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Lampone
Rubus idaeus
Conosciuto anche come: Lampone europeo, Rovo ideo
Il lampone è una pianta perenne molto semplice da coltivare sia in giardino che in vaso, famosa soprattutto per i frutti commestibili che produce da inizio a tarda estate. Questa specie cresce spontanea al margine dei boschi montuosi e lungo le rive dei torrenti.

Acqua
Ogni 1-2 settimane


Luce Solare
Pieno sole


Guida alla cura per Lampone
Bisogno medio di acqua; bagnare regolarmente ma senza accumulo d'acqua
Topdress una volta durante le fasi di fioritura e fruttificazione
Taglia i rami troppo cresciuti, quelli secchi e infestati da insetti in primavera
Sabbia, Terriccio, Argilla, Gesso, Terreno sabbioso, Acido, Neutro, Leggermente alcalino, Moderatamente alcalino
Pieno sole, Sole parziale

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Lampone

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Zone di resistenza
4 a 8

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Inizio autunno


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Domande su Lampone










Qual è il metodo migliore per innaffiare il mio Lampone?
Si consiglia di posizionare un tubo da giardino alla base della pianta per garantire un ottimo sviluppo delle radici. Evitate di spruzzare direttamente le foglie e sappiate che le foglie richiederanno più acqua se sono all'aperto e esposte alla luce diretta del sole. Per inumidire le radici, potete anche utilizzare dei gorgogliatori da applicare a ogni pianta. Inoltre, quando aggiungete o rimuovete delle piante, utilizzate dei tubi di irrigazione che possano coprire l'intero giardino o l'aiuola per spingere le radici in profondità. Drenate l'acqua in eccesso e aspettate che il terreno si asciughi prima di annaffiare. Innaffiate a livello del terreno per prevenire le malattie. In una giornata di sole, si consiglia di spruzzare d'acqua l'intero cespuglio. Sia in vaso che in piena terra, ricordate che Lampone preferisce un'irrigazione profonda rispetto a quella leggera.
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Cosa devo fare se innaffio troppo o troppo poco Lampone?
Un Lampone eccessivamente irrigato può iniziare ad avere foglie che ingialliscono, cadono e appassiscono. La pianta può anche apparire spenta e malsana, con segni di steli mollicci. Quando iniziano a mostrare questi segni, è meglio modificare il programma quando possibile. L'appassimento può anche essere un segno di irrigazione insufficiente. Potreste notare che le foglie iniziano a diventare croccanti e secche, mentre quelle annaffiate troppo spesso hanno foglie morbide e appassite. Controllate il terreno quando è asciutto e l'innaffiatura non è sufficiente, e dategli un'innaffiatura completa in tempo. Una quantità sufficiente di acqua farà sì che Lampone si riprenda di nuovo, ma la pianta apparirà comunque secca e con le foglie gialle dopo qualche giorno a causa dell'apparato radicale danneggiato. Una volta tornato alla normalità, l'ingiallimento delle foglie cesserà. Controllate sempre il livello di umidità del vaso quando avete la Lampone in casa. Evitate di annaffiare troppo e verificate se ci sono segni di macchie nere. In tal caso, lasciate asciugare il terriccio nel vaso, concedendogli qualche giorno di riposo dalle innaffiature. Le innaffiature eccessive possono portare alla presenza di marciume radicale nella pianta. In questo caso, è consigliabile trasferire la pianta in un altro vaso, soprattutto se si notano radici scolorite e viscide. Prevenite sempre il più possibile il marciume radicale e non lasciate che il terreno diventi troppo inzuppato. Quando piantate il vostro Lampone all'aperto, dovreste scavare un po' più a fondo. Quando si controlla con le dita e si nota che il terreno è troppo asciutto, potrebbe significare un'immersione in acqua. È necessario annaffiare adeguatamente per aiutare la pianta a riprendersi.
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Con quale frequenza devo annaffiare il mio Lampone?
