Devo potare il mio Pongamia pinnata?
Pongamia pinnata come la maggior parte degli altri alberi sempreverdi, hanno assolutamente bisogno di essere potati per crescere come alberi felici e sani. Naturalmente, ci sono molti motivi per cui la potatura è importante, quindi ne parleremo in dettaglio. La potatura apre la chioma interna al flusso d'aria e alla luce solare. Se non si mantengono aperte queste vie, la chioma interna sarà affamata di luce solare e di aria. Pertanto, la potatura di Pongamia pinnata non è solo vantaggiosa, ma indebolisce anche l'impatto di parassiti e infezioni, separando i rami gli uni dagli altri. Questi benefici sono troppo facili da ottenere con Pongamia pinnata per trascurarli. Oltre a mantenere il vostro Pongamia pinnata più felice e più sano, la potatura rende tutto più bello e ordinato. Chi non ama un albero ben curato?
Quando è il momento migliore per potare il mio Pongamia pinnata?
Pongamia pinnata Gli alberi possono essere potati in momenti diversi, a seconda che siano coltivati all'interno o all'esterno. Per gli alberi da esterno, la potatura deve essere effettuata quando l'albero non è in fase di crescita attiva; in genere ciò rientra nei mesi più freddi dell'inverno, ma può variare a seconda del luogo in cui si vive. Tuttavia, se coltivate il vostro Pongamia pinnata in casa, ci sono molti periodi dell'anno in cui è possibile effettuare una potatura leggera. Ad esempio, se avete intenzione di tagliare solo uno o due rami più piccoli, potete farlo in qualsiasi momento. Per le potature più pesanti su Pongamia pinnata, è meglio aspettare gli stessi mesi più freddi in cui Pongamia pinnata all'aperto non sarebbe normalmente in crescita attiva. Pongamia pinnata dovrebbero essere potati secondo le necessità. In genere, questi alberi devono essere potati per rimuovere il fogliame danneggiato, ingiallito, morente o morto. È inoltre necessario potare questa pianta per rimuovere i germogli che sono congestionati o che si incrociano.
Cosa devo fare dopo la potatura di Pongamia pinnata?
Per far sì che il vostro Pongamia pinnata cresca forte, rimuovete tutti i rami o i detriti che sono finiti alla base dell'albero. Mantenere l'area sgombra può evitare che le erbacce e il sottobosco affollino l'albero, soprattutto se è giovane. Un altro ottimo consiglio è quello di utilizzare miele crudo e biologico per trattare le grandi ferite aperte sul sito Pongamia pinnata dove sono stati tagliati i rami. L'uso del miele impedisce la penetrazione di agenti patogeni o potenziali parassiti. È anche una buona idea annaffiare un po' di più dopo la potatura per una o due settimane. Fornire loro un po' d'acqua in più li aiuta a formare più velocemente dei calli naturali sul nucleo esposto, in modo che possano tornare a crescere in grandi dimensioni, Pongamia pinnata!
Come posso potare il mio Pongamia pinnata: consigli e tecniche?
Mentre la maggior parte di Pongamia pinnata non avrà bisogno di essere potata fino a quando non avrà raggiunto un'altezza considerevole, a volte i suoi rami vengono portati nella direzione sbagliata. Ecco perché questa parte del Pongamia pinnata deve essere potata per tempo. Strumenti Per potare correttamente il vostro Pongamia pinnata, avrete bisogno degli strumenti di potatura adatti. Anche se le cesoie per piante più piccole e le forbici da giardino potrebbero non essere sufficienti (per usare un gioco di parole), le cesoie, i potatori e i troncarami portatili saranno sicuramente utili. Per i rami molto alti che non sono alla portata di tutti, utilizzate una sega ad asta con le necessarie attrezzature di sicurezza. È inoltre buona norma indossare dei guanti durante la potatura per evitare schegge o tagli in generale. Come potare Per potare il vostro Pongamia pinnata, tagliate innanzitutto i rami morti, morenti o malati. Cercate i parassiti, i modelli di crescita irregolari, i rami o le foglie fragili. Tagliateli al colletto del ramo, dove si trova l'intersezione dei rami, senza intaccare il ramo principale. Inoltre, fate attenzione ai rami o alle foglie più lunghi che potrebbero non essere in grado di sostenere un peso elevato. Questi rami o foglie saranno troppo pesanti e cresceranno verso il basso, quindi possono essere tagliati se necessario. Cercate di individuare tutti i rami che crescono direttamente verso l'alto (che non sono il tronco principale) e quelli che crescono direttamente verso il basso. Questi rami diventano un problema perché possono bloccare la luce e l'aria dai rami interni. Tagliate anche questi fino ai rami da cui derivano. Se all'interno della chioma non c'è molto spazio per far arrivare la luce al centro dell'albero, si può tagliare il fogliame in eccesso per creare delle finestre in cui la luce possa entrare.
