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Ciliegio tardivo
Prunus serotina
Il ciliegio tardivo è un albero che in Italia si è naturalizzato in diverse regioni settentrionali e, in alcune, si è rivelato una specie invasiva. Si tratta di una pianta antica, ampiamente utilizzata dai nativi di epoca precolombiana. Oggi, viene coltivata per i suoi frutti commestibili, e il suo legno viene impiegato nella produzione di mobili e altri oggetti.


Periodo di semina
Primavera, Autunno, Inverno

Tossico per l'uomo e gli animali domestici

Guida alla cura per Ciliegio tardivo
Mantenere umido ma senza accumulo d'acqua
Fecondazione una volta ogni 1-2 mesi durante la stagione di crescita
Taglia rami secchi
Terriccio, Sabbia, Argilla, Gesso, Neutro, Alcalino
Pieno sole, Sole parziale

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Ciliegio tardivo

Luce Solare
Pieno sole

Zone di resistenza
3 a 9

Periodo di semina
Primavera, Autunno, Inverno


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Domande su Ciliegio tardivo










Qual è il metodo migliore per innaffiare il mio Ciliegio tardivo?
Si consiglia di posizionare un tubo da giardino alla base della pianta per garantire un ottimo sviluppo delle radici. Evitate di spruzzare direttamente le foglie e sappiate che le foglie richiederanno più acqua se sono all'aperto e esposte alla luce diretta del sole. Per inumidire le radici, potete anche utilizzare dei gorgogliatori da applicare a ogni pianta. Inoltre, quando aggiungete o rimuovete delle piante, utilizzate dei tubi di irrigazione che possano coprire l'intero giardino o l'aiuola per spingere le radici in profondità. Drenate l'acqua in eccesso e aspettate che il terreno si asciughi prima di annaffiare. Innaffiate a livello del terreno per prevenire le malattie. In una giornata di sole, si consiglia di spruzzare d'acqua l'intero cespuglio. Sia in vaso che in piena terra, ricordate che Ciliegio tardivo preferisce un'irrigazione profonda rispetto a quella leggera.
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Cosa devo fare se innaffio troppo o troppo poco Ciliegio tardivo?
Un Ciliegio tardivo eccessivamente irrigato può iniziare ad avere foglie che ingialliscono, cadono e appassiscono. La pianta può anche apparire spenta e malsana, con segni di steli mollicci. Quando iniziano a mostrare questi segni, è meglio modificare il programma quando possibile. L'appassimento può anche essere un segno di irrigazione insufficiente. Potreste notare che le foglie iniziano a diventare croccanti e secche, mentre quelle annaffiate troppo spesso hanno foglie morbide e appassite. Controllate il terreno quando è asciutto e l'innaffiatura non è sufficiente, e dategli un'innaffiatura completa in tempo. Una quantità sufficiente di acqua farà sì che Ciliegio tardivo si riprenda di nuovo, ma la pianta apparirà comunque secca e con le foglie gialle dopo qualche giorno a causa dell'apparato radicale danneggiato. Una volta tornato alla normalità, l'ingiallimento delle foglie cesserà. Controllate sempre il livello di umidità del vaso quando avete la Ciliegio tardivo in casa. Evitate di annaffiare troppo e verificate se ci sono segni di macchie nere. In tal caso, lasciate asciugare il terriccio nel vaso, concedendogli qualche giorno di riposo dalle innaffiature. Le innaffiature eccessive possono portare alla presenza di marciume radicale nella pianta. In questo caso, è consigliabile trasferire la pianta in un altro vaso, soprattutto se si notano radici scolorite e viscide. Prevenite sempre il più possibile il marciume radicale e non lasciate che il terreno diventi troppo inzuppato. Quando piantate il vostro Ciliegio tardivo all'aperto, dovreste scavare un po' più a fondo. Quando si controlla con le dita e si nota che il terreno è troppo asciutto, potrebbe significare un'immersione in acqua. È necessario annaffiare adeguatamente per aiutare la pianta a riprendersi.
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Con quale frequenza devo annaffiare il mio Ciliegio tardivo?
Il Ciliegio tardivo ama le annaffiature profonde e poco frequenti. Si consiglia di immergerle ogni volta in un litro d'acqua, soprattutto quando sono piantate in vaso. La riserva d'acqua dei vasi da fiori è limitata e il terreno si asciuga più rapidamente. Se si vive in una regione fredda, è necessario annaffiare ogni 3-5 giorni. Innaffiate al mattino presto quando il terreno è asciutto, all'aperto o in casa. È possibile stabilire se è necessario annaffiare anche controllando il terreno all'interno. Quando i primi 5 cm di terreno sono asciutti, è il momento di annaffiare completamente la pianta. Durante le giornate calde, potrebbe essere necessario controllare l'umidità ogni giorno, poiché il calore può far seccare rapidamente il terreno nel vaso. Anche l'irrigazione del terreno è necessaria se avete un giardino. Se vivete in un clima caldo, potreste innaffiare una volta alla settimana. Innaffiate solo quando notate che circa 2-3 centimetri di terreno diventano troppo secchi all'esterno o all'interno. Considerate la quantità di acqua piovana presente sulla pianta e assicuratevi di non aggiungerne altra per evitare il marciume delle radici. Ciliegio tardivo generalmente cresce in primavera e in autunno. Quando sono all'aperto, è necessario aggiungere della pacciamatura a circa 3 o 4 pollici di profondità per conservare più acqua. È necessario innaffiare le piante più frequentemente nei terreni sabbiosi, perché questo tipo tende a drenare più velocemente. Con quello argilloso, invece, è necessario annaffiare meno frequentemente: si può arrivare a 2-3 giorni per far asciugare la pianta e non sviluppare marciumi radicali. Potete segnare sul calendario la data in cui annaffiate e quando notate che le foglie iniziano a cadere. Questo può significare che potreste essere in ritardo di un giorno.
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Quanta acqua devo dare al mio Ciliegio tardivo?
Ciliegio tardivo Per le piante in vaso, si consiglia di annaffiare a fondo fino a quando non si nota che l'acqua gocciola sul fondo del vaso. Quindi, aspettate che il terreno si asciughi prima di annaffiarle di nuovo. Potete usare un calcolatore d'acqua o un misuratore di umidità per determinare la quantità di acqua che avete dato alla vostra pianta in una settimana. Fornite molta acqua, soprattutto nel periodo di fioritura, ma lasciate poi evaporare l'umidità per evitare il marciume delle radici. Se Ciliegio tardivo è piantata all'aperto con precipitazioni adeguate, potrebbe non aver bisogno di ulteriori annaffiature. Quando Ciliegio tardivo è giovane o appena piantato, assicuratevi che riceva 1-2 pollici di pioggia a settimana. Man mano che Ciliegio tardivo continua a crescere, può sopravvivere interamente grazie alle precipitazioni. Solo quando il clima è troppo caldo, o quando non ci sono precipitazioni per 2-3 settimane, considerate di dare a Ciliegio tardivo un'annaffiatura completa durante il momento più fresco della giornata per evitare che la pianta subisca danni da calore elevato. In caso di periodi di siccità persistente, sarà necessario annaffiare ulteriormente.
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Devo regolare la frequenza di irrigazione del mio Ciliegio tardivo in base alle diverse stagioni o ai diversi climi?
La Ciliegio tardivo ha bisogno di piogge all'aperto e solo un tempo secco e persistente richiede l'irrigazione. Durante le stagioni di crescita primaverile e autunnale, il terreno deve essere mantenuto umido ma non inzuppato e l'alternanza di condizioni di terreno asciutto e umido consentirà alla Ciliegio tardivo di crescere bene. Durante l'estate, il caldo può far evaporare l'acqua troppo velocemente e, in caso di mancanza di precipitazioni, sarà necessario annaffiare più frequentemente e in maniera più abbondante per mantenere l'umidità. In genere, il Ciliegio tardivo ha bisogno di meno acqua durante l'inverno. Dato che il Ciliegio tardivo lascia cadere le foglie e va in dormienza, potete metterlo in una miscela di terriccio ben drenante ma con una buona capacità di assorbire l'umidità, come la terracotta, per aiutare l'acqua a evaporare più rapidamente. Una volta che il vostro Ciliegio tardivo all'aperto inizierà a lasciare le foglie e ad andare in dormienza, potrete evitare di annaffiare del tutto e nella maggior parte dei casi Ciliegio tardivo potrà contare sulle piogge autunnali e invernali per sopravvivere all'intero periodo di dormienza. Dopo la primavera, potete coltivare il vostro Ciliegio tardivo e incoraggiarlo a crescere e fiorire quando la temperatura diventa più calda. Questa pianta in genere non ama gli stagni o la siccità durante la fioritura. È necessario assicurarsi che il drenaggio sia sempre buono, soprattutto durante l'inverno. Quando la pianta è in vaso, la crescita delle radici è limitata. Mantenetele ben innaffiate, soprattutto se sono piantate in vaso durante l'estate. Le radici non amano il freddo e l'umidità, quindi è bene garantire un drenaggio adeguato, soprattutto se la pianta è ancora in fase di crescita. È sempre meglio innaffiare diligentemente il vostro Ciliegio tardivo. Bagnate in profondità l'intero apparato radicale almeno una o due volte alla settimana, a seconda del clima. È meglio evitare gli spruzzi poco profondi che raggiungono le foglie, poiché in genere favoriscono la crescita di funghi e non raggiungono le radici in profondità. Non lasciate che le Ciliegio tardivo si secchino completamente in autunno o in inverno, anche se sono già in dormienza. Non annegate le piante perché in genere non amano stare in acqua per troppo tempo. Possono morire durante l'inverno se il terreno non drena bene. Inoltre, applicate la pacciamatura ogni volta che è possibile per ridurre lo stress, conservare l'acqua e favorire una fioritura sana.
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A cosa devo fare attenzione quando innaffio il mio Ciliegio tardivo in stagioni, climi o periodi di crescita diversi?
Se si pianta in piena terra, Ciliegio tardivo si affida principalmente alle piogge. Tuttavia, se non ci sono precipitazioni per 2-3 settimane, potrebbe essere necessario prendere in considerazione la possibilità di dare alle piante un'annaffiatura profonda. Se si annaffia Ciliegio tardivo in estate, si dovrebbe cercare di farlo al mattino. Una grande differenza di temperatura tra l'acqua e l'apparato radicale può stressare le radici. È necessario evitare di innaffiare i cespugli quando fuori fa troppo caldo. Iniziate a pacciamare in primavera, quando il terreno non è troppo freddo. L'età delle piante è importante. La mancanza d'acqua è uno dei motivi più comuni per cui le piante appena piantate non crescono. Una volta che si sono affermate, è necessario ridurre il programma di irrigazione. Riducete le annaffiature durante l'autunno e l'inverno, soprattutto se nel terreno è presente un materiale che trattiene l'acqua. I venti secchi in inverno possono seccarli e quelli appena piantati possono essere a rischio di siccità durante l'inverno, l'estate e l'autunno ventosi. Le stagioni ventose comportano una maggiore necessità di irrigazione. Quelle piantate in vaso tendono a seccarsi più velocemente, quindi necessitano di maggiori annaffiature. Quando si nota che fioriscono meno, le foglie iniziano a seccarsi. Le piante in vaso sono relativamente complesse da innaffiare e hanno una frequenza variabile. Fate sempre attenzione che le piante in vaso non rimangano nell'acqua. Evitate di metterle in contenitori con sottovasi, ciotole e vassoi. Troppe annaffiature in autunno possono far apparire il fogliame screziato o giallastro. È sempre bene evitare di annaffiarle troppo, indipendentemente dal clima o dalla stagione in corso. Durante i mesi in cui Ciliegio tardivo inizia a fiorire, si consiglia di aumentare la frequenza delle innaffiature, ma di sospenderle una volta che sono cresciute completamente. Date loro un'adeguata quantità d'acqua una volta ogni 3-5 giorni, ma non dategli orari regolari. Assicuratevi che il terreno sia asciutto infilando un dito nel vaso, oppure usate un misuratore di umidità se non siete sicuri che sia il momento giusto. Un eccesso di marciume radicale può causare la morte delle piante, quindi fate attenzione a non esagerare con le annaffiature, indipendentemente dal clima o dalla stagione che avete nella vostra zona.
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Perché è importante annaffiare il mio Ciliegio tardivo?
L'innaffiatura di Ciliegio tardivo aiuta a trasportare le sostanze nutritive necessarie dal terreno al resto della pianta. L'umidità manterrà questa specie in salute se si sa quanta acqua dare. Il fabbisogno di acqua dipende dal clima della vostra zona e dal terreno della pianta. Il Ciliegio tardivo prospera in terreni umidi, ma in genere non tollera i ristagni d'acqua. Assicuratevi di fornire una pacciamatura sufficiente quando la piantate a terra e non cadete mai nella trappola di innaffiare troppo poco. Per ottenere le migliori fioriture, le piante amano un'annaffiatura completa, con acqua umida alla base, quando sono piantate in vaso. Se sono coltivate come fogliame, è necessario annaffiarle fino a una profondità di 10-20 pollici, in modo che continuino a crescere. Se piove, astenetevi dall'annaffiare e lasciate che ricevano le sostanze nutritive necessarie dall'acqua piovana.
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Ulteriori istruzioni
Scopri 5 ulteriori istruzioni riguardanti le piante circa Orientamento secondo il feng shui, Acqua, Luminosità, Temperatura, Trapianto, ecc.

