Per annaffiare Girasole si può usare un tubo da giardino con un ugello a spruzzo, un annaffiatoio o qualsiasi altro comune strumento di irrigazione. In generale, Girasole non è troppo esigente riguardo al modo in cui riceve l'acqua, poiché può vivere con l'acqua piovana, l'acqua del rubinetto o l'acqua filtrata. Spesso si deve cercare di non innaffiare questa pianta dall'alto, perché così facendo si possono danneggiare le foglie e i fiori e si possono contrarre malattie. A volte il metodo migliore per innaffiare questa pianta è quello di installare un sistema di irrigazione a goccia. Questi sistemi funzionano bene per Girasole perché applicano l'acqua in modo uniforme e direttamente al terreno. Per una Girasole che cresce in contenitore, è possibile utilizzare un approccio simile all'irrigazione, pur cambiando gli strumenti utilizzati. Per annaffiare una Girasole coltivata in contenitore, utilizzate una tazza, un annaffiatoio o il rubinetto per applicare l'acqua direttamente al terreno.


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Come Prendersi Cura di Girasole
Il girasole è una pianta erbacea annuale, coltivata soprattutto per uso alimentare per via dell'olio che se ne ricava. Viene spesso utilizzata anche a scopo ornamentale, grazie ai caratteristici fiori gialli che produce durante l'estate. La caratteristica principale di questa pianta è l'eliotropismo, cioè il fatto di seguire il movimento della luce durante il giorno.

Simbolismo
Amore silenzioso, ammirazione e lealtà

Acqua
Due volte a settimana

Luce Solare
Pieno sole






Guida di Base per la Cura

Acqua
I girasoli hanno richieste idriche diverse nelle varie fasi di crescita. Il suolo deve essere umido durante la semina e il trapianto. Le piante hanno bisogno di una quantità sufficiente di acqua, soprattutto durante la fase di plantula. In seguito, il suolo andrebbe tenuto umido ma non eccessivamente bagnato. Un po’ di carenza idrica è benefica per la crescita delle radici e per indurre la pianta a sviluppare una tolleranza alla siccità. In estate, quando la temperatura aumenta e l’acqua evapora più rapidamente, la quantità di acqua somministrata può essere aumentata del necessario per prevenire l’appassimento, che può influenzare la crescita delle piante.
Il periodo che va dalla comparsa delle gemme fiorali alla fioritura è il periodo di picco della richiesta idrica da parte dei girasoli. Durante questo periodo, non dovrebbero esserci carenze idriche; se il suolo diventa troppo asciutto, dovrà essere irrigato. Quando i girasoli vengono coltivati in vaso, le piante spesso sono grandi mentre i vasi sono piccoli, e potrebbe esserci poco suolo e una quantità insufficiente di acqua. Pertanto, è necessario irrigare tempestivamente durante il periodo di crescita, altrimenti le foglie tenderanno a perdere acqua e ad appassire. Tuttavia, il suolo non dovrà essere troppo umido, altrimenti le foglie alla base della pianta tenderanno a ingiallire.


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Qual è il modo migliore per annaffiare il mio Girasole?
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Cosa devo fare se innaffio troppo o troppo poco il mio Girasole?
Il rimedio per le innaffiature Girasole è piuttosto ovvio. Quando ci si accorge che la pianta manca di umidità, è sufficiente iniziare a innaffiarla con maggiore regolarità. Il problema dell'irrigazione eccessiva può essere una situazione molto più grave, soprattutto se non ci si accorge per tempo del problema. Quando il vostro Girasole viene annaffiato troppo, può contrarre malattie che lo portano al declino e alla morte. Il modo migliore per evitare questo esito è scegliere una posizione di coltivazione adeguata, che riceva molta luce solare per aiutare l'asciugatura del terreno e che abbia un buon drenaggio per permettere all'acqua in eccesso di defluire invece di accumularsi e causare ristagni d'acqua nel terreno. Se si innaffia troppo il Girasole che vive in un vaso, potrebbe essere necessario prendere in considerazione la possibilità di cambiarlo. Il contenitore precedente potrebbe non contenere un terreno con un buon drenaggio o potrebbe non avere sufficienti fori di drenaggio. Quando rinvasate il vostro Girasole eccessivamente annaffiato, assicuratevi di aggiungere terriccio sciolto e di usare un vaso che dreni in modo efficiente.
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Con quale frequenza devo annaffiare il mio Girasole?
Girasole ha bisogno di acqua regolarmente durante la stagione di crescita. A partire dalla primavera, dovreste prevedere di annaffiare questa pianta circa una volta alla settimana. Con l'avanzare della stagione e l'aumento del caldo, potrebbe essere necessario aumentare le innaffiature a circa due o tre volte a settimana. Superare questa frequenza può essere dannoso per il vostro Girasole. Detto questo, dovreste anche assicurarvi che il terreno in cui cresce il vostro Girasole rimanga relativamente umido, ma non bagnato, indipendentemente dalla frequenza con cui dovrete annaffiare. L'annaffiatura di Girasole che vive in vaso è un po' diversa. In genere, è necessario aumentare la frequenza delle annaffiature, poiché il terreno in un vaso può riscaldarsi e asciugarsi più rapidamente rispetto al terreno. Per questo motivo, nella maggior parte dei casi, dovreste prevedere di annaffiare una pianta coltivata in contenitore Girasole un paio di volte a settimana, contro una sola volta a settimana per una pianta interrata.
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Di quanta acqua ha bisogno il mio Girasole?
Ci sono diversi modi per determinare la quantità d'acqua da dare al vostro Girasole. Alcuni giardinieri scelgono di scegliere il volume d'acqua in base alla sensazione di umidità del terreno. Questo metodo suggerisce di annaffiare fino a quando non si sente che i primi quindici centimetri di terreno sono diventati umidi. In alternativa, è possibile utilizzare una misura fissa per determinare quanto innaffiare il vostro Girasole. In genere, si dovrebbero somministrare al Girasole circa due litri d'acqua a settimana, a seconda del caldo e della rapidità con cui il terreno diventa secco. Tuttavia, seguire linee guida così rigide può portare a un eccesso di irrigazione se la pianta richiede meno di due litri a settimana per qualsiasi motivo. Quando si coltiva Girasole in un contenitore, è necessario utilizzare un metodo diverso per determinare la quantità d'acqua da fornire. In genere, si dovrebbe somministrare una quantità d'acqua sufficiente a inumidire tutti gli strati di terreno che sono diventati secchi. Per verificare se questo è il caso, è sufficiente infilare un dito nel terreno per sentire se c'è umidità. Potete anche innaffiare il terreno finché non notate un leggero rivolo d'acqua in eccesso che esce dai fori di drenaggio del vaso.
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Come posso capire se sto innaffiando a sufficienza il mio Girasole?
Può essere piuttosto difficile evitare di annaffiare eccessivamente il vostro Girasole. Da un lato, queste piante hanno radici relativamente profonde che richiedono di inumidire il terreno settimanalmente. D'altra parte, Girasole è una pianta incredibilmente sensibile al marciume radicale. Oltre al marciume radicale, il vostro Girasole potrebbe anche subire un imbrunimento a causa dell'eccessiva irrigazione. L'annegamento è molto meno probabile per il vostro Girasole, poiché queste piante possono sopravvivere per un po' di tempo in assenza di annaffiature supplementari. Tuttavia, se si trascorre troppo tempo senza dare acqua a questa pianta, è probabile che inizi ad appassire. Potreste anche notare delle foglie secche.
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Come devo annaffiare il mio Girasole durante le stagioni?
Il fabbisogno idrico del vostro Girasole aumenterà con l'avanzare della stagione. In primavera è consigliabile annaffiare circa una volta alla settimana. Poi, con l'arrivo del caldo estivo, è probabile che dobbiate annaffiare un po' di più il vostro Girasole, a volte aumentando fino a circa tre volte a settimana. Questo è particolarmente vero per Girasole che cresce in contenitore, poiché il terreno in un contenitore è molto più probabile che si asciughi più velocemente rispetto al terreno quando il clima è caldo. In autunno, quando il vostro Girasole è ancora in fiore, potrebbe aver bisogno di un po' meno acqua, poiché la temperatura si è probabilmente abbassata e il sole non è più così forte come in estate.
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Come devo annaffiare il mio Girasole nelle diverse fasi di crescita?
Girasole Nel corso dell'anno le piante di attraversano diverse fasi di crescita, alcune delle quali possono richiedere più acqua di altre. Ad esempio, probabilmente il vostro Girasole nascerà come seme. Mentre il seme germoglia, dovreste piantare per dare più acqua di quanta ne avrà bisogno il vostro Girasole in seguito, annaffiando abbastanza spesso per mantenere un'umidità costante del terreno. Dopo qualche settimana, il vostro Girasole crescerà al di sopra del terreno e potrebbe necessitare di una quantità d'acqua leggermente inferiore rispetto alla fase di semina. Poi, una volta che la pianta sarà matura, potrete iniziare a usare la frequenza d'irrigazione regolare di circa una volta alla settimana. Con lo sviluppo dei fiori, potrebbe essere necessario somministrare un po' più di acqua per favorire il processo.
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Che differenza c'è tra l'irrigazione di Girasole all'interno e all'esterno?
Ci sono diversi motivi per cui la maggior parte dei Girasole cresce all'aperto piuttosto che in casa. Il primo è che queste piante crescono tipicamente in altezza. Il secondo motivo è che il Girasole ha bisogno di una quantità di luce solare giornaliera superiore a quella che la maggior parte dei luoghi di coltivazione indoor può fornire. Se siete in grado di fornire un luogo di coltivazione indoor adeguato, potreste scoprire che dovrete dare acqua al vostro Girasole un po' più spesso di quanto fareste in un luogo di coltivazione all'aperto. Ciò è dovuto in parte al fatto che i luoghi di coltivazione indoor tendono a essere molto più asciutti di quelli esterni, a causa delle unità HVAC. L'altro motivo è che il terreno nei contenitori può asciugarsi in tempi relativamente brevi rispetto al terreno.
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Fertilizzazione
Quando i girasoli vengono coltivati in vaso, andrebbe applicato un fertilizzante liquido o composto una volta ogni 7-10 giorni. Durante la crescita delle piantine, andrebbe somministrato del fertilizzante azotato per promuovere la crescita rigogliosa di steli e foglie. Quando inizia il processo di formazione delle gemme, andrebbe somministrato del fertilizzante fosfato-potassico in grado di garantire abbastanza nutrienti per promuovere la crescita vigorosa delle gemme e agevolare la fioritura.
Se i girasoli sono piantati in giardino, non è necessario somministrare del fertilizzante se il suolo è già fertile. Al contrario, se il suolo è relativamente povero, andrebbe somministrato del fertilizzante azotato durante le fasi iniziali di crescita, e del fertilizzante fosforico e potassico durante quelle avanzate, in modo simile a quanto fatto per quelli in vaso. I girasoli possono essere fertilizzati una volta ogni 20 giorni durante il periodo di crescita, con due o tre applicazioni aggiuntive di un sottile strato di concime fosfato-potassico fornite prima della fioritura.

Perché devo concimare il mio Girasole?
Le piante hanno bisogno di sostanze nutritive per sopravvivere; la maggior parte dei giardinieri, indipendentemente dalla loro esperienza, è ben consapevole di questo fattore. Tuttavia, senza cibo, Girasole si estingue subito dopo la prima impollinazione. Pertanto, fornire il giusto tipo di nutrimento nelle giuste quantità è il modo migliore per mantenere Girasole in vita per tutta la stagione di fioritura e produrre fiori grandi e belli. Il fertilizzante aiuta anche Girasole a costruire un apparato radicale ampio e sano. Questa pianta ha bisogno di tutto l'aiuto possibile, poiché il suo apparato radicale è molto sottile e si danneggia facilmente. La concimazione al momento dell'impianto aiuta Girasole a costruire una solida struttura radicale che non solo fornisce stabilità alla pianta, ma pone anche le basi per una fioritura sensazionale. Se programmata correttamente, la concimazione può allungare notevolmente il periodo di fioritura di Girasole.
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Quando è il momento migliore per concimare il mio Girasole?
Girasole La pianta di cresce in modo straordinario all'inizio della stagione vegetativa, una volta superato il pericolo dell'ultima gelata. È in questo periodo che Girasole deve essere concimato; più precisamente, durante la messa a dimora. L'idea è quella di applicare il fertilizzante quando la pianta viene piantata per la prima volta nel terreno o in una fioriera, a prescindere dalla scelta di piantarla. Questa sarà l'unica dose di fertilizzante fino alla fine dell'anno, quando la fioritura sarà in pieno vigore. Una volta che la stagione è in pieno svolgimento e Girasole ha aperto la maggior parte dei suoi fiori a grandezza naturale, è il momento di ricominciare a concimare. Intorno al periodo di massima fioritura, ricominciate a concimare una volta ogni tre o quattro settimane, se il tempo lo permette. Poi, quando Girasole inizia a produrre meno fiori, smettete di concimare; non è necessario concimare quando la pianta non può più produrre fiori.
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Quando dovrei evitare di concimare il mio Girasole?
Sebbene la concimazione regolare sia importante per Girasole, è assolutamente possibile applicarla nel momento sbagliato. Alcune situazioni richiedono di sospendere la concimazione di tanto in tanto. Di solito sono legate al clima, ma comprendono anche una serie di fattori controllabili. In sostanza, quando c'è qualcosa che non va nella pianta, nel terreno o nel clima, bisogna aspettare che le cose si sistemino e che la pianta si riprenda. Un esempio di quando non è il caso di concimare è quando si verificano cambiamenti climatici gravi o inaspettati. Se all'improvviso arriva una gelata nel bel mezzo dell'estate, aspettate che faccia di nuovo caldo per iniziare a concimare. Lo stesso vale se il terreno diventa troppo secco o troppo compatto per assorbire qualcosa. A questo punto, il fertilizzante andrà direttamente alle radici, anziché essere diffuso dal terreno prima di raggiungerle. Come potete immaginare, le radici di Girasole non amano molto questa situazione. Quando le temperature salgono fino a 90 gradi, non applicate il fertilizzante. Poiché il fertilizzante può essere scomposto a varie velocità a seconda della temperatura, è particolarmente importante non permettere alle temperature calde di scomporlo troppo rapidamente. Anche i parassiti o le malattie devono essere trattati ed eliminati prima di concimare nuovamente.
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Di che tipo di fertilizzante ha bisogno il mio Girasole?
La maggior parte dei tipi di Girasole ha bisogno dello stesso equilibrio generale di sostanze nutritive provenienti dai fertilizzanti. Questi dovrebbero essere forniti sotto forma di un fertilizzante formulato specificamente per le piante in fiore ad alto rendimento. L'opzione migliore è un fertilizzante con un livello di fosforo più elevato. Questo tipo di fertilizzante ha un numero di P più alto nel suo numero NPK, ad esempio 10-30-10. Diverse marche di fertilizzanti vendono un fertilizzante perfetto per le piante da fiore, come Girasole, che è un modo semplice e senza complicazioni per fornire le giuste sostanze nutritive. Se scegliete di usare un fertilizzante premiscelato, seguite le indicazioni riportate sulla confezione per evitare che Girasole riceva troppo o troppo poco fertilizzante, entrambi fattori che possono far crescere male la pianta o farla appassire del tutto.
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Come posso concimare il mio Girasole?
A seconda del tipo di fertilizzante in vostro possesso, le istruzioni specifiche per la concimazione possono variare. Tuttavia, ci sono alcuni consigli generali per applicare la maggior parte dei tipi di fertilizzante a Girasole. La prima applicazione di fertilizzante, che dovrebbe avvenire quando si pianta per la prima volta Girasole, consisterà probabilmente nel mescolare la quantità di fertilizzante raccomandata nel terreno prima di piantare e innaffiare Girasole. Le concimazioni successive possono essere leggermente diverse. Per i fertilizzanti in pellet, è sufficiente mescolare i pellet nel primo centimetro di terreno intorno al bordo esterno della pianta, dove si trovano le radici. All'inizio innaffiate molto bene, poi annaffiate regolarmente. Altri fertilizzanti possono essere mescolati in un annaffiatoio e applicati come una normale annaffiatura. Seguite le istruzioni riportate sulla confezione del fertilizzante, ma se preferite seguire un programma regolare, cercate di farlo ogni tre o quattro settimane.
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Cosa succede se fertilizzo troppo il mio Girasole?
L'eccesso di fertilizzazione è un errore molto facile da commettere per chi si avvicina per la prima volta al mondo del giardinaggio, o anche per i giardinieri esperti che provano un nuovo prodotto. Fortunatamente, il sito Girasole segnala molto bene questo problema mostrando diversi segni di sofferenza. Si può notare che le sue foglie ingialliscono rapidamente, il fogliame può appassire o le nuove fioriture possono essere poco sviluppate. Questi sono tutti segni evidenti di un eccesso di cibo. Quando si concima Girasole troppo frequentemente, si creano condizioni di terreno inabitabili. Il terreno può diventare troppo caldo, termine usato per descrivere quando il terreno è troppo saturo di minerali, nutrienti o compost e finisce per bruciare le radici di qualsiasi cosa vi sia piantata. È buona norma risciacquare bene il terreno una volta al mese o giù di lì, semplicemente annaffiando il doppio del normale con un buon drenaggio.
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Luce solare
Le plantule, le foglie e i capolini fiorali dei girasoli mostrano tutti un fototropismo molto forte. Una sufficiente luce solare farà crescere le piantine più forti e sane. Durante il periodo intermedio della fase di crescita, un apporto sufficiente di luce solare può stimolare lo sviluppo di steli e foglie e la differenziazione delle gemme fiorali. Se i girasoli ricevono abbastanza luce durante l’intero periodo di crescita, gli steli e le foglie cresceranno in modo sano e i fiori saranno vivaci e radiosi. Tuttavia, se si manifestano precipitazioni continue o se le piante sono cresciute per molto tempo in un punto parzialmente ombreggiato, il loro sviluppo potrebbe essere stentato e potrebbero risultare deboli. Gli steli non saranno dritti, le foglie saranno molli, cascanti e di colore giallo-verde e i capolini fiorali saranno piccoli e irregolari.


