Qual è il metodo migliore per innaffiare il mio Albero del drago?
La nebulizzazione può essere un buon modo per mantenere le foglie idratate ma non troppo inzuppate. Assicuratevi sempre che ci sia un buon drenaggio per evitare il marciume delle radici. La pianta può essere sensibile al fluoro, spesso presente nella rete idrica pubblica, e questa specie non tollera l'acqua dura, soprattutto se è in fase di crescita. Utilizzate un annaffiatoio o un irrigatore con acqua depurata o distillata. Assicuratevi di innaffiare in modo uniforme l'intera superficie del terreno per evitare che gli steli marciscano. Al posto dell'acqua del rubinetto, utilizzate di tanto in tanto acqua distillata per evitare la morte della pianta, la bruciatura delle foglie o la crescita stentata. Un'altra opzione è quella di utilizzare l'acqua piovana quando è disponibile. Mantenete sempre il terreno umido, ma evitate che sia troppo inzuppato se il Albero del drago è piantato in un vaso. Se è piantato all'esterno, in giardino, è necessario avere un drenaggio adeguato e lasciare che il terreno si asciughi completamente prima di accendere l'irrigatore o il tubo da giardino, poiché ciò può portare a marciume radicale e ingiallimento delle foglie. Alcuni usano il perossido di idrogeno come trattamento nell'acqua, ma non è consigliabile per un uso regolare. Il perossido di idrogeno stimolerà l'acqua piovana, ma solo occasionalmente. Un sistema di filtraggio può essere utile per rimuovere nitrati, sale e piombo che potrebbero essere contenuti nell'acqua.
Cosa devo fare se innaffio troppo o troppo poco Albero del drago?
Alcuni segnali che indicano che le piante non ricevono abbastanza acqua sono le punte marroni della pianta. Queste specie sono molto sensibili al boro e al fluoro che si trovano di solito nell'acqua del rubinetto, e si può capire che hanno una quantità eccessiva di questi minerali quando le foglie iniziano a cadere. Quando il Albero del drago è poco irrigato, anche gli steli mostrano delle rughe. Le foglie possono diventare marroni, croccanti e iniziare a seccarsi. Quando ciò accade, annaffiate il prima possibile. Un altro aspetto da tenere in considerazione è l'eccesso di annaffiature: in questo caso può insorgere il marciume radicale. È necessario rimuovere dal terreno tutte le radici danneggiate, soprattutto se appaiono mollicce, fragili e nere. Per risolvere questi problemi, è importante tagliare una parte più grande della radice. Anche le innaffiature eccessive possono far apparire le foglie marroni e pronte a cadere. Questo può accadere molto presto, quindi è necessario drenare l'acqua in eccesso e aspettare che il terreno si asciughi prima di annaffiare per aiutare la pianta a riprendersi. Buttate via il terriccio del vaso se ci sono segni di marciume radicale. Pulite tutto accuratamente e assicuratevi di inserire i ciottoli per favorire il drenaggio. Eliminate l'acqua in eccesso alla base del vaso se notate anelli di colorazione o macchie bruno-rossastre sulle foglie.
Con quale frequenza devo annaffiare il mio Albero del drago?
Il Albero del drago è una specie relativamente resistente e abbastanza tollerante alla siccità. Per questo motivo è necessario annaffiare solo ogni 1-2 settimane quando il terreno è asciutto, soprattutto se è piantata in un vaso. Innaffiate generosamente finché non vedete che l'acqua comincia a gocciolare nei fori di drenaggio del vaso. Rimuovete l'acqua dal sottovaso dopo un'ora e non lasciatela sul vaso. Quando vengono piantate in giardino, è necessario considerare le precipitazioni che la pianta riceve. Le radici non amano stare nell'acqua, quindi assicuratevi di avere un'irrigazione adeguata come parte del paesaggio. Innaffiate 1 volta ogni 2 settimane, soprattutto se vivete in un'area tropicale ricca di piogge e monsoni.
Di quanta acqua ha bisogno il mio Albero del drago?
