I metodi di potatura delle ortensie possono essere divisi in due tipologie, in base alle loro diverse modalità di fioritura:
Il primo metodo di potatura è indicato per l’ortensia dei fioristi (tranne la varietà 'Endless Summer', che fiorisce sia sui rami vecchi che su quelli giovani) e per l’ortensia quercifolia. Queste due ortensie fioriscono sui rami vecchi e hanno requisiti relativamente rigidi in termini di epoca di potatura, che solitamente è da effettuarsi soltanto a inizio estate e non più tardi dell’estate inoltrata. In tarda primavera, queste piante sono in fiore o stanno per fiorire, e le gemme a fiore iniziano a formarsi o svilupparsi dalla tarda estate alla primavera successiva. La potatura giornaliera è necessaria per rimuovere i fiori appassiti e i rami morti, deboli e quelli che crescono verso l’interno.
Queste ortensie hanno un tratto distintivo: i nuovi rami si formano su due gemme adiacenti a un taglio. Le gemme inferiori, quindi, non si svilupperanno o cresceranno scarsamente a causa della mancanza di dominanza apicale. Pertanto, presta attenzione alla presenza di gemme sotto il taglio, nonché all’altezza dei rami e alle direzioni delle gemme. Queste piante hanno rami opposti, quindi le direzioni delle gemme dedicate andrebbero decise dalla specifica forma della pianta. Inoltre, quando le piante sono troppo grandi, possono essere potate massicciamente in estate. La parte epigea andrebbe mantenuta a circa 15 cm di altezza. In questo modo, alla fine dell’anno ci sarà una nuova piantina, e ciò non influenzerà la fioritura dell’anno successivo.
Nella varietà 'Endless Summer' dell'ortensia dei fioristi, a fiorire saranno i rami nuovi. Pertanto, non ci sono requisiti rigidi in termini di epoca di potatura; l’unico accorgimento è quello di evitare di potare in primavera quando vengono formate le gemme. La potatura durante il resto dell’anno non influenzerà la fioritura, e le piante vengono solitamente potate in inverno dopo la caduta delle foglie.
Il secondo metodo di potatura è indicato per l’ortensia arborescens e l’ortensia paniculata. Queste due ortensie fioriscono sui nuovi rami cresciuti nell’anno in corso, quindi la finestra utile per effettuare la potatura è ampia. La fioritura non sarà influenzata dagli interventi di potatura in nessuna stagione, tranne durante la gemmazione primaverile. L’unica ortensia liscia esistente è la Annabelle. Dopo la caduta invernale delle foglie, le parti aeree dell’Annabelle possono essere rimosse completamente. Tuttavia, questo comporta uno svantaggio: il capolino dell’ortensia liscia è molto grande e si collega al ramo annuale, che è molto pesante, quindi sarà necessario un supporto. Pertanto, in fase di potatura andrebbero coltivati diversi rami principali e rami laterali primari per evitare l’allettamento in fioritura.