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Quanta luce solare deve ricevere Girasole al giorno per crescere in modo sano?
È necessario esporre le piante ad almeno 6-8 ore di luce solare al giorno. Preferiscono una maggiore esposizione alla luce del mattino, soprattutto in estate. Il Girasole ha bisogno di pieno sole e di più luce solare possibile. Più luce ricevono queste specie, più riescono a produrre cibo, a produrre belle fioriture e a sopravvivere.
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Di che tipo di luce solare ha bisogno Girasole?
Il Girasole cresce meglio in pieno sole. È meglio non ammassarle tra loro, in modo che possano esporsi al sole in modo uniforme. Le foglie non devono essere affamate di luce solare. Se piantate in vaso, cercate di esporre le erbacee in finestre con sole diretto e assicuratevi che ricevano la piena luce solare indipendentemente dai mesi. Le piante non si adattano bene a una luce parziale o filtrata, perché non producono steli forti e fiori sani. È meglio che il sito Girasole sia sempre esposto al sole.
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La luce del sole può danneggiare le piante? Come proteggere Girasole dai danni del sole e del calore?
Quando la temperatura supera i 90℉(32℃), i Girasole possono essere danneggiati dalle temperature estreme, soprattutto se sono esposti per molte ore al sole. È sempre ideale fornire un po' di ombra dalla luce nel pomeriggio in estate. È sempre importante tenere presente che la luce del sole in estate è più forte di quella in inverno. L'esposizione alla luce solare è inoltre più lunga del 50% in estate rispetto all'inverno. Se il Girasole è troppo stressato dalla luce del sole, è meglio mantenerlo completamente idratato. Innaffiatele quando la parte superiore del terreno è asciutta di circa 5 cm e spostate le piante in casa se fuori fa troppo caldo. Questo è il caso se sono piantate in contenitori. Può essere normale che le foglie della pianta appassiscano durante il giorno. In genere, possono riprendersi durante la notte. Tuttavia, quando si nota che il Girasole è ancora cadente, significa che la pianta sta perdendo acqua velocemente e che è necessario annaffiarla.
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Devo proteggere Girasole dall'esposizione al sole?
Il Girasole non ha bisogno di alcuna protezione dal sole. Anzi, ama il sole e alcune specie sono eliotropiche. Se possibile, piantatele in giardini esposti a sud, in modo che possano essere esposte dalla mattina al pomeriggio. Anche se il sole può giovare loro, alcune possono scottarsi. Si può offrire protezione dal sole pomeridiano e di mezzogiorno attraverso l'ombra di un albero o di un muro. La coltivazione di Girasole in zone ombreggiate è impossibile perché i fiori più grandi richiederebbero molta energia per crescere e produrre. Per ottenere i migliori risultati, è necessario fornire sempre le condizioni di illuminazione e collocare le piante in un'area in pieno sole.
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Cosa succede se Girasole non riceve una luce solare adeguata?
Quando il Girasole non riceve una luce solare adeguata o non è posizionato in pieno sole, è bene notare che il processo fotosintetico rallenta. La mancanza di luce solare fa sì che gli steli diventino più leggeri, in quanto si assottigliano e si allungano perché tendono a cercare troppa luce solare. All'ombra non fioriranno e non produrranno semi. La mancanza di luce solare comporta anche la morte delle foglie più vecchie, il colore di quelle nuove è più chiaro di quello del vecchio fogliame e la nuova crescita è più piccola di quella precedente. Il Girasole ama molto il sole. Tuttavia, può appassire se esposta al calore eccessivo e alla luce ultravioletta durante i mesi estivi estremi, quindi fate attenzione. È consigliabile coprirle con una rete a tinta verde, soprattutto in estate, per evitare che le foglie e i fiori si brucino. Quando sono in casa, riducete il calore con l'aiuto di un ventilatore.
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Il sito Girasole ha bisogno di cure particolari per quanto riguarda la luce solare durante le sue diverse fasi di crescita?
Quando il Girasole è in fase di crescita, ha bisogno di più luce rispetto alle piante mature. Le piante più giovani dovrebbero ricevere una luce adeguata, ma potrebbero non essere preparate ad affrontare la piena luce solare improvvisa, soprattutto se sono cresciute in un vivaio. Possono essere più sensibili al sole estivo, quindi l'illuminazione deve essere graduale e lenta.
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Di quanta luce ha bisogno Girasole per la fotosintesi?
Durante l'estate o la tarda primavera, il Girasole ha bisogno di 6-8 ore di luce diretta al giorno. Questo se sono piantate all'aperto. Se la Girasole è piantata in vaso o se la coltivate in inverno, ha bisogno di luci fluorescenti dirette che la aiutino a crescere meglio. Assicuratevi di posizionarle in un'area interna esposta a sud o a est, in modo che possano avere abbastanza luce solare per la fotosintesi.
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Ci sono delle precauzioni o dei consigli per la luce del sole e per Girasole?
Quando si trapiantano le piante, non devono essere esposte alla luce improvvisa del sole. Lasciate che Girasole cresca e maturi prima di trapiantarla all'esterno. Alcune specie di piante erbacee possono crescere in altezza e potrebbero fare ombra alle altre giovani piante. Lasciate trascorrere tra gli 80 e i 100 giorni di crescita prima di piantare un altro lotto, per garantire che ogni pianta riceva una quantità di luce solare più che sufficiente per almeno 6 ore al giorno. Assicuratevi che il Girasole riceva la luce migliore possibile, soprattutto se è stato piantato in un vivaio. Si tratta di piante che amano il sole, ma una luce troppo intensa e una temperatura molto calda sono dannose per la loro crescita. Le luci interne dovrebbero essere sostituite il più possibile con la luce naturale del sole, poiché queste specie la desiderano ogni giorno.
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Taglio
Per garantire una crescita robusta dello stelo principale, i germogli laterali dei girasoli andrebbero rimossi in modo da non distribuire troppo i nutrienti e non influenzare la crescita dei fiori sullo stelo principale. Se piantati in una bordura, la gemma apicale dello stelo principale andrebbe rimossa, in modo che vengano formati rami portanti 4-5 fiori e che la pianta rimanga abbastanza bassa e cespugliosa. In caso di girasoli coltivati per la produzione di fiori recisi, la gemma apicale andrebbe rimossa per facilitare la crescita dei fusti laterali. In seguito a tale intervento, verranno prodotti diversi steli, e sarà possibile raccogliere 7-10 fiori per pianta. In caso di girasoli coltivati in vaso, si raccomanda di conservare lo stelo primario e rimuovere i germogli laterali, perché in questa situazione è meglio avere soltanto un fiore.

La potatura è necessaria per il mio Girasole?
Girasole è un tipo di pianta annuale, quindi non ha bisogno di grandi potature. È sufficiente tagliare e pulire le foglie e gli steli malati, gialli o caduti durante il periodo di crescita. Questo aiuterà il vostro Girasole a stare lontano dalle infezioni degli agenti patogeni.
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Come faccio a potare il mio Girasole?
Durante la crescita della pianta si producono foglie ingiallite, secche e macchiate, che devono essere tagliate. Se l'intero pezzo di foglia è scolorito o infetto, è necessario tagliarlo completamente. In altre situazioni, è necessario tagliare solo la parte decolorata o infetta di alcune foglie. Girasole sopra il terreno morirà e si seccherà in inverno, e le piante morte dovranno essere ripulite.
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Ci sono delle precauzioni a cui devo prestare attenzione quando poto il mio Girasole?
Girasole Le foglie sono delicate, quindi fate attenzione a non segnarle o ammaccarle. A meno che le foglie non siano appassite o fortemente scolorite, non potate le foglie dei rami più bassi, a meno che non siano danneggiate. In genere sono quelle che crescono di più, quindi forniscono alla pianta l'energia necessaria per la sua crescita. Dopo la potatura, evitare di bagnare le ferite fino a quando non si saranno completamente ristabilite. Ricordate di sterilizzare sempre gli attrezzi prima della potatura. Al termine della potatura, gettare tutte le foglie e gli steli di scarto nei cestini per evitare malattie e insetti.
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Ci sono consigli per la potatura del mio Girasole?
- Sterilizzare tutti gli attrezzi prima della potatura; gli attrezzi non puliti trasmettono gli agenti patogeni alla pianta attraverso le ferite;
- Potate nei giorni di sole, perché i nuovi tagli saranno infettati da agenti patogeni se vengono bagnati dalla pioggia o dall'acqua.
- Gettare tutte le foglie e gli steli di scarto nei cestini, perché marciscono facilmente e attirano malattie e insetti.
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Quando devo o non devo potare il mio Girasole?
La potatura di Girasole deve avvenire ogni settimana se la pianta cresce bene o ogni due settimane se cresce lentamente. È sempre bene potare nei giorni di sole, perché se si pota nei giorni di pioggia, l'acqua piovana disincrosta i tagli e provoca l'infezione dell'intera pianta.
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A cosa devo prestare attenzione quando poto il mio Girasole nelle diverse stagioni?
Poiché Girasole è una pianta annuale, la potatura deve essere effettuata fondamentalmente durante le stagioni in cui la pianta cresce rapidamente. Durante la crescita della pianta si producono foglie ingiallite, secche e macchiate, che devono essere tagliate.
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Guida avanzata alla cura

Temperatura
I girasoli sono nativi del Nord America, dove gli inverni sono freddi e le estati torride, e quindi è presente una notevole variazione termica annuale. I girasoli prediligono un ambiente caldo. La temperatura più indicata per la loro crescita è di 18 a 30 ℃, e possono tranquillamente crescere fintanto che la temperatura non scende al di sotto di 10 ℃. All’interno di questo intervallo termico ideale, più è alta la temperatura, più veloce sarà la crescita del girasole.
Nelle diverse fasi di crescita, i girasoli richiedono differenti quantità di acqua, sebbene in generale siano resistenti alla siccità. Ciononostante, il suolo non dovrebbe essere troppo umido in quanto il ristagno idrico può ucciderli. Durante i periodi di formazione delle gemme e di fioritura, i girasoli andrebbero adeguatamente irrigati per garantire i risultati migliori.

Qual è la temperatura ottimale per Girasole?
La temperatura migliore per Girasole dipende dal periodo dell'anno. Ci sono due stagioni principali da considerare per la temperatura: la stagione di crescita e la stagione di dormienza. Durante la stagione di crescita, una volta che Girasole ha iniziato a germogliare, la temperatura ideale dovrebbe essere compresa tra 65~80℉(18~27℃). Se la temperatura è inferiore a 15℉(-10℃), la pianta ne risentirà; le sue foglie potrebbero marcire e appassire, ma se si tratta di una breve ondata di freddo, Girasole potrebbe essere in grado di sopravvivere con un po' di aiuto. Nei periodi più caldi dell'anno, Girasole dovrà essere protetta da temperature troppo elevate. 95-105℉ (35-40℃) è il limite massimo dell'intervallo di temperatura di questa pianta, e qualsiasi temperatura superiore comprometterà l'integrità del fogliame e delle fioriture di Girasole. Le temperature più elevate possono causare appassimento, caduta e persino scottature sulle foglie, che possono essere difficili da recuperare per Girasole. Ci sono diversi modi per combattere questo problema, facili e veloci!
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Requisiti di temperatura per il primo anno o per le piantine Girasole
Se questo è il primo anno in cui il vostro Girasole si trova all'esterno come nuova pianta, potrebbe essere necessario curarlo un po' di più durante i mesi più freddi dell'anno. Il gelo non solo può danneggiare gravemente una Girasole al primo anno, ma può anche impedirle di ricrescere come pianta sana in primavera. Questa pianta ha bisogno di essere mantenuta a una temperatura di 40℉(5℃) o superiore quando non si è ancora stabilita, il che può essere fatto portando il Girasole all'interno per un mese o due, oppure mettendo pacciamatura o barriere di tessuto che proteggano dai danni del gelo. È anche una buona idea piantare Girasole in un luogo più ombreggiato durante il primo anno o due, poiché le piante più piccole e più deboli hanno più difficoltà a mantenere la propria temperatura con il caldo. Al primo anno Girasole non dovrebbe ricevere più di cinque ore di luce solare diretta al giorno, soprattutto se la temperatura ambiente diurna supera gli 80℉(27℃). La tenda da sole e le frequenti annaffiature o nebulizzazioni sono le chiavi per controllare il calore estivo.
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Come posso proteggere Girasole dalle temperature estreme?
Se durante la stagione di crescita si verificano temperature basse (inferiori a 15℉(-10℃)), è possibile adottare alcune misure per proteggere Girasole dal gelo o dai danni del freddo. Se coltivate Girasole in un contenitore, potete semplicemente portarlo all'interno, in una luce luminosa e indiretta, fino a quando le temperature non saliranno di nuovo oltre la soglia inferiore. Un'altra opzione, più adatta a Girasole piantato a terra, è quella di utilizzare pacciame o tessuto orticolo per creare una barriera isolante intorno alla pianta, che la proteggerà dal gelo e dal vento freddo. Per temperature superiori a 80℉(27℃) all'ombra durante il giorno, fate attenzione a esporre Girasole solo a sei ore o meno di luce solare al giorno, preferibilmente nelle ore mattutine. L'installazione di un telo ombreggiante o di una rete di plastica fine può contribuire a ridurre la quantità di luce solare diretta che colpisce la pianta nelle ore più calde della giornata. È anche possibile installare un sistema di nebulizzazione che consenta un lento rilascio di nebbia rinfrescante intorno alla base della pianta durante il giorno per abbassare le temperature del terreno.
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Raccomandazioni sulla temperatura del periodo di dormienza per Girasole
Durante i freddi mesi invernali, Girasole ha bisogno di una certa dose di freddo per rimanere in dormienza fino al momento di germogliare. Germogliare troppo presto, cioè prima che sia passato il pericolo dell'ultima gelata, può essere fatale per Girasole, soprattutto se è già avvantaggiata quando arriva il gelo. Le temperature invernali dovrebbero idealmente rimanere al di sotto dei 32℉ (0℃), ma se arrivano a 40℉ (5℃), tutto andrà bene. Un'inaspettata ondata di caldo durante i mesi freddi, che può verificarsi in climi più temperati come le foreste pluviali, può innescare un germoglio prematuro da Girasole. In questo caso, se il pericolo di gelo è ancora imminente, si può provare a coprire la pianta con della plastica trasparente su dei pali, in modo che il freddo abbia meno possibilità di danneggiare il nuovo germoglio. Questa copertura può essere rimossa quando il pericolo di gelo è passato. Occasionalmente, Girasole è in grado di ricacciare al momento giusto senza alcun aiuto, ma questo metodo aumenta le probabilità di successo di un secondo germoglio.
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Suolo
I girasoli possono crescere bene in tutti i tipi di suolo. Tuttavia, quello che preferiscono è il suolo franco sabbioso o limoso, con un pH compreso tra 5.8 e 6.5. Un buon drenaggio è cruciale per lo sviluppo dei girasoli. Se i girasoli sono piantati in giardino, si raccomanda di usare un terriccio sciolto e fertile, che può essere miscelato con compost maturo come fertilizzante di base. È anche possibile somministrare del fertilizzante a rapida azione. Il terreno andrebbe rivangato prima della fertilizzazione e della semina per migliorarne la struttura e il drenaggio.
Se i girasoli vengono coltivati in vaso, il suolo dovrebbe essere composto da torba, vermiculite e sabbia in rapporto 2: 1: 1; contemporaneamente, è possibile aggiungervi dei fertilizzanti organici. Ti preghiamo di considerare che i girasoli non andrebbero piantati continuamente nello stesso terreno o in terreni in cui sono state coltivate piante appartenenti alla stessa famiglia, altrimenti il loro sviluppo sarà scarso. Si raccomanda di sostituire il suolo una volta all’anno, o di coltivare i girasoli in un’area diversa.


Riproduzione

Piantumazione

Raccolta
Di norma i girasoli sono moltiplicati per seme. Questa è una pianta a impollinazione incrociata che può essere impollinata naturalmente da insetti e api, nonostante sia anche possibile effettuare un’impollinazione artificiale quando i girasoli sono in fiore, intervento che può migliorare il numero di semi per fiore impollinato e, quindi, garantire una maggior produzione di semi.
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I girasoli vengono di norma seminati in tardo inverno o primavera e fioriscono da 60 a 70 giorni dopo la semina. I semi andrebbero piantati direttamente nel terreno, a una distanza di almeno 12 cm tra loro. Dopo la semina, andrebbe sistemato uno strato di terra fine dello spessore di 2 cm per coprire i semi. In seguito, i semi andrebbero innaffiati prima di essere coperti con uno strato di pacciame.
Se i girasoli vengono seminati in seminiere, andrebbero usate quelle profonde. Prima di tutto, metti il compost nella seminiera, innaffia abbondantemente e aspetta che l’acqua in eccesso dreni prima di effettuare la semina. Colloca ogni seme in una buca, coprilo con uno strato sottile di terriccio, metti il contenitore in un luogo ombreggiato e attendi che emergano le giovani piantine.
Una volta emerse le piantine, garantisci loro una buona aerazione, riduci la temperatura e l’umidità ed esponile gradualmente alla luce solare. Due settimane dopo la semina, le piantine saranno cresciute fino a circa 5 cm. A questo punto, potranno essere trapiantate in un vaso di 10 cm e assistite fino al trapianto all'esterno. La temperatura ottimale del terreno per l’impianto dei girasoli è di 15 ℃.

I girasoli coltivati per essere usati come fiori recisi possono essere raccolti quando i fiori ligulati più esterni fioriscono. È preferibile raccoglierli di prima mattina quando la temperatura è bassa; non andrebbero comunque raccolti a mezzogiorno o nel pomeriggio, quando la temperatura è alta. È opportuno utilizzare delle forbici da giardinaggio per tagliare obliquamente le infiorescenze alla base dello stelo; questo può aumentare l’area per l’assorbimento idrico.
Le infiorescenze recise andrebbero collocate in un contenitore di acqua potabile il prima possibile per evitare perdite d’acqua. Se ciò non è possibile, la base dello stelo andrebbe tagliata nuovamente prima di metterla in acqua per garantire un sufficiente assorbimento idrico. La vita in vaso dei girasoli è di 6-8 giorni in estate e 10-15 giorni in inverno.