Orientamento secondo il feng shui
Sud

Acqua
Ogni 1-2 settimane
Per Ciliegio tardivo, originaria dei climi caldi, preferisce un terreno ben drenante e un'annaffiatura moderata, soprattutto durante la stagione di crescita. Fate attenzione a non esagerare con le annaffiature, perché potrebbero causare il marciume delle radici. Innaffiate solo quando i primi centimetri di terreno sono asciutti.
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Luminosità
Pieno sole
Ciliegio tardivo prospera in un ambiente soleggiato, idealmente esposto alla luce del sole per la maggior parte della giornata. Originaria di habitat luminosi, ciliegio tardivo tollera un po' di ombra, ma cresce al meglio con un'ampia esposizione al sole. Per una crescita ottimale, è necessario assicurarle una posizione soleggiata.

Temperatura
-10 a 35 ℃
La pianta di ciliegio tardivo è originaria delle regioni temperate e preferisce temperature comprese tra 32 e 95 ℉ (da 0 a 35 ℃). Nelle stagioni più calde, la pianta beneficia dell'ombra e di un terreno ben drenato per evitare lo stress da calore e il marciume delle radici. Nelle stagioni più fredde, può tollerare temperature fino a 5 ℉ (-15 ℃), ma periodi prolungati di gelo possono danneggiare i rami e i germogli.

Trapianto
20-30 feet
Il periodo ideale per trapiantare ciliegio tardivo va dalla tarda primavera alla metà dell'estate, poiché i mesi più caldi favoriscono un sano sviluppo delle radici. Scegliete una posizione con terreno ben drenante, ombra parziale e protezione dai venti forti. Allentare delicatamente le radici prima del trapianto per una crescita ottimale.



Parassiti e malattie comuni
Problemi comuni relativi a Ciliegio tardivo, basati su 10 milioni di casi reali



Macchia bruna
Questa infezione può causare la comparsa di macchie o macchie marroni sulla pianta.
Soluzioni: Nei casi minori di macchia bruna , non c'è bisogno di curare la malattia. Tuttavia, se gran parte del fogliame è interessata e si verifica la defogliazione, la pianta trarrà vantaggio dall'eliminazione dell'infezione. Si consiglia di iniziare applicando opzioni di trattamento organico, lavorando fino ai più potenti fungicidi sintetici e chimici, se necessario. Le opzioni organiche non uccideranno il fungo, ma ne impediranno la diffusione. Sciogliere ½ cucchiaino di bicarbonato di sodio e un cucchiaino di sapone liquido in un litro d'acqua. Usando un flacone spray, spruzzare sulla parte superiore e inferiore delle foglie fino a quando il composto non gocciola. Ripeti ogni due settimane fino a quando le macchie esistenti smettono di allargarsi e le nuove macchie non compaiono più. Spruzzare un sapone fungicida a base di rame sulle foglie, rivestendo la superficie superiore e inferiore delle foglie. Riapplicare come indicato sull'etichetta del prodotto. Il rame penetra nella superficie fogliare e previene la germinazione delle spore in modo che il fungo non possa diffondersi. Applicare un fungicida multiuso sull'intera pianta, seguendo attentamente le istruzioni sull'etichetta.



Coleotteri delle foglie
I coleotteri fogliari sono una classe di insetti colorati di dimensioni 10-20 mm. Rosicchiano foglie e petali provocando piccoli fori rotondi sparsi sulla superficie.
Soluzioni: Per i casi meno gravi: Rimuovere coleotteri, ninfe e uova . Rimuovi tutte le fasi della vita dei coleotteri e uccidili mettendoli in un secchio di acqua calda e sapone. Questo può essere fatto più facilmente posizionando il secchio sotto le foglie colpite e scuotendo la pianta. Questo metodo è più efficace nel pomeriggio quando coleotteri delle foglie sono più attivi. Smaltire sempre gli insetti in un sacchetto o contenitore sigillato per evitare la fuoriuscita e la diffusione. Per trattare le infestazioni più gravi: Applicare insetticidi organici . Usa insetticidi di origine naturale prima di passare agli insetticidi sintetici. L'olio di neem e il piretro sono insetticidi di origine naturale che dovrebbero essere applicati seguendo le istruzioni dell'etichetta. Applicare insetticidi sintetici . Esempi di insetticidi efficaci per i coleotteri fogliari includono carbarile, permetrina e bifentrin. Applicare insetticidi secondo le istruzioni sull'etichetta.



Malattia dei fori di sparo
La malattia da perforazione batterica crea macchie marroni sulle foglie che alla fine si seccano e cadono, lasciando perforazioni sulla superficie fogliare.
Soluzioni: In caso di sintomi lievi di malattia: Rimuovere immediatamente le foglie malate . Rimuovere anche qualsiasi fogliame sul terreno vicino alle piante, comprese le foglie senza la malattia. Fare attenzione a non toccare il fogliame sano durante la rimozione per evitare la diffusione. È meglio rimuovere le foglie con tempo asciutto e fresco. Quando i buchi e i punti sono numerosi e le foglie iniziano a cadere, intraprendi immediatamente queste azioni. Rimuovere subito le foglie malate . Proprio come nei casi lievi, rimuovi tutto il fogliame sul terreno vicino alla pianta. Evita di toccare il fogliame non malato e rimuovi le foglie solo quando sono asciutte. Applicare fungicida e battericida . Applicare un fungicida a base di rame. Spruzzare le foglie giovani circa una volta alla settimana. È meglio applicare questi prodotti in primavera quando iniziano i danni. Dopo la metà dell'estate, avranno pochi benefici.



Ingiallimento e appassimento fogliare
L'invecchiamento naturale può far ingiallire e seccare le foglie.
Soluzioni: Se l'ingiallimento e l'essiccazione di foglie e fiori è una progressione naturale dovuta all'età, non si può fare nulla per rallentare o fermare il processo. Una volta che gli ormoni all'interno della pianta iniziano il processo di senescenza, è irreversibile.

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Macchia bruna
Questa infezione può causare la comparsa di macchie o macchie marroni sulla pianta.

Panoramica
Le macchie scolorite sul fogliame delle piante sono uno dei problemi di malattia più comuni che le persone osservano. Questi punti sono causati da malattie fungine e batteriche, con la maggior parte delle infezioni legate a un patogeno fungino. Macchia bruna può verificarsi su tutte le piante d'appartamento, piante ornamentali da fiore, piante da ortaggi e foglie di alberi, cespugli e arbusti. Nessuna pianta resiste ad esso e il problema è peggiore negli ambienti caldi e umidi. Può verificarsi in qualsiasi momento della fase di vita purché siano presenti le foglie. Piccole macchie brunastre compaiono sul fogliame e si ingrandiscono con il progredire della malattia. Nei casi più gravi, la pianta o l'albero si indeboliscono quando le lesioni interrompono la fotosintesi o causano la defogliazione.

Analisi dei Sintomi
Nella maggior parte dei casi, macchia bruna interessa solo una piccola percentuale dell'intera pianta, comparendo su una piccola parte delle foglie. Una piccola infezione mette solo un leggero stress sulla pianta. Tuttavia, se non trattata e la malattia progredisce in numerose stagioni, avrà un grave impatto sulla salute e sulla produttività del campione infetto.
- Inizia la sporulazione (riproduzione delle spore fungine) e sulle foglie compaiono minuscole macchie.
- Il posizionamento è spesso casuale e disperso poiché le malattie si diffondono attraverso le gocce di pioggia.
- Può comparire sulle foglie più basse e all'interno della pianta dove l'umidità è più alta.
- Le macchie marroni si allargano e diventano abbastanza grandi da toccare i punti vicini per formare una macchia più prominente.
- I margini delle foglie possono ingiallire.
- Piccoli punti neri (corpi fruttiferi dei funghi) compaiono nei punti morti.
- Le macchie crescono di dimensioni fino a quando l'intera foglia non è marrone.
- La foglia cade dalla pianta.
Sintomi gravi
- Defogliazione prematura parziale o completa
- Crescita ridotta
- Aumento della suscettibilità ai parassiti e ad altre malattie

Causa della malattia
Macchia bruna , o macchia fogliare, è un termine descrittivo comune dato a diverse malattie che colpiscono le foglie di piante e alberi. Circa l'85% delle malattie che mostrano macchie fogliari sono dovute a funghi o organismi simili a funghi. A volte macchia bruna è causato da un'infezione batterica o dall'attività degli insetti con sintomi simili. Quando le condizioni sono calde e le superfici fogliari sono bagnate, le spore fungine trasportate dal vento o dalla pioggia si depositano sulla superficie e si attaccano ad essa. Non rompono le pareti cellulari ma crescono nello spazio tra la membrana plasmatica vegetale e la parete cellulare vegetale. Quando le spore si riproducono, rilasciano tossine ed enzimi che causano macchie necrotiche (cioè tessuti morti) sulle foglie, consentendo ai funghi di consumare i prodotti rilasciati quando le cellule si degradano.

