Qual è il metodo migliore per innaffiare Viburnum davidii?
I tubi ad immersione possono essere il metodo migliore per mantenere l'umidità dalle foglie e dai fiori. Questi metodi sono ottimi quando si desidera un'erogazione più efficiente dell'acqua alla base della pianta senza dover bagnare l'intero fogliame. Stendete il tubo intorno alla pianta, lasciatelo acceso per circa 30-45 minuti e aspettate che il terreno sia umido ma non troppo. Agganciate il tubo normale e coprite con la pacciamatura. Altri possono utilizzare dei gocciolatori per mantenere l'umidità durante il giorno. Quando sono piantate in vaso, è necessario innaffiare il Viburnum davidii utilizzando un annaffiatoio. Aspettate di vedere che l'acqua gocciola lungo i vasi nella parte inferiore. Gli annaffiatoi portatili possono aiutarvi a raggiungere il terreno e a far penetrare l'acqua in profondità nelle radici, in modo che possano crescere meglio.
Cosa devo fare se innaffio troppo o troppo poco Viburnum davidii?
Se avete annaffiato eccessivamente Viburnum davidii, potreste fare qualche passo indietro per evitare ulteriori danni. Viburnum davidii è resistente, quindi ha maggiori possibilità di sopravvivere. Date alla pianta la possibilità di asciugarsi e smettete di annaffiarla. Le piante non tollerano che le radici rimangano a lungo in acqua, quindi l'aerazione può essere d'aiuto. Alcuni dei sintomi di una pianta eccessivamente annaffiata sono la caduta prematura delle foglie gialle. Potreste anche notare una diminuzione dei fiori e boccioli deformati. Nei casi più gravi, si può arrivare a foglie appassite e marroni. Le innaffiature eccessive di lunga durata possono provocare il marciume delle radici. I sintomi dell'innaffiamento possono essere simili. L'appassimento del sito Viburnum davidii può essere un segno di sommersione. Se la terra è troppo secca, è segno di disidratazione. Può capitare anche di annaffiare troppo poco, quindi è meglio aggiungerne un po' la sera. Controllate sempre che il terreno non sia secco e seguite il programma regolare di annaffiature al mattino.
Con quale frequenza devo annaffiare Viburnum davidii?
È meglio innaffiare il Viburnum davidii in profondità due o tre volte alla settimana. Se vivete in un clima caldo, dovreste annaffiarla più spesso. Il suo fabbisogno idrico è medio e necessita di un terreno umido ma ben drenato. Una buona regola è quella di tastare il terreno. Potrebbe essere il momento giusto per annaffiare la pianta se notate che è asciutta per circa 2-4 pollici. Innaffiatela 1-2 volte a settimana se è piantata all'aperto. Sapendo che all'esterno l'umidità è maggiore, l'ideale è annaffiare meno con l'aiuto dell'acqua piovana.
Di quanta acqua ha bisogno il mio Viburnum davidii?
La quantità d'acqua necessaria può variare. Ci sono molti fattori da considerare, come il clima della zona, la quantità di ombra e la specie. Le Viburnum davidii piantate da poco avranno bisogno di più acqua rispetto a quelle consolidate. Un barattolo d'acqua a settimana può essere sufficiente per Viburnum davidii, soprattutto se si trovano nel periodo di crescita e se sono coltivate in vaso. All'aperto, è necessario misurare la quantità di pioggia che ricevono con l'aiuto di misuratori di umidità. Quando il terreno è asciutto, innaffiatele abbondantemente con un irrigatore. È meglio annaffiare meno spesso ma in modo approfondito con Viburnum davidii per garantire che ricevano l'umidità adeguata di cui hanno bisogno.
Perché è importante annaffiare il mio Viburnum davidii?
Indipendentemente dal tipo di pianta che si sta coltivando, è importante conoscere le sue esigenze di irrigazione in modo che crescano bene. Viburnum davidii ha bisogno di molta acqua e può appassire rapidamente senza la giusta umidità. Richiede un terreno umido, ma assicuratevi che il terreno sia ben drenato. Viburnum davidii non vuole piedi bagnati perché tende a far marcire le radici. Le annaffiature eccessive possono portare a una lenta produzione di fiori e a una crescita stentata, un problema che si riscontra anche con le annaffiature.
Come posso assicurarmi di annaffiare adeguatamente il mio Viburnum davidii?