Trapianto

Consigli per l'invasatura
La stagione ideale per il trapianto di girasole va dalla metà alla fine della primavera, per consentirle di beneficiare appieno dell'ampio soleggiamento e del calore. Scegliete una posizione soleggiata con uno spazio adeguato alla sua crescita. Ricordate di maneggiare con cura girasole durante il trapianto per evitare di danneggiare le sue radici.

Ha bisogno di un ottimo drenaggio in vaso.


Misure precauzionali stagionali
Presta attenzione ad assicurare una tempestiva irrigazione dei girasoli durante l’estate, quando l’acqua tende a evaporare rapidamente. Nelle aree fredde, si raccomanda di tenere all’interno i girasoli durante l’inverno.


Ulteriori istruzioni

Luminosità
Pieno sole
Girasole prospera in un ambiente con un'abbondante esposizione al sole, essendo originaria di habitat aperti e soleggiati. Per garantire una crescita ottimale, è necessario fornire almeno sei ore di luce solare al giorno, anche se può sopportare un po' d'ombra.

Temperatura
0 38 ℃
Girasole è una pianta che predilige un intervallo di temperatura compreso tra 41 e 90 ℉ (da 5 a 32 ℃). Cresce naturalmente in ambienti con temperature comprese in questo intervallo. Nelle stagioni più fredde, si consiglia di regolare la temperatura a un intervallo compreso tra 41 e 68 ℉ (da 5 a 20 ℃) per favorire la crescita e prevenire i danni da gelo.

Trapianto
1-2 feet
La stagione ideale per il trapianto di girasole va dalla metà alla fine della primavera, per consentirle di beneficiare appieno dell'ampio soleggiamento e del calore. Scegliete una posizione soleggiata con uno spazio adeguato alla sua crescita. Ricordate di maneggiare con cura girasole durante il trapianto per evitare di danneggiare le sue radici.

Parassiti e malattie comuni
Problemi comuni relativi a Girasole, basati su 10 milioni di casi reali



Coleotteri delle foglie
I coleotteri fogliari sono una classe di insetti colorati di dimensioni 10-20 mm. Rosicchiano foglie e petali provocando piccoli fori rotondi sparsi sulla superficie.
Soluzioni: Per i casi meno gravi: Rimuovere coleotteri, ninfe e uova . Rimuovi tutte le fasi della vita dei coleotteri e uccidili mettendoli in un secchio di acqua calda e sapone. Questo può essere fatto più facilmente posizionando il secchio sotto le foglie colpite e scuotendo la pianta. Questo metodo è più efficace nel pomeriggio quando coleotteri delle foglie sono più attivi. Smaltire sempre gli insetti in un sacchetto o contenitore sigillato per evitare la fuoriuscita e la diffusione. Per trattare le infestazioni più gravi: Applicare insetticidi organici . Usa insetticidi di origine naturale prima di passare agli insetticidi sintetici. L'olio di neem e il piretro sono insetticidi di origine naturale che dovrebbero essere applicati seguendo le istruzioni dell'etichetta. Applicare insetticidi sintetici . Esempi di insetticidi efficaci per i coleotteri fogliari includono carbarile, permetrina e bifentrin. Applicare insetticidi secondo le istruzioni sull'etichetta.



Bruchi
I bruchi sono larve di falena o farfalla carnose che sono disponibili in una vasta gamma di colori, motivi e persino acconciature. Masticano foglie e petali di fiori, creando buchi grandi e irregolari.
Soluzioni: Anche se i bruchi sono diversi, masticano tutti parti della pianta e possono causare danni significativi se presenti in gran numero. Per casi gravi: Applicare insetticida . Per una soluzione organica, spruzzare le piante con un Bacillus thuringiensis (Bt), che colpisce in modo specifico lo stadio larvale di falene e farfalle. Assicurati di ricoprire le piante, poiché i bruchi devono ingerire Bt per essere efficace. Questo non danneggerà altri insetti. Spruzzare un estratto di peperoncino . I semi di peperoncino possono essere cotti in acqua per creare uno spray piccante che non piace ai bruchi. Spruzza questa miscela sulle piante, ma tieni presente che sarà anche piccante per l'uomo. Introduci insetti utili . Rilascia nel giardino insetti benefici che mangiano i bruchi, come le vespe parassite. Per i casi meno gravi: Scelta a mano . Usando i guanti, stacca i bruchi dalle piante e gettali in un secchio di acqua saponata. Piante di polvere con farina fossile . Questa polvere è innocua per l'uomo ma irrita i bruchi. Pertanto, renderà difficile per i bruchi muoversi e mangiare.



Insetti succhiatori
Gli insetti succhiatori di linfa possono creare densi grappoli di piccole macchie gialle o bianche sulle foglie.
Soluzioni: Diverse soluzioni possono essere adoperate in caso di un’infestazione da insetti succhiatori: Raccogli e rimuovi manualmente insetti e uova: fai attenzione anche alle pagine fogliari inferiori dove la maggior parte di insetti si annida e depone le uova. Questo processo, tuttavia, richiede grande impegno e il grado di riuscita è abbastanza basso; Utilizza un insetticida: spruzzalo sulla pianta oppure fai in modo che lo assorba. Nel primo caso agirà per contatto sugli insetti, nel secondo per ingestione tramite la linfa. Un metodo casalingo consiste nell’utilizzo di sapone di Marsiglia nella quantità di 30 g per litro d'acqua, ripetendo i lavaggi ogni settimana fino alla scomparsa dei parassiti; Introduci gli antagonisti naturali: coccinellidi, crisopidi e sirfidi (predatori degli insetti succhiatori) o braconidi e afelinidi (parassiti degli stessi insetti) possono essere introdotti oppure attirati naturalmente nel proprio giardino.



Macchia bruna
Questa infezione può causare la comparsa di macchie o macchie marroni sulla pianta.
Soluzioni: Nei casi minori di macchia bruna , non c'è bisogno di curare la malattia. Tuttavia, se gran parte del fogliame è interessata e si verifica la defogliazione, la pianta trarrà vantaggio dall'eliminazione dell'infezione. Si consiglia di iniziare applicando opzioni di trattamento organico, lavorando fino ai più potenti fungicidi sintetici e chimici, se necessario. Le opzioni organiche non uccideranno il fungo, ma ne impediranno la diffusione. Sciogliere ½ cucchiaino di bicarbonato di sodio e un cucchiaino di sapone liquido in un litro d'acqua. Usando un flacone spray, spruzzare sulla parte superiore e inferiore delle foglie fino a quando il composto non gocciola. Ripeti ogni due settimane fino a quando le macchie esistenti smettono di allargarsi e le nuove macchie non compaiono più. Spruzzare un sapone fungicida a base di rame sulle foglie, rivestendo la superficie superiore e inferiore delle foglie. Riapplicare come indicato sull'etichetta del prodotto. Il rame penetra nella superficie fogliare e previene la germinazione delle spore in modo che il fungo non possa diffondersi. Applicare un fungicida multiuso sull'intera pianta, seguendo attentamente le istruzioni sull'etichetta.



Marciume fogliare
Questo agente patogeno può far marcire le foglie.
Soluzioni: Le infezioni batteriche devono essere trattate rapidamente per prevenire la diffusione alle piante sane vicine, spazzando potenzialmente via ampie sezioni del tuo giardino interno o esterno. Nei casi lievi : utilizzare forbici o forbici da potatura sterilizzate (soluzione di candeggina al 10%) per rimuovere eventuali parti di piante infette, assicurandosi di smaltirle fuori sede. Usa un battericida a base di rame per trattare il fogliame inalterato, così come il terreno e le piante vicine. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto. Nei casi più gravi, in cui sono interessate più della metà delle foglie : Rimuovere tutte le piante infette dal giardino, gettandole fuori sede. Tratta il terreno e le piante vicine usando un battericida a base di rame. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto.



La pianta si è seccata
L’intera pianta può seccarsi a causa del deperimento o della normale dormienza stagionale.
Soluzioni: La soluzione per la secchezza della pianta dipende dalla causa, quindi, occorre capire qual è la causa prima di scegliere un metodo di trattamento. Regolare l'irrigazione: infila un dito nel terreno intorno alle radici. Se risulta asciutto o eccessivamente saturo, è necessario regolare conseguentemente la frequenza d'irrigazione. Potare il fogliame morto: taglia via gli steli e le foglie marroni della pianta per fare spazio alla nuova crescita. Questo incoraggia le radici a generare steli freschi. Spostare la pianta in un ambiente adeguato. Questo può comportare una diminuzione o un aumento dell'esposizione al sole, a seconda della specie. Diminuire le applicazioni di fertilizzanti. Se hai applicato troppo fertilizzante, puoi rinvasare le piante in terriccio fresco. Aspettare. Se la pianta si è seccata nel periodo in cui la luce del giorno diminuisce, è perché sta entrando in dormienza. Diminuisci l'irrigazione e aspetta che la pianta riprenda a crescere.

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Coleotteri delle foglie
I coleotteri fogliari sono una classe di insetti colorati di dimensioni 10-20 mm. Rosicchiano foglie e petali provocando piccoli fori rotondi sparsi sulla superficie.

Panoramica
gamma di coleotteri delle foglie di dimensioni da 1,5 mm a 20 mm . Sia i coleotteri adulti che le loro larve mangiano le foglie di molti diversi tipi di piante. Esistono oltre 35.000 diverse specie di coleotteri delle foglie , in una varietà di colori tra cui oro, verde, a strisce gialle e rosse. Alcuni di questi sono stati scambiati per coccinelle a causa della loro forma e colorazione. Possono essere di forma ovale, rotonda o allungata. Questi insetti nocivi sono più attivi in primavera e in estate. Se non controllati, i coleotteri fogliari possono causare molti danni alle colture orticole e alle piante ornamentali. Si nutrono di foglie, fiori, steli, radici e frutti di diverse piante. Possono volare, il che significa che è facile per loro spostarsi da una pianta all'altra. Alcune specie di coleotteri delle foglie di mira solo una coltura specifica, mentre altre prenderanno di mira molti tipi diversi di piante. Sebbene gran parte del danno che provocano sia estetico, un'infestazione può indebolire una pianta e lasciarla soggetta ad altre malattie più problematiche.

Analisi dei Sintomi
I primi segni di un'infestazione da coleotteri delle foglie sono piccoli buchi visibili nelle foglie. Le foglie diventano quindi scolorite e si possono vedere escrementi di scarabeo scuro. Quando le foglie diventano gialle e marroni, cadranno dalla pianta a terra. Alcune foglie appariranno scheletrate con solo le vene rimaste. L'infestazione inizia in primavera, quando i coleotteri adulti emergono dal terreno e depongono le uova sulle foglie delle piante. Quando queste uova si schiudono, le giovani ninfe iniziano a sgranocchiare le foglie man mano che crescono. Una volta che coleotteri delle foglie sono grandi e maturi, cadranno a terra e si puperanno nel terreno durante l'inverno prima di ricominciare il ciclo. Coleotteri delle foglie anche mangiare buchi in frutta e verdura. Questi possono essere visti come piccoli fori rotondi che a volte hanno un'area marrone più ampia che li circonda.

Soluzioni
Per i casi meno gravi:
- Rimuovere coleotteri, ninfe e uova . Rimuovi tutte le fasi della vita dei coleotteri e uccidili mettendoli in un secchio di acqua calda e sapone. Questo può essere fatto più facilmente posizionando il secchio sotto le foglie colpite e scuotendo la pianta. Questo metodo è più efficace nel pomeriggio quando coleotteri delle foglie sono più attivi. Smaltire sempre gli insetti in un sacchetto o contenitore sigillato per evitare la fuoriuscita e la diffusione.
Per trattare le infestazioni più gravi:
- Applicare insetticidi organici . Usa insetticidi di origine naturale prima di passare agli insetticidi sintetici. L'olio di neem e il piretro sono insetticidi di origine naturale che dovrebbero essere applicati seguendo le istruzioni dell'etichetta.
- Applicare insetticidi sintetici . Esempi di insetticidi efficaci per i coleotteri fogliari includono carbarile, permetrina e bifentrin. Applicare insetticidi secondo le istruzioni sull'etichetta.

Prevenzione
Per prevenire le infestazioni di coleotteri delle foglie , segui queste pratiche.
- Controlla regolarmente la presenza di coleotteri . Per prevenire grandi infestazioni da parassiti, sii proattivo nel controllare frequentemente le piante per rilevare eventuali parassiti e rimuoverle rapidamente.
- Elimina detriti . Elimina erbacce e detriti per rimuovere le aree in cui questi coleotteri possono svernare e nascondersi.
- Attira i predatori naturali . Uccelli e altri insetti, come vespe e coccinelle, sono efficaci predatori naturali di coleotteri delle foglie . Incoraggiateli a visitare includendo una vasta gamma di piante per fornire habitat e cibo. Inoltre, evita di applicare erbicidi ad ampio spettro che possono danneggiare e uccidere gli insetti utili.
- Pianta erbe aromatiche come menta, aglio o rosmarino, poiché possono respingere coleotteri delle foglie .
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Bruchi
I bruchi sono larve di falena o farfalla carnose che sono disponibili in una vasta gamma di colori, motivi e persino acconciature. Masticano foglie e petali di fiori, creando buchi grandi e irregolari.

Panoramica
Bruchi può causare problemi ai giardinieri domestici. Se non gestiti, questi insetti possono defogliare una pianta in pochi giorni. Tuttavia, i giardinieri domestici devono affrontare una sfida perché questi bruchi alla fine si trasformano in bellissime farfalle e falene, che sono importanti per l'impollinazione e l'ecosistema generale. Esistono migliaia di specie diverse di bruchi e molti prenderanno di mira solo alcune piante. Se i bruchi rappresentano un problema, possono essere rimossi a mano, oppure i giardinieri possono utilizzare reti a prova di insetti per proteggere le loro preziose piante.

Analisi dei Sintomi
Bruchi sono le larve di farfalle e falene. Durante i mesi più caldi, le farfalle e le falene che visitano i giardini depongono le uova sulla parte inferiore delle foglie. Quando le minuscole uova si schiudono, le giovani larve emergono e iniziano a nutrirsi delle foglie della pianta. A seconda di quante larve si sono schiuse, possono facilmente defogliare la pianta in un periodo di tempo molto breve. Bruchi perderà la pelle man mano che crescono, circa 4 o 5 volte durante questo ciclo di alimentazione. I sintomi delle piante che mangiano bruchi appaiono come buchi nelle foglie. Anche i bordi delle foglie possono essere mangiati e anche i fiori possono essere colpiti. Alcuni sono facili da vedere, ma altri devono essere cercati. Questo perché i loro corpi sono spesso mimetizzati per sembrare parte della pianta. I giardinieri devono guardare attentamente lungo gli steli della pianta e sotto le foglie. Inoltre, cerca minuscole uova bianche, gialle o marroni che possono essere trovate in gruppi sul lato inferiore delle foglie. Una volta che il bruco è completamente cresciuto, si trasforma in una pupa o crisalide. Quindi, dopo un periodo di tempo variabile a seconda della specie, dalla pupa emergerà una farfalla o una falena e il ciclo ricomincia.

Soluzioni
Anche se i bruchi sono diversi, masticano tutti parti della pianta e possono causare danni significativi se presenti in gran numero. Per casi gravi:
- Applicare insetticida . Per una soluzione organica, spruzzare le piante con un Bacillus thuringiensis (Bt), che colpisce in modo specifico lo stadio larvale di falene e farfalle. Assicurati di ricoprire le piante, poiché i bruchi devono ingerire Bt per essere efficace. Questo non danneggerà altri insetti.
- Spruzzare un estratto di peperoncino . I semi di peperoncino possono essere cotti in acqua per creare uno spray piccante che non piace ai bruchi. Spruzza questa miscela sulle piante, ma tieni presente che sarà anche piccante per l'uomo.
- Introduci insetti utili . Rilascia nel giardino insetti benefici che mangiano i bruchi, come le vespe parassite.
Per i casi meno gravi:
- Scelta a mano . Usando i guanti, stacca i bruchi dalle piante e gettali in un secchio di acqua saponata.
- Piante di polvere con farina fossile . Questa polvere è innocua per l'uomo ma irrita i bruchi. Pertanto, renderà difficile per i bruchi muoversi e mangiare.

Prevenzione
La prevenzione può richiedere uno sforzo minore rispetto ai tentativi di sradicare le infestazioni che sono già iniziate. Ecco i nostri migliori passi per la prevenzione:
- Monitorare le piante . Controlla regolarmente le piante per le uova di bruco sulle foglie. Se non appartengono a una specie in via di estinzione, dovrebbero essere schiacciati.
- Usa una rete per insetti . Copri le piante con una rete per insetti per evitare che farfalle e falene depongano le uova sulle piante.
- Applicare farina fossile . Applicare DE sulle piante all'inizio della stagione e riapplicare dopo la pioggia.
- Incoraggiare la diversità vegetale . Questo attirerà gli insetti predatori comprese le vespe parassite.
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Insetti succhiatori
Gli insetti succhiatori di linfa possono creare densi grappoli di piccole macchie gialle o bianche sulle foglie.

Analisi dei Sintomi
Se la tua pianta mostra minuscole macchie giallastre, simili a muffe o a funghi che al tatto non vanno via, sparse sulle foglie, probabilmente si tratta di danni causati da insetti succhiatori di linfa. Tra questi rientrano afidi, cocciniglie, psille, tingidi, metcalfa, cimici, cicaline, mosche bianche e altri ancora.
Gli insetti succhiatori perforano, grazie al loro apparato boccale pungente-succhiante, la superficie di foglie, giovani rami e germogli per succhiarne la linfa. Si possono trovare su quasi ogni tipo di pianta, dalle orticole alle ornamentali.
Anche se gli insetti succhiatori, da soli, difficilmente portano alla morte una pianta, una grande infestazione potrebbe rapidamente comprometterne la salute e renderla più suscettibile ad attacchi da parte di altri patogeni, soprattutto nei periodi più caldi e secchi. Inoltre, questi insetti sono veicolo di molti virus dannosi per le piante.

