Qual è il metodo migliore per innaffiare il mio Ipomoea rubriflora?
Si consiglia di posizionare un tubo da giardino alla base della pianta per garantire un ottimo sviluppo delle radici. Evitate di spruzzare direttamente le foglie e sappiate che le foglie richiederanno più acqua se sono all'aperto e esposte alla luce diretta del sole. Per inumidire le radici, potete anche utilizzare dei gorgogliatori da applicare a ogni pianta. Inoltre, quando aggiungete o rimuovete delle piante, utilizzate dei tubi di irrigazione che possano coprire l'intero giardino o l'aiuola per spingere le radici in profondità. Drenate l'acqua in eccesso e aspettate che il terreno si asciughi prima di annaffiare. Innaffiate a livello del terreno per prevenire le malattie. In una giornata di sole, si consiglia di spruzzare d'acqua l'intero cespuglio. Sia in vaso che in piena terra, ricordate che Ipomoea rubriflora preferisce un'irrigazione profonda rispetto a quella leggera.
Cosa devo fare se innaffio troppo o troppo poco Ipomoea rubriflora?
Un Ipomoea rubriflora eccessivamente irrigato può iniziare ad avere foglie che ingialliscono, cadono e appassiscono. La pianta può anche apparire spenta e malsana, con segni di steli mollicci. Quando iniziano a mostrare questi segni, è meglio modificare il programma quando possibile. L'appassimento può anche essere un segno di irrigazione insufficiente. Potreste notare che le foglie iniziano a diventare croccanti e secche, mentre quelle annaffiate troppo spesso hanno foglie morbide e appassite. Controllate il terreno quando è asciutto e l'innaffiatura non è sufficiente, e dategli un'innaffiatura completa in tempo. Una quantità sufficiente di acqua farà sì che Ipomoea rubriflora si riprenda di nuovo, ma la pianta apparirà comunque secca e con le foglie gialle dopo qualche giorno a causa dell'apparato radicale danneggiato. Una volta tornato alla normalità, l'ingiallimento delle foglie cesserà. Controllate sempre il livello di umidità del vaso quando avete la Ipomoea rubriflora in casa. Evitate di annaffiare troppo e verificate se ci sono segni di macchie nere. In tal caso, lasciate asciugare il terriccio nel vaso, concedendogli qualche giorno di riposo dalle innaffiature. Le innaffiature eccessive possono portare alla presenza di marciume radicale nella pianta. In questo caso, è consigliabile trasferire la pianta in un altro vaso, soprattutto se si notano radici scolorite e viscide. Prevenite sempre il più possibile il marciume radicale e non lasciate che il terreno diventi troppo inzuppato. Quando piantate il vostro Ipomoea rubriflora all'aperto, dovreste scavare un po' più a fondo. Quando si controlla con le dita e si nota che il terreno è troppo asciutto, potrebbe significare un'immersione in acqua. È necessario annaffiare adeguatamente per aiutare la pianta a riprendersi.
Con quale frequenza devo annaffiare il mio Ipomoea rubriflora?
Il Ipomoea rubriflora ama le annaffiature profonde e poco frequenti. Si consiglia di immergerle ogni volta in un litro d'acqua, soprattutto quando sono piantate in vaso. La riserva d'acqua dei vasi da fiori è limitata e il terreno si asciuga più rapidamente. Se si vive in una regione fredda, è necessario annaffiare ogni 3-5 giorni. Innaffiate al mattino presto quando il terreno è asciutto, all'aperto o in casa. È possibile stabilire se è necessario annaffiare anche controllando il terreno all'interno. Quando i primi 5 cm di terreno sono asciutti, è il momento di annaffiare completamente la pianta. Durante le giornate calde, potrebbe essere necessario controllare l'umidità ogni giorno, poiché il calore può far seccare rapidamente il terreno nel vaso. Anche l'irrigazione del terreno è necessaria se avete un giardino. Se vivete in un clima caldo, potreste innaffiare una volta alla settimana. Innaffiate solo quando notate che circa 2-3 centimetri di terreno diventano troppo secchi all'esterno o all'interno. Considerate la quantità di acqua piovana presente sulla pianta e assicuratevi di non aggiungerne altra per evitare il marciume delle radici. Ipomoea rubriflora generalmente cresce in primavera e in autunno. Quando sono all'aperto, è necessario aggiungere della pacciamatura a circa 3 o 4 pollici di profondità per conservare più acqua. È necessario innaffiare le piante più frequentemente nei terreni sabbiosi, perché questo tipo tende a drenare più velocemente. Con quello argilloso, invece, è necessario annaffiare meno frequentemente: si può arrivare a 2-3 giorni per far asciugare la pianta e non sviluppare marciumi radicali. Potete segnare sul calendario la data in cui annaffiate e quando notate che le foglie iniziano a cadere. Questo può significare che potreste essere in ritardo di un giorno.