Soluzioni
Nei casi minori di macchia bruna , non c'è bisogno di curare la malattia. Tuttavia, se gran parte del fogliame è interessata e si verifica la defogliazione, la pianta trarrà vantaggio dall'eliminazione dell'infezione. Si consiglia di iniziare applicando opzioni di trattamento organico, lavorando fino ai più potenti fungicidi sintetici e chimici, se necessario. Le opzioni organiche non uccideranno il fungo, ma ne impediranno la diffusione.
- Sciogliere ½ cucchiaino di bicarbonato di sodio e un cucchiaino di sapone liquido in un litro d'acqua. Usando un flacone spray, spruzzare sulla parte superiore e inferiore delle foglie fino a quando il composto non gocciola. Ripeti ogni due settimane fino a quando le macchie esistenti smettono di allargarsi e le nuove macchie non compaiono più.
- Spruzzare un sapone fungicida a base di rame sulle foglie, rivestendo la superficie superiore e inferiore delle foglie. Riapplicare come indicato sull'etichetta del prodotto. Il rame penetra nella superficie fogliare e previene la germinazione delle spore in modo che il fungo non possa diffondersi.
- Applicare un fungicida multiuso sull'intera pianta, seguendo attentamente le istruzioni sull'etichetta.

Prevenzione
Come molte altre malattie, è più facile prevenire macchia bruna che curarlo, e questo viene fatto attraverso pratiche culturali.
- Elimina le foglie autunnali dal terreno prima dell'inverno per ridurre al minimo i luoghi in cui funghi e batteri possono svernare.
- Mantenere un buon movimento dell'aria tra le piante attraverso un'adeguata spaziatura tra le piante.
- Aumenta la circolazione dell'aria attraverso il centro delle piante attraverso la potatura.
- Pulisci accuratamente tutti gli strumenti di potatura dopo aver lavorato con piante malate.
- Non gettare mai materiale vegetale malato in un cumulo di compost.
- Evitare l'irrigazione sopraelevata per mantenere l'umidità lontana dal fogliame.
- Mantieni le piante sane fornendo luce solare, acqua e fertilizzanti adeguati.
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Coleotteri delle foglie
I coleotteri fogliari sono una classe di insetti colorati di dimensioni 10-20 mm. Rosicchiano foglie e petali provocando piccoli fori rotondi sparsi sulla superficie.

Panoramica
gamma di coleotteri delle foglie di dimensioni da 1,5 mm a 20 mm . Sia i coleotteri adulti che le loro larve mangiano le foglie di molti diversi tipi di piante. Esistono oltre 35.000 diverse specie di coleotteri delle foglie , in una varietà di colori tra cui oro, verde, a strisce gialle e rosse. Alcuni di questi sono stati scambiati per coccinelle a causa della loro forma e colorazione. Possono essere di forma ovale, rotonda o allungata. Questi insetti nocivi sono più attivi in primavera e in estate. Se non controllati, i coleotteri fogliari possono causare molti danni alle colture orticole e alle piante ornamentali. Si nutrono di foglie, fiori, steli, radici e frutti di diverse piante. Possono volare, il che significa che è facile per loro spostarsi da una pianta all'altra. Alcune specie di coleotteri delle foglie di mira solo una coltura specifica, mentre altre prenderanno di mira molti tipi diversi di piante. Sebbene gran parte del danno che provocano sia estetico, un'infestazione può indebolire una pianta e lasciarla soggetta ad altre malattie più problematiche.

Analisi dei Sintomi
I primi segni di un'infestazione da coleotteri delle foglie sono piccoli buchi visibili nelle foglie. Le foglie diventano quindi scolorite e si possono vedere escrementi di scarabeo scuro. Quando le foglie diventano gialle e marroni, cadranno dalla pianta a terra. Alcune foglie appariranno scheletrate con solo le vene rimaste. L'infestazione inizia in primavera, quando i coleotteri adulti emergono dal terreno e depongono le uova sulle foglie delle piante. Quando queste uova si schiudono, le giovani ninfe iniziano a sgranocchiare le foglie man mano che crescono. Una volta che coleotteri delle foglie sono grandi e maturi, cadranno a terra e si puperanno nel terreno durante l'inverno prima di ricominciare il ciclo. Coleotteri delle foglie anche mangiare buchi in frutta e verdura. Questi possono essere visti come piccoli fori rotondi che a volte hanno un'area marrone più ampia che li circonda.

Soluzioni
Per i casi meno gravi:
- Rimuovere coleotteri, ninfe e uova . Rimuovi tutte le fasi della vita dei coleotteri e uccidili mettendoli in un secchio di acqua calda e sapone. Questo può essere fatto più facilmente posizionando il secchio sotto le foglie colpite e scuotendo la pianta. Questo metodo è più efficace nel pomeriggio quando coleotteri delle foglie sono più attivi. Smaltire sempre gli insetti in un sacchetto o contenitore sigillato per evitare la fuoriuscita e la diffusione.
Per trattare le infestazioni più gravi:
- Applicare insetticidi organici . Usa insetticidi di origine naturale prima di passare agli insetticidi sintetici. L'olio di neem e il piretro sono insetticidi di origine naturale che dovrebbero essere applicati seguendo le istruzioni dell'etichetta.
- Applicare insetticidi sintetici . Esempi di insetticidi efficaci per i coleotteri fogliari includono carbarile, permetrina e bifentrin. Applicare insetticidi secondo le istruzioni sull'etichetta.

Prevenzione
Per prevenire le infestazioni di coleotteri delle foglie , segui queste pratiche.
- Controlla regolarmente la presenza di coleotteri . Per prevenire grandi infestazioni da parassiti, sii proattivo nel controllare frequentemente le piante per rilevare eventuali parassiti e rimuoverle rapidamente.
- Elimina detriti . Elimina erbacce e detriti per rimuovere le aree in cui questi coleotteri possono svernare e nascondersi.
- Attira i predatori naturali . Uccelli e altri insetti, come vespe e coccinelle, sono efficaci predatori naturali di coleotteri delle foglie . Incoraggiateli a visitare includendo una vasta gamma di piante per fornire habitat e cibo. Inoltre, evita di applicare erbicidi ad ampio spettro che possono danneggiare e uccidere gli insetti utili.
- Pianta erbe aromatiche come menta, aglio o rosmarino, poiché possono respingere coleotteri delle foglie .
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Malattia dei fori di sparo
La malattia da perforazione batterica crea macchie marroni sulle foglie che alla fine si seccano e cadono, lasciando perforazioni sulla superficie fogliare.

Panoramica
Malattia dei fori di sparo ( coryneum blight ) colpisce più comunemente gli alberi maturi, in particolare gli alberi da frutto. Il fungo può infettare i germogli, i frutti e le foglie dell'albero. Provoca macchie sulle foglie che alla fine muoiono e cadono. Questo fa sembrare le foglie a brandelli e influisce sulla salute generale dell'albero. Se il frutto è interessato, si verificheranno delle crepe nella buccia e generalmente renderanno il frutto non commestibile. La malattia è molto difficile da eliminare del tutto, ma è possibile prevenire ulteriori infezioni con buone pratiche colturali e rimuovendo le parti malate dell'albero. Alcuni degli alberi da frutto più comuni colpiti da questa malattia includono prugne, pesche, ciliegie, nettarine, albicocche e mandorle.

Analisi dei Sintomi
Piccole macchie rosse appaiono sulle foglie. Queste macchie poi diventano più grandi e diventano viola con un centro bianco. Infine, le macchie cadono del tutto dalle foglie, lasciando piccoli fori rotondi. Questi sembrano quasi buchi di arma da fuoco, da cui il nome della malattia. Con il progredire della malattia, si formeranno più buchi nelle foglie con alcuni che si uniscono per creare buchi più grandi. Quando l'infezione si diffonde ai frutti in via di sviluppo, sulla pelle esterna compaiono macchie rosso porpora. Alla fine, queste macchie faranno screpolare la pelle e parte del succo fuoriesce.

Causa della malattia
Malattia dei fori di sparo è una malattia fungina ( Wilsonomyces**carpophilus ) che colpisce principalmente alberi maturi. Le spore fungine vengono trasportate sull'albero attraverso gli schizzi d'acqua e il vento. La malattia prospera in condizioni di pioggia quando ci sono state piogge eccessive. La nuova crescita in primavera è particolarmente suscettibile a questa malattia. Le spore fungine svernano all'interno delle gemme dell'albero e anche le lesioni sui ramoscelli.

Soluzioni
In caso di sintomi lievi di malattia:
- Rimuovere immediatamente le foglie malate . Rimuovere anche qualsiasi fogliame sul terreno vicino alle piante, comprese le foglie senza la malattia. Fare attenzione a non toccare il fogliame sano durante la rimozione per evitare la diffusione. È meglio rimuovere le foglie con tempo asciutto e fresco.
Quando i buchi e i punti sono numerosi e le foglie iniziano a cadere, intraprendi immediatamente queste azioni.
- Rimuovere subito le foglie malate . Proprio come nei casi lievi, rimuovi tutto il fogliame sul terreno vicino alla pianta. Evita di toccare il fogliame non malato e rimuovi le foglie solo quando sono asciutte.
- Applicare fungicida e battericida . Applicare un fungicida a base di rame. Spruzzare le foglie giovani circa una volta alla settimana. È meglio applicare questi prodotti in primavera quando iniziano i danni. Dopo la metà dell'estate, avranno pochi benefici.