Il Lampone ama le annaffiature profonde e poco frequenti. Si consiglia di immergerle ogni volta in un litro d'acqua, soprattutto quando sono piantate in vaso. La riserva d'acqua dei vasi da fiori è limitata e il terreno si asciuga più rapidamente. Se si vive in una regione fredda, è necessario annaffiare ogni 3-5 giorni. Innaffiate al mattino presto quando il terreno è asciutto, all'aperto o in casa. È possibile stabilire se è necessario annaffiare anche controllando il terreno all'interno. Quando i primi 5 cm di terreno sono asciutti, è il momento di annaffiare completamente la pianta. Durante le giornate calde, potrebbe essere necessario controllare l'umidità ogni giorno, poiché il calore può far seccare rapidamente il terreno nel vaso. Anche l'irrigazione del terreno è necessaria se avete un giardino. Se vivete in un clima caldo, potreste innaffiare una volta alla settimana. Innaffiate solo quando notate che circa 2-3 centimetri di terreno diventano troppo secchi all'esterno o all'interno. Considerate la quantità di acqua piovana presente sulla pianta e assicuratevi di non aggiungerne altra per evitare il marciume delle radici. Lampone generalmente cresce in primavera e in autunno. Quando sono all'aperto, è necessario aggiungere della pacciamatura a circa 3 o 4 pollici di profondità per conservare più acqua. È necessario innaffiare le piante più frequentemente nei terreni sabbiosi, perché questo tipo tende a drenare più velocemente. Con quello argilloso, invece, è necessario annaffiare meno frequentemente: si può arrivare a 2-3 giorni per far asciugare la pianta e non sviluppare marciumi radicali. Potete segnare sul calendario la data in cui annaffiate e quando notate che le foglie iniziano a cadere. Questo può significare che potreste essere in ritardo di un giorno.
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Quanta acqua devo dare al mio Lampone?
Lampone Per le piante in vaso, si consiglia di annaffiare a fondo fino a quando non si nota che l'acqua gocciola sul fondo del vaso. Quindi, aspettate che il terreno si asciughi prima di annaffiarle di nuovo. Potete usare un calcolatore d'acqua o un misuratore di umidità per determinare la quantità di acqua che avete dato alla vostra pianta in una settimana. Fornite molta acqua, soprattutto nel periodo di fioritura, ma lasciate poi evaporare l'umidità per evitare il marciume delle radici. Se Lampone è piantata all'aperto con precipitazioni adeguate, potrebbe non aver bisogno di ulteriori annaffiature. Quando Lampone è giovane o appena piantato, assicuratevi che riceva 1-2 pollici di pioggia a settimana. Man mano che Lampone continua a crescere, può sopravvivere interamente grazie alle precipitazioni. Solo quando il clima è troppo caldo, o quando non ci sono precipitazioni per 2-3 settimane, considerate di dare a Lampone un'annaffiatura completa durante il momento più fresco della giornata per evitare che la pianta subisca danni da calore elevato. In caso di periodi di siccità persistente, sarà necessario annaffiare ulteriormente.
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Devo regolare la frequenza di irrigazione del mio Lampone in base alle diverse stagioni o ai diversi climi?
La Lampone ha bisogno di piogge all'aperto e solo un tempo secco e persistente richiede l'irrigazione. Durante le stagioni di crescita primaverile e autunnale, il terreno deve essere mantenuto umido ma non inzuppato e l'alternanza di condizioni di terreno asciutto e umido consentirà alla Lampone di crescere bene. Durante l'estate, il caldo può far evaporare l'acqua troppo velocemente e, in caso di mancanza di precipitazioni, sarà necessario annaffiare più frequentemente e in maniera più abbondante per mantenere l'umidità. In genere, il Lampone ha bisogno di meno acqua durante l'inverno. Dato che il Lampone lascia cadere le foglie e va in dormienza, potete metterlo in una miscela di terriccio ben drenante ma con una buona capacità di assorbire l'umidità, come la terracotta, per aiutare l'acqua a evaporare più rapidamente. Una volta che il vostro Lampone all'aperto inizierà a lasciare le foglie e ad andare in dormienza, potrete evitare di annaffiare del tutto e nella maggior parte dei casi Lampone potrà contare sulle piogge autunnali e invernali per sopravvivere all'intero periodo di dormienza. Dopo la primavera, potete coltivare il vostro Lampone e incoraggiarlo a crescere e fiorire quando la temperatura diventa più calda. Questa pianta in genere non ama gli stagni o la siccità durante la fioritura. È necessario assicurarsi che il drenaggio sia sempre buono, soprattutto durante l'inverno. Quando la pianta è in vaso, la crescita delle radici è limitata. Mantenetele ben innaffiate, soprattutto se sono piantate in vaso durante l'estate. Le radici non amano il freddo e l'umidità, quindi è bene garantire un drenaggio adeguato, soprattutto se la pianta è