Soluzioni
Diverse soluzioni possono essere adoperate in caso di un’infestazione da insetti succhiatori:
- Raccogli e rimuovi manualmente insetti e uova: fai attenzione anche alle pagine fogliari inferiori dove la maggior parte di insetti si annida e depone le uova. Questo processo, tuttavia, richiede grande impegno e il grado di riuscita è abbastanza basso;
- Utilizza un insetticida: spruzzalo sulla pianta oppure fai in modo che lo assorba. Nel primo caso agirà per contatto sugli insetti, nel secondo per ingestione tramite la linfa. Un metodo casalingo consiste nell’utilizzo di sapone di Marsiglia nella quantità di 30 g per litro d'acqua, ripetendo i lavaggi ogni settimana fino alla scomparsa dei parassiti;
- Introduci gli antagonisti naturali: coccinellidi, crisopidi e sirfidi (predatori degli insetti succhiatori) o braconidi e afelinidi (parassiti degli stessi insetti) possono essere introdotti oppure attirati naturalmente nel proprio giardino.

Prevenzione
Per una corretta prevenzione:
- Tieni le piante in un buono stato di salute fornendo loro la giusta quantità di fertilizzanti (un apporto eccessivo di azoto però può provocare troppo rigoglio vegetativo che favorisce lo sviluppo di infestazioni), acqua e luce solare;
- Rimuovi le erbe infestanti che circondano le piante in modo da ridurre la presenza di questi insetti e di altre specie che potrebbero trasmettere virosi.
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Macchia bruna
Questa infezione può causare la comparsa di macchie o macchie marroni sulla pianta.

Panoramica
Le macchie scolorite sul fogliame delle piante sono uno dei problemi di malattia più comuni che le persone osservano. Questi punti sono causati da malattie fungine e batteriche, con la maggior parte delle infezioni legate a un patogeno fungino. Macchia bruna può verificarsi su tutte le piante d'appartamento, piante ornamentali da fiore, piante da ortaggi e foglie di alberi, cespugli e arbusti. Nessuna pianta resiste ad esso e il problema è peggiore negli ambienti caldi e umidi. Può verificarsi in qualsiasi momento della fase di vita purché siano presenti le foglie. Piccole macchie brunastre compaiono sul fogliame e si ingrandiscono con il progredire della malattia. Nei casi più gravi, la pianta o l'albero si indeboliscono quando le lesioni interrompono la fotosintesi o causano la defogliazione.

Analisi dei Sintomi
Nella maggior parte dei casi, macchia bruna interessa solo una piccola percentuale dell'intera pianta, comparendo su una piccola parte delle foglie. Una piccola infezione mette solo un leggero stress sulla pianta. Tuttavia, se non trattata e la malattia progredisce in numerose stagioni, avrà un grave impatto sulla salute e sulla produttività del campione infetto.
- Inizia la sporulazione (riproduzione delle spore fungine) e sulle foglie compaiono minuscole macchie.
- Il posizionamento è spesso casuale e disperso poiché le malattie si diffondono attraverso le gocce di pioggia.
- Può comparire sulle foglie più basse e all'interno della pianta dove l'umidità è più alta.
- Le macchie marroni si allargano e diventano abbastanza grandi da toccare i punti vicini per formare una macchia più prominente.
- I margini delle foglie possono ingiallire.
- Piccoli punti neri (corpi fruttiferi dei funghi) compaiono nei punti morti.
- Le macchie crescono di dimensioni fino a quando l'intera foglia non è marrone.
- La foglia cade dalla pianta.
Sintomi gravi
- Defogliazione prematura parziale o completa
- Crescita ridotta
- Aumento della suscettibilità ai parassiti e ad altre malattie

Causa della malattia
Macchia bruna , o macchia fogliare, è un termine descrittivo comune dato a diverse malattie che colpiscono le foglie di piante e alberi. Circa l'85% delle malattie che mostrano macchie fogliari sono dovute a funghi o organismi simili a funghi. A volte macchia bruna è causato da un'infezione batterica o dall'attività degli insetti con sintomi simili. Quando le condizioni sono calde e le superfici fogliari sono bagnate, le spore fungine trasportate dal vento o dalla pioggia si depositano sulla superficie e si attaccano ad essa. Non rompono le pareti cellulari ma crescono nello spazio tra la membrana plasmatica vegetale e la parete cellulare vegetale. Quando le spore si riproducono, rilasciano tossine ed enzimi che causano macchie necrotiche (cioè tessuti morti) sulle foglie, consentendo ai funghi di consumare i prodotti rilasciati quando le cellule si degradano.

Soluzioni
Nei casi minori di macchia bruna , non c'è bisogno di curare la malattia. Tuttavia, se gran parte del fogliame è interessata e si verifica la defogliazione, la pianta trarrà vantaggio dall'eliminazione dell'infezione. Si consiglia di iniziare applicando opzioni di trattamento organico, lavorando fino ai più potenti fungicidi sintetici e chimici, se necessario. Le opzioni organiche non uccideranno il fungo, ma ne impediranno la diffusione.
- Sciogliere ½ cucchiaino di bicarbonato di sodio e un cucchiaino di sapone liquido in un litro d'acqua. Usando un flacone spray, spruzzare sulla parte superiore e inferiore delle foglie fino a quando il composto non gocciola. Ripeti ogni due settimane fino a quando le macchie esistenti smettono di allargarsi e le nuove macchie non compaiono più.
- Spruzzare un sapone fungicida a base di rame sulle foglie, rivestendo la superficie superiore e inferiore delle foglie. Riapplicare come indicato sull'etichetta del prodotto. Il rame penetra nella superficie fogliare e previene la germinazione delle spore in modo che il fungo non possa diffondersi.
- Applicare un fungicida multiuso sull'intera pianta, seguendo attentamente le istruzioni sull'etichetta.

Prevenzione
Come molte altre malattie, è più facile prevenire macchia bruna che curarlo, e questo viene fatto attraverso pratiche culturali.
- Elimina le foglie autunnali dal terreno prima dell'inverno per ridurre al minimo i luoghi in cui funghi e batteri possono svernare.
- Mantenere un buon movimento dell'aria tra le piante attraverso un'adeguata spaziatura tra le piante.
- Aumenta la circolazione dell'aria attraverso il centro delle piante attraverso la potatura.
- Pulisci accuratamente tutti gli strumenti di potatura dopo aver lavorato con piante malate.
- Non gettare mai materiale vegetale malato in un cumulo di compost.
- Evitare l'irrigazione sopraelevata per mantenere l'umidità lontana dal fogliame.
- Mantieni le piante sane fornendo luce solare, acqua e fertilizzanti adeguati.
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Marciume fogliare
Questo agente patogeno può far marcire le foglie.

Panoramica
Marciume fogliare è molto comune sia tra le piante da appartamento che tra le piante da giardino. Colpisce il fogliame e si verifica principalmente quando le foglie si bagnano a causa della pioggia o dell'appannamento da parte del giardiniere. La causa è una malattia fungina e questa è facilitata dalle spore fungine che aderiscono alle foglie bagnate poi penetrano nella foglia e si espandono rapidamente. Le condizioni umide e la scarsa circolazione dell'aria aumenteranno le possibilità che si verifichino infezioni. Un altro fattore sono le foglie danneggiate o penetrate da insetti succhiatori di linfa che facilitano la penetrazione delle piante.

Analisi dei Sintomi
- Le spore sono in grado di aggrapparsi a una foglia umida e penetrare, spesso attraverso una ferita esistente.
- Appare un piccolo segno marrone scuro che si espande rapidamente quando inizia a verificarsi la sporulazione.
- Abbastanza rapidamente questi cerchi a forma di occhio di bue possono collegarsi e l'intera foglia diventa scura e perde consistenza.
- Si verifica la caduta delle foglie.

Causa della malattia
Questi sintomi sono causati da un'infezione batterica che invade la pianta. I batteri provenienti da molte fonti nell'ambiente (aria, acqua, suolo, piante malate) entrano in una pianta attraverso le ferite, o in alcuni casi gli stomi quando sono aperti. Una volta all'interno del tessuto fogliare, i batteri si nutrono e si riproducono rapidamente, abbattendo le foglie sane. Le infezioni batteriche minacciano la maggior parte delle specie vegetali e sono più evidenti in caso di pioggia che trasferisce più facilmente i batteri da una pianta all'altra o da un terreno all'altro.

Soluzioni
Le infezioni batteriche devono essere trattate rapidamente per prevenire la diffusione alle piante sane vicine, spazzando potenzialmente via ampie sezioni del tuo giardino interno o esterno. Nei casi lievi : utilizzare forbici o forbici da potatura sterilizzate (soluzione di candeggina al 10%) per rimuovere eventuali parti di piante infette, assicurandosi di smaltirle fuori sede. Usa un battericida a base di rame per trattare il fogliame inalterato, così come il terreno e le piante vicine. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto. Nei casi più gravi, in cui sono interessate più della metà delle foglie : Rimuovere tutte le piante infette dal giardino, gettandole fuori sede. Tratta il terreno e le piante vicine usando un battericida a base di rame. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto.

Prevenzione
- Pulisci i detriti del giardino alla fine della stagione, soprattutto se contiene tessuto vegetale malato. Le malattie possono svernare di stagione in stagione e infettare nuove piante.
- Evitare l'irrigazione sopraelevata per evitare il trasferimento di agenti patogeni da una pianta all'altra e per mantenere il fogliame asciutto.
- Pacciama intorno alla base delle piante per evitare che i batteri presenti nel suolo si schizzino sulle piante non infette.
- Sterilizza gli strumenti da taglio usando una soluzione di candeggina al 10% quando fai giardinaggio e ti sposti da una pianta all'altra.
- Non lavorare nel tuo giardino quando è bagnato.
- Ruota le colture per prevenire l'accumulo di batteri in un sito a causa del ritaglio continuo.
- Utilizzare un battericida contenente rame o streptomicina all'inizio della primavera per prevenire l'infezione. Leggere attentamente le indicazioni sull'etichetta in quanto non sono adatte a tutte le piante.
- Assicurati che le piante siano ben distanziate e foglie sottili su piante densamente fogliate in modo da massimizzare la circolazione dell'aria.
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La pianta si è seccata
L’intera pianta può seccarsi a causa del deperimento o della normale dormienza stagionale.

Analisi dei Sintomi
La pianta si è seccata ed è diventata marrone. Potrebbe iniziare ad appassire, non si nota nulla di verde intorno agli steli e alle foglie. Le foglie, toccandole, potrebbero stropicciarsi sotto le dita.
Le possibili cause della secchezza di una pianta includono:
- Mancanza di acqua. La mancanza di acqua fa seccare il tessuto della pianta.
- Troppa acqua. Innaffiare troppo può far marcire le radici, il che fa sì che la pianta faccia fatica ad assorbire l'acqua. Le radici marce e mollicce sono un segno di sovralimentazione.
- Entrare in dormienza. Quando le piante perenni entrano nel loro periodo di riposo noto come dormienza, le foglie si seccano e possono cadere. Questo accade nella fase in cui le giornate si accorciano.
- Esposizione a diserbanti e altre sostanze tossiche. Se una pianta viene sottoposta a una forte dose di diserbante o di altre sostanze chimiche tossiche, diventa marrone.
- Troppa fertilità. Un eccesso di fertilizzante può impedire alle piante di assorbire acqua, e questo le fa seccare.
- Non corretta esposizione al sole. Proprio come capita agli esseri umani, anche le piante possono scottarsi, a causa della luce intensa e diretta del sole. Le piante possono seccarsi, anche se non ricevono abbastanza luce.
Per capire se la pianta è ancora viva e può essere salvata, è possibile:
- Piegare uno stelo. Se lo stelo è malleabile, la pianta è ancora viva. Se lo stelo si rompe, la pianta è morta.
- Grattare delicatamente lo stelo con l'unghia per vedere se ci sono segni di verde all'interno. Se la pianta è morta, lo stelo sarà fragile e completamente marrone.
- Tagliare gli steli un po' più indietro per un po' di tempo per vedere se c'è una crescita verde. Se nessuno degli steli presenta una visibile crescita verde, la pianta è morta.

Soluzioni
La soluzione per la secchezza della pianta dipende dalla causa, quindi, occorre capire qual è la causa prima di scegliere un metodo di trattamento.
- Regolare l'irrigazione: infila un dito nel terreno intorno alle radici. Se risulta asciutto o eccessivamente saturo, è necessario regolare conseguentemente la frequenza d'irrigazione.
- Potare il fogliame morto: taglia via gli steli e le foglie marroni della pianta per fare spazio alla nuova crescita. Questo incoraggia le radici a generare steli freschi.
- Spostare la pianta in un ambiente adeguato. Questo può comportare una diminuzione o un aumento dell'esposizione al sole, a seconda della specie.
- Diminuire le applicazioni di fertilizzanti. Se hai applicato troppo fertilizzante, puoi rinvasare le piante in terriccio fresco.
- Aspettare. Se la pianta si è seccata nel periodo in cui la luce del giorno diminuisce, è perché sta entrando in dormienza. Diminuisci l'irrigazione e aspetta che la pianta riprenda a crescere.

Prevenzione
La prevenzione consiste nel fare in modo che la pianta abbia un ambiente vitale adeguato.
- Fornire la giusta quantità d'acqua. La quantità d'acqua dipende dalle dimensioni, dalla specie e dall'ambiente della pianta. Una regola generale è quella di lasciare asciugare il terreno tra un'annaffiatura e l'altra.
- Posizionare le piante nell'ambiente appropriato. Assicurati che la pianta abbia le adeguate ore di sole e la giusta temperatura.
- Fornire la giusta fertilità. La maggior parte delle piante deve essere fertilizzata solo una o due volte all'anno; non esagerare con la fertilizzazione.
- Mantenere le piante prive di sostanze tossiche. Tieni gli erbicidi e le sostanze chimiche tossiche per la casa lontano dalle tue piante.
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Altro su Girasole

Tipo di pianta
Erba medicinale

Durata di Vita
Annuale

Diametro della Corona
30 a 100 cm

Periodo di fioritura
Estate, Autunno

Colore del fiore
Giallo
Arancio
Rosso
Marrone

Colore della foglia
Verde

Diametro del Fiore
10 a 30 cm

Altezza della Pianta
1 a 3 m
Utilizzo
Valore Artistico
Il girasole comune è spesso oggetto di musica, poesia e dipinti. Il dipinto più famoso è il Girasole di Van Gogh.
Valore di Protezione Ambientale
Può purificare il contenuto di metallo del terreno.

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Progetta la tua oasi verde in base ai tuoi criteri: tipo di piante, sicurezza degli animali domestici, livello di competenza, ubicazione e altro ancora.

Problemi Comuni
Perché le foglie di girasole ingialliscono o appassiscono?


Girasole richiede un elevato apporto di acqua durante il clima torrido e nel corso del periodo di crescita. Se queste piante non vengono irrigate regolarmente, le foglie potrebbero appassire. Al contrario, in caso di eccesso idrico, le foglie alla base della pianta ingialliranno. Se i girasoli vengono coltivati in vaso, è necessario innaffiarli abbondantemente ogni volta, fino a quando l’acqua non inizierà a fuoriuscire dal fondo del vaso. Assicurati di mantenere il terreno umido. Innaffia i girasoli ogni volta che ti accorgi che il terreno è asciutto al tocco o il vaso è leggero.
Perché girasole fiorisce lentamente o i fiori sono molto piccoli?


Carenza di luce solare o di fertilizzante. Girasole richiede molta luce solare, quindi si raccomanda di piantarli in un ambiente che ne abbia a sufficienza. Assicurare una distanza adeguata tra le piante aiuta con l’aerazione e permette loro di ricevere abbastanza luce. È necessario rimuovere i germogli laterali in eccesso su girasole, ed occorre somministrare del fertilizzante per stimolare la crescita delle gemme fiorali principali e agevolare la fioritura.
Perché il mio girasole è diventato esile?


I girasoli potrebbero diventare esili e deboli se non ricevono abbastanza luce, se la temperatura è superiore a 30 ℃, o se viene loro somministrata troppa acqua. Per evitare uno sviluppo esile, andrebbe prestata attenzione al controllo dell’umidità in fase di impianto, assicurandosi che i girasoli vengano irrigati quando il suolo diventa asciutto ed evitando al contempo l’accumulo di acqua nel terreno.

Prendersi Cura di una Nuova Pianta

Le seguenti immagini e istruzioni per le pianta da fiore hanno lo scopo di aiutare le tue piante ad adattarsi e a prosperare in un nuovo ambiente.

1
Scegliere una Pianta da Frutto Sana

Controlla la Sua Salute


Pianta Intera
Chioma simmetrica, rami uniformemente distribuiti, forma piena e compatta, assenza di crescita eccessiva, internodi ravvicinati e dimensioni uniformi delle foglie.


Fiori
Molti boccioli non aperti sono strettamente attaccati, senza cadere facilmente quando vengono scossi, e non mostrano macchie malate o appassimenti sui petali.


Rami
I rami non sono appassiti e il tronco non presenta fori o danni.


Steli
Nessuna muffa, imbrunimento o marciume molle alla base della pianta.


Foglie
Controllate l'interno della pianta, le zone d'ombra e di sovrapposizione, il retro delle foglie. Colore uniforme, assenza di ingiallimento, di macchie marroni, di insetti striscianti, di ragnatele, di deformazioni o di appassimento.

Risoluzione dei Problemi di Salute
Pianta Intera
1 Chioma asimmetrica o ramificazione mancante e disomogenea: potate i rami deboli ed esili della porzione più grande della chioma asimmetrica, quindi tagliate i rami più grandi cresciuti.
2 Gli internodi sono più lunghi nella parte superiore, le foglie sono rade e più piccole nella parte superiore: aumentare l'intensità o la durata della luce.




Rami
1 Rami secchi: verificare se il ramo è ancora vivo staccando una piccola sezione di corteccia e tagliare i rami secchi. Fate attenzione ai segni di infestazione da insetti all'interno del ramo.
2 Corteccia con fori: iniettare l'insetticida nei fori e applicare un insetticida sistemico alle radici.
3 Corteccia danneggiata: spennellare un agente cicatrizzante ed evitare di bagnare la ferita.






