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Spino cervino
Rhamnus cathartica
Conosciuto anche come : Ranno catartico, Spino merlo, Ramno catartico, Spino di Cristo
Lo spino cervino è una pianta che cresce spontanea in Italia soprattutto nelle regioni settentrionali, nei pressi di siepi e boschi. Siccome tollera anche i terreni più poveri viene spesso impiegata nei progetti di ripristino ambientale, oltre che come ornamentale nei giardini cui si vuole dare un aspetto spontaneo e un po' selvaggio. Le sue bacche inoltre, contengono agenti coloranti.

Acqua
Ogni 3 settimane

Luce Solare
Pieno sole


Tossico per gli esseri umani


Guida alla cura per Spino cervino
Mantenere umido ma senza accumulo d'acqua
Fertilizzante universale sufficiente
Terriccio, Argilla, Sabbia, Gesso, Terreno sabbioso, Acido, Neutro, Alcalino
Pieno sole, Sole parziale
3 a 8

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Spino cervino

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Autunno


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Domande su Spino cervino










Qual è il metodo migliore per innaffiare il mio Spino cervino?
Si consiglia di posizionare un tubo da giardino alla base della pianta per garantire un ottimo sviluppo delle radici. Evitate di spruzzare direttamente le foglie e sappiate che le foglie richiederanno più acqua se sono all'aperto e esposte alla luce diretta del sole. Per inumidire le radici, potete anche utilizzare dei gorgogliatori da applicare a ogni pianta. Inoltre, quando aggiungete o rimuovete delle piante, utilizzate dei tubi di irrigazione che possano coprire l'intero giardino o l'aiuola per spingere le radici in profondità. Drenate l'acqua in eccesso e aspettate che il terreno si asciughi prima di annaffiare. Innaffiate a livello del terreno per prevenire le malattie. In una giornata di sole, si consiglia di spruzzare d'acqua l'intero cespuglio. Sia in vaso che in piena terra, ricordate che Spino cervino preferisce un'irrigazione profonda rispetto a quella leggera.
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Cosa devo fare se innaffio troppo o troppo poco Spino cervino?
Un Spino cervino eccessivamente irrigato può iniziare ad avere foglie che ingialliscono, cadono e appassiscono. La pianta può anche apparire spenta e malsana, con segni di steli mollicci. Quando iniziano a mostrare questi segni, è meglio modificare il programma quando possibile. L'appassimento può anche essere un segno di irrigazione insufficiente. Potreste notare che le foglie iniziano a diventare croccanti e secche, mentre quelle annaffiate troppo spesso hanno foglie morbide e appassite. Controllate il terreno quando è asciutto e l'innaffiatura non è sufficiente, e dategli un'innaffiatura completa in tempo. Una quantità sufficiente di acqua farà sì che Spino cervino si riprenda di nuovo, ma la pianta apparirà comunque secca e con le foglie gialle dopo qualche giorno a causa dell'apparato radicale danneggiato. Una volta tornato alla normalità, l'ingiallimento delle foglie cesserà. Controllate sempre il livello di umidità del vaso quando avete la Spino cervino in casa. Evitate di annaffiare troppo e verificate se ci sono segni di macchie nere. In tal caso, lasciate asciugare il terriccio nel vaso, concedendogli qualche giorno di riposo dalle innaffiature. Le innaffiature eccessive possono portare alla presenza di marciume radicale nella pianta. In questo caso, è consigliabile trasferire la pianta in un altro vaso, soprattutto se si notano radici scolorite e viscide. Prevenite sempre il più possibile il marciume radicale e non lasciate che il terreno diventi troppo inzuppato. Quando piantate il vostro Spino cervino all'aperto, dovreste scavare un po' più a fondo. Quando si controlla con le dita e si nota che il terreno è troppo asciutto, potrebbe significare un'immersione in acqua. È necessario annaffiare adeguatamente per aiutare la pianta a riprendersi.
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Con quale frequenza devo annaffiare il mio Spino cervino?
Il Spino cervino ama le annaffiature profonde e poco frequenti. Si consiglia di immergerle ogni volta in un litro d'acqua, soprattutto quando sono piantate in vaso. La riserva d'acqua dei vasi da fiori è limitata e il terreno si asciuga più rapidamente. Se si vive in una regione fredda, è necessario annaffiare ogni 3-5 giorni. Innaffiate al mattino presto quando il terreno è asciutto, all'aperto o in casa. È possibile stabilire se è necessario annaffiare anche controllando il terreno all'interno. Quando i primi 5 cm di terreno sono asciutti, è il momento di annaffiare completamente la pianta. Durante le giornate calde, potrebbe essere necessario controllare l'umidità ogni giorno, poiché il calore può far seccare rapidamente il terreno nel vaso. Anche l'irrigazione del terreno è necessaria se avete un giardino. Se vivete in un clima caldo, potreste innaffiare una volta alla settimana. Innaffiate solo quando notate che circa 2-3 centimetri di terreno diventano troppo secchi all'esterno o all'interno. Considerate la quantità di acqua piovana presente sulla pianta e assicuratevi di non aggiungerne altra per evitare il marciume delle radici. Spino cervino generalmente cresce in primavera e in autunno. Quando sono all'aperto, è necessario aggiungere della pacciamatura a circa 3 o 4 pollici di profondità per conservare più acqua. È necessario innaffiare le piante più frequentemente nei terreni sabbiosi, perché questo tipo tende a drenare più velocemente. Con quello argilloso, invece, è necessario annaffiare meno frequentemente: si può arrivare a 2-3 giorni per far asciugare la pianta e non sviluppare marciumi radicali. Potete segnare sul calendario la data in cui annaffiate e quando notate che le foglie iniziano a cadere. Questo può significare che potreste essere in ritardo di un giorno.
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Quanta acqua devo dare al mio Spino cervino?
Spino cervino Per le piante in vaso, si consiglia di annaffiare a fondo fino a quando non si nota che l'acqua gocciola sul fondo del vaso. Quindi, aspettate che il terreno si asciughi prima di annaffiarle di nuovo. Potete usare un calcolatore d'acqua o un misuratore di umidità per determinare la quantità di acqua che avete dato alla vostra pianta in una settimana. Fornite molta acqua, soprattutto nel periodo di fioritura, ma lasciate poi evaporare l'umidità per evitare il marciume delle radici. Se Spino cervino è piantata all'aperto con precipitazioni adeguate, potrebbe non aver bisogno di ulteriori annaffiature. Quando Spino cervino è giovane o appena piantato, assicuratevi che riceva 1-2 pollici di pioggia a settimana. Man mano che Spino cervino continua a crescere, può sopravvivere interamente grazie alle precipitazioni. Solo quando il clima è troppo caldo, o quando non ci sono precipitazioni per 2-3 settimane, considerate di dare a Spino cervino un'annaffiatura completa durante il momento più fresco della giornata per evitare che la pianta subisca danni da calore elevato. In caso di periodi di siccità persistente, sarà necessario annaffiare ulteriormente.
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Devo regolare la frequenza di irrigazione del mio Spino cervino in base alle diverse stagioni o ai diversi climi?
La Spino cervino ha bisogno di piogge all'aperto e solo un tempo secco e persistente richiede l'irrigazione. Durante le stagioni di crescita primaverile e autunnale, il terreno deve essere mantenuto umido ma non inzuppato e l'alternanza di condizioni di terreno asciutto e umido consentirà alla Spino cervino di crescere bene. Durante l'estate, il caldo può far evaporare l'acqua troppo velocemente e, in caso di mancanza di precipitazioni, sarà necessario annaffiare più frequentemente e in maniera più abbondante per mantenere l'umidità. In genere, il Spino cervino ha bisogno di meno acqua durante l'inverno. Dato che il Spino cervino lascia cadere le foglie e va in dormienza, potete metterlo in una miscela di terriccio ben drenante ma con una buona capacità di assorbire l'umidità, come la terracotta, per aiutare l'acqua a evaporare più rapidamente. Una volta che il vostro Spino cervino all'aperto inizierà a lasciare le foglie e ad andare in dormienza, potrete evitare di annaffiare del tutto e nella maggior parte dei casi Spino cervino potrà contare sulle piogge autunnali e invernali per sopravvivere all'intero periodo di dormienza. Dopo la primavera, potete coltivare il vostro Spino cervino e incoraggiarlo a crescere e fiorire quando la temperatura diventa più calda. Questa pianta in genere non ama gli stagni o la siccità durante la fioritura. È necessario assicurarsi che il drenaggio sia sempre buono, soprattutto durante l'inverno. Quando la pianta è in vaso, la crescita delle radici è limitata. Mantenetele ben innaffiate, soprattutto se sono piantate in vaso durante l'estate. Le radici non amano il freddo e l'umidità, quindi è bene garantire un drenaggio adeguato, soprattutto se la pianta è ancora in fase di crescita. È sempre meglio innaffiare diligentemente il vostro Spino cervino. Bagnate in profondità l'intero apparato radicale almeno una o due volte alla settimana, a seconda del clima. È meglio evitare gli spruzzi poco profondi che raggiungono le foglie, poiché in genere favoriscono la crescita di funghi e non raggiungono le radici in profondità. Non lasciate che le Spino cervino si secchino completamente in autunno o in inverno, anche se sono già in dormienza. Non annegate le piante perché in genere non amano stare in acqua per troppo tempo. Possono morire durante l'inverno se il terreno non drena bene. Inoltre, applicate la pacciamatura ogni volta che è possibile per ridurre lo stress, conservare l'acqua e favorire una fioritura sana.
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A cosa devo fare attenzione quando innaffio il mio Spino cervino in stagioni, climi o periodi di crescita diversi?
Se si pianta in piena terra, Spino cervino si affida principalmente alle piogge. Tuttavia, se non ci sono precipitazioni per 2-3 settimane, potrebbe essere necessario prendere in considerazione la possibilità di dare alle piante un'annaffiatura profonda. Se si annaffia Spino cervino in estate, si dovrebbe cercare di farlo al mattino. Una grande differenza di temperatura tra l'acqua e l'apparato radicale può stressare le radici. È necessario evitare di innaffiare i cespugli quando fuori fa troppo caldo. Iniziate a pacciamare in primavera, quando il terreno non è troppo freddo. L'età delle piante è importante. La mancanza d'acqua è uno dei motivi più comuni per cui le piante appena piantate non crescono. Una volta che si sono affermate, è necessario ridurre il programma di irrigazione. Riducete le annaffiature durante l'autunno e l'inverno, soprattutto se nel terreno è presente un materiale che trattiene l'acqua. I venti secchi in inverno possono seccarli e quelli appena piantati possono essere a rischio di siccità durante l'inverno, l'estate e l'autunno ventosi. Le stagioni ventose comportano una maggiore necessità di irrigazione. Quelle piantate in vaso tendono a seccarsi più velocemente, quindi necessitano di maggiori annaffiature. Quando si nota che fioriscono meno, le foglie iniziano a seccarsi. Le piante in vaso sono relativamente complesse da innaffiare e hanno una frequenza variabile. Fate sempre attenzione che le piante in vaso non rimangano nell'acqua. Evitate di metterle in contenitori con sottovasi, ciotole e vassoi. Troppe annaffiature in autunno possono far apparire il fogliame screziato o giallastro. È sempre bene evitare di annaffiarle troppo, indipendentemente dal clima o dalla stagione in corso. Durante i mesi in cui Spino cervino inizia a fiorire, si consiglia di aumentare la frequenza delle innaffiature, ma di sospenderle una volta che sono cresciute completamente. Date loro un'adeguata quantità d'acqua una volta ogni 3-5 giorni, ma non dategli orari regolari. Assicuratevi che il terreno sia asciutto infilando un dito nel vaso, oppure usate un misuratore di umidità se non siete sicuri che sia il momento giusto. Un eccesso di marciume radicale può causare la morte delle piante, quindi fate attenzione a non esagerare con le annaffiature, indipendentemente dal clima o dalla stagione che avete nella vostra zona.
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Perché è importante annaffiare il mio Spino cervino?
L'innaffiatura di Spino cervino aiuta a trasportare le sostanze nutritive necessarie dal terreno al resto della pianta. L'umidità manterrà questa specie in salute se si sa quanta acqua dare. Il fabbisogno di acqua dipende dal clima della vostra zona e dal terreno della pianta. Il Spino cervino prospera in terreni umidi, ma in genere non tollera i ristagni d'acqua. Assicuratevi di fornire una pacciamatura sufficiente quando la piantate a terra e non cadete mai nella trappola di innaffiare troppo poco. Per ottenere le migliori fioriture, le piante amano un'annaffiatura completa, con acqua umida alla base, quando sono piantate in vaso. Se sono coltivate come fogliame, è necessario annaffiarle fino a una profondità di 10-20 pollici, in modo che continuino a crescere. Se piove, astenetevi dall'annaffiare e lasciate che ricevano le sostanze nutritive necessarie dall'acqua piovana.
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Altre domande degli utenti


Ulteriori istruzioni
Scopri 5 ulteriori istruzioni riguardanti le piante circa Tossico, Orientamento secondo il feng shui, Luminosità, Temperatura, Trapianto, ecc.

Tossico
Leggermente tossico per gli esseri umani
I frutti e le foglie del spino cervino contengono glicosidi tossici che hanno una serie di effetti negativi sull'uomo. Questi glicosidi fanno sì che qualsiasi creatura che mangi una quantità sufficiente di bacche o foglie di olivello spinoso sviluppi sintomi gastrointestinali che possono essere violenti: nausea, bava, vomito, coliche e diarrea. Inoltre, è stato dimostrato che questi glicosidi causano danni progressivi al fegato nel tempo, iniziando con infiammazione e ittero e terminando, potenzialmente, con necrosi e morte. Tenete i bambini piccoli lontani da questo albero e assicuratevi che i più grandi sappiano che i frutti sono velenosi.

Orientamento secondo il feng shui
Nord

Luminosità
Pieno sole
Spino cervino predilige un'ampia esposizione al sole e prospera in aree con luce naturale abbondante. È originaria di habitat con un'abbondante esposizione alla luce solare. Per una crescita ottimale, assicuratevi che riceva quotidianamente una quantità costante e generosa di luce solare.

Temperatura
-30 35 ℃
L'ambiente di crescita nativo relativo alle esigenze di temperatura di spino cervino è quello delle regioni temperate, con una temperatura media compresa tra 57 e 66 ℉ (da 14 a 19 ℃). Questa pianta preferisce un intervallo di temperatura compreso tra 32 e 90 ℉ (da 0 a 32 ℃) e può tollerare sia il gelo che le alte temperature. Per ottenere risultati ottimali, regolare le temperature durante l'inverno con una pacciamatura di materia organica e mantenere un'adeguata umidità del terreno durante l'estate.

Trapianto
15-25 feet
Per spino cervino, il momento migliore per il trapianto è il periodo caldo tra la fine della primavera e la metà dell'estate. Scegliete una posizione con un terreno ben drenante e un'esposizione da parziale a pieno sole. Ricordate di annaffiare adeguatamente dopo il trapianto per favorire l'attecchimento e mantenere l'umidità del terreno.



Parassiti e malattie comuni
Problemi comuni relativi a Spino cervino, basati su 10 milioni di casi reali



Macchia bruna
Questa infezione può causare la comparsa di macchie o macchie marroni sulla pianta.
Soluzioni: Nei casi minori di macchia bruna , non c'è bisogno di curare la malattia. Tuttavia, se gran parte del fogliame è interessata e si verifica la defogliazione, la pianta trarrà vantaggio dall'eliminazione dell'infezione. Si consiglia di iniziare applicando opzioni di trattamento organico, lavorando fino ai più potenti fungicidi sintetici e chimici, se necessario. Le opzioni organiche non uccideranno il fungo, ma ne impediranno la diffusione. Sciogliere ½ cucchiaino di bicarbonato di sodio e un cucchiaino di sapone liquido in un litro d'acqua. Usando un flacone spray, spruzzare sulla parte superiore e inferiore delle foglie fino a quando il composto non gocciola. Ripeti ogni due settimane fino a quando le macchie esistenti smettono di allargarsi e le nuove macchie non compaiono più. Spruzzare un sapone fungicida a base di rame sulle foglie, rivestendo la superficie superiore e inferiore delle foglie. Riapplicare come indicato sull'etichetta del prodotto. Il rame penetra nella superficie fogliare e previene la germinazione delle spore in modo che il fungo non possa diffondersi. Applicare un fungicida multiuso sull'intera pianta, seguendo attentamente le istruzioni sull'etichetta.



Coleotteri delle foglie
I coleotteri fogliari sono una classe di insetti colorati di dimensioni 10-20 mm. Rosicchiano foglie e petali provocando piccoli fori rotondi sparsi sulla superficie.
Soluzioni: Per i casi meno gravi: Rimuovere coleotteri, ninfe e uova . Rimuovi tutte le fasi della vita dei coleotteri e uccidili mettendoli in un secchio di acqua calda e sapone. Questo può essere fatto più facilmente posizionando il secchio sotto le foglie colpite e scuotendo la pianta. Questo metodo è più efficace nel pomeriggio quando coleotteri delle foglie sono più attivi. Smaltire sempre gli insetti in un sacchetto o contenitore sigillato per evitare la fuoriuscita e la diffusione. Per trattare le infestazioni più gravi: Applicare insetticidi organici . Usa insetticidi di origine naturale prima di passare agli insetticidi sintetici. L'olio di neem e il piretro sono insetticidi di origine naturale che dovrebbero essere applicati seguendo le istruzioni dell'etichetta. Applicare insetticidi sintetici . Esempi di insetticidi efficaci per i coleotteri fogliari includono carbarile, permetrina e bifentrin. Applicare insetticidi secondo le istruzioni sull'etichetta.



Bruchi
I bruchi sono larve di falena o farfalla carnose che sono disponibili in una vasta gamma di colori, motivi e persino acconciature. Masticano foglie e petali di fiori, creando buchi grandi e irregolari.
Soluzioni: Anche se i bruchi sono diversi, masticano tutti parti della pianta e possono causare danni significativi se presenti in gran numero. Per casi gravi: Applicare insetticida . Per una soluzione organica, spruzzare le piante con un Bacillus thuringiensis (Bt), che colpisce in modo specifico lo stadio larvale di falene e farfalle. Assicurati di ricoprire le piante, poiché i bruchi devono ingerire Bt per essere efficace. Questo non danneggerà altri insetti. Spruzzare un estratto di peperoncino . I semi di peperoncino possono essere cotti in acqua per creare uno spray piccante che non piace ai bruchi. Spruzza questa miscela sulle piante, ma tieni presente che sarà anche piccante per l'uomo. Introduci insetti utili . Rilascia nel giardino insetti benefici che mangiano i bruchi, come le vespe parassite. Per i casi meno gravi: Scelta a mano . Usando i guanti, stacca i bruchi dalle piante e gettali in un secchio di acqua saponata. Piante di polvere con farina fossile . Questa polvere è innocua per l'uomo ma irrita i bruchi. Pertanto, renderà difficile per i bruchi muoversi e mangiare.



Insetti succhiatori
Gli insetti succhiatori di linfa possono creare densi grappoli di piccole macchie gialle o bianche sulle foglie.
Soluzioni: Diverse soluzioni possono essere adoperate in caso di un’infestazione da insetti succhiatori: Raccogli e rimuovi manualmente insetti e uova: fai attenzione anche alle pagine fogliari inferiori dove la maggior parte di insetti si annida e depone le uova. Questo processo, tuttavia, richiede grande impegno e il grado di riuscita è abbastanza basso; Utilizza un insetticida: spruzzalo sulla pianta oppure fai in modo che lo assorba. Nel primo caso agirà per contatto sugli insetti, nel secondo per ingestione tramite la linfa. Un metodo casalingo consiste nell’utilizzo di sapone di Marsiglia nella quantità di 30 g per litro d'acqua, ripetendo i lavaggi ogni settimana fino alla scomparsa dei parassiti; Introduci gli antagonisti naturali: coccinellidi, crisopidi e sirfidi (predatori degli insetti succhiatori) o braconidi e afelinidi (parassiti degli stessi insetti) possono essere introdotti oppure attirati naturalmente nel proprio giardino.



Deformità delle foglie
Ci sono diverse possibili cause per le deformità fogliari.
Soluzioni: Segui questi passaggi per far rivivere le piante con foglie anormali. Rimuovere le foglie danneggiate : le piante possono riprendersi dai danni quando gli viene dato il tempo di farlo. Rimuovi le foglie deformate in modo che non continuino a trarre energia dalla pianta. Questo crea anche spazio per la crescita di quelli più sani. Smetti di usare l'erbicida : sebbene il danno da erbicida sia difficile da diagnosticare, i giardinieri possono potenzialmente prevenire le foglie deformate non usandone e seguendo rigorosamente le istruzioni del produttore. Insetticida spray : impedisce ai parassiti di abitare le foglie delle piante spruzzando regolarmente insetticida e praticando buone tecniche naturali di prevenzione dei parassiti. Applicare un fertilizzante bilanciato : risolvi le carenze e gli eccessi di nutrienti utilizzando un fertilizzante ben bilanciato (biologico o convenzionale entrambi funzionanti) prima di piantare e considera la concimazione quando sono evidenti i segni di stress. Fissare il programma di irrigazione : se le foglie delle piante sono arricciate verso il basso a causa di troppa o poca acqua, regolare il programma di irrigazione in modo che il terreno sia umido, ma non umido. Rimuovere le piante infette : se la pianta ha ceduto a un'infezione virale, non si può fare molto per rianimarla. Rimuovere e distruggere tutto il materiale vegetale compromesso per prevenire la diffusione ad altre piante.



Appassimento della frutta
Un'infezione fungina o una normale maturazione possono far seccare il frutto.
Soluzioni: Esistono diverse soluzioni appropriate per controllare appassimento della frutta : Rimuovere qualsiasi frutto non appena mostra segni di infezione. Non compostare. Utilizzare un fungicida prima del germoglio fogliare e poi secondo le istruzioni del produttore per tutta la stagione.

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Macchia bruna
Questa infezione può causare la comparsa di macchie o macchie marroni sulla pianta.

Panoramica
Le macchie scolorite sul fogliame delle piante sono uno dei problemi di malattia più comuni che le persone osservano. Questi punti sono causati da malattie fungine e batteriche, con la maggior parte delle infezioni legate a un patogeno fungino. Macchia bruna può verificarsi su tutte le piante d'appartamento, piante ornamentali da fiore, piante da ortaggi e foglie di alberi, cespugli e arbusti. Nessuna pianta resiste ad esso e il problema è peggiore negli ambienti caldi e umidi. Può verificarsi in qualsiasi momento della fase di vita purché siano presenti le foglie. Piccole macchie brunastre compaiono sul fogliame e si ingrandiscono con il progredire della malattia. Nei casi più gravi, la pianta o l'albero si indeboliscono quando le lesioni interrompono la fotosintesi o causano la defogliazione.

Analisi dei Sintomi
Nella maggior parte dei casi, macchia bruna interessa solo una piccola percentuale dell'intera pianta, comparendo su una piccola parte delle foglie. Una piccola infezione mette solo un leggero stress sulla pianta. Tuttavia, se non trattata e la malattia progredisce in numerose stagioni, avrà un grave impatto sulla salute e sulla produttività del campione infetto.
- Inizia la sporulazione (riproduzione delle spore fungine) e sulle foglie compaiono minuscole macchie.
- Il posizionamento è spesso casuale e disperso poiché le malattie si diffondono attraverso le gocce di pioggia.
- Può comparire sulle foglie più basse e all'interno della pianta dove l'umidità è più alta.
- Le macchie marroni si allargano e diventano abbastanza grandi da toccare i punti vicini per formare una macchia più prominente.
- I margini delle foglie possono ingiallire.
- Piccoli punti neri (corpi fruttiferi dei funghi) compaiono nei punti morti.
- Le macchie crescono di dimensioni fino a quando l'intera foglia non è marrone.
- La foglia cade dalla pianta.
Sintomi gravi
- Defogliazione prematura parziale o completa
- Crescita ridotta
- Aumento della suscettibilità ai parassiti e ad altre malattie

Causa della malattia
Macchia bruna , o macchia fogliare, è un termine descrittivo comune dato a diverse malattie che colpiscono le foglie di piante e alberi. Circa l'85% delle malattie che mostrano macchie fogliari sono dovute a funghi o organismi simili a funghi. A volte macchia bruna è causato da un'infezione batterica o dall'attività degli insetti con sintomi simili. Quando le condizioni sono calde e le superfici fogliari sono bagnate, le spore fungine trasportate dal vento o dalla pioggia si depositano sulla superficie e si attaccano ad essa. Non rompono le pareti cellulari ma crescono nello spazio tra la membrana plasmatica vegetale e la parete cellulare vegetale. Quando le spore si riproducono, rilasciano tossine ed enzimi che causano macchie necrotiche (cioè tessuti morti) sulle foglie, consentendo ai funghi di consumare i prodotti rilasciati quando le cellule si degradano.

Soluzioni
Nei casi minori di macchia bruna , non c'è bisogno di curare la malattia. Tuttavia, se gran parte del fogliame è interessata e si verifica la defogliazione, la pianta trarrà vantaggio dall'eliminazione dell'infezione. Si consiglia di iniziare applicando opzioni di trattamento organico, lavorando fino ai più potenti fungicidi sintetici e chimici, se necessario. Le opzioni organiche non uccideranno il fungo, ma ne impediranno la diffusione.
- Sciogliere ½ cucchiaino di bicarbonato di sodio e un cucchiaino di sapone liquido in un litro d'acqua. Usando un flacone spray, spruzzare sulla parte superiore e inferiore delle foglie fino a quando il composto non gocciola. Ripeti ogni due settimane fino a quando le macchie esistenti smettono di allargarsi e le nuove macchie non compaiono più.
- Spruzzare un sapone fungicida a base di rame sulle foglie, rivestendo la superficie superiore e inferiore delle foglie. Riapplicare come indicato sull'etichetta del prodotto. Il rame penetra nella superficie fogliare e previene la germinazione delle spore in modo che il fungo non possa diffondersi.
- Applicare un fungicida multiuso sull'intera pianta, seguendo attentamente le istruzioni sull'etichetta.

Prevenzione
Come molte altre malattie, è più facile prevenire macchia bruna che curarlo, e questo viene fatto attraverso pratiche culturali.
- Elimina le foglie autunnali dal terreno prima dell'inverno per ridurre al minimo i luoghi in cui funghi e batteri possono svernare.
- Mantenere un buon movimento dell'aria tra le piante attraverso un'adeguata spaziatura tra le piante.
- Aumenta la circolazione dell'aria attraverso il centro delle piante attraverso la potatura.
- Pulisci accuratamente tutti gli strumenti di potatura dopo aver lavorato con piante malate.
- Non gettare mai materiale vegetale malato in un cumulo di compost.
- Evitare l'irrigazione sopraelevata per mantenere l'umidità lontana dal fogliame.
- Mantieni le piante sane fornendo luce solare, acqua e fertilizzanti adeguati.
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Coleotteri delle foglie
I coleotteri fogliari sono una classe di insetti colorati di dimensioni 10-20 mm. Rosicchiano foglie e petali provocando piccoli fori rotondi sparsi sulla superficie.

Panoramica
gamma di coleotteri delle foglie di dimensioni da 1,5 mm a 20 mm . Sia i coleotteri adulti che le loro larve mangiano le foglie di molti diversi tipi di piante. Esistono oltre 35.000 diverse specie di coleotteri delle foglie , in una varietà di colori tra cui oro, verde, a strisce gialle e rosse. Alcuni di questi sono stati scambiati per coccinelle a causa della loro forma e colorazione. Possono essere di forma ovale, rotonda o allungata. Questi insetti nocivi sono più attivi in primavera e in estate. Se non controllati, i coleotteri fogliari possono causare molti danni alle colture orticole e alle piante ornamentali. Si nutrono di foglie, fiori, steli, radici e frutti di diverse piante. Possono volare, il che significa che è facile per loro spostarsi da una pianta all'altra. Alcune specie di coleotteri delle foglie di mira solo una coltura specifica, mentre altre prenderanno di mira molti tipi diversi di piante. Sebbene gran parte del danno che provocano sia estetico, un'infestazione può indebolire una pianta e lasciarla soggetta ad altre malattie più problematiche.

Analisi dei Sintomi
I primi segni di un'infestazione da coleotteri delle foglie sono piccoli buchi visibili nelle foglie. Le foglie diventano quindi scolorite e si possono vedere escrementi di scarabeo scuro. Quando le foglie diventano gialle e marroni, cadranno dalla pianta a terra. Alcune foglie appariranno scheletrate con solo le vene rimaste. L'infestazione inizia in primavera, quando i coleotteri adulti emergono dal terreno e depongono le uova sulle foglie delle piante. Quando queste uova si schiudono, le giovani ninfe iniziano a sgranocchiare le foglie man mano che crescono. Una volta che coleotteri delle foglie sono grandi e maturi, cadranno a terra e si puperanno nel terreno durante l'inverno prima di ricominciare il ciclo. Coleotteri delle foglie anche mangiare buchi in frutta e verdura. Questi possono essere visti come piccoli fori rotondi che a volte hanno un'area marrone più ampia che li circonda.

Soluzioni
Per i casi meno gravi:
- Rimuovere coleotteri, ninfe e uova . Rimuovi tutte le fasi della vita dei coleotteri e uccidili mettendoli in un secchio di acqua calda e sapone. Questo può essere fatto più facilmente posizionando il secchio sotto le foglie colpite e scuotendo la pianta. Questo metodo è più efficace nel pomeriggio quando coleotteri delle foglie sono più attivi. Smaltire sempre gli insetti in un sacchetto o contenitore sigillato per evitare la fuoriuscita e la diffusione.
Per trattare le infestazioni più gravi:
- Applicare insetticidi organici . Usa insetticidi di origine naturale prima di passare agli insetticidi sintetici. L'olio di neem e il piretro sono insetticidi di origine naturale che dovrebbero essere applicati seguendo le istruzioni dell'etichetta.
- Applicare insetticidi sintetici . Esempi di insetticidi efficaci per i coleotteri fogliari includono carbarile, permetrina e bifentrin. Applicare insetticidi secondo le istruzioni sull'etichetta.

Prevenzione
Per prevenire le infestazioni di coleotteri delle foglie , segui queste pratiche.
- Controlla regolarmente la presenza di coleotteri . Per prevenire grandi infestazioni da parassiti, sii proattivo nel controllare frequentemente le piante per rilevare eventuali parassiti e rimuoverle rapidamente.
- Elimina detriti . Elimina erbacce e detriti per rimuovere le aree in cui questi coleotteri possono svernare e nascondersi.
- Attira i predatori naturali . Uccelli e altri insetti, come vespe e coccinelle, sono efficaci predatori naturali di coleotteri delle foglie . Incoraggiateli a visitare includendo una vasta gamma di piante per fornire habitat e cibo. Inoltre, evita di applicare erbicidi ad ampio spettro che possono danneggiare e uccidere gli insetti utili.
- Pianta erbe aromatiche come menta, aglio o rosmarino, poiché possono respingere coleotteri delle foglie .
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Bruchi
I bruchi sono larve di falena o farfalla carnose che sono disponibili in una vasta gamma di colori, motivi e persino acconciature. Masticano foglie e petali di fiori, creando buchi grandi e irregolari.

Panoramica
Bruchi può causare problemi ai giardinieri domestici. Se non gestiti, questi insetti possono defogliare una pianta in pochi giorni. Tuttavia, i giardinieri domestici devono affrontare una sfida perché questi bruchi alla fine si trasformano in bellissime farfalle e falene, che sono importanti per l'impollinazione e l'ecosistema generale. Esistono migliaia di specie diverse di bruchi e molti prenderanno di mira solo alcune piante. Se i bruchi rappresentano un problema, possono essere rimossi a mano, oppure i giardinieri possono utilizzare reti a prova di insetti per proteggere le loro preziose piante.

Analisi dei Sintomi
Bruchi sono le larve di farfalle e falene. Durante i mesi più caldi, le farfalle e le falene che visitano i giardini depongono le uova sulla parte inferiore delle foglie. Quando le minuscole uova si schiudono, le giovani larve emergono e iniziano a nutrirsi delle foglie della pianta. A seconda di quante larve si sono schiuse, possono facilmente defogliare la pianta in un periodo di tempo molto breve. Bruchi perderà la pelle man mano che crescono, circa 4 o 5 volte durante questo ciclo di alimentazione. I sintomi delle piante che mangiano bruchi appaiono come buchi nelle foglie. Anche i bordi delle foglie possono essere mangiati e anche i fiori possono essere colpiti. Alcuni sono facili da vedere, ma altri devono essere cercati. Questo perché i loro corpi sono spesso mimetizzati per sembrare parte della pianta. I giardinieri devono guardare attentamente lungo gli steli della pianta e sotto le foglie. Inoltre, cerca minuscole uova bianche, gialle o marroni che possono essere trovate in gruppi sul lato inferiore delle foglie. Una volta che il bruco è completamente cresciuto, si trasforma in una pupa o crisalide. Quindi, dopo un periodo di tempo variabile a seconda della specie, dalla pupa emergerà una farfalla o una falena e il ciclo ricomincia.

Soluzioni
Anche se i bruchi sono diversi, masticano tutti parti della pianta e possono causare danni significativi se presenti in gran numero. Per casi gravi:
- Applicare insetticida . Per una soluzione organica, spruzzare le piante con un Bacillus thuringiensis (Bt), che colpisce in modo specifico lo stadio larvale di falene e farfalle. Assicurati di ricoprire le piante, poiché i bruchi devono ingerire Bt per essere efficace. Questo non danneggerà altri insetti.
- Spruzzare un estratto di peperoncino . I semi di peperoncino possono essere cotti in acqua per creare uno spray piccante che non piace ai bruchi. Spruzza questa miscela sulle piante, ma tieni presente che sarà anche piccante per l'uomo.
- Introduci insetti utili . Rilascia nel giardino insetti benefici che mangiano i bruchi, come le vespe parassite.
Per i casi meno gravi:
- Scelta a mano . Usando i guanti, stacca i bruchi dalle piante e gettali in un secchio di acqua saponata.
- Piante di polvere con farina fossile . Questa polvere è innocua per l'uomo ma irrita i bruchi. Pertanto, renderà difficile per i bruchi muoversi e mangiare.

Prevenzione
La prevenzione può richiedere uno sforzo minore rispetto ai tentativi di sradicare le infestazioni che sono già iniziate. Ecco i nostri migliori passi per la prevenzione:
- Monitorare le piante . Controlla regolarmente le piante per le uova di bruco sulle foglie. Se non appartengono a una specie in via di estinzione, dovrebbero essere schiacciati.
- Usa una rete per insetti . Copri le piante con una rete per insetti per evitare che farfalle e falene depongano le uova sulle piante.
- Applicare farina fossile . Applicare DE sulle piante all'inizio della stagione e riapplicare dopo la pioggia.
- Incoraggiare la diversità vegetale . Questo attirerà gli insetti predatori comprese le vespe parassite.
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Insetti succhiatori
Gli insetti succhiatori di linfa possono creare densi grappoli di piccole macchie gialle o bianche sulle foglie.

Analisi dei Sintomi
Se la tua pianta mostra minuscole macchie giallastre, simili a muffe o a funghi che al tatto non vanno via, sparse sulle foglie, probabilmente si tratta di danni causati da insetti succhiatori di linfa. Tra questi rientrano afidi, cocciniglie, psille, tingidi, metcalfa, cimici, cicaline, mosche bianche e altri ancora.
Gli insetti succhiatori perforano, grazie al loro apparato boccale pungente-succhiante, la superficie di foglie, giovani rami e germogli per succhiarne la linfa. Si possono trovare su quasi ogni tipo di pianta, dalle orticole alle ornamentali.
Anche se gli insetti succhiatori, da soli, difficilmente portano alla morte una pianta, una grande infestazione potrebbe rapidamente comprometterne la salute e renderla più suscettibile ad attacchi da parte di altri patogeni, soprattutto nei periodi più caldi e secchi. Inoltre, questi insetti sono veicolo di molti virus dannosi per le piante.

Soluzioni
Diverse soluzioni possono essere adoperate in caso di un’infestazione da insetti succhiatori:
- Raccogli e rimuovi manualmente insetti e uova: fai attenzione anche alle pagine fogliari inferiori dove la maggior parte di insetti si annida e depone le uova. Questo processo, tuttavia, richiede grande impegno e il grado di riuscita è abbastanza basso;
- Utilizza un insetticida: spruzzalo sulla pianta oppure fai in modo che lo assorba. Nel primo caso agirà per contatto sugli insetti, nel secondo per ingestione tramite la linfa. Un metodo casalingo consiste nell’utilizzo di sapone di Marsiglia nella quantità di 30 g per litro d'acqua, ripetendo i lavaggi ogni settimana fino alla scomparsa dei parassiti;
- Introduci gli antagonisti naturali: coccinellidi, crisopidi e sirfidi (predatori degli insetti succhiatori) o braconidi e afelinidi (parassiti degli stessi insetti) possono essere introdotti oppure attirati naturalmente nel proprio giardino.

Prevenzione
Per una corretta prevenzione:
- Tieni le piante in un buono stato di salute fornendo loro la giusta quantità di fertilizzanti (un apporto eccessivo di azoto però può provocare troppo rigoglio vegetativo che favorisce lo sviluppo di infestazioni), acqua e luce solare;
- Rimuovi le erbe infestanti che circondano le piante in modo da ridurre la presenza di questi insetti e di altre specie che potrebbero trasmettere virosi.
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Deformità delle foglie
Ci sono diverse possibili cause per le deformità fogliari.

Panoramica
Deformità delle foglie si manifesta sotto forma di foglie arricciate, a coppa o distorte, spesso viste per la prima volta in primavera. Esistono diverse possibilità per quanto riguarda la causa e non sarà sempre facile isolare il problema senza analisi di laboratorio. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, il giardiniere dovrebbe essere in grado di isolare la causa attraverso un attento esame della pianta e delle condizioni locali.

Analisi dei Sintomi
La pianta ha sviluppato foglie anormali. Possono sembrare simili all'arricciatura delle foglie, ma mostrano altri problemi come:
- acrobazia
- forme anormali
- una consistenza irregolare
- spazi tra le sezioni fogliari
- escrescenze in rilievo sulla superficie superiore

Causa della malattia
Le cause sono diffuse e varie e il giardiniere dovrà esaminare attentamente le piante oltre a considerare i fattori ambientali. Malattia dovuta al danno degli insetti : acari, afidi e altri insetti che si nutrono delle foglie delle piante possono renderli vulnerabili a malattie virali e batteriche. Alcuni, come le galle e la ruggine delle foglie, producono foglie deformate. Se il giardiniere vede insetti sulle piante, è probabile che l'insetto sia il colpevole. Alcuni acari sono troppo piccoli per essere visti e potrebbero essere necessarie analisi di laboratorio. Esposizione agli erbicidi : gli erbicidi possono stressare le foglie delle piante. Ciò può portare a una crescita stentata e a un aspetto arricciato e a coppa. Anche se il proprietario dell'impianto non ha applicato erbicidi, la deriva di erbicidi e la semina in terreni contaminati possono esporre le piante a queste sostanze chimiche. Se tutte le piante in un'area hanno foglie deformate, la causa sono probabilmente gli erbicidi. L'esposizione agli erbicidi è anche caratterizzata da nuove foglie strette. Condizioni di crescita non ideali : se le piante vengono esposte a temperature fredde proprio mentre le foglie escono dal bocciolo, potrebbero diventare rachitiche e malformate. Se le foglie deformate si verificano subito dopo un'ondata di freddo o un gelo, questa è probabilmente la causa. Troppa e poca acqua possono anche causare foglie deformate. Le foglie che si arricciano ma non si distorcono sono più probabilmente un problema di irrigazione che una deformità delle foglie. Carenze nutrizionali : una mancanza di nutrienti critici durante la fase di crescita, inclusi boro, calcio e molibdeno, può portare le foglie delle piante a crescere rachitiche o sfigurate. Se la colpa è di una carenza di nutrienti, anche le foglie mostreranno scolorimento. Infezioni fungine : una varietà di agenti patogeni fungini può distorcere le foglie, come nel caso dell'arricciatura delle foglie di pesca.

Soluzioni
Segui questi passaggi per far rivivere le piante con foglie anormali.
- Rimuovere le foglie danneggiate : le piante possono riprendersi dai danni quando gli viene dato il tempo di farlo. Rimuovi le foglie deformate in modo che non continuino a trarre energia dalla pianta. Questo crea anche spazio per la crescita di quelli più sani.
- Smetti di usare l'erbicida : sebbene il danno da erbicida sia difficile da diagnosticare, i giardinieri possono potenzialmente prevenire le foglie deformate non usandone e seguendo rigorosamente le istruzioni del produttore.
- Insetticida spray : impedisce ai parassiti di abitare le foglie delle piante spruzzando regolarmente insetticida e praticando buone tecniche naturali di prevenzione dei parassiti.
- Applicare un fertilizzante bilanciato : risolvi le carenze e gli eccessi di nutrienti utilizzando un fertilizzante ben bilanciato (biologico o convenzionale entrambi funzionanti) prima di piantare e considera la concimazione quando sono evidenti i segni di stress.
- Fissare il programma di irrigazione : se le foglie delle piante sono arricciate verso il basso a causa di troppa o poca acqua, regolare il programma di irrigazione in modo che il terreno sia umido, ma non umido.
- Rimuovere le piante infette : se la pianta ha ceduto a un'infezione virale, non si può fare molto per rianimarla. Rimuovere e distruggere tutto il materiale vegetale compromesso per prevenire la diffusione ad altre piante.

Prevenzione
- Fertilizzare correttamente . Mantieni le tue piante piene di nutrienti essenziali con un fertilizzante bilanciato.
- Monitorare regolarmente la presenza di parassiti . Rimuovere tutti i parassiti a mano o trattarli con un insetticida. La scoperta e il trattamento precoci impediranno la diffusione di parassiti e malattie.
- Fornire la giusta quantità di acqua . Innaffia finché il terreno non è umido, ma non umido. Solo una volta che il terreno si è asciugato, la pianta dovrebbe essere nuovamente annaffiata.
- Proteggi le piante dal freddo . Porta le piante in casa o proteggile con un telo antigelo quando è previsto il maltempo.
- Evitare l'esposizione agli erbicidi . Se il giardiniere o i vicini stanno applicando erbicidi, considera di spostare le piante vulnerabili in un luogo meno esposto a eventuali sostanze chimiche che potrebbero essere trasportate dal vento.
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Appassimento della frutta
Un'infezione fungina o una normale maturazione possono far seccare il frutto.

Panoramica
Appassimento della frutta è comune su molti frutti degli alberi, tra cui mele, pere, pesche, ciliegie e prugne, nonché arbusti da frutto. È causato da un agente patogeno fungino e si tradurrà in frutti rugosi e essiccati.

Analisi dei Sintomi
Ecco i sintomi più comuni nell'ordine in cui è probabile che si manifestino.
- Sia le foglie che i fiori sulla punta dei rami diventeranno marroni e appassiranno.
- Macchie grigie e farinose appariranno su foglie e fiori infetti, e questo sarà più evidente dopo la pioggia.
- Qualsiasi frutto che appare diventerà rugoso e non si svilupperà.
- Le punte dei rami iniziano a morire, tornando a rami più grandi, causando un deterioramento generale dell'albero o della pianta.

Causa della malattia
L'appassimento è causato da uno dei due patogeni fungini, uno chiamato Monilina laxa e l'altro chiamato M. fructigen . Le spore svernano sul materiale vegetale infetto e vengono quindi diffuse la primavera successiva dal vento, dalla pioggia o dai vettori animali. Il problema inizierà a diventare evidente a metà primavera, ma aumenterà di gravità con l'avanzare dell'estate e la crescita del fungo. Se non viene affrontata, la malattia si intensificherà e si diffonderà ad altre piante nelle vicinanze.

Soluzioni
Esistono diverse soluzioni appropriate per controllare appassimento della frutta :
- Rimuovere qualsiasi frutto non appena mostra segni di infezione. Non compostare.
- Utilizzare un fungicida prima del germoglio fogliare e poi secondo le istruzioni del produttore per tutta la stagione.

Prevenzione
Le misure preventive includono:
- Garantire una distanza adeguata tra piante o alberi.
- Picchettare le piante che tendono a cadere per prevenire l'accumulo di umidità o umidità.
- Potare correttamente in modo che ci sia un adeguato movimento d'aria e rimuovere eventuali rami morti o malati che potrebbero trasportare spore.
- Pratica una buona igiene delle piante rimuovendo il materiale caduto e distruggendolo il prima possibile.
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Spino cervino e la loro tossicità
* Il giudizio su tossicità e pericolosità è solo indicativo. NON GARANTIAMO l'accuratezza di tali giudizi. Perciò, NON DOVRESTI basarti su questo giudizio. E' IMPORTANTE RICHIEDERE IN ANTICIPO L'AIUTO DI UN PROFESSIONISTA, quando necessario.

Leggermente tossico per gli esseri umani
I frutti e le foglie del spino cervino contengono glicosidi tossici che hanno una serie di effetti negativi sull'uomo. Questi glicosidi fanno sì che qualsiasi creatura che mangi una quantità sufficiente di bacche o foglie di olivello spinoso sviluppi sintomi gastrointestinali che possono essere violenti: nausea, bava, vomito, coliche e diarrea. Inoltre, è stato dimostrato che questi glicosidi causano danni progressivi al fegato nel tempo, iniziando con infiammazione e ittero e terminando, potenzialmente, con necrosi e morte. Tenete i bambini piccoli lontani da questo albero e assicuratevi che i più grandi sappiano che i frutti sono velenosi.

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Mappa di distribuzione

Nativa
Coltivata
Invasiva
Potenzialmente infestante
Esotica
Specie non presente


Maggiori informazioni

Tipo di pianta
Cespuglio

Colore del fiore
Giallo
Verde

Periodo di fioritura
Primavera, Estate, Autunno

Colore della foglia
Verde
Giallo
Simbolismo
Protezione, esorcismo, desideri
Classificazione scientifica
Divisione
Piante vascolari Classe
Dicotiledoni Ordine
Rosales Famiglia
Rhamnaceae Genere
Ramno Specie
Spino cervino 
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Piante affini

Lingua di suocera
La lingua di suocera è una pianta che, nei luoghi d'origine, cresce comunemente sui bordi delle strade e in vari tipi di foreste. I fiori verdastri si aprono solo per una volta nel tardo pomeriggio e si richiudono nelle prime ore del mattino successivo. Questa pianta è apprezzata come ornamentale nelle case e negli uffici, coltivata in vaso.

Taro
Il taro è una pianta che in Italia viene utilizzata prevalentemente a scopo ornamentale, grazie alle sue grandi foglie lussureggianti. Il suo aspetto è simile a quello della patata ed è un tubero moto apprezzato e conosciuto in tutti i paesi orientali. La farina del taro, a livello industriale, viene impiegata per rendere biodegradabile la plastica.

Croton
L’effetto decorativo delle foglie di croton è molto apprezzato nelle case, infatti questa è la specie più coltivata del suo genere. In estate mostra dei minuscoli fiori biancastri raggruppati a forma di pannocchia. Sembra che il nome variegatum nel nome scientifico significhi “capo”, perché le popolazioni indigene indossavano ghirlande fatte con il fogliame durante i riti religiosi.

Anturio
L'anturio è un'ornamentale da appartamento molto apprezzata soprattutto per i suoi fiori che, oltre a essere esteticamente notevoli, hanno il pregio di farsi ammirare per quasi tutto l'anno. Altra caratteristica che rende questa pianta molto diffusa è la sua coltivazione che non richiede cure particolari. Nel linguaggio dei fiori l'anturio è il simbolo della passione ma può recare anche un messaggio di stima e rispetto.

Romice comune
Il romice comune si può trovare fino ad altitudini alpine su tutta la penisola italiana. Cresce con portamento cespuglioso in mezzo a boschi e siepi poco esposte alla luce del sole. La fioritura avviene durante l’estate con piccoli fiori a spiga verdastri. Il nome generico di Rumex obtusifolius deriva dal latino e il suo significato è "freccia", per via della forma delle foglie.

Melo
Il melo è un albero da frutto molto conosciuto fin dall'antichità, come prova il suo ruolo determinante per il destino dell'uomo all'interno della Bibbia. In Italia viene ampiamente coltivato, soprattutto in Trentino Alto Adige, dove ha anche un impatto notevole sull'economia. Il frutto di questo albero è considerato particolarmente benefico anche dalla tradizione popolare: chi non conosce il detto "una mela al giorno toglie il medico di torno"?
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Spino cervino
Rhamnus cathartica
Conosciuto anche come: Ranno catartico, Spino merlo, Ramno catartico, Spino di Cristo
Lo spino cervino è una pianta che cresce spontanea in Italia soprattutto nelle regioni settentrionali, nei pressi di siepi e boschi. Siccome tollera anche i terreni più poveri viene spesso impiegata nei progetti di ripristino ambientale, oltre che come ornamentale nei giardini cui si vuole dare un aspetto spontaneo e un po' selvaggio. Le sue bacche inoltre, contengono agenti coloranti.

Acqua
Ogni 3 settimane

Luce Solare
Pieno sole


Tossico per gli esseri umani


Guida alla cura per Spino cervino

Acqua
Mantenere umido ma senza accumulo d'acqua


Fertilizzazione
Fertilizzante universale sufficiente


Suolo
Terriccio, Argilla, Sabbia, Gesso, Terreno sabbioso, Acido, Neutro, Alcalino


Luce Solare
Pieno sole, Sole parziale


Zone di resistenza
3 a 8


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Qual è il metodo migliore per innaffiare il mio Spino cervino?

Cosa devo fare se innaffio troppo o troppo poco Spino cervino?

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Quanta acqua devo dare al mio Spino cervino?

Devo regolare la frequenza di irrigazione del mio Spino cervino in base alle diverse stagioni o ai diversi climi?

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Parassiti e malattie comuni
Problemi comuni relativi a Spino cervino, basati su 10 milioni di casi reali
Macchia bruna



Questa infezione può causare la comparsa di macchie o macchie marroni sulla pianta.
Soluzioni: Nei casi minori di macchia bruna , non c'è bisogno di curare la malattia. Tuttavia, se gran parte del fogliame è interessata e si verifica la defogliazione, la pianta trarrà vantaggio dall'eliminazione dell'infezione. Si consiglia di iniziare applicando opzioni di trattamento organico, lavorando fino ai più potenti fungicidi sintetici e chimici, se necessario. Le opzioni organiche non uccideranno il fungo, ma ne impediranno la diffusione. Sciogliere ½ cucchiaino di bicarbonato di sodio e un cucchiaino di sapone liquido in un litro d'acqua. Usando un flacone spray, spruzzare sulla parte superiore e inferiore delle foglie fino a quando il composto non gocciola. Ripeti ogni due settimane fino a quando le macchie esistenti smettono di allargarsi e le nuove macchie non compaiono più. Spruzzare un sapone fungicida a base di rame sulle foglie, rivestendo la superficie superiore e inferiore delle foglie. Riapplicare come indicato sull'etichetta del prodotto. Il rame penetra nella superficie fogliare e previene la germinazione delle spore in modo che il fungo non possa diffondersi. Applicare un fungicida multiuso sull'intera pianta, seguendo attentamente le istruzioni sull'etichetta.
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Coleotteri delle foglie



I coleotteri fogliari sono una classe di insetti colorati di dimensioni 10-20 mm. Rosicchiano foglie e petali provocando piccoli fori rotondi sparsi sulla superficie.
Soluzioni: Per i casi meno gravi: Rimuovere coleotteri, ninfe e uova . Rimuovi tutte le fasi della vita dei coleotteri e uccidili mettendoli in un secchio di acqua calda e sapone. Questo può essere fatto più facilmente posizionando il secchio sotto le foglie colpite e scuotendo la pianta. Questo metodo è più efficace nel pomeriggio quando coleotteri delle foglie sono più attivi. Smaltire sempre gli insetti in un sacchetto o contenitore sigillato per evitare la fuoriuscita e la diffusione. Per trattare le infestazioni più gravi: Applicare insetticidi organici . Usa insetticidi di origine naturale prima di passare agli insetticidi sintetici. L'olio di neem e il piretro sono insetticidi di origine naturale che dovrebbero essere applicati seguendo le istruzioni dell'etichetta. Applicare insetticidi sintetici . Esempi di insetticidi efficaci per i coleotteri fogliari includono carbarile, permetrina e bifentrin. Applicare insetticidi secondo le istruzioni sull'etichetta.
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Bruchi



I bruchi sono larve di falena o farfalla carnose che sono disponibili in una vasta gamma di colori, motivi e persino acconciature. Masticano foglie e petali di fiori, creando buchi grandi e irregolari.
Soluzioni: Anche se i bruchi sono diversi, masticano tutti parti della pianta e possono causare danni significativi se presenti in gran numero. Per casi gravi: Applicare insetticida . Per una soluzione organica, spruzzare le piante con un Bacillus thuringiensis (Bt), che colpisce in modo specifico lo stadio larvale di falene e farfalle. Assicurati di ricoprire le piante, poiché i bruchi devono ingerire Bt per essere efficace. Questo non danneggerà altri insetti. Spruzzare un estratto di peperoncino . I semi di peperoncino possono essere cotti in acqua per creare uno spray piccante che non piace ai bruchi. Spruzza questa miscela sulle piante, ma tieni presente che sarà anche piccante per l'uomo. Introduci insetti utili . Rilascia nel giardino insetti benefici che mangiano i bruchi, come le vespe parassite. Per i casi meno gravi: Scelta a mano . Usando i guanti, stacca i bruchi dalle piante e gettali in un secchio di acqua saponata. Piante di polvere con farina fossile . Questa polvere è innocua per l'uomo ma irrita i bruchi. Pertanto, renderà difficile per i bruchi muoversi e mangiare.
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Insetti succhiatori



Gli insetti succhiatori di linfa possono creare densi grappoli di piccole macchie gialle o bianche sulle foglie.
Soluzioni: Diverse soluzioni possono essere adoperate in caso di un’infestazione da insetti succhiatori: Raccogli e rimuovi manualmente insetti e uova: fai attenzione anche alle pagine fogliari inferiori dove la maggior parte di insetti si annida e depone le uova. Questo processo, tuttavia, richiede grande impegno e il grado di riuscita è abbastanza basso; Utilizza un insetticida: spruzzalo sulla pianta oppure fai in modo che lo assorba. Nel primo caso agirà per contatto sugli insetti, nel secondo per ingestione tramite la linfa. Un metodo casalingo consiste nell’utilizzo di sapone di Marsiglia nella quantità di 30 g per litro d'acqua, ripetendo i lavaggi ogni settimana fino alla scomparsa dei parassiti; Introduci gli antagonisti naturali: coccinellidi, crisopidi e sirfidi (predatori degli insetti succhiatori) o braconidi e afelinidi (parassiti degli stessi insetti) possono essere introdotti oppure attirati naturalmente nel proprio giardino.
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Deformità delle foglie



Ci sono diverse possibili cause per le deformità fogliari.
Soluzioni: Segui questi passaggi per far rivivere le piante con foglie anormali. Rimuovere le foglie danneggiate : le piante possono riprendersi dai danni quando gli viene dato il tempo di farlo. Rimuovi le foglie deformate in modo che non continuino a trarre energia dalla pianta. Questo crea anche spazio per la crescita di quelli più sani. Smetti di usare l'erbicida : sebbene il danno da erbicida sia difficile da diagnosticare, i giardinieri possono potenzialmente prevenire le foglie deformate non usandone e seguendo rigorosamente le istruzioni del produttore. Insetticida spray : impedisce ai parassiti di abitare le foglie delle piante spruzzando regolarmente insetticida e praticando buone tecniche naturali di prevenzione dei parassiti. Applicare un fertilizzante bilanciato : risolvi le carenze e gli eccessi di nutrienti utilizzando un fertilizzante ben bilanciato (biologico o convenzionale entrambi funzionanti) prima di piantare e considera la concimazione quando sono evidenti i segni di stress. Fissare il programma di irrigazione : se le foglie delle piante sono arricciate verso il basso a causa di troppa o poca acqua, regolare il programma di irrigazione in modo che il terreno sia umido, ma non umido. Rimuovere le piante infette : se la pianta ha ceduto a un'infezione virale, non si può fare molto per rianimarla. Rimuovere e distruggere tutto il materiale vegetale compromesso per prevenire la diffusione ad altre piante.
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Appassimento della frutta



Un'infezione fungina o una normale maturazione possono far seccare il frutto.
Soluzioni: Esistono diverse soluzioni appropriate per controllare appassimento della frutta : Rimuovere qualsiasi frutto non appena mostra segni di infezione. Non compostare. Utilizzare un fungicida prima del germoglio fogliare e poi secondo le istruzioni del produttore per tutta la stagione.
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Macchia bruna
Questa infezione può causare la comparsa di macchie o macchie marroni sulla pianta.

Panoramica
Le macchie scolorite sul fogliame delle piante sono uno dei problemi di malattia più comuni che le persone osservano. Questi punti sono causati da malattie fungine e batteriche, con la maggior parte delle infezioni legate a un patogeno fungino. Macchia bruna può verificarsi su tutte le piante d'appartamento, piante ornamentali da fiore, piante da ortaggi e foglie di alberi, cespugli e arbusti. Nessuna pianta resiste ad esso e il problema è peggiore negli ambienti caldi e umidi. Può verificarsi in qualsiasi momento della fase di vita purché siano presenti le foglie. Piccole macchie brunastre compaiono sul fogliame e si ingrandiscono con il progredire della malattia. Nei casi più gravi, la pianta o l'albero si indeboliscono quando le lesioni interrompono la fotosintesi o causano la defogliazione.

Analisi dei Sintomi
Nella maggior parte dei casi, macchia bruna interessa solo una piccola percentuale dell'intera pianta, comparendo su una piccola parte delle foglie. Una piccola infezione mette solo un leggero stress sulla pianta. Tuttavia, se non trattata e la malattia progredisce in numerose stagioni, avrà un grave impatto sulla salute e sulla produttività del campione infetto.
- Inizia la sporulazione (riproduzione delle spore fungine) e sulle foglie compaiono minuscole macchie.
- Il posizionamento è spesso casuale e disperso poiché le malattie si diffondono attraverso le gocce di pioggia.
- Può comparire sulle foglie più basse e all'interno della pianta dove l'umidità è più alta.
- Le macchie marroni si allargano e diventano abbastanza grandi da toccare i punti vicini per formare una macchia più prominente.
- I margini delle foglie possono ingiallire.
- Piccoli punti neri (corpi fruttiferi dei funghi) compaiono nei punti morti.
- Le macchie crescono di dimensioni fino a quando l'intera foglia non è marrone.
- La foglia cade dalla pianta.
Sintomi gravi
- Defogliazione prematura parziale o completa
- Crescita ridotta
- Aumento della suscettibilità ai parassiti e ad altre malattie

Causa della malattia
Macchia bruna , o macchia fogliare, è un termine descrittivo comune dato a diverse malattie che colpiscono le foglie di piante e alberi. Circa l'85% delle malattie che mostrano macchie fogliari sono dovute a funghi o organismi simili a funghi. A volte macchia bruna è causato da un'infezione batterica o dall'attività degli insetti con sintomi simili. Quando le condizioni sono calde e le superfici fogliari sono bagnate, le spore fungine trasportate dal vento o dalla pioggia si depositano sulla superficie e si attaccano ad essa. Non rompono le pareti cellulari ma crescono nello spazio tra la membrana plasmatica vegetale e la parete cellulare vegetale. Quando le spore si riproducono, rilasciano tossine ed enzimi che causano macchie necrotiche (cioè tessuti morti) sulle foglie, consentendo ai funghi di consumare i prodotti rilasciati quando le cellule si degradano.

Soluzioni
Nei casi minori di macchia bruna , non c'è bisogno di curare la malattia. Tuttavia, se gran parte del fogliame è interessata e si verifica la defogliazione, la pianta trarrà vantaggio dall'eliminazione dell'infezione. Si consiglia di iniziare applicando opzioni di trattamento organico, lavorando fino ai più potenti fungicidi sintetici e chimici, se necessario. Le opzioni organiche non uccideranno il fungo, ma ne impediranno la diffusione.
- Sciogliere ½ cucchiaino di bicarbonato di sodio e un cucchiaino di sapone liquido in un litro d'acqua. Usando un flacone spray, spruzzare sulla parte superiore e inferiore delle foglie fino a quando il composto non gocciola. Ripeti ogni due settimane fino a quando le macchie esistenti smettono di allargarsi e le nuove macchie non compaiono più.
- Spruzzare un sapone fungicida a base di rame sulle foglie, rivestendo la superficie superiore e inferiore delle foglie. Riapplicare come indicato sull'etichetta del prodotto. Il rame penetra nella superficie fogliare e previene la germinazione delle spore in modo che il fungo non possa diffondersi.
- Applicare un fungicida multiuso sull'intera pianta, seguendo attentamente le istruzioni sull'etichetta.

Prevenzione
Come molte altre malattie, è più facile prevenire macchia bruna che curarlo, e questo viene fatto attraverso pratiche culturali.
- Elimina le foglie autunnali dal terreno prima dell'inverno per ridurre al minimo i luoghi in cui funghi e batteri possono svernare.
- Mantenere un buon movimento dell'aria tra le piante attraverso un'adeguata spaziatura tra le piante.
- Aumenta la circolazione dell'aria attraverso il centro delle piante attraverso la potatura.
- Pulisci accuratamente tutti gli strumenti di potatura dopo aver lavorato con piante malate.
- Non gettare mai materiale vegetale malato in un cumulo di compost.
- Evitare l'irrigazione sopraelevata per mantenere l'umidità lontana dal fogliame.
- Mantieni le piante sane fornendo luce solare, acqua e fertilizzanti adeguati.
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Coleotteri delle foglie
I coleotteri fogliari sono una classe di insetti colorati di dimensioni 10-20 mm. Rosicchiano foglie e petali provocando piccoli fori rotondi sparsi sulla superficie.

Panoramica
gamma di coleotteri delle foglie di dimensioni da 1,5 mm a 20 mm . Sia i coleotteri adulti che le loro larve mangiano le foglie di molti diversi tipi di piante. Esistono oltre 35.000 diverse specie di coleotteri delle foglie , in una varietà di colori tra cui oro, verde, a strisce gialle e rosse. Alcuni di questi sono stati scambiati per coccinelle a causa della loro forma e colorazione. Possono essere di forma ovale, rotonda o allungata. Questi insetti nocivi sono più attivi in primavera e in estate. Se non controllati, i coleotteri fogliari possono causare molti danni alle colture orticole e alle piante ornamentali. Si nutrono di foglie, fiori, steli, radici e frutti di diverse piante. Possono volare, il che significa che è facile per loro spostarsi da una pianta all'altra. Alcune specie di coleotteri delle foglie di mira solo una coltura specifica, mentre altre prenderanno di mira molti tipi diversi di piante. Sebbene gran parte del danno che provocano sia estetico, un'infestazione può indebolire una pianta e lasciarla soggetta ad altre malattie più problematiche.

Analisi dei Sintomi
I primi segni di un'infestazione da coleotteri delle foglie sono piccoli buchi visibili nelle foglie. Le foglie diventano quindi scolorite e si possono vedere escrementi di scarabeo scuro. Quando le foglie diventano gialle e marroni, cadranno dalla pianta a terra. Alcune foglie appariranno scheletrate con solo le vene rimaste. L'infestazione inizia in primavera, quando i coleotteri adulti emergono dal terreno e depongono le uova sulle foglie delle piante. Quando queste uova si schiudono, le giovani ninfe iniziano a sgranocchiare le foglie man mano che crescono. Una volta che coleotteri delle foglie sono grandi e maturi, cadranno a terra e si puperanno nel terreno durante l'inverno prima di ricominciare il ciclo. Coleotteri delle foglie anche mangiare buchi in frutta e verdura. Questi possono essere visti come piccoli fori rotondi che a volte hanno un'area marrone più ampia che li circonda.

Soluzioni
Per i casi meno gravi:
- Rimuovere coleotteri, ninfe e uova . Rimuovi tutte le fasi della vita dei coleotteri e uccidili mettendoli in un secchio di acqua calda e sapone. Questo può essere fatto più facilmente posizionando il secchio sotto le foglie colpite e scuotendo la pianta. Questo metodo è più efficace nel pomeriggio quando coleotteri delle foglie sono più attivi. Smaltire sempre gli insetti in un sacchetto o contenitore sigillato per evitare la fuoriuscita e la diffusione.
Per trattare le infestazioni più gravi:
- Applicare insetticidi organici . Usa insetticidi di origine naturale prima di passare agli insetticidi sintetici. L'olio di neem e il piretro sono insetticidi di origine naturale che dovrebbero essere applicati seguendo le istruzioni dell'etichetta.
- Applicare insetticidi sintetici . Esempi di insetticidi efficaci per i coleotteri fogliari includono carbarile, permetrina e bifentrin. Applicare insetticidi secondo le istruzioni sull'etichetta.

Prevenzione
Per prevenire le infestazioni di coleotteri delle foglie , segui queste pratiche.
- Controlla regolarmente la presenza di coleotteri . Per prevenire grandi infestazioni da parassiti, sii proattivo nel controllare frequentemente le piante per rilevare eventuali parassiti e rimuoverle rapidamente.
- Elimina detriti . Elimina erbacce e detriti per rimuovere le aree in cui questi coleotteri possono svernare e nascondersi.
- Attira i predatori naturali . Uccelli e altri insetti, come vespe e coccinelle, sono efficaci predatori naturali di coleotteri delle foglie . Incoraggiateli a visitare includendo una vasta gamma di piante per fornire habitat e cibo. Inoltre, evita di applicare erbicidi ad ampio spettro che possono danneggiare e uccidere gli insetti utili.
- Pianta erbe aromatiche come menta, aglio o rosmarino, poiché possono respingere coleotteri delle foglie .
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Bruchi
I bruchi sono larve di falena o farfalla carnose che sono disponibili in una vasta gamma di colori, motivi e persino acconciature. Masticano foglie e petali di fiori, creando buchi grandi e irregolari.

Panoramica
Bruchi può causare problemi ai giardinieri domestici. Se non gestiti, questi insetti possono defogliare una pianta in pochi giorni. Tuttavia, i giardinieri domestici devono affrontare una sfida perché questi bruchi alla fine si trasformano in bellissime farfalle e falene, che sono importanti per l'impollinazione e l'ecosistema generale. Esistono migliaia di specie diverse di bruchi e molti prenderanno di mira solo alcune piante. Se i bruchi rappresentano un problema, possono essere rimossi a mano, oppure i giardinieri possono utilizzare reti a prova di insetti per proteggere le loro preziose piante.

Analisi dei Sintomi
Bruchi sono le larve di farfalle e falene. Durante i mesi più caldi, le farfalle e le falene che visitano i giardini depongono le uova sulla parte inferiore delle foglie. Quando le minuscole uova si schiudono, le giovani larve emergono e iniziano a nutrirsi delle foglie della pianta. A seconda di quante larve si sono schiuse, possono facilmente defogliare la pianta in un periodo di tempo molto breve. Bruchi perderà la pelle man mano che crescono, circa 4 o 5 volte durante questo ciclo di alimentazione. I sintomi delle piante che mangiano bruchi appaiono come buchi nelle foglie. Anche i bordi delle foglie possono essere mangiati e anche i fiori possono essere colpiti. Alcuni sono facili da vedere, ma altri devono essere cercati. Questo perché i loro corpi sono spesso mimetizzati per sembrare parte della pianta. I giardinieri devono guardare attentamente lungo gli steli della pianta e sotto le foglie. Inoltre, cerca minuscole uova bianche, gialle o marroni che possono essere trovate in gruppi sul lato inferiore delle foglie. Una volta che il bruco è completamente cresciuto, si trasforma in una pupa o crisalide. Quindi, dopo un periodo di tempo variabile a seconda della specie, dalla pupa emergerà una farfalla o una falena e il ciclo ricomincia.

Soluzioni
Anche se i bruchi sono diversi, masticano tutti parti della pianta e possono causare danni significativi se presenti in gran numero. Per casi gravi:
- Applicare insetticida . Per una soluzione organica, spruzzare le piante con un Bacillus thuringiensis (Bt), che colpisce in modo specifico lo stadio larvale di falene e farfalle. Assicurati di ricoprire le piante, poiché i bruchi devono ingerire Bt per essere efficace. Questo non danneggerà altri insetti.
- Spruzzare un estratto di peperoncino . I semi di peperoncino possono essere cotti in acqua per creare uno spray piccante che non piace ai bruchi. Spruzza questa miscela sulle piante, ma tieni presente che sarà anche piccante per l'uomo.
- Introduci insetti utili . Rilascia nel giardino insetti benefici che mangiano i bruchi, come le vespe parassite.
Per i casi meno gravi:
- Scelta a mano . Usando i guanti, stacca i bruchi dalle piante e gettali in un secchio di acqua saponata.
- Piante di polvere con farina fossile . Questa polvere è innocua per l'uomo ma irrita i bruchi. Pertanto, renderà difficile per i bruchi muoversi e mangiare.

Prevenzione
La prevenzione può richiedere uno sforzo minore rispetto ai tentativi di sradicare le infestazioni che sono già iniziate. Ecco i nostri migliori passi per la prevenzione:
- Monitorare le piante . Controlla regolarmente le piante per le uova di bruco sulle foglie. Se non appartengono a una specie in via di estinzione, dovrebbero essere schiacciati.
- Usa una rete per insetti . Copri le piante con una rete per insetti per evitare che farfalle e falene depongano le uova sulle piante.
- Applicare farina fossile . Applicare DE sulle piante all'inizio della stagione e riapplicare dopo la pioggia.
- Incoraggiare la diversità vegetale . Questo attirerà gli insetti predatori comprese le vespe parassite.
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Insetti succhiatori
Gli insetti succhiatori di linfa possono creare densi grappoli di piccole macchie gialle o bianche sulle foglie.

Analisi dei Sintomi
Se la tua pianta mostra minuscole macchie giallastre, simili a muffe o a funghi che al tatto non vanno via, sparse sulle foglie, probabilmente si tratta di danni causati da insetti succhiatori di linfa. Tra questi rientrano afidi, cocciniglie, psille, tingidi, metcalfa, cimici, cicaline, mosche bianche e altri ancora.
Gli insetti succhiatori perforano, grazie al loro apparato boccale pungente-succhiante, la superficie di foglie, giovani rami e germogli per succhiarne la linfa. Si possono trovare su quasi ogni tipo di pianta, dalle orticole alle ornamentali.
Anche se gli insetti succhiatori, da soli, difficilmente portano alla morte una pianta, una grande infestazione potrebbe rapidamente comprometterne la salute e renderla più suscettibile ad attacchi da parte di altri patogeni, soprattutto nei periodi più caldi e secchi. Inoltre, questi insetti sono veicolo di molti virus dannosi per le piante.

Soluzioni
Diverse soluzioni possono essere adoperate in caso di un’infestazione da insetti succhiatori:
- Raccogli e rimuovi manualmente insetti e uova: fai attenzione anche alle pagine fogliari inferiori dove la maggior parte di insetti si annida e depone le uova. Questo processo, tuttavia, richiede grande impegno e il grado di riuscita è abbastanza basso;
- Utilizza un insetticida: spruzzalo sulla pianta oppure fai in modo che lo assorba. Nel primo caso agirà per contatto sugli insetti, nel secondo per ingestione tramite la linfa. Un metodo casalingo consiste nell’utilizzo di sapone di Marsiglia nella quantità di 30 g per litro d'acqua, ripetendo i lavaggi ogni settimana fino alla scomparsa dei parassiti;
- Introduci gli antagonisti naturali: coccinellidi, crisopidi e sirfidi (predatori degli insetti succhiatori) o braconidi e afelinidi (parassiti degli stessi insetti) possono essere introdotti oppure attirati naturalmente nel proprio giardino.

Prevenzione
Per una corretta prevenzione:
- Tieni le piante in un buono stato di salute fornendo loro la giusta quantità di fertilizzanti (un apporto eccessivo di azoto però può provocare troppo rigoglio vegetativo che favorisce lo sviluppo di infestazioni), acqua e luce solare;
- Rimuovi le erbe infestanti che circondano le piante in modo da ridurre la presenza di questi insetti e di altre specie che potrebbero trasmettere virosi.
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Deformità delle foglie
Ci sono diverse possibili cause per le deformità fogliari.

Panoramica
Deformità delle foglie si manifesta sotto forma di foglie arricciate, a coppa o distorte, spesso viste per la prima volta in primavera. Esistono diverse possibilità per quanto riguarda la causa e non sarà sempre facile isolare il problema senza analisi di laboratorio. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, il giardiniere dovrebbe essere in grado di isolare la causa attraverso un attento esame della pianta e delle condizioni locali.

Analisi dei Sintomi
La pianta ha sviluppato foglie anormali. Possono sembrare simili all'arricciatura delle foglie, ma mostrano altri problemi come:
- acrobazia
- forme anormali
- una consistenza irregolare
- spazi tra le sezioni fogliari
- escrescenze in rilievo sulla superficie superiore

Causa della malattia
Le cause sono diffuse e varie e il giardiniere dovrà esaminare attentamente le piante oltre a considerare i fattori ambientali. Malattia dovuta al danno degli insetti : acari, afidi e altri insetti che si nutrono delle foglie delle piante possono renderli vulnerabili a malattie virali e batteriche. Alcuni, come le galle e la ruggine delle foglie, producono foglie deformate. Se il giardiniere vede insetti sulle piante, è probabile che l'insetto sia il colpevole. Alcuni acari sono troppo piccoli per essere visti e potrebbero essere necessarie analisi di laboratorio. Esposizione agli erbicidi : gli erbicidi possono stressare le foglie delle piante. Ciò può portare a una crescita stentata e a un aspetto arricciato e a coppa. Anche se il proprietario dell'impianto non ha applicato erbicidi, la deriva di erbicidi e la semina in terreni contaminati possono esporre le piante a queste sostanze chimiche. Se tutte le piante in un'area hanno foglie deformate, la causa sono probabilmente gli erbicidi. L'esposizione agli erbicidi è anche caratterizzata da nuove foglie strette. Condizioni di crescita non ideali : se le piante vengono esposte a temperature fredde proprio mentre le foglie escono dal bocciolo, potrebbero diventare rachitiche e malformate. Se le foglie deformate si verificano subito dopo un'ondata di freddo o un gelo, questa è probabilmente la causa. Troppa e poca acqua possono anche causare foglie deformate. Le foglie che si arricciano ma non si distorcono sono più probabilmente un problema di irrigazione che una deformità delle foglie. Carenze nutrizionali : una mancanza di nutrienti critici durante la fase di crescita, inclusi boro, calcio e molibdeno, può portare le foglie delle piante a crescere rachitiche o sfigurate. Se la colpa è di una carenza di nutrienti, anche le foglie mostreranno scolorimento. Infezioni fungine : una varietà di agenti patogeni fungini può distorcere le foglie, come nel caso dell'arricciatura delle foglie di pesca.

Soluzioni
Segui questi passaggi per far rivivere le piante con foglie anormali.
- Rimuovere le foglie danneggiate : le piante possono riprendersi dai danni quando gli viene dato il tempo di farlo. Rimuovi le foglie deformate in modo che non continuino a trarre energia dalla pianta. Questo crea anche spazio per la crescita di quelli più sani.
- Smetti di usare l'erbicida : sebbene il danno da erbicida sia difficile da diagnosticare, i giardinieri possono potenzialmente prevenire le foglie deformate non usandone e seguendo rigorosamente le istruzioni del produttore.
- Insetticida spray : impedisce ai parassiti di abitare le foglie delle piante spruzzando regolarmente insetticida e praticando buone tecniche naturali di prevenzione dei parassiti.
- Applicare un fertilizzante bilanciato : risolvi le carenze e gli eccessi di nutrienti utilizzando un fertilizzante ben bilanciato (biologico o convenzionale entrambi funzionanti) prima di piantare e considera la concimazione quando sono evidenti i segni di stress.
- Fissare il programma di irrigazione : se le foglie delle piante sono arricciate verso il basso a causa di troppa o poca acqua, regolare il programma di irrigazione in modo che il terreno sia umido, ma non umido.
- Rimuovere le piante infette : se la pianta ha ceduto a un'infezione virale, non si può fare molto per rianimarla. Rimuovere e distruggere tutto il materiale vegetale compromesso per prevenire la diffusione ad altre piante.

Prevenzione
- Fertilizzare correttamente . Mantieni le tue piante piene di nutrienti essenziali con un fertilizzante bilanciato.
- Monitorare regolarmente la presenza di parassiti . Rimuovere tutti i parassiti a mano o trattarli con un insetticida. La scoperta e il trattamento precoci impediranno la diffusione di parassiti e malattie.
- Fornire la giusta quantità di acqua . Innaffia finché il terreno non è umido, ma non umido. Solo una volta che il terreno si è asciugato, la pianta dovrebbe essere nuovamente annaffiata.
- Proteggi le piante dal freddo . Porta le piante in casa o proteggile con un telo antigelo quando è previsto il maltempo.
- Evitare l'esposizione agli erbicidi . Se il giardiniere o i vicini stanno applicando erbicidi, considera di spostare le piante vulnerabili in un luogo meno esposto a eventuali sostanze chimiche che potrebbero essere trasportate dal vento.
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Appassimento della frutta
Un'infezione fungina o una normale maturazione possono far seccare il frutto.

Panoramica
Appassimento della frutta è comune su molti frutti degli alberi, tra cui mele, pere, pesche, ciliegie e prugne, nonché arbusti da frutto. È causato da un agente patogeno fungino e si tradurrà in frutti rugosi e essiccati.

Analisi dei Sintomi
Ecco i sintomi più comuni nell'ordine in cui è probabile che si manifestino.
- Sia le foglie che i fiori sulla punta dei rami diventeranno marroni e appassiranno.
- Macchie grigie e farinose appariranno su foglie e fiori infetti, e questo sarà più evidente dopo la pioggia.
- Qualsiasi frutto che appare diventerà rugoso e non si svilupperà.
- Le punte dei rami iniziano a morire, tornando a rami più grandi, causando un deterioramento generale dell'albero o della pianta.

Causa della malattia
L'appassimento è causato da uno dei due patogeni fungini, uno chiamato Monilina laxa e l'altro chiamato M. fructigen . Le spore svernano sul materiale vegetale infetto e vengono quindi diffuse la primavera successiva dal vento, dalla pioggia o dai vettori animali. Il problema inizierà a diventare evidente a metà primavera, ma aumenterà di gravità con l'avanzare dell'estate e la crescita del fungo. Se non viene affrontata, la malattia si intensificherà e si diffonderà ad altre piante nelle vicinanze.

Soluzioni
Esistono diverse soluzioni appropriate per controllare appassimento della frutta :
- Rimuovere qualsiasi frutto non appena mostra segni di infezione. Non compostare.
- Utilizzare un fungicida prima del germoglio fogliare e poi secondo le istruzioni del produttore per tutta la stagione.

Prevenzione
Le misure preventive includono:
- Garantire una distanza adeguata tra piante o alberi.
- Picchettare le piante che tendono a cadere per prevenire l'accumulo di umidità o umidità.
- Potare correttamente in modo che ci sia un adeguato movimento d'aria e rimuovere eventuali rami morti o malati che potrebbero trasportare spore.
- Pratica una buona igiene delle piante rimuovendo il materiale caduto e distruggendolo il prima possibile.
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Tossicità

Leggermente tossico per gli esseri umani
* Il giudizio su tossicità e pericolosità è solo indicativo. NON GARANTIAMO l'accuratezza di tali giudizi. Perciò, NON DOVRESTI basarti su questo giudizio. E' IMPORTANTE RICHIEDERE IN ANTICIPO L'AIUTO DI UN PROFESSIONISTA, quando necessario.
I frutti e le foglie del spino cervino contengono glicosidi tossici che hanno una serie di effetti negativi sull'uomo. Questi glicosidi fanno sì che qualsiasi creatura che mangi una quantità sufficiente di bacche o foglie di olivello spinoso sviluppi sintomi gastrointestinali che possono essere violenti: nausea, bava, vomito, coliche e diarrea. Inoltre, è stato dimostrato che questi glicosidi causano danni progressivi al fegato nel tempo, iniziando con infiammazione e ittero e terminando, potenzialmente, con necrosi e morte. Tenete i bambini piccoli lontani da questo albero e assicuratevi che i più grandi sappiano che i frutti sono velenosi.
Ulteriori informazioni sulla tossicità


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Mappa di distribuzione
Map

Nativa
Coltivata
Invasiva
Potenzialmente infestante
Esotica
Specie non presente

Maggiori informazioni

Tipo di pianta
Cespuglio

Colore del fiore
Giallo
Verde

Periodo di fioritura
Primavera, Estate, Autunno

Colore della foglia
Verde
Giallo
Simbolismo
Protezione, esorcismo, desideri
Classificazione scientifica
Divisione
Piante vascolari Classe
Dicotiledoni Ordine
Rosales Famiglia
Rhamnaceae Genere
Ramno Specie
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Luminosità


Al chiuso

Al chiuso

All'aperto



Esigenze

Pieno sole
Ideale
Più di 6 ore di luce solare

Sole parziale
Tolleranza
Circa 3-6 ore di luce solare

Informazioni Essenziali
Spino cervino predilige un'ampia esposizione al sole e prospera in aree con luce naturale abbondante. È originaria di habitat con un'abbondante esposizione alla luce solare. Per una crescita ottimale, assicuratevi che riceva quotidianamente una quantità costante e generosa di luce solare.








Ideale
Tollerabile
Non adatta
Illuminazione artificiale
Le piante d'appartamento richiedono una luce adeguata per una crescita ottimale. Quando la luce solare naturale è insufficiente, specialmente in inverno o in spazi meno soleggiati, le luci artificiali offrono una soluzione vitale, promuovendo una crescita più rapida e più sana.
Scopri di più

Le piante da interno richiedono una illuminazione adeguata per una crescita ottimale. Quando la luce solare naturale è insufficiente, soprattutto in inverno o in spazi poco soleggiati, le luci artificiali offrono una soluzione fondamentale, promuovendo una crescita più rapida e sana.
1. Scegli il tipo giusto di luce artificiale: Le luci a LED sono una scelta popolare per l'illuminazione delle piante da interno perché possono essere personalizzate per fornire le specifiche lunghezze d'onda di luce di cui le tue piante hanno bisogno.
Le piante a pieno sole necessitano di 30-50W/piede quadrato di luce artificiale, le piante a mezz'ombra necessitano di 20-30W/piede quadrato e le piante in ombra completa necessitano di 10-20W/piede quadrato.
2. Determina la distanza appropriata: Posiziona la fonte luminosa a 12-36 pollici sopra la pianta per imitare la luce solare naturale.
3. Determina la durata: Imita la durata delle ore di luce solare naturale per la tua specie di pianta. La maggior parte delle piante ha bisogno di 8-12 ore di luce al giorno.
1. Scegli il tipo giusto di luce artificiale: Le luci a LED sono una scelta popolare per l'illuminazione delle piante da interno perché possono essere personalizzate per fornire le specifiche lunghezze d'onda di luce di cui le tue piante hanno bisogno.
Le piante a pieno sole necessitano di 30-50W/piede quadrato di luce artificiale, le piante a mezz'ombra necessitano di 20-30W/piede quadrato e le piante in ombra completa necessitano di 10-20W/piede quadrato.
2. Determina la distanza appropriata: Posiziona la fonte luminosa a 12-36 pollici sopra la pianta per imitare la luce solare naturale.
3. Determina la durata: Imita la durata delle ore di luce solare naturale per la tua specie di pianta. La maggior parte delle piante ha bisogno di 8-12 ore di luce al giorno.
Sintomi importanti
Luce insufficiente
Spino cervino prospera in piena luce solare, ma è sensibile al calore. Essendo una pianta comunemente coltivata all'aperto con abbondante luce solare, può manifestare lievi sintomi di carenza di luce se collocata in ambienti con illuminazione non ottimale.
Scopri di più

(Dettagli dei sintomi e soluzioni)
Foglie piccole

Una volta maturate, le nuove foglie possono diventare più piccole rispetto alle precedenti.
Crescita stentata o rada

Gli spazi tra le foglie o gli steli del vostro spino cervino possono allungarsi, dando luogo a un aspetto sottile e allungato. Questo può far sembrare la pianta rada e debole e può facilmente rompersi o inclinarsi a causa del suo stesso peso.
Caduta delle foglie più rapida

Quando le piante sono esposte a condizioni di scarsa luminosità, tendono a eliminare precocemente le foglie più vecchie per conservare le risorse. Entro un tempo limitato, queste risorse possono essere utilizzate per far crescere nuove foglie, fino a quando le riserve energetiche della pianta non si esauriscono.
Crescita rallentata o assente

Spino cervino Quando le condizioni di luce sono scarse, la pianta entra in una modalità di sopravvivenza che porta a un arresto della produzione di foglie. Di conseguenza, la crescita della pianta subisce un ritardo o si arresta del tutto.
Nuove foglie di colore più chiaro

Una luce solare insufficiente può far sì che le foglie sviluppino colori irregolari o appaiano pallide. Ciò indica una mancanza di clorofilla e di nutrienti essenziali.
Soluzioni
1. Per garantire una crescita ottimale, spostare gradualmente le piante in una posizione più soleggiata ogni settimana, finché non ricevono almeno 6 ore di luce solare diretta al giorno. Utilizzare una finestra rivolta a sud e tenere le tende aperte durante il giorno per massimizzare l'esposizione alla luce solare e l'accumulo di nutrienti.2. Per fornire luce aggiuntiva alla pianta, considerare l'utilizzo di luci artificiali se la pianta è grande o non facilmente spostabile. Mantenere accesa una lampada da scrivania o da soffitto per almeno 8 ore al giorno, oppure investire in luci di coltivazione professionali per una luce abbondante.
Luce eccessiva
Spino cervino vive in pieno sole, ma è sensibile al calore. Sebbene occasionalmente si verifichino sintomi di scottatura, non sono in grado di sopportare la luce solare intensa in ambienti ad alta temperatura.
Scopri di più

(Dettagli dei sintomi e soluzioni)
Clorosi

La clorosi è una condizione in cui le foglie della pianta perdono il loro colore verde e diventano gialle. Ciò è dovuto al deterioramento della clorofilla a causa di un'eccessiva esposizione alla luce solare, che influisce negativamente sulla capacità della pianta di fotosintetizzare.
Surriscaldamento

La scottatura solare si verifica quando le foglie o i fusti della pianta vengono danneggiati dall'esposizione alla luce solare intensa. Si manifesta come aree pallide, sbiancate o necrotiche sul tessuto della pianta e può ridurre la salute complessiva della pianta.
Arricciamento delle foglie

Il ricciolo delle foglie è un sintomo in cui le foglie si arricciano o si attorcigliano in condizioni di luce solare estrema. Questo è un meccanismo di difesa utilizzato dalla pianta per ridurre la superficie esposta alla luce solare, minimizzando la perdita d'acqua e i danni.
Appassimento

L'appassimento si verifica quando una pianta perde la pressione di turgore e le sue foglie e i suoi fusti cominciano a pendere. Un'eccessiva esposizione alla luce solare può causare l'appassimento aumentando la perdita d'acqua della pianta attraverso la traspirazione, rendendo difficile per la pianta mantenere un'adeguata idratazione.
Bruciature Fogliari

La bruciatura delle foglie è un sintomo caratterizzato dall'aspetto di margini o aree marroni, secchi e croccanti sulle foglie a causa di una luce solare eccessiva. Ciò può portare a una riduzione della capacità fotosintetica e alla salute complessiva della pianta.
Soluzioni
1. Sposta la tua pianta nella posizione ottimale in cui può ricevere abbondante luce solare ma anche un po' di ombra. Una finestra esposta a est è una scelta ideale poiché la luce del mattino è più delicata. In questo modo, la tua pianta potrà godere di abbondante luce solare riducendo al contempo il rischio di scottature.2. Si consiglia di potare eventuali parti completamente disidratate o appassite della pianta.

Scopri informazioni sulle malattie delle piante, la tossicità, il controllo delle erbacce e molto altro ancora.
Temperatura


Al chiuso

Al chiuso

All'aperto



Esigenze

Ideale
Tollerabile
Non adatta

Informazioni Essenziali
L'ambiente di crescita nativo relativo alle esigenze di temperatura di spino cervino è quello delle regioni temperate, con una temperatura media compresa tra 57 e 66 ℉ (da 14 a 19 ℃). Questa pianta preferisce un intervallo di temperatura compreso tra 32 e 90 ℉ (da 0 a 32 ℃) e può tollerare sia il gelo che le alte temperature. Per ottenere risultati ottimali, regolare le temperature durante l'inverno con una pacciamatura di materia organica e mantenere un'adeguata umidità del terreno durante l'estate.

Strategie regionali per lo svernamento
Spino cervino ha una forte resistenza al freddo, quindi di solito non sono necessarie misure speciali di protezione dal gelo durante l'inverno. Tuttavia, se si prevede che le temperature invernali scendano al di sotto della {temperatura_limite_di_crescita}, è comunque importante fornire una protezione dal freddo. Ciò può essere ottenuto avvolgendo il tronco e i rami con materiali come tessuto non tessuto o tela. Prima delle prime gelate autunnali, si consiglia di annaffiare abbondantemente la pianta, assicurandosi che il terreno rimanga umido e che entri in uno stato di congelamento. Questo aiuta a prevenire la siccità e la scarsità d'acqua per la pianta durante l'inverno e l'inizio della primavera.
Sintomi importanti
Bassa Temperatura
Spino cervino tollera il freddo e prospera al meglio quando la temperatura è superiore a {Suitable_growth_temperature_min}. Durante l'inverno, deve essere mantenuta al di sopra della {Tolerable_growing_temperature_min}. Quando la temperatura scende al di sotto della {Limit_growth_temperature}, anche se non si notano cambiamenti durante l'inverno, i rami possono diventare fragili e secchi in primavera e non spuntano nuovi germogli.
Soluzioni
In primavera, potate i rami morti che non hanno prodotto nuove foglie.
Alta Temperatura
Durante l'estate, Spino cervino deve essere mantenuta al di sotto della {Suitable_growth_temperature_max}. Quando la temperatura supera la {Tolerable_growing_temperature_max}, le foglie della pianta possono assumere un colore più chiaro, le punte possono diventare secche e appassite e la pianta diventa più suscettibile alle scottature.
Soluzioni
Eliminare le parti bruciate dal sole e secche. Spostate la pianta in una posizione che offra ombra dal sole di mezzogiorno e del pomeriggio, oppure utilizzate un telo ombreggiante per creare ombra. Innaffiate la pianta al mattino e alla sera per mantenere il terreno umido.

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Trapianto

Come trapiantare Spino Cervino con successo?
Per spino cervino, il momento migliore per il trapianto è il periodo caldo tra la fine della primavera e la metà dell'estate. Scegliete una posizione con un terreno ben drenante e un'esposizione da parziale a pieno sole. Ricordate di annaffiare adeguatamente dopo il trapianto per favorire l'attecchimento e mantenere l'umidità del terreno.
Quali preparativi sono necessari prima di trapiantare Spino Cervino?
Qual è il periodo ideale per il trapianto di Spino Cervino?

Il momento ideale per trapiantare spino cervino è durante i deliziosi mesi che vanno dalla tarda primavera alla metà dell'estate. Questo periodo favorisce una crescita sana e assicura a spino cervino di prosperare nella sua nuova casa. Buona semina!
Quanto spazio lasciare tra le piante di Spino Cervino?

Quando trapiantate spino cervino, assicuratevi di dare loro molto spazio per crescere. La distanza ideale per questa pianta è di circa 4,5-7,6 metri. In questo modo avranno spazio sufficiente per crescere senza competere per le risorse.
Qual è la migliore miscela di terriccio per il trapianto di Spino Cervino?

Per trapiantare con successo il sito spino cervino, utilizzate un terreno ben drenante con una tessitura di tipo limoso o sabbioso. Assicuratevi di mescolare un po' di materia organica, come compost o letame invecchiato, come fertilizzante di base per fornire le sostanze nutritive necessarie a una crescita vigorosa.
Dove dovresti spostare il tuo Spino Cervino?

Per dare a spino cervino le migliori possibilità di prosperare, scegliete una posizione che riceva pieno sole o ombra parziale. Cercate una zona del giardino che riceva 6-8 ore di luce solare al giorno, per favorire una crescita sana di questa pianta perenne.
Quali attrezzature dovresti preparare prima di trapiantare Spino Cervino?
Guanti da giardinaggio

Per proteggere le mani durante la lavorazione del terreno e delle piante.
Pala o vanga

Per scavare buche e trincee per il trapianto.
Cazzuola

Per allentare e rimuovere il terreno intorno alla zolla.
Cesoie per potatura

Tagliare i rami danneggiati o morti prima del trapianto.
Annaffiatoio o tubo da giardino

Innaffiare la pianta durante e dopo il trapianto.
Forca da giardinaggio

Per aiutare a sollevare con cautela la pianta dalla posizione originaria, soprattutto se è in terra.
Carriola o carrello da giardino

Per trasportare la pianta dal luogo di origine al nuovo sito di impianto.
Come si rimuove Spino Cervino dal terreno?
Fase1 Selezione del sito
Scegliete una posizione con luce solare e spazio adeguati per far crescere la pianta di spino cervino fino alle sue dimensioni mature.
Fase2 Scavare la buca
Scavate una buca larga il doppio della zolla della pianta e profonda altrettanto, usando una pala o una vanga. Allentate delicatamente il terreno sul fondo e sui lati della buca, per favorire la crescita delle radici.
Fase 3 Preparazione dell'impianto
Prima di trapiantarla, tagliate i rami danneggiati o morti della pianta spino cervino con delle forbici da potatura.
Fase4 Posizionamento dell'impianto
Posizionate con cura la pianta di spino cervino nella buca, assicurandovi che la zolla sia in piano con il terreno circostante. Allargate delicatamente le radici se sono cerchiate o compattate.
Fase5 Riempimento
Riempire la buca con il terriccio, premendo delicatamente per eliminare le sacche d'aria. Assicuratevi che la pianta spino cervino sia ben salda al suo posto, evitando però di compattare troppo il terreno.
Fase6 Irrigazione
Innaffiare delicatamente la pianta di spino cervino con un annaffiatoio o un tubo da giardino, inumidendo il terreno intorno alla zolla. Questo aiuterà la pianta ad ambientarsi e a mettere radici nella nuova posizione.
Guida passo-passo per il trapianto di Spino Cervino
Fase1 Selezione del sito

Scegliete una posizione con luce solare e spazio adeguati per far crescere la pianta di spino cervino fino alle sue dimensioni mature.
Fase2 Scavare la buca

Scavate una buca larga il doppio della zolla della pianta e profonda altrettanto, usando una pala o una vanga. Allentate delicatamente il terreno sul fondo e sui lati della buca, per favorire la crescita delle radici.
Fase 3 Preparazione dell'impianto

Prima di trapiantarla, tagliate i rami danneggiati o morti della pianta spino cervino con delle forbici da potatura.
Fase4 Posizionamento dell'impianto

Posizionate con cura la pianta di spino cervino nella buca, assicurandovi che la zolla sia in piano con il terreno circostante. Allargate delicatamente le radici se sono cerchiate o compattate.
Fase5 Riempimento

Riempire la buca con il terriccio, premendo delicatamente per eliminare le sacche d'aria. Assicuratevi che la pianta spino cervino sia ben salda al suo posto, evitando però di compattare troppo il terreno.
Fase6 Irrigazione

Innaffiare delicatamente la pianta di spino cervino con un annaffiatoio o un tubo da giardino, inumidendo il terreno intorno alla zolla. Questo aiuterà la pianta ad ambientarsi e a mettere radici nella nuova posizione.
Come ci si prende cura di Spino Cervino dopo il trapianto?
Irrigazione

Mantenete il terreno intorno a spino cervino costantemente umido, ma non inzuppato, per le prime settimane dopo il trapianto, per favorire l'insediamento di radici forti.
Pacciamatura

Applicate uno strato di pacciamatura organica intorno alla base della pianta di spino cervino per aiutare a trattenere l'umidità, regolare la temperatura del suolo e sopprimere le erbacce.
Potatura

Potare periodicamente i rami danneggiati, morti o malati per favorire una crescita sana e mantenere la forma della pianta.
Monitoraggio

Tenete d'occhio la pianta spino cervino per individuare eventuali segni di stress, come l'appassimento, l'ingiallimento delle foglie o l'infestazione di parassiti. Affrontate tempestivamente qualsiasi problema per garantire che la pianta prosperi nella sua nuova collocazione.
Risoluzione dei problemi comuni con il trapianto di Spino Cervino.
Quando è il momento migliore per trapiantare spino cervino?

Il trapianto di spino cervino è ideale in tarda primavera o in piena estate per favorire una crescita e un benessere ottimali.
Qual è la distanza corretta per il trapianto di spino cervino?

Distanziare le piante di spino cervino di circa 4,5-7,6 metri per consentire una crescita adeguata e la circolazione dell'aria.
Di quanta luce solare ha bisogno spino cervino dopo il trapianto?

Fornite a spino cervino sole pieno o ombra parziale, assicurando almeno 4-6 ore di luce solare diretta al giorno.
Che tipo di terriccio devo usare per trapiantare spino cervino?

Per il trapianto di spino cervino utilizzare un terreno ben drenante, argilloso o sabbioso con un pH da neutro a leggermente alcalino.
A che profondità devo piantare spino cervino durante il trapianto?

Piantate spino cervino a circa 25 cm di profondità, coprendo le radici ma senza interrare troppo il fusto.
Di quanta acqua ha bisogno spino cervino dopo il trapianto?

Innaffiare generosamente spino cervino dopo il trapianto, quindi fornire un'umidità costante senza sovraccaricare la pianta.
Quali sono i problemi più comuni che si incontrano durante il trapianto di spino cervino?

Alcuni problemi comuni sono l'irrigazione eccessiva, la luce solare insufficiente, la scarsa qualità del suolo e la profondità di impianto non corretta.
Come posso migliorare il tasso di successo del trapianto di spino cervino?

Assicuratevi una profondità di piantagione adeguata, condizioni del terreno sane, un'adeguata esposizione alla luce solare e buone pratiche di irrigazione.
Devo concimare spino cervino dopo il trapianto?

Concimare leggermente spino cervino con un fertilizzante bilanciato a lento rilascio dopo il trapianto per favorirne la crescita.
Come posso proteggere spino cervino dai parassiti dopo il trapianto?

Monitorate attentamente il sito spino cervino per individuare eventuali parassiti e, in caso di infestazione, applicate sapone insetticida o olio di neem.

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Tossico

Riepilogo

Leggermente tossico per gli esseri umani
Umano

AllParts
Parti tossiche

Swallowed
Modalità d'effetto
Spino Cervino è tossico per l'uomo?
I frutti e le foglie del spino cervino contengono glicosidi tossici che hanno una serie di effetti negativi sull'uomo. Questi glicosidi fanno sì che qualsiasi creatura che mangi una quantità sufficiente di bacche o foglie di olivello spinoso sviluppi sintomi gastrointestinali che possono essere violenti: nausea, bava, vomito, coliche e diarrea. Inoltre, è stato dimostrato che questi glicosidi causano danni progressivi al fegato nel tempo, iniziando con infiammazione e ittero e terminando, potenzialmente, con necrosi e morte. Tenete i bambini piccoli lontani da questo albero e assicuratevi che i più grandi sappiano che i frutti sono velenosi.
Come identificare Spino Cervino










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Geranium
* Il giudizio su tossicità e pericolosità è solo indicativo. NON GARANTIAMO l'accuratezza di tali giudizi. Perciò, NON DOVRESTI basarti su questo giudizio. E' IMPORTANTE RICHIEDERE IN ANTICIPO L'AIUTO DI UN PROFESSIONISTA, quando necessario.

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