È meglio innaffiare il Viburnum davidii al mattino presto per evitare che appassisca. Potrebbe non essere in grado di sopportare il caldo e mostrare segni di appassimento nel pomeriggio. Assicuratevi di applicare uno spesso strato di pacciamatura per mantenere il terreno fresco e conservare l'umidità. Quando sentirà il fresco della sera, tornerà al suo solito splendore. Innaffiate sempre in profondità e siate costanti con l'umidità. Tuttavia, ricordate che è meglio un leggero appassimento pomeridiano che un'irrigazione eccessiva.
Devo regolare la frequenza di irrigazione del mio Viburnum davidii in base alle diverse stagioni o al clima?
Quando si annaffia in estate, è importante tenere conto dell'ambiente. Queste piante amano il sole del primo mattino, ma non il bagliore del mezzogiorno, perché possono seccarsi troppo rapidamente. È meglio iniziare a piantare queste specie in primavera o in autunno. Fornite acqua in abbondanza, soprattutto quando notate che il terreno è secco durante l'estate. Non annaffiate le piante durante l'inverno, perché entreranno in un periodo di dormienza. Riempite il vaso fino al bordo, lasciate che l'acqua si bagni e fuoriesca dal foro di drenaggio. Innaffiare sempre quando il terreno è asciutto e in caso di vento e caldo. La pianta è in grado di sostenere molte grandi fioriture e ha bisogno di molta acqua per mantenerle.
Devo cambiare la frequenza di irrigazione durante le diverse fasi di crescita del mio Viburnum davidii?
Durante la stagione di crescita, è meglio annaffiare al ritmo di 1 pollice quando sta crescendo. L'operazione va eseguita tre volte a settimana. Quando si coltiva in vasi, è necessario averne uno con un diametro di almeno 18 pollici. Un vaso non poroso può aiutare a mantenere livelli costanti di umidità. Una pianta consolidata non ha bisogno di essere annaffiata tanto quanto una pianta nella fase iniziale della crescita. Possono essere annaffiate due volte a settimana, ma controllate sempre il terreno per essere sicuri. Assicuratevi che non si verifichino ristagni d'acqua. Le piante potrebbero subire uno shock da trapianto quando sono appena state piantate. Innaffiate solo fino a quando l'umidità non arriva a 10 pollici sotto la superficie. Durante la stagione secca e calda, controllate frequentemente il terreno per favorire l'attecchimento delle radici.
A cosa devo fare attenzione quando innaffio il mio Viburnum davidii in stagioni, climi o periodi di crescita diversi?
In generale, il Viburnum davidii ama l'acqua e deve essere rifornito di una quantità sufficiente a mantenerlo idratato. Fate attenzione a non esagerare con l'acqua e non usate mai acqua fredda con loro durante l'inverno. Entrano in un periodo di dormienza e hanno appena bisogno di acqua per sopravvivere. In primavera è opportuno piantare le piante in un luogo in cui abbiano il tempo necessario per crescere. Innaffiate di più quando sono giovani e assicuratevi di dare loro una pacciamatura sufficiente a mantenere il terreno umido. Durante l'estate, assicuratevi che il terreno sia umido. Le innaffiature eccessive possono causare la mancanza di fioriture, ma è possibile bagnare abbondantemente il terreno una volta al giorno, ogni volta che il terreno ne ha bisogno. Per 3 volte alla settimana, assicuratevi di annaffiare al mattino presto o al pomeriggio. Quelle sul balcone o in giardino dovrebbero essere annaffiate generosamente durante i mesi estivi. Questo perché l'acqua può evaporare rapidamente.
Devo annaffiare Viburnum davidii in modo diverso quando lo pianto in casa ma non all'aperto?
La Viburnum davidii coltivata all'aperto non ha generalmente bisogno di molta acqua rispetto a quella coltivata in casa. Questa specie assorbe rapidamente l'acqua, quindi le annaffiature possono essere effettuate due volte a settimana. Quando si coltiva il Viburnum davidii in ombra parziale, in genere si favorisce la ritenzione idrica e si evita che i venti secchi lo facciano appassire. È meglio tenere l'acqua lontana dai fiori, perché può causare la muffa grigia. Le Viburnum davidii ed indoor possono essere annaffiate almeno due volte a settimana o più quando sono in fase di crescita per aiutare le radici a consolidarsi.
La potatura è necessaria per il mio Viburnum davidii?