Steli

Muffa, imbrunimento o marciume molle alla base: collocare la pianta in un ambiente ventilato e asciutto e annaffiare con un fungicida.
Fiori
1 Molti fiori sono già sbocciati: abbassare la temperatura dell'ambiente per prolungare il periodo di fioritura. Potare tempestivamente i fiori morenti per evitare l'impoverimento delle sostanze nutritive.
2 Caduta dei boccioli di fiori: Mantenere una temperatura di 15-25℃, collocare in una zona luminosa ma ombreggiata, annaffiare frequentemente ed evitare di concimare.
3 I petali dei fiori presentano macchie o malattie: evitare di spruzzare acqua direttamente sui petali.
4 Appassimento dei fiori: evitare un terreno troppo umido o troppo secco. Toccando il terriccio con il dito, deve risultare umido ma senza lasciare tracce d'acqua sul dito.








Foglie
1 Colore delle foglie non uniforme e ingiallimento: potate le foglie gialle e controllate se ci sono segni di marciume alla base della pianta. Nei casi più gravi, spruzzare un fungicida.
2 Macchie marroni o piccole macchie gialle: collocare la pianta in un'area ventilata ed evitare di annaffiare le foglie. Nei casi più gravi, spruzzare un fungicida.
3 Minuscoli insetti striscianti sul retro delle foglie o ragnatele tra le foglie: aumentare l'esposizione alla luce e spruzzare insetticidi per i casi più gravi.
4 Deformazioni o parti mancanti sulle foglie: determinare se si tratta di danni fisici o di infestazioni di parassiti. I danni lineari o da strappo sono fisici, mentre gli altri sono parassiti. Spruzzare un insetticida.
5 Foglie appassite: fornire un'ombra parziale ed evitare un'eccessiva esposizione al sole. Rimuovere da 1/3 a 1/2 delle foglie nei casi più gravi.











Cura e previeni le malattie delle piante.
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Controlla le Sue Condizioni di Crescita

Controllo del Terreno
Il terreno deve avere un odore fresco come dopo la pioggia e non deve avere un odore di muffa.

Controllo della Luce
Controllate il fabbisogno di luce della pianta e se corrisponde alla posizione di impianto.

Controllo della Ventilazione
Assicurare una buona ventilazione.

Controllo della Temperatura
Assicurarsi che la temperatura esterna sia adatta alle piante.

Risoluzione dei Problemi delle Condizioni
Terreno
Terriccio per vasi, Terriccio misto a muschio di torba
Il terreno ha un odore di muffa o di sporco: controllare che l'apparato radicale non sia deteriorato, collocare la pianta in un ambiente ventilato e asciutto e annaffiare con un fungicida.
Temperatura ideale
-10℃ to 35℃
La temperatura è troppo bassa: Spostate temporaneamente le piante all'interno e poi all'esterno quando la temperatura è adeguata.
Ventilazione
Ben ventilato
Ambiente non ventilato: può provocare marciume radicale, malattie e caduta dei fiori. Posizionate le piante in un luogo arieggiato, evitando i punti morti.
Luce adatta
Pieno sole, Sole parziale
Luce insufficiente: ridurre adeguatamente la luce durante il periodo di fioritura, ma non un ambiente completamente ombreggiato. Dopo la fioritura, passare al normale ambiente di coltivazione. Per le piante con lunghi periodi di fioritura e fruttificazione, fornire luce normale per evitare l'accorciamento.
Recupero del trapianto: Dopo il trapianto, le piante in vaso devono essere temporaneamente ombreggiate, quindi trasferite alla luce normale dopo una settimana se non si verificano cali anomali o appassimenti. Per le piante in piena terra, ombreggiare per una settimana e poi trasferire alla luce normale oppure prestare attenzione alle annaffiature.

2
Adattare la Tua Nuova Pianta da Fiore
Passo 1

Rinvaso
Piante in vaso - Aspettate che la fase di fioritura sia terminata prima di cambiare i vasi. Piante interrate - piantate direttamente facendo attenzione a non danneggiare l'apparato radicale e a non rimuovere il terreno.
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Passo 2

Potatura
Potare i fiori residui e le foglie gialle/morte. Nessun'altra potatura in questo momento.
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Passo 3

Annaffiatura
Innaffiare in modo appropriato. Innaffiare più frequentemente le piante appena trapiantate o acquistate per mantenere il terreno costantemente umido per almeno 2 settimane. Evitate di innaffiare troppo, non innaffiate quando l'acqua è presente sul dito dopo aver toccato il terreno. Sia l'innaffiatura sommersa che quella eccessiva possono causare la caduta dei fiori o dei frutti delle piante.
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Passo 4

Concimazione
Non fertilizzare subito dopo l'acquisto. Concimare dopo 2 settimane utilizzando metà concentrazione.
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Scopri quanta luce ricevono realmente le tue piante.
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Girasole

Rinvaso
Rinvasare le piante in vaso: Aspettare la fine della fioritura. Rinvaso di piante interrate: Fare attenzione a non danneggiare le radici e il terreno.

Potatura
Potare i fiori residui e le foglie gialle/morte. Nessun'altra potatura in questo momento.

Annaffiatura
Innaffiare le nuove piante più spesso per 2 settimane. Evitate di annaffiare troppo o troppo poco, controllando il terreno.

Concimazione
Non fertilizzare subito dopo l'acquisto. Concimare dopo 2 settimane utilizzando metà concentrazione.

Luce solare
Le piante a fioritura prolungata hanno bisogno di luce normale. I trapianti vanno ombreggiati per una settimana, quindi spostati alla luce normale.

Salva e stampa la nostra scheda sui consigli per l'adattamento così consultarla rapidamente e facilmente.



Girasole

Rinvaso
Rinvasare le piante in vaso: Aspettare la fine della fioritura. Rinvaso di piante interrate: Fare attenzione a non danneggiare le radici e il terreno.

Potatura
Potare i fiori residui e le foglie gialle/morte. Nessun'altra potatura in questo momento.

Annaffiatura
Innaffiare le nuove piante più spesso per 2 settimane. Evitate di annaffiare troppo o troppo poco, controllando il terreno.

Concimazione
Non fertilizzare subito dopo l'acquisto. Concimare dopo 2 settimane utilizzando metà concentrazione.

Luce solare
Le piante a fioritura prolungata hanno bisogno di luce normale. I trapianti vanno ombreggiati per una settimana, quindi spostati alla luce normale.


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Come Prendersi Cura di Girasole
Il girasole è una pianta erbacea annuale, coltivata soprattutto per uso alimentare per via dell'olio che se ne ricava. Viene spesso utilizzata anche a scopo ornamentale, grazie ai caratteristici fiori gialli che produce durante l'estate. La caratteristica principale di questa pianta è l'eliotropismo, cioè il fatto di seguire il movimento della luce durante il giorno.

Simbolismo
Amore silenzioso, ammirazione e lealtà

Due volte a settimana
Acqua

Pieno sole
Luce Solare

Guida di Base per la Cura

Acqua

I girasoli hanno richieste idriche diverse nelle varie fasi di crescita. Il suolo deve essere umido durante la semina e il trapianto. Le piante hanno bisogno di una quantità sufficiente di acqua, soprattutto durante la fase di plantula. In seguito, il suolo andrebbe tenuto umido ma non eccessivamente bagnato. Un po’ di carenza idrica è benefica per la crescita delle radici e per indurre la pianta a sviluppare una tolleranza alla siccità. In estate, quando la temperatura aumenta e l’acqua evapora più rapidamente, la quantità di acqua somministrata può essere aumentata del necessario per prevenire l’appassimento, che può influenzare la crescita delle piante.
Il periodo che va dalla comparsa delle gemme fiorali alla fioritura è il periodo di picco della richiesta idrica da parte dei girasoli. Durante questo periodo, non dovrebbero esserci carenze idriche; se il suolo diventa troppo asciutto, dovrà essere irrigato. Quando i girasoli vengono coltivati in vaso, le piante spesso sono grandi mentre i vasi sono piccoli, e potrebbe esserci poco suolo e una quantità insufficiente di acqua. Pertanto, è necessario irrigare tempestivamente durante il periodo di crescita, altrimenti le foglie tenderanno a perdere acqua e ad appassire. Tuttavia, il suolo non dovrà essere troppo umido, altrimenti le foglie alla base della pianta tenderanno a ingiallire.

Non saltare mai più un'attività di manutenzione!
La cura delle piante è più facile che mai con il nostro promemoria smart personalizzato.
Qual è il modo migliore per annaffiare il mio Girasole?

Cosa devo fare se innaffio troppo o troppo poco il mio Girasole?

Con quale frequenza devo annaffiare il mio Girasole?

Di quanta acqua ha bisogno il mio Girasole?

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Fertilizzazione

Quando i girasoli vengono coltivati in vaso, andrebbe applicato un fertilizzante liquido o composto una volta ogni 7-10 giorni. Durante la crescita delle piantine, andrebbe somministrato del fertilizzante azotato per promuovere la crescita rigogliosa di steli e foglie. Quando inizia il processo di formazione delle gemme, andrebbe somministrato del fertilizzante fosfato-potassico in grado di garantire abbastanza nutrienti per promuovere la crescita vigorosa delle gemme e agevolare la fioritura.
Se i girasoli sono piantati in giardino, non è necessario somministrare del fertilizzante se il suolo è già fertile. Al contrario, se il suolo è relativamente povero, andrebbe somministrato del fertilizzante azotato durante le fasi iniziali di crescita, e del fertilizzante fosforico e potassico durante quelle avanzate, in modo simile a quanto fatto per quelli in vaso. I girasoli possono essere fertilizzati una volta ogni 20 giorni durante il periodo di crescita, con due o tre applicazioni aggiuntive di un sottile strato di concime fosfato-potassico fornite prima della fioritura.
Perché devo concimare il mio Girasole?

Quando è il momento migliore per concimare il mio Girasole?

Quando dovrei evitare di concimare il mio Girasole?

Di che tipo di fertilizzante ha bisogno il mio Girasole?

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Luce solare

Le plantule, le foglie e i capolini fiorali dei girasoli mostrano tutti un fototropismo molto forte. Una sufficiente luce solare farà crescere le piantine più forti e sane. Durante il periodo intermedio della fase di crescita, un apporto sufficiente di luce solare può stimolare lo sviluppo di steli e foglie e la differenziazione delle gemme fiorali. Se i girasoli ricevono abbastanza luce durante l’intero periodo di crescita, gli steli e le foglie cresceranno in modo sano e i fiori saranno vivaci e radiosi. Tuttavia, se si manifestano precipitazioni continue o se le piante sono cresciute per molto tempo in un punto parzialmente ombreggiato, il loro sviluppo potrebbe essere stentato e potrebbero risultare deboli. Gli steli non saranno dritti, le foglie saranno molli, cascanti e di colore giallo-verde e i capolini fiorali saranno piccoli e irregolari.

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Quanta luce solare deve ricevere Girasole al giorno per crescere in modo sano?

Di che tipo di luce solare ha bisogno Girasole?

La luce del sole può danneggiare le piante? Come proteggere Girasole dai danni del sole e del calore?

Devo proteggere Girasole dall'esposizione al sole?

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Taglio

Per garantire una crescita robusta dello stelo principale, i germogli laterali dei girasoli andrebbero rimossi in modo da non distribuire troppo i nutrienti e non influenzare la crescita dei fiori sullo stelo principale. Se piantati in una bordura, la gemma apicale dello stelo principale andrebbe rimossa, in modo che vengano formati rami portanti 4-5 fiori e che la pianta rimanga abbastanza bassa e cespugliosa. In caso di girasoli coltivati per la produzione di fiori recisi, la gemma apicale andrebbe rimossa per facilitare la crescita dei fusti laterali. In seguito a tale intervento, verranno prodotti diversi steli, e sarà possibile raccogliere 7-10 fiori per pianta. In caso di girasoli coltivati in vaso, si raccomanda di conservare lo stelo primario e rimuovere i germogli laterali, perché in questa situazione è meglio avere soltanto un fiore.
La potatura è necessaria per il mio Girasole?

Come faccio a potare il mio Girasole?

Ci sono delle precauzioni a cui devo prestare attenzione quando poto il mio Girasole?

Ci sono consigli per la potatura del mio Girasole?

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Guida avanzata alla cura

Temperatura

I girasoli sono nativi del Nord America, dove gli inverni sono freddi e le estati torride, e quindi è presente una notevole variazione termica annuale. I girasoli prediligono un ambiente caldo. La temperatura più indicata per la loro crescita è di 18 a 30 ℃, e possono tranquillamente crescere fintanto che la temperatura non scende al di sotto di 10 ℃. All’interno di questo intervallo termico ideale, più è alta la temperatura, più veloce sarà la crescita del girasole.
Nelle diverse fasi di crescita, i girasoli richiedono differenti quantità di acqua, sebbene in generale siano resistenti alla siccità. Ciononostante, il suolo non dovrebbe essere troppo umido in quanto il ristagno idrico può ucciderli. Durante i periodi di formazione delle gemme e di fioritura, i girasoli andrebbero adeguatamente irrigati per garantire i risultati migliori.
Qual è la temperatura ottimale per Girasole?

Requisiti di temperatura per il primo anno o per le piantine Girasole

Come posso proteggere Girasole dalle temperature estreme?

Raccomandazioni sulla temperatura del periodo di dormienza per Girasole

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Suolo

I girasoli possono crescere bene in tutti i tipi di suolo. Tuttavia, quello che preferiscono è il suolo franco sabbioso o limoso, con un pH compreso tra 5.8 e 6.5. Un buon drenaggio è cruciale per lo sviluppo dei girasoli. Se i girasoli sono piantati in giardino, si raccomanda di usare un terriccio sciolto e fertile, che può essere miscelato con compost maturo come fertilizzante di base. È anche possibile somministrare del fertilizzante a rapida azione. Il terreno andrebbe rivangato prima della fertilizzazione e della semina per migliorarne la struttura e il drenaggio.
Se i girasoli vengono coltivati in vaso, il suolo dovrebbe essere composto da torba, vermiculite e sabbia in rapporto 2: 1: 1; contemporaneamente, è possibile aggiungervi dei fertilizzanti organici. Ti preghiamo di considerare che i girasoli non andrebbero piantati continuamente nello stesso terreno o in terreni in cui sono state coltivate piante appartenenti alla stessa famiglia, altrimenti il loro sviluppo sarà scarso. Si raccomanda di sostituire il suolo una volta all’anno, o di coltivare i girasoli in un’area diversa.

Riproduzione

Piantumazione

Raccolta

Di norma i girasoli sono moltiplicati per seme. Questa è una pianta a impollinazione incrociata che può essere impollinata naturalmente da insetti e api, nonostante sia anche possibile effettuare un’impollinazione artificiale quando i girasoli sono in fiore, intervento che può migliorare il numero di semi per fiore impollinato e, quindi, garantire una maggior produzione di semi.

Riproduzione
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I girasoli vengono di norma seminati in tardo inverno o primavera e fioriscono da 60 a 70 giorni dopo la semina. I semi andrebbero piantati direttamente nel terreno, a una distanza di almeno 12 cm tra loro. Dopo la semina, andrebbe sistemato uno strato di terra fine dello spessore di 2 cm per coprire i semi. In seguito, i semi andrebbero innaffiati prima di essere coperti con uno strato di pacciame.
Se i girasoli vengono seminati in seminiere, andrebbero usate quelle profonde. Prima di tutto, metti il compost nella seminiera, innaffia abbondantemente e aspetta che l’acqua in eccesso dreni prima di effettuare la semina. Colloca ogni seme in una buca, coprilo con uno strato sottile di terriccio, metti il contenitore in un luogo ombreggiato e attendi che emergano le giovani piantine.
Una volta emerse le piantine, garantisci loro una buona aerazione, riduci la temperatura e l’umidità ed esponile gradualmente alla luce solare. Due settimane dopo la semina, le piantine saranno cresciute fino a circa 5 cm. A questo punto, potranno essere trapiantate in un vaso di 10 cm e assistite fino al trapianto all'esterno. La temperatura ottimale del terreno per l’impianto dei girasoli è di 15 ℃.

I girasoli coltivati per essere usati come fiori recisi possono essere raccolti quando i fiori ligulati più esterni fioriscono. È preferibile raccoglierli di prima mattina quando la temperatura è bassa; non andrebbero comunque raccolti a mezzogiorno o nel pomeriggio, quando la temperatura è alta. È opportuno utilizzare delle forbici da giardinaggio per tagliare obliquamente le infiorescenze alla base dello stelo; questo può aumentare l’area per l’assorbimento idrico.
Le infiorescenze recise andrebbero collocate in un contenitore di acqua potabile il prima possibile per evitare perdite d’acqua. Se ciò non è possibile, la base dello stelo andrebbe tagliata nuovamente prima di metterla in acqua per garantire un sufficiente assorbimento idrico. La vita in vaso dei girasoli è di 6-8 giorni in estate e 10-15 giorni in inverno.

Trapianto

Consigli per l'invasatura

La stagione ideale per il trapianto di girasole va dalla metà alla fine della primavera, per consentirle di beneficiare appieno dell'ampio soleggiamento e del calore. Scegliete una posizione soleggiata con uno spazio adeguato alla sua crescita. Ricordate di maneggiare con cura girasole durante il trapianto per evitare di danneggiare le sue radici.

Ha bisogno di un ottimo drenaggio in vaso.

Misure precauzionali stagionali
Presta attenzione ad assicurare una tempestiva irrigazione dei girasoli durante l’estate, quando l’acqua tende a evaporare rapidamente. Nelle aree fredde, si raccomanda di tenere all’interno i girasoli durante l’inverno.

