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Cardo asinino
Cirsium vulgare
Conosciuto anche come : Spione maggiore, Cirsio comune
Il cardo asinino si può trovare in campi, prati e nelle zone dismesse in generale fino ad altitudini alpine. Cresce come erbacea a rosetta dalla quale si sviluppano gli steli con i tipici fiori viola acceso che si possono osservare tra l’estate e l’autunno.

Zone di resistenza
2 a 10


Periodo di semina
Inverno inoltrato, Inizio primavera

Guida alla cura per Cardo asinino
Mantenere umido ma senza accumulo d'acqua
Sabbia, Terriccio, Acido, Neutro, Alcalino
Pieno sole, Sole parziale
2 a 10
Inverno inoltrato, Inizio primavera

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Cardo asinino

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Domande su Cardo asinino










Qual è il modo migliore per annaffiare il mio Cardo asinino?
Quando si annaffia il Cardo asinino, si deve usare acqua filtrata a temperatura ambiente. L'acqua filtrata è migliore per questa pianta, poiché l'acqua del rubinetto può contenere particelle dannose per la sua salute. Il motivo per cui l'acqua dovrebbe essere a temperatura ambiente o leggermente più calda è che Cardo asinino proviene da un ambiente caldo e l'acqua fredda può essere un po' uno shock per il suo sistema. Inoltre, è bene evitare di annaffiare questa pianta dall'alto, perché potrebbe causare complicazioni al fogliame. Invece, è sufficiente applicare al terreno acqua filtrata a temperatura ambiente fino a quando il terreno non è completamente inzuppato. L'inzuppamento del terreno può essere molto utile per questa pianta, in quanto inumidisce le radici e le aiuta a continuare a diffondersi nel terreno e a raccogliere le sostanze nutritive di cui hanno bisogno.
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Cosa devo fare se innaffio troppo o troppo poco il mio Cardo asinino?
Sia le annaffiature eccessive che quelle sommerse sono dannose per la salute del vostro Cardo asinino, ma le annaffiature eccessive sono un problema molto più comune. Quando questa specie riceve troppa acqua, gli steli e le foglie possono iniziare ad appassire e a diventare da verdi a gialli. L'eccesso di acqua per un periodo prolungato può anche portare a malattie come marciume radicale, muffe e funghi, che possono uccidere la pianta. Le inondazioni sono molto meno frequenti per il Cardo asinino, in quanto questa pianta ha una discreta tolleranza alla siccità. Tuttavia, l'annegamento rimane una possibilità e quando si verifica, ci si può aspettare che le foglie del Cardo asinino siano diventate fragili e marroni. È fondamentale notare i segni di un'eccessiva irrigazione il prima possibile quando ci si prende cura della Cardo asinino. Alcune delle malattie che derivano da un'eccessiva irrigazione, come il marciume radicale, potrebbero non essere correggibili se si aspetta troppo a lungo. Se si notano i primi segni di irrigazione eccessiva, è necessario ridurre immediatamente il programma di irrigazione. È inoltre opportuno valutare la qualità del terreno in cui cresce il vostro Cardo asinino. Se il terriccio è poco drenante, è bene sostituirlo immediatamente con un terriccio sciolto e ben drenante. D'altro canto, se si riscontrano segni che indicano che il vostro Cardo asinino riceve troppa poca acqua, è sufficiente annaffiare più regolarmente fino a quando questi segni non si saranno attenuati.
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Con quale frequenza devo annaffiare il mio Cardo asinino?
Se la pianta è in vaso. Il modo più preciso per decidere se il vostro Cardo asinino ha bisogno di acqua è quello di immergere un dito nel terreno. Se notate che i primi due o tre centimetri di terreno sono diventati secchi, è il momento di aggiungere un po' d'acqua. Se coltivate il vostro Cardo asinino all'aperto nel terreno, potete usare un metodo simile per testare il terreno. Anche in questo caso, quando si scopre che i primi centimetri di terreno si sono asciugati, è il momento di aggiungere acqua. Durante la primavera e l'inizio dell'autunno, questo metodo vi porterà ad annaffiare la pianta circa una volta alla settimana. Quando il clima è estremamente caldo, potrebbe essere necessario aumentare la frequenza delle annaffiature a circa due o più volte a settimana. Detto questo, il Cardo asinino maturo e ben consolidato può mostrare un'ammirevole capacità di resistere alla siccità.
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Di quanta acqua ha bisogno il mio Cardo asinino?
Quando arriva il momento di annaffiare il vostro Cardo asinino, non dovete essere timidi nel dosare l'acqua. Con i primi due o tre centimetri di terreno asciutto, questa pianta apprezzerà un'annaffiatura lunga e accurata. Fornite acqua a sufficienza per inzuppare completamente il terreno. La quantità d'acqua aggiunta deve essere sufficiente a far defluire l'acqua in eccesso attraverso i fori di drenaggio sul fondo del vaso. Se non vedete scorrere l'acqua in eccesso dal vaso, probabilmente la pianta è stata annaffiata poco. Ma non lasciate che l'acqua si accumuli all'interno del terreno, che sarebbe molto pericoloso anche per la pianta. In alternativa, la mancanza di acqua che drena attraverso il vaso potrebbe indicare un terreno poco drenante, che è dannoso per la salute di questa pianta e deve essere evitato. Se la pianta si trova all'esterno, sarà sufficiente un centimetro di pioggia a settimana.
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Come devo annaffiare il mio Cardo asinino nelle diverse fasi di crescita?
Il fabbisogno idrico di Cardo asinino può cambiare anche in base alle fasi di crescita. Ad esempio, quando il vostro Cardo asinino è nei primi anni di vita o se lo avete appena trapiantato in un nuovo luogo di crescita, dovrete dare più acqua del solito. In entrambe le fasi, il vostro Cardo asinino impiegherà molte energie per far germogliare nuove radici che sosterranno la crescita futura. Affinché queste radici diano il meglio di sé, hanno bisogno di un po' più di umidità rispetto a una fase più matura. Dopo qualche stagione, il vostro Cardo asinino avrà bisogno di molta meno acqua. Un'altra fase di crescita in cui questa pianta può avere bisogno di più acqua è durante il periodo della fioritura. Lo sviluppo dei fiori può utilizzare una quantità significativa di umidità, motivo per cui potrebbe essere necessario dare al vostro Cardo asinino più acqua in questo periodo.
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Come devo annaffiare il mio Cardo asinino durante le stagioni?
Il Cardo asinino ha un fabbisogno idrico elevato durante i mesi più caldi dell'anno. In piena estate, potrebbe essere necessario annaffiare questa pianta più di una volta alla settimana, a seconda della velocità con cui il terreno si asciuga. Il contrario è vero durante l'inverno. In inverno, la pianta entra in una fase di dormienza in cui ha bisogno di molta meno acqua del solito. In effetti, potrebbe non essere necessario annaffiare la pianta durante i mesi invernali. Tuttavia, se annaffiate durante l'inverno, non dovreste farlo più di una volta al mese. Innaffiando troppo in questo periodo, è più probabile che il vostro Cardo asinino contragga una malattia.
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Che differenza c'è tra l'annaffiare il mio Cardo asinino all'interno e all'esterno?
Per i giardinieri che non vivono nelle regioni temperate e tropicali è più comune coltivare il Cardo asinino in casa. Questi giardinieri dovrebbero considerare il fatto che il terreno in un contenitore può asciugarsi un po' più velocemente rispetto al terreno. Inoltre, la presenza di elementi che seccano, come i condizionatori d'aria, può far sì che il vostro Cardo asinino abbia bisogno di acqua con maggiore frequenza rispetto a chi l'ha piantato all'esterno. In questo caso, è probabile che non sia necessario innaffiare molto il vostro Cardo asinino. Se le piogge sono regolari, possono essere sufficienti a mantenere in vita la pianta. In alternativa, chi coltiva questa pianta all'interno dovrà annaffiarla più spesso, poiché non è possibile lasciare che l'acqua piovana bagni il terreno.
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Altre domande degli utenti


Ulteriori istruzioni

Orientamento secondo il feng shui
Nord

Luminosità
Pieno sole
Cardo asinino prospera in luoghi con una significativa esposizione al sole, essendosi evoluta in habitat aperti. Anche se può sopportare alcuni periodi di ombra, assicuratevi che riceva un'ampia luce solare giornaliera per una crescita ottimale.

