Qual è il modo migliore per annaffiare il mio Cavolo?
Il sito Cavolo non solo ha determinate preferenze riguardo alla quantità d'acqua che riceve, ma si preoccupa anche di come viene fornita l'acqua. Infatti, se non si utilizza una tecnica di irrigazione corretta, si rischia di danneggiare i pomodori. Il modo migliore per annaffiare Cavolo è applicare l'acqua direttamente al terreno in modo lento e delicato. Non si deve versare tutta l'acqua nel terreno in una volta sola e non si deve innaffiare il Cavolo. Sebbene si debba annaffiare lentamente, è necessario annaffiare anche in profondità per garantire che tutto il terreno in cui cresce Cavolo sia sufficientemente umido.
Cosa devo fare se innaffio troppo o troppo poco il mio Cavolo?
Se vi accorgete di aver annaffiato troppo il vostro Cavolo e siete preoccupati per il rischio di malattie che ne deriva, dovete intervenire immediatamente. Spesso l'approccio migliore per una Cavolo eccessivamente annaffiata è quello di sradicarla dal luogo in cui sta crescendo. Una volta che la pianta è fuori dal terreno, potete lasciare che le sue radici si asciughino un po' prima di piantarla in un nuovo luogo di coltivazione. Assicuratevi che il nuovo luogo di coltivazione abbia un terreno con un buon drenaggio. Se coltivate in vaso, potreste anche spostare la pianta in un vaso con fori di drenaggio maggiori o più grandi. In caso di sommersione, basterà aumentare la frequenza con cui si fornisce acqua alla pianta.
Con quale frequenza devo annaffiare il mio Cavolo?
In generale, il sito Cavolo richiede una notevole quantità d'acqua durante la stagione di crescita. Per soddisfare questo elevato fabbisogno idrico, dovrete annaffiare presto e spesso durante la primavera e l'estate. Durante le prime fasi della stagione di crescita, dovreste innaffiare il vostro Cavolo circa una o due volte a settimana. Con l'avanzare della stagione, dovrete aumentare la frequenza delle annaffiature. In estate potrebbe essere necessario annaffiare due o più volte al giorno, a seconda del clima. Dopo che il vostro Cavolo ha superato le principali fasi di crescita stagionale, potete ridurre la frequenza delle annaffiature a circa una volta alla settimana fino alla fine della stagione di crescita.
Di quanta acqua ha bisogno il mio Cavolo?
Poiché Cavolo è incredibilmente popolare, con molti giardinieri professionisti e amatoriali che lo coltivano con successo, abbiamo un'idea abbastanza chiara di come prendersi cura di queste piante. Questa conoscenza comprende anche nozioni specifiche sull'esatto volume d'acqua che una Cavolo media dovrebbe ricevere. In generale, Cavolo richiede circa 1 - 1,5 pollici d'acqua a settimana. Questo volume deve essere distribuito in modo uniforme durante le annaffiature settimanali. Quando il clima diventa più caldo, potrebbe essere necessario fornire più acqua, ma nella maggior parte dei casi due centimetri a settimana sono una buona quantità di base.
Come posso capire se sto annaffiando a sufficienza il mio Cavolo?
Sia le innaffiature insufficienti che quelle eccessive possono costituire un problema per il vostro Cavolo, ed entrambe possono manifestarsi con sintomi simili. Ad esempio, lo scolorimento e l'appassimento del fogliame possono essere causati sia dall'eccesso di acqua che dalla mancanza di acqua. Quando il vostro Cavolo è sotto-acqua, le sue foglie si arricciano e si afflosciano all'inizio. Vedrete un gruppo di foglie diventare meno vigoroso. L'innaffiatura insufficiente può anche causare una crescita stentata e uno scarso sviluppo generale, poiché sia i fiori che la pianta richiedono un'elevata quantità d'acqua. Le innaffiature eccessive possono portare a malattie, tra cui il marciume. L'eccesso di acqua può anche causare odori sgradevoli dal terreno della pianta. I sintomi di un'annaffiatura insufficiente si manifestano più rapidamente rispetto a quelli di un'annaffiatura eccessiva. L'eccesso di irrigazione può essere evidente anche nelle condizioni del terreno. In particolare, se si nota molta acqua stagnante o un terreno intriso d'acqua, è probabile che si sia verificata un'annaffiatura eccessiva.