Ulteriori istruzioni

Parassiti e malattie comuni
Problemi comuni relativi a Girasole, basati su 10 milioni di casi reali
Coleotteri delle foglie



I coleotteri fogliari sono una classe di insetti colorati di dimensioni 10-20 mm. Rosicchiano foglie e petali provocando piccoli fori rotondi sparsi sulla superficie.
Soluzioni: Per i casi meno gravi: Rimuovere coleotteri, ninfe e uova . Rimuovi tutte le fasi della vita dei coleotteri e uccidili mettendoli in un secchio di acqua calda e sapone. Questo può essere fatto più facilmente posizionando il secchio sotto le foglie colpite e scuotendo la pianta. Questo metodo è più efficace nel pomeriggio quando coleotteri delle foglie sono più attivi. Smaltire sempre gli insetti in un sacchetto o contenitore sigillato per evitare la fuoriuscita e la diffusione. Per trattare le infestazioni più gravi: Applicare insetticidi organici . Usa insetticidi di origine naturale prima di passare agli insetticidi sintetici. L'olio di neem e il piretro sono insetticidi di origine naturale che dovrebbero essere applicati seguendo le istruzioni dell'etichetta. Applicare insetticidi sintetici . Esempi di insetticidi efficaci per i coleotteri fogliari includono carbarile, permetrina e bifentrin. Applicare insetticidi secondo le istruzioni sull'etichetta.
Scopri di più

Bruchi



I bruchi sono larve di falena o farfalla carnose che sono disponibili in una vasta gamma di colori, motivi e persino acconciature. Masticano foglie e petali di fiori, creando buchi grandi e irregolari.
Soluzioni: Anche se i bruchi sono diversi, masticano tutti parti della pianta e possono causare danni significativi se presenti in gran numero. Per casi gravi: Applicare insetticida . Per una soluzione organica, spruzzare le piante con un Bacillus thuringiensis (Bt), che colpisce in modo specifico lo stadio larvale di falene e farfalle. Assicurati di ricoprire le piante, poiché i bruchi devono ingerire Bt per essere efficace. Questo non danneggerà altri insetti. Spruzzare un estratto di peperoncino . I semi di peperoncino possono essere cotti in acqua per creare uno spray piccante che non piace ai bruchi. Spruzza questa miscela sulle piante, ma tieni presente che sarà anche piccante per l'uomo. Introduci insetti utili . Rilascia nel giardino insetti benefici che mangiano i bruchi, come le vespe parassite. Per i casi meno gravi: Scelta a mano . Usando i guanti, stacca i bruchi dalle piante e gettali in un secchio di acqua saponata. Piante di polvere con farina fossile . Questa polvere è innocua per l'uomo ma irrita i bruchi. Pertanto, renderà difficile per i bruchi muoversi e mangiare.
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Insetti succhiatori



Gli insetti succhiatori di linfa possono creare densi grappoli di piccole macchie gialle o bianche sulle foglie.
Soluzioni: Diverse soluzioni possono essere adoperate in caso di un’infestazione da insetti succhiatori: Raccogli e rimuovi manualmente insetti e uova: fai attenzione anche alle pagine fogliari inferiori dove la maggior parte di insetti si annida e depone le uova. Questo processo, tuttavia, richiede grande impegno e il grado di riuscita è abbastanza basso; Utilizza un insetticida: spruzzalo sulla pianta oppure fai in modo che lo assorba. Nel primo caso agirà per contatto sugli insetti, nel secondo per ingestione tramite la linfa. Un metodo casalingo consiste nell’utilizzo di sapone di Marsiglia nella quantità di 30 g per litro d'acqua, ripetendo i lavaggi ogni settimana fino alla scomparsa dei parassiti; Introduci gli antagonisti naturali: coccinellidi, crisopidi e sirfidi (predatori degli insetti succhiatori) o braconidi e afelinidi (parassiti degli stessi insetti) possono essere introdotti oppure attirati naturalmente nel proprio giardino.
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Macchia bruna



Questa infezione può causare la comparsa di macchie o macchie marroni sulla pianta.
Soluzioni: Nei casi minori di macchia bruna , non c'è bisogno di curare la malattia. Tuttavia, se gran parte del fogliame è interessata e si verifica la defogliazione, la pianta trarrà vantaggio dall'eliminazione dell'infezione. Si consiglia di iniziare applicando opzioni di trattamento organico, lavorando fino ai più potenti fungicidi sintetici e chimici, se necessario. Le opzioni organiche non uccideranno il fungo, ma ne impediranno la diffusione. Sciogliere ½ cucchiaino di bicarbonato di sodio e un cucchiaino di sapone liquido in un litro d'acqua. Usando un flacone spray, spruzzare sulla parte superiore e inferiore delle foglie fino a quando il composto non gocciola. Ripeti ogni due settimane fino a quando le macchie esistenti smettono di allargarsi e le nuove macchie non compaiono più. Spruzzare un sapone fungicida a base di rame sulle foglie, rivestendo la superficie superiore e inferiore delle foglie. Riapplicare come indicato sull'etichetta del prodotto. Il rame penetra nella superficie fogliare e previene la germinazione delle spore in modo che il fungo non possa diffondersi. Applicare un fungicida multiuso sull'intera pianta, seguendo attentamente le istruzioni sull'etichetta.
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Marciume fogliare



Questo agente patogeno può far marcire le foglie.
Soluzioni: Le infezioni batteriche devono essere trattate rapidamente per prevenire la diffusione alle piante sane vicine, spazzando potenzialmente via ampie sezioni del tuo giardino interno o esterno. Nei casi lievi : utilizzare forbici o forbici da potatura sterilizzate (soluzione di candeggina al 10%) per rimuovere eventuali parti di piante infette, assicurandosi di smaltirle fuori sede. Usa un battericida a base di rame per trattare il fogliame inalterato, così come il terreno e le piante vicine. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto. Nei casi più gravi, in cui sono interessate più della metà delle foglie : Rimuovere tutte le piante infette dal giardino, gettandole fuori sede. Tratta il terreno e le piante vicine usando un battericida a base di rame. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto.
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La pianta si è seccata



L’intera pianta può seccarsi a causa del deperimento o della normale dormienza stagionale.
Soluzioni: La soluzione per la secchezza della pianta dipende dalla causa, quindi, occorre capire qual è la causa prima di scegliere un metodo di trattamento. Regolare l'irrigazione: infila un dito nel terreno intorno alle radici. Se risulta asciutto o eccessivamente saturo, è necessario regolare conseguentemente la frequenza d'irrigazione. Potare il fogliame morto: taglia via gli steli e le foglie marroni della pianta per fare spazio alla nuova crescita. Questo incoraggia le radici a generare steli freschi. Spostare la pianta in un ambiente adeguato. Questo può comportare una diminuzione o un aumento dell'esposizione al sole, a seconda della specie. Diminuire le applicazioni di fertilizzanti. Se hai applicato troppo fertilizzante, puoi rinvasare le piante in terriccio fresco. Aspettare. Se la pianta si è seccata nel periodo in cui la luce del giorno diminuisce, è perché sta entrando in dormienza. Diminuisci l'irrigazione e aspetta che la pianta riprenda a crescere.
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Coleotteri delle foglie
I coleotteri fogliari sono una classe di insetti colorati di dimensioni 10-20 mm. Rosicchiano foglie e petali provocando piccoli fori rotondi sparsi sulla superficie.

Panoramica
gamma di coleotteri delle foglie di dimensioni da 1,5 mm a 20 mm . Sia i coleotteri adulti che le loro larve mangiano le foglie di molti diversi tipi di piante. Esistono oltre 35.000 diverse specie di coleotteri delle foglie , in una varietà di colori tra cui oro, verde, a strisce gialle e rosse. Alcuni di questi sono stati scambiati per coccinelle a causa della loro forma e colorazione. Possono essere di forma ovale, rotonda o allungata. Questi insetti nocivi sono più attivi in primavera e in estate. Se non controllati, i coleotteri fogliari possono causare molti danni alle colture orticole e alle piante ornamentali. Si nutrono di foglie, fiori, steli, radici e frutti di diverse piante. Possono volare, il che significa che è facile per loro spostarsi da una pianta all'altra. Alcune specie di coleotteri delle foglie di mira solo una coltura specifica, mentre altre prenderanno di mira molti tipi diversi di piante. Sebbene gran parte del danno che provocano sia estetico, un'infestazione può indebolire una pianta e lasciarla soggetta ad altre malattie più problematiche.

Analisi dei Sintomi
I primi segni di un'infestazione da coleotteri delle foglie sono piccoli buchi visibili nelle foglie. Le foglie diventano quindi scolorite e si possono vedere escrementi di scarabeo scuro. Quando le foglie diventano gialle e marroni, cadranno dalla pianta a terra. Alcune foglie appariranno scheletrate con solo le vene rimaste. L'infestazione inizia in primavera, quando i coleotteri adulti emergono dal terreno e depongono le uova sulle foglie delle piante. Quando queste uova si schiudono, le giovani ninfe iniziano a sgranocchiare le foglie man mano che crescono. Una volta che coleotteri delle foglie sono grandi e maturi, cadranno a terra e si puperanno nel terreno durante l'inverno prima di ricominciare il ciclo. Coleotteri delle foglie anche mangiare buchi in frutta e verdura. Questi possono essere visti come piccoli fori rotondi che a volte hanno un'area marrone più ampia che li circonda.

Soluzioni
Per i casi meno gravi:
- Rimuovere coleotteri, ninfe e uova . Rimuovi tutte le fasi della vita dei coleotteri e uccidili mettendoli in un secchio di acqua calda e sapone. Questo può essere fatto più facilmente posizionando il secchio sotto le foglie colpite e scuotendo la pianta. Questo metodo è più efficace nel pomeriggio quando coleotteri delle foglie sono più attivi. Smaltire sempre gli insetti in un sacchetto o contenitore sigillato per evitare la fuoriuscita e la diffusione.
Per trattare le infestazioni più gravi:
- Applicare insetticidi organici . Usa insetticidi di origine naturale prima di passare agli insetticidi sintetici. L'olio di neem e il piretro sono insetticidi di origine naturale che dovrebbero essere applicati seguendo le istruzioni dell'etichetta.
- Applicare insetticidi sintetici . Esempi di insetticidi efficaci per i coleotteri fogliari includono carbarile, permetrina e bifentrin. Applicare insetticidi secondo le istruzioni sull'etichetta.

Prevenzione
Per prevenire le infestazioni di coleotteri delle foglie , segui queste pratiche.
- Controlla regolarmente la presenza di coleotteri . Per prevenire grandi infestazioni da parassiti, sii proattivo nel controllare frequentemente le piante per rilevare eventuali parassiti e rimuoverle rapidamente.
- Elimina detriti . Elimina erbacce e detriti per rimuovere le aree in cui questi coleotteri possono svernare e nascondersi.
- Attira i predatori naturali . Uccelli e altri insetti, come vespe e coccinelle, sono efficaci predatori naturali di coleotteri delle foglie . Incoraggiateli a visitare includendo una vasta gamma di piante per fornire habitat e cibo. Inoltre, evita di applicare erbicidi ad ampio spettro che possono danneggiare e uccidere gli insetti utili.
- Pianta erbe aromatiche come menta, aglio o rosmarino, poiché possono respingere coleotteri delle foglie .
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Bruchi
I bruchi sono larve di falena o farfalla carnose che sono disponibili in una vasta gamma di colori, motivi e persino acconciature. Masticano foglie e petali di fiori, creando buchi grandi e irregolari.

Panoramica
Bruchi può causare problemi ai giardinieri domestici. Se non gestiti, questi insetti possono defogliare una pianta in pochi giorni. Tuttavia, i giardinieri domestici devono affrontare una sfida perché questi bruchi alla fine si trasformano in bellissime farfalle e falene, che sono importanti per l'impollinazione e l'ecosistema generale. Esistono migliaia di specie diverse di bruchi e molti prenderanno di mira solo alcune piante. Se i bruchi rappresentano un problema, possono essere rimossi a mano, oppure i giardinieri possono utilizzare reti a prova di insetti per proteggere le loro preziose piante.

Analisi dei Sintomi
Bruchi sono le larve di farfalle e falene. Durante i mesi più caldi, le farfalle e le falene che visitano i giardini depongono le uova sulla parte inferiore delle foglie. Quando le minuscole uova si schiudono, le giovani larve emergono e iniziano a nutrirsi delle foglie della pianta. A seconda di quante larve si sono schiuse, possono facilmente defogliare la pianta in un periodo di tempo molto breve. Bruchi perderà la pelle man mano che crescono, circa 4 o 5 volte durante questo ciclo di alimentazione. I sintomi delle piante che mangiano bruchi appaiono come buchi nelle foglie. Anche i bordi delle foglie possono essere mangiati e anche i fiori possono essere colpiti. Alcuni sono facili da vedere, ma altri devono essere cercati. Questo perché i loro corpi sono spesso mimetizzati per sembrare parte della pianta. I giardinieri devono guardare attentamente lungo gli steli della pianta e sotto le foglie. Inoltre, cerca minuscole uova bianche, gialle o marroni che possono essere trovate in gruppi sul lato inferiore delle foglie. Una volta che il bruco è completamente cresciuto, si trasforma in una pupa o crisalide. Quindi, dopo un periodo di tempo variabile a seconda della specie, dalla pupa emergerà una farfalla o una falena e il ciclo ricomincia.

Soluzioni
Anche se i bruchi sono diversi, masticano tutti parti della pianta e possono causare danni significativi se presenti in gran numero. Per casi gravi:
- Applicare insetticida . Per una soluzione organica, spruzzare le piante con un Bacillus thuringiensis (Bt), che colpisce in modo specifico lo stadio larvale di falene e farfalle. Assicurati di ricoprire le piante, poiché i bruchi devono ingerire Bt per essere efficace. Questo non danneggerà altri insetti.
- Spruzzare un estratto di peperoncino . I semi di peperoncino possono essere cotti in acqua per creare uno spray piccante che non piace ai bruchi. Spruzza questa miscela sulle piante, ma tieni presente che sarà anche piccante per l'uomo.
- Introduci insetti utili . Rilascia nel giardino insetti benefici che mangiano i bruchi, come le vespe parassite.
Per i casi meno gravi:
- Scelta a mano . Usando i guanti, stacca i bruchi dalle piante e gettali in un secchio di acqua saponata.
- Piante di polvere con farina fossile . Questa polvere è innocua per l'uomo ma irrita i bruchi. Pertanto, renderà difficile per i bruchi muoversi e mangiare.

Prevenzione
La prevenzione può richiedere uno sforzo minore rispetto ai tentativi di sradicare le infestazioni che sono già iniziate. Ecco i nostri migliori passi per la prevenzione:
- Monitorare le piante . Controlla regolarmente le piante per le uova di bruco sulle foglie. Se non appartengono a una specie in via di estinzione, dovrebbero essere schiacciati.
- Usa una rete per insetti . Copri le piante con una rete per insetti per evitare che farfalle e falene depongano le uova sulle piante.
- Applicare farina fossile . Applicare DE sulle piante all'inizio della stagione e riapplicare dopo la pioggia.
- Incoraggiare la diversità vegetale . Questo attirerà gli insetti predatori comprese le vespe parassite.
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Insetti succhiatori
Gli insetti succhiatori di linfa possono creare densi grappoli di piccole macchie gialle o bianche sulle foglie.

Analisi dei Sintomi
Se la tua pianta mostra minuscole macchie giallastre, simili a muffe o a funghi che al tatto non vanno via, sparse sulle foglie, probabilmente si tratta di danni causati da insetti succhiatori di linfa. Tra questi rientrano afidi, cocciniglie, psille, tingidi, metcalfa, cimici, cicaline, mosche bianche e altri ancora.
Gli insetti succhiatori perforano, grazie al loro apparato boccale pungente-succhiante, la superficie di foglie, giovani rami e germogli per succhiarne la linfa. Si possono trovare su quasi ogni tipo di pianta, dalle orticole alle ornamentali.
Anche se gli insetti succhiatori, da soli, difficilmente portano alla morte una pianta, una grande infestazione potrebbe rapidamente comprometterne la salute e renderla più suscettibile ad attacchi da parte di altri patogeni, soprattutto nei periodi più caldi e secchi. Inoltre, questi insetti sono veicolo di molti virus dannosi per le piante.

Soluzioni
Diverse soluzioni possono essere adoperate in caso di un’infestazione da insetti succhiatori:
- Raccogli e rimuovi manualmente insetti e uova: fai attenzione anche alle pagine fogliari inferiori dove la maggior parte di insetti si annida e depone le uova. Questo processo, tuttavia, richiede grande impegno e il grado di riuscita è abbastanza basso;
- Utilizza un insetticida: spruzzalo sulla pianta oppure fai in modo che lo assorba. Nel primo caso agirà per contatto sugli insetti, nel secondo per ingestione tramite la linfa. Un metodo casalingo consiste nell’utilizzo di sapone di Marsiglia nella quantità di 30 g per litro d'acqua, ripetendo i lavaggi ogni settimana fino alla scomparsa dei parassiti;
- Introduci gli antagonisti naturali: coccinellidi, crisopidi e sirfidi (predatori degli insetti succhiatori) o braconidi e afelinidi (parassiti degli stessi insetti) possono essere introdotti oppure attirati naturalmente nel proprio giardino.

Prevenzione
Per una corretta prevenzione:
- Tieni le piante in un buono stato di salute fornendo loro la giusta quantità di fertilizzanti (un apporto eccessivo di azoto però può provocare troppo rigoglio vegetativo che favorisce lo sviluppo di infestazioni), acqua e luce solare;
- Rimuovi le erbe infestanti che circondano le piante in modo da ridurre la presenza di questi insetti e di altre specie che potrebbero trasmettere virosi.
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Macchia bruna
Questa infezione può causare la comparsa di macchie o macchie marroni sulla pianta.

Panoramica
Le macchie scolorite sul fogliame delle piante sono uno dei problemi di malattia più comuni che le persone osservano. Questi punti sono causati da malattie fungine e batteriche, con la maggior parte delle infezioni legate a un patogeno fungino. Macchia bruna può verificarsi su tutte le piante d'appartamento, piante ornamentali da fiore, piante da ortaggi e foglie di alberi, cespugli e arbusti. Nessuna pianta resiste ad esso e il problema è peggiore negli ambienti caldi e umidi. Può verificarsi in qualsiasi momento della fase di vita purché siano presenti le foglie. Piccole macchie brunastre compaiono sul fogliame e si ingrandiscono con il progredire della malattia. Nei casi più gravi, la pianta o l'albero si indeboliscono quando le lesioni interrompono la fotosintesi o causano la defogliazione.