Quanta acqua devo dare al mio Ipomoea rubriflora?
Ipomoea rubriflora Per le piante in vaso, si consiglia di annaffiare a fondo fino a quando non si nota che l'acqua gocciola sul fondo del vaso. Quindi, aspettate che il terreno si asciughi prima di annaffiarle di nuovo. Potete usare un calcolatore d'acqua o un misuratore di umidità per determinare la quantità di acqua che avete dato alla vostra pianta in una settimana. Fornite molta acqua, soprattutto nel periodo di fioritura, ma lasciate poi evaporare l'umidità per evitare il marciume delle radici. Se Ipomoea rubriflora è piantata all'aperto con precipitazioni adeguate, potrebbe non aver bisogno di ulteriori annaffiature. Quando Ipomoea rubriflora è giovane o appena piantato, assicuratevi che riceva 1-2 pollici di pioggia a settimana. Man mano che Ipomoea rubriflora continua a crescere, può sopravvivere interamente grazie alle precipitazioni. Solo quando il clima è troppo caldo, o quando non ci sono precipitazioni per 2-3 settimane, considerate di dare a Ipomoea rubriflora un'annaffiatura completa durante il momento più fresco della giornata per evitare che la pianta subisca danni da calore elevato. In caso di periodi di siccità persistente, sarà necessario annaffiare ulteriormente.
Devo regolare la frequenza di irrigazione del mio Ipomoea rubriflora in base alle diverse stagioni o ai diversi climi?
La Ipomoea rubriflora ha bisogno di piogge all'aperto e solo un tempo secco e persistente richiede l'irrigazione. Durante le stagioni di crescita primaverile e autunnale, il terreno deve essere mantenuto umido ma non inzuppato e l'alternanza di condizioni di terreno asciutto e umido consentirà alla Ipomoea rubriflora di crescere bene. Durante l'estate, il caldo può far evaporare l'acqua troppo velocemente e, in caso di mancanza di precipitazioni, sarà necessario annaffiare più frequentemente e in maniera più abbondante per mantenere l'umidità. In genere, il Ipomoea rubriflora ha bisogno di meno acqua durante l'inverno. Dato che il Ipomoea rubriflora lascia cadere le foglie e va in dormienza, potete metterlo in una miscela di terriccio ben drenante ma con una buona capacità di assorbire l'umidità, come la terracotta, per aiutare l'acqua a evaporare più rapidamente. Una volta che il vostro Ipomoea rubriflora all'aperto inizierà a lasciare le foglie e ad andare in dormienza, potrete evitare di annaffiare del tutto e nella maggior parte dei casi Ipomoea rubriflora potrà contare sulle piogge autunnali e invernali per sopravvivere all'intero periodo di dormienza. Dopo la primavera, potete coltivare il vostro Ipomoea rubriflora e incoraggiarlo a crescere e fiorire quando la temperatura diventa più calda. Questa pianta in genere non ama gli stagni o la siccità durante la fioritura. È necessario assicurarsi che il drenaggio sia sempre buono, soprattutto durante l'inverno. Quando la pianta è in vaso, la crescita delle radici è limitata. Mantenetele ben innaffiate, soprattutto se sono piantate in vaso durante l'estate. Le radici non amano il freddo e l'umidità, quindi è bene garantire un drenaggio adeguato, soprattutto se la pianta è ancora in fase di crescita. È sempre meglio innaffiare diligentemente il vostro Ipomoea rubriflora. Bagnate in profondità l'intero apparato radicale almeno una o due volte alla settimana, a seconda del clima. È meglio evitare gli spruzzi poco profondi che raggiungono le foglie, poiché in genere favoriscono la crescita di funghi e non raggiungono le radici in profondità. Non lasciate che le Ipomoea rubriflora si secchino completamente in autunno o in inverno, anche se sono già in dormienza. Non annegate le piante perché in genere non amano stare in acqua per troppo tempo. Possono morire durante l'inverno se il terreno non drena bene. Inoltre, applicate la pacciamatura ogni volta che è possibile per ridurre lo stress, conservare l'acqua e favorire una fioritura sana.