Come devo annaffiare il mio Cavolo durante le stagioni?
Come accennato in precedenza, le esigenze idriche del vostro Cavolo cambiano ripetutamente nel corso delle stagioni. Durante la maggior parte della primavera e dell'estate, dovreste innaffiare il vostro Cavolo circa una volta alla settimana. Con l'arrivo del caldo estivo, si dovrebbe prevedere di aumentare la frequenza delle annaffiature a una o due volte al giorno. Alla fine dell'estate e in autunno, verso la fine del periodo di raccolta, è possibile ridurre la frequenza di irrigazione a circa una volta alla settimana. Al termine del raccolto, è possibile sospendere le annaffiature, poiché Cavolo ha raggiunto la fine del suo ciclo vitale e non necessita di ulteriore umidità del terreno. Il programma di manutenzione di Cavolo richiederà di modificare la quantità d'acqua fornita a seconda della fase di crescita attuale della pianta. All'inizio, soprattutto se coltivate Cavolo dai semi, dovrete fornire acqua abbastanza spesso per mantenere un'umidità costante del terreno, che favorisce lo sviluppo delle radici. Quando la pianta diventa abbastanza grande da produrre fiori, probabilmente avrà bisogno di ancora più acqua. Durante la fase di sviluppo dei frutti, il vostro Cavolo avrà probabilmente bisogno della maggior quantità d'acqua di tutto il periodo di crescita, richiedendo a volte più di due volte al giorno. Dopo questa fase, il fabbisogno idrico di Cavolo diminuirà notevolmente.
Che differenza c'è tra l'irrigazione di Cavolo all'interno e all'esterno?
La coltivazione di Cavolo all'interno o all'esterno può avere un ruolo importante anche per quanto riguarda le modalità di irrigazione. Cavolo che cresce all'esterno può ricevere l'acqua dalle precipitazioni naturali, riducendo così la quantità di acqua supplementare da fornire. Tuttavia, è incredibilmente raro che le precipitazioni possano sostituire completamente l'irrigazione. Le piante che crescono in casa, così come le Cavolo che crescono in contenitore, dovranno essere annaffiate più frequentemente di quelle che crescono nel terreno all'aperto. Se scegliete questa strada, assicuratevi che la pianta riceva acqua a sufficienza controllando spesso l'umidità del terreno all'interno del vostro vaso per mantenere in salute il vostro Cavolo.
Quando devo potare il mio Cavolo?
Potete potare il vostro Cavolo ogni volta che notate foglie morte, malate o danneggiate durante la stagione di crescita. Una volta notate, individuate la foglia indesiderata e seguitene lo stelo fino alla base del picciolo. La rimozione degli steli morti aumenterà la luce e la ventilazione della pianta, favorendone la crescita. È possibile tagliare il fusto appena sopra la superficie del terreno per rimuoverlo. Questa potatura può essere effettuata secondo le necessità durante la primavera e l'estate. Inoltre, questa pianta può fiorire in qualsiasi momento tra la primavera e l'autunno, e alcuni giardinieri scelgono di rimuovere i boccioli dei fiori prima che abbiano la possibilità di aprirsi. La rimozione dei boccioli fiorali non aperti consente a questa pianta di concentrare la maggior parte delle energie di crescita sulle sue bellissime foglie. Tuttavia, questa potatura non influisce necessariamente sulla salute generale della pianta. I tagli dovrebbero essere eseguiti tra la fine dell'inverno e l'inizio della primavera. L'ideale sarebbe aspettare di vedere una nuova crescita basale prima di tagliare le parti morte e secche dell'inverno, a circa 15 centimetri dal terreno.
Come posso potare il mio Cavolo?