Analisi dei Sintomi
Nella maggior parte dei casi, macchia bruna interessa solo una piccola percentuale dell'intera pianta, comparendo su una piccola parte delle foglie. Una piccola infezione mette solo un leggero stress sulla pianta. Tuttavia, se non trattata e la malattia progredisce in numerose stagioni, avrà un grave impatto sulla salute e sulla produttività del campione infetto.
- Inizia la sporulazione (riproduzione delle spore fungine) e sulle foglie compaiono minuscole macchie.
- Il posizionamento è spesso casuale e disperso poiché le malattie si diffondono attraverso le gocce di pioggia.
- Può comparire sulle foglie più basse e all'interno della pianta dove l'umidità è più alta.
- Le macchie marroni si allargano e diventano abbastanza grandi da toccare i punti vicini per formare una macchia più prominente.
- I margini delle foglie possono ingiallire.
- Piccoli punti neri (corpi fruttiferi dei funghi) compaiono nei punti morti.
- Le macchie crescono di dimensioni fino a quando l'intera foglia non è marrone.
- La foglia cade dalla pianta.
Sintomi gravi
- Defogliazione prematura parziale o completa
- Crescita ridotta
- Aumento della suscettibilità ai parassiti e ad altre malattie

Causa della malattia
Macchia bruna , o macchia fogliare, è un termine descrittivo comune dato a diverse malattie che colpiscono le foglie di piante e alberi. Circa l'85% delle malattie che mostrano macchie fogliari sono dovute a funghi o organismi simili a funghi. A volte macchia bruna è causato da un'infezione batterica o dall'attività degli insetti con sintomi simili. Quando le condizioni sono calde e le superfici fogliari sono bagnate, le spore fungine trasportate dal vento o dalla pioggia si depositano sulla superficie e si attaccano ad essa. Non rompono le pareti cellulari ma crescono nello spazio tra la membrana plasmatica vegetale e la parete cellulare vegetale. Quando le spore si riproducono, rilasciano tossine ed enzimi che causano macchie necrotiche (cioè tessuti morti) sulle foglie, consentendo ai funghi di consumare i prodotti rilasciati quando le cellule si degradano.

Soluzioni
Nei casi minori di macchia bruna , non c'è bisogno di curare la malattia. Tuttavia, se gran parte del fogliame è interessata e si verifica la defogliazione, la pianta trarrà vantaggio dall'eliminazione dell'infezione. Si consiglia di iniziare applicando opzioni di trattamento organico, lavorando fino ai più potenti fungicidi sintetici e chimici, se necessario. Le opzioni organiche non uccideranno il fungo, ma ne impediranno la diffusione.
- Sciogliere ½ cucchiaino di bicarbonato di sodio e un cucchiaino di sapone liquido in un litro d'acqua. Usando un flacone spray, spruzzare sulla parte superiore e inferiore delle foglie fino a quando il composto non gocciola. Ripeti ogni due settimane fino a quando le macchie esistenti smettono di allargarsi e le nuove macchie non compaiono più.
- Spruzzare un sapone fungicida a base di rame sulle foglie, rivestendo la superficie superiore e inferiore delle foglie. Riapplicare come indicato sull'etichetta del prodotto. Il rame penetra nella superficie fogliare e previene la germinazione delle spore in modo che il fungo non possa diffondersi.
- Applicare un fungicida multiuso sull'intera pianta, seguendo attentamente le istruzioni sull'etichetta.

Prevenzione
Come molte altre malattie, è più facile prevenire macchia bruna che curarlo, e questo viene fatto attraverso pratiche culturali.
- Elimina le foglie autunnali dal terreno prima dell'inverno per ridurre al minimo i luoghi in cui funghi e batteri possono svernare.
- Mantenere un buon movimento dell'aria tra le piante attraverso un'adeguata spaziatura tra le piante.
- Aumenta la circolazione dell'aria attraverso il centro delle piante attraverso la potatura.
- Pulisci accuratamente tutti gli strumenti di potatura dopo aver lavorato con piante malate.
- Non gettare mai materiale vegetale malato in un cumulo di compost.
- Evitare l'irrigazione sopraelevata per mantenere l'umidità lontana dal fogliame.
- Mantieni le piante sane fornendo luce solare, acqua e fertilizzanti adeguati.
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Marciume fogliare
Questo agente patogeno può far marcire le foglie.

Panoramica
Marciume fogliare è molto comune sia tra le piante da appartamento che tra le piante da giardino. Colpisce il fogliame e si verifica principalmente quando le foglie si bagnano a causa della pioggia o dell'appannamento da parte del giardiniere. La causa è una malattia fungina e questa è facilitata dalle spore fungine che aderiscono alle foglie bagnate poi penetrano nella foglia e si espandono rapidamente. Le condizioni umide e la scarsa circolazione dell'aria aumenteranno le possibilità che si verifichino infezioni. Un altro fattore sono le foglie danneggiate o penetrate da insetti succhiatori di linfa che facilitano la penetrazione delle piante.

Analisi dei Sintomi
- Le spore sono in grado di aggrapparsi a una foglia umida e penetrare, spesso attraverso una ferita esistente.
- Appare un piccolo segno marrone scuro che si espande rapidamente quando inizia a verificarsi la sporulazione.
- Abbastanza rapidamente questi cerchi a forma di occhio di bue possono collegarsi e l'intera foglia diventa scura e perde consistenza.
- Si verifica la caduta delle foglie.

Causa della malattia
Questi sintomi sono causati da un'infezione batterica che invade la pianta. I batteri provenienti da molte fonti nell'ambiente (aria, acqua, suolo, piante malate) entrano in una pianta attraverso le ferite, o in alcuni casi gli stomi quando sono aperti. Una volta all'interno del tessuto fogliare, i batteri si nutrono e si riproducono rapidamente, abbattendo le foglie sane. Le infezioni batteriche minacciano la maggior parte delle specie vegetali e sono più evidenti in caso di pioggia che trasferisce più facilmente i batteri da una pianta all'altra o da un terreno all'altro.

Soluzioni
Le infezioni batteriche devono essere trattate rapidamente per prevenire la diffusione alle piante sane vicine, spazzando potenzialmente via ampie sezioni del tuo giardino interno o esterno. Nei casi lievi : utilizzare forbici o forbici da potatura sterilizzate (soluzione di candeggina al 10%) per rimuovere eventuali parti di piante infette, assicurandosi di smaltirle fuori sede. Usa un battericida a base di rame per trattare il fogliame inalterato, così come il terreno e le piante vicine. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto. Nei casi più gravi, in cui sono interessate più della metà delle foglie : Rimuovere tutte le piante infette dal giardino, gettandole fuori sede. Tratta il terreno e le piante vicine usando un battericida a base di rame. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto.

Prevenzione
- Pulisci i detriti del giardino alla fine della stagione, soprattutto se contiene tessuto vegetale malato. Le malattie possono svernare di stagione in stagione e infettare nuove piante.
- Evitare l'irrigazione sopraelevata per evitare il trasferimento di agenti patogeni da una pianta all'altra e per mantenere il fogliame asciutto.
- Pacciama intorno alla base delle piante per evitare che i batteri presenti nel suolo si schizzino sulle piante non infette.
- Sterilizza gli strumenti da taglio usando una soluzione di candeggina al 10% quando fai giardinaggio e ti sposti da una pianta all'altra.
- Non lavorare nel tuo giardino quando è bagnato.
- Ruota le colture per prevenire l'accumulo di batteri in un sito a causa del ritaglio continuo.
- Utilizzare un battericida contenente rame o streptomicina all'inizio della primavera per prevenire l'infezione. Leggere attentamente le indicazioni sull'etichetta in quanto non sono adatte a tutte le piante.
- Assicurati che le piante siano ben distanziate e foglie sottili su piante densamente fogliate in modo da massimizzare la circolazione dell'aria.
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La pianta si è seccata
L’intera pianta può seccarsi a causa del deperimento o della normale dormienza stagionale.

Analisi dei Sintomi
La pianta si è seccata ed è diventata marrone. Potrebbe iniziare ad appassire, non si nota nulla di verde intorno agli steli e alle foglie. Le foglie, toccandole, potrebbero stropicciarsi sotto le dita.
Le possibili cause della secchezza di una pianta includono:
- Mancanza di acqua. La mancanza di acqua fa seccare il tessuto della pianta.
- Troppa acqua. Innaffiare troppo può far marcire le radici, il che fa sì che la pianta faccia fatica ad assorbire l'acqua. Le radici marce e mollicce sono un segno di sovralimentazione.
- Entrare in dormienza. Quando le piante perenni entrano nel loro periodo di riposo noto come dormienza, le foglie si seccano e possono cadere. Questo accade nella fase in cui le giornate si accorciano.
- Esposizione a diserbanti e altre sostanze tossiche. Se una pianta viene sottoposta a una forte dose di diserbante o di altre sostanze chimiche tossiche, diventa marrone.
- Troppa fertilità. Un eccesso di fertilizzante può impedire alle piante di assorbire acqua, e questo le fa seccare.
- Non corretta esposizione al sole. Proprio come capita agli esseri umani, anche le piante possono scottarsi, a causa della luce intensa e diretta del sole. Le piante possono seccarsi, anche se non ricevono abbastanza luce.
Per capire se la pianta è ancora viva e può essere salvata, è possibile:
- Piegare uno stelo. Se lo stelo è malleabile, la pianta è ancora viva. Se lo stelo si rompe, la pianta è morta.
- Grattare delicatamente lo stelo con l'unghia per vedere se ci sono segni di verde all'interno. Se la pianta è morta, lo stelo sarà fragile e completamente marrone.
- Tagliare gli steli un po' più indietro per un po' di tempo per vedere se c'è una crescita verde. Se nessuno degli steli presenta una visibile crescita verde, la pianta è morta.

Soluzioni
La soluzione per la secchezza della pianta dipende dalla causa, quindi, occorre capire qual è la causa prima di scegliere un metodo di trattamento.
- Regolare l'irrigazione: infila un dito nel terreno intorno alle radici. Se risulta asciutto o eccessivamente saturo, è necessario regolare conseguentemente la frequenza d'irrigazione.
- Potare il fogliame morto: taglia via gli steli e le foglie marroni della pianta per fare spazio alla nuova crescita. Questo incoraggia le radici a generare steli freschi.
- Spostare la pianta in un ambiente adeguato. Questo può comportare una diminuzione o un aumento dell'esposizione al sole, a seconda della specie.
- Diminuire le applicazioni di fertilizzanti. Se hai applicato troppo fertilizzante, puoi rinvasare le piante in terriccio fresco.
- Aspettare. Se la pianta si è seccata nel periodo in cui la luce del giorno diminuisce, è perché sta entrando in dormienza. Diminuisci l'irrigazione e aspetta che la pianta riprenda a crescere.

Prevenzione
La prevenzione consiste nel fare in modo che la pianta abbia un ambiente vitale adeguato.
- Fornire la giusta quantità d'acqua. La quantità d'acqua dipende dalle dimensioni, dalla specie e dall'ambiente della pianta. Una regola generale è quella di lasciare asciugare il terreno tra un'annaffiatura e l'altra.
- Posizionare le piante nell'ambiente appropriato. Assicurati che la pianta abbia le adeguate ore di sole e la giusta temperatura.
- Fornire la giusta fertilità. La maggior parte delle piante deve essere fertilizzata solo una o due volte all'anno; non esagerare con la fertilizzazione.
- Mantenere le piante prive di sostanze tossiche. Tieni gli erbicidi e le sostanze chimiche tossiche per la casa lontano dalle tue piante.
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Altro su Girasole

Tipo di pianta
Erba medicinale

Durata di Vita
Annuale

Diametro della Corona
30 a 100 cm

Periodo di fioritura
Estate, Autunno

Colore del fiore
Giallo
Arancio
Rosso
Marrone

Colore della foglia
Verde

Diametro del Fiore
10 a 30 cm

Altezza della Pianta
1 a 3 m
Utilizzo
Valore Artistico
Il girasole comune è spesso oggetto di musica, poesia e dipinti. Il dipinto più famoso è il Girasole di Van Gogh.
Valore di Protezione Ambientale
Può purificare il contenuto di metallo del terreno.

Trova le amiche verdi perfette per te.
Progetta la tua oasi verde in base ai tuoi criteri: tipo di piante, sicurezza degli animali domestici, livello di competenza, ubicazione e altro ancora.

Problemi Comuni
Perché le foglie di girasole ingialliscono o appassiscono?


Girasole richiede un elevato apporto di acqua durante il clima torrido e nel corso del periodo di crescita. Se queste piante non vengono irrigate regolarmente, le foglie potrebbero appassire. Al contrario, in caso di eccesso idrico, le foglie alla base della pianta ingialliranno. Se i girasoli vengono coltivati in vaso, è necessario innaffiarli abbondantemente ogni volta, fino a quando l’acqua non inizierà a fuoriuscire dal fondo del vaso. Assicurati di mantenere il terreno umido. Innaffia i girasoli ogni volta che ti accorgi che il terreno è asciutto al tocco o il vaso è leggero.
Perché girasole fiorisce lentamente o i fiori sono molto piccoli?


Carenza di luce solare o di fertilizzante. Girasole richiede molta luce solare, quindi si raccomanda di piantarli in un ambiente che ne abbia a sufficienza. Assicurare una distanza adeguata tra le piante aiuta con l’aerazione e permette loro di ricevere abbastanza luce. È necessario rimuovere i germogli laterali in eccesso su girasole, ed occorre somministrare del fertilizzante per stimolare la crescita delle gemme fiorali principali e agevolare la fioritura.
Perché il mio girasole è diventato esile?


I girasoli potrebbero diventare esili e deboli se non ricevono abbastanza luce, se la temperatura è superiore a 30 ℃, o se viene loro somministrata troppa acqua. Per evitare uno sviluppo esile, andrebbe prestata attenzione al controllo dell’umidità in fase di impianto, assicurandosi che i girasoli vengano irrigati quando il suolo diventa asciutto ed evitando al contempo l’accumulo di acqua nel terreno.

Prendersi Cura di una Nuova Pianta

Le seguenti immagini e istruzioni per le pianta da fiore hanno lo scopo di aiutare le tue piante ad adattarsi e a prosperare in un nuovo ambiente.

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Scegliere una Pianta da Frutto Sana

Controlla la Sua Salute

Pianta Intera
Chioma simmetrica, rami uniformemente distribuiti, forma piena e compatta, assenza di crescita eccessiva, internodi ravvicinati e dimensioni uniformi delle foglie.

Fiori
Molti boccioli non aperti sono strettamente attaccati, senza cadere facilmente quando vengono scossi, e non mostrano macchie malate o appassimenti sui petali.

Rami
I rami non sono appassiti e il tronco non presenta fori o danni.

Steli
Nessuna muffa, imbrunimento o marciume molle alla base della pianta.

Foglie
Controllate l'interno della pianta, le zone d'ombra e di sovrapposizione, il retro delle foglie. Colore uniforme, assenza di ingiallimento, di macchie marroni, di insetti striscianti, di ragnatele, di deformazioni o di appassimento.

Risoluzione dei Problemi di Salute
Pianta Intera
Rami
Steli
Fiori
Foglie











Muffa, imbrunimento o marciume molle alla base: collocare la pianta in un ambiente ventilato e asciutto e annaffiare con un fungicida.



















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Controlla le Sue Condizioni di Crescita

Controllo del Terreno
Il terreno deve avere un odore fresco come dopo la pioggia e non deve avere un odore di muffa.

Controllo della Luce
Controllate il fabbisogno di luce della pianta e se corrisponde alla posizione di impianto.

Controllo della Ventilazione
Assicurare una buona ventilazione.

Controllo della Temperatura
Assicurarsi che la temperatura esterna sia adatta alle piante.

Risoluzione dei Problemi delle Condizioni
Terreno
Temperatura ideale
Ventilazione
Luce adatta
Terriccio per vasi, Terriccio misto a muschio di torba
Terreno
Il terreno ha un odore di muffa o di sporco: controllare che l'apparato radicale non sia deteriorato, collocare la pianta in un ambiente ventilato e asciutto e annaffiare con un fungicida.
-10℃ to 35℃
Temperatura ideale
La temperatura è troppo bassa: Spostate temporaneamente le piante all'interno e poi all'esterno quando la temperatura è adeguata.
Ben ventilato
Ventilazione
Ambiente non ventilato: può provocare marciume radicale, malattie e caduta dei fiori. Posizionate le piante in un luogo arieggiato, evitando i punti morti.
Pieno sole, Sole parziale
Luce adatta
Luce insufficiente: ridurre adeguatamente la luce durante il periodo di fioritura, ma non un ambiente completamente ombreggiato. Dopo la fioritura, passare al normale ambiente di coltivazione. Per le piante con lunghi periodi di fioritura e fruttificazione, fornire luce normale per evitare l'accorciamento.
Recupero del trapianto: Dopo il trapianto, le piante in vaso devono essere temporaneamente ombreggiate, quindi trasferite alla luce normale dopo una settimana se non si verificano cali anomali o appassimenti. Per le piante in piena terra, ombreggiare per una settimana e poi trasferire alla luce normale oppure prestare attenzione alle annaffiature.

2
Adattare la Tua Nuova Pianta da Fiore
Passo 1

Rinvaso
Piante in vaso - Aspettate che la fase di fioritura sia terminata prima di cambiare i vasi. Piante interrate - piantate direttamente facendo attenzione a non danneggiare l'apparato radicale e a non rimuovere il terreno.
Passo 2

Potatura
Potare i fiori residui e le foglie gialle/morte. Nessun'altra potatura in questo momento.
Passo 3

Annaffiatura
Innaffiare in modo appropriato. Innaffiare più frequentemente le piante appena trapiantate o acquistate per mantenere il terreno costantemente umido per almeno 2 settimane. Evitate di innaffiare troppo, non innaffiate quando l'acqua è presente sul dito dopo aver toccato il terreno. Sia l'innaffiatura sommersa che quella eccessiva possono causare la caduta dei fiori o dei frutti delle piante.
Passo 4

Concimazione
Non fertilizzare subito dopo l'acquisto. Concimare dopo 2 settimane utilizzando metà concentrazione.