A cosa devo fare attenzione quando innaffio il mio Ipomoea rubriflora in stagioni, climi o periodi di crescita diversi?
Se si pianta in piena terra, Ipomoea rubriflora si affida principalmente alle piogge. Tuttavia, se non ci sono precipitazioni per 2-3 settimane, potrebbe essere necessario prendere in considerazione la possibilità di dare alle piante un'annaffiatura profonda. Se si annaffia Ipomoea rubriflora in estate, si dovrebbe cercare di farlo al mattino. Una grande differenza di temperatura tra l'acqua e l'apparato radicale può stressare le radici. È necessario evitare di innaffiare i cespugli quando fuori fa troppo caldo. Iniziate a pacciamare in primavera, quando il terreno non è troppo freddo. L'età delle piante è importante. La mancanza d'acqua è uno dei motivi più comuni per cui le piante appena piantate non crescono. Una volta che si sono affermate, è necessario ridurre il programma di irrigazione. Riducete le annaffiature durante l'autunno e l'inverno, soprattutto se nel terreno è presente un materiale che trattiene l'acqua. I venti secchi in inverno possono seccarli e quelli appena piantati possono essere a rischio di siccità durante l'inverno, l'estate e l'autunno ventosi. Le stagioni ventose comportano una maggiore necessità di irrigazione. Quelle piantate in vaso tendono a seccarsi più velocemente, quindi necessitano di maggiori annaffiature. Quando si nota che fioriscono meno, le foglie iniziano a seccarsi. Le piante in vaso sono relativamente complesse da innaffiare e hanno una frequenza variabile. Fate sempre attenzione che le piante in vaso non rimangano nell'acqua. Evitate di metterle in contenitori con sottovasi, ciotole e vassoi. Troppe annaffiature in autunno possono far apparire il fogliame screziato o giallastro. È sempre bene evitare di annaffiarle troppo, indipendentemente dal clima o dalla stagione in corso. Durante i mesi in cui Ipomoea rubriflora inizia a fiorire, si consiglia di aumentare la frequenza delle innaffiature, ma di sospenderle una volta che sono cresciute completamente. Date loro un'adeguata quantità d'acqua una volta ogni 3-5 giorni, ma non dategli orari regolari. Assicuratevi che il terreno sia asciutto infilando un dito nel vaso, oppure usate un misuratore di umidità se non siete sicuri che sia il momento giusto. Un eccesso di marciume radicale può causare la morte delle piante, quindi fate attenzione a non esagerare con le annaffiature, indipendentemente dal clima o dalla stagione che avete nella vostra zona.
Perché è importante annaffiare il mio Ipomoea rubriflora?
L'innaffiatura di Ipomoea rubriflora aiuta a trasportare le sostanze nutritive necessarie dal terreno al resto della pianta. L'umidità manterrà questa specie in salute se si sa quanta acqua dare. Il fabbisogno di acqua dipende dal clima della vostra zona e dal terreno della pianta. Il Ipomoea rubriflora prospera in terreni umidi, ma in genere non tollera i ristagni d'acqua. Assicuratevi di fornire una pacciamatura sufficiente quando la piantate a terra e non cadete mai nella trappola di innaffiare troppo poco. Per ottenere le migliori fioriture, le piante amano un'annaffiatura completa, con acqua umida alla base, quando sono piantate in vaso. Se sono coltivate come fogliame, è necessario annaffiarle fino a una profondità di 10-20 pollici, in modo che continuino a crescere. Se piove, astenetevi dall'annaffiare e lasciate che ricevano le sostanze nutritive necessarie dall'acqua piovana.
La potatura è necessaria per il mio Ipomoea rubriflora?
Ipomoea rubriflora è un tipo di pianta annuale, quindi non ha bisogno di grandi potature. È sufficiente tagliare e pulire le foglie e gli steli malati, gialli o caduti durante il periodo di crescita. Questo aiuterà il vostro Ipomoea rubriflora a stare lontano dalle infezioni degli agenti patogeni.
Come faccio a potare il mio Ipomoea rubriflora?
Durante la crescita della pianta si producono foglie ingiallite, secche e macchiate, che devono essere tagliate. Se l'intero pezzo di foglia è scolorito o infetto, è necessario tagliarlo completamente. In altre situazioni, è necessario tagliare solo la parte decolorata o infetta di alcune foglie. Ipomoea rubriflora sopra il terreno morirà e si seccherà in inverno, e le piante morte dovranno essere ripulite.