Temperatura
0 41 ℃
Il cardo asinino gode di un ambiente di crescita autoctono in relazione alle esigenze di temperatura, che rientra in un intervallo di temperatura preferito compreso tra 32 e 95 ℉ (da 0 a 35 ℃). Si consiglia di regolare la temperatura della pianta attraverso l'ombreggiatura nei climi caldi e la pacciamatura per aiutare a trattenere l'umidità del suolo.

Impollinazione
Difficile
Il cardo asinino, che delizia api e farfalle con i suoi fiori vivaci, si affida a questi impollinatori per la sua propagazione. Il suo esclusivo meccanismo di impollinazione, che consiste nel trasferire il polline ai suoi impollinatori quando questi sondano le infiorescenze a forma di cardo della pianta, è davvero una meraviglia della natura. L'impollinazione tempestiva, coordinata con le attività stagionali degli impollinatori, assicura il successo della riproduzione di questa meravigliosa pianta.

Parassiti e malattie comuni
Problemi comuni relativi a Cardo asinino, basati su 10 milioni di casi reali



Appassimento dei fiori
I fiori possono seccarsi a causa di un improvviso cambiamento di ambiente o perché la pianta ha completato il suo normale periodo di fioritura.
Soluzioni: Se l'appassimento dei fiori è una progressione naturale dovuta all'età, non c'è nulla che si possa fare per rallentare o fermare il processo. Una volta che gli ormoni all'interno della pianta iniziano il processo di senescenza, è irreversibile. In caso di mancanza d'acqua, annaffia immediatamente la pianta usando acqua piovana a temperatura ambiente, acqua di sorgente in bottiglia o acqua di rubinetto filtrata. Piante in contenitori d'acqua fino a quando l'acqua in eccesso non fuoriesce dal fondo; annaffia le piante interrate fino a quando il terreno non è inzuppato ma non c'è acqua stagnante in superficie. In caso di carenze nutrizionali, la soluzione migliore è utilizzare un concime liquido granulare o idrosolubile, e applicarlo al terreno a circa la metà della dose consigliata. Tienilo lontano dalle foglie e assicurati che i prodotti granulari vengano annaffiati bene nel terreno. Se la pianta è infetta da un agente patogeno batterico o fungino, non esiste un ciclo di trattamento che curi le piante malate. La soluzione migliore è rimuovere le piante infette e smaltire il materiale vegetale fuori sede. Non mettere in un mucchio di compost.



La pianta si è seccata
L’intera pianta può seccarsi a causa del deperimento o della normale dormienza stagionale.
Soluzioni: La soluzione per la secchezza della pianta dipende dalla causa, quindi, occorre capire qual è la causa prima di scegliere un metodo di trattamento. Regolare l'irrigazione: infila un dito nel terreno intorno alle radici. Se risulta asciutto o eccessivamente saturo, è necessario regolare conseguentemente la frequenza d'irrigazione. Potare il fogliame morto: taglia via gli steli e le foglie marroni della pianta per fare spazio alla nuova crescita. Questo incoraggia le radici a generare steli freschi. Spostare la pianta in un ambiente adeguato. Questo può comportare una diminuzione o un aumento dell'esposizione al sole, a seconda della specie. Diminuire le applicazioni di fertilizzanti. Se hai applicato troppo fertilizzante, puoi rinvasare le piante in terriccio fresco. Aspettare. Se la pianta si è seccata nel periodo in cui la luce del giorno diminuisce, è perché sta entrando in dormienza. Diminuisci l'irrigazione e aspetta che la pianta riprenda a crescere.



Appassimento dopo la fioritura
I fiori appassiranno gradualmente dopo che la pianta avrà finito di fiorire.
Soluzioni: Controlla il terriccio o il terriccio. Le trame grossolane possono consentire all'acqua di defluire troppo rapidamente, impedendo alla pianta di assorbire abbastanza. Se il terreno e le radici sembrano molto asciutti, aggiungi muschio di sfagno o altri mezzi che trattengono l'acqua. Innaffia secondo le raccomandazioni per ciascuna specie di pianta. La bassa umidità può essere corretta nebulizzando regolarmente la pianta o posizionandola vicino a un umidificatore. Anche tenerlo vicino ad altre piante aiuta. Mantenere l'ambiente coerente in termini di temperatura, umidità e illuminazione. Tienilo lontano da prese d'aria, riscaldatori e condizionatori d'aria ed evita di spostarlo in luoghi in cui subirà uno shock termico. Il caldo, il calore secco e le correnti fredde sono problematici per molte piante. Soprattutto se la pianta è all'esterno, potrebbe essere soggetta a calore o leggero stress. Prova a spostarlo in una posizione più ombreggiata.

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Appassimento dei fiori
I fiori possono seccarsi a causa di un improvviso cambiamento di ambiente o perché la pianta ha completato il suo normale periodo di fioritura.

Panoramica
Appassimento dei fiori si verifica quando i fiori diventano deboli, cadenti, appassiti o sbiaditi fino a quando non possono essere rianimati. Durante l'appassimento, iniziano a raggrinzirsi e restringersi fino a quando il fiore non diventa completamente asciutto o morto. Tutti i fiori, indipendentemente dal tipo di pianta o dal clima in cui vengono coltivati, sono suscettibili di appassire. È un problema mondiale per piante d'appartamento, erbe aromatiche, piante ornamentali da fiore, alberi, arbusti, ortaggi da giardino e colture alimentari. A differenza dell'appassimento, con cui l'appassimento viene spesso confuso, l'appassimento può essere causato da cose diverse ed è spesso dovuto a qualcosa di più della mancanza di acqua. L'appassimento può essere fatale nei casi più gravi.

Analisi dei Sintomi
Appassimento dei fiori progredisce da casi molto lievi a casi gravi che uccidono il fiore. La gravità dei sintomi è correlata alla causa e per quanto tempo la condizione può progredire prima che venga intrapresa un'azione.
- Fiori appassiti e cadenti
- Petali e foglie iniziano a raggrinzirsi
- Striature o macchie di carta marrone appaiono sui petali e sulle punte delle foglie
- I capolini si restringono di dimensioni
- Il colore del petalo svanisce
- Foglie ingiallite
- Morte completa del fiore

Causa della malattia
Le cause principali del appassimento dei fiori includono il progresso naturale dell'età, la mancanza di acqua, le carenze nutrizionali e le malattie batteriche o fungine. È fondamentale determinare la causa sottostante quando viene notato appassimento dei fiori . Questo guiderà la migliore linea d'azione, se il trattamento è possibile. Controlla l'umidità del terreno e poi esamina attentamente l'intera pianta per individuare eventuali segni di carenze nutrizionali. Se nessuna di queste sembra essere la causa, taglia lo stelo sotto un fiore. Se una sezione trasversale rivela macchie marroni o color ruggine, è lecito ritenere che si tratti di un'infezione batterica o fungina. Se il fiore si sta avvicinando alla fine della sua normale durata di vita, la codifica genetica all'interno della pianta aumenta la produzione di etilene, un fitormone che controlla la senescenza, o l'invecchiamento cellulare e la morte. La divisione cellulare si interrompe e la pianta inizia a scomporre le risorse all'interno del fiore per utilizzarle in altre parti della pianta. In tutti gli altri casi, appassimento dei fiori si verifica quando la pianta sigilla lo stelo come meccanismo di difesa, interrompendo il trasporto all'interno del sistema vascolare. Ciò impedisce un'ulteriore perdita d'acqua attraverso i fiori, ma impedisce anche a batteri e funghi di spostarsi verso parti sane della pianta. Una volta interrotto il trasporto di acqua e sostanze nutritive, il fiore inizia ad appassire e alla fine muore.