ancora in fase di crescita. È sempre meglio innaffiare diligentemente il vostro Lampone. Bagnate in profondità l'intero apparato radicale almeno una o due volte alla settimana, a seconda del clima. È meglio evitare gli spruzzi poco profondi che raggiungono le foglie, poiché in genere favoriscono la crescita di funghi e non raggiungono le radici in profondità. Non lasciate che le Lampone si secchino completamente in autunno o in inverno, anche se sono già in dormienza. Non annegate le piante perché in genere non amano stare in acqua per troppo tempo. Possono morire durante l'inverno se il terreno non drena bene. Inoltre, applicate la pacciamatura ogni volta che è possibile per ridurre lo stress, conservare l'acqua e favorire una fioritura sana.
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A cosa devo fare attenzione quando innaffio il mio Lampone in stagioni, climi o periodi di crescita diversi?
Se si pianta in piena terra, Lampone si affida principalmente alle piogge. Tuttavia, se non ci sono precipitazioni per 2-3 settimane, potrebbe essere necessario prendere in considerazione la possibilità di dare alle piante un'annaffiatura profonda. Se si annaffia Lampone in estate, si dovrebbe cercare di farlo al mattino. Una grande differenza di temperatura tra l'acqua e l'apparato radicale può stressare le radici. È necessario evitare di innaffiare i cespugli quando fuori fa troppo caldo. Iniziate a pacciamare in primavera, quando il terreno non è troppo freddo. L'età delle piante è importante. La mancanza d'acqua è uno dei motivi più comuni per cui le piante appena piantate non crescono. Una volta che si sono affermate, è necessario ridurre il programma di irrigazione. Riducete le annaffiature durante l'autunno e l'inverno, soprattutto se nel terreno è presente un materiale che trattiene l'acqua. I venti secchi in inverno possono seccarli e quelli appena piantati possono essere a rischio di siccità durante l'inverno, l'estate e l'autunno ventosi. Le stagioni ventose comportano una maggiore necessità di irrigazione. Quelle piantate in vaso tendono a seccarsi più velocemente, quindi necessitano di maggiori annaffiature. Quando si nota che fioriscono meno, le foglie iniziano a seccarsi. Le piante in vaso sono relativamente complesse da innaffiare e hanno una frequenza variabile. Fate sempre attenzione che le piante in vaso non rimangano nell'acqua. Evitate di metterle in contenitori con sottovasi, ciotole e vassoi. Troppe annaffiature in autunno possono far apparire il fogliame screziato o giallastro. È sempre bene evitare di annaffiarle troppo, indipendentemente dal clima o dalla stagione in corso. Durante i mesi in cui Lampone inizia a fiorire, si consiglia di aumentare la frequenza delle innaffiature, ma di sospenderle una volta che sono cresciute completamente. Date loro un'adeguata quantità d'acqua una volta ogni 3-5 giorni, ma non dategli orari regolari. Assicuratevi che il terreno sia asciutto infilando un dito nel vaso, oppure usate un misuratore di umidità se non siete sicuri che sia il momento giusto. Un eccesso di marciume radicale può causare la morte delle piante, quindi fate attenzione a non esagerare con le annaffiature, indipendentemente dal clima o dalla stagione che avete nella vostra zona.
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Perché è importante annaffiare il mio Lampone?
L'innaffiatura di Lampone aiuta a trasportare le sostanze nutritive necessarie dal terreno al resto della pianta. L'umidità manterrà questa specie in salute se si sa quanta acqua dare. Il fabbisogno di acqua dipende dal clima della vostra zona e dal terreno della pianta. Il Lampone prospera in terreni umidi, ma in genere non tollera i ristagni d'acqua. Assicuratevi di fornire una pacciamatura sufficiente quando la piantate a terra e non cadete mai nella trappola di innaffiare troppo poco. Per ottenere le migliori fioriture, le piante amano un'annaffiatura completa, con acqua umida alla base, quando sono piantate in vaso. Se sono coltivate come fogliame, è necessario annaffiarle fino a una profondità di 10-20 pollici, in modo che continuino a crescere. Se piove, astenetevi dall'annaffiare e lasciate che ricevano le sostanze nutritive necessarie dall'acqua piovana.
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Ulteriori istruzioni
Scopri 6 ulteriori istruzioni riguardanti le piante circa Orientamento secondo il feng shui, Acqua, Luminosità, Temperatura, Trapianto, ecc.