Quanta luce solare deve ricevere Pongamia pinnata al giorno per crescere in modo sano?
Pongamia pinnata richiede circa 6 ore di luce solare diretta e continua al giorno. Queste sono auspicabili per aiutarle a crescere in salute, e questo le aiuterà a crescere più velocemente. Si consiglia inoltre di fornire a queste specie una luce supplementare durante l'inverno con l'aiuto di lampade. Queste specie hanno bisogno di diverse ore di luce solare libera per avere un fogliame vivace, quindi è consigliabile posizionarle nelle zone più luminose del giardino o del vivaio interno.
Di che tipo di luce solare ha bisogno Pongamia pinnata?
Sono adatte al pieno sole e non tollerano le zone d'ombra. È meglio avere almeno 20 cm di spazio per ogni pianta, soprattutto se se ne piantano molte, in modo che ognuna possa ricevere molta luce solare. In generale, il Pongamia pinnata ha un'elevata richiesta di luce solare diretta, piena e abbondante. Durante l'estate, potete posizionarle all'esterno al sole del mattino, in modo che abbiano abbastanza luce per crescere. Non si adattano bene alla luce parziale del sole e non tollerano l'ombra parziale o filtrata. Potrebbero anche non crescere bene quando un grande albero fa costantemente ombra, quindi piantatele in zone prive di ostacoli.
Devo proteggere Pongamia pinnata dall'esposizione al sole?
Il sito Pongamia pinnata non dovrebbe mai evitare l'esposizione al sole perché cerca e ama la luce intensa. Amano così tanto il sole che richiedono almeno 6 ore di esposizione, indipendentemente dal clima. In alcune zone, soprattutto in autunno e in primavera, non hanno bisogno di protezione perché richiedono la piena luce del sole. Tuttavia, se ci si trova in un clima tropicale o se il sole estivo è eccessivo, è sempre possibile trasferire le specie in vaso all'interno fino a quando la temperatura non si raffredda nuovamente. In generale, non è necessario piantarle vicino a edifici, alberi alti e altre strutture perché hanno bisogno di pieno sole per almeno 6 ore.
Cosa succede se Pongamia pinnata non riceve una luce solare adeguata?
Se la luce è insufficiente, il Pongamia pinnata non prospera. Questo si tradurrà in una crescita scarsa. Funghi e batteri possono nutrirsi dei tessuti delle piante, il che è generalmente comune per le piante coltivate in zone ombreggiate. Quando le piante ricevono troppa poca luce solare, tendono a diventare spilungone. Avranno steli più deboli perché cercano costantemente di ricevere luce, e questo può portare a foglie appassite o marroni. Si potrebbe verificare la presenza di insetti o di un marciume dei rizomi in Pongamia pinnata, perché questo può essere un altro segno che non ricevono abbastanza luce solare. In questo caso, mettetele in un'altra zona dove riceveranno luce diretta e brillante per vedere se cambia qualcosa.
Il sito Pongamia pinnata ha bisogno di cure particolari per quanto riguarda la luce solare durante le sue diverse fasi di crescita?
Durante la fase di crescita, è necessario esporre le piante al sole in modo che non debbano allungarsi e crescere verso l'alto. In questo modo si evita il processo di eziolamento e si evita che gli steli di Pongamia pinnata si indeboliscano. Questo fenomeno è generalmente prevalente per le piante che non ricevono sole o che si trovano in una zona parzialmente ombreggiata quando sono giovani. Quando sono già affermate e sono maturate, è necessario esporle continuamente al sole pieno perché hanno bisogno di fotosintesi per crescere di più. Quando sono state collocate in una serra o in un vivaio per molto tempo e si decide di trasferirle in giardino, è necessario introdurle gradualmente alla luce intensa. Tuttavia, non bisogna mai metterle improvvisamente al caldo diretto, soprattutto se a metà pomeriggio. Hanno bisogno di un periodo di adattamento e di abituarsi all'intensità della luce solare nella vostra zona, quindi date loro il tempo necessario.
Di quanta luce ha bisogno Pongamia pinnata per la fotosintesi?
Come già detto, il Pongamia pinnata ha bisogno di 6-7 ore di luce solare diretta per effettuare il processo di fotosintesi. Questo le aiuta a produrre abbastanza cibo per crescere. Per facilitare il compito, potete raggrupparle e piantarle nello stesso punto del giardino. In questo modo, otterranno una quantità di luce sufficiente a produrre fiori, a far crescere steli robusti e a produrre il glucosio di cui hanno bisogno per nutrirsi.
Come proteggere Pongamia pinnata dai danni del sole e del calore?
Come già detto, il Pongamia pinnata ama il sole, ma a volte troppo può fargli male. Tuttavia, una luce solare troppo intensa può addirittura bruciare le foglie in estate. Quando viene piantato in terra, si consiglia di aumentare il programma di irrigazione in modo da proteggerlo. L'esposizione alle foglie può provocare scottature, soprattutto quando il sole è troppo forte. Si consiglia di spruzzare un po' d'acqua per raffreddare un po' le foglie.
Ci sono delle precauzioni o dei consigli per la luce del sole e per Pongamia pinnata?
È necessario ridurre al minimo lo shock da trapianto, soprattutto per le piante giovani e appena piantate Pongamia pinnata. Queste specie avranno bisogno di tempo per adattarsi al nuovo ambiente, ma assicuratevi di scegliere una posizione in cui riceveranno la piena luce solare di cui hanno bisogno. La quantità di luce solare è importante, così come la stagione. Innaffiatele durante le giornate più calde per ridurre lo stress e coprite i piccoli quando le temperature sono estremamente elevate. Per le piante più giovani si possono usare copri-fila e teli ombreggianti, mentre per le piante mature potrebbero non essere necessari, soprattutto se hanno già radici e fusti consolidati. Quando vedete che il Pongamia pinnata inizia a perdere colore, potrebbe essere perché non riceve abbastanza luce solare per fare la fotosintesi. Non c'è abbastanza clorofilla per ottenere un colore verde; in questo caso, è necessario trasferirla in un'area che riceva luce solare intensa.
Qual è la temperatura ottimale per Pongamia pinnata?
Per far prosperare queste piante tropicali, è necessario mantenerle tra 75℉ e 90℉ (25-32℃). Ciascuna specie può sopportare temperature al di fuori di questo intervallo, ma mantenerle entro alcuni gradi da questi limiti assicurerà che crescano al massimo del loro potenziale. Per quanto riguarda i limiti di temperatura estremi, qualsiasi ambiente al di sotto dei 50℉ (10℃) o al di sopra dei 95℉ (35℃) inizierà a ostacolare la crescita e a causare varie aberrazioni alle foglie e agli steli. Questo vale soprattutto per le basse temperature; anche una leggera gelata può causare la morte delle piante tropicali. La morte cellulare può iniziare a verificarsi a un ritmo rapido, con alcune specie che muoiono in appena 12-24 ore.
Il sito Pongamia pinnata richiede temperature diverse per le varie fasi di crescita?
Sebbene il sito Pongamia pinnata non richieda variazioni di temperatura per entrare nelle diverse fasi di crescita, è importante che sia costante. Le fluttuazioni di temperatura selvagge possono rallentare la sua crescita, indipendentemente dalla fase attuale, quindi è sempre meglio tenerla in un ambiente controllato. L'intervallo di temperatura ottimale tra 75℉ e 90℉ (25-32℃) è fondamentale da mantenere, soprattutto se si supera il limite inferiore. Superare i 90℉ (32℃) non è l'ideale, ma come pianta tropicale non soffrirà troppo. D'altro canto, scendere al di sotto dei 50℉ (10℃) (e soprattutto dei 40℉/5℃) inizierà a danneggiare direttamente questa specie di pianta amante del calore.
Il sito Pongamia pinnata ha bisogno di temperature diverse a seconda delle stagioni?
Pongamia pinnata non ha bisogno di temperature diverse per le diverse stagioni di crescita. Il passo più importante nella cura stagionale è mantenere l'ambiente all'interno dell'intervallo di temperatura ottimale. Per questo motivo è sempre meglio tenere questa pianta in casa. In questo modo è possibile controllare la temperatura indipendentemente dal clima esterno. Anche la luce è importante per le specie tropicali: tutte queste piante preferiscono un'esposizione parziale al sole. Ciò significa che la luce che ricevono deve essere attenuata o filtrata, mentre la luce intensa ma indiretta è l'opzione migliore per la coltivazione delle piante in casa. Una luce troppo diretta può influire negativamente sulle foglie della pianta, riducendone il potenziale di crescita.
Quali sono le linee guida per la temperatura per mantenere in salute il vostro Pongamia pinnata?
Suggerimento n. 1: non lasciare le piante vicino alle finestre nei mesi più freddi Se volete assicurarvi che la vostra pianta non sia esposta alle temperature più basse, è meglio tenerla lontana dalle finestre. Nei mesi più freddi, come l'autunno e l'inverno, anche il più piccolo spiffero può far entrare aria fredda in casa attraverso le fessure delle finestre. Anche se di solito quest'aria si disperde e si riscalda mentre attraversa la casa, le piante poste in prossimità della finestra ne risentiranno. Spostate le piante tropicali in un'area in cui ricevano comunque una luce intensa ma indiretta, assicurandovi che non siano colpite da potenziali correnti d'aria. Suggerimento n. 2: se si riscontrano macchie secche, la pianta potrebbe ricevere troppa luce solare o calore Potreste notare che le foglie diventano bianche o addirittura bruciate in una giornata di sole. Questi scolorimenti e segni insoliti di solito indicano che la pianta riceve troppo calore o luce solare e potrebbe essere disidratata. L'eccesso di luce e di calore secca il terreno, impedendo alle piante di ricevere l'umidità necessaria per sostenere la loro struttura cellulare. Inoltre, rallenta o interrompe il processo di fotosintesi, ostacolando ulteriormente la crescita. Se ignorate troppo a lungo, queste macchie secche possono diffondersi e portare alla morte delle piante. Suggerimento n. 3: evitare il gelo a tutti i costi Le temperature più rigide e il gelo possono danneggiare le piante causando cristalli di ghiaccio o interrompendo la normale attività fisiologica. Ciò rende quasi impossibile la libera circolazione dell'acqua nei tessuti delle piante, creando un deficit di umidità nei fusti e nelle foglie. Una pianta danneggiata dal gelo si riconosce se inizia a soffrire di idrosi (sembra inzuppata d'acqua). Se il problema persiste, le piante possono iniziare a raggrinzire e a diventare di colore marrone scuro o nero. In seguito, la pianta morirà quasi certamente.
Qual è il modo migliore per mantenere la giusta temperatura per il mio Pongamia pinnata?
Il modo migliore per mantenere il giusto intervallo di temperatura per Pongamia pinnata è tenere sotto controllo sia il clima che l'umidità. Dovrete cercare di tenere ogni specie in una stanza in cui avete accesso al controllo del clima, mantenendo il calore nell'intervallo di temperatura che meglio imita il suo habitat naturale. Anche i livelli di umidità hanno un effetto diretto sulla temperatura, quindi è importante monitorare anche questi. È possibile aumentare artificialmente l'umidità dello spazio di coltivazione utilizzando un umidificatore o nebulizzando leggermente le foglie con acqua. Se si intende coltivare questa specie all'esterno, potrebbe essere difficile mantenere il giusto equilibrio tra temperatura e umidità. Se le temperature iniziano a scendere o l'aria diventa troppo secca, la soluzione migliore è trovare uno spazio in casa e spostare la pianta all'interno. Uno spazio di coltivazione interno vi permetterà di controllare meglio il clima, aiutando la vostra pianta a raggiungere il suo pieno potenziale.