Prevenzione
Ecco i modi migliori per prevenire malattia dei fori di sparo :
- Utilizzare l'irrigazione a goccia . Per impedire alle spore fungine di schizzare sull'albero, usa l'irrigazione a goccia che dirige l'acqua direttamente alle radici.
- Ispeziona gli alberi quando le foglie sono cadute . Rimuovi eventuali rami morti o malati che potrebbero contenere spore fungine. Una buona potatura aprirà anche l'albero e incoraggerà un maggiore flusso d'aria.
- Rastrella e mantieni il fogliame caduto sgombro . Rastrellare regolarmente le foglie da alberi e arbusti è uno dei modi migliori per prevenire malattia dei fori di sparo e tenerlo a bada.
- Rimuovere i rami inferiori . Ciò rende più difficile spruzzare le spore fungine sulle parti vulnerabili dell'albero e aumenta anche il flusso d'aria.
- Rimuovere gli alberi vecchi e molto malati . Sebbene malattia dei fori di sparo non possa essere completamente prevenuto, questo può aiutare a rimuovere il più grande vettore di malattia. Può anche creare più spazio e aiutare la circolazione dell'aria, che impedisce ulteriormente la diffusione.
- Applicare un controllo chimico preventivo . Per evitare che la malattia si manifesti in primavera, applica un fungicida a fine inverno, appena prima che le gemme si gonfino.
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Ingiallimento e appassimento fogliare
L'invecchiamento naturale può far ingiallire e seccare le foglie.

Panoramica
Indipendentemente dal tipo di pianta o da dove viene coltivata, a un certo punto comincerà a prendere ingiallimento e appassimento fogliare . Questo è un processo naturale e inevitabile che si verifica quando la pianta ha completato tutti i passaggi della sua vita. Le piante annuali subiscono questo processo alla fine di una singola stagione di crescita. Le piante perenni vivono per più anni, se non decine o centinaia di anni, ma alla fine mostreranno comunque questi sintomi.

Analisi dei Sintomi
Quando le piante hanno progredito attraverso le loro fasi di sviluppo naturali e si stanno avvicinando alla fine del loro ciclo di vita, iniziano a mostrare segni di declino. Le foglie inizieranno a ingiallire e a cadere, e nel tempo diventeranno marrone come la carta e si asciugheranno. Una volta completamente asciutte, le foglie iniziano a cadere dalla pianta fino a quando l'intera pianta non si è asciugata.

Causa della malattia
Alla fine della sua vita, la codifica genetica all'interno della pianta aumenta la produzione di etilene, un fitormone che controlla la senescenza o l'invecchiamento naturale e la morte. La divisione cellulare si interrompe e la pianta inizia a catabolizzare le risorse da utilizzare in altre parti della pianta. Quando ciò accade, i tessuti iniziano a ingiallire e ad asciugarsi fino a quando l'intera pianta non si secca e muore.

Soluzioni
Se l'ingiallimento e l'essiccazione di foglie e fiori è una progressione naturale dovuta all'età, non si può fare nulla per rallentare o fermare il processo. Una volta che gli ormoni all'interno della pianta iniziano il processo di senescenza, è irreversibile.

Prevenzione
Sfortunatamente, non c'è modo di impedire alle piante di morire di "vecchiaia". Per aiutare a prolungare la loro vita e rimandare i sintomi ingiallimento e appassimento fogliare il più a lungo possibile, prenditi cura di loro dando loro abbastanza acqua, concimandoli in modo appropriato e assicurandoti che ricevano abbastanza luce solare.
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Tossicità
* Il giudizio su tossicità e pericolosità è solo indicativo. NON GARANTIAMO l'accuratezza di tali giudizi. Perciò, NON DOVRESTI basarti su questo giudizio. E' IMPORTANTE RICHIEDERE IN ANTICIPO L'AIUTO DI UN PROFESSIONISTA, quando necessario.

Leggermente tossico per gli esseri umani
Il ciliegio tardivo, come quasi tutti i membri del genere Prunus, ha precursori del cianuro in ogni sua parte, compresi i semi, con la sola eccezione dei frutti. Quando un essere umano mangia i semi, le foglie o qualsiasi altra parte della pianta, queste cianotossine si convertono in gas cianuro quando entrano in contatto con gli acidi dello stomaco. Questo gas viene assorbito attraverso le membrane mucose e avvelena l'individuo. I sintomi passano dall'agitazione alla debolezza, alla perdita di coordinazione e agli spasmi muscolari, alla difficoltà a muoversi o a parlare, al rallentamento della respirazione e del battito cardiaco e infine alla morte.

Tossico per i cani
L'ingestione di qualsiasi parte del ciliegio tardivo , ad eccezione del suo frutto, può portare a reazioni fatali nei cani; trattalo come un'emergenza medica se sospetti che il tuo cane abbia masticato qualsiasi parte di questa pianta. Gli steli, le foglie e i semi contengono tutti cianuro. I sintomi successivi all'ingestione possono includere respiro affannoso, debolezza, dilatazione della pupilla, convulsioni, coma e insufficienza respiratoria.

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Mappa di distribuzione

Nativa
Coltivata
Invasiva
Potenzialmente infestante
Esotica
Specie non presente


Maggiori informazioni

Colore del fiore
Bianco

Periodo di fioritura
Primavera

Colore della foglia
Verde
Giallo
Oro
Marrone
Simbolismo
Amore, Divinazione
Classificazione scientifica
Divisione
Piante vascolari Classe
Dicotiledoni Ordine
Rosales Famiglia
Rosacee Genere
Pruno Specie
Ciliegio tardivo 
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Piante affini

Ippocastano
L'ippocastano è un albero piuttosto diffuso in Europa, dove viene impiegato come pianta decorativa soprattutto lungo i viali. Il suo aspetto piramidale è in grado di creare delle zone d'ombra molto preziose nell'ottica dell'arredo urbano. I suoi fiori sono prevalentemente bianchi, mentre i frutti assomigliano a delle castagne. Il suo legno, considerato di scarsa qualità, viene utilizzato per la produzione di scatole e combustibile.

Tradescanzia
La tradescanzia è una pianta ornamentale da appartamento molto apprezzata per via delle sue foglie, le quali presentano delle striature particolari che ricordano il manto di una zebra. È una pianta perenne molto resistente che richiede poche cure ed è adatta anche per principianti. Predilige un ambiente luminoso ma non la luce diretta.

Farinello comune
Il farinello comune è una pianta erbacea spontanea molto comune, spesso considerata una specie infestante per via della facilità con cui riesce a propagarsi negli orti domestici. Nonostante questo, è una pianta commestibile che ha rappresentato una parte importante nella dieta dei contadini in particolari tempi di carestia.

Ipomea Indiana
Ipomea Indiana è una vite annuale originaria del Sud America, introdotta più recentemente in Nord America come pianta ornamentale, che cresce libera nelle zone abbandonate. Viene impollinata dai bombi e dalle api e i suoi semi mangiati da fagiani e quaglie. I fiori di breve durata sono bellissimi ed è facilmente distinguibile da altre viti della stessa specie per le sue caratteristiche foglie a tre lobi.

Piombaggine
Le infiorescenze di piombaggine iniziano a sbocciare in primavera e continuano fino all’arrivo dell’autunno. I fiori sono riuniti in grappoli e hanno una tipica colorazione celeste, cosa che li rende molto graditi per adornare giardini e aiuole; in più rilasciano un piacevole e delicato profumo.

Gigaro chiaro
Il gigaro chiaro è una pianta erbacea presente su tutto il territorio italiano e in Valle d'Aosta compare nella lista delle specie protette. Fa parte integrante della cultura e delle tradizioni del nostro paese, tanto che sull'Ara Pacis, il celebre monumento di epoca romana, è una delle piante più rappresentate. Il gigaro chiaro, nel linguaggio dei fiori, incarna un augurio di fertilità.
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Ciliegio tardivo
Prunus serotina
Il ciliegio tardivo è un albero che in Italia si è naturalizzato in diverse regioni settentrionali e, in alcune, si è rivelato una specie invasiva. Si tratta di una pianta antica, ampiamente utilizzata dai nativi di epoca precolombiana. Oggi, viene coltivata per i suoi frutti commestibili, e il suo legno viene impiegato nella produzione di mobili e altri oggetti.


Periodo di semina
Primavera, Autunno, Inverno

Tossico per l'uomo e gli animali domestici

Guida alla cura per Ciliegio tardivo

Acqua
Mantenere umido ma senza accumulo d'acqua


Fertilizzazione
Fecondazione una volta ogni 1-2 mesi durante la stagione di crescita


Potatura
Taglia rami secchi


Suolo
Terriccio, Sabbia, Argilla, Gesso, Neutro, Alcalino


Luce Solare
Pieno sole, Sole parziale


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Domande su Ciliegio tardivo










Qual è il metodo migliore per innaffiare il mio Ciliegio tardivo?

Cosa devo fare se innaffio troppo o troppo poco Ciliegio tardivo?

Con quale frequenza devo annaffiare il mio Ciliegio tardivo?

Quanta acqua devo dare al mio Ciliegio tardivo?

Devo regolare la frequenza di irrigazione del mio Ciliegio tardivo in base alle diverse stagioni o ai diversi climi?

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Parassiti e malattie comuni
Problemi comuni relativi a Ciliegio tardivo, basati su 10 milioni di casi reali
Macchia bruna



Questa infezione può causare la comparsa di macchie o macchie marroni sulla pianta.
Soluzioni: Nei casi minori di macchia bruna , non c'è bisogno di curare la malattia. Tuttavia, se gran parte del fogliame è interessata e si verifica la defogliazione, la pianta trarrà vantaggio dall'eliminazione dell'infezione. Si consiglia di iniziare applicando opzioni di trattamento organico, lavorando fino ai più potenti fungicidi sintetici e chimici, se necessario. Le opzioni organiche non uccideranno il fungo, ma ne impediranno la diffusione. Sciogliere ½ cucchiaino di bicarbonato di sodio e un cucchiaino di sapone liquido in un litro d'acqua. Usando un flacone spray, spruzzare sulla parte superiore e inferiore delle foglie fino a quando il composto non gocciola. Ripeti ogni due settimane fino a quando le macchie esistenti smettono di allargarsi e le nuove macchie non compaiono più. Spruzzare un sapone fungicida a base di rame sulle foglie, rivestendo la superficie superiore e inferiore delle foglie. Riapplicare come indicato sull'etichetta del prodotto. Il rame penetra nella superficie fogliare e previene la germinazione delle spore in modo che il fungo non possa diffondersi. Applicare un fungicida multiuso sull'intera pianta, seguendo attentamente le istruzioni sull'etichetta.
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Coleotteri delle foglie



I coleotteri fogliari sono una classe di insetti colorati di dimensioni 10-20 mm. Rosicchiano foglie e petali provocando piccoli fori rotondi sparsi sulla superficie.
Soluzioni: Per i casi meno gravi: Rimuovere coleotteri, ninfe e uova . Rimuovi tutte le fasi della vita dei coleotteri e uccidili mettendoli in un secchio di acqua calda e sapone. Questo può essere fatto più facilmente posizionando il secchio sotto le foglie colpite e scuotendo la pianta. Questo metodo è più efficace nel pomeriggio quando coleotteri delle foglie sono più attivi. Smaltire sempre gli insetti in un sacchetto o contenitore sigillato per evitare la fuoriuscita e la diffusione. Per trattare le infestazioni più gravi: Applicare insetticidi organici . Usa insetticidi di origine naturale prima di passare agli insetticidi sintetici. L'olio di neem e il piretro sono insetticidi di origine naturale che dovrebbero essere applicati seguendo le istruzioni dell'etichetta. Applicare insetticidi sintetici . Esempi di insetticidi efficaci per i coleotteri fogliari includono carbarile, permetrina e bifentrin. Applicare insetticidi secondo le istruzioni sull'etichetta.
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Malattia dei fori di sparo