Orientamento secondo il feng shui
Sud
Lampone è considerato armonioso se collocato in direzione Sud. Il colore rosso deciso del frutto rappresenta l'elemento Fuoco, che governa il Sud e rafforza l'energia vitale in questa zona. La sua crescita vigorosa simboleggia la prosperità, pur mantenendo un delicato equilibrio per un ambiente armonioso.

Acqua
Ogni 1-2 settimane
Per Lampone, originaria dei climi caldi, preferisce un terreno ben drenante e un'annaffiatura moderata, soprattutto durante la stagione di crescita. Fate attenzione a non esagerare con le annaffiature, perché potrebbero causare il marciume delle radici. Innaffiate solo quando i primi centimetri di terreno sono asciutti.
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Luminosità
Pieno sole
Lampone favorisce l'abbondanza di sole e si origina in ambienti con un'ampia esposizione solare. Assicurare l'esposizione ad almeno 6 ore di luce solare al giorno. Può tollerare una luce solare ridotta, ma prospera al meglio in condizioni di sole.

Temperatura
-10 a 35 ℃
Lampone è una pianta legnosa temperata con un intervallo di temperatura preferito compreso tra 41 e 90 ℉ (da 5 a 32 ℃). Cresce naturalmente in regioni caratterizzate da estati fresche e umide e inverni freddi con temperature comprese tra 10 e 20 ℉ (da -12 a -6 ℃). Durante la stagione di crescita, può tollerare temperature fino a 86 ℉ (30 ℃), anche se preferisce temperature più fresche. In inverno, richiede temperature inferiori a 32 ℉ (0 ℃) per la dormienza.

Trapianto
2-3 feet
Per un trapianto di successo di lampone, il momento ideale è tra la tarda primavera e la metà dell'estate, poiché il clima più caldo favorisce una crescita rapida. Scegliete una posizione soleggiata con un terreno ben drenante. Se necessario, fornire un supporto alla pianta e mantenerla ben irrigata durante l'impianto.

Impollinazione
Normale
Lampone accoglie calorosamente le diligenti api, i suoi principali impollinatori, con invitanti fiori ricchi di nettare. Con un abile trasferimento di polline attraverso i loro corpi pelosi, le api mettono in scena l'affascinante danza dell'impollinazione incrociata di lampone. Questa stravaganza di impollinazione, che si svolge per lo più tra la fine della primavera e l'inizio dell'estate, sfrutta le ore di luce del giorno, massimizzando i guadagni derivanti dal ronzio delle api.



Parassiti e malattie comuni
Problemi comuni relativi a Lampone, basati su 10 milioni di casi reali



Coleotteri delle foglie
I coleotteri fogliari sono una classe di insetti colorati di dimensioni 10-20 mm. Rosicchiano foglie e petali provocando piccoli fori rotondi sparsi sulla superficie.
Soluzioni: Per i casi meno gravi: Rimuovere coleotteri, ninfe e uova . Rimuovi tutte le fasi della vita dei coleotteri e uccidili mettendoli in un secchio di acqua calda e sapone. Questo può essere fatto più facilmente posizionando il secchio sotto le foglie colpite e scuotendo la pianta. Questo metodo è più efficace nel pomeriggio quando coleotteri delle foglie sono più attivi. Smaltire sempre gli insetti in un sacchetto o contenitore sigillato per evitare la fuoriuscita e la diffusione. Per trattare le infestazioni più gravi: Applicare insetticidi organici . Usa insetticidi di origine naturale prima di passare agli insetticidi sintetici. L'olio di neem e il piretro sono insetticidi di origine naturale che dovrebbero essere applicati seguendo le istruzioni dell'etichetta. Applicare insetticidi sintetici . Esempi di insetticidi efficaci per i coleotteri fogliari includono carbarile, permetrina e bifentrin. Applicare insetticidi secondo le istruzioni sull'etichetta.