Prima che la vostra siepe di Viburnum davidii cominci a occupare il marciapiede o che il vostro cesto appeso Viburnum davidii cominci ad avere un aspetto trasandato, è bene pensare alla potatura. Senza un'adeguata manutenzione, Viburnum davidii può crescere rapidamente e in modo incontrollato, mettendo in ombra le altre piante. Se decidete di inserire Viburnum davidii nel vostro giardino o nel vostro progetto paesaggistico, dovrete monitorare attentamente la sua crescita e avere un piano di potatura. La potatura è importante per il Viburnum davidii come per qualsiasi altra specie di pianta ornamentale che si sceglie di coltivare in giardino. Se si pota correttamente questa pianta, si può migliorare la sua salute generale e preservare le sue caratteristiche ornamentali più appariscenti. Detto questo, non potete aspettarvi di raccogliere questi benefici se non sapete quando e come potare questa specie. Infatti, una potatura impropria può causare l'eliminazione delle fioriture della stagione, sminuendo in modo significativo la bellezza di Viburnum davidii. Anche se vivete in un'area più fresca o intendete coltivare Viburnum davidii solo in vasi o cesti appesi, una potatura regolare può favorire la fioritura e mantenere le piante sane e vigorose.
Quando è il momento migliore per potare il mio Viburnum davidii?
Poiché Viburnum davidii fiorisce prima delle piante normali, anche la potatura dovrebbe essere anticipata. Se volete potare il vostro Viburnum davidii su larga scala, dovreste invece aspettare la tarda primavera o l'inizio dell'estate. Il momento ideale per la potatura è alla fine o subito dopo il periodo di fioritura di questa pianta. Inoltre, è bene evitare di potare a fine estate e in autunno, perché la potatura in questo periodo può compromettere la fioritura delle piante dell'anno successivo. Inoltre, si consiglia di potare le piante durante la stagione di crescita per favorire la fioritura. Si può anche potare in qualsiasi momento se il fogliame è ingiallito o malato.
Come posso potare il mio Viburnum davidii?
Per le potature più importanti, utilizzate cesoie affilate in grado di effettuare tagli netti per evitare di danneggiare le piante. Eseguite ogni taglio con un angolo di 45° per favorire una nuova crescita sana. Rimuovete prima di tutto gli steli morti o deteriorati, tagliandoli appena sopra la sezione danneggiata o tagliandoli completamente a terra. Quindi, considerate l'altezza e la forma desiderata del vostro Viburnum davidii, e potate di conseguenza. Per controllare le dimensioni del vostro Viburnum davidii, potete tagliare fino a un terzo della sua altezza e della sua circonferenza, ed è meglio farlo subito dopo la fioritura. Infine, per mantenere il suo aspetto migliore, si può preferire tagliare le parti morte o danneggiate della pianta, compresa la decapitazione dei fiori esauriti. Questa operazione può essere eseguita in qualsiasi periodo dell'anno. Gli steli malati o danneggiati devono essere tagliati all'altezza del suolo e rimossi completamente. I fiori vanno tagliati appena sotto il capolino.
Cosa devo fare dopo la potatura di Viburnum davidii?
Viburnum davidii è generalmente tollerante all'acqua limitata e può ammuffire con troppa acqua. Subito dopo la potatura è comunque un buon momento per annaffiare e concimare, per incoraggiare la nuova crescita e la fioritura. Tuttavia, bisogna fare attenzione a evitare le zone ferite quando si annaffia, per evitare che la pianta venga infestata da funghi attraverso le ferite fresche. Quando si è pronti a smaltire le sezioni della pianta rimosse durante la potatura, ci sono due cose importanti da tenere a mente. Viburnum davidii Le foglie o i rami che risultano malati devono essere tagliati e distrutti lontano dalla pianta. Non vanno usati come materiale per il compost. Ovunque smaltiate gli scarti di potatura, ricordate che Viburnum davidii radica e si diffonde facilmente. Fate attenzione che i vostri sfalci non producano inavvertitamente nuove Viburnum davidii piante indesiderate.
Quali sono i consigli per la potatura del mio Viburnum davidii?