La potatura di Cavolo è semplice, basta aspettare di notare foglie morte o danneggiate sulla pianta. Quando riconoscete queste foglie, munitevi di un paio di forbici manuali affilate e sterili. Le forbici manuali sono le più adatte, poiché gli strumenti più grandi, come i troncarami, non sono adatti ai tagli precisi da eseguire. Una volta che avete un set adeguato di strumenti di potatura, individuate una foglia indesiderata e seguite il suo stelo fino alla base del picciolo. La rimozione degli steli morti aumenterà la luce e la ventilazione della pianta, favorendone la crescita. Tagliate lo stelo appena sopra il punto in cui esce dal terreno per rimuoverlo completamente. Se volete impedire la fioritura di questa pianta, potete usare le stesse forbici per rimuovere i boccioli prima che si aprano. Infine, per mantenere l'aspetto migliore della pianta, si può preferire tagliare le parti morte o danneggiate, compresi i fiori spenti. Questa operazione può essere eseguita in qualsiasi periodo dell'anno. Gli steli malati o danneggiati devono essere tagliati all'altezza del suolo e rimossi completamente. I fiori devono essere tagliati appena sotto il capolino. Il taglio dovrebbe essere effettuato tra la fine dell'inverno e l'inizio della primavera. L'ideale sarebbe aspettare di vedere una nuova crescita basale prima di tagliare le parti morte e secche dell'inverno a circa 15 centimetri dal terreno.
Cosa devo fare dopo la potatura di Cavolo?
Dopo aver potato il vostro Cavolo non dovrete far altro che ripulirlo. Una volta effettuata la potatura, la decapitazione o la riduzione del Cavolo, raccogliete le parti tagliate e gettatele via. Se ci sono parti malate della pianta che avete potato via, non gettatele insieme al resto dei pezzi potati. Il fogliame malato deve essere eliminato. Quando si innaffia dopo la potatura, fare attenzione a non toccare la ferita per evitare che i funghi infettino la pianta attraverso la ferita fresca. Posizionare Cavolo in un luogo ben ventilato aiuterà inoltre la ferita ad asciugarsi e a guarire nel tempo.
Ci sono consigli per la potatura del mio Cavolo?
Per le potature più importanti, utilizzate forbici affilate che consentano di effettuare tagli netti per evitare di danneggiare le piante. Durante la potatura di Cavolo, fate un passo indietro di tanto in tanto per controllare l'aspetto della pianta, per assicurarvi che abbia la forma desiderata e che la stiate potando in modo simmetrico. Si consiglia di indossare guanti e occhiali di sicurezza durante la potatura di Cavolo.
Ci sono istruzioni per la potatura del mio Cavolo?
La potatura è una parte importante della cura e della manutenzione delle piante. Piante diverse hanno esigenze di potatura diverse. Alcune piante possono necessitare di una potatura minima o nulla, mentre altre possono richiedere un'attenzione più specifica. La maggior parte delle piante dovrebbe essere potata per rimuovere il fogliame danneggiato o non sano. Altre piante possono essere potate per controllarne la forma e le dimensioni. La potatura può essere effettuata anche per rimuovere i capolini delle piante e impedire che si autoseminino. Anche se per alcuni giardinieri la potatura è un compito noioso, si tratta di un male necessario ed è una parte essenziale per mantenere le piante felici e sane.
Di quanta luce solare ha bisogno Cavolo per crescere?
Il fabbisogno esatto varia, ma un minimo di 6-8 ore al giorno è una buona regola per far crescere e fruttificare Cavolo.
Di che tipo di luce solare ha bisogno Cavolo?
Cavolo richiede il pieno sole, il che significa che deve essere coltivata in una posizione che riceva la luce solare diretta e non sia bloccata da ostacoli come alberi, recinzioni o edifici. In generale, più la pianta cresce velocemente, più ore di luce solare avrà bisogno. Il sole del mattino è il migliore per la fotosintesi.
Devo proteggere Cavolo dall'esposizione al sole?
Cavolo nella maggior parte dei climi non hanno bisogno di essere protette dal sole. Chi vive in un deserto o vicino all'equatore potrebbe trovare il sole troppo forte per i tipi di piante che desidera coltivare, ma questa è un'eccezione.