Soluzioni
Se l'appassimento dei fiori è una progressione naturale dovuta all'età, non c'è nulla che si possa fare per rallentare o fermare il processo. Una volta che gli ormoni all'interno della pianta iniziano il processo di senescenza, è irreversibile. In caso di mancanza d'acqua, annaffia immediatamente la pianta usando acqua piovana a temperatura ambiente, acqua di sorgente in bottiglia o acqua di rubinetto filtrata. Piante in contenitori d'acqua fino a quando l'acqua in eccesso non fuoriesce dal fondo; annaffia le piante interrate fino a quando il terreno non è inzuppato ma non c'è acqua stagnante in superficie. In caso di carenze nutrizionali, la soluzione migliore è utilizzare un concime liquido granulare o idrosolubile, e applicarlo al terreno a circa la metà della dose consigliata. Tienilo lontano dalle foglie e assicurati che i prodotti granulari vengano annaffiati bene nel terreno. Se la pianta è infetta da un agente patogeno batterico o fungino, non esiste un ciclo di trattamento che curi le piante malate. La soluzione migliore è rimuovere le piante infette e smaltire il materiale vegetale fuori sede. Non mettere in un mucchio di compost.

Prevenzione
Questo è sicuramente uno di quei casi in cui la prevenzione è più efficace della cura. Ecco alcune misure preventive per evitare appassimento dei fiori prematuro.
- Innaffia le piante in base alle loro esigenze: mantieni il terreno leggermente umido o lascia asciugare il pollice o due in alto prima di annaffiare di nuovo.
- Fertilizzare leggermente in modo coerente, a seconda della crescita della pianta. Le piante a crescita rapida e quelle che fioriscono o sviluppano frutti avranno bisogno di concimazioni più frequenti rispetto alle piante a crescita lenta.
- Acquista piante certificate prive di malattie o agenti patogeni.
- Cerca cultivar resistenti alle malattie.
- Isolare le piante che mostrano sintomi di malattia per prevenirne la diffusione alle piante vicine.
- Pratica una buona igiene delle piante rimuovendo il materiale vegetale caduto il prima possibile.
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La pianta si è seccata
L’intera pianta può seccarsi a causa del deperimento o della normale dormienza stagionale.

Analisi dei Sintomi
La pianta si è seccata ed è diventata marrone. Potrebbe iniziare ad appassire, non si nota nulla di verde intorno agli steli e alle foglie. Le foglie, toccandole, potrebbero stropicciarsi sotto le dita.
Le possibili cause della secchezza di una pianta includono:
- Mancanza di acqua. La mancanza di acqua fa seccare il tessuto della pianta.
- Troppa acqua. Innaffiare troppo può far marcire le radici, il che fa sì che la pianta faccia fatica ad assorbire l'acqua. Le radici marce e mollicce sono un segno di sovralimentazione.
- Entrare in dormienza. Quando le piante perenni entrano nel loro periodo di riposo noto come dormienza, le foglie si seccano e possono cadere. Questo accade nella fase in cui le giornate si accorciano.
- Esposizione a diserbanti e altre sostanze tossiche. Se una pianta viene sottoposta a una forte dose di diserbante o di altre sostanze chimiche tossiche, diventa marrone.
- Troppa fertilità. Un eccesso di fertilizzante può impedire alle piante di assorbire acqua, e questo le fa seccare.
- Non corretta esposizione al sole. Proprio come capita agli esseri umani, anche le piante possono scottarsi, a causa della luce intensa e diretta del sole. Le piante possono seccarsi, anche se non ricevono abbastanza luce.
Per capire se la pianta è ancora viva e può essere salvata, è possibile:
- Piegare uno stelo. Se lo stelo è malleabile, la pianta è ancora viva. Se lo stelo si rompe, la pianta è morta.
- Grattare delicatamente lo stelo con l'unghia per vedere se ci sono segni di verde all'interno. Se la pianta è morta, lo stelo sarà fragile e completamente marrone.
- Tagliare gli steli un po' più indietro per un po' di tempo per vedere se c'è una crescita verde. Se nessuno degli steli presenta una visibile crescita verde, la pianta è morta.

Soluzioni
La soluzione per la secchezza della pianta dipende dalla causa, quindi, occorre capire qual è la causa prima di scegliere un metodo di trattamento.
- Regolare l'irrigazione: infila un dito nel terreno intorno alle radici. Se risulta asciutto o eccessivamente saturo, è necessario regolare conseguentemente la frequenza d'irrigazione.
- Potare il fogliame morto: taglia via gli steli e le foglie marroni della pianta per fare spazio alla nuova crescita. Questo incoraggia le radici a generare steli freschi.
- Spostare la pianta in un ambiente adeguato. Questo può comportare una diminuzione o un aumento dell'esposizione al sole, a seconda della specie.
- Diminuire le applicazioni di fertilizzanti. Se hai applicato troppo fertilizzante, puoi rinvasare le piante in terriccio fresco.
- Aspettare. Se la pianta si è seccata nel periodo in cui la luce del giorno diminuisce, è perché sta entrando in dormienza. Diminuisci l'irrigazione e aspetta che la pianta riprenda a crescere.

Prevenzione
La prevenzione consiste nel fare in modo che la pianta abbia un ambiente vitale adeguato.
- Fornire la giusta quantità d'acqua. La quantità d'acqua dipende dalle dimensioni, dalla specie e dall'ambiente della pianta. Una regola generale è quella di lasciare asciugare il terreno tra un'annaffiatura e l'altra.
- Posizionare le piante nell'ambiente appropriato. Assicurati che la pianta abbia le adeguate ore di sole e la giusta temperatura.
- Fornire la giusta fertilità. La maggior parte delle piante deve essere fertilizzata solo una o due volte all'anno; non esagerare con la fertilizzazione.
- Mantenere le piante prive di sostanze tossiche. Tieni gli erbicidi e le sostanze chimiche tossiche per la casa lontano dalle tue piante.
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Appassimento dopo la fioritura
I fiori appassiranno gradualmente dopo che la pianta avrà finito di fiorire.

Panoramica
Appassimento dopo la fioritura a volte è un processo di invecchiamento naturale del fiore, mentre altre volte può indicare un problema. Le orchidee, ad esempio, possono fiorire da due settimane a tre mesi, quindi l'appassimento dopo pochi giorni rappresenta un problema per la maggior parte delle varietà. Questo può accadere praticamente a qualsiasi pianta da fiore ornamentale, ma quelle con radici poco profonde e tolleranza limitata alla siccità, al pieno sole e alla bassa umidità sono più suscettibili. Questo è un problema comune e spesso ha una soluzione facile. A volte, tuttavia, è il risultato di cause più gravi come parassiti o malattie dell'apparato radicale.

Analisi dei Sintomi
- All'inizio, i fiori possono sembrare un po' flosci.
- I petali possono iniziare ad apparire secchi e diventare marroni.
- Alla fine potrebbero far cadere la pianta tutti insieme.

Causa della malattia
Le fioriture appassite possono essere un segno di un apparato radicale malsano. Qualsiasi condizione che impedisca alla pianta di assorbire acqua e nutrimento a sufficienza può provocare fioriture avvizzite e talvolta altri sintomi. Se la pianta non ha abbastanza acqua, non può mantenere una pressione adeguata all'interno di steli, foglie e fiori, facendoli appassire. Ciò può derivare da danni fisici, ad esempio dalla rottura delle radici durante il rinvaso o dall'attacco di insetti come le larve. Se hai rinvasato di recente la tua pianta, una probabile causa è un danno fisico alle radici. Se vedi insetti, potrebbero mangiare foglie, radici o fiori. Le infezioni fungine possono anche causare marciume e danni alle radici, impedendo l'assorbimento di acqua e nutrienti. Infine, le fioriture avvizzite possono derivare semplicemente dall'età. Se non sono visibili altri sintomi, potrebbe semplicemente segnalare la fine naturale della durata della vita del fiore. Se sembra prematuro, ciò può essere causato da fattori ambientali: acqua, umidità, luce o stress. L'irrigazione insufficiente è una causa comune. Allo stesso modo, le piante adattate all'umidità elevata si seccano facilmente quando l'umidità è bassa, come durante l'inverno o nei climi secchi. Troppa luce può anche stressare le piante che hanno bisogno di ombra, facendo appassire le fioriture.