La malattia da perforazione batterica crea macchie marroni sulle foglie che alla fine si seccano e cadono, lasciando perforazioni sulla superficie fogliare.
Soluzioni: In caso di sintomi lievi di malattia: Rimuovere immediatamente le foglie malate . Rimuovere anche qualsiasi fogliame sul terreno vicino alle piante, comprese le foglie senza la malattia. Fare attenzione a non toccare il fogliame sano durante la rimozione per evitare la diffusione. È meglio rimuovere le foglie con tempo asciutto e fresco. Quando i buchi e i punti sono numerosi e le foglie iniziano a cadere, intraprendi immediatamente queste azioni. Rimuovere subito le foglie malate . Proprio come nei casi lievi, rimuovi tutto il fogliame sul terreno vicino alla pianta. Evita di toccare il fogliame non malato e rimuovi le foglie solo quando sono asciutte. Applicare fungicida e battericida . Applicare un fungicida a base di rame. Spruzzare le foglie giovani circa una volta alla settimana. È meglio applicare questi prodotti in primavera quando iniziano i danni. Dopo la metà dell'estate, avranno pochi benefici.
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Ingiallimento e appassimento fogliare



L'invecchiamento naturale può far ingiallire e seccare le foglie.
Soluzioni: Se l'ingiallimento e l'essiccazione di foglie e fiori è una progressione naturale dovuta all'età, non si può fare nulla per rallentare o fermare il processo. Una volta che gli ormoni all'interno della pianta iniziano il processo di senescenza, è irreversibile.
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Macchia bruna
Questa infezione può causare la comparsa di macchie o macchie marroni sulla pianta.

Panoramica
Le macchie scolorite sul fogliame delle piante sono uno dei problemi di malattia più comuni che le persone osservano. Questi punti sono causati da malattie fungine e batteriche, con la maggior parte delle infezioni legate a un patogeno fungino. Macchia bruna può verificarsi su tutte le piante d'appartamento, piante ornamentali da fiore, piante da ortaggi e foglie di alberi, cespugli e arbusti. Nessuna pianta resiste ad esso e il problema è peggiore negli ambienti caldi e umidi. Può verificarsi in qualsiasi momento della fase di vita purché siano presenti le foglie. Piccole macchie brunastre compaiono sul fogliame e si ingrandiscono con il progredire della malattia. Nei casi più gravi, la pianta o l'albero si indeboliscono quando le lesioni interrompono la fotosintesi o causano la defogliazione.

Analisi dei Sintomi
Nella maggior parte dei casi, macchia bruna interessa solo una piccola percentuale dell'intera pianta, comparendo su una piccola parte delle foglie. Una piccola infezione mette solo un leggero stress sulla pianta. Tuttavia, se non trattata e la malattia progredisce in numerose stagioni, avrà un grave impatto sulla salute e sulla produttività del campione infetto.
- Inizia la sporulazione (riproduzione delle spore fungine) e sulle foglie compaiono minuscole macchie.
- Il posizionamento è spesso casuale e disperso poiché le malattie si diffondono attraverso le gocce di pioggia.
- Può comparire sulle foglie più basse e all'interno della pianta dove l'umidità è più alta.
- Le macchie marroni si allargano e diventano abbastanza grandi da toccare i punti vicini per formare una macchia più prominente.
- I margini delle foglie possono ingiallire.
- Piccoli punti neri (corpi fruttiferi dei funghi) compaiono nei punti morti.
- Le macchie crescono di dimensioni fino a quando l'intera foglia non è marrone.
- La foglia cade dalla pianta.
Sintomi gravi
- Defogliazione prematura parziale o completa
- Crescita ridotta
- Aumento della suscettibilità ai parassiti e ad altre malattie

Causa della malattia
Macchia bruna , o macchia fogliare, è un termine descrittivo comune dato a diverse malattie che colpiscono le foglie di piante e alberi. Circa l'85% delle malattie che mostrano macchie fogliari sono dovute a funghi o organismi simili a funghi. A volte macchia bruna è causato da un'infezione batterica o dall'attività degli insetti con sintomi simili. Quando le condizioni sono calde e le superfici fogliari sono bagnate, le spore fungine trasportate dal vento o dalla pioggia si depositano sulla superficie e si attaccano ad essa. Non rompono le pareti cellulari ma crescono nello spazio tra la membrana plasmatica vegetale e la parete cellulare vegetale. Quando le spore si riproducono, rilasciano tossine ed enzimi che causano macchie necrotiche (cioè tessuti morti) sulle foglie, consentendo ai funghi di consumare i prodotti rilasciati quando le cellule si degradano.

Soluzioni
Nei casi minori di macchia bruna , non c'è bisogno di curare la malattia. Tuttavia, se gran parte del fogliame è interessata e si verifica la defogliazione, la pianta trarrà vantaggio dall'eliminazione dell'infezione. Si consiglia di iniziare applicando opzioni di trattamento organico, lavorando fino ai più potenti fungicidi sintetici e chimici, se necessario. Le opzioni organiche non uccideranno il fungo, ma ne impediranno la diffusione.
- Sciogliere ½ cucchiaino di bicarbonato di sodio e un cucchiaino di sapone liquido in un litro d'acqua. Usando un flacone spray, spruzzare sulla parte superiore e inferiore delle foglie fino a quando il composto non gocciola. Ripeti ogni due settimane fino a quando le macchie esistenti smettono di allargarsi e le nuove macchie non compaiono più.
- Spruzzare un sapone fungicida a base di rame sulle foglie, rivestendo la superficie superiore e inferiore delle foglie. Riapplicare come indicato sull'etichetta del prodotto. Il rame penetra nella superficie fogliare e previene la germinazione delle spore in modo che il fungo non possa diffondersi.
- Applicare un fungicida multiuso sull'intera pianta, seguendo attentamente le istruzioni sull'etichetta.

Prevenzione
Come molte altre malattie, è più facile prevenire macchia bruna che curarlo, e questo viene fatto attraverso pratiche culturali.
- Elimina le foglie autunnali dal terreno prima dell'inverno per ridurre al minimo i luoghi in cui funghi e batteri possono svernare.
- Mantenere un buon movimento dell'aria tra le piante attraverso un'adeguata spaziatura tra le piante.
- Aumenta la circolazione dell'aria attraverso il centro delle piante attraverso la potatura.
- Pulisci accuratamente tutti gli strumenti di potatura dopo aver lavorato con piante malate.
- Non gettare mai materiale vegetale malato in un cumulo di compost.
- Evitare l'irrigazione sopraelevata per mantenere l'umidità lontana dal fogliame.
- Mantieni le piante sane fornendo luce solare, acqua e fertilizzanti adeguati.
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Coleotteri delle foglie
I coleotteri fogliari sono una classe di insetti colorati di dimensioni 10-20 mm. Rosicchiano foglie e petali provocando piccoli fori rotondi sparsi sulla superficie.

Panoramica
gamma di coleotteri delle foglie di dimensioni da 1,5 mm a 20 mm . Sia i coleotteri adulti che le loro larve mangiano le foglie di molti diversi tipi di piante. Esistono oltre 35.000 diverse specie di coleotteri delle foglie , in una varietà di colori tra cui oro, verde, a strisce gialle e rosse. Alcuni di questi sono stati scambiati per coccinelle a causa della loro forma e colorazione. Possono essere di forma ovale, rotonda o allungata. Questi insetti nocivi sono più attivi in primavera e in estate. Se non controllati, i coleotteri fogliari possono causare molti danni alle colture orticole e alle piante ornamentali. Si nutrono di foglie, fiori, steli, radici e frutti di diverse piante. Possono volare, il che significa che è facile per loro spostarsi da una pianta all'altra. Alcune specie di coleotteri delle foglie di mira solo una coltura specifica, mentre altre prenderanno di mira molti tipi diversi di piante. Sebbene gran parte del danno che provocano sia estetico, un'infestazione può indebolire una pianta e lasciarla soggetta ad altre malattie più problematiche.

Analisi dei Sintomi
I primi segni di un'infestazione da coleotteri delle foglie sono piccoli buchi visibili nelle foglie. Le foglie diventano quindi scolorite e si possono vedere escrementi di scarabeo scuro. Quando le foglie diventano gialle e marroni, cadranno dalla pianta a terra. Alcune foglie appariranno scheletrate con solo le vene rimaste. L'infestazione inizia in primavera, quando i coleotteri adulti emergono dal terreno e depongono le uova sulle foglie delle piante. Quando queste uova si schiudono, le giovani ninfe iniziano a sgranocchiare le foglie man mano che crescono. Una volta che coleotteri delle foglie sono grandi e maturi, cadranno a terra e si puperanno nel terreno durante l'inverno prima di ricominciare il ciclo. Coleotteri delle foglie anche mangiare buchi in frutta e verdura. Questi possono essere visti come piccoli fori rotondi che a volte hanno un'area marrone più ampia che li circonda.

Soluzioni
Per i casi meno gravi:
- Rimuovere coleotteri, ninfe e uova . Rimuovi tutte le fasi della vita dei coleotteri e uccidili mettendoli in un secchio di acqua calda e sapone. Questo può essere fatto più facilmente posizionando il secchio sotto le foglie colpite e scuotendo la pianta. Questo metodo è più efficace nel pomeriggio quando coleotteri delle foglie sono più attivi. Smaltire sempre gli insetti in un sacchetto o contenitore sigillato per evitare la fuoriuscita e la diffusione.
Per trattare le infestazioni più gravi:
- Applicare insetticidi organici . Usa insetticidi di origine naturale prima di passare agli insetticidi sintetici. L'olio di neem e il piretro sono insetticidi di origine naturale che dovrebbero essere applicati seguendo le istruzioni dell'etichetta.
- Applicare insetticidi sintetici . Esempi di insetticidi efficaci per i coleotteri fogliari includono carbarile, permetrina e bifentrin. Applicare insetticidi secondo le istruzioni sull'etichetta.