Dalle siepi ai contenitori, in qualsiasi paesaggio o giardino, una potatura annuale e regolare può incoraggiare Viburnum davidii a produrre splendide fioriture e a rimanere in salute per molti anni. Per le potature più importanti, utilizzate cesoie affilate che consentano di effettuare tagli netti per evitare di danneggiare le piante. Eseguite ogni taglio con un angolo di 45° per favorire una nuova crescita sana. Durante la potatura di Viburnum davidii, fate un passo indietro di tanto in tanto per controllare l'aspetto della pianta, per assicurarvi che abbia la forma desiderata e che la stiate potando in modo simmetrico. Cercate di non potare pesantemente nel periodo della fioritura, ma di eliminare solo i fiori secchi per non compromettere la fioritura. Un approccio utile è quello di rimuovere solo i rami più lunghi e i polloni, lasciando intatte le fioriture più vicine agli steli primari. Infine, durante la potatura, fate attenzione alla presenza di muffe o funghi. Viburnum davidii è soggetta a funghi o batteri e dovrete affrontare questo problema, rimuovendo le sezioni ammuffite o con funghi (batteri) per evitare ulteriori danni al vostro Viburnum davidii.
Di quante ore di luce solare ha bisogno Viburnum davidii per crescere?
Viburnum davidii richiede circa 3-6 ore di luce solare diretta al giorno per crescere. Tuttavia, ha bisogno anche di un po' d'ombra nelle ore più calde della giornata per evitare i danni del sole. La luce del mattino è ideale per Viburnum davidii, ma può anche tollerare un po' di sole pomeridiano se la temperatura non è troppo alta. Per ottenere un perfetto equilibrio di luce solare, provate a piantare Viburnum davidii in un'area parzialmente soleggiata, come sotto un albero o sul lato est di un edificio.
Cosa succederà se Viburnum davidii non riceve abbastanza luce solare?
Se Viburnum davidii è esposto a troppa luce solare diretta, le sue foglie possono ingiallire, seccare o addirittura bruciare. Si può anche notare che la pianta appassisce o diventa stentata. Per prevenire i danni del sole, assicuratevi di dare a Viburnum davidii un po' d'ombra durante le ore più calde della giornata. Potete utilizzare un telo ombreggiante o piantare Viburnum davidii vicino a piante più alte che possano fornire un po' di ombra naturale.
Cosa succede se Viburnum davidii riceve troppa luce solare?
Se Viburnum davidii non riceve abbastanza luce solare, può crescere alta e allampanata, con un fogliame rado. Le foglie possono anche diventare gialle o verde pallido, a indicare che la pianta non produce abbastanza clorofilla a causa della mancanza di luce solare. Per rimediare, provate a spostare Viburnum davidii in una zona più soleggiata o a potare il fogliame vicino per far arrivare più luce alla pianta.
Qual è la temperatura ottimale per Viburnum davidii?
La temperatura migliore per la crescita di Viburnum davidii è 65~80℉ (18~27℃). Durante la fase di crescita primaria, la temperatura massima tollerabile è di 95℉(35℃), mentre la temperatura minima tollerabile è di 15℉(-10℃). Questa specie tollera le basse temperature e sopravvive agli inverni gelidi. L'intervallo di temperatura perfetto, massimo e minimo: Perfect:65~80℉(18~27℃) Highest:85~95℉(30~35℃) Più basso: 5~15℉ (-20~-10℃) o inferiore
Devo regolare la temperatura di Viburnum davidii durante le diverse fasi di crescita?
Le ricerche dimostrano che Viburnum davidii inizia a mostrare segni di crescita stentata durante periodi prolungati di temperature più elevate, soprattutto durante lo sviluppo delle gemme ascellari e la crescita dei germogli principali. Mantenere le temperature costanti e più fresche, intorno ai 65℉(18℃), favorirà una crescita vigorosa dopo la germinazione o il trapianto.
Come posso mantenere caldo il sito Viburnum davidii nelle stagioni fredde?
Viburnum davidii possono resistere al gelo se piantate nel terreno in zone che non scendono sotto i 15℉(-10℃) come temperatura estrema durante i mesi invernali. Se invece sono piantate in vasi o contenitori, le loro radici devono essere protette dal freddo invernale. A questo scopo, avvolgete il contenitore in una coperta o portatelo all'interno dove sarà completamente protetto dalle intemperie.
Quali danni subisce Viburnum davidii se la temperatura è troppo alta/bassa?
Il danno maggiore per Viburnum davidii si ha se la temperatura è costantemente troppo alta rispetto a quella troppo bassa. Se Viburnum davidii si scalda troppo, la germinazione dei semi e l'efficienza della fotosintesi diminuiscono a causa dell'attivazione degli ormoni provocata dallo stress termico. La pianta mostra segni di appassimento, imbrunimento delle foglie e potenzialmente morte. Se Viburnum davidii si raffredda troppo, le funzioni della pianta, come l'assorbimento dei nutrienti e la fotosintesi, cessano e la pianta può morire. Se si verifica un singolo evento di congelamento durante la stagione di crescita, potrebbe verificarsi una transizione di fase della membrana, che può causare l'interruzione delle funzioni della pianta e la sua morte.
Quali sono i consigli e le precauzioni da tenere a mente quando si parla di temperatura per Viburnum davidii?
Mantenere costante la temperatura del terreno è una delle strategie più importanti per mantenere in salute il sito Viburnum davidii, che porta al successo dei germogli, della fioritura e della nuova crescita. A questo scopo, annaffiate con costanza, aggiungete della pacciamatura al terreno scoperto e piantate all'ombra.
Come posso mantenere caldo Viburnum davidii senza un cuscinetto termico?
Grazie alla tolleranza al freddo di Viburnum davidii, non è necessario utilizzare un cuscinetto riscaldante se la pianta è piantata all'esterno nel terreno. Se la pianta è in un vaso all'aperto, portatela all'interno di una casa riscaldata e posizionatela in una finestra soleggiata durante i mesi invernali.
Come posso fornire a Viburnum davidii una condizione di temperatura adeguata?
Per garantire condizioni di temperatura adeguate, piantate Viburnum davidii in un'area parzialmente ombreggiata. Se possibile, utilizzate l'ombra pomeridiana per garantire la migliore protezione durante la parte più calda della giornata. In questo modo si otterranno anche temperature più basse nel terreno, grazie alla maggiore ritenzione di umidità. Se Viburnum davidii viene piantato in casa, tenete il contenitore lontano dalle finestre e dalla luce diretta del sole durante i mesi estivi per evitare che la temperatura del terreno aumenti ogni giorno.
Come posso salvare Viburnum davidii dai danni della temperatura?
Durante l'estate o nei periodi di caldo intenso, fornite a Viburnum davidii ombra e acqua extra per aiutare a raffreddare le foglie, le radici e il terreno. Durante le ondate di freddo o le gelate del periodo vegetativo, coprite la vegetazione sensibile in erba con un telo antigelo o annaffiate con sistemi di irrigazione a pioggia. Se le temperature si avvicinano al gelo solo per un breve periodo, annaffiate durante il giorno alcune ore prima del gelo. Se si prevede che la temperatura rimanga sotto lo zero per un periodo prolungato, mantenete in funzione l'irrigatore fino a quando la temperatura non salirà sopra lo zero il giorno successivo.
Devo regolare la temperatura per Viburnum davidii nelle diverse stagioni?
Viburnum davidii è una pianta a media temperatura che può facilmente tollerare le fluttuazioni tipiche delle stagioni e rimanere una specie resistente se piantata in aree paesaggistiche curate, in contenitori o all'interno. Pertanto, regolare la temperatura durante le diverse stagioni non è necessario per la crescita primaria. Se la fioritura è stentata o ostacolata, allora permettere alla pianta di sperimentare una stagione di gelo invernale potrebbe aiutare a ravvivare la fioritura.
In quali condizioni devo smettere di regolare la temperatura per Viburnum davidii?
Se durante l'estate diventa troppo difficile abbassare la temperatura per una pianta da interno, allora piantatela all'esterno, nel terreno o in un contenitore. Assicuratevi di piantare Viburnum davidii in una posizione ombreggiata e di annaffiare spesso per mantenere il terreno umido.
Perché devo concimare il mio Viburnum davidii?
È necessario concimare un Viburnum davidii per alcuni motivi importanti. Il più ovvio di questi motivi è che il fertilizzante aiuterà la Viburnum davidii a produrre belle fioriture. La concimazione all'inizio della primavera è uno dei modi migliori per garantire alla Viburnum davidii un'ottima fioritura in quella stagione. Inoltre, il fertilizzante fornisce al vostro Viburnum davidii molta energia che può immagazzinare nel terreno durante le fasi di crescita dormiente. Somministrando al vostro Viburnum davidii un po' di nutrimento extra durante il processo di semina autunnale o in tarda primavera, aiuterà il vostro Viburnum davidii a conservare più energia da utilizzare una volta ripresa la crescita attiva.
Quando è il momento migliore per concimare il mio Viburnum davidii?
Il tempismo è fondamentale quando si tratta di concimare Viburnum davidii. Se si usa il fertilizzante troppo presto, quando il Viburnum davidii è ancora dormiente. Il fertilizzante non può essere utilizzato in modo efficace e viene dilavato dall'acqua piovana, causando sprechi e inquinamento. La prima applicazione di fertilizzante dovrebbe essere effettuata all'inizio della primavera. Continuate a concimare una volta al mese fino all'inizio dell'estate.
Quando dovrei evitare di concimare il mio Viburnum davidii?
Evitate di somministrare a Viburnum davidii un fertilizzante con troppo azoto, poiché questo può portare allo sviluppo di molte foglie ma di poche fioriture. Cercate un fertilizzante con un livello di azoto inferiore rispetto agli altri nutrienti. Non concimate dopo l'inizio dell'autunno, perché potrebbe causare una crescita eccessiva poco prima dell'inverno. Inoltre, Viburnum davidii non dovrebbe essere concimato nei periodi caldi e secchi dell'anno, poiché il terreno secco non distribuisce il fertilizzante con la stessa efficacia del terreno umido. La concimazione in questo periodo può anche stimolare la crescita, che a sua volta necessita di una maggiore quantità d'acqua che potrebbe non essere disponibile. È preferibile conservare il fertilizzante per l'inizio della stagione, quando le temperature sono più fresche. Infine, ricordate che Viburnum davidii può assorbire il fertilizzante applicato alle piante o ai prati vicini, quindi fate attenzione a non somministrare inavvertitamente una doppia dose di fertilizzante ad alberi e siepi.
Di che tipo di fertilizzante ha bisogno il mio Viburnum davidii?
Il fertilizzante ideale per un Viburnum davidii è una miscela relativamente equilibrata dei tre principali nutrienti per le piante, con quantità leggermente superiori di fosforo. In alternativa, alcuni giardinieri scelgono di migliorare il terreno di Viburnum davidii aggiungendo materiali organici come compost, getti di vermi e letame. Alcuni giardinieri esperti integrano 1-2 volte con fertilizzanti idrosolubili contenenti fosforo quando iniziano a comparire i boccioli dei fiori. Questo aiuterà i fiori a svilupparsi meglio e permetterà loro di diventare più grandi e di fiorire più a lungo. I fertilizzanti possono essere di diverse forme e la maggior parte di essi funzionerà bene per il vostro Viburnum davidii. Tuttavia, alcuni dei migliori fertilizzanti per Viburnum davidii sono disponibili in forma liquida o in polvere. Indipendentemente dal tipo di fertilizzante utilizzato, bisogna assicurarsi di diluirlo e di applicarlo durante l'irrigazione del Viburnum davidii.
Come posso concimare il mio Viburnum davidii?
Seguite sempre le indicazioni per il tipo specifico di fertilizzante e fate delle ricerche su come usarlo per il Viburnum davidii che state coltivando. È importante non sovraconcimare il vostro Viburnum davidii, quindi è fondamentale determinare la quantità corretta da utilizzare. La regola generale è quella di utilizzare l'età dell'albero (se conosciuta) o il diametro del tronco per capire quanto fertilizzante utilizzare. Si stima un decimo di chilo di fertilizzante per anno o per pollice di tronco, con un massimo di un chilo. I fertilizzanti granulari e quelli organici, come la farina di sangue, si applicano spargendo la sostanza intorno alla base dell'albero fino alla linea di gocciolamento (lo spazio al di sotto dei rami più lontani), ma senza lasciare che il fertilizzante venga a contatto con il tronco. Con il tempo, i granuli si rompono e filtrano nel terreno per essere assorbiti dalle radici. Dopo la concimazione, spargete uno strato di compost profondo qualche centimetro intorno alla base dell'albero e annaffiate abbondantemente.
Cosa succede se fertilizzo troppo il mio Viburnum davidii?
È molto meglio sottoconcimare che sovraconcimare, perché si può sempre aggiungere altro concime, ma non si può togliere facilmente quello in eccesso. Un'eccessiva concimazione di Viburnum davidii può causare punte e bordi delle foglie marroni, ingiallimento, appassimento delle foglie ed eventualmente una crosta visibile di sali di concime sulla superficie del terreno intorno all'albero. Questa condizione è chiamata bruciatura da fertilizzante e deriva dall'accumulo di troppi sali nelle cellule della pianta. Se il problema è l'eccesso di azoto, il Viburnum davidii produrrà molte foglie ma non molti fiori, poiché l'azoto favorisce la crescita del fogliame. Se avete concimato troppo, potete provare a rimuovere lo strato superiore di terreno sotto il Viburnum davidii per eliminare l'area in cui si concentra maggiormente il fertilizzante. Quindi irrigate abbondantemente la zona per cercare di eliminare il fertilizzante intorno alle radici.