Soluzioni
- Controlla il terriccio o il terriccio. Le trame grossolane possono consentire all'acqua di defluire troppo rapidamente, impedendo alla pianta di assorbire abbastanza. Se il terreno e le radici sembrano molto asciutti, aggiungi muschio di sfagno o altri mezzi che trattengono l'acqua.
- Innaffia secondo le raccomandazioni per ciascuna specie di pianta.
- La bassa umidità può essere corretta nebulizzando regolarmente la pianta o posizionandola vicino a un umidificatore. Anche tenerlo vicino ad altre piante aiuta.
- Mantenere l'ambiente coerente in termini di temperatura, umidità e illuminazione. Tienilo lontano da prese d'aria, riscaldatori e condizionatori d'aria ed evita di spostarlo in luoghi in cui subirà uno shock termico. Il caldo, il calore secco e le correnti fredde sono problematici per molte piante.
- Soprattutto se la pianta è all'esterno, potrebbe essere soggetta a calore o leggero stress. Prova a spostarlo in una posizione più ombreggiata.

Prevenzione
- Leggi le preferenze di umidità, luce e tipo di terreno per ciascuna pianta per evitare l'immersione, livelli di luce errati o altre condizioni che possono causare fioriture avvizzite.
- Evitare il rinvaso durante il periodo di fioritura. Ciò provoca ulteriore stress sulle piante perché devono riparare i danni alle radici e adattarsi al nuovo microambiente, il che può provocare avvizzimento.
- Un'altra potenziale causa è il gas etilene, un ormone vegetale correlato alla maturazione. Alcuni tipi di frutta e verdura emettono etilene, in particolare le banane. Anche mele, uva, meloni, avocado e patate possono emanarlo, quindi tieni le piante da fiore lontane dai prodotti freschi.
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Controllo delle erbe infestanti
Infestanti
Questa è una biennale originaria dell'Europa e dell'Asia. È considerata un'erbaccia invasiva in molte regioni come Africa, Nord America, Australia e parti d'Europa. Cardo asinino cresce in zone soleggiate disturbate. L'erba prende la luce e le risorse disponibili all'interno del suolo, eliminando altre piante autoctone nel suo habitat invaso. Può causare dermatiti da contatto e spesso oscura la visibilità o l'accesso alle aree invase. L'erba è sgradevole per gli animali e può spiazzare la vegetazione autoctona che altrimenti fornirebbe nutrimento agli animali al pascolo. Cardo asinino può essere rimosso tagliando l'erba prima che semini, ma può anche diffondersi attraverso il vento. Nonostante i suoi svantaggi, Bull Thistle è una coltura commerciale in Australia.
Come si risolve il problema?
Il momento migliore per rimuovere le erbacce è prima della loro fioritura e fruttificazione, altrimenti controllarle può essere molto difficile. Dopo che hanno fiorito e fruttificato, i loro semi possono diffondersi molto velocemente e, quindi, le erbacce dovrebbero essere rimosse più spesso e le precauzioni dovrebbero essere prese in anticipo l'anno successivo. Pacciamatura: durante la fase del seme, coprire il terreno con segatura, paglia o pacciame nere può inibire efficacemente la germinazione dei semi e la crescita delle piantine. In inverno o in primavera, questo metodo viene spesso utilizzato per inibire la germinazione dei semi nel terreno. Se le erbacce sono già fiorite e fruttificate, allora il metodo può anche essere usato per evitare che più semi cadano nel terreno. Estrazione: indossare guanti o utilizzare strumenti per rimuovere le erbacce prima della loro fruttificazione. Se il terreno è troppo asciutto, annaffia accuratamente il terreno per renderlo più morbido, il che può aiutare a rimuovere i sistemi radicali delle erbacce. Successivamente, è possibile adottare una lavorazione profonda per rimuovere frammenti di radici di erbe infestanti lasciate nel terreno. Questo metodo funziona particolarmente bene per le erbe infestanti a bassa crescita o nelle fasi di semina. Fai attenzione quando lo rimuovi, poiché è allergenico e le sue foglie sono molto affilate. La falciatura due volte all'anno può inibire efficacemente la sua crescita. Aratura: assicurati di arare ed estrarre tutte le radici di erbacce perenni prima di piantare. Le radici dovrebbero essere scartate, esposte al sole per lungo tempo o sepolte in profondità. Puoi anche usare le radici per fare fertilizzanti organici e compostare le erbacce. Può essere efficacemente rimosso con erbicida. Nota: quando si rimuovono le erbacce, in particolare quelle tossiche, spinose e con linfa allergenica, assicurarsi di indossare guanti ed evitare il contatto diretto con essi. Quando rimuovi le erbacce durante il loro periodo di fioritura, assicurati di indossare maschere speciali per prevenire l'allergia ai pollini.


Ci sono delle erbe infestanti nel tuo giardino?
Distinguile dalle tue piante grazie a un'immagine e impara a tenerle sotto controllo.

Mappa di distribuzione

Nativa
Coltivata
Invasiva
Potenzialmente infestante
Esotica
Specie non presente


Maggiori informazioni

Tipo di pianta
Erba medicinale

Colore del fiore
Viola
Rosa

Colore della foglia
Verde
Simbolismo
Forza, protezione, rottura esadecimale
Classificazione scientifica
Divisione
Piante vascolari Classe
Dicotiledoni Ordine
Asterales Famiglia
Asteracee Genere
Cirsium Specie
Cardo asinino 
Trova le amiche verdi perfette per te.
Progetta la tua oasi verde in base ai tuoi criteri: tipo di piante, sicurezza degli animali domestici, livello di competenza, ubicazione e altro ancora.

Piante affini

Zenzero rosso
Lo zenzero rosso è una pianta originaria dell'Oceania che in natura può raggiungere i 4 m di altezza. In Europa ha guadagnato particolare popolarità come fiore reciso grazie alle sue inflorescenze simili a pannocchie, molto durevoli e dal profumo simile a quello dello zenzero, da cui il nome con cui è comunemente noto.

Panicum maximum
Il panicum maximum è un genere le cui che ha, da sempre, un rapporto molto stretto con l'essere umano, tanto che le sue tracce sono state rinvenute anche in alcuni luoghi di sepoltura risalenti al Neolitico. Successivamente, alcune delle sue specie sono state un'importante fonte di nutrimento per i Romani e in epoca medievale. In Italia, è il simbolo di due comuni: Miagliano e Miglianico che nei loro stessi nomi portano la radice etimologica di questa pianta antica. Anche la frase "seminare il panico" fa riferimento a queste graminacee, più nello specifico al loro nome latino (Panicum maximum)del genere cui appartengono.

Ipomoea lacunosa
I fiori di questa specie sono generalmente bianchi e più piccoli della maggior parte delle altre glorie mattutine.

Gelsomino Arancio
La gelsomino Arancio è un arbusto, ampiamente diffuso come pianta ornamentale da appartamento. E' piuttosto resistente ma non fiorisce se la temperatura non è almeno primaverile. Ha bisogno di dimorare in un luogo umido e luminoso. La gelsomino Arancio è stata una delle prime piante in assoluto ad essere portate a bonsai nell'antica Cina.

Clerodendro di Bunge
Il clerodendro di Bunge è impiegato in tutto il mondo soprattutto come ornamentale da giardino. In America è sfuggito alla coltivazione e si è naturalizzato, mentre in Italia decora le parti più soleggiate dei giardini, sprigionando un intenso profumo. Si tratta di una pianta piuttosto resistente, che predilige un terreno argilloso e ben drenato.