Come regola generale, si dovrebbe innaffiare Albero del drago quando si nota che circa 2 pollici del terreno superiore sono già asciutti, soprattutto se si coltiva all'aperto. Quando è piantata in giardino, bisogna assicurarsi che Albero del drago riceva l'acqua necessaria almeno una volta ogni due settimane. Bisogna tenere conto dell'acqua piovana, dei cambiamenti stagionali e dell'umidità dell'ambiente, quindi non bisogna mai esagerare con le annaffiature. Questo può valere anche quando il vaso è asciutto di circa 5 cm se la pianta è coltivata in casa. Se si trovano in casa o sono cresciute in vivaio, provate ad annaffiare più frequentemente, almeno una volta alla settimana, perché potrebbero non essere in grado di ricevere l'acqua piovana o l'umidità supplementare di cui hanno bisogno in casa. Se notate che le foglie della pianta si afflosciano, non esitate a dar loro da bere. Le radici devono essere mantenute umide, ma non inzuppate. Il modo migliore per annaffiarle è bagnare il vaso e lasciare scolare l'acqua. Assicuratevi di annaffiare solo quando il terreno è parzialmente asciutto e non date loro un orario specifico. Non sono piante molto assetate, quindi aspettate un paio di giorni prima di dar loro da bere. Anche un terreno ben drenante può aiutarle a crescere e mettetele sempre in un luogo con un alto tasso di umidità. Innaffiatele ogni 1-2 settimane durante l'estate, quando fuori fa molto caldo. Durante la stagione di crescita e in primavera, utilizzate la stessa quantità d'acqua. Quando crescono hanno bisogno di molta acqua, quindi è bene dar loro da bere regolarmente. Se è inverno o autunno, sappiate che dovreste annaffiare solo ogni 2 o 4 settimane. Questo avviene quando si nota che il terreno è completamente secco.
Come posso assicurarmi di annaffiare adeguatamente il mio Albero del drago?
Nella maggior parte dei casi, le annaffiature bisettimanali o settimanali dovrebbero essere più che sufficienti per Albero del drago. Aspettate che il terreno sia asciutto da 2 a 4 pollici, soprattutto se avete piante adulte, per evitare un eccesso di irrigazione. Versate generosamente fino a quando non vedete che l'acqua esce dai fori di drenaggio. Non bisogna lasciare acqua stagnante e rimuovere l'eccesso dai sottovasi. Il marciume radicale può verificarsi se c'è troppa acqua, quindi è sempre meglio darne poca che troppa per questa specie. Il metodo dell'ammollo e dell'asciugatura è più che sufficiente per le piante, sia che si trovino all'interno che all'esterno. Il terreno intorno alla pianta deve essere completamente bagnato e assicuratevi di registrare su un'app o sul calendario ogni volta che annaffiate. Lasciate asciugare il terreno per evitare il marciume delle radici e aiutarle a sviluppare un apparato radicale più sano. Innaffiate con uno spruzzino o un barattolo abbastanza profondo da raggiungere le radici per evitare che la pianta appassisca.
Devo regolare la frequenza di irrigazione del mio Albero del drago in base alle diverse stagioni o ai diversi climi?
Il letto di terra o i vasi devono essere umidi durante la primavera o l'autunno. Tuttavia, evitate che si inzuppino. Riducete le annaffiature durante l'inverno o verso la fine dell'autunno. Ricordate che un terreno troppo secco o troppo umido può causare problemi alle piante. Lasciate che Albero del drago si asciughi prima di annaffiare, soprattutto in inverno. Quando il terreno è troppo secco, utilizzate acqua distillata e saturatelo a fondo. Evitate il più possibile l'acqua fredda. Una nebulizzazione occasionale durante l'estate o l'inverno, così come una concimazione in primavera, possono essere d'aiuto.
Devo cambiare la frequenza di irrigazione durante le diverse fasi di crescita del mio Albero del drago?
Innaffiate almeno due volte a settimana durante la stagione di crescita e vedrete che cresceranno più rapidamente. Quando sono ai primi stadi, il Albero del drago è molto sensibile ai minerali presenti nell'acqua del rubinetto, quindi è meglio esporlo all'acqua piovana o all'acqua filtrata. Quando sono giovani, l'esposizione a sostanze chimiche non necessarie può provocare una crescita stentata e una decolorazione. Un fertilizzante bilanciato e l'irrigazione ogni volta che il terreno è asciutto possono aiutare durante la stagione di crescita. Durante la stagione di crescita, le annaffiature dovrebbero essere da 1 a 2 volte alla settimana. Quando la pianta è già consolidata, si consiglia di annaffiarla una volta ogni 3 settimane. Quando si segnala una pianta coltivata Albero del drago, è necessario innaffiare bene il terreno per renderlo umido. È anche possibile pulire le foglie con un panno bagnato per tenere lontani gli insetti e per favorire una maggiore umidità durante l'estate.
Devo annaffiare il mio Albero del drago in modo diverso quando lo pianto all'interno rispetto all'esterno?
A seconda della posizione delle piante, è meglio annaffiarle frequentemente quando sono in casa. Assicuratevi che siano lontane da qualsiasi apparecchio di riscaldamento. L'umidità naturale della stanza può essere sufficiente, ma la pianta potrebbe preferire l'elevata umidità dell'ambiente esterno durante l'estate, soprattutto se assomiglia a quella dell'habitat di una foresta pluviale. Innaffiate le piante una volta ogni due settimane e nebulizzatele leggermente almeno tre volte ogni sette giorni per mantenerle in salute se sono piantate in vaso. Un modo per verificarlo è togliere il vaso e vedere se le radici sono già asciutte. Questo è possibile con i vasi di plastica, ma potete sempre controllare con un misuratore di umidità se non potete rimuovere il vaso. Se coltivata all'aperto, è necessario considerare l'acqua piovana della pianta, soprattutto in primavera e in estate. È consigliabile annaffiare la pianta una volta ogni 1-2 settimane durante l'estate. Evitate di annaffiare la pianta nel tardo autunno e in inverno e datele da bere solo quando vedete delle macchie marroni sulle foglie. Quando sono piantate in giardino hanno bisogno solo di annaffiature occasionali, ma è necessario trapiantarle in casa per farle sopravvivere al fresco durante l'inverno. Alcuni usano molta pacciamatura durante l'autunno, ma quando si coltiva in una zona fredda, si dovrebbe prendere in considerazione l'idea di scavare e trapiantare la pianta, annaffiandola occasionalmente e aspettando che passi il gelo.
A cosa devo prestare attenzione quando innaffio il mio Albero del drago in stagioni, climi e periodi di crescita diversi?
Il Albero del drago ama l'umidità elevata e vi prospera. Tuttavia, in inverno l'umidità è bassa e le piante da interno sono più soggette ad appassire. Nebulizzate leggermente le foglie in modo da mantenere una crescita sana della pianta in primavera e in estate. Sarebbe utile anche posizionare le piante su vassoi riempiti d'acqua e sassolini per creare umidità intorno a Albero del drago durante l'inverno, ma assicuratevi di svuotare poi il sottovaso. Anche un umidificatore di alta qualità può essere utile durante l'inverno. Inoltre, l'uso di acqua fredda sulle piante durante l'inverno può causare danni permanenti e shock radicale. Lasciate che l'acqua si riscaldi a temperatura ambiente prima di metterla sulle piante. L'uso di apparecchi di riscaldamento può disidratare l'aria interna, quindi è consigliabile aggiungere più nebbia. Posizionate i vasi vicino ad essa e lasciate che assorbano la nebbia. Se possibile, utilizzate acqua distillata in bottiglia, poiché le piante sono sensibili al fluoro. Quando notate che le punte iniziano a ingiallire, è il momento di procedere a una leggera nebulizzazione più volte alla settimana. Inoltre, quando si utilizza l'acqua del rubinetto, lasciatela riposare per una notte. In questo modo si ridurranno il cloro e le altre sostanze chimiche eventualmente presenti nell'acqua. L'acqua distillata è sempre l'alternativa migliore. Durante l'estate, fate attenzione alle innaffiature eccessive. Le punte marroni indicano che non c'è abbastanza umidità nell'aria e bisogna aggiungerne un po' quando il Albero del drago mostra di avere sete.