Prevenzione
Per prevenire le infestazioni di coleotteri delle foglie , segui queste pratiche.
- Controlla regolarmente la presenza di coleotteri . Per prevenire grandi infestazioni da parassiti, sii proattivo nel controllare frequentemente le piante per rilevare eventuali parassiti e rimuoverle rapidamente.
- Elimina detriti . Elimina erbacce e detriti per rimuovere le aree in cui questi coleotteri possono svernare e nascondersi.
- Attira i predatori naturali . Uccelli e altri insetti, come vespe e coccinelle, sono efficaci predatori naturali di coleotteri delle foglie . Incoraggiateli a visitare includendo una vasta gamma di piante per fornire habitat e cibo. Inoltre, evita di applicare erbicidi ad ampio spettro che possono danneggiare e uccidere gli insetti utili.
- Pianta erbe aromatiche come menta, aglio o rosmarino, poiché possono respingere coleotteri delle foglie .
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Malattia dei fori di sparo
La malattia da perforazione batterica crea macchie marroni sulle foglie che alla fine si seccano e cadono, lasciando perforazioni sulla superficie fogliare.

Panoramica
Malattia dei fori di sparo ( coryneum blight ) colpisce più comunemente gli alberi maturi, in particolare gli alberi da frutto. Il fungo può infettare i germogli, i frutti e le foglie dell'albero. Provoca macchie sulle foglie che alla fine muoiono e cadono. Questo fa sembrare le foglie a brandelli e influisce sulla salute generale dell'albero. Se il frutto è interessato, si verificheranno delle crepe nella buccia e generalmente renderanno il frutto non commestibile. La malattia è molto difficile da eliminare del tutto, ma è possibile prevenire ulteriori infezioni con buone pratiche colturali e rimuovendo le parti malate dell'albero. Alcuni degli alberi da frutto più comuni colpiti da questa malattia includono prugne, pesche, ciliegie, nettarine, albicocche e mandorle.

Analisi dei Sintomi
Piccole macchie rosse appaiono sulle foglie. Queste macchie poi diventano più grandi e diventano viola con un centro bianco. Infine, le macchie cadono del tutto dalle foglie, lasciando piccoli fori rotondi. Questi sembrano quasi buchi di arma da fuoco, da cui il nome della malattia. Con il progredire della malattia, si formeranno più buchi nelle foglie con alcuni che si uniscono per creare buchi più grandi. Quando l'infezione si diffonde ai frutti in via di sviluppo, sulla pelle esterna compaiono macchie rosso porpora. Alla fine, queste macchie faranno screpolare la pelle e parte del succo fuoriesce.

Causa della malattia
Malattia dei fori di sparo è una malattia fungina ( Wilsonomyces**carpophilus ) che colpisce principalmente alberi maturi. Le spore fungine vengono trasportate sull'albero attraverso gli schizzi d'acqua e il vento. La malattia prospera in condizioni di pioggia quando ci sono state piogge eccessive. La nuova crescita in primavera è particolarmente suscettibile a questa malattia. Le spore fungine svernano all'interno delle gemme dell'albero e anche le lesioni sui ramoscelli.

Soluzioni
In caso di sintomi lievi di malattia:
- Rimuovere immediatamente le foglie malate . Rimuovere anche qualsiasi fogliame sul terreno vicino alle piante, comprese le foglie senza la malattia. Fare attenzione a non toccare il fogliame sano durante la rimozione per evitare la diffusione. È meglio rimuovere le foglie con tempo asciutto e fresco.
Quando i buchi e i punti sono numerosi e le foglie iniziano a cadere, intraprendi immediatamente queste azioni.
- Rimuovere subito le foglie malate . Proprio come nei casi lievi, rimuovi tutto il fogliame sul terreno vicino alla pianta. Evita di toccare il fogliame non malato e rimuovi le foglie solo quando sono asciutte.
- Applicare fungicida e battericida . Applicare un fungicida a base di rame. Spruzzare le foglie giovani circa una volta alla settimana. È meglio applicare questi prodotti in primavera quando iniziano i danni. Dopo la metà dell'estate, avranno pochi benefici.

Prevenzione
Ecco i modi migliori per prevenire malattia dei fori di sparo :
- Utilizzare l'irrigazione a goccia . Per impedire alle spore fungine di schizzare sull'albero, usa l'irrigazione a goccia che dirige l'acqua direttamente alle radici.
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- Rastrella e mantieni il fogliame caduto sgombro . Rastrellare regolarmente le foglie da alberi e arbusti è uno dei modi migliori per prevenire malattia dei fori di sparo e tenerlo a bada.
- Rimuovere i rami inferiori . Ciò rende più difficile spruzzare le spore fungine sulle parti vulnerabili dell'albero e aumenta anche il flusso d'aria.
- Rimuovere gli alberi vecchi e molto malati . Sebbene malattia dei fori di sparo non possa essere completamente prevenuto, questo può aiutare a rimuovere il più grande vettore di malattia. Può anche creare più spazio e aiutare la circolazione dell'aria, che impedisce ulteriormente la diffusione.
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Ingiallimento e appassimento fogliare
L'invecchiamento naturale può far ingiallire e seccare le foglie.

Panoramica
Indipendentemente dal tipo di pianta o da dove viene coltivata, a un certo punto comincerà a prendere ingiallimento e appassimento fogliare . Questo è un processo naturale e inevitabile che si verifica quando la pianta ha completato tutti i passaggi della sua vita. Le piante annuali subiscono questo processo alla fine di una singola stagione di crescita. Le piante perenni vivono per più anni, se non decine o centinaia di anni, ma alla fine mostreranno comunque questi sintomi.

Analisi dei Sintomi
Quando le piante hanno progredito attraverso le loro fasi di sviluppo naturali e si stanno avvicinando alla fine del loro ciclo di vita, iniziano a mostrare segni di declino. Le foglie inizieranno a ingiallire e a cadere, e nel tempo diventeranno marrone come la carta e si asciugheranno. Una volta completamente asciutte, le foglie iniziano a cadere dalla pianta fino a quando l'intera pianta non si è asciugata.

Causa della malattia
Alla fine della sua vita, la codifica genetica all'interno della pianta aumenta la produzione di etilene, un fitormone che controlla la senescenza o l'invecchiamento naturale e la morte. La divisione cellulare si interrompe e la pianta inizia a catabolizzare le risorse da utilizzare in altre parti della pianta. Quando ciò accade, i tessuti iniziano a ingiallire e ad asciugarsi fino a quando l'intera pianta non si secca e muore.

Soluzioni
Se l'ingiallimento e l'essiccazione di foglie e fiori è una progressione naturale dovuta all'età, non si può fare nulla per rallentare o fermare il processo. Una volta che gli ormoni all'interno della pianta iniziano il processo di senescenza, è irreversibile.

Prevenzione
Sfortunatamente, non c'è modo di impedire alle piante di morire di "vecchiaia". Per aiutare a prolungare la loro vita e rimandare i sintomi ingiallimento e appassimento fogliare il più a lungo possibile, prenditi cura di loro dando loro abbastanza acqua, concimandoli in modo appropriato e assicurandoti che ricevano abbastanza luce solare.
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Leggermente tossico per gli esseri umani

Tossico per i cani
* Il giudizio su tossicità e pericolosità è solo indicativo. NON GARANTIAMO l'accuratezza di tali giudizi. Perciò, NON DOVRESTI basarti su questo giudizio. E' IMPORTANTE RICHIEDERE IN ANTICIPO L'AIUTO DI UN PROFESSIONISTA, quando necessario.
Il ciliegio tardivo, come quasi tutti i membri del genere Prunus, ha precursori del cianuro in ogni sua parte, compresi i semi, con la sola eccezione dei frutti. Quando un essere umano mangia i semi, le foglie o qualsiasi altra parte della pianta, queste cianotossine si convertono in gas cianuro quando entrano in contatto con gli acidi dello stomaco. Questo gas viene assorbito attraverso le membrane mucose e avvelena l'individuo. I sintomi passano dall'agitazione alla debolezza, alla perdita di coordinazione e agli spasmi muscolari, alla difficoltà a muoversi o a parlare, al rallentamento della respirazione e del battito cardiaco e infine alla morte.

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Mappa di distribuzione
Map

Nativa
Coltivata
Invasiva
Potenzialmente infestante
Esotica
Specie non presente

Maggiori informazioni

Colore del fiore
Bianco

Periodo di fioritura
Primavera

Colore della foglia
Verde
Giallo
Oro
Marrone
Simbolismo
Amore, Divinazione
Classificazione scientifica
Divisione
Piante vascolari Classe
Dicotiledoni Ordine
Rosales Famiglia
Rosacee Genere
Pruno Specie
Ciliegio tardivo 
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Acqua


Al chiuso

Al chiuso

Vaso per esterni

Nel terreno



Informazioni Essenziali
Per Ciliegio tardivo, originaria dei climi caldi, preferisce un terreno ben drenante e un'annaffiatura moderata, soprattutto durante la stagione di crescita. Fate attenzione a non esagerare con le annaffiature, perché potrebbero causare il marciume delle radici. Innaffiate solo quando i primi centimetri di terreno sono asciutti.
Controllo delle annaffiature oggi
Altro

Primavera
Estate
Autunno
Inverno
Mattina



Mezzogiorno



Sera




Esigenze

Ogni 1-2 settimane
Frequenza di Annaffiatura

Annaffiatura stagionale intelligente
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Quantità e approccio
Irrigazione dal terreno

1. Versa gradualmente acqua sul terreno dall'alto.
2. Smetti di annaffiare la pianta una volta che l'acqua inizia a fuoriuscire dai fori di drenaggio del vaso.
3. Lasciala riposare per 1 minuto, quindi scarta l'acqua rimanente nel sottovaso, assicurandoti che la tua pianta non sia immersa nell'acqua.

Irrigazione dal basso

1. Riempire il vassoio con dell'acqua, assicurandosi che il terreno entri a contatto con l'acqua.
2. Lasciare riposare per 10 minuti.
3. Scolare l'acqua in eccesso dal vassoio se il terreno è uniformemente umido.
4. Annaffiare di più il vassoio se il terreno rimane secco.
5. Lasciarlo riposare per ulteriori 20 minuti prima di drenare eventuali eccessi di acqua.

Ammollo in acqua

1. Scegli una posizione per immergere le tue piante, come un vassoio o una vasca da bagno.
2. Versa qualche centimetro di acqua fresca sul fondo del contenitore scelto.
3. Immergi i vasi delle piante nell'acqua e lasciali assorbire l'umidità per 1 ora.
4. Rimuovi le piante dall'acqua e lasciale asciugare.