Cosa succederà se Cavolo non riceve abbastanza luce solare?
Tutte le piante hanno bisogno della luce del sole per trasformarsi in energia. Le piante che hanno una stagione di crescita breve hanno bisogno di ancora più luce ed energia di quelle che crescono lentamente, poiché devono completare tutti i loro processi per crescere e produrre frutti in pochi mesi. I primi sintomi di una luce solare insufficiente in Cavolo sono foglie pallide e gialle che non sono in grado di generare abbastanza clorofilla per mantenere il loro colore verde sano. Le foglie possono cadere e la nuova crescita è piccola e debole. La pianta può diventare spilungona e rada mentre si allunga verso la luce disponibile. Infine, senza luce sufficiente la pianta non sarà in grado di produrre foglie o frutti commestibili di grandi dimensioni e di alta qualità. Cavolo ha bisogno di dedicare molta energia alla crescita di foglie e frutti, quindi se non c'è abbastanza luce disponibile per la conversione, il raccolto ne risentirà.
Cosa succede se Cavolo riceve troppa luce solare?
Cavolo possono scottarsi a causa della luce solare intensa, soprattutto se associata a temperature elevate e alla mancanza di acqua. Il sole pomeridiano tende a bruciare maggiormente le piante. Le foglie scottate sviluppano macchie sbiadite di colore marrone chiaro o bianco sulle aree della pianta più esposte al sole. Le piante sono particolarmente vulnerabili dopo essere state trapiantate da una posizione più ombreggiata a una in pieno sole. Il passaggio graduale delle piante o la creazione di una barriera durante il periodo di adattamento possono aiutare a prevenire la scottatura solare nelle piante giovani. In molti casi, Cavolo sviluppa foglie abbastanza grandi da proteggere i frutti dai raggi solari più intensi. Tuttavia, se la luce solare intensa entra in contatto con i frutti, questi possono essere danneggiati. Evitate di potare eccessivamente le foglie protettive per evitare che i frutti si scottino.
Ci sono delle precauzioni o dei consigli per la luce del sole e per Cavolo?
Cavolo può diventare sbilanciato se riceve molta più luce da un lato rispetto all'altro. L'ideale sarebbe piantare il vostro Cavolo in una posizione lontana da ostacoli che potrebbero bloccare la luce e dove la distribuzione della luce solare sia uniforme su tutti i lati. Fate attenzione a piantare specie alte accanto a quelle che crescono più vicine al terreno. Può non essere evidente quando le colture vengono piantate per la prima volta, ma con il tempo le piante più alte possono iniziare a bloccare la quantità di luce solare che può raggiungere le piante più basse. Il sole del mattino aiuta ad asciugare la rugiada e le precipitazioni, prevenendo così le malattie che possono svilupparsi quando l'acqua rimane sulla pianta. Se dovete annaffiare o irrigare il vostro Cavolo, fatelo al mattino.
Qual è la temperatura ottimale per Cavolo?
Esiste un intervallo di temperatura ideale che fa sentire Cavolo a casa propria. In queste condizioni di temperatura, è improbabile che si verifichino danni da freddo o da caldo al fogliame, ma il cambiamento di colore delle foglie può assolutamente essere un segno che Cavolo non è felice. Cercate di mantenere Cavolo all'interno del suo range preferito di 70-85℉(21-30℃), ma non fatevi prendere dal panico se la temperatura sale oltre gli 85℉(30℃) durante il giorno o scende a 70℉(21℃) di notte.
Come posso proteggere Cavolo dalle temperature estreme all'aperto?
Se il vostro Cavolo è stato piantato all'esterno, non c'è molto da fare per cercare di spostarlo all'interno. Tuttavia, potete certamente fornire una copertura che la aiuti a sopravvivere alle temperature estreme che potrebbero presentarsi inaspettatamente. Per esempio, con alcuni picchetti e un po' di stoffa si può allestire una tenda ombreggiante che blocchi gran parte del calore intenso del sole dall'esposizione diretta alla luce solare. Allo stesso modo, Cavolo può essere protetto dal freddo estremo e dai venti particolarmente freddi costruendo una piccola serra intorno alla pianta, che creerà un effetto serra e la riscalderà. Per fare questo si possono usare dei paletti da giardino e qualsiasi tipo di plastica trasparente o traslucida che si ha a disposizione; se si ha a disposizione della plastica da serra come il policarbonato, funziona perfettamente. Rimuovete la serra una volta che le temperature si saranno riscaldate fino a 40℉(10℃) di notte.
Il sito Cavolo ha bisogno di temperature diverse nelle varie stagioni?
In generale, il sito Cavolo deve rimanere tutto l'anno all'interno della sua gamma di temperature preferite. Tuttavia, questo non significa che le cure debbano rimanere le stesse tutto l'anno. Durante i mesi più caldi dell'anno, Cavolo avrà bisogno di un po' d'ombra e di un po' di brezza in più per affrontare le giornate più calde. D'altra parte, potrebbe essere necessario allontanarla dalle finestre e dalle porte fredde durante i mesi più freddi nei climi in cui le temperature scendono sotto i 40℉(10℃) in qualsiasi momento dell'anno.
Qual è il modo migliore per mantenere la giusta temperatura per il mio Cavolo?
Mantenere il vostro Cavolo alla giusta temperatura può essere abbastanza semplice. A seconda del luogo di coltivazione, Cavolo può essere abbastanza facile da gestire. Per la coltivazione indoor, è possibile spostare facilmente la pianta in posizioni diverse all'interno del vostro spazio interno che soddisfino al meglio le sue esigenze di temperatura. Evitate di posizionarla vicino alle bocchette dell'aria condizionata, ai caloriferi, alle porte che si aprono frequentemente o alle finestre piene di spifferi. È un po' più difficile controllare la temperatura intorno al vostro Cavolo se è cresciuto all'esterno. Naturalmente, se è piantata in un vaso, potete semplicemente portarla in casa quando le temperature esterne diventano troppo calde o troppo fredde per Cavolo, ma altrimenti potreste dover adottare misure diverse per proteggerla dal caldo o dal freddo estremo che potrebbero danneggiarla in modo irreversibile. Provate a mettere Cavolo al riparo sia dal sole cocente che può surriscaldarla, sia dal vento freddo che potrebbe essere potenzialmente letale per la vostra pianta.
Perché devo concimare il mio Cavolo?
Mentre tutte le piante necessitano di alcuni nutrienti essenziali per svilupparsi correttamente, il sito Cavolo ha esigenze particolari perché viene coltivato specificamente per le sue foglie commestibili. Ognuno dei principali nutrienti utilizzati dalle piante (azoto, fosforo e potassio) contribuisce a una o più funzioni essenziali della pianta, e nel caso del fogliame è l'azoto a fornire il supporto maggiore. Può essere difficile per un Cavolo ottenere dal terreno una quantità di azoto sufficiente a sviluppare un raccolto soddisfacente, per questo motivo molti giardinieri preferiscono integrare il Cavolo con una fonte di azoto.
Quando è il momento migliore per concimare il mio Cavolo?
Ci sono diversi momenti della stagione di crescita in cui si dovrebbe applicare il fertilizzante per trarre beneficio dal vostro Cavolo. La prima applicazione avviene quando si prepara il terreno da piantare, almeno 2-8 settimane prima della semina, ammendando accuratamente il terreno con materiale organico ricco di nutrienti, come compost o letame. Ammendate nuovamente il terreno al momento della semina, utilizzando lo stesso metodo. Dopo che le piantine sono spuntate, aspettate che raggiungano circa 5 cm di altezza prima di applicare la dose successiva di fertilizzante. Dopodiché, potete continuare a nutrire regolarmente il vostro Cavolo con materia organica ricca o con un fertilizzante commerciale fino al raccolto. Un programma tipico prevede di concimare ogni due o tre settimane. È anche una buona idea aggiungere uno strato di compost o di letame intorno alla pianta per fornire un apporto continuo di sostanze nutritive.
Quando dovrei evitare di concimare il mio Cavolo?
Ricordate che i fertilizzanti ricchi di azoto sono i migliori per la crescita di un fogliame sano, quindi fate attenzione ad applicarli vicino ad altre piante da orto che devono concentrare le loro energie sulla fruttificazione invece che sul fogliame. Potreste ritrovarvi con una pianta che produce molte foglie ma pochi ortaggi. Evitate di far toccare o schizzare qualsiasi tipo di fertilizzante sulle foglie del vostro Cavolo, perché le brucerebbe. È buona norma applicarlo ad almeno un paio di centimetri di distanza dalla base della pianta. Se il vostro Cavolo non è in salute a causa di malattie, parassiti, siccità o altri motivi, non dovrebbe essere concimato fino a quando questi problemi non saranno risolti. Il fertilizzante può dare una spinta a piante altrimenti sane, ma può effettivamente causare danni se applicato quando la pianta non è in buone condizioni.
Di che tipo di fertilizzante ha bisogno il mio Cavolo?
Non esiste una risposta univoca al miglior tipo di fertilizzante per Cavolo, poiché il giusto dipende dal tipo specifico di pianta coltivata, dalle condizioni ambientali e soprattutto dalla composizione del terreno. Tuttavia, poiché Cavolo richiede molto azoto, è generalmente una scommessa sicura usare fertilizzanti ad alto contenuto di azoto. Il letame o il compost sono la scelta migliore per ammendare il terreno all'inizio della stagione di crescita, mentre per il resto della stagione si può somministrare un fertilizzante secco o liquido. Somministrate un'alimentazione leggera durante la fase di semina, poi aumentate costantemente man mano che la pianta matura. Molti ritengono che gli ortaggi coltivati con fertilizzanti organici abbiano un sapore superiore a quelli coltivati con fertilizzanti chimici, ma entrambi funzionano. Alcune opzioni organiche ad alto contenuto di azoto sono l'emulsione di pesce, la farina di terra, il tè di compost, la farina di erba medica, la farina di sangue e il letame di pollo. Quando si usano fertilizzanti chimici, controllare il numero NPK, che indica la proporzione relativa dei tre macronutrienti azoto, fosforo e potassio nella miscela. Poiché volete un'opzione ad alto contenuto di azoto, sceglietene uno in cui il primo numero sia più alto, come un 13-2-5, o anche uno che contenga solo azoto, come un 16-0-0.
Come posso concimare il mio Cavolo?
Esistono diversi modi per fertilizzare il sito Cavolo, a seconda del tipo di fertilizzante. Per ammendare il terreno, il metodo consiste nello scavare almeno 15 cm (e preferibilmente più in profondità) nel terreno e poi incorporare l'ammendante con un rapporto di 2:1 tra terreno e ammendante. Mescolare bene. I fertilizzanti granulari o in polvere devono essere sparsi alla base della pianta nella quantità raccomandata dal rivenditore. È buona norma mescolare il materiale nello strato superiore del terreno per evitare che si disperda. Applicare il fertilizzante a circa 2-3 centimetri di distanza dalla pianta per evitare di bruciare il fertilizzante. Innaffiare sempre abbondantemente subito dopo aver aggiunto un fertilizzante secco al terreno. I fertilizzanti chimici solubili in acqua possono essere sciolti in acqua e poi la miscela di fertilizzanti diluita viene usata per innaffiare le piante. Questo metodo è adatto solo se si innaffia il Cavolo da un contenitore e non tramite irrigazione o altri metodi.
Cosa succede se fertilizzo troppo il mio Cavolo?
L'azoto, in particolare, può causare bruciature da concimazione, quindi l'uso di fertilizzanti ad alto contenuto di azoto comporta alcuni rischi. Una concimazione eccessiva provoca una crescita stentata, l'ingiallimento delle foglie esterne e un possibile appassimento. Poiché Cavolo cresce velocemente e viene raccolto entro pochi mesi dalla semina, potrebbe non valere la pena di cercare di salvare una porzione di giardino sovraconcimata. Piuttosto, ricominciate da capo con nuovi semi in un'altra parte del giardino e consideratela una lezione imparata su quanto fertilizzante sia necessario per le vostre condizioni specifiche.