescita delle radici.
Fase 3 Posizionare l'impianto

Collocare delicatamente la pianta di croton nella buca preparata, assicurandosi che sia posizionata correttamente e in posizione verticale. Assicurarsi che la parte superiore della zolla sia a livello del terreno circostante.
Fase4 Riempimento con terreno

Riempite con cura la buca con il terriccio scavato, compattandolo delicatamente intorno alla zolla per eliminare le sacche d'aria e dare stabilità alla pianta.
Fase5 Annaffiare generosamente

Innaffiare abbondantemente la pianta di croton subito dopo il trapianto per favorire l'assestamento del terreno intorno alle radici. L'ideale è che il terreno sia umido ma non zuppo.
Fase 6 opzionale: picchettamento (se necessario)

Nel caso in cui la pianta di croton necessiti di un sostegno supplementare, inserire dei picchetti nel terreno lungo il perimetro della zolla e fissare il fusto principale al picchetto con una fascetta morbida.
Come ci si prende cura di Croton dopo il trapianto?
Irrigazione

Mantenete il terreno intorno a croton costantemente umido, ma non inzuppato, per le prime settimane dopo il trapianto, per favorire l'insediamento di radici forti.
Potatura

Tagliate i rami danneggiati o indesiderati nelle prime settimane dal trapianto per favorire una crescita sana e prevenire le malattie.
Disinfestazione

Ispezionate regolarmente la pianta di croton per individuare eventuali segni di parassiti o malattie e, se necessario, utilizzate trattamenti appropriati e sicuri per il giardino.
Concimazione

Prima di applicare qualsiasi fertilizzante, aspettate che la pianta di croton mostri segni di nuova crescita. Quando è pronto, utilizzare un fertilizzante bilanciato a lento rilascio secondo le istruzioni della confezione.
Supporto

Monitorare la crescita della pianta di croton e fornire ulteriori picchetti e sostegni se necessario, assicurandosi di non danneggiare le radici o il fusto della pianta quando si inseriscono i picchetti.
Risoluzione dei problemi comuni con il trapianto di Croton.
Qual è la stagione ideale per trapiantare croton?

I periodi migliori per il trapianto di croton sono la metà e la fine della primavera o la metà e la fine dell'autunno, quando la pianta è dormiente.
Qual è la distanza corretta tra le piante di croton?

L'ideale è mantenere una distanza di 1-2 piedi (30-60 cm) tra le piante di croton per favorire una crescita sana.
Come devo preparare il nuovo sito di impianto?

Scegliete una posizione ben drenante e con una luce solare adeguata. Allentate il terreno e mescolatevi del compost o della materia organica.
Che dimensioni devono avere i fori per il trapianto?

Scavate una buca larga il doppio e profonda quanto la zolla o il vaso, in modo da consentire una crescita adeguata delle radici.
Come posso favorire la crescita delle radici dopo il trapianto?

Dopo il trapianto, innaffiare abbondantemente croton e aggiungere uno stimolatore di radici per incoraggiare lo sviluppo di radici forti.
Devo potare croton prima del trapianto?

Prima del trapianto, potate i rami danneggiati o morti per favorire una nuova crescita sana.
Cosa devo fare se le foglie iniziano a cadere?

La caduta delle foglie può essere dovuta allo shock da trapianto. Tenete la pianta innaffiata, mantenete un'adeguata umidità ed evitate la luce diretta del sole.
Posso trapiantare croton durante il periodo di fioritura?

È consigliabile trapiantare croton durante la dormienza, poiché il trapianto durante la fioritura potrebbe stressare la pianta.
Con quale frequenza devo annaffiare croton dopo il trapianto?

Mantenete il terreno costantemente umido per le prime settimane, poi regolate le annaffiature in base alle esigenze regolari di croton.
Posso trapiantare croton in un contenitore?

Sì, trapiantate croton in un vaso ben drenante con un terriccio adeguato, evitando il sovraffollamento per una crescita sana.

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Tossico

Riepilogo

Altamente tossico per gli esseri umani
Umano

AllParts
Parti tossiche

Swallowed
Modalità d'effetto
Croton è tossico per l'uomo?
Croton contiene tossine che provocano una reazione a contatto con la linfa o attraverso le ferite provocate dalle spine. Nella zona colpita si manifesta un'eruzione cutanea. Anche l'ingestione di croton è pericolosa, soprattutto per i bambini piccoli che possono essere attratti dalle sue foglie colorate, e può provocare vomito, eruzione cutanea e diarrea.
Come identificare Croton










Altre piante velenose comuni

Gleditsia cinese

Paeonia delavayi subsp. lutea

Symphoricarpos mollis

Farinello comune

Ruta comune

Erythrina variegata

Crisantemo

Leucothoe

Campanella marina

Inocybaceae

Rehmannia glutinosa

Acacia

Iris macrosiphon

Eritrina

Zamia

Dieffenbachia

Eupatorium capillifolium

Ambrosia chamissonis

Helvellaceae

Geranium
* Il giudizio su tossicità e pericolosità è solo indicativo. NON GARANTIAMO l'accuratezza di tali giudizi. Perciò, NON DOVRESTI basarti su questo giudizio. E' IMPORTANTE RICHIEDERE IN ANTICIPO L'AIUTO DI UN PROFESSIONISTA, quando necessario.

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