Qual è il modo migliore per annaffiare il mio Philodendron 'Florida'?
Ci sono molti modi validi per rifornire d'acqua il vostro Philodendron 'Florida'. Se coltivate la vostra pianta in un vaso da interno, per Philodendron 'Florida' s in vasi piccoli, potete portare la vostra pianta in vaso fino al lavandino della cucina. Quindi, usate il rubinetto per aggiungere acqua al contenitore. Tenendo il vaso tra le mani, si dovrebbe notare facilmente quando l'acqua inizia a scorrere attraverso i fori di drenaggio del vaso, a quel punto si può smettere di annaffiare. La temperatura fredda danneggia l'apparato radicale delle piante, quindi non fatelo in inverno o nei climi freddi. Nella maggior parte dei casi, l'annaffiatura tramite il rubinetto è consentita per il sito Philodendron 'Florida'. Tuttavia, se l'acqua del rubinetto locale contiene un'alta percentuale di fluoro, cloro o sali, dovreste considerare l'utilizzo di acqua piovana o di lago. Inoltre, poiché il Philodendron 'Florida' risponde bene all'irrigazione dall'alto e all'irrigazione diretta nel terreno, è possibile utilizzare un annaffiatoio, un tubo o qualsiasi altro strumento per annaffiare.
Cosa devo fare se innaffio troppo o troppo poco il mio Philodendron 'Florida'?
Se vi accorgete di aver sottoalimentato il vostro Philodendron 'Florida', il primo passo per rimediare alla situazione è dare acqua alla vostra pianta. Innaffiate a fondo fino a quando l'acqua in eccesso non fuoriesce dal foro di drenaggio del contenitore o, se coltivate all'esterno, innaffiate fino a quando il terreno non è completamente umido. Se vi accorgete che il vostro Philodendron 'Florida' riceve troppa acqua, cominciate a ridurre il programma di irrigazione. Inoltre, è bene considerare il terreno e il contenitore in cui cresce il vostro Philodendron 'Florida'. Se il terreno o il contenitore rendono difficile il drenaggio efficiente dell'acqua, è probabile che la pianta torni a essere eccessivamente annaffiata. Risolvete il problema spostando la pianta in un terreno più sciolto e/o in un contenitore con fori di drenaggio più grandi o con un materiale più poroso. Controllate anche la posizione della pianta. Se la pianta si trova in un angolo, è consigliabile spostarla verso una finestra o intorno a una porta per favorire la ventilazione. Assicurarsi che le piante siano in una posizione ben ventilata può ridurre in qualche misura il verificarsi di un'eccessiva irrigazione.
Con quale frequenza devo annaffiare il mio Philodendron 'Florida'?
Il Philodendron 'Florida' non è una specie che richiede un'umidità costante del terreno. Al contrario, è meglio lasciare che il terreno di questa pianta si asciughi tra un'annaffiatura e l'altra. Se siete come i molti giardinieri che coltivano Philodendron 'Florida' in contenitori, potete giudicare se è il momento di aggiungere acqua da quanto è asciutto il terreno all'interno del contenitore. Per esempio, se circa la metà superiore del terreno del contenitore è diventata secca, è ora di aggiungere acqua. Potete sentirlo inserendo le dita o dei bastoncini nel terreno o con un misuratore di umidità del suolo. Per chi coltiva il Philodendron 'Florida' all'aperto, si può prevedere di annaffiare circa una volta ogni due settimane, a patto che non abbia piovuto di recente.
Di quanta acqua ha bisogno il mio Philodendron 'Florida'?
Dopo aver atteso che i primi strati di terreno che circondano le radici di Philodendron 'Florida' diventino asciutti (la metà superiore del terreno), è il momento di aggiungere acqua sufficiente a renderli nuovamente umidi. La quantità d'acqua necessaria per raggiungere questo obiettivo dipende dall'utilizzo di un contenitore, dalle dimensioni del contenitore e dalle dimensioni della pianta stessa. Per un piccolo Philodendron 'Florida' che cresce in un contenitore di dimensioni medio-piccole, una o due tazze possono essere sufficienti per inumidire a sufficienza il terreno. Come ci si aspetterebbe, il volume d'acqua da fornire dovrebbe aumentare per una pianta più grande. Il modo migliore per assicurarsi che la pianta abbia ricevuto abbastanza acqua è infilare il dito o una cazzuola nel terreno e sentire se è completamente umido. In alternativa, potete innaffiare fino a quando non vedrete l'acqua in eccesso drenare dai fori sul fondo del contenitore.
