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Caprifoliacee
Nome botanico: Caprifoliaceae
Caprifoliacee
Nome botanico: Caprifoliaceae
Specie di Caprifoliacee
Morina
Triplostegia
Zabelia
Quello delle zabelia è un genere piuttosto piccolo, composto da specie a portamento arbustivo con fiori che sbocciano in tarda primavera e un fogliame che, in autunno, assume delle bellissime colorazioni calde. Per queste caratteristiche, e in virtù del profumo che emanano, questi arbusti possono essere utilizzati come ornamentali da giardino.
Fedia
Acanthocalyx
Acanthocalyx è un genere di circa tre specie di piante, originario della regione sino-himalayana.
Nardostachys
Sixalix
Il sixalix è un genere che comprende diverse piante, alcune delle quali sono erbacee, altre arbustive. Qualche specie è presente anche in Italia dove si distingue per i fiori colorati e, spesso, per l'assenza di foglie. In altri Paesi, come l'Australia, alcune rappresentanti del genere sono invasive molto comuni.
Pterocephalus
Abelia
È un arbusto multistemmed deciduo o semievergreen con rami arrotondati, spalancati o arcuati con garbo fino a 1,0-1,8 m di altezza. Le foglie sono ovate, lucide, verde scuro e lunghe 2 a 6 cm. I fiori sono prodotti in grappoli, bianchi, rosa sfumati, a campana, lunghi 2 cm. A differenza della maggior parte degli arbusti da fiore in coltivazione, la specie fiorisce dalla fine dell'estate fino all'autunno.
Caprifogli
Il genere dei caprifogli include specie conosciute prevalentemente come ornamentali da giardino in virtù della facilità di coltivazione e dell’intenso profumo dei fiori, che nella maggior parte dei casi sbocciano durante l’estate. In alcune aree del mondo, come gli Stati Uniti e la Nuova Zelanda, queste piante sono però considerate delle infestanti particolarmente invasive.
Leycesteria
Il genere delle leycesteria comprende specie arbustive tra le cui fila ci sono delle apprezzate ornamentali, anche in virtù dei loro fiori dal profumo delicato e i colori vivaci. In alcune zone del mondo, come l'Australia e la Nuova Zelanda, delle specie appartenenti a questo genere sono considerate molto invasive e la loro coltivazione viene severamente controllata.
Linnea
Succisella
Centranthus
Le centranthus sono piante da fiore abbastanza diffuse in Italia, dove le specie più note vengono impiegate prevalentemente come ornamentali. Si tratta di piante conosciute fin dall'antichità e venivano impiegate ad esempio dagli imbalsamatori nello svolgimento del loro lavoro. Il nome latino Centranthus dà un indizio su una delle peculiarità di queste specie, il significato letterale è infatti "fiore a forma di sperone".
Valeriana
Il genere della valeriana è conosciuto in tutto il mondo in quanto identificato con la famosa tisana; tuttavia, alcune specie venivano impiegate, in epoche più o meno passate, nel settore della profumeria e persino dagli imbalsamatori. Il genere comprende anche specie considerate a rischio di estinzione.
Kolkwitzia
La kolkwitzia è un genere di piante da fiore famose per la loro bellezza. Da quando sono state introdotte in Occidente, all'inizio del secolo scorso, hanno avuto un enorme successo come ornamentali, aggiudicandosi anche dei premi prestigiosi. In natura, purtroppo, stanno rischiando di scomparire. Queste piante, nel linguaggio dei fiori, simboleggiano la tenerezza e l'amore materno.
Valerianella
Scabiosa
Le specie del genere scabiosa sono diffuse praticamente su tutto il territorio della penisola italiana (e, in generale, in tutta Europa), dove colonizzano prati e bordi stradali. Sono molto importanti per le larve di alcune specie di lepidotteri, che le utilizzano come fonte alimentare.
Bassecoia
Heptacodium
Il genere delle heptacodium comprende una sola specie. In natura sono considerate piante a rischio di estinzione, ma vengono coltivate e felicemente impiegate come ornamentali da giardino, dimorate come singole piante o a formare delle profumatissime siepi. I loro fiori si possono ammirare nei mesi estivi e autunnali.
Patrinia
Le specie del ridotto genere patrinia sono piante erbacee, che popolano le montagne erbose della Cina, del Giappone e della Siberia. Le piante di patrinia sono accomunate da una vistosa infiorescenza di fiori gialli o bianchi, presente nella loro estremità superiore.
Dipelta
Diabelia
Fino al 2013, il diabelia del genere includeva una singola specie.
Caprifoglio
Caprifoglio è un genere di piante molto coltivate per motivi ornamentali, e non solo per i loro fiori. In autunno, infatti, il fogliame di queste piante assume un’intensa colorazione rossastra, dorata o arancione. Il profumo dei fiori attira api e farfalle, e le foglie servono da cibo a vari tipi di falene.
Weigelia
Gli arbusti del genere weigelia sono originari dell’Asia orientale. Producono fiori colorati che compaiono all'inizio dell'estate. Queste specie e diversi loro ibridi sono apprezzati per la decorazione dei giardini, ma vengono anche usate come piante nutrici dalle larve di farfalle diurne e notturne.
Sinforicarpo
Il genere dei sinforicarpo include specie conosciute in prevalenza per il loro valore ornamentale: infatti, queste piante vengono utilizzate per abbellire i giardini grazie all’adattabilità alle condizioni più disparate e all’aspetto caratteristico dei fiori e dei frutti bianchi, ai quali però bisogna prestare attenzione in quanto tossici per l’essere umano.
Dipsacus
Le specie del genere dipsacus sono conosciute per i numerosi utilizzi, sia in epoche antiche che ai giorni nostri. Ad esempio, in passato da queste piante era possibile ottenere dei pettini impiegati per rimuovere la lanugine dai tessuti, mentre oggigiorno alcune specie vengono coltivate come ornamentali. Inoltre, semi di queste piante vengono consumati dagli uccelli durante l’inverno.
Triosteum
Il triosteum è un genere poco numeroso di piante erbacee perenni che, nei luoghi di cui sono originarie, fanno parte della tradizione popolare. Alcune specie hanno dei frutti commestibili che vengono impiegati come succedanei del caffè. In alcune regioni del mondo le piante di triosteum vengono coltivate come ornamentali la cui principale attrattiva non risiede nei fiori, piuttosto piccoli, ma nei frutti colorati.
Scabiosa
Le specie appartenenti a questo piccolo genere si riconoscono per i fiori dall’aspetto aggraziato e dai colori tenui, che le rendono interessanti dal punto di vista ornamentale; inoltre, essendo ricchi di nettare e polline, questi fiori sono particolarmente appetibili per le api. Le specie di scabiosa vengono anche utilizzate dalle larve di diversi lepidotteri come fonte di cibo.
Succisa
Le piante del genere succisa fioriscono durante l’estate e continuano anche per tutto l’autunno, per questo motivo vengono coltivate e adoperate per la realizzazione di giardini naturalistici. Le specie di questo genere preferiscono prosperare in brughiere e prati paludosi.
Cephalaria
Cephalaria sono piante erbacee annuali o perenni che crescono fino a 0,8-2 m di altezza. Cephalaria è un genere di circa 65 specie, originario dell'Europa meridionale, dell'Asia occidentale e centrale e dell'Africa settentrionale e meridionale.
Lomelosia
Le lomelosia appartengono a un genere che comprende diverse specie, molte delle quali si possono incontrare in diverse regioni Italiane. Alcune di queste piante vengono anche coltivate come ornamentali da giardino e sono particolarmente adatte a creare bordure e aiuole o a vivacizzare i giardini rocciosi. Nei giardini italiani, uno degli abbinamenti più riusciti è quello con i fiori di garofano.
Classificazione scientifica
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