Macchia bruna
Questa infezione può causare la comparsa di macchie o macchie marroni sulla pianta.
Soluzioni: Nei casi minori di macchia bruna , non c'è bisogno di curare la malattia. Tuttavia, se gran parte del fogliame è interessata e si verifica la defogliazione, la pianta trarrà vantaggio dall'eliminazione dell'infezione. Si consiglia di iniziare applicando opzioni di trattamento organico, lavorando fino ai più potenti fungicidi sintetici e chimici, se necessario. Le opzioni organiche non uccideranno il fungo, ma ne impediranno la diffusione. Sciogliere ½ cucchiaino di bicarbonato di sodio e un cucchiaino di sapone liquido in un litro d'acqua. Usando un flacone spray, spruzzare sulla parte superiore e inferiore delle foglie fino a quando il composto non gocciola. Ripeti ogni due settimane fino a quando le macchie esistenti smettono di allargarsi e le nuove macchie non compaiono più. Spruzzare un sapone fungicida a base di rame sulle foglie, rivestendo la superficie superiore e inferiore delle foglie. Riapplicare come indicato sull'etichetta del prodotto. Il rame penetra nella superficie fogliare e previene la germinazione delle spore in modo che il fungo non possa diffondersi. Applicare un fungicida multiuso sull'intera pianta, seguendo attentamente le istruzioni sull'etichetta.



Bruchi
I bruchi sono larve di falena o farfalla carnose che sono disponibili in una vasta gamma di colori, motivi e persino acconciature. Masticano foglie e petali di fiori, creando buchi grandi e irregolari.
Soluzioni: Anche se i bruchi sono diversi, masticano tutti parti della pianta e possono causare danni significativi se presenti in gran numero. Per casi gravi: Applicare insetticida . Per una soluzione organica, spruzzare le piante con un Bacillus thuringiensis (Bt), che colpisce in modo specifico lo stadio larvale di falene e farfalle. Assicurati di ricoprire le piante, poiché i bruchi devono ingerire Bt per essere efficace. Questo non danneggerà altri insetti. Spruzzare un estratto di peperoncino . I semi di peperoncino possono essere cotti in acqua per creare uno spray piccante che non piace ai bruchi. Spruzza questa miscela sulle piante, ma tieni presente che sarà anche piccante per l'uomo. Introduci insetti utili . Rilascia nel giardino insetti benefici che mangiano i bruchi, come le vespe parassite. Per i casi meno gravi: Scelta a mano . Usando i guanti, stacca i bruchi dalle piante e gettali in un secchio di acqua saponata. Piante di polvere con farina fossile . Questa polvere è innocua per l'uomo ma irrita i bruchi. Pertanto, renderà difficile per i bruchi muoversi e mangiare.



La pianta si è seccata
L’intera pianta può seccarsi a causa del deperimento o della normale dormienza stagionale.
Soluzioni: La soluzione per la secchezza della pianta dipende dalla causa, quindi, occorre capire qual è la causa prima di scegliere un metodo di trattamento. Regolare l'irrigazione: infila un dito nel terreno intorno alle radici. Se risulta asciutto o eccessivamente saturo, è necessario regolare conseguentemente la frequenza d'irrigazione. Potare il fogliame morto: taglia via gli steli e le foglie marroni della pianta per fare spazio alla nuova crescita. Questo incoraggia le radici a generare steli freschi. Spostare la pianta in un ambiente adeguato. Questo può comportare una diminuzione o un aumento dell'esposizione al sole, a seconda della specie. Diminuire le applicazioni di fertilizzanti. Se hai applicato troppo fertilizzante, puoi rinvasare le piante in terriccio fresco. Aspettare. Se la pianta si è seccata nel periodo in cui la luce del giorno diminuisce, è perché sta entrando in dormienza. Diminuisci l'irrigazione e aspetta che la pianta riprenda a crescere.



Macchie nere
L'infezione causata dal macchie nere patogeno provoca la comparsa di macchie o macchie nere sulle foglie.
Soluzioni: Alcuni passaggi da intraprendere per affrontare il punto nero includono: Elimina le foglie infette , pulendo i potatori tra le piante con una soluzione di candeggina al 10% in modo che il fungo non si diffonda alle foglie sane. Non compostare le parti delle piante potate poiché le spore possono indugiare nel terreno per un lungo periodo di tempo, invece, gettale nella spazzatura. Utilizzare un fungicida approvato come Trifloxystrobin, Chlorothalonil, Maneb o Myclobutanil. Utilizzare uno spargitore nello spray fungicida per garantire una migliore copertura.