Perché è importante annaffiare il mio Albero del drago?
Innaffiare il Albero del drago aiuterà a far crescere un bel fogliame. Questa specie è in grado di regalare bellezza tutto l'anno, e si potrebbe voler fare in modo che le foglie rimangano verdi indipendentemente dalla stagione. Innaffiando in base alle sue esigenze si possono prevenire molti problemi spesso associati a un'eccessiva umidità del terreno. Si possono prevenire marciumi radicali, malattie fungine e punte marroni sulle piante in vaso e su quelle piantate a terra. È meglio usare un annaffiatoio con acqua tiepida quando si nota che il terreno è asciutto a terra e nel vaso. Usate acqua tiepida e cercate segni di fogliame giallo. L'ingiallimento delle foglie è tipicamente un segno che questa specie ha bisogno di acqua. D'altra parte, le punte marroni indicano che si sta esagerando con le annaffiature, quindi è meglio fermarsi e dare al terreno il tempo di asciugarsi, indipendentemente dal fatto che siano state piantate all'aperto o in casa.
Devo potare il mio Albero del drago?
Il Albero del drago è una pianta perenne sempreverde a bassa manutenzione, resistente all'inverno e alla siccità. Ciò significa che può crescere quasi ovunque. Questa pianta unica cresce bene sia in casa che in molti ambienti esterni. Per mantenerla in buona salute, si consiglia di potarla solo se necessario per controllare la crescita e mantenere la forma. Questa popolare erbacea può occupare molto spazio se lasciata crescere liberamente. Con il tempo necessario, può essere potata fino a diventare un piccolo albero. Albero del drago è molto resistente e imparare a potarla è facile.
Quando è il momento migliore per potare il mio Albero del drago?
Molti giardinieri principianti evitano di potare il Albero del drago perché temono di tagliare troppo. Fortunatamente, il Albero del drago è generalmente considerato una delle piante più facili e indulgenti da potare, poiché la ricrescita avviene abbastanza rapidamente. Sebbene queste piante perenni abbiano una crescita relativamente rapida, è necessario potare solo quando si nota una crescita eccessiva o foglie danneggiate. In altre parole, se il vostro Albero del drago inizia ad avere un aspetto irregolare o danneggiato, potrebbe essere il momento giusto per potare. Se volete controllare le dimensioni di Albero del drago, dovete eseguire una potatura decisa nel periodo invernale e potete potare alla forma che desiderate. Se la forma è appropriata e sono necessarie solo piccole potature (non più di 1/4 della dimensione totale della pianta), si possono effettuare in estate o in autunno. Quando Albero del drago sta crescendo, se ci sono foglie ingiallite e malate, potate le foglie ingiallite in basso e le parti delle foglie che presentano macchie dovute all'infezione della malattia, in modo da ridurre efficacemente l'infezione. Se il numero di foglie con macchie è relativamente elevato, il numero di foglie potate non dovrebbe superare un quarto del totale per evitare di compromettere la crescita di Albero del drago.
Cosa devo fare dopo la potatura di Albero del drago?
Quando si pota Albero del drago, utilizzare sempre cesoie appena pulite per evitare la possibilità di contaminazioni incrociate da altre piante. Il Albero del drago ha un'elevata tolleranza alla siccità e al freddo, e può anche sopravvivere a orari di irrigazione irregolari per brevi periodi. Se coltivata in casa, preferisce temperature comprese tra 65 e 75 °F e deve essere tenuta lontana dalle correnti d'aria condizionata per evitare scolorimenti, caduta delle foglie e altri danni.
Come devo potare il mio Albero del drago durante le diverse stagioni o fasi di crescita?
La buona notizia è che queste piante hanno un tasso di crescita medio, il che significa che attraversano le fasi di crescita abbastanza rapidamente. Una volta che la pianta è matura, si possono seguire i normali metodi di potatura. Albero del drago viene utilizzato principalmente per la visione delle foglie, i fiori non hanno valore ornamentale e consumano sostanze nutritive; si possono potare i fiori quando la pianta è in fiore e concentrare le sostanze nutritive per la crescita delle foglie. Se si desidera controllare le dimensioni di Albero del drago, è necessario eseguire una potatura energica nel periodo invernale, e si può potare alla forma desiderata. Se la forma è appropriata e sono necessarie solo piccole potature (non più di 1/4 della dimensione totale della pianta), si possono effettuare in estate o in autunno. Quando Albero del drago sta crescendo, se ci sono foglie ingiallite e malate, potate le foglie ingiallite in basso e le parti delle foglie che presentano macchie dovute all'infezione della malattia, in modo da ridurre efficacemente l'infezione. Se il numero di foglie con macchie è relativamente elevato, il numero di foglie potate non dovrebbe superare un quarto del totale per evitare di compromettere la crescita di Albero del drago.
Quali strumenti, tecniche e trucchi devo utilizzare per la potatura del mio Albero del drago?
Prima di iniziare, è meglio avere un piano. Cercate di visualizzare la forma e lo stile di base che desiderate per la vostra pianta. Avere un obiettivo in mente vi aiuterà a scegliere il metodo di potatura e gli strumenti da utilizzare. Una volta che avete un'idea di come volete che appaia, è il momento di prepararsi a potare. Gli strumenti Le forbici affilate o un paio di forbici a mano funzionano benissimo per la potatura del vostro Albero del drago. Tuttavia, se tenete il vostro Albero del drago all'aperto o lo lasciate crescere liberamente, potreste aver bisogno di un potatore per alberi per raggiungere le foglie più alte. Come potare Quando si impara a potare il Albero del drago, fattori come lo stadio di crescita, il clima e la stagione in corso daranno indicazioni sulle esigenze di potatura della pianta. Inoltre, bisogna considerare anche l'aspetto che si vuole dare alla pianta. Se si desidera controllare le dimensioni di Albero del drago, è necessario eseguire una potatura decisa nel periodo invernale, e si può potare per ottenere la forma desiderata. Ad esempio, se volete che la vostra pianta sia corta e tonda, la cosa migliore è tagliare dall'alto e potare le parti con le gambe. Se volete un aspetto alto e slanciato, tagliate dal basso e dai lati per limitare la diffusione della crescita e favorire la crescita verticale. Se la forma è appropriata e sono necessarie solo piccole potature (non più di 1/4 della dimensione totale della pianta), si possono effettuare in estate o in autunno. Per semplificare il processo, ecco alcuni consigli da ricordare: Lasciare il fusto principale e tagliare intorno ad esso. Eliminare i rami morti o dall'aspetto malsano e rimuovere o tagliare i "polloni". Utilizzate cesoie, forbici o le dita per tagliare o pizzicare appena sotto la gemma, il ramo o il fusto.
Quali sono i problemi più comuni nella potatura del mio Albero del drago e come posso risolverli?
Una delle principali preoccupazioni quando si tratta di potare il Albero del drago è la possibilità di acari, malattie e infezioni dalla lacerazione lasciata dopo la potatura. Questo problema può essere ridotto potando in obliquo e monitorando il sito fino alla guarigione. Inoltre, facendo particolare attenzione a non esagerare con le annaffiature per evitare che il terreno diventi troppo umido, si può ridurre il rischio di acari e afidi.
Di quante ore di luce solare ha bisogno Albero del drago per crescere?
Le piante ornamentali tropicali che preferiscono il pieno sole hanno bisogno di un minimo di 6 ore di luce diretta al giorno. Queste piante si sono adattate a crescere in aree con luce solare intensa e diretta e richiedono questo tipo di luce per prosperare. Nei loro habitat naturali, si trovano spesso in campi aperti o lungo i margini delle foreste, dove ricevono un'ampia luce solare per tutto il giorno.
Cosa succederà se Albero del drago non riceve abbastanza luce solare?
Se le piante ornamentali tropicali che prediligono il pieno sole non ricevono una quantità sufficiente di luce solare, possono diventare deboli e leggere. Possono anche sviluppare foglie gialle o pallide e smettere di produrre fiori. Con il tempo, queste piante possono morire se non ricevono la quantità di luce solare diretta di cui hanno bisogno.
Cosa succede se Albero del drago riceve troppa luce solare?