Convolvolo
Il convolvolo è una pianta da fiore, potenzialmente tossica, che in Italia cresce spontaneamente su tutto il territorio. In alcune parti del mondo compare nella lista di specie invasive ed è particolarmente dannosa per le coltivazioni. Viene tuttavia impiegata per produrre un colorante verde, e i suoi steli sono utilizzati come spaghi per legare altre piante.
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Cardo asinino
Cirsium vulgare
Conosciuto anche come: Spione maggiore, Cirsio comune
Il cardo asinino si può trovare in campi, prati e nelle zone dismesse in generale fino ad altitudini alpine. Cresce come erbacea a rosetta dalla quale si sviluppano gli steli con i tipici fiori viola acceso che si possono osservare tra l’estate e l’autunno.

Zone di resistenza
2 a 10


Periodo di semina
Inverno inoltrato, Inizio primavera

Guida alla cura per Cardo asinino

Acqua
Mantenere umido ma senza accumulo d'acqua


Suolo
Sabbia, Terriccio, Acido, Neutro, Alcalino


Luce Solare
Pieno sole, Sole parziale


Zone di resistenza
2 a 10


Periodo di semina
Inverno inoltrato, Inizio primavera


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Qual è il modo migliore per annaffiare il mio Cardo asinino?

Cosa devo fare se innaffio troppo o troppo poco il mio Cardo asinino?

Con quale frequenza devo annaffiare il mio Cardo asinino?

Di quanta acqua ha bisogno il mio Cardo asinino?

Come devo annaffiare il mio Cardo asinino nelle diverse fasi di crescita?

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Ulteriori istruzioni

Parassiti e malattie comuni
Problemi comuni relativi a Cardo asinino, basati su 10 milioni di casi reali
Appassimento dei fiori



I fiori possono seccarsi a causa di un improvviso cambiamento di ambiente o perché la pianta ha completato il suo normale periodo di fioritura.
Soluzioni: Se l'appassimento dei fiori è una progressione naturale dovuta all'età, non c'è nulla che si possa fare per rallentare o fermare il processo. Una volta che gli ormoni all'interno della pianta iniziano il processo di senescenza, è irreversibile. In caso di mancanza d'acqua, annaffia immediatamente la pianta usando acqua piovana a temperatura ambiente, acqua di sorgente in bottiglia o acqua di rubinetto filtrata. Piante in contenitori d'acqua fino a quando l'acqua in eccesso non fuoriesce dal fondo; annaffia le piante interrate fino a quando il terreno non è inzuppato ma non c'è acqua stagnante in superficie. In caso di carenze nutrizionali, la soluzione migliore è utilizzare un concime liquido granulare o idrosolubile, e applicarlo al terreno a circa la metà della dose consigliata. Tienilo lontano dalle foglie e assicurati che i prodotti granulari vengano annaffiati bene nel terreno. Se la pianta è infetta da un agente patogeno batterico o fungino, non esiste un ciclo di trattamento che curi le piante malate. La soluzione migliore è rimuovere le piante infette e smaltire il materiale vegetale fuori sede. Non mettere in un mucchio di compost.
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La pianta si è seccata



L’intera pianta può seccarsi a causa del deperimento o della normale dormienza stagionale.
Soluzioni: La soluzione per la secchezza della pianta dipende dalla causa, quindi, occorre capire qual è la causa prima di scegliere un metodo di trattamento. Regolare l'irrigazione: infila un dito nel terreno intorno alle radici. Se risulta asciutto o eccessivamente saturo, è necessario regolare conseguentemente la frequenza d'irrigazione. Potare il fogliame morto: taglia via gli steli e le foglie marroni della pianta per fare spazio alla nuova crescita. Questo incoraggia le radici a generare steli freschi. Spostare la pianta in un ambiente adeguato. Questo può comportare una diminuzione o un aumento dell'esposizione al sole, a seconda della specie. Diminuire le applicazioni di fertilizzanti. Se hai applicato troppo fertilizzante, puoi rinvasare le piante in terriccio fresco. Aspettare. Se la pianta si è seccata nel periodo in cui la luce del giorno diminuisce, è perché sta entrando in dormienza. Diminuisci l'irrigazione e aspetta che la pianta riprenda a crescere.
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Appassimento dopo la fioritura



I fiori appassiranno gradualmente dopo che la pianta avrà finito di fiorire.
Soluzioni: Controlla il terriccio o il terriccio. Le trame grossolane possono consentire all'acqua di defluire troppo rapidamente, impedendo alla pianta di assorbire abbastanza. Se il terreno e le radici sembrano molto asciutti, aggiungi muschio di sfagno o altri mezzi che trattengono l'acqua. Innaffia secondo le raccomandazioni per ciascuna specie di pianta. La bassa umidità può essere corretta nebulizzando regolarmente la pianta o posizionandola vicino a un umidificatore. Anche tenerlo vicino ad altre piante aiuta. Mantenere l'ambiente coerente in termini di temperatura, umidità e illuminazione. Tienilo lontano da prese d'aria, riscaldatori e condizionatori d'aria ed evita di spostarlo in luoghi in cui subirà uno shock termico. Il caldo, il calore secco e le correnti fredde sono problematici per molte piante. Soprattutto se la pianta è all'esterno, potrebbe essere soggetta a calore o leggero stress. Prova a spostarlo in una posizione più ombreggiata.
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Appassimento dei fiori
I fiori possono seccarsi a causa di un improvviso cambiamento di ambiente o perché la pianta ha completato il suo normale periodo di fioritura.

Panoramica
Appassimento dei fiori si verifica quando i fiori diventano deboli, cadenti, appassiti o sbiaditi fino a quando non possono essere rianimati. Durante l'appassimento, iniziano a raggrinzirsi e restringersi fino a quando il fiore non diventa completamente asciutto o morto. Tutti i fiori, indipendentemente dal tipo di pianta o dal clima in cui vengono coltivati, sono suscettibili di appassire. È un problema mondiale per piante d'appartamento, erbe aromatiche, piante ornamentali da fiore, alberi, arbusti, ortaggi da giardino e colture alimentari. A differenza dell'appassimento, con cui l'appassimento viene spesso confuso, l'appassimento può essere causato da cose diverse ed è spesso dovuto a qualcosa di più della mancanza di acqua. L'appassimento può essere fatale nei casi più gravi.

Analisi dei Sintomi
Appassimento dei fiori progredisce da casi molto lievi a casi gravi che uccidono il fiore. La gravità dei sintomi è correlata alla causa e per quanto tempo la condizione può progredire prima che venga intrapresa un'azione.
- Fiori appassiti e cadenti
- Petali e foglie iniziano a raggrinzirsi
- Striature o macchie di carta marrone appaiono sui petali e sulle punte delle foglie
- I capolini si restringono di dimensioni
- Il colore del petalo svanisce
- Foglie ingiallite
- Morte completa del fiore

Causa della malattia
Le cause principali del appassimento dei fiori includono il progresso naturale dell'età, la mancanza di acqua, le carenze nutrizionali e le malattie batteriche o fungine. È fondamentale determinare la causa sottostante quando viene notato appassimento dei fiori . Questo guiderà la migliore linea d'azione, se il trattamento è possibile. Controlla l'umidità del terreno e poi esamina attentamente l'intera pianta per individuare eventuali segni di carenze nutrizionali. Se nessuna di queste sembra essere la causa, taglia lo stelo sotto un fiore. Se una sezione trasversale rivela macchie marroni o color ruggine, è lecito ritenere che si tratti di un'infezione batterica o fungina. Se il fiore si sta avvicinando alla fine della sua normale durata di vita, la codifica genetica all'interno della pianta aumenta la produzione di etilene, un fitormone che controlla la senescenza, o l'invecchiamento cellulare e la morte. La divisione cellulare si interrompe e la pianta inizia a scomporre le risorse all'interno del fiore per utilizzarle in altre parti della pianta. In tutti gli altri casi, appassimento dei fiori si verifica quando la pianta sigilla lo stelo come meccanismo di difesa, interrompendo il trasporto all'interno del sistema vascolare. Ciò impedisce un'ulteriore perdita d'acqua attraverso i fiori, ma impedisce anche a batteri e funghi di spostarsi verso parti sane della pianta. Una volta interrotto il trasporto di acqua e sostanze nutritive, il fiore inizia ad appassire e alla fine muore.