Marciume fogliare
Questo agente patogeno può far marcire le foglie.
Soluzioni: Le infezioni batteriche devono essere trattate rapidamente per prevenire la diffusione alle piante sane vicine, spazzando potenzialmente via ampie sezioni del tuo giardino interno o esterno. Nei casi lievi : utilizzare forbici o forbici da potatura sterilizzate (soluzione di candeggina al 10%) per rimuovere eventuali parti di piante infette, assicurandosi di smaltirle fuori sede. Usa un battericida a base di rame per trattare il fogliame inalterato, così come il terreno e le piante vicine. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto. Nei casi più gravi, in cui sono interessate più della metà delle foglie : Rimuovere tutte le piante infette dal giardino, gettandole fuori sede. Tratta il terreno e le piante vicine usando un battericida a base di rame. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto.

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Coleotteri delle foglie
I coleotteri fogliari sono una classe di insetti colorati di dimensioni 10-20 mm. Rosicchiano foglie e petali provocando piccoli fori rotondi sparsi sulla superficie.

Panoramica
gamma di coleotteri delle foglie di dimensioni da 1,5 mm a 20 mm . Sia i coleotteri adulti che le loro larve mangiano le foglie di molti diversi tipi di piante. Esistono oltre 35.000 diverse specie di coleotteri delle foglie , in una varietà di colori tra cui oro, verde, a strisce gialle e rosse. Alcuni di questi sono stati scambiati per coccinelle a causa della loro forma e colorazione. Possono essere di forma ovale, rotonda o allungata. Questi insetti nocivi sono più attivi in primavera e in estate. Se non controllati, i coleotteri fogliari possono causare molti danni alle colture orticole e alle piante ornamentali. Si nutrono di foglie, fiori, steli, radici e frutti di diverse piante. Possono volare, il che significa che è facile per loro spostarsi da una pianta all'altra. Alcune specie di coleotteri delle foglie di mira solo una coltura specifica, mentre altre prenderanno di mira molti tipi diversi di piante. Sebbene gran parte del danno che provocano sia estetico, un'infestazione può indebolire una pianta e lasciarla soggetta ad altre malattie più problematiche.

Analisi dei Sintomi
I primi segni di un'infestazione da coleotteri delle foglie sono piccoli buchi visibili nelle foglie. Le foglie diventano quindi scolorite e si possono vedere escrementi di scarabeo scuro. Quando le foglie diventano gialle e marroni, cadranno dalla pianta a terra. Alcune foglie appariranno scheletrate con solo le vene rimaste. L'infestazione inizia in primavera, quando i coleotteri adulti emergono dal terreno e depongono le uova sulle foglie delle piante. Quando queste uova si schiudono, le giovani ninfe iniziano a sgranocchiare le foglie man mano che crescono. Una volta che coleotteri delle foglie sono grandi e maturi, cadranno a terra e si puperanno nel terreno durante l'inverno prima di ricominciare il ciclo. Coleotteri delle foglie anche mangiare buchi in frutta e verdura. Questi possono essere visti come piccoli fori rotondi che a volte hanno un'area marrone più ampia che li circonda.

Soluzioni
Per i casi meno gravi:
- Rimuovere coleotteri, ninfe e uova . Rimuovi tutte le fasi della vita dei coleotteri e uccidili mettendoli in un secchio di acqua calda e sapone. Questo può essere fatto più facilmente posizionando il secchio sotto le foglie colpite e scuotendo la pianta. Questo metodo è più efficace nel pomeriggio quando coleotteri delle foglie sono più attivi. Smaltire sempre gli insetti in un sacchetto o contenitore sigillato per evitare la fuoriuscita e la diffusione.
Per trattare le infestazioni più gravi:
- Applicare insetticidi organici . Usa insetticidi di origine naturale prima di passare agli insetticidi sintetici. L'olio di neem e il piretro sono insetticidi di origine naturale che dovrebbero essere applicati seguendo le istruzioni dell'etichetta.
- Applicare insetticidi sintetici . Esempi di insetticidi efficaci per i coleotteri fogliari includono carbarile, permetrina e bifentrin. Applicare insetticidi secondo le istruzioni sull'etichetta.

Prevenzione
Per prevenire le infestazioni di coleotteri delle foglie , segui queste pratiche.
- Controlla regolarmente la presenza di coleotteri . Per prevenire grandi infestazioni da parassiti, sii proattivo nel controllare frequentemente le piante per rilevare eventuali parassiti e rimuoverle rapidamente.
- