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Orchidea falena
Phalaenopsis amabilis
L’effetto ornamentale dell’orchidea falena è affascinante, tuttavia è molto complicato coltivarla, se non nelle zone tropicali. I suoi tipici fiori si dischiudono in primavera e continuano fino all’arrivo dell’estate. L’orchidea falena è ufficialmente riconosciuta come il fiore nazionale dell’Indonesia.

Zone di resistenza
10 a 12


Guida alla cura per Orchidea falena
Mantenere umido ma senza accumulo d'acqua
Fertilizzazione leggera frequente
Taglia le foglie ei fiori malati e appassiti
Terriccio, Neutro
Ha bisogno di un ottimo drenaggio in vaso.

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Domande su Orchidea falena










Cosa devo fare se innaffio troppo o troppo poco il mio Orchidea falena?
Innaffiature eccessive Orchidea falena I sintomi di un'eccessiva irrigazione includono foglie flosce e raggrinzite, ingiallimento o decadimento e una generale incapacità di crescere. Quando i proprietari di Orchidea falena vedono che le foglie della loro pianta sono flosce e raggrinzite, a volte pensano che sia un segno che la pianta non riceve abbastanza acqua e continuano ad aggiungerne. Questo non fa altro che aggravare il problema, quindi è importante guardare oltre le foglie per identificare cosa sta accadendo alle radici. Le radici sane di Orchidea falena sono di colore verde argenteo, verde o bianco e sono sode al tatto. Quando Orchidea falena è stato annaffiato troppo, le radici appaiono molli, flosce e di colore marrone o nero. Per salvare un Orchidea falena eccessivamente annaffiato, tagliate le radici marce con un coltello sterile o con delle cesoie da giardino e rinvasatelo in un nuovo terreno di coltura. È sempre meglio evitare di annaffiare troppo, perché è possibile che non si riesca a salvare la pianta in caso di marciume radicale, quindi è bene essere prudenti con l'acqua per evitare questo problema. Innaffiature insufficienti Orchidea falena Sfortunatamente, i sintomi iniziali delle innaffiature insufficienti e delle innaffiature eccessive sono quasi identici Orchidea falena. Controllate il terreno di coltura con il dito o con un misuratore di umidità per capire quanta acqua viene trattenuta. Potrebbe essere necessario aumentare la frequenza delle innaffiature per tornare in carreggiata. Ancora una volta, il modo migliore per capire la situazione è osservare le radici. Le radici non irrigate sembrano croccanti, marroni e fragili. Le radici sane sono flessibili e verdi, quindi la differenza dovrebbe essere evidente. Fortunatamente è facile rianimare un Orchidea falena assetato, a patto che la pianta abbia ancora delle radici sane. Eliminate i pezzi di radici secche o morte, perché non saranno in grado di tornare in vita. Quindi rinvasate la pianta e annaffiate abbondantemente. Nel giro di una o due settimane, le foglie raggrinzite e flosce dovrebbero iniziare a rassodarsi e ad avere un aspetto sano. Se le foglie sono troppo danneggiate per essere rivitalizzate dopo averle annaffiate a fondo, possono essere rimosse per fare spazio alla nuova crescita.
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Con quale frequenza devo annaffiare il mio Orchidea falena?
Indipendentemente dal tipo di substrato utilizzato, Orchidea falena deve essere annaffiato quando la miscela è per lo più ma non completamente asciutta. Ciò può variare a seconda delle condizioni ambientali, ma in genere si tratta di una o due volte a settimana in estate e di una volta ogni due settimane in inverno.
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Come innaffiare Orchidea falena?
Orchidea falena è una pianta epiteta, il che significa che non cresce nel terreno come la maggior parte delle piante. Per coltivare una Orchidea falena felice e sana, è necessario scegliere con cura il substrato di coltivazione. Indipendentemente dal substrato in cui Orchidea falena cresce, il contenitore deve avere molti fori di drenaggio. Orchidea falena vasi sono progettati specificamente per contenere un terriccio consistente con molta ventilazione rispetto ad altri vasi per piante. Inoltre, tendono a essere alti e stretti, per consentire all'aria di circolare intorno al centro delle radici, non solo ai bordi. Un terriccio popolare per Orchidea falena e altri Orchidea falena è la corteccia. In genere proviene da abeti e drena molto bene. Poiché Orchidea falena cresce sulla corteccia in natura, è logico che si trovino bene con un substrato simile quando vengono coltivate in casa. Lo svantaggio dell'uso della corteccia è che la pianta deve essere annaffiata più spesso, poiché la corteccia si asciuga rapidamente. L'altro substrato comune per le orchidee è il muschio di sfagno. La maggior parte degli esemplari Orchidea falena coltivati in commercio viene venduta con il muschio, perché è leggero, economico e consente ai vivai di annaffiare meno spesso. Purtroppo, il muschio di sfagno non è molto tollerante per chi non è esperto di orchidee. Essendo estremamente assorbente, il muschio rischia di trattenere troppa acqua vicino alle radici, causando il marciume delle stesse. Se il vostro Orchidea falena è piantato nello sfagno e pensate di mantenerlo così, siate molto prudenti nell'annaffiare. In generale, quando si tratta di annaffiare meno è meglio, ed è piuttosto difficile far regredire il marciume radicale una volta che si è instaurato. Si consiglia di innaffiare il Orchidea falena dal basso, per evitare di spruzzare l'acqua su foglie, fusto e fiori. Per annaffiare dal basso, mettete il vaso in un contenitore d'acqua e lasciate che le radici assorbano l'umidità per 10-15 minuti. In genere, è possibile interrompere questo processo quando la superficie dello sfagno è bagnata. Drenare accuratamente prima di rimettere il Orchidea falena nella sua normale collocazione, poiché queste piante odiano stare nell'acqua.
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Altre domande degli utenti
Quanto possono durare i fiori di orchidea falena ?
Quanto tempo impiega il orchidea falena a rifiorire?
Dov'è il orchidea falena originario?
Di quanta luce ha bisogno il orchidea falena
Come ti prendi cura di un orchidea falena ?
Qual è orchidea falena ?
A cosa serve orchidea falena ?
Il orchidea falena è facile da coltivare?


Ulteriori istruzioni
Scopri 5 ulteriori istruzioni riguardanti le piante circa Orientamento secondo il feng shui, Luminosità, Temperatura, Trapianto, Impollinazione, ecc.

Orientamento secondo il feng shui
Centro

Luminosità
Sole parziale
Orchidea falena preferisce un'esposizione moderata alla luce solare, provenendo da ambienti con luce attenuata. Questa orchidea è in grado di tollerare condizioni di scarsa luminosità, ma per una crescita ottimale deve garantire livelli di illuminazione adeguati.

Temperatura
5 43 ℃
Il orchidea falena è una pianta legnosa temperata che predilige temperature comprese tra 68 e 100 ℉ (20 e 38 ℃). È originaria di aree con climi caldi e umidi, come il sud-est asiatico. Durante i mesi invernali, si consiglia di regolare la temperatura a 60-70 ℉ (15,5-21 ℃) per una crescita corretta.

Trapianto
6-12 inches
Per garantire una crescita ottimale, trapiantate orchidea falena durante i mesi caldi, tra l'inizio e la fine dell'estate. Al momento del trapianto, assicuratevi di scegliere un luogo con temperatura e umidità costanti. Ricordate che un tocco delicato è essenziale quando si maneggiano queste delicate piante perenni.

Impollinazione
Normale
Orchidea falena La falena, comunemente nota come orchidea falena, dipende in gran parte da creature notturne come falene e coleotteri per l'impollinazione. La sua gamma di colori vivaci e le promesse di nettare attirano questi impollinatori notturni. La loro delicata danza alla ricerca del nettare, a sua volta, aiuta orchidea falena nel trasferimento del polline, garantendone la propagazione. Questo processo avviene principalmente di notte, contribuendo al fascino mistico di orchidea falena.



Parassiti e malattie comuni
Problemi comuni relativi a Orchidea falena, basati su 10 milioni di casi reali



Cicatrici
Eventuali segni di colore chiaro che appaiono sugli steli, ma che non si ingrandiscono, né si moltiplicano, sono semplicemente cicatrici guarite.
Soluzioni: In base alla causa della formazione di cicatrici, si possono avere diverse soluzioni: Proteggi con barriere fisiche la pianta per evitare la formazione di ferite causate dal passaggio di persone o animali. Elimina o limita la presenza di organismi patogeni che causano apertura di ferite con metodi opportuni in base al tipo di parassita. Esegui le potature cercando di arrecare il minor disturbo possibile alla pianta. Utilizza attrezzi consoni e disinfettali sempre. Non lasciare monconi e applica del mastice protettivo sui tagli. Sposta la pianta in un luogo meno soleggiato e forniscile l’acqua necessaria.



Antracnosi
Antracnosi provoca macchie grigio-marroni con margini neri su foglie e steli.
Soluzioni: Per i casi meno gravi in cui sono interessate solo poche foglie, completare quanto segue: Potare le foglie colpite . Usando le forbici da potatura, rimuovi le foglie che hanno macchie. Smaltisci queste foglie per evitare di diffondere la malattia ad altre piante. Elimina detriti . Per fermare la diffusione della malattia, rimuovere detriti ed erbacce dalle piante. Per i casi gravi in cui molte foglie sono infette da grandi macchie: Applicare un fungicida . I fungicidi non cureranno le infezioni attuali, ma impediranno che antracnosi si diffonda ai tessuti non infetti. Applicare un fungicida prima di un periodo di asciugatura seguendo le istruzioni del prodotto. I prodotti contenenti rame diammoniaca diacetato hanno maggiori probabilità di essere efficaci.



Marciume fogliare
Questo agente patogeno può far marcire le foglie.
Soluzioni: Le infezioni batteriche devono essere trattate rapidamente per prevenire la diffusione alle piante sane vicine, spazzando potenzialmente via ampie sezioni del tuo giardino interno o esterno. Nei casi lievi : utilizzare forbici o forbici da potatura sterilizzate (soluzione di candeggina al 10%) per rimuovere eventuali parti di piante infette, assicurandosi di smaltirle fuori sede. Usa un battericida a base di rame per trattare il fogliame inalterato, così come il terreno e le piante vicine. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto. Nei casi più gravi, in cui sono interessate più della metà delle foglie : Rimuovere tutte le piante infette dal giardino, gettandole fuori sede. Tratta il terreno e le piante vicine usando un battericida a base di rame. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto.



Carenza di acqua
Un'irrigazione insufficiente farà appassire e ingiallire le foglie della pianta, quindi gradualmente si asciugheranno e cadranno. Nei casi più gravi, questo porterà alla morte della pianta.
Soluzioni: Il modo più semplice (e più ovvio) per affrontare carenza di acqua è idratare completamente la pianta. Tuttavia, questo deve essere fatto con attenzione. Un errore comune che fanno molti giardinieri è bagnare le loro piante sott'acqua con l'acqua. Questo può sopraffare le radici della pianta e scioccare il suo sistema, qualcosa che può essere anche più dannoso della mancanza di acqua per cominciare. Invece, annaffia accuratamente e lentamente, facendo delle pause per lasciare che l'acqua si satura lentamente attraverso il terreno per arrivare alle radici. Utilizzare acqua a temperatura ambiente, poiché l'acqua fredda potrebbe essere uno shock eccessivo. In futuro, ridurre il tempo tra le annaffiature. Una buona regola pratica è controllare il terreno intorno a ogni pianta ogni giorno. Se è asciutto fino ad almeno due pollici in basso, è il momento di annaffiare. Se una pianta in vaso si asciuga ripetutamente molto rapidamente, anche il rinvaso in un contenitore a drenaggio più lento potrebbe essere una buona idea.

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Cicatrici
Eventuali segni di colore chiaro che appaiono sugli steli, ma che non si ingrandiscono, né si moltiplicano, sono semplicemente cicatrici guarite.

Analisi dei Sintomi
Le cicatrici in una pianta si formano quando questa subisce un trauma e sviluppa tessuti al di sotto o intorno alla superficie ferita per proteggerla. Si crea, in poche parole, una crosta protettiva sulla ferita.
Diverse sono le cause che potrebbero provocarle:
- Persone o animali, passandovi vicino, possono urtare e danneggiare la pianta.
- Organismi patogeni come insetti, batteri o funghi, possono danneggiare la pianta. Gli insetti possono aggredire la pianta per cibarsi delle sue parti o pungerla per suggere la linfa o deporre le loro uova, mentre i batteri e i funghi possono aggredirla causando necrosi o formazione di vesciche.
- Le potature possono lasciare ferite sulla pianta, soprattutto se mal eseguite.
- L'eccessiva esposizione al sole e/o al calore può causare la bruciatura dei tessuti della pianta (specialmente sulle foglie ma anche su rami e fusto), soprattutto se il suolo è secco.

Soluzioni
In base alla causa della formazione di cicatrici, si possono avere diverse soluzioni:
- Proteggi con barriere fisiche la pianta per evitare la formazione di ferite causate dal passaggio di persone o animali.
- Elimina o limita la presenza di organismi patogeni che causano apertura di ferite con metodi opportuni in base al tipo di parassita.
- Esegui le potature cercando di arrecare il minor disturbo possibile alla pianta. Utilizza attrezzi consoni e disinfettali sempre. Non lasciare monconi e applica del mastice protettivo sui tagli.
- Sposta la pianta in un luogo meno soleggiato e forniscile l’acqua necessaria.

Prevenzione
Per una corretta prevenzione:
- Utilizza sempre piante adatte ai diversi tipi di clima, terreno o altre condizioni ambientali.
- Esamina le piante prima dell’impianto cercando di individuare la presenza di organismi patogeni e limitarne la diffusione.
- Esegui correttamente le potature e contatta, quando possibile, personale esperto.
- Controlla periodicamente la tua pianta per individuare sintomi di stress e prevenire la formazione di ferite e cicatrici.
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Antracnosi
Antracnosi provoca macchie grigio-marroni con margini neri su foglie e steli.

Panoramica
Antracnosi è un gruppo di malattie fungine che colpiscono fogliame, ramoscelli e steli. Può colpire un'ampia varietà di piante tra cui alberi, arbusti, verdure, erbe e fiori ed è più probabile che si verifichi in condizioni fresche e umide. Si verifica spesso in primavera quando la pioggia schizza sui funghi svernanti. Alcune varietà di piante sono allevate per essere resistenti al antracnosi . Se le piante non sono resistenti, possono infettarsi anno dopo anno. Le piante possono anche riprendersi dall'infezione solo per essere reinfettate nello stesso anno. Nella maggior parte dei casi, antracnosi provoca solo danni minori. Tuttavia, le giovani piante sono soggette a gravi danni. Negli scenari peggiori, questa malattia può causare una grave defogliazione.

Analisi dei Sintomi
Le foglie delle piante mostreranno macchie grigie o marroni che possono essere circondate da bordi neri. Le macchie possono essere solo un piccolo punto o molti punti che coprono un'intera foglia. Se questi sintomi progrediscono, le foglie possono cadere prematuramente. Antracnosi può anche causare piccole lesioni su ramoscelli e steli. Questi appaiono spesso come vesciche marroni, grigie o arancioni. Se non trattati, i ramoscelli possono cadere.

Causa della malattia
Antracnosi è causato da uno dei numerosi possibili funghi. Questi agenti patogeni svernano sui detriti vegetali. Quando l'acqua colpisce questi funghi in primavera, le spore si liberano e si depositano sul tessuto vegetale. Quando le spore germinano sul tessuto delle foglie o dei ramoscelli, causano sintomi di antracnosi . Questi funghi hanno bisogno di condizioni umide per vivere. Pertanto, non saranno un problema in condizioni asciutte.

Soluzioni
Per i casi meno gravi in cui sono interessate solo poche foglie, completare quanto segue:
- Potare le foglie colpite . Usando le forbici da potatura, rimuovi le foglie che hanno macchie. Smaltisci queste foglie per evitare di diffondere la malattia ad altre piante.
- Elimina detriti . Per fermare la diffusione della malattia, rimuovere detriti ed erbacce dalle piante.
Per i casi gravi in cui molte foglie sono infette da grandi macchie:
- Applicare un fungicida . I fungicidi non cureranno le infezioni attuali, ma impediranno che antracnosi si diffonda ai tessuti non infetti. Applicare un fungicida prima di un periodo di asciugatura seguendo le istruzioni del prodotto. I prodotti contenenti rame diammoniaca diacetato hanno maggiori probabilità di essere efficaci.

Prevenzione
Poiché antracnosi è difficile da trattare una volta che appare, è importante evitare che infetti le tue piante.
- Rimuovere i detriti . Elimina tutto il vecchio materiale vegetale e le erbacce da sotto e intorno alle piante in autunno. Questo materiale può ospitare spore di antracnosi che in seguito infetteranno le piante.
- Seleziona varietà resistenti . Quando aggiungi nuove piante, scegli varietà resistenti al antracnosi .
- Aumenta il flusso d'aria . Antracnosi prospera in condizioni di bagnato, quindi piante spaziali abbastanza distanti da consentire un buon flusso d'aria.
- Evitare l'irrigazione sopraelevata . Per mantenere asciutto il tessuto vegetale, evita di usare l'irrigazione dall'alto. Invece, innaffia alla base delle piante o installa l'irrigazione a goccia.
- Utilizzare un fungicida preventivo . Se c'è un motivo per sospettare futuri focolai di antracnosi , applicare un fungicida all'inizio della primavera.
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Marciume fogliare
Questo agente patogeno può far marcire le foglie.

Panoramica
Marciume fogliare è molto comune sia tra le piante da appartamento che tra le piante da giardino. Colpisce il fogliame e si verifica principalmente quando le foglie si bagnano a causa della pioggia o dell'appannamento da parte del giardiniere. La causa è una malattia fungina e questa è facilitata dalle spore fungine che aderiscono alle foglie bagnate poi penetrano nella foglia e si espandono rapidamente. Le condizioni umide e la scarsa circolazione dell'aria aumenteranno le possibilità che si verifichino infezioni. Un altro fattore sono le foglie danneggiate o penetrate da insetti succhiatori di linfa che facilitano la penetrazione delle piante.

Analisi dei Sintomi
- Le spore sono in grado di aggrapparsi a una foglia umida e penetrare, spesso attraverso una ferita esistente.
- Appare un piccolo segno marrone scuro che si espande rapidamente quando inizia a verificarsi la sporulazione.
- Abbastanza rapidamente questi cerchi a forma di occhio di bue possono collegarsi e l'intera foglia diventa scura e perde consistenza.
- Si verifica la caduta delle foglie.

Causa della malattia
Questi sintomi sono causati da un'infezione batterica che invade la pianta. I batteri provenienti da molte fonti nell'ambiente (aria, acqua, suolo, piante malate) entrano in una pianta attraverso le ferite, o in alcuni casi gli stomi quando sono aperti. Una volta all'interno del tessuto fogliare, i batteri si nutrono e si riproducono rapidamente, abbattendo le foglie sane. Le infezioni batteriche minacciano la maggior parte delle specie vegetali e sono più evidenti in caso di pioggia che trasferisce più facilmente i batteri da una pianta all'altra o da un terreno all'altro.

Soluzioni
Le infezioni batteriche devono essere trattate rapidamente per prevenire la diffusione alle piante sane vicine, spazzando potenzialmente via ampie sezioni del tuo giardino interno o esterno. Nei casi lievi : utilizzare forbici o forbici da potatura sterilizzate (soluzione di candeggina al 10%) per rimuovere eventuali parti di piante infette, assicurandosi di smaltirle fuori sede. Usa un battericida a base di rame per trattare il fogliame inalterato, così come il terreno e le piante vicine. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto. Nei casi più gravi, in cui sono interessate più della metà delle foglie : Rimuovere tutte le piante infette dal giardino, gettandole fuori sede. Tratta il terreno e le piante vicine usando un battericida a base di rame. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto.

Prevenzione
- Pulisci i detriti del giardino alla fine della stagione, soprattutto se contiene tessuto vegetale malato. Le malattie possono svernare di stagione in stagione e infettare nuove piante.
- Evitare l'irrigazione sopraelevata per evitare il trasferimento di agenti patogeni da una pianta all'altra e per mantenere il fogliame asciutto.
- Pacciama intorno alla base delle piante per evitare che i batteri presenti nel suolo si schizzino sulle piante non infette.
- Sterilizza gli strumenti da taglio usando una soluzione di candeggina al 10% quando fai giardinaggio e ti sposti da una pianta all'altra.
- Non lavorare nel tuo giardino quando è bagnato.
- Ruota le colture per prevenire l'accumulo di batteri in un sito a causa del ritaglio continuo.
- Utilizzare un battericida contenente rame o streptomicina all'inizio della primavera per prevenire l'infezione. Leggere attentamente le indicazioni sull'etichetta in quanto non sono adatte a tutte le piante.
- Assicurati che le piante siano ben distanziate e foglie sottili su piante densamente fogliate in modo da massimizzare la circolazione dell'aria.
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Carenza di acqua
Un'irrigazione insufficiente farà appassire e ingiallire le foglie della pianta, quindi gradualmente si asciugheranno e cadranno. Nei casi più gravi, questo porterà alla morte della pianta.

Panoramica
piante di carenza di acqua è uno dei modi più rapidi per ucciderle. Questo è qualcosa di cui la maggior parte dei giardinieri è ben consapevole. Sfortunatamente, sapere esattamente di quanta acqua ha bisogno una pianta può essere complicato, soprattutto considerando che l'immersione e l'irrigazione eccessiva presentano sintomi simili nelle piante. Pertanto, è importante essere vigili e attenti alle esigenze individuali di ogni pianta.

Analisi dei Sintomi
Come accennato in precedenza, l'eccesso di acqua e l'immersione subacquea presentano sintomi simili nelle piante. Questi sintomi includono scarsa crescita, foglie appassite, defogliazione e punte o margini delle foglie marroni. In definitiva, sia l'immersione che l'eccesso di acqua possono portare alla morte di una pianta. Il modo più semplice per determinare se una pianta ha troppa acqua o troppo poca è guardare le foglie. Se carenza di acqua è il colpevole, le foglie appariranno marroni e croccanti, mentre se è troppo abbondante, appariranno di colore giallo o verde pallido. Quando questo problema inizia per la prima volta, potrebbero non esserci sintomi evidenti, in particolare nelle piante resistenti o resistenti alla siccità. Tuttavia, inizieranno ad appassire una volta che inizieranno a soffrire di mancanza d'acqua. I bordi delle foglie della pianta diventeranno marroni o arricciati. Il terreno che si stacca dai bordi della fioriera è un segno rivelatore o uno stelo croccante e fragile. Il carenza di acqua prolungato può causare un rallentamento della crescita di una pianta. Le foglie potrebbero cadere e anche la pianta può essere più suscettibile alle infestazioni di parassiti.

Causa della malattia
Carenza di acqua è causato, semplicemente, dal non annaffiare le piante spesso o abbastanza in profondità. Esiste un rischio maggiore di carenza di acqua se si verifica una di queste situazioni:
- Caldo estremo e clima secco (quando si coltiva all'aperto)
- Coltiva le luci o l'illuminazione per interni troppo luminosa o intensa per il tipo di pianta
- Utilizzo di substrati di coltivazione a drenaggio rapido come la sabbia

Soluzioni
Il modo più semplice (e più ovvio) per affrontare carenza di acqua è idratare completamente la pianta. Tuttavia, questo deve essere fatto con attenzione. Un errore comune che fanno molti giardinieri è bagnare le loro piante sott'acqua con l'acqua. Questo può sopraffare le radici della pianta e scioccare il suo sistema, qualcosa che può essere anche più dannoso della mancanza di acqua per cominciare. Invece, annaffia accuratamente e lentamente, facendo delle pause per lasciare che l'acqua si satura lentamente attraverso il terreno per arrivare alle radici. Utilizzare acqua a temperatura ambiente, poiché l'acqua fredda potrebbe essere uno shock eccessivo. In futuro, ridurre il tempo tra le annaffiature. Una buona regola pratica è controllare il terreno intorno a ogni pianta ogni giorno. Se è asciutto fino ad almeno due pollici in basso, è il momento di annaffiare. Se una pianta in vaso si asciuga ripetutamente molto rapidamente, anche il rinvaso in un contenitore a drenaggio più lento potrebbe essere una buona idea.

Prevenzione
Controllare sempre il terreno prima di annaffiare. Se il pollice superiore del terreno sembra umido, anche se non bagnato, l'irrigazione è perfetta. Se è asciutto, annaffialo immediatamente. Se ti sembra inzuppato, evita di annaffiare finché non si asciuga un po' di più. Inoltre, assicurati che l'illuminazione sia sufficiente per la specie. Le piante crescono più velocemente e hanno bisogno di più acqua quando c'è luce intensa o molto calore. Essere consapevoli di queste condizioni e modificarle, se possibile, è un buon modo per prevenire carenza di acqua . Molte piante in vaso sono messe in vaso in miscele di terreno destinate a essere ben drenanti. Anche l'aggiunta di materiali che trattengono l'umidità, come compost o muschio di torba, può prevenire questi sintomi. Altri suggerimenti per prevenire carenza di acqua includono:
- Scegli pentole con fori di drenaggio di dimensioni adeguate
- Evita le temperature calde
- Usa vasi grandi con terriccio aggiuntivo (questi impiegano più tempo per asciugarsi)
- Evita i vasi di terracotta, che perdono acqua rapidamente
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Mappa di distribuzione

Nativa
Coltivata
Invasiva
Potenzialmente infestante
Esotica
Specie non presente


Maggiori informazioni

Tipo di pianta
Erba medicinale

Colore del fiore
Bianco
Giallo

Periodo di fioritura
Primavera inoltrata, Estate, Inizio autunno
Classificazione scientifica
Divisione
Piante vascolari Classe
Monocotiledoni Ordine
Asparagales Famiglia
Orchidacee Genere
Falenopside Specie
Orchidea falena 
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Piante affini

Ortensia
Le grosse infiorescenze a forma sferica sono la principale caratteristica per cui si coltiva l’ortensia. Tra le tante specie di questa pianta, quella più usata per decorare i giardini è proprio l'ortensia. Questi arbusti fioriscono a primavera inoltrata e continuano fino all’autunno, possono avere svariati colori tra cui azzurro e rosa.
Periodo di fioritura
Estate
Uso in Giardino
Ortensia è un arbusto da fiore ornamentale e caducifoglio usato come siepe, come arbusto ornamentale o come pianta da vaso. Ogni anno, in primavera e in estate, può produrre grandi infiorescenze blu, rosa, viola o bianche di forma quasi sferica. Esistono quattro specie principali di ortensie comunemente osservate nei giardini, che presentano diverse condizioni ideali di crescita. Coltivarle richiede particolari accorgimenti.

Festuca Azzurra
La festuca Azzurra è una pianta erbacea perenne di facile coltivazione, molto apprezzata e usata per creare tappeti erbosi, o decorare bordure e aiuole con i suoi cespi tondeggianti. Caratteristico, da cui anche il nome specifico glauca, il colore delle foglie: un interessante grigio-azzurro.
Periodo di fioritura
Estate

Margherita delle Canarie
Nel corso degli anni, la margherita delle Canarie è stata oggetto di molti cambiamenti genetici al fine di potenziare il suo valore decorativo. Infatti questa pianta si coltiva spesso e volentieri in giardino e in vaso. I fiori dalle sfumature gialle sbocciano dalla primavera fino all’arrivo dell’autunno.
Periodo di fioritura
Primavera, Estate, Autunno

Falso Rosmarino
Il falso Rosmarino, chiamato così per la forma delle foglie che ricordano quelle della celebre pianta aromatica, è un arbusto resistente alla siccità e alla salsedine, per questo motivo perfetto per decorare i giardini rocciosi o quelli prossimi al litorale. Cresce bene anche in condizioni di ombra o mezzombra, ma è più opportuno piantarlo in pieno sole se si desidera una fioritura rigogliosa.
Periodo di fioritura
Inverno

Muschio a Cuscino
Il muschio a Cuscino è un tipo di muschio dalla crescita lenta, caratterizzato dal fogliame particolarmente soffice e leggero che si sviluppa a forma circolare. In Italia viene commercializzato per coprire lo stato superiore dei vasi sospesi, in modo da dover innaffiare con meno frequenza. I suoi morbidi cuscini vengono impiegati anche nei terrari, sia per pavimentarli che per creare piccole colline erbose.

Angelonia salicariifolia
L'angelonia salicariifolia è una specie di pianta facilmente riconoscibile per le sue cascate di piccoli e graziosi fiori di colore violetto, caratteristica che la rende una valida ornamentale da giardino, soprattutto in ambienti tropicali e subtropicali. La lunga durata dei fiori recisi li porta a essere molto impiegati nelle composizioni floreali.
Periodo di fioritura
Estate, autunno
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Orchidea falena
Phalaenopsis amabilis
L’effetto ornamentale dell’orchidea falena è affascinante, tuttavia è molto complicato coltivarla, se non nelle zone tropicali. I suoi tipici fiori si dischiudono in primavera e continuano fino all’arrivo dell’estate. L’orchidea falena è ufficialmente riconosciuta come il fiore nazionale dell’Indonesia.

Zone di resistenza
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Acqua
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Fertilizzazione
Fertilizzazione leggera frequente


Potatura
Taglia le foglie ei fiori malati e appassiti


Suolo
Terriccio, Neutro


Consigli per l'invasatura
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Parassiti e malattie comuni
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Cicatrici



Eventuali segni di colore chiaro che appaiono sugli steli, ma che non si ingrandiscono, né si moltiplicano, sono semplicemente cicatrici guarite.
Soluzioni: In base alla causa della formazione di cicatrici, si possono avere diverse soluzioni: Proteggi con barriere fisiche la pianta per evitare la formazione di ferite causate dal passaggio di persone o animali. Elimina o limita la presenza di organismi patogeni che causano apertura di ferite con metodi opportuni in base al tipo di parassita. Esegui le potature cercando di arrecare il minor disturbo possibile alla pianta. Utilizza attrezzi consoni e disinfettali sempre. Non lasciare monconi e applica del mastice protettivo sui tagli. Sposta la pianta in un luogo meno soleggiato e forniscile l’acqua necessaria.
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Antracnosi



Antracnosi provoca macchie grigio-marroni con margini neri su foglie e steli.
Soluzioni: Per i casi meno gravi in cui sono interessate solo poche foglie, completare quanto segue: Potare le foglie colpite . Usando le forbici da potatura, rimuovi le foglie che hanno macchie. Smaltisci queste foglie per evitare di diffondere la malattia ad altre piante. Elimina detriti . Per fermare la diffusione della malattia, rimuovere detriti ed erbacce dalle piante. Per i casi gravi in cui molte foglie sono infette da grandi macchie: Applicare un fungicida . I fungicidi non cureranno le infezioni attuali, ma impediranno che antracnosi si diffonda ai tessuti non infetti. Applicare un fungicida prima di un periodo di asciugatura seguendo le istruzioni del prodotto. I prodotti contenenti rame diammoniaca diacetato hanno maggiori probabilità di essere efficaci.
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Marciume fogliare



Questo agente patogeno può far marcire le foglie.
Soluzioni: Le infezioni batteriche devono essere trattate rapidamente per prevenire la diffusione alle piante sane vicine, spazzando potenzialmente via ampie sezioni del tuo giardino interno o esterno. Nei casi lievi : utilizzare forbici o forbici da potatura sterilizzate (soluzione di candeggina al 10%) per rimuovere eventuali parti di piante infette, assicurandosi di smaltirle fuori sede. Usa un battericida a base di rame per trattare il fogliame inalterato, così come il terreno e le piante vicine. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto. Nei casi più gravi, in cui sono interessate più della metà delle foglie : Rimuovere tutte le piante infette dal giardino, gettandole fuori sede. Tratta il terreno e le piante vicine usando un battericida a base di rame. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto.
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Carenza di acqua



Un'irrigazione insufficiente farà appassire e ingiallire le foglie della pianta, quindi gradualmente si asciugheranno e cadranno. Nei casi più gravi, questo porterà alla morte della pianta.
Soluzioni: Il modo più semplice (e più ovvio) per affrontare carenza di acqua è idratare completamente la pianta. Tuttavia, questo deve essere fatto con attenzione. Un errore comune che fanno molti giardinieri è bagnare le loro piante sott'acqua con l'acqua. Questo può sopraffare le radici della pianta e scioccare il suo sistema, qualcosa che può essere anche più dannoso della mancanza di acqua per cominciare. Invece, annaffia accuratamente e lentamente, facendo delle pause per lasciare che l'acqua si satura lentamente attraverso il terreno per arrivare alle radici. Utilizzare acqua a temperatura ambiente, poiché l'acqua fredda potrebbe essere uno shock eccessivo. In futuro, ridurre il tempo tra le annaffiature. Una buona regola pratica è controllare il terreno intorno a ogni pianta ogni giorno. Se è asciutto fino ad almeno due pollici in basso, è il momento di annaffiare. Se una pianta in vaso si asciuga ripetutamente molto rapidamente, anche il rinvaso in un contenitore a drenaggio più lento potrebbe essere una buona idea.
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Cicatrici
Eventuali segni di colore chiaro che appaiono sugli steli, ma che non si ingrandiscono, né si moltiplicano, sono semplicemente cicatrici guarite.

Analisi dei Sintomi
Le cicatrici in una pianta si formano quando questa subisce un trauma e sviluppa tessuti al di sotto o intorno alla superficie ferita per proteggerla. Si crea, in poche parole, una crosta protettiva sulla ferita.
Diverse sono le cause che potrebbero provocarle:
- Persone o animali, passandovi vicino, possono urtare e danneggiare la pianta.
- Organismi patogeni come insetti, batteri o funghi, possono danneggiare la pianta. Gli insetti possono aggredire la pianta per cibarsi delle sue parti o pungerla per suggere la linfa o deporre le loro uova, mentre i batteri e i funghi possono aggredirla causando necrosi o formazione di vesciche.
- Le potature possono lasciare ferite sulla pianta, soprattutto se mal eseguite.
- L'eccessiva esposizione al sole e/o al calore può causare la bruciatura dei tessuti della pianta (specialmente sulle foglie ma anche su rami e fusto), soprattutto se il suolo è secco.

Soluzioni
In base alla causa della formazione di cicatrici, si possono avere diverse soluzioni:
- Proteggi con barriere fisiche la pianta per evitare la formazione di ferite causate dal passaggio di persone o animali.
- Elimina o limita la presenza di organismi patogeni che causano apertura di ferite con metodi opportuni in base al tipo di parassita.
- Esegui le potature cercando di arrecare il minor disturbo possibile alla pianta. Utilizza attrezzi consoni e disinfettali sempre. Non lasciare monconi e applica del mastice protettivo sui tagli.
- Sposta la pianta in un luogo meno soleggiato e forniscile l’acqua necessaria.

Prevenzione
Per una corretta prevenzione:
- Utilizza sempre piante adatte ai diversi tipi di clima, terreno o altre condizioni ambientali.
- Esamina le piante prima dell’impianto cercando di individuare la presenza di organismi patogeni e limitarne la diffusione.
- Esegui correttamente le potature e contatta, quando possibile, personale esperto.
- Controlla periodicamente la tua pianta per individuare sintomi di stress e prevenire la formazione di ferite e cicatrici.
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Antracnosi
Antracnosi provoca macchie grigio-marroni con margini neri su foglie e steli.

Panoramica
Antracnosi è un gruppo di malattie fungine che colpiscono fogliame, ramoscelli e steli. Può colpire un'ampia varietà di piante tra cui alberi, arbusti, verdure, erbe e fiori ed è più probabile che si verifichi in condizioni fresche e umide. Si verifica spesso in primavera quando la pioggia schizza sui funghi svernanti. Alcune varietà di piante sono allevate per essere resistenti al antracnosi . Se le piante non sono resistenti, possono infettarsi anno dopo anno. Le piante possono anche riprendersi dall'infezione solo per essere reinfettate nello stesso anno. Nella maggior parte dei casi, antracnosi provoca solo danni minori. Tuttavia, le giovani piante sono soggette a gravi danni. Negli scenari peggiori, questa malattia può causare una grave defogliazione.

Analisi dei Sintomi
Le foglie delle piante mostreranno macchie grigie o marroni che possono essere circondate da bordi neri. Le macchie possono essere solo un piccolo punto o molti punti che coprono un'intera foglia. Se questi sintomi progrediscono, le foglie possono cadere prematuramente. Antracnosi può anche causare piccole lesioni su ramoscelli e steli. Questi appaiono spesso come vesciche marroni, grigie o arancioni. Se non trattati, i ramoscelli possono cadere.

Causa della malattia
Antracnosi è causato da uno dei numerosi possibili funghi. Questi agenti patogeni svernano sui detriti vegetali. Quando l'acqua colpisce questi funghi in primavera, le spore si liberano e si depositano sul tessuto vegetale. Quando le spore germinano sul tessuto delle foglie o dei ramoscelli, causano sintomi di antracnosi . Questi funghi hanno bisogno di condizioni umide per vivere. Pertanto, non saranno un problema in condizioni asciutte.

Soluzioni
Per i casi meno gravi in cui sono interessate solo poche foglie, completare quanto segue:
- Potare le foglie colpite . Usando le forbici da potatura, rimuovi le foglie che hanno macchie. Smaltisci queste foglie per evitare di diffondere la malattia ad altre piante.
- Elimina detriti . Per fermare la diffusione della malattia, rimuovere detriti ed erbacce dalle piante.
Per i casi gravi in cui molte foglie sono infette da grandi macchie:
- Applicare un fungicida . I fungicidi non cureranno le infezioni attuali, ma impediranno che antracnosi si diffonda ai tessuti non infetti. Applicare un fungicida prima di un periodo di asciugatura seguendo le istruzioni del prodotto. I prodotti contenenti rame diammoniaca diacetato hanno maggiori probabilità di essere efficaci.

Prevenzione
Poiché antracnosi è difficile da trattare una volta che appare, è importante evitare che infetti le tue piante.
- Rimuovere i detriti . Elimina tutto il vecchio materiale vegetale e le erbacce da sotto e intorno alle piante in autunno. Questo materiale può ospitare spore di antracnosi che in seguito infetteranno le piante.
- Seleziona varietà resistenti . Quando aggiungi nuove piante, scegli varietà resistenti al antracnosi .
- Aumenta il flusso d'aria . Antracnosi prospera in condizioni di bagnato, quindi piante spaziali abbastanza distanti da consentire un buon flusso d'aria.
- Evitare l'irrigazione sopraelevata . Per mantenere asciutto il tessuto vegetale, evita di usare l'irrigazione dall'alto. Invece, innaffia alla base delle piante o installa l'irrigazione a goccia.
- Utilizzare un fungicida preventivo . Se c'è un motivo per sospettare futuri focolai di antracnosi , applicare un fungicida all'inizio della primavera.
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Marciume fogliare
Questo agente patogeno può far marcire le foglie.

Panoramica
Marciume fogliare è molto comune sia tra le piante da appartamento che tra le piante da giardino. Colpisce il fogliame e si verifica principalmente quando le foglie si bagnano a causa della pioggia o dell'appannamento da parte del giardiniere. La causa è una malattia fungina e questa è facilitata dalle spore fungine che aderiscono alle foglie bagnate poi penetrano nella foglia e si espandono rapidamente. Le condizioni umide e la scarsa circolazione dell'aria aumenteranno le possibilità che si verifichino infezioni. Un altro fattore sono le foglie danneggiate o penetrate da insetti succhiatori di linfa che facilitano la penetrazione delle piante.

Analisi dei Sintomi
- Le spore sono in grado di aggrapparsi a una foglia umida e penetrare, spesso attraverso una ferita esistente.
- Appare un piccolo segno marrone scuro che si espande rapidamente quando inizia a verificarsi la sporulazione.
- Abbastanza rapidamente questi cerchi a forma di occhio di bue possono collegarsi e l'intera foglia diventa scura e perde consistenza.
- Si verifica la caduta delle foglie.

Causa della malattia
Questi sintomi sono causati da un'infezione batterica che invade la pianta. I batteri provenienti da molte fonti nell'ambiente (aria, acqua, suolo, piante malate) entrano in una pianta attraverso le ferite, o in alcuni casi gli stomi quando sono aperti. Una volta all'interno del tessuto fogliare, i batteri si nutrono e si riproducono rapidamente, abbattendo le foglie sane. Le infezioni batteriche minacciano la maggior parte delle specie vegetali e sono più evidenti in caso di pioggia che trasferisce più facilmente i batteri da una pianta all'altra o da un terreno all'altro.

Soluzioni
Le infezioni batteriche devono essere trattate rapidamente per prevenire la diffusione alle piante sane vicine, spazzando potenzialmente via ampie sezioni del tuo giardino interno o esterno. Nei casi lievi : utilizzare forbici o forbici da potatura sterilizzate (soluzione di candeggina al 10%) per rimuovere eventuali parti di piante infette, assicurandosi di smaltirle fuori sede. Usa un battericida a base di rame per trattare il fogliame inalterato, così come il terreno e le piante vicine. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto. Nei casi più gravi, in cui sono interessate più della metà delle foglie : Rimuovere tutte le piante infette dal giardino, gettandole fuori sede. Tratta il terreno e le piante vicine usando un battericida a base di rame. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto.

Prevenzione
- Pulisci i detriti del giardino alla fine della stagione, soprattutto se contiene tessuto vegetale malato. Le malattie possono svernare di stagione in stagione e infettare nuove piante.
- Evitare l'irrigazione sopraelevata per evitare il trasferimento di agenti patogeni da una pianta all'altra e per mantenere il fogliame asciutto.
- Pacciama intorno alla base delle piante per evitare che i batteri presenti nel suolo si schizzino sulle piante non infette.
- Sterilizza gli strumenti da taglio usando una soluzione di candeggina al 10% quando fai giardinaggio e ti sposti da una pianta all'altra.
- Non lavorare nel tuo giardino quando è bagnato.
- Ruota le colture per prevenire l'accumulo di batteri in un sito a causa del ritaglio continuo.
- Utilizzare un battericida contenente rame o streptomicina all'inizio della primavera per prevenire l'infezione. Leggere attentamente le indicazioni sull'etichetta in quanto non sono adatte a tutte le piante.
- Assicurati che le piante siano ben distanziate e foglie sottili su piante densamente fogliate in modo da massimizzare la circolazione dell'aria.
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Carenza di acqua
Un'irrigazione insufficiente farà appassire e ingiallire le foglie della pianta, quindi gradualmente si asciugheranno e cadranno. Nei casi più gravi, questo porterà alla morte della pianta.

Panoramica
piante di carenza di acqua è uno dei modi più rapidi per ucciderle. Questo è qualcosa di cui la maggior parte dei giardinieri è ben consapevole. Sfortunatamente, sapere esattamente di quanta acqua ha bisogno una pianta può essere complicato, soprattutto considerando che l'immersione e l'irrigazione eccessiva presentano sintomi simili nelle piante. Pertanto, è importante essere vigili e attenti alle esigenze individuali di ogni pianta.

Analisi dei Sintomi
Come accennato in precedenza, l'eccesso di acqua e l'immersione subacquea presentano sintomi simili nelle piante. Questi sintomi includono scarsa crescita, foglie appassite, defogliazione e punte o margini delle foglie marroni. In definitiva, sia l'immersione che l'eccesso di acqua possono portare alla morte di una pianta. Il modo più semplice per determinare se una pianta ha troppa acqua o troppo poca è guardare le foglie. Se carenza di acqua è il colpevole, le foglie appariranno marroni e croccanti, mentre se è troppo abbondante, appariranno di colore giallo o verde pallido. Quando questo problema inizia per la prima volta, potrebbero non esserci sintomi evidenti, in particolare nelle piante resistenti o resistenti alla siccità. Tuttavia, inizieranno ad appassire una volta che inizieranno a soffrire di mancanza d'acqua. I bordi delle foglie della pianta diventeranno marroni o arricciati. Il terreno che si stacca dai bordi della fioriera è un segno rivelatore o uno stelo croccante e fragile. Il carenza di acqua prolungato può causare un rallentamento della crescita di una pianta. Le foglie potrebbero cadere e anche la pianta può essere più suscettibile alle infestazioni di parassiti.

Causa della malattia
Carenza di acqua è causato, semplicemente, dal non annaffiare le piante spesso o abbastanza in profondità. Esiste un rischio maggiore di carenza di acqua se si verifica una di queste situazioni:
- Caldo estremo e clima secco (quando si coltiva all'aperto)
- Coltiva le luci o l'illuminazione per interni troppo luminosa o intensa per il tipo di pianta
- Utilizzo di substrati di coltivazione a drenaggio rapido come la sabbia

Soluzioni
Il modo più semplice (e più ovvio) per affrontare carenza di acqua è idratare completamente la pianta. Tuttavia, questo deve essere fatto con attenzione. Un errore comune che fanno molti giardinieri è bagnare le loro piante sott'acqua con l'acqua. Questo può sopraffare le radici della pianta e scioccare il suo sistema, qualcosa che può essere anche più dannoso della mancanza di acqua per cominciare. Invece, annaffia accuratamente e lentamente, facendo delle pause per lasciare che l'acqua si satura lentamente attraverso il terreno per arrivare alle radici. Utilizzare acqua a temperatura ambiente, poiché l'acqua fredda potrebbe essere uno shock eccessivo. In futuro, ridurre il tempo tra le annaffiature. Una buona regola pratica è controllare il terreno intorno a ogni pianta ogni giorno. Se è asciutto fino ad almeno due pollici in basso, è il momento di annaffiare. Se una pianta in vaso si asciuga ripetutamente molto rapidamente, anche il rinvaso in un contenitore a drenaggio più lento potrebbe essere una buona idea.

Prevenzione
Controllare sempre il terreno prima di annaffiare. Se il pollice superiore del terreno sembra umido, anche se non bagnato, l'irrigazione è perfetta. Se è asciutto, annaffialo immediatamente. Se ti sembra inzuppato, evita di annaffiare finché non si asciuga un po' di più. Inoltre, assicurati che l'illuminazione sia sufficiente per la specie. Le piante crescono più velocemente e hanno bisogno di più acqua quando c'è luce intensa o molto calore. Essere consapevoli di queste condizioni e modificarle, se possibile, è un buon modo per prevenire carenza di acqua . Molte piante in vaso sono messe in vaso in miscele di terreno destinate a essere ben drenanti. Anche l'aggiunta di materiali che trattengono l'umidità, come compost o muschio di torba, può prevenire questi sintomi. Altri suggerimenti per prevenire carenza di acqua includono:
- Scegli pentole con fori di drenaggio di dimensioni adeguate
- Evita le temperature calde
- Usa vasi grandi con terriccio aggiuntivo (questi impiegano più tempo per asciugarsi)
- Evita i vasi di terracotta, che perdono acqua rapidamente
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Mappa di distribuzione
Map

Nativa
Coltivata
Invasiva
Potenzialmente infestante
Esotica
Specie non presente

Maggiori informazioni

Tipo di pianta
Erba medicinale

Colore del fiore
Bianco
Giallo

Periodo di fioritura
Primavera inoltrata, Estate, Inizio autunno
Classificazione scientifica
Divisione
Piante vascolari Classe
Monocotiledoni Ordine
Asparagales Famiglia
Orchidacee Genere
Falenopside Specie
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Luminosità


Al chiuso

Al chiuso

All'aperto



Esigenze

Sole parziale
Ideale
Circa 3-6 ore di luce solare

Piena ombra
Tolleranza
Meno di 3 ore di luce solare

Informazioni Essenziali
Orchidea falena preferisce un'esposizione moderata alla luce solare, provenendo da ambienti con luce attenuata. Questa orchidea è in grado di tollerare condizioni di scarsa luminosità, ma per una crescita ottimale deve garantire livelli di illuminazione adeguati.








Ideale
Tollerabile
Non adatta
Illuminazione artificiale
Le piante d'appartamento richiedono una luce adeguata per una crescita ottimale. Quando la luce solare naturale è insufficiente, specialmente in inverno o in spazi meno soleggiati, le luci artificiali offrono una soluzione vitale, promuovendo una crescita più rapida e più sana.
Scopri di più

Le piante da interno richiedono una illuminazione adeguata per una crescita ottimale. Quando la luce solare naturale è insufficiente, soprattutto in inverno o in spazi poco soleggiati, le luci artificiali offrono una soluzione fondamentale, promuovendo una crescita più rapida e sana.
1. Scegli il tipo giusto di luce artificiale: Le luci a LED sono una scelta popolare per l'illuminazione delle piante da interno perché possono essere personalizzate per fornire le specifiche lunghezze d'onda di luce di cui le tue piante hanno bisogno.
Le piante a pieno sole necessitano di 30-50W/piede quadrato di luce artificiale, le piante a mezz'ombra necessitano di 20-30W/piede quadrato e le piante in ombra completa necessitano di 10-20W/piede quadrato.
2. Determina la distanza appropriata: Posiziona la fonte luminosa a 12-36 pollici sopra la pianta per imitare la luce solare naturale.
3. Determina la durata: Imita la durata delle ore di luce solare naturale per la tua specie di pianta. La maggior parte delle piante ha bisogno di 8-12 ore di luce al giorno.
1. Scegli il tipo giusto di luce artificiale: Le luci a LED sono una scelta popolare per l'illuminazione delle piante da interno perché possono essere personalizzate per fornire le specifiche lunghezze d'onda di luce di cui le tue piante hanno bisogno.
Le piante a pieno sole necessitano di 30-50W/piede quadrato di luce artificiale, le piante a mezz'ombra necessitano di 20-30W/piede quadrato e le piante in ombra completa necessitano di 10-20W/piede quadrato.
2. Determina la distanza appropriata: Posiziona la fonte luminosa a 12-36 pollici sopra la pianta per imitare la luce solare naturale.
3. Determina la durata: Imita la durata delle ore di luce solare naturale per la tua specie di pianta. La maggior parte delle piante ha bisogno di 8-12 ore di luce al giorno.
Sintomi importanti
Luce insufficiente
Orchidea falena prospera in condizioni di luce solare parziale, ma può tollerare la piena luce solare nei periodi più freschi. Tuttavia, durante l'inverno, quando viene coltivata in casa, è più soggetta a carenza di luce a causa della collocazione in stanze con illuminazione insufficiente.
Scopri di più

(Dettagli dei sintomi e soluzioni)
Impatto su fioritura e fruttificazione

La pianta potrebbe non presentare anomalie evidenti a causa della luce solare insufficiente, ma può avere effetti negativi sulla futura fioritura e fruttificazione.
Crescita rallentata o assente

Orchidea falena Quando le condizioni di luce sono scarse, la pianta entra in una modalità di sopravvivenza che porta a un arresto della produzione di foglie. Di conseguenza, la crescita della pianta subisce un ritardo o si arresta del tutto.
Foglie piccole

Una volta maturate, le nuove foglie possono diventare più piccole rispetto alle precedenti.
Soluzioni
1. Per ottimizzare la crescita delle piante, spostale settimanalmente in luoghi sempre più soleggiati fino a quando ricevono da 3 a 6 ore di luce solare diretta al giorno, consentendo un'adattamento graduale alle condizioni di luce variabili.2. Per fornire ulteriore illuminazione alla tua pianta, considera l'uso di luce artificiale se è grande o non facilmente spostabile. Tieni accesa una lampada da scrivania o a soffitto per almeno 8 ore al giorno o investi in luci professionali per la crescita delle piante per una luce abbondante.
Luce eccessiva
Orchidea falena prospera in un'esposizione parziale al sole, ma può sopportare il pieno sole nei periodi più freddi. In estate, tuttavia, sono soggetti a scottature, poiché non tollerano la luce solare intensa in ambienti ad alta temperatura.
Scopri di più

(Dettagli dei sintomi e soluzioni)
Clorosi

La clorosi è una condizione in cui le foglie della pianta perdono il loro colore verde e diventano gialle. Ciò è dovuto al deterioramento della clorofilla a causa di un'eccessiva esposizione alla luce solare, che influisce negativamente sulla capacità della pianta di fotosintetizzare.
Surriscaldamento

La scottatura solare si verifica quando le foglie o i fusti della pianta vengono danneggiati dall'esposizione alla luce solare intensa. Si manifesta come aree pallide, sbiancate o necrotiche sul tessuto della pianta e può ridurre la salute complessiva della pianta.
Arricciamento delle foglie

Il ricciolo delle foglie è un sintomo in cui le foglie si arricciano o si attorcigliano in condizioni di luce solare estrema. Questo è un meccanismo di difesa utilizzato dalla pianta per ridurre la superficie esposta alla luce solare, minimizzando la perdita d'acqua e i danni.
Appassimento

L'appassimento si verifica quando una pianta perde la pressione di turgore e le sue foglie e i suoi fusti cominciano a pendere. Un'eccessiva esposizione alla luce solare può causare l'appassimento aumentando la perdita d'acqua della pianta attraverso la traspirazione, rendendo difficile per la pianta mantenere un'adeguata idratazione.
Bruciature Fogliari

La bruciatura delle foglie è un sintomo caratterizzato dall'aspetto di margini o aree marroni, secchi e croccanti sulle foglie a causa di una luce solare eccessiva. Ciò può portare a una riduzione della capacità fotosintetica e alla salute complessiva della pianta.
Soluzioni
1. Sposta la tua pianta nella posizione ottimale dove può ricevere abbondante luce solare ma avere anche un po' di ombra. Una finestra rivolta a est è una scelta ideale poiché la luce del mattino è più delicata. In questo modo, la tua pianta può godere di abbondante luce solare riducendo il rischio di scottature.2. Si consiglia di tagliare via le parti completamente disidratate o appassite della pianta.

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Temperatura


Al chiuso

Al chiuso

All'aperto



Esigenze

Ideale
Tollerabile
Non adatta

Informazioni Essenziali
Il orchidea falena è una pianta legnosa temperata che predilige temperature comprese tra 68 e 100 ℉ (20 e 38 ℃). È originaria di aree con climi caldi e umidi, come il sud-est asiatico. Durante i mesi invernali, si consiglia di regolare la temperatura a 60-70 ℉ (15,5-21 ℃) per una crescita corretta.

Strategie regionali per lo svernamento
Orchidea falena è una pianta tropicale, quindi durante l'inverno, se la temperatura minima scende al di sotto della {temperatura_di_crescita_tollerabile_min}, si consiglia di portare Orchidea falena in casa per la coltivazione. Mantenere le temperature interne al di sopra della {temperatura_di_crescita_idonea_min} è molto vantaggioso. Scegliete una posizione vicina a una finestra esposta a sud per garantire un'ampia illuminazione solare. Inoltre, nebulizzate regolarmente la pianta o utilizzate un umidificatore per mantenere i livelli di umidità. Per le orchidee che devono svernare all'aperto, è essenziale assicurarsi che siano in una posizione riparata che riceva la luce del sole. Durante le temperature più rigide, è possibile allestire una serra temporanea o utilizzare materiali come pellicole di plastica o tessuti per avvolgere le piante.
Sintomi importanti
Bassa Temperatura
Orchidea falena prospera in ambienti caldi e non tollera le basse temperature. Cresce meglio quando la temperatura è superiore a {Suitable_growth_temperature_min}. Durante l'inverno, deve essere mantenuta al di sopra della {Tolerable_growing_temperature_min}. Quando la temperatura scende al di sotto della {Limit_growth_temperature}, le foglie presentano necrosi estese e intrise d'acqua, appassimento e caduta.
Soluzioni
Tagliare le zone colpite dal gelo. Portate immediatamente la pianta in un ambiente caldo per proteggerla dal freddo. Scegliete una posizione vicina a una finestra esposta a sud per collocare la pianta, in modo da garantire un'ampia illuminazione solare. Inoltre, evitate di collocare la pianta vicino a stufe o bocchette dell'aria condizionata per evitare un'eccessiva secchezza dell'aria.
Alta Temperatura
Durante l'estate, Orchidea falena deve essere mantenuto al di sotto della {Suitable_growth_temperature_max}. Quando la temperatura supera la {Tolerable_growing_temperature_max}, la crescita della pianta si arresta e le foglie appassiscono gradualmente. Diventa più suscettibile al marciume radicale e può scottarsi facilmente se esposta alla luce diretta del sole.
Soluzioni
Eliminare le parti bruciate dal sole e secche. Spostate la pianta in una posizione che offra ombra dal sole di mezzogiorno e del pomeriggio. Innaffiate la pianta al mattino e alla sera per mantenere umidi sia la pianta che l'ambiente.

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Trapianto

Come trapiantare Orchidea Falena con successo?
Per garantire una crescita ottimale, trapiantate orchidea falena durante i mesi caldi, tra l'inizio e la fine dell'estate. Al momento del trapianto, assicuratevi di scegliere un luogo con temperatura e umidità costanti. Ricordate che un tocco delicato è essenziale quando si maneggiano queste delicate piante perenni.
Quali preparativi sono necessari prima di trapiantare Orchidea Falena?
Qual è il periodo ideale per il trapianto di Orchidea Falena?

Il momento ottimale per trapiantare orchidea falena è il periodo vivace che va dall'inizio alla fine dell'estate. Questo periodo offre un clima equilibrato che favorisce il recupero del vigore della pianta. Il cambio di orchidea falena durante questi mesi di sole incoraggia lo sviluppo di radici più forti, promettendo fioriture esuberanti nella crescita futura. Cogliete con gioia questo traguardo estivo e date una nuova casa al vostro orchidea falena!
Quanto spazio lasciare tra le piante di Orchidea Falena?

Per dare al vostro orchidea falena spazio sufficiente per crescere, distanziatelo di circa 15-30 cm. Questo garantirà un sano sviluppo delle radici e permetterà la circolazione dell'aria intorno alla pianta.
Qual è la migliore miscela di terriccio per il trapianto di Orchidea Falena?

Per orchidea falena è adatto un terreno ben drenante, come una miscela di corteccia, muschio di sfagno e perlite. In questo modo si otterrà un buon flusso d'aria e si manterrà un'umidità sufficiente. Utilizzate un fertilizzante di base a lento rilascio per sostenere la crescita.
Dove dovresti spostare il tuo Orchidea Falena?

Scegliete per il vostro orchidea falena un luogo che riceva una luce solare luminosa e indiretta. Evitate di posizionarlo al sole diretto, perché potrebbe bruciare le foglie. Una stanza con una finestra leggermente ombreggiata potrebbe essere la posizione ideale.
Quali attrezzature dovresti preparare prima di trapiantare Orchidea Falena?
Cazzuola da giardino

Per scavare la buca di impianto e anche per rimuovere il orchidea falena dal suo vaso o dalla sua posizione originale.
Guanti da giardinaggio

Per proteggere le mani durante la manipolazione della pianta e del terreno.
Miscela per vasi

Orchidea falena si comporta bene in miscele specifiche per orchidee per il trapianto.
Vassoio di drenaggio

Essenziale per controllare l'acqua in eccesso e mantenere i livelli di umidità ideali.
Vaso più grande

Se il trasferimento avviene da un vaso più piccolo, è necessario uno di 1-2 misure più grande.
Cesoie per potatura

Tagliare le radici danneggiate o malate.
Fili di collegamento

Per mettere in sicurezza la pianta fino al suo insediamento.
Annaffiatoio

Innaffiare la pianta sia nella vecchia sede che nella nuova.
Come si rimuove Orchidea Falena dal terreno?
Fase1 Preparazione
Indossate i guanti da giardinaggio e versate un po' di terriccio nel vaso più grande.
Ispezione Step2
Prima del trapianto, ispezionare il fondo di orchidea falena e potare con le cesoie eventuali radici marce o morte.
Fase 3 Posizionamento
A questo punto, posizionate il orchidea falena al centro della pentola.
Fase4 Riempimento
Riempire con il terriccio, lasciando un po' di spazio in alto per l'irrigazione.
Fase5 Fissaggio
Utilizzate dei legacci per fissare la pianta. Inoltre, dategli una prima annaffiatura.
Passo 6 Stabilire
Lasciate riposare la pianta nel nuovo vaso per una settimana in una zona ombreggiata prima di spostarla in una zona con luce indiretta più luminosa.
Fase7 Ultimi controlli
Dopo averla spostata alla luce, monitoratela attentamente per individuare eventuali segni di stress. Se necessario, fissatela di nuovo con altri legacci.
Guida passo-passo per il trapianto di Orchidea Falena
Fase1 Preparazione

Indossate i guanti da giardinaggio e versate un po' di terriccio nel vaso più grande.
Ispezione Step2

Prima del trapianto, ispezionare il fondo di orchidea falena e potare con le cesoie eventuali radici marce o morte.
Fase 3 Posizionamento

A questo punto, posizionate il orchidea falena al centro della pentola.
Fase4 Riempimento

Riempire con il terriccio, lasciando un po' di spazio in alto per l'irrigazione.
Fase5 Fissaggio

Utilizzate dei legacci per fissare la pianta. Inoltre, dategli una prima annaffiatura.
Passo 6 Stabilire

Lasciate riposare la pianta nel nuovo vaso per una settimana in una zona ombreggiata prima di spostarla in una zona con luce indiretta più luminosa.
Fase7 Ultimi controlli

Dopo averla spostata alla luce, monitoratela attentamente per individuare eventuali segni di stress. Se necessario, fissatela di nuovo con altri legacci.
Come ci si prende cura di Orchidea Falena dopo il trapianto?
Coerenza

Assicuratevi che il sito orchidea falena sia esposto a una luce solare costante e indiretta e che venga annaffiato.
Nebulizzazione

Nebulizzare regolarmente la pianta. Orchidea falena prospera in un ambiente ad alta umidità.
Prevenzione della marcescenza

Evitare di lasciare il sito orchidea falena in acqua, per evitare il marciume delle radici. Svuotare sempre la vaschetta di drenaggio dopo l'irrigazione.
Rinvaso

Se ne ha l'opportunità, orchidea falena sarà felice di superare il suo vaso. Tenete quindi d'occhio le radici che fuoriescono dal vaso e prevedete di rinvasarlo periodicamente per evitare il sovraffollamento.
Monitoraggio

Tenete d'occhio la crescita di orchidea falena, osservando eventuali cambiamenti nel colore e nella consistenza delle foglie e nella produzione di fiori. Questo vi aiuterà a individuare rapidamente eventuali problemi di cura.
Risoluzione dei problemi comuni con il trapianto di Orchidea Falena.
Qual è il momento migliore per trapiantare orchidea falena?

Il periodo ideale per il trapianto di orchidea falena va dall'inizio dell'estate alla sua fine, trovando un equilibrio tra temperatura e umidità.
Quale dovrebbe essere la distanza ottimale tra due orchidea falena durante il trapianto?

Durante il trapianto di orchidea falena, assicuratevi che ogni pianta sia distanziata di 15-30 cm. Ciò consente un adeguato flusso d'aria e un ampio spazio di crescita.
Che dimensioni di vaso devo usare per il trapianto di orchidea falena?

Le dimensioni del vaso per il trapianto di orchidea falena devono essere modeste, abbastanza grandi da ospitare il suo apparato radicale. L'ideale è un vaso leggermente più grande di quello precedente.
Devo annaffiare orchidea falena subito dopo il trapianto?

Sì, annaffiare abbondantemente orchidea falena dopo il trapianto. Questo aiuta a far assestare la pianta e a garantire il contatto delle radici con il terreno, favorendo la crescita.
A che profondità devo piantare orchidea falena durante il trapianto?

Piantate orchidea falena a una profondità sufficiente a coprire la zolla di terra. In questo modo si evita che gli steli marciscano e si favorisce una crescita sana.
Il sito orchidea falena richiede la luce solare diretta dopo il trapianto?

Orchidea falena preferisce la luce solare indiretta dopo il trapianto. Posizionate la pianta in un luogo in cui riceva luce solare, ma non diretta, per evitare di bruciare le foglie.
Quale tipo di terreno è adatto a orchidea falena durante il trapianto?

Orchidea falena prospera in un terriccio per orchidee ben drenante e poroso. Evitate l'uso di terriccio da giardino perché può compattare e soffocare le radici.
Devo nutrire orchidea falena subito dopo il trapianto?

Non concimate orchidea falena subito dopo il trapianto. Aspettate un paio di settimane e poi somministrate un fertilizzante bilanciato per orchidee.
Quali segni di stress devo osservare in orchidea falena dopo il trapianto?

I segni di stress nel sito orchidea falena possono essere l'appassimento, l'ingiallimento o la caduta delle foglie. Se li osservate, controllate le condizioni di irrigazione, luce e temperatura.
Con quale frequenza devo annaffiare orchidea falena dopo il trapianto?

Orchidea falena non ama essere inzuppata. Innaffiatela quando il primo centimetro (2,5 cm) del terreno risulta asciutto. Evitate di annaffiare troppo per evitare il marciume delle radici.

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