Soluzioni
Se l'appassimento dei fiori è una progressione naturale dovuta all'età, non c'è nulla che si possa fare per rallentare o fermare il processo. Una volta che gli ormoni all'interno della pianta iniziano il processo di senescenza, è irreversibile. In caso di mancanza d'acqua, annaffia immediatamente la pianta usando acqua piovana a temperatura ambiente, acqua di sorgente in bottiglia o acqua di rubinetto filtrata. Piante in contenitori d'acqua fino a quando l'acqua in eccesso non fuoriesce dal fondo; annaffia le piante interrate fino a quando il terreno non è inzuppato ma non c'è acqua stagnante in superficie. In caso di carenze nutrizionali, la soluzione migliore è utilizzare un concime liquido granulare o idrosolubile, e applicarlo al terreno a circa la metà della dose consigliata. Tienilo lontano dalle foglie e assicurati che i prodotti granulari vengano annaffiati bene nel terreno. Se la pianta è infetta da un agente patogeno batterico o fungino, non esiste un ciclo di trattamento che curi le piante malate. La soluzione migliore è rimuovere le piante infette e smaltire il materiale vegetale fuori sede. Non mettere in un mucchio di compost.

Prevenzione
Questo è sicuramente uno di quei casi in cui la prevenzione è più efficace della cura. Ecco alcune misure preventive per evitare appassimento dei fiori prematuro.
- Innaffia le piante in base alle loro esigenze: mantieni il terreno leggermente umido o lascia asciugare il pollice o due in alto prima di annaffiare di nuovo.
- Fertilizzare leggermente in modo coerente, a seconda della crescita della pianta. Le piante a crescita rapida e quelle che fioriscono o sviluppano frutti avranno bisogno di concimazioni più frequenti rispetto alle piante a crescita lenta.
- Acquista piante certificate prive di malattie o agenti patogeni.
- Cerca cultivar resistenti alle malattie.
- Isolare le piante che mostrano sintomi di malattia per prevenirne la diffusione alle piante vicine.
- Pratica una buona igiene delle piante rimuovendo il materiale vegetale caduto il prima possibile.
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La pianta si è seccata
L’intera pianta può seccarsi a causa del deperimento o della normale dormienza stagionale.

Analisi dei Sintomi
La pianta si è seccata ed è diventata marrone. Potrebbe iniziare ad appassire, non si nota nulla di verde intorno agli steli e alle foglie. Le foglie, toccandole, potrebbero stropicciarsi sotto le dita.
Le possibili cause della secchezza di una pianta includono:
- Mancanza di acqua. La mancanza di acqua fa seccare il tessuto della pianta.
- Troppa acqua. Innaffiare troppo può far marcire le radici, il che fa sì che la pianta faccia fatica ad assorbire l'acqua. Le radici marce e mollicce sono un segno di sovralimentazione.
- Entrare in dormienza. Quando le piante perenni entrano nel loro periodo di riposo noto come dormienza, le foglie si seccano e possono cadere. Questo accade nella fase in cui le giornate si accorciano.
- Esposizione a diserbanti e altre sostanze tossiche. Se una pianta viene sottoposta a una forte dose di diserbante o di altre sostanze chimiche tossiche, diventa marrone.
- Troppa fertilità. Un eccesso di fertilizzante può impedire alle piante di assorbire acqua, e questo le fa seccare.
- Non corretta esposizione al sole. Proprio come capita agli esseri umani, anche le piante possono scottarsi, a causa della luce intensa e diretta del sole. Le piante possono seccarsi, anche se non ricevono abbastanza luce.
Per capire se la pianta è ancora viva e può essere salvata, è possibile:
- Piegare uno stelo. Se lo stelo è malleabile, la pianta è ancora viva. Se lo stelo si rompe, la pianta è morta.
- Grattare delicatamente lo stelo con l'unghia per vedere se ci sono segni di verde all'interno. Se la pianta è morta, lo stelo sarà fragile e completamente marrone.
- Tagliare gli steli un po' più indietro per un po' di tempo per vedere se c'è una crescita verde. Se nessuno degli steli presenta una visibile crescita verde, la pianta è morta.

Soluzioni
La soluzione per la secchezza della pianta dipende dalla causa, quindi, occorre capire qual è la causa prima di scegliere un metodo di trattamento.
- Regolare l'irrigazione: infila un dito nel terreno intorno alle radici. Se risulta asciutto o eccessivamente saturo, è necessario regolare conseguentemente la frequenza d'irrigazione.
- Potare il fogliame morto: taglia via gli steli e le foglie marroni della pianta per fare spazio alla nuova crescita. Questo incoraggia le radici a generare steli freschi.
- Spostare la pianta in un ambiente adeguato. Questo può comportare una diminuzione o un aumento dell'esposizione al sole, a seconda della specie.
- Diminuire le applicazioni di fertilizzanti. Se hai applicato troppo fertilizzante, puoi rinvasare le piante in terriccio fresco.
- Aspettare. Se la pianta si è seccata nel periodo in cui la luce del giorno diminuisce, è perché sta entrando in dormienza. Diminuisci l'irrigazione e aspetta che la pianta riprenda a crescere.

Prevenzione
La prevenzione consiste nel fare in modo che la pianta abbia un ambiente vitale adeguato.
- Fornire la giusta quantità d'acqua. La quantità d'acqua dipende dalle dimensioni, dalla specie e dall'ambiente della pianta. Una regola generale è quella di lasciare asciugare il terreno tra un'annaffiatura e l'altra.
- Posizionare le piante nell'ambiente appropriato. Assicurati che la pianta abbia le adeguate ore di sole e la giusta temperatura.
- Fornire la giusta fertilità. La maggior parte delle piante deve essere fertilizzata solo una o due volte all'anno; non esagerare con la fertilizzazione.
- Mantenere le piante prive di sostanze tossiche. Tieni gli erbicidi e le sostanze chimiche tossiche per la casa lontano dalle tue piante.
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Appassimento dopo la fioritura
I fiori appassiranno gradualmente dopo che la pianta avrà finito di fiorire.

Panoramica
Appassimento dopo la fioritura a volte è un processo di invecchiamento naturale del fiore, mentre altre volte può indicare un problema. Le orchidee, ad esempio, possono fiorire da due settimane a tre mesi, quindi l'appassimento dopo pochi giorni rappresenta un problema per la maggior parte delle varietà. Questo può accadere praticamente a qualsiasi pianta da fiore ornamentale, ma quelle con radici poco profonde e tolleranza limitata alla siccità, al pieno sole e alla bassa umidità sono più suscettibili. Questo è un problema comune e spesso ha una soluzione facile. A volte, tuttavia, è il risultato di cause più gravi come parassiti o malattie dell'apparato radicale.

Analisi dei Sintomi
- All'inizio, i fiori possono sembrare un po' flosci.
- I petali possono iniziare ad apparire secchi e diventare marroni.
- Alla fine potrebbero far cadere la pianta tutti insieme.