Le piante ornamentali tropicali che preferiscono il pieno sole hanno bisogno di molta luce diretta, ma possono essere danneggiate da un'esposizione eccessiva. Se queste piante sono esposte alla luce solare intensa per periodi prolungati, possono sviluppare foglie bruciate dal sole o macchie marroni. Possono anche disidratarsi se il terreno si asciuga troppo rapidamente in pieno sole.
Come si può proteggere Albero del drago dall'eccessiva luce solare?
Per proteggere le piante ornamentali tropicali che preferiscono il pieno sole dall'eccessiva luce solare, è importante scegliere una posizione che riceva molta luce solare diretta ma che sia anche protetta dalla parte più calda della giornata. Se coltivate queste piante in contenitori, potete spostarle in una posizione più ombreggiata durante la parte più calda della giornata per proteggerle dai raggi solari. Potete anche fornire un po' di ombra utilizzando un telo o un ombrello durante le ore più calde della giornata.
Avvertenze e suggerimenti
È importante acclimatare gradualmente alla luce solare diretta le piante ornamentali tropicali che preferiscono il pieno sole, soprattutto se sono state coltivate in casa o in un'area ombreggiata. Iniziate a mettere la pianta alla luce diretta del sole per una o due ore al giorno, aumentando gradualmente la quantità di tempo che trascorre alla luce diretta nell'arco di diversi giorni o settimane. Quando la pianta è esposta al sole pieno, tenete d'occhio i livelli di umidità del terreno. Queste piante possono richiedere un'irrigazione più frequente in pieno sole rispetto a una posizione più ombreggiata. Utilizzate un misuratore di umidità o controllate il terreno con il dito per determinare quando la pianta ha bisogno di essere annaffiata.
Qual è la temperatura ottimale per Albero del drago?
Per far prosperare queste piante tropicali, è necessario mantenerle tra 75℉ e 90℉ (25-32℃). Ciascuna specie può sopportare temperature al di fuori di questo intervallo, ma mantenerle entro alcuni gradi da questi limiti assicurerà che crescano al massimo del loro potenziale. Per quanto riguarda i limiti di temperatura estremi, qualsiasi ambiente al di sotto dei 50℉ (10℃) o al di sopra dei 95℉ (35℃) inizierà a ostacolare la crescita e a causare varie aberrazioni alle foglie e agli steli. Questo vale soprattutto per le basse temperature; anche una leggera gelata può causare la morte delle piante tropicali. La morte cellulare può iniziare a verificarsi a un ritmo rapido, con alcune specie che muoiono in appena 12-24 ore.
Il sito Albero del drago richiede temperature diverse per le varie fasi di crescita?
Sebbene il sito Albero del drago non richieda variazioni di temperatura per entrare nelle diverse fasi di crescita, è importante che sia costante. Le fluttuazioni di temperatura selvagge possono rallentare la sua crescita, indipendentemente dalla fase attuale, quindi è sempre meglio tenerla in un ambiente controllato. L'intervallo di temperatura ottimale tra 75℉ e 90℉ (25-32℃) è fondamentale da mantenere, soprattutto se si supera il limite inferiore. Superare i 90℉ (32℃) non è l'ideale, ma come pianta tropicale non soffrirà troppo. D'altro canto, scendere al di sotto dei 50℉ (10℃) (e soprattutto dei 40℉/5℃) inizierà a danneggiare direttamente questa specie di pianta amante del calore.
Il sito Albero del drago ha bisogno di temperature diverse a seconda delle stagioni?
Albero del drago non ha bisogno di temperature diverse per le diverse stagioni di crescita. Il passo più importante nella cura stagionale è mantenere l'ambiente all'interno dell'intervallo di temperatura ottimale. Per questo motivo è sempre meglio tenere questa pianta in casa. In questo modo è possibile controllare la temperatura indipendentemente dal clima esterno. Anche la luce è importante per le specie tropicali: tutte queste piante preferiscono un'esposizione parziale al sole. Ciò significa che la luce che ricevono deve essere attenuata o filtrata, mentre la luce intensa ma indiretta è l'opzione migliore per la coltivazione delle piante in casa. Una luce troppo diretta può influire negativamente sulle foglie della pianta, riducendone il potenziale di crescita.