Come posso capire se sto annaffiando a sufficienza il mio Philodendron 'Florida'?
L'irrigazione eccessiva e l'irrigazione insufficiente sono entrambe dannose per la salute del vostro Philodendron 'Florida'. Questi due problemi si manifestano anche in modi sottilmente diversi quando si verificano. Philodendron 'Florida' che riceve troppa poca acqua può iniziare a sviluppare foglie gialle. L'innaffiatura può anche far sì che i margini delle foglie diventino marroni e fragili. Al contrario, Philodendron 'Florida' che viene annaffiato troppo spesso mostra segni gialli e marroni sulle foglie allo stesso tempo. L'eccessiva irrigazione può anche portare a malattie come il marciume radicale, alcune delle quali possono essere visibili sulla pianta. Tuttavia, se si conoscono i segni dell'eccesso d'acqua e della mancanza d'acqua, si ha una buona possibilità di correggere entrambi i problemi.
Come devo annaffiare il mio Philodendron 'Florida' durante le stagioni?
Durante la primavera e l'autunno, il programma di annaffiatura del Philodendron 'Florida' rimarrà relativamente invariato e prevede di annaffiare questa pianta circa una volta alla settimana. Durante l'estate, è possibile che il clima caldo faccia sì che la pianta abbia bisogno di più acqua del solito, soprattutto se cresce in un luogo con una notevole esposizione alla luce quotidiana. In inverno, se è difficile trovare luoghi caldi per la vostra pianta, il vostro Philodendron 'Florida' entrerà in una fase di crescita dormiente, in cui avrà bisogno di molta meno acqua del solito. In questo periodo si può fare a meno di annaffiare la pianta. Se decidete di annaffiare durante l'inverno, non dovreste farlo più spesso di una volta ogni due o tre settimane.
Come devo annaffiare il mio Philodendron 'Florida' nelle diverse fasi di crescita?
Dopo aver piantato un nuovo, giovane Philodendron 'Florida' o dopo aver trapiantato un vecchio Philodendron 'Florida', probabilmente sarà necessario dare a questa pianta più acqua del solito. Le piante giovani hanno spesso bisogno di un'umidità costante del terreno durante le prime fasi della loro crescita, per aiutarle ad adattarsi al nuovo luogo di crescita. Anche le piante trapiantate hanno bisogno di più acqua per un breve periodo per superare lo shock da trapianto. In entrambi i casi, potrebbe essere necessario annaffiare più volte alla settimana finché la pianta non mostra una crescita sana e costante. Nella maggior parte dei casi, l'acqua deve essere moderata e non deve mai essere così abbondante da causare una sovra-irrigazione.
Che differenza c'è tra l'irrigazione di Philodendron 'Florida' all'interno e all'esterno?
Ci sono alcuni motivi per cui potrebbe essere necessario annaffiare più spesso un Philodendron 'Florida' indoor rispetto a uno che cresce nel terreno all'aperto. Innanzitutto, gli ambienti di coltivazione indoor tendono ad essere più asciutti di quelli esterni, spesso per effetto delle unità di condizionamento dell'aria. Inoltre, le dimensioni del vaso e del terreno determinano la capacità di accumulo di acqua. Inoltre, quando la vostra pianta cresce al chiuso, si affiderà completamente a voi per l'acqua, mentre Philodendron 'Florida' che cresce all'aperto può ricevere acqua dalla pioggia. Se vi trovate in una zona ad alta piovosità, potreste non doverle dare un'irrigazione supplementare. Quando le piogge non sono sufficienti, è necessario annaffiare ulteriormente per garantire che il terreno non si asciughi completamente.