Per Ciliegio tardivo, l'irrigazione all'aperto può essere effettuata con un irrigatore a getto. Si tratta di utilizzare un irrigatore o un tubo flessibile per spruzzare uniformemente l'acqua sulla superficie del terreno della pianta. La testina dell'irrigatore può essere regolata per controllare il flusso d'acqua e la portata del getto, in modo da soddisfare le esigenze di irrigazione di piante di dimensioni diverse. Manteneteli in funzione per 10-20 minuti per garantire che l'acqua penetri adeguatamente nel terreno.
Sintomi importanti
Eccessiva annaffiatura
Ciliegio tardivo è più suscettibile di sviluppare sintomi di malattia quando viene annaffiata troppo, perché preferisce un ambiente del terreno con un'umidità moderata. I sintomi dell'eccessiva irrigazione includono ingiallimento delle foglie, marciume radicale, caduta delle foglie...
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(Dettagli dei sintomi e soluzioni)
Foglie ingiallite

Quando le piante ricevono troppa acqua, le radici si privano di ossigeno e le foglie inferiori della pianta ingialliscono gradualmente.
Marciume radicale

L'eccesso di acqua nel terreno può favorire la crescita di funghi e batteri nocivi, facendo marcire le radici e finendo per uccidere la pianta.
Caduta di foglie

Quando le piante vengono annaffiate troppo, possono perdere le foglie come risposta allo stress, anche se le foglie appaiono verdi e sane.
Muffa e muffa

Le piante annaffiate troppo creano un ambiente umido che può favorire la crescita di muffe e funghi sul terreno.
Appassimento

Un'irrigazione eccessiva può far appassire le piante, nonostante l'acqua in eccesso, perché le radici faticano ad assorbire le sostanze nutritive e l'ossigeno a causa dell'intasamento del terreno.
Aumento della suscettibilità alle malattie

Le piante innaffiate in modo eccessivo possono diventare più suscettibili alle malattie, in quanto la loro salute generale diminuisce, indebolendo le loro difese naturali.
Soluzioni
1. Regola la frequenza di irrigazione in base alle stagioni e all'asciutto del terreno. Aspetta che il terreno si asciughi prima di innaffiare.2. Aumenta l'aerazione del terreno allentando la superficie e mescolando delicatamente con un bastoncino di legno o con uno stuzzicadenti.3. Ottimizza l'ambiente con una buona ventilazione e calore per migliorare l'evaporazione dell'acqua e prevenire l'eccesso di irrigazione.
Annaffiatura insufficiente
Ciliegio tardivo è più soggetta a problemi di salute delle piante in caso di mancanza d'acqua, poiché può tollerare solo brevi periodi di siccità. I sintomi della disidratazione comprendono l'appassimento, l'ingiallimento delle foglie, la caduta delle...
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(Dettagli dei sintomi e soluzioni)
Appassimento

A causa della secchezza del terreno e dell'insufficiente assorbimento di acqua da parte delle radici, le foglie della pianta appaiono flosce, cadenti e perdono vitalità.
Foglie ingiallite

Le foglie possono iniziare a ingiallire o a sviluppare punte secche a causa dello stress idrico e del ridotto assorbimento di sostanze nutritive.
Caduta di foglie

Le piante possono perdere le foglie in risposta allo stress idrico, in modo da ridurre la richiesta complessiva di acqua.
Danno alle radici

L'immersione prolungata può danneggiare le radici, rendendo difficile per la pianta assorbire l'acqua anche quando è disponibile.
Steli secchi

A causa dell'acqua insufficiente, i fusti delle piante possono diventare secchi o fragili, rendendo i rami facili da rompere.
Pianta morente

Se l'immersione si protrae per un periodo prolungato, la pianta può morire a causa del grave stress idrico e dell'incapacità di svolgere le funzioni essenziali.
Soluzioni
1. Saturare completamente il terreno con un'irrigazione a goccia lenta per garantire un'umidità uniforme e sufficiente per le piante.2. Aumentare l'umidità dell'aria con vassoi d'acqua o nebulizzazione per rallentare l'evaporazione dell'acqua dalle foglie.3. Innaffiare secondo la frequenza raccomandata. Regolare la frequenza delle annaffiature in base alle stagioni e all'asciutto del terreno.

Scopri informazioni sulle malattie delle piante, la tossicità, il controllo delle erbacce e molto altro ancora.
Luminosità


Al chiuso

Al chiuso

All'aperto



Esigenze

Pieno sole
Ideale
Più di 6 ore di luce solare

Sole parziale
Tolleranza
Circa 3-6 ore di luce solare

Informazioni Essenziali
Ciliegio tardivo prospera in un ambiente soleggiato, idealmente esposto alla luce del sole per la maggior parte della giornata. Originaria di habitat luminosi, ciliegio tardivo tollera un po' di ombra, ma cresce al meglio con un'ampia esposizione al sole. Per una crescita ottimale, è necessario assicurarle una posizione soleggiata.








Ideale
Tollerabile
Non adatta
Illuminazione artificiale
Le piante d'appartamento richiedono una luce adeguata per una crescita ottimale. Quando la luce solare naturale è insufficiente, specialmente in inverno o in spazi meno soleggiati, le luci artificiali offrono una soluzione vitale, promuovendo una crescita più rapida e più sana.
Scopri di più

Le piante da interno richiedono una illuminazione adeguata per una crescita ottimale. Quando la luce solare naturale è insufficiente, soprattutto in inverno o in spazi poco soleggiati, le luci artificiali offrono una soluzione fondamentale, promuovendo una crescita più rapida e sana.
1. Scegli il tipo giusto di luce artificiale: Le luci a LED sono una scelta popolare per l'illuminazione delle piante da interno perché possono essere personalizzate per fornire le specifiche lunghezze d'onda di luce di cui le tue piante hanno bisogno.
Le piante a pieno sole necessitano di 30-50W/piede quadrato di luce artificiale, le piante a mezz'ombra necessitano di 20-30W/piede quadrato e le piante in ombra completa necessitano di 10-20W/piede quadrato.
2. Determina la distanza appropriata: Posiziona la fonte luminosa a 12-36 pollici sopra la pianta per imitare la luce solare naturale.
3. Determina la durata: Imita la durata delle ore di luce solare naturale per la tua specie di pianta. La maggior parte delle piante ha bisogno di 8-12 ore di luce al giorno.
1. Scegli il tipo giusto di luce artificiale: Le luci a LED sono una scelta popolare per l'illuminazione delle piante da interno perché possono essere personalizzate per fornire le specifiche lunghezze d'onda di luce di cui le tue piante hanno bisogno.
Le piante a pieno sole necessitano di 30-50W/piede quadrato di luce artificiale, le piante a mezz'ombra necessitano di 20-30W/piede quadrato e le piante in ombra completa necessitano di 10-20W/piede quadrato.
2. Determina la distanza appropriata: Posiziona la fonte luminosa a 12-36 pollici sopra la pianta per imitare la luce solare naturale.
3. Determina la durata: Imita la durata delle ore di luce solare naturale per la tua specie di pianta. La maggior parte delle piante ha bisogno di 8-12 ore di luce al giorno.
Sintomi importanti
Luce insufficiente
Ciliegio tardivo prospera in piena luce solare, ma è sensibile al calore. Essendo una pianta comunemente coltivata all'aperto con abbondante luce solare, può manifestare lievi sintomi di carenza di luce se collocata in ambienti con illuminazione non ottimale.
Scopri di più

(Dettagli dei sintomi e soluzioni)
Foglie piccole

Una volta maturate, le nuove foglie possono diventare più piccole rispetto alle precedenti.
Crescita stentata o rada

Gli spazi tra le foglie o gli steli del vostro ciliegio tardivo possono allungarsi, dando luogo a un aspetto sottile e allungato. Questo può far sembrare la pianta rada e debole e può facilmente rompersi o inclinarsi a causa del suo stesso peso.
Caduta delle foglie più rapida

Quando le piante sono esposte a condizioni di scarsa luminosità, tendono a eliminare precocemente le foglie più vecchie per conservare le risorse. Entro un tempo limitato, queste risorse possono essere utilizzate per far crescere nuove foglie fino a quando le riserve energetiche della pianta non si esauriscono.
Crescita rallentata o assente

Ciliegio tardivo Quando le condizioni di luce sono scarse, la pianta entra in una modalità di sopravvivenza che porta a un arresto della produzione di foglie. Di conseguenza, la crescita della pianta subisce un ritardo o si arresta del tutto.
Nuove foglie di colore più chiaro

Una luce solare insufficiente può far sì che le foglie sviluppino colori irregolari o appaiano pallide. Ciò indica una mancanza di clorofilla e di nutrienti essenziali.
Soluzioni
1. Per garantire una crescita ottimale, spostare gradualmente le piante in una posizione più soleggiata ogni settimana, finché non ricevono almeno 6 ore di luce solare diretta al giorno. Utilizzare una finestra rivolta a sud e tenere le tende aperte durante il giorno per massimizzare l'esposizione alla luce solare e l'accumulo di nutrienti.2. Per fornire luce aggiuntiva alla pianta, considerare l'utilizzo di luci artificiali se la pianta è grande o non facilmente spostabile. Mantenere accesa una lampada da scrivania o da soffitto per almeno 8 ore al giorno, oppure investire in luci di coltivazione professionali per una luce abbondante.
Luce eccessiva
Ciliegio tardivo vive in pieno sole, ma è sensibile al calore. Sebbene occasionalmente si verifichino sintomi di scottatura, non sono in grado di sopportare la luce solare intensa in ambienti ad alta temperatura.
Scopri di più

(Dettagli dei sintomi e soluzioni)
Clorosi

La clorosi è una condizione in cui le foglie della pianta perdono il loro colore verde e diventano gialle. Ciò è dovuto al deterioramento della clorofilla a causa di un'eccessiva esposizione alla luce solare, che influisce negativamente sulla capacità della pianta di fotosintetizzare.
Surriscaldamento

La scottatura solare si verifica quando le foglie o i fusti della pianta vengono danneggiati dall'esposizione alla luce solare intensa. Si manifesta come aree pallide, sbiancate o necrotiche sul tessuto della pianta e può ridurre la salute complessiva della pianta.
Arricciamento delle foglie

Il ricciolo delle foglie è un sintomo in cui le foglie si arricciano o si attorcigliano in condizioni di luce solare estrema. Questo è un meccanismo di difesa utilizzato dalla pianta per ridurre la superficie esposta alla luce solare, minimizzando la perdita d'acqua e i danni.
Appassimento

L'appassimento si verifica quando una pianta perde la pressione di turgore e le sue foglie e i suoi fusti cominciano a pendere. Un'eccessiva esposizione alla luce solare può causare l'appassimento aumentando la perdita d'acqua della pianta attraverso la traspirazione, rendendo difficile per la pianta mantenere un'adeguata idratazione.
Bruciature Fogliari

La bruciatura delle foglie è un sintomo caratterizzato dall'aspetto di margini o aree marroni, secchi e croccanti sulle foglie a causa di una luce solare eccessiva. Ciò può portare a una riduzione della capacità fotosintetica e alla salute complessiva della pianta.
Soluzioni
1. Sposta la tua pianta nella posizione ottimale in cui può ricevere abbondante luce solare ma anche un po' di ombra. Una finestra esposta a est è una scelta ideale poiché la luce del mattino è più delicata. In questo modo, la tua pianta potrà godere di abbondante luce solare riducendo al contempo il rischio di scottature.2. Si consiglia di potare eventuali parti completamente disidratate o appassite della pianta.

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Temperatura


Al chiuso

Al chiuso

All'aperto



Esigenze

Ideale
Tollerabile
Non adatta

Informazioni Essenziali
La pianta di ciliegio tardivo è originaria delle regioni temperate e preferisce temperature comprese tra 32 e 95 ℉ (da 0 a 35 ℃). Nelle stagioni più calde, la pianta beneficia dell'ombra e di un terreno ben drenato per evitare lo stress da calore e il marciume delle radici. Nelle stagioni più fredde, può tollerare temperature fino a 5 ℉ (-15 ℃), ma periodi prolungati di gelo possono danneggiare i rami e i germogli.

Strategie regionali per lo svernamento
Ciliegio tardivo ha una forte resistenza al freddo, quindi di solito non sono necessarie misure speciali di protezione dal gelo durante l'inverno. Tuttavia, se si prevede che le temperature invernali scendano al di sotto della {temperatura_limite_di_crescita}, è comunque importante fornire una protezione dal freddo. Ciò può essere ottenuto avvolgendo il tronco e i rami con materiali come tessuto non tessuto o tela. Prima delle prime gelate autunnali, si consiglia di annaffiare abbondantemente la pianta, assicurandosi che il terreno rimanga umido e che entri in uno stato di congelamento. Questo aiuta a prevenire la siccità e la scarsità d'acqua per la pianta durante l'inverno e l'inizio della primavera.
Sintomi importanti
Bassa Temperatura
Ciliegio tardivo tollera il freddo e prospera al meglio quando la temperatura è superiore a {Suitable_growth_temperature_min}. Durante l'inverno, deve essere mantenuta al di sopra della {Tolerable_growing_temperature_min}. Quando la temperatura scende al di sotto della {Limit_growth_temperature}, anche se non si notano cambiamenti durante l'inverno, i rami possono diventare fragili e secchi in primavera e non spuntano nuovi germogli.
Soluzioni
In primavera, potate i rami morti che non hanno prodotto nuove foglie.
Alta Temperatura
Durante l'estate, Ciliegio tardivo deve essere mantenuta al di sotto della {Suitable_growth_temperature_max}. Quando la temperatura supera la {Tolerable_growing_temperature_max}, le foglie della pianta possono assumere un colore più chiaro, le punte possono diventare secche e appassite e la pianta diventa più suscettibile alle scottature.
Soluzioni
Eliminare le parti bruciate dal sole e secche. Spostate la pianta in una posizione che offra ombra dal sole di mezzogiorno e del pomeriggio, oppure utilizzate un telo ombreggiante per creare ombra. Innaffiate la pianta al mattino e alla sera per mantenere il terreno umido.

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Trapianto

Come trapiantare Ciliegio tardivo con successo?
Il periodo ideale per trapiantare ciliegio tardivo va dalla tarda primavera alla metà dell'estate, poiché i mesi più caldi favoriscono un sano sviluppo delle radici. Scegliete una posizione con terreno ben drenante, ombra parziale e protezione dai venti forti. Allentare delicatamente le radici prima del trapianto per una crescita ottimale.
Quali preparativi sono necessari prima di trapiantare Ciliegio tardivo?
Qual è il periodo ideale per il trapianto di Ciliegio tardivo?

Il momento migliore per il trapianto di ciliegio tardivo è tra la fine della primavera e la metà dell'estate; è il periodo perfetto per la creazione di un forte apparato radicale. Questa tempistica assicura condizioni di crescita favorevoli e riduce lo shock da trapianto, favorendo una pianta sana e rigogliosa.
Quanto spazio lasciare tra le piante di Ciliegio tardivo?

Per dare al vostro ciliegio tardivo spazio sufficiente per crescere, distanziate ogni alberello di circa 6-9 metri. Questo li aiuterà a fiorire e a produrre molti frutti.
Qual è la migliore miscela di terriccio per il trapianto di Ciliegio tardivo?

Assicuratevi di preparare un terreno ben drenante e argilloso con un pH compreso tra 6,0 e 7,0 per il vostro ciliegio tardivo. Mescolate del compost o dello stallatico ben decomposto come fertilizzante di base.
Dove dovresti spostare il tuo Ciliegio tardivo?

Scegliete una posizione da pieno sole a ombra parziale per il trapianto di ciliegio tardivo, poiché questa pianta ama almeno 4-6 ore di luce solare diretta al giorno.
Quali attrezzature dovresti preparare prima di trapiantare Ciliegio tardivo?
Guanti da giardinaggio

Per proteggere le mani durante la lavorazione del terreno e della pianta ciliegio tardivo.
Pala o vanga

Per scavare buche e trincee durante il trapianto.
Cazzuola manuale

Per un lavoro più delicato intorno alla zolla ciliegio tardivo e per aiutare a posizionare la pianta nella nuova sede.
Cesoie per potatura

Eliminare le radici, i rami e le foglie danneggiate o non necessarie.
Carriola o secchio grande

Per trasportare la pianta e il terreno di ciliegio tardivo.
Compost organico o ammendamento del terreno

Per mescolarsi al terreno esistente e migliorarne la struttura.
Pacciamatura

Per aiutare a trattenere l'umidità e a regolare la temperatura del terreno dopo il trapianto.
Come si rimuove Ciliegio tardivo dal terreno?
Nel luogo prescelto, scavate una buca larga e profonda il doppio della zolla della pianta ciliegio tardivo. Mescolate del compost organico o un ammendante per migliorare la struttura del terreno.
Con le cesoie, tagliate via le radici danneggiate o non necessarie dalla zolla di ciliegio tardivo.
Posizionate con cura la pianta di ciliegio tardivo al centro della buca, assicurandovi che sia dritta e alla stessa profondità del terreno in cui si trovava nella sua posizione originale.
Riempite con cura la buca intorno alla pianta di ciliegio tardivo con il terriccio modificato, rassodandolo delicatamente con le mani per eliminare eventuali sacche d'aria.
Innaffiare abbondantemente la pianta di ciliegio tardivo per favorire l'assestamento del terreno e assicurare un buon contatto tra radici e suolo.
Applicate uno strato di pacciamatura intorno alla base della pianta di ciliegio tardivo, assicurandovi che non tocchi il fusto. Questo aiuterà a trattenere l'umidità e a regolare la temperatura del terreno.
Guida passo-passo per il trapianto di Ciliegio tardivo
Fase1 Preparazione del sito

Nel luogo prescelto, scavate una buca larga e profonda il doppio della zolla della pianta ciliegio tardivo. Mescolate del compost organico o un ammendante per migliorare la struttura del terreno.
Fase2 Potatura delle radici

Con le cesoie, tagliate via le radici danneggiate o non necessarie dalla zolla di ciliegio tardivo.
Fase 3 Posizionamento

Posizionate con cura la pianta di ciliegio tardivo al centro della buca, assicurandovi che sia dritta e alla stessa profondità del terreno in cui si trovava nella sua posizione originale.
Fase4 Riempimento

Riempite con cura la buca intorno alla pianta di ciliegio tardivo con il terriccio modificato, rassodandolo delicatamente con le mani per eliminare eventuali sacche d'aria.
Fase5 Irrigazione

Innaffiare abbondantemente la pianta di ciliegio tardivo per favorire l'assestamento del terreno e assicurare un buon contatto tra radici e suolo.
Fase 6 Pacciamatura

Applicate uno strato di pacciamatura intorno alla base della pianta di ciliegio tardivo, assicurandovi che non tocchi il fusto. Questo aiuterà a trattenere l'umidità e a regolare la temperatura del terreno.
Come ci si prende cura di Ciliegio tardivo dopo il trapianto?
Irrigazione

Mantenete il terreno intorno a ciliegio tardivo costantemente umido, ma non inzuppato, per le prime settimane dopo il trapianto, per favorire l'insediamento di radici forti.
Potatura

Rimuovete i rami danneggiati, malati o incrociati per migliorare la salute della pianta e favorire la nuova crescita della pianta ciliegio tardivo.
Fertilizzazione

Dopo circa un mese, iniziate ad applicare un fertilizzante bilanciato a lento rilascio per sostenere la crescita di ciliegio tardivo.
Controllo dei parassiti e delle malattie

Tenete d'occhio i parassiti più comuni o i segni di malattie e adottate misure preventive o curative in base al problema specifico.
Monitoraggio

Controllate regolarmente la pianta di ciliegio tardivo per individuare eventuali segni di stress o problemi e affrontateli se necessario per garantire un trapianto sano.
Risoluzione dei problemi comuni con il trapianto di Ciliegio tardivo.
Qual è il periodo migliore per trapiantare ciliegio tardivo?

Il momento ideale per trapiantare ciliegio tardivo è tra la tarda primavera e la metà dell'estate, per permettere alla pianta di stabilirsi prima dell'inverno.
Quanto spazio devo lasciare tra ogni ciliegio tardivo?

Per garantire una crescita ottimale, è necessario prevedere una distanza di circa 6-9 metri tra ciascun ciliegio tardivo.
Che tipo di terriccio devo usare per trapiantare ciliegio tardivo?

Ciliegio tardivo Preferisce terreni ben drenanti, da leggermente acidi a neutri, con un pH compreso tra 6,0 e 7,0.
Quanto deve essere profonda la buca per il trapianto di ciliegio tardivo?

Scavate una buca larga 2-3 volte la zolla e profonda quanto il contenitore.
Come posso proteggere le radici durante il trapianto di ciliegio tardivo?

Maneggiare le radici con delicatezza, evitando il contatto eccessivo. Mantenetele umide e proteggetele dalla luce diretta del sole.
Di quanta acqua hanno bisogno gli alberelli di ciliegio tardivo dopo il trapianto?

Innaffiare abbondantemente ciliegio tardivo dopo il trapianto e mantenere un'umidità costante fino a quando le radici non sono ben consolidate.
Qual è la pratica di concimazione consigliata per il trapianto di ciliegio tardivo?

Dopo il trapianto, applicate un fertilizzante a lento rilascio formulato per alberi e arbusti, seguendo le indicazioni della confezione.
Come posso contribuire a garantire la sopravvivenza di ciliegio tardivo dopo il trapianto?

Proteggetevi dalle condizioni climatiche estreme, mantenete livelli adeguati di acqua e di nutrienti e fate attenzione a parassiti e malattie.
È necessario picchettare ciliegio tardivo dopo il trapianto?

I picchetti potrebbero essere necessari se il vostro ciliegio tardivo è pesante o si trova in una posizione ventosa. Per sostenerlo, picchettatelo leggermente.
Come si pota ciliegio tardivo dopo il trapianto?

Potare ciliegio tardivo in modo leggero, eliminando i rami morti o danneggiati. Potare per mantenere la forma o per favorire una chioma aperta.

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