Quali sono le linee guida per la temperatura per mantenere in salute il vostro Albero del drago?
Suggerimento n. 1: non lasciare le piante vicino alle finestre nei mesi più freddi Se volete assicurarvi che la vostra pianta non sia esposta alle temperature più basse, è meglio tenerla lontana dalle finestre. Nei mesi più freddi, come l'autunno e l'inverno, anche il più piccolo spiffero può far entrare aria fredda in casa attraverso le fessure delle finestre. Anche se di solito quest'aria si disperde e si riscalda mentre attraversa la casa, le piante poste in prossimità della finestra ne risentiranno. Spostate le piante tropicali in un'area in cui ricevano comunque una luce intensa ma indiretta, assicurandovi che non siano colpite da potenziali correnti d'aria. Suggerimento n. 2: se si riscontrano macchie secche, la pianta potrebbe ricevere troppa luce solare o calore Potreste notare che le foglie diventano bianche o addirittura bruciate in una giornata di sole. Questi scolorimenti e segni insoliti di solito indicano che la pianta riceve troppo calore o luce solare e potrebbe essere disidratata. L'eccesso di luce e di calore secca il terreno, impedendo alle piante di ricevere l'umidità necessaria per sostenere la loro struttura cellulare. Inoltre, rallenta o interrompe il processo di fotosintesi, ostacolando ulteriormente la crescita. Se ignorate troppo a lungo, queste macchie secche possono diffondersi e portare alla morte delle piante. Suggerimento n. 3: evitare il gelo a tutti i costi Le temperature più rigide e il gelo possono danneggiare le piante causando cristalli di ghiaccio o interrompendo la normale attività fisiologica. Ciò rende quasi impossibile la libera circolazione dell'acqua nei tessuti delle piante, creando un deficit di umidità nei fusti e nelle foglie. Una pianta danneggiata dal gelo si riconosce se inizia a soffrire di idrosi (sembra inzuppata d'acqua). Se il problema persiste, le piante possono iniziare a raggrinzire e a diventare di colore marrone scuro o nero. In seguito, la pianta morirà quasi certamente.
Qual è il modo migliore per mantenere la giusta temperatura per il mio Albero del drago?
Il modo migliore per mantenere il giusto intervallo di temperatura per Albero del drago è tenere sotto controllo sia il clima che l'umidità. Dovrete cercare di tenere ogni specie in una stanza in cui avete accesso al controllo del clima, mantenendo il calore nell'intervallo di temperatura che meglio imita il suo habitat naturale. Anche i livelli di umidità hanno un effetto diretto sulla temperatura, quindi è importante monitorare anche questi. È possibile aumentare artificialmente l'umidità dello spazio di coltivazione utilizzando un umidificatore o nebulizzando leggermente le foglie con acqua. Se si intende coltivare questa specie all'esterno, potrebbe essere difficile mantenere il giusto equilibrio tra temperatura e umidità. Se le temperature iniziano a scendere o l'aria diventa troppo secca, la soluzione migliore è trovare uno spazio in casa e spostare la pianta all'interno. Uno spazio di coltivazione interno vi permetterà di controllare meglio il clima, aiutando la vostra pianta a raggiungere il suo pieno potenziale.
Perché devo concimare il mio Albero del drago?
Il motivo principale per cui Albero del drago ha bisogno di concimazioni regolari è che ha foglie vistose che richiedono molta energia per essere prodotte e mantenute. La sfida è che il vostro Albero del drago non solo deve avere abbastanza energia per mantenere le foglie in buona forma, ma deve anche trovare abbastanza energia per sostenere la crescita dei fusti, dei rami, delle radici e di tutte le altre strutture vitali. Se trascurate la concimazione, è probabile che si verifichino due risultati. Il primo è che le foglie del vostro Albero del drago cominceranno a perdere il loro colore naturale o la loro consistenza, assumendo un aspetto complessivamente poco sano, che ne sminuisce notevolmente il fascino ornamentale. L'altro risultato è che il vostro Albero del drago inizierà a rallentare la sua crescita complessiva o a produrre una crescita debole che potrebbe essere soggetta a rotture.