Di quante ore di luce solare ha bisogno Philodendron 'Florida' per crescere?
A differenza delle piante che richiedono una luce solare piena e indiretta, le erbe tropicali che preferiscono l'ombra piena hanno bisogno di pochissima luce solare diretta per crescere. Queste piante richiedono in genere solo poche ore di luce indiretta al giorno per crescere. Anche se è consigliabile posizionare la vostra erba tropicale da ombra piena vicino a una finestra, è importante assicurarsi che la pianta non sia mai esposta a troppa luce solare. Se state coltivando la vostra erba tropicale da ombra piena in casa, potete fornirle la luce necessaria posizionandola vicino a una finestra esposta a nord o utilizzando una lampada da coltivazione. Una luce di coltivazione fluorescente o a LED può aiutare a imitare la luce soffusa e attenuata che la pianta riceverebbe nel suo ambiente naturale.
Cosa succederà se Philodendron 'Florida' non riceve abbastanza luce solare?
Se la vostra erba tropicale da ombra completa non riceve abbastanza luce solare, può diventare debole e debole. Le foglie possono anche iniziare a ingiallire e cadere e la pianta può smettere di crescere. Se notate uno di questi segni, provate a spostare la pianta in una posizione più luminosa o a fornirle più luce. Fate attenzione a non esporre la pianta alla luce diretta del sole pomeridiano, perché potrebbe causare scottature.
Cosa succede se Philodendron 'Florida' riceve troppa luce solare?
Le erbe tropicali che preferiscono l'ombra piena possono essere estremamente sensibili alla luce diretta del sole. Se la pianta è esposta a troppa luce, le foglie possono iniziare a diventare gialle o marroni e alla fine possono cadere. Inoltre, la pianta potrebbe diventare stentata e smettere di crescere. Se notate segni di scottature o di sovraesposizione alla luce, spostate la pianta in una posizione più ombreggiata o fornitele ulteriore ombra. In conclusione, capire le esigenze di luce solare delle vostre erbe tropicali è fondamentale per mantenerle sane e felici. Le erbe tropicali da ombra piena richiedono solo poche ore di luce indiretta al giorno per prosperare, e assicuratevi che la pianta non sia mai esposta a troppa luce solare. Fornendo alla vostra pianta la giusta quantità di luce e ombra, potrete contribuire a farla crescere forte e sana.
Qual è la temperatura ottimale per Philodendron 'Florida'?
Per far prosperare queste piante tropicali, è necessario mantenerle tra 75℉ e 90℉ (25-32℃). Ciascuna specie può sopportare temperature al di fuori di questo intervallo, ma mantenerle entro alcuni gradi da questi limiti assicurerà che crescano al massimo del loro potenziale. Per quanto riguarda i limiti di temperatura estremi, qualsiasi ambiente al di sotto dei 50℉ (10℃) o al di sopra dei 95℉ (35℃) inizierà a ostacolare la crescita e a causare varie aberrazioni alle foglie e agli steli. Questo vale soprattutto per le basse temperature; anche una leggera gelata può causare la morte delle piante tropicali. La morte cellulare può iniziare a verificarsi a un ritmo rapido, con alcune specie che muoiono in appena 12-24 ore.
Il sito Philodendron 'Florida' richiede temperature diverse per le varie fasi di crescita?
Sebbene il sito Philodendron 'Florida' non richieda variazioni di temperatura per entrare nelle diverse fasi di crescita, è importante che sia costante. Le fluttuazioni di temperatura selvagge possono rallentare la sua crescita, indipendentemente dalla fase attuale, quindi è sempre meglio tenerla in un ambiente controllato. L'intervallo di temperatura ottimale tra 75℉ e 90℉ (25-32℃) è fondamentale da mantenere, soprattutto se si supera il limite inferiore. Superare i 90℉ (32℃) non è l'ideale, ma come pianta tropicale non soffrirà troppo. D'altro canto, scendere al di sotto dei 50℉ (10℃) (e soprattutto dei 40℉/5℃) inizierà a danneggiare direttamente questa specie di pianta amante del calore.