Causa della malattia
Le fioriture appassite possono essere un segno di un apparato radicale malsano. Qualsiasi condizione che impedisca alla pianta di assorbire acqua e nutrimento a sufficienza può provocare fioriture avvizzite e talvolta altri sintomi. Se la pianta non ha abbastanza acqua, non può mantenere una pressione adeguata all'interno di steli, foglie e fiori, facendoli appassire. Ciò può derivare da danni fisici, ad esempio dalla rottura delle radici durante il rinvaso o dall'attacco di insetti come le larve. Se hai rinvasato di recente la tua pianta, una probabile causa è un danno fisico alle radici. Se vedi insetti, potrebbero mangiare foglie, radici o fiori. Le infezioni fungine possono anche causare marciume e danni alle radici, impedendo l'assorbimento di acqua e nutrienti. Infine, le fioriture avvizzite possono derivare semplicemente dall'età. Se non sono visibili altri sintomi, potrebbe semplicemente segnalare la fine naturale della durata della vita del fiore. Se sembra prematuro, ciò può essere causato da fattori ambientali: acqua, umidità, luce o stress. L'irrigazione insufficiente è una causa comune. Allo stesso modo, le piante adattate all'umidità elevata si seccano facilmente quando l'umidità è bassa, come durante l'inverno o nei climi secchi. Troppa luce può anche stressare le piante che hanno bisogno di ombra, facendo appassire le fioriture.

Soluzioni
- Controlla il terriccio o il terriccio. Le trame grossolane possono consentire all'acqua di defluire troppo rapidamente, impedendo alla pianta di assorbire abbastanza. Se il terreno e le radici sembrano molto asciutti, aggiungi muschio di sfagno o altri mezzi che trattengono l'acqua.
- Innaffia secondo le raccomandazioni per ciascuna specie di pianta.
- La bassa umidità può essere corretta nebulizzando regolarmente la pianta o posizionandola vicino a un umidificatore. Anche tenerlo vicino ad altre piante aiuta.
- Mantenere l'ambiente coerente in termini di temperatura, umidità e illuminazione. Tienilo lontano da prese d'aria, riscaldatori e condizionatori d'aria ed evita di spostarlo in luoghi in cui subirà uno shock termico. Il caldo, il calore secco e le correnti fredde sono problematici per molte piante.
- Soprattutto se la pianta è all'esterno, potrebbe essere soggetta a calore o leggero stress. Prova a spostarlo in una posizione più ombreggiata.

Prevenzione
- Leggi le preferenze di umidità, luce e tipo di terreno per ciascuna pianta per evitare l'immersione, livelli di luce errati o altre condizioni che possono causare fioriture avvizzite.
- Evitare il rinvaso durante il periodo di fioritura. Ciò provoca ulteriore stress sulle piante perché devono riparare i danni alle radici e adattarsi al nuovo microambiente, il che può provocare avvizzimento.
- Un'altra potenziale causa è il gas etilene, un ormone vegetale correlato alla maturazione. Alcuni tipi di frutta e verdura emettono etilene, in particolare le banane. Anche mele, uva, meloni, avocado e patate possono emanarlo, quindi tieni le piante da fiore lontane dai prodotti freschi.
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Controllo delle erbe infestanti

Infestanti
Questa è una biennale originaria dell'Europa e dell'Asia. È considerata un'erbaccia invasiva in molte regioni come Africa, Nord America, Australia e parti d'Europa. Cardo asinino cresce in zone soleggiate disturbate. L'erba prende la luce e le risorse disponibili all'interno del suolo, eliminando altre piante autoctone nel suo habitat invaso. Può causare dermatiti da contatto e spesso oscura la visibilità o l'accesso alle aree invase. L'erba è sgradevole per gli animali e può spiazzare la vegetazione autoctona che altrimenti fornirebbe nutrimento agli animali al pascolo. Cardo asinino può essere rimosso tagliando l'erba prima che semini, ma può anche diffondersi attraverso il vento. Nonostante i suoi svantaggi, Bull Thistle è una coltura commerciale in Australia.
Come si risolve il problema?
Il momento migliore per rimuovere le erbacce è prima della loro fioritura e fruttificazione, altrimenti controllarle può essere molto difficile. Dopo che hanno fiorito e fruttificato, i loro semi possono diffondersi molto velocemente e, quindi, le erbacce dovrebbero essere rimosse più spesso e le precauzioni dovrebbero essere prese in anticipo l'anno successivo. Pacciamatura: durante la fase del seme, coprire il terreno con segatura, paglia o pacciame nere può inibire efficacemente la germinazione dei semi e la crescita delle piantine. In inverno o in primavera, questo metodo viene spesso utilizzato per inibire la germinazione dei semi nel terreno. Se le erbacce sono già fiorite e fruttificate, allora il metodo può anche essere usato per evitare che più semi cadano nel terreno. Estrazione: indossare guanti o utilizzare strumenti per rimuovere le erbacce prima della loro fruttificazione. Se il terreno è troppo asciutto, annaffia accuratamente il terreno per renderlo più morbido, il che può aiutare a rimuovere i sistemi radicali delle erbacce. Successivamente, è possibile adottare una lavorazione profonda per rimuovere frammenti di radici di erbe infestanti lasciate nel terreno. Questo metodo funziona particolarmente bene per le erbe infestanti a bassa crescita o nelle fasi di semina. Fai attenzione quando lo rimuovi, poiché è allergenico e le sue foglie sono molto affilate. La falciatura due volte all'anno può inibire efficacemente la sua crescita. Aratura: assicurati di arare ed estrarre tutte le radici di erbacce perenni prima di piantare. Le radici dovrebbero essere scartate, esposte al sole per lungo tempo o sepolte in profondità. Puoi anche usare le radici per fare fertilizzanti organici e compostare le erbacce. Può essere efficacemente rimosso con erbicida. Nota: quando si rimuovono le erbacce, in particolare quelle tossiche, spinose e con linfa allergenica, assicurarsi di indossare guanti ed evitare il contatto diretto con essi. Quando rimuovi le erbacce durante il loro periodo di fioritura, assicurati di indossare maschere speciali per prevenire l'allergia ai pollini.
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Mappa di distribuzione
Map

Nativa
Coltivata
Invasiva
Potenzialmente infestante
Esotica
Specie non presente

Maggiori informazioni

Tipo di pianta
Erba medicinale

Colore del fiore
Viola
Rosa

Colore della foglia
Verde
Simbolismo
Forza, protezione, rottura esadecimale
Classificazione scientifica
Divisione
Piante vascolari Classe
Dicotiledoni Ordine
Asterales Famiglia
Asteracee Genere
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Luminosità


Al chiuso

Al chiuso

All'aperto



Esigenze

Pieno sole
Ideale
Più di 6 ore di luce solare

Sole parziale
Tolleranza
Circa 3-6 ore di luce solare

Informazioni Essenziali
Cardo asinino prospera in luoghi con una significativa esposizione al sole, essendosi evoluta in habitat aperti. Anche se può sopportare alcuni periodi di ombra, assicuratevi che riceva un'ampia luce solare giornaliera per una crescita ottimale.








Ideale
Tollerabile
Non adatta
Illuminazione artificiale
Le piante d'appartamento richiedono una luce adeguata per una crescita ottimale. Quando la luce solare naturale è insufficiente, specialmente in inverno o in spazi meno soleggiati, le luci artificiali offrono una soluzione vitale, promuovendo una crescita più rapida e più sana.
Scopri di più