Quando è il momento migliore per concimare il mio Albero del drago?
Albero del drago beneficiano di somministrazioni occasionali, per questo non è necessario stabilire un programma di concimazione standard al momento della messa a dimora di una di queste piante. Uno dei modi più semplici per concimare il vostro Albero del drago è quello di applicare il fertilizzante quando annaffiate la pianta. Durante la stagione di crescita, il vostro Albero del drago avrà anche bisogno di una discreta quantità d'acqua. Potreste nutrire questa pianta una volta ogni due-tre settimane. Questa frequenza di somministrazione dovrebbe continuare per tutto il tempo in cui la pianta produce nuova crescita.
Quando dovrei evitare di concimare il mio Albero del drago?
Durante la maggior parte dell'anno, è lecito mantenere un programma di concimazione regolare per il vostro Albero del drago. Durante la stagione di crescita attiva, in primavera, estate e inizio autunno. Tuttavia, durante l'inverno, questa pianta non dovrebbe ricevere alcun fertilizzante. Durante l'inverno, Albero del drago entra in una fase di crescita dormiente. In questa fase, la pianta non cresce o cresce molto poco. Questa mancanza di crescita attiva significa che il vostro Albero del drago consumerà meno energia in generale, motivo per cui la concimazione non è necessaria in questo periodo.
Di che tipo di fertilizzante ha bisogno il mio Albero del drago?
Il fertilizzante per un Albero del drago ha una miscela specifica di nutrienti, ognuno dei quali è presente in quantità relativamente basse. Un fertilizzante ideale avrà un rapporto N-P-K di 3-1-2. Tuttavia, in alcuni casi può andare bene anche un fertilizzante generico con una miscela uniforme di nutrienti. Tuttavia, anche quando si usa un fertilizzante bilanciato, il numero del rapporto che rappresenta il volume di ciascun nutriente deve essere pari o inferiore a 3. Il fertilizzante da utilizzare può essere granulare o liquido. Se si sceglie di usare un fertilizzante liquido, spesso è meglio diluire la dose della metà. Sebbene il fertilizzante granulare non presenti molte controindicazioni, spesso è più sensato usare un fertilizzante liquido, soprattutto se si alimenta il sito Albero del drago mentre si fornisce l'acqua.
Come posso concimare il mio Albero del drago?
Uno dei modi più semplici per concimare un Albero del drago è alimentarlo ogni volta che lo si annaffia. Per eseguire questo metodo, raccogliete il vostro fertilizzante e un contenitore per l'acqua, come un annaffiatoio. Mescolate quindi il fertilizzante con l'acqua per diluirne la forza. Quindi, versate semplicemente l'acqua con il fertilizzante sul terreno e lasciate che si impregni fino alle radici. In alternativa, potete usare un fertilizzante granulare. Se utilizzate un fertilizzante granulare, non dovete fare altro che spargerne un po' sul terreno in cui vive il vostro Albero del drago. I fertilizzanti granulari sono di solito a lento rilascio, il che significa che non sarà necessario concimare con la stessa frequenza di un fertilizzante liquido. In entrambi i casi, è bene annaffiare mentre si nutre il Albero del drago.
Cosa succede se fertilizzo troppo il mio Albero del drago?
I segni di una concimazione inadeguata per un Albero del drago dovrebbero diventare evidenti in tempi relativamente brevi. L'eccesso di fertilizzazione è specificamente dannoso per questa pianta e può causare diversi segni visibili. I segni più comuni sono l'imbrunimento dei margini fogliari, l'ingiallimento delle foglie, l'appassimento delle foglie, l'accumulo di fertilizzanti in eccesso nel terreno e la perdita di fogliame. Albero del drago Le piante di sono anche vulnerabili a una complicazione nota come "bruciatura da fertilizzante", in cui una pianta riceve troppe sostanze nutritive, che causano l'inaridimento delle radici e la cessazione della loro funzione principale. Tuttavia, se date acqua al vostro Albero del drago mentre lo nutrite, è molto meno probabile che si verifichi una bruciatura da fertilizzante.