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Luminosità


Al chiuso

Al chiuso

All'aperto



Esigenze

Pieno sole
Ideale
Più di 6 ore di luce solare

Sole parziale
Tolleranza
Circa 3-6 ore di luce solare

Informazioni Essenziali
Girasole prospera in un ambiente con un'abbondante esposizione al sole, essendo originaria di habitat aperti e soleggiati. Per garantire una crescita ottimale, è necessario fornire almeno sei ore di luce solare al giorno, anche se può sopportare un po' d'ombra.








Ideale
Tollerabile
Non adatta
Illuminazione artificiale
Le piante d'appartamento richiedono una luce adeguata per una crescita ottimale. Quando la luce solare naturale è insufficiente, specialmente in inverno o in spazi meno soleggiati, le luci artificiali offrono una soluzione vitale, promuovendo una crescita più rapida e più sana.
Scopri di più

Le piante da interno richiedono una illuminazione adeguata per una crescita ottimale. Quando la luce solare naturale è insufficiente, soprattutto in inverno o in spazi poco soleggiati, le luci artificiali offrono una soluzione fondamentale, promuovendo una crescita più rapida e sana.
1. Scegli il tipo giusto di luce artificiale: Le luci a LED sono una scelta popolare per l'illuminazione delle piante da interno perché possono essere personalizzate per fornire le specifiche lunghezze d'onda di luce di cui le tue piante hanno bisogno.
Le piante a pieno sole necessitano di 30-50W/piede quadrato di luce artificiale, le piante a mezz'ombra necessitano di 20-30W/piede quadrato e le piante in ombra completa necessitano di 10-20W/piede quadrato.
2. Determina la distanza appropriata: Posiziona la fonte luminosa a 12-36 pollici sopra la pianta per imitare la luce solare naturale.
3. Determina la durata: Imita la durata delle ore di luce solare naturale per la tua specie di pianta. La maggior parte delle piante ha bisogno di 8-12 ore di luce al giorno.
1. Scegli il tipo giusto di luce artificiale: Le luci a LED sono una scelta popolare per l'illuminazione delle piante da interno perché possono essere personalizzate per fornire le specifiche lunghezze d'onda di luce di cui le tue piante hanno bisogno.
Le piante a pieno sole necessitano di 30-50W/piede quadrato di luce artificiale, le piante a mezz'ombra necessitano di 20-30W/piede quadrato e le piante in ombra completa necessitano di 10-20W/piede quadrato.
2. Determina la distanza appropriata: Posiziona la fonte luminosa a 12-36 pollici sopra la pianta per imitare la luce solare naturale.
3. Determina la durata: Imita la durata delle ore di luce solare naturale per la tua specie di pianta. La maggior parte delle piante ha bisogno di 8-12 ore di luce al giorno.
Sintomi importanti
Luce insufficiente
Girasole La pianta, che prospera in pieno sole, viene comunemente coltivata all'aperto con un'ampia luce solare. Se coltivata in casa con una luce insufficiente, può manifestare sottili sintomi di carenza di luce.
Scopri di più

(Dettagli dei sintomi e soluzioni)
Foglie piccole

Una volta maturate, le nuove foglie possono diventare più piccole rispetto alle precedenti.
Crescita stentata o rada

Gli spazi tra le foglie o gli steli del vostro girasole possono allungarsi, dando luogo a un aspetto sottile e allungato. Questo può far sembrare la pianta rada e debole e può facilmente rompersi o inclinarsi a causa del suo stesso peso.
Caduta delle foglie più rapida

Quando le piante sono esposte a condizioni di scarsa luminosità, tendono a eliminare precocemente le foglie più vecchie per conservare le risorse. Entro un tempo limitato, queste risorse possono essere utilizzate per far crescere nuove foglie fino a quando le riserve energetiche della pianta non si esauriscono.
Crescita rallentata o assente

Girasole Quando le condizioni di luce sono scarse, la pianta entra in una modalità di sopravvivenza che porta a un arresto della produzione di foglie. Di conseguenza, la crescita della pianta subisce un ritardo o si arresta del tutto.
Nuove foglie di colore più chiaro

Una luce solare insufficiente può far sì che le foglie sviluppino colori irregolari o appaiano pallide. Ciò indica una mancanza di clorofilla e di nutrienti essenziali.
Soluzioni
1. Per garantire una crescita ottimale, spostare gradualmente le piante in una posizione più soleggiata ogni settimana, finché non ricevono almeno 6 ore di luce solare diretta al giorno. Utilizzare una finestra rivolta a sud e tenere le tende aperte durante il giorno per massimizzare l'esposizione alla luce solare e l'accumulo di nutrienti.2. Per fornire luce aggiuntiva alla pianta, considerare l'utilizzo di luci artificiali se la pianta è grande o non facilmente spostabile. Mantenere accesa una lampada da scrivania o da soffitto per almeno 8 ore al giorno, oppure investire in luci di coltivazione professionali per una luce abbondante.
Luce eccessiva
Girasole prospera in piena esposizione al sole e può tollerare la luce solare intensa. Grazie alla loro notevole resistenza, i sintomi delle scottature solari possono non essere facilmente visibili, poiché ne soffrono raramente.
Scopri di più

(Dettagli dei sintomi e soluzioni)
Clorosi

La clorosi è una condizione in cui le foglie della pianta perdono il loro colore verde e diventano gialle. Ciò è dovuto al deterioramento della clorofilla a causa di un'eccessiva esposizione alla luce solare, che influisce negativamente sulla capacità della pianta di fotosintetizzare.
Surriscaldamento

La scottatura solare si verifica quando le foglie o i fusti della pianta vengono danneggiati dall'esposizione alla luce solare intensa. Si manifesta come aree pallide, sbiancate o necrotiche sul tessuto della pianta e può ridurre la salute complessiva della pianta.
Arricciamento delle foglie

Il ricciolo delle foglie è un sintomo in cui le foglie si arricciano o si attorcigliano in condizioni di luce solare estrema. Questo è un meccanismo di difesa utilizzato dalla pianta per ridurre la superficie esposta alla luce solare, minimizzando la perdita d'acqua e i danni.
Appassimento

L'appassimento si verifica quando una pianta perde la pressione di turgore e le sue foglie e i suoi fusti cominciano a pendere. Un'eccessiva esposizione alla luce solare può causare l'appassimento aumentando la perdita d'acqua della pianta attraverso la traspirazione, rendendo difficile per la pianta mantenere un'adeguata idratazione.
Bruciature Fogliari

La bruciatura delle foglie è un sintomo caratterizzato dall'aspetto di margini o aree marroni, secchi e croccanti sulle foglie a causa di una luce solare eccessiva. Ciò può portare a una riduzione della capacità fotosintetica e alla salute complessiva della pianta.
Soluzioni
1. Sposta la tua pianta nella posizione ottimale in cui può ricevere abbondante luce solare ma anche un po' di ombra. Una finestra esposta a est è una scelta ideale poiché la luce del mattino è più delicata. In questo modo, la tua pianta potrà godere di abbondante luce solare riducendo al contempo il rischio di scottature.2. Si consiglia di potare eventuali parti completamente disidratate o appassite della pianta.

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Temperatura


Al chiuso

Al chiuso

All'aperto



Esigenze

Ideale
Tollerabile
Non adatta

Informazioni Essenziali
Girasole è una pianta che predilige un intervallo di temperatura compreso tra 41 e 90 ℉ (da 5 a 32 ℃). Cresce naturalmente in ambienti con temperature comprese in questo intervallo. Nelle stagioni più fredde, si consiglia di regolare la temperatura a un intervallo compreso tra 41 e 68 ℉ (da 5 a 20 ℃) per favorire la crescita e prevenire i danni da gelo.

Strategie regionali per lo svernamento
Girasole ha una forte resistenza al freddo, quindi di solito non sono necessarie misure speciali di protezione dal gelo durante l'inverno. Tuttavia, se si prevede che le temperature invernali scendano al di sotto della {temperatura_limite_di_crescita}, è comunque importante fornire una protezione dal freddo. Questa può essere ottenuta coprendo la pianta con materiali come terra o paglia. Prima delle prime gelate autunnali, si consiglia di annaffiare abbondantemente la pianta, assicurandosi che il terreno rimanga umido e che entri in uno stato di congelamento. Questo aiuta a prevenire la siccità e la scarsità d'acqua per la pianta durante l'inverno e l'inizio della primavera.
Sintomi importanti
Bassa Temperatura
Girasole tollera il freddo e prospera al meglio quando la temperatura è superiore a {Suitable_growth_temperature_min}. Durante l'inverno, deve essere mantenuta al di sopra della {Tolerable_growing_temperature_min}. Quando la temperatura scende al di sotto della {Limit_growth_temperature}, anche se non si notano cambiamenti evidenti durante l'inverno, è possibile che si verifichi una diminuzione dei germogli o addirittura l'assenza di germogli in primavera.
Soluzioni
In primavera, rimuovete le parti che non sono riuscite a germogliare.
Alta Temperatura
Durante l'estate, Girasole deve essere mantenuta al di sotto della {Suitable_growth_temperature_max}. Quando la temperatura supera la {Tolerable_growing_temperature_max}, le foglie della pianta possono assumere un colore più chiaro, tendere ad arricciarsi, essere soggette a scottature e, nei casi più gravi, l'intera pianta può appassire e diventare secca.
Soluzioni
Eliminare le parti bruciate dal sole e secche. Spostate la pianta in una posizione che offra ombra dal sole di mezzogiorno e del pomeriggio, oppure utilizzate un telo ombreggiante per creare ombra. Innaffiate la pianta al mattino e alla sera per mantenere il terreno umido.

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Trapianto

Come trapiantare Girasole con successo?
La stagione ideale per il trapianto di girasole va dalla metà alla fine della primavera, per consentirle di beneficiare appieno dell'ampio soleggiamento e del calore. Scegliete una posizione soleggiata con uno spazio adeguato alla sua crescita. Ricordate di maneggiare con cura girasole durante il trapianto per evitare di danneggiare le sue radici.
Quali preparativi sono necessari prima di trapiantare Girasole?
Qual è il periodo ideale per il trapianto di Girasole?

La metà e la fine della primavera sono la stagione ideale per trapiantare girasole. Offre la temperatura e la luce solare ottimali per una crescita sana. Questo periodo favorisce un fogliame rigoglioso e fioriture vivaci per girasole.
Quanto spazio lasciare tra le piante di Girasole?

Per dare a girasole spazio sufficiente per crescere, cercate di mantenere una distanza di circa 1-2 piedi (30-60 cm) tra ogni pianta. In questo modo le piante avranno spazio a sufficienza per espandere le radici e crescere forti.
Qual è la migliore miscela di terriccio per il trapianto di Girasole?

Per girasole è importante utilizzare un terreno ben drenato con un pH compreso tra 6,0 e 7,5. Per dare un buon inizio, prima della semina si può incorporare al terreno un po' di compost o di letame invecchiato, che funga da fertilizzante di base.
Dove dovresti spostare il tuo Girasole?

Scegliete una posizione in cui girasole riceva molta luce solare diretta, possibilmente almeno 6-8 ore al giorno. Questo la aiuterà a crescere forte e a produrre bellissimi fiori.
Quali attrezzature dovresti preparare prima di trapiantare Girasole?
Guanti da giardinaggio

Per proteggere le mani durante la lavorazione del terreno e delle piante.
Pala o vanga

Per scavare le buche per il trapianto e rimuovere la pianta dalla sua posizione originale.
Cazzuola

Per scavare buche più piccole e perfezionare il foro di trapianto.
Annaffiatoio o tubo flessibile

Innaffiare la pianta durante il trapianto.
Compost o fertilizzante organico

Per fornire nutrimento all'impianto girasole nella nuova sede.
Pacciamatura

Per aiutare a mantenere l'umidità intorno alla pianta girasole dopo il trapianto.
Paletti e spago (facoltativi)

Per dare sostegno alla pianta girasole se è alta o ha grandi capolini.
Come si rimuove Girasole dal terreno?
Fase1 Preparazione del sito
Preparare il sito di trapianto allentando il terreno con una pala o una vanga, mescolandovi del compost organico o del fertilizzante per fornire nutrimento alla pianta girasole.
Fase2 Scavare la buca
Scavate una buca abbastanza grande da contenere la zolla della pianta di girasole, usando una pala o una cazzuola, a seconda delle dimensioni della pianta. Assicuratevi che la buca sia larga almeno il doppio della zolla.
Fase 3 Posizionamento dell'impianto
Abbassare con cura la pianta di girasole nella buca, assicurandosi che la parte superiore della zolla sia a livello del terreno circostante. Se necessario, regolare le dimensioni della buca.
Fase4 Riempimento del foro
Riempire delicatamente la buca con il terriccio, rassodando il terreno intorno alla pianta girasole con le mani per eliminare le sacche d'aria. Assicuratevi che il fusto sia dritto e che la pianta sia ben salda nella buca.
Fase5 Irrigazione
Innaffiare generosamente la pianta di girasole con un annaffiatoio o un tubo, lasciando che l'acqua si impregni e si depositi nel terreno.
Fase 6 Pacciamatura
Applicate uno strato di pacciamatura intorno alla pianta di girasole, facendo attenzione a non toccare il fusto, per aiutare a trattenere l'umidità e scoraggiare le erbacce.
Fase7 Picchettamento (facoltativo)
Se la pianta di girasole è alta o ha grandi capolini, installate dei paletti intorno alla pianta e fissatela con dello spago per sostenerla durante la crescita.
Guida passo-passo per il trapianto di Girasole
Fase1 Preparazione del sito

Preparare il sito di trapianto allentando il terreno con una pala o una vanga, mescolandovi del compost organico o del fertilizzante per fornire nutrimento alla pianta girasole.
Fase2 Scavare la buca

Scavate una buca abbastanza grande da contenere la zolla della pianta di girasole, usando una pala o una cazzuola, a seconda delle dimensioni della pianta. Assicuratevi che la buca sia larga almeno il doppio della zolla.
Fase 3 Posizionamento dell'impianto

Abbassare con cura la pianta di girasole nella buca, assicurandosi che la parte superiore della zolla sia a livello del terreno circostante. Se necessario, regolare le dimensioni della buca.
Fase4 Riempimento del foro

Riempire delicatamente la buca con il terriccio, rassodando il terreno intorno alla pianta girasole con le mani per eliminare le sacche d'aria. Assicuratevi che il fusto sia dritto e che la pianta sia ben salda nella buca.
Fase5 Irrigazione

Innaffiare generosamente la pianta di girasole con un annaffiatoio o un tubo, lasciando che l'acqua si impregni e si depositi nel terreno.
Fase 6 Pacciamatura

Applicate uno strato di pacciamatura intorno alla pianta di girasole, facendo attenzione a non toccare il fusto, per aiutare a trattenere l'umidità e scoraggiare le erbacce.
Fase7 Picchettamento (facoltativo)

Se la pianta di girasole è alta o ha grandi capolini, installate dei paletti intorno alla pianta e fissatela con dello spago per sostenerla durante la crescita.
Come ci si prende cura di Girasole dopo il trapianto?
Irrigazione

Mantenete il terreno intorno a girasole costantemente umido, ma non inzuppato, per le prime settimane dopo il trapianto, per favorire l'insediamento di radici forti.
Controllo delle erbe infestanti

Rimuovete regolarmente le erbacce che crescono intorno alla pianta di girasole, in quanto competono con la pianta per le sostanze nutritive e l'acqua.
Concimazione

Applicare un fertilizzante universale bilanciato circa 6 settimane dopo il trapianto, seguendo le istruzioni della confezione per le dosi di applicazione.
Monitoraggio di parassiti e malattie

Controllate regolarmente la pianta di girasole per individuare eventuali segni di parassiti o malattie e trattateli di conseguenza.
Potatura (facoltativa)

Se la pianta di girasole diventa troppo alta o indisciplinata, è possibile effettuare una leggera potatura per favorire una crescita più cespugliosa e mantenere un aspetto ordinato.
Risoluzione dei problemi comuni con il trapianto di Girasole.
Quando è il momento migliore per trapiantare girasole?

Trapiantate girasole a metà o fine primavera, quando il rischio di gelate è passato.
Qual è la distanza perfetta per il trapianto di girasole?

Distanziare le piante di girasole di 1-2 piedi (30-60 cm), dando loro spazio per crescere.
Come preparare correttamente il terreno per girasole?

Lavorare il terreno a circa 25 cm di profondità e mescolare un fertilizzante a lento rilascio o del compost.
A che profondità devo piantare girasole quando trapianto?

Trapiantate girasole alla stessa profondità del contenitore in cui sono state avviate, per non danneggiare le radici.
Di quanto sole ha bisogno girasole dopo il trapianto?

Girasole prospera in pieno sole. Scegliete un luogo che riceva almeno 6-8 ore di luce solare diretta al giorno.
Quanta acqua devo dare a girasole dopo il trapianto?

Innaffiare abbondantemente girasole dopo il trapianto, mantenendo il terreno umido ma non zuppo d'acqua. Regolare in base alle precipitazioni.
Devo picchettare girasole dopo il trapianto?

I paletti sono facoltativi. Se le piante di girasole crescono molto in altezza o si trovano in una zona ventosa, è una buona idea.
Come posso proteggere il sito girasole trapiantato dai parassiti?

Utilizzate metodi naturali come il sapone insetticida, l'olio di neem o l'introduzione di insetti utili per tenere lontani i parassiti.
Cosa succede se le foglie di girasole iniziano a ingiallire dopo il trapianto?

L'ingiallimento può essere causato da un eccesso di irrigazione, da carenze nutritive o da parassiti. Valutate le condizioni e regolatevi di conseguenza.
Quando fiorisce girasole dopo il trapianto?

Girasole normalmente fiorisce entro 70-100 giorni dalla semina, a seconda della varietà e delle condizioni di coltivazione.

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