Il sito Philodendron 'Florida' ha bisogno di temperature diverse a seconda delle stagioni?
Philodendron 'Florida' non ha bisogno di temperature diverse per le diverse stagioni di crescita. Il passo più importante nella cura stagionale è mantenere l'ambiente all'interno dell'intervallo di temperatura ottimale. Per questo motivo è sempre meglio tenere questa pianta in casa. In questo modo è possibile controllare la temperatura indipendentemente dal clima esterno. Anche la luce è importante per le specie tropicali: tutte queste piante preferiscono un'esposizione parziale al sole. Ciò significa che la luce che ricevono deve essere attenuata o filtrata, mentre la luce intensa ma indiretta è l'opzione migliore per la coltivazione delle piante in casa. Una luce troppo diretta può influire negativamente sulle foglie della pianta, riducendone il potenziale di crescita.
Quali sono le linee guida per la temperatura per mantenere in salute il vostro Philodendron 'Florida'?
Suggerimento n. 1: non lasciare le piante vicino alle finestre nei mesi più freddi Se volete assicurarvi che la vostra pianta non sia esposta alle temperature più basse, è meglio tenerla lontana dalle finestre. Nei mesi più freddi, come l'autunno e l'inverno, anche il più piccolo spiffero può far entrare aria fredda in casa attraverso le fessure delle finestre. Anche se di solito quest'aria si disperde e si riscalda mentre attraversa la casa, le piante poste in prossimità della finestra ne risentiranno. Spostate le piante tropicali in un'area in cui ricevano comunque una luce intensa ma indiretta, assicurandovi che non siano colpite da potenziali correnti d'aria. Suggerimento n. 2: se si riscontrano macchie secche, la pianta potrebbe ricevere troppa luce solare o calore Potreste notare che le foglie diventano bianche o addirittura bruciate in una giornata di sole. Questi scolorimenti e segni insoliti di solito indicano che la pianta riceve troppo calore o luce solare e potrebbe essere disidratata. L'eccesso di luce e di calore secca il terreno, impedendo alle piante di ricevere l'umidità necessaria per sostenere la loro struttura cellulare. Inoltre, rallenta o interrompe il processo di fotosintesi, ostacolando ulteriormente la crescita. Se ignorate troppo a lungo, queste macchie secche possono diffondersi e portare alla morte delle piante. Suggerimento n. 3: evitare il gelo a tutti i costi Le temperature più rigide e il gelo possono danneggiare le piante causando cristalli di ghiaccio o interrompendo la normale attività fisiologica. Ciò rende quasi impossibile la libera circolazione dell'acqua nei tessuti delle piante, creando un deficit di umidità nei fusti e nelle foglie. Una pianta danneggiata dal gelo si riconosce se inizia a soffrire di idrosi (sembra inzuppata d'acqua). Se il problema persiste, le piante possono iniziare a raggrinzire e a diventare di colore marrone scuro o nero. In seguito, la pianta morirà quasi certamente.
Qual è il modo migliore per mantenere la giusta temperatura per il mio Philodendron 'Florida'?
Il modo migliore per mantenere il giusto intervallo di temperatura per Philodendron 'Florida' è tenere sotto controllo sia il clima che l'umidità. Dovrete cercare di tenere ogni specie in una stanza in cui avete accesso al controllo del clima, mantenendo il calore nell'intervallo di temperatura che meglio imita il suo habitat naturale. Anche i livelli di umidità hanno un effetto diretto sulla temperatura, quindi è importante monitorare anche questi. È possibile aumentare artificialmente l'umidità dello spazio di coltivazione utilizzando un umidificatore o nebulizzando leggermente le foglie con acqua. Se si intende coltivare questa specie all'esterno, potrebbe essere difficile mantenere il giusto equilibrio tra temperatura e umidità. Se le temperature iniziano a scendere o l'aria diventa troppo secca, la soluzione migliore è trovare uno spazio in casa e spostare la pianta all'interno. Uno spazio di coltivazione interno vi permetterà di controllare meglio il clima, aiutando la vostra pianta a raggiungere il suo pieno potenziale.