Le piante da interno richiedono una illuminazione adeguata per una crescita ottimale. Quando la luce solare naturale è insufficiente, soprattutto in inverno o in spazi poco soleggiati, le luci artificiali offrono una soluzione fondamentale, promuovendo una crescita più rapida e sana.
1. Scegli il tipo giusto di luce artificiale: Le luci a LED sono una scelta popolare per l'illuminazione delle piante da interno perché possono essere personalizzate per fornire le specifiche lunghezze d'onda di luce di cui le tue piante hanno bisogno.
Le piante a pieno sole necessitano di 30-50W/piede quadrato di luce artificiale, le piante a mezz'ombra necessitano di 20-30W/piede quadrato e le piante in ombra completa necessitano di 10-20W/piede quadrato.
2. Determina la distanza appropriata: Posiziona la fonte luminosa a 12-36 pollici sopra la pianta per imitare la luce solare naturale.
3. Determina la durata: Imita la durata delle ore di luce solare naturale per la tua specie di pianta. La maggior parte delle piante ha bisogno di 8-12 ore di luce al giorno.
1. Scegli il tipo giusto di luce artificiale: Le luci a LED sono una scelta popolare per l'illuminazione delle piante da interno perché possono essere personalizzate per fornire le specifiche lunghezze d'onda di luce di cui le tue piante hanno bisogno.
Le piante a pieno sole necessitano di 30-50W/piede quadrato di luce artificiale, le piante a mezz'ombra necessitano di 20-30W/piede quadrato e le piante in ombra completa necessitano di 10-20W/piede quadrato.
2. Determina la distanza appropriata: Posiziona la fonte luminosa a 12-36 pollici sopra la pianta per imitare la luce solare naturale.
3. Determina la durata: Imita la durata delle ore di luce solare naturale per la tua specie di pianta. La maggior parte delle piante ha bisogno di 8-12 ore di luce al giorno.
Sintomi importanti
Luce insufficiente
Cardo asinino La pianta, che prospera in pieno sole, viene comunemente coltivata all'aperto con un'ampia luce solare. Se coltivata in casa con una luce insufficiente, può manifestare sottili sintomi di carenza di luce.
Scopri di più

(Dettagli dei sintomi e soluzioni)
Foglie piccole

Una volta maturate, le nuove foglie possono diventare più piccole rispetto alle precedenti.
Crescita stentata o rada

Gli spazi tra le foglie o gli steli del vostro cardo asinino possono allungarsi, dando luogo a un aspetto sottile e allungato. Questo può far sembrare la pianta rada e debole e può facilmente rompersi o inclinarsi a causa del suo stesso peso.
Caduta delle foglie più rapida

Quando le piante sono esposte a condizioni di scarsa luminosità, tendono a eliminare precocemente le foglie più vecchie per conservare le risorse. Entro un tempo limitato, queste risorse possono essere utilizzate per far crescere nuove foglie fino a quando le riserve energetiche della pianta non si esauriscono.
Crescita rallentata o assente

Cardo asinino Quando le condizioni di luce sono scarse, la pianta entra in una modalità di sopravvivenza che porta a un arresto della produzione di foglie. Di conseguenza, la crescita della pianta subisce un ritardo o si arresta del tutto.
Nuove foglie di colore più chiaro

Una luce solare insufficiente può far sì che le foglie sviluppino colori irregolari o appaiano pallide. Ciò indica una mancanza di clorofilla e di nutrienti essenziali.
Soluzioni
1. Per garantire una crescita ottimale, spostare gradualmente le piante in una posizione più soleggiata ogni settimana, finché non ricevono almeno 6 ore di luce solare diretta al giorno. Utilizzare una finestra rivolta a sud e tenere le tende aperte durante il giorno per massimizzare l'esposizione alla luce solare e l'accumulo di nutrienti.2. Per fornire luce aggiuntiva alla pianta, considerare l'utilizzo di luci artificiali se la pianta è grande o non facilmente spostabile. Mantenere accesa una lampada da scrivania o da soffitto per almeno 8 ore al giorno, oppure investire in luci di coltivazione professionali per una luce abbondante.
Luce eccessiva
Cardo asinino prospera in piena esposizione al sole e può tollerare la luce solare intensa. Grazie alla loro notevole resistenza, i sintomi delle scottature solari possono non essere facilmente visibili, poiché ne soffrono raramente.
Scopri di più

(Dettagli dei sintomi e soluzioni)
Clorosi

La clorosi è una condizione in cui le foglie della pianta perdono il loro colore verde e diventano gialle. Ciò è dovuto al deterioramento della clorofilla a causa di un'eccessiva esposizione alla luce solare, che influisce negativamente sulla capacità della pianta di fotosintetizzare.
Surriscaldamento

La scottatura solare si verifica quando le foglie o i fusti della pianta vengono danneggiati dall'esposizione alla luce solare intensa. Si manifesta come aree pallide, sbiancate o necrotiche sul tessuto della pianta e può ridurre la salute complessiva della pianta.
Arricciamento delle foglie

Il ricciolo delle foglie è un sintomo in cui le foglie si arricciano o si attorcigliano in condizioni di luce solare estrema. Questo è un meccanismo di difesa utilizzato dalla pianta per ridurre la superficie esposta alla luce solare, minimizzando la perdita d'acqua e i danni.
Appassimento

L'appassimento si verifica quando una pianta perde la pressione di turgore e le sue foglie e i suoi fusti cominciano a pendere. Un'eccessiva esposizione alla luce solare può causare l'appassimento aumentando la perdita d'acqua della pianta attraverso la traspirazione, rendendo difficile per la pianta mantenere un'adeguata idratazione.
Bruciature Fogliari

La bruciatura delle foglie è un sintomo caratterizzato dall'aspetto di margini o aree marroni, secchi e croccanti sulle foglie a causa di una luce solare eccessiva. Ciò può portare a una riduzione della capacità fotosintetica e alla salute complessiva della pianta.
Soluzioni
1. Sposta la tua pianta nella posizione ottimale in cui può ricevere abbondante luce solare ma anche un po' di ombra. Una finestra esposta a est è una scelta ideale poiché la luce del mattino è più delicata. In questo modo, la tua pianta potrà godere di abbondante luce solare riducendo al contempo il rischio di scottature.2. Si consiglia di potare eventuali parti completamente disidratate o appassite della pianta.

Scopri informazioni sulle malattie delle piante, la tossicità, il controllo delle erbacce e molto altro ancora.
Temperatura


Al chiuso

Al chiuso

All'aperto



Esigenze

Ideale
Tollerabile
Non adatta

Informazioni Essenziali
Il cardo asinino gode di un ambiente di crescita autoctono in relazione alle esigenze di temperatura, che rientra in un intervallo di temperatura preferito compreso tra 32 e 95 ℉ (da 0 a 35 ℃). Si consiglia di regolare la temperatura della pianta attraverso l'ombreggiatura nei climi caldi e la pacciamatura per aiutare a trattenere l'umidità del suolo.

Strategie regionali per lo svernamento
Cardo asinino ha una forte resistenza al freddo, quindi di solito non sono necessarie misure speciali di protezione dal gelo durante l'inverno. Tuttavia, se si prevede che le temperature invernali scendano al di sotto della {temperatura_limite_di_crescita}, è comunque importante fornire una protezione dal freddo. Questa può essere ottenuta coprendo la pianta con materiali come terra o paglia. Prima delle prime gelate autunnali, si consiglia di annaffiare abbondantemente la pianta, assicurandosi che il terreno rimanga umido e che entri in uno stato di congelamento. Questo aiuta a prevenire la siccità e la scarsità d'acqua per la pianta durante l'inverno e l'inizio della primavera.
Sintomi importanti
Bassa Temperatura
Cardo asinino tollera il freddo e prospera al meglio quando la temperatura è superiore a {Suitable_growth_temperature_min}. Durante l'inverno, deve essere mantenuta al di sopra della {Tolerable_growing_temperature_min}. Quando la temperatura scende al di sotto della {Limit_growth_temperature}, anche se non si notano cambiamenti evidenti durante l'inverno, è possibile che si verifichi una diminuzione dei germogli o addirittura l'assenza di germogli in primavera.
Soluzioni
In primavera, rimuovete le parti che non sono riuscite a germogliare.
Alta Temperatura
Durante l'estate, Cardo asinino deve essere mantenuta al di sotto della {Suitable_growth_temperature_max}. Quando la temperatura supera la {Tolerable_growing_temperature_max}, le foglie della pianta possono assumere un colore più chiaro, tendere ad arricciarsi, essere soggette a scottature e, nei casi più gravi, l'intera pianta può appassire e diventare secca.
Soluzioni
Eliminare le parti bruciate dal sole e secche. Spostate la pianta in una posizione che offra ombra dal sole di mezzogiorno e del pomeriggio, oppure utilizzate un telo ombreggiante per creare ombra. Innaffiate la pianta al mattino e alla sera per mantenere il terreno umido.

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