Ci sono delle precauzioni a cui devo prestare attenzione quando poto il mio Ipomoea rubriflora?
Ipomoea rubriflora Le foglie sono delicate, quindi fate attenzione a non segnarle o ammaccarle. A meno che le foglie non siano appassite o fortemente scolorite, non potate le foglie dei rami più bassi, a meno che non siano danneggiate. In genere sono quelle che crescono di più, quindi forniscono alla pianta l'energia necessaria per la sua crescita. Dopo la potatura, evitare di bagnare le ferite fino a quando non si saranno completamente ristabilite. Ricordate di sterilizzare sempre gli attrezzi prima della potatura. Al termine della potatura, gettare tutte le foglie e gli steli di scarto nei cestini per evitare malattie e insetti.
Ci sono consigli per la potatura del mio Ipomoea rubriflora?
Sterilizzare tutti gli attrezzi prima della potatura; gli attrezzi non puliti trasmettono gli agenti patogeni alla pianta attraverso le ferite; Potate nei giorni di sole, perché i nuovi tagli saranno infettati da agenti patogeni se vengono bagnati dalla pioggia o dall'acqua. Gettare tutte le foglie e gli steli di scarto nei cestini, perché marciscono facilmente e attirano malattie e insetti.
Quando devo o non devo potare il mio Ipomoea rubriflora?
La potatura di Ipomoea rubriflora deve avvenire ogni settimana se la pianta cresce bene o ogni due settimane se cresce lentamente. È sempre bene potare nei giorni di sole, perché se si pota nei giorni di pioggia, l'acqua piovana disincrosta i tagli e provoca l'infezione dell'intera pianta.
A cosa devo prestare attenzione quando poto il mio Ipomoea rubriflora nelle diverse stagioni?
Poiché Ipomoea rubriflora è una pianta annuale, la potatura deve essere effettuata fondamentalmente durante le stagioni in cui la pianta cresce rapidamente. Durante la crescita della pianta si producono foglie ingiallite, secche e macchiate, che devono essere tagliate.
Quanto/quanto tempo dovrebbe ricevere la luce solare al giorno Ipomoea rubriflora per una crescita sana?
Per una crescita sana, assicuratevi che Ipomoea rubriflora riceva almeno 3-6 ore di sole al giorno. Si tratta in realtà di un requisito minimo: la maggior parte delle piante che possono sopportare il sole parziale possono prosperare anche in pieno sole, ma poiché richiedono meno luce per la fotosintesi, sono più flessibili rispetto alle piante che richiedono sole pieno o ombra parziale.
Di che tipo di luce solare ha bisogno Ipomoea rubriflora?
Ipomoea rubriflora si comporta al meglio con l'esposizione al sole pieno o parziale. I risultati migliori si ottengono con la luce diretta del mattino, ma in estate devono essere protetti dal forte sole pomeridiano. Negli ambienti temperati, un sole pomeridiano troppo caldo può bruciare le foglie, danneggiando l'aspetto e la salute della pianta.
La luce del sole può danneggiare Ipomoea rubriflora? Come proteggere Ipomoea rubriflora dal sole e dai danni del calore?
Ipomoea rubriflora piantate in casa possono essere facilmente danneggiate dalla luce diretta del sole quando vengono spostate all'aperto. Il modo migliore per prevenire le scottature da sovraesposizione è spostare gradualmente i vasi da una zona ombreggiata a una più luminosa. Ma anche le piante acclimatate al sole estivo possono essere danneggiate dal caldo estremo. In caso di ondate di calore, è importante mantenere il terreno costantemente umido, in modo che le piante possano far fronte a livelli di calore eccessivi. Spostando le piante in contenitore in zone con ombra pomeridiana o montando un telo ombreggiante su di esse, si possono proteggere le piante sensibili Ipomoea rubriflora durante gli eventi climatici estremi.
Ipomoea rubriflora deve evitare l'esposizione al sole? / Devo proteggere Ipomoea rubriflora dal sole?
Mentre il sole mattutino e l'esposizione al sole pieno possono essere molto utili per Ipomoea rubriflora, il sole caldo e severo di mezzogiorno dell'estate può essere troppo difficile da gestire. Se la pianta è piantata in piena terra, il sole estivo di solito aumenta abbastanza lentamente nel corso della stagione, in modo che Ipomoea rubriflora si adatti gradualmente alla sua intensità. Ma una pianta in vaso che è stata in casa o in un luogo protetto spesso subisce danni quando viene collocata improvvisamente in un luogo dove il sole estivo diretto la raggiunge nella parte più calda della giornata. Per proteggere questa pianta dal brutale sole estivo pomeridiano, piantatela o collocatela in una posizione sottotono, dove sia ombreggiata a mezzogiorno da alberi e piante più alti o da un edificio o un elemento del paesaggio.
Cosa succede se Ipomoea rubriflora non riceve una luce solare adeguata?
Quando Ipomoea rubriflora riceve troppo poco sole, può diventare verde pallido o presentare foglie gialle e cadenti. Sebbene la caduta di alcune foglie sia normale, se le foglie cadono e non ne crescono di nuove per sostituirle, è un segno che qualcosa non va. Se Ipomoea rubriflora riceve una luce inadeguata e riesce a crescere, la nuova crescita è spesso debole, pallida e soggetta a infestazioni di insetti. Prestare attenzione a questi segnali e modificare le condizioni di illuminazione della pianta farà una differenza significativa.
Il sito Ipomoea rubriflora ha bisogno di cure particolari per quanto riguarda la luce solare durante le sue diverse fasi di crescita?
Le foglie nuove e tenere sono particolarmente sensibili alle scottature. Tenendo presente questo aspetto, Ipomoea rubriflora molto giovane e quando è in una fase di forte crescita, come in tarda primavera e all'inizio dell'estate, sarà più sensibile al sole e al calore rispetto a quello maturo o a quello che si trova in una fase di crescita autunnale più dormiente. Ipomoea rubriflora fresco di vivaio, inoltre, di solito non è preparato per una forte luce solare piena e deve essere introdotto ad essa lentamente.
Ci sono delle precauzioni o dei consigli per la luce del sole e per Ipomoea rubriflora?
Ipomoea rubriflora trapiantato di recente subisce spesso un po' di shock e deve essere curato con attenzione, ombreggiandolo dal sole pomeridiano o collocandolo in una zona protetta. Nelle giornate molto calde, è possibile che le foglie di Ipomoea rubriflora si affloscino: di solito non c'è da preoccuparsi. Le piante inviano l'acqua contenuta nelle foglie verso le radici per proteggerle dalle bruciature. Tuttavia, se le foglie sono ancora cadenti la sera o il mattino successivo, la pianta ha bisogno di acqua. Evitate sempre di annaffiare nelle ore più calde della giornata, perché la luce del sole può colpire le foglie bagnate e bruciarle facilmente. Ipomoea rubriflora La pianta che è stata annaffiata poco sarà più debole di quella che ha un terreno costantemente umido. Questo può portare ad avere radici deboli che non sono in grado di proteggere le foglie nelle calde giornate estive, deviando l'acqua dalle foglie. Per curare una pianta poco annaffiata, è necessario annaffiare a lungo e in profondità e lasciare asciugare i primi due centimetri di terreno prima dell'annaffiatura successiva. Anche se perde le foglie, se curata correttamente ne cresceranno di nuove.
Qual è la temperatura ottimale per Ipomoea rubriflora?
La temperatura migliore per la crescita di Ipomoea rubriflora è 65~80℉ (18~27℃). Durante la fase di crescita primaria, la temperatura massima tollerabile è di 95℉(35℃), mentre la temperatura minima tollerabile è di 15℉(-10℃). Questa specie tollera le basse temperature e sopravvive agli inverni gelidi. L'intervallo di temperatura perfetto, massimo e minimo: Perfect:65~80℉(18~27℃) Highest:85~95℉(30~35℃) Più basso: 5~15℉ (-20~-10℃) o inferiore
Devo regolare la temperatura di Ipomoea rubriflora durante le diverse fasi di crescita?
Le ricerche dimostrano che Ipomoea rubriflora inizia a mostrare segni di crescita stentata durante periodi prolungati di temperature più elevate, soprattutto durante lo sviluppo delle gemme ascellari e la crescita dei germogli principali. Mantenere le temperature costanti e più fresche, intorno ai 65℉(18℃), favorirà una crescita vigorosa dopo la germinazione o il trapianto.
Come posso mantenere caldo il sito Ipomoea rubriflora nelle stagioni fredde?
Ipomoea rubriflora possono resistere al gelo se piantate nel terreno in zone che non scendono sotto i 15℉(-10℃) come temperatura estrema durante i mesi invernali. Se invece sono piantate in vasi o contenitori, le loro radici devono essere protette dal freddo invernale. A questo scopo, avvolgete il contenitore in una coperta o portatelo all'interno dove sarà completamente protetto dalle intemperie.
Quali danni subisce Ipomoea rubriflora se la temperatura è troppo alta/bassa?
Il danno maggiore per Ipomoea rubriflora si ha se la temperatura è costantemente troppo alta rispetto a quella troppo bassa. Se Ipomoea rubriflora si scalda troppo, la germinazione dei semi e l'efficienza della fotosintesi diminuiscono a causa dell'attivazione degli ormoni provocata dallo stress termico. La pianta mostra segni di appassimento, imbrunimento delle foglie e potenzialmente morte. Se Ipomoea rubriflora si raffredda troppo, le funzioni della pianta, come l'assorbimento dei nutrienti e la fotosintesi, cessano e la pianta può morire. Se si verifica un singolo evento di congelamento durante la stagione di crescita, potrebbe verificarsi una transizione di fase della membrana, che può causare l'interruzione delle funzioni della pianta e la sua morte.
Quali sono i consigli e le precauzioni da tenere a mente quando si parla di temperatura per Ipomoea rubriflora?
Mantenere costante la temperatura del terreno è una delle strategie più importanti per mantenere in salute il sito Ipomoea rubriflora, che porta al successo dei germogli, della fioritura e della nuova crescita. A questo scopo, annaffiate con costanza, aggiungete della pacciamatura al terreno scoperto e piantate all'ombra.
Come posso mantenere caldo Ipomoea rubriflora senza un cuscinetto termico?
Grazie alla tolleranza al freddo di Ipomoea rubriflora, non è necessario utilizzare un cuscinetto riscaldante se la pianta è piantata all'esterno nel terreno. Se la pianta è in un vaso all'aperto, portatela all'interno di una casa riscaldata e posizionatela in una finestra soleggiata durante i mesi invernali.
Come posso fornire a Ipomoea rubriflora una condizione di temperatura adeguata?
Per garantire condizioni di temperatura adeguate, piantate Ipomoea rubriflora in un'area parzialmente ombreggiata. Se possibile, utilizzate l'ombra pomeridiana per garantire la migliore protezione durante la parte più calda della giornata. In questo modo si otterranno anche temperature più basse nel terreno, grazie alla maggiore ritenzione di umidità. Se Ipomoea rubriflora viene piantato in casa, tenete il contenitore lontano dalle finestre e dalla luce diretta del sole durante i mesi estivi per evitare che la temperatura del terreno aumenti ogni giorno.
Come posso salvare Ipomoea rubriflora dai danni della temperatura?
Durante l'estate o nei periodi di caldo intenso, fornite a Ipomoea rubriflora ombra e acqua extra per aiutare a raffreddare le foglie, le radici e il terreno. Durante le ondate di freddo o le gelate del periodo vegetativo, coprite la vegetazione sensibile in erba con un telo antigelo o annaffiate con sistemi di irrigazione a pioggia. Se le temperature si avvicinano al gelo solo per un breve periodo, annaffiate durante il giorno alcune ore prima del gelo. Se si prevede che la temperatura rimanga sotto lo zero per un periodo prolungato, mantenete in funzione l'irrigatore fino a quando la temperatura non salirà sopra lo zero il giorno successivo.
Devo regolare la temperatura per Ipomoea rubriflora nelle diverse stagioni?
Ipomoea rubriflora è una pianta a media temperatura che può facilmente tollerare le fluttuazioni tipiche delle stagioni e rimanere una specie resistente se piantata in aree paesaggistiche curate, in contenitori o all'interno. Pertanto, regolare la temperatura durante le diverse stagioni non è necessario per la crescita primaria. Se la fioritura è stentata o ostacolata, allora permettere alla pianta di sperimentare una stagione di gelo invernale potrebbe aiutare a ravvivare la fioritura.
In quali condizioni devo smettere di regolare la temperatura per Ipomoea rubriflora?
Se durante l'estate diventa troppo difficile abbassare la temperatura per una pianta da interno, allora piantatela all'esterno, nel terreno o in un contenitore. Assicuratevi di piantare Ipomoea rubriflora in una posizione ombreggiata e di annaffiare spesso per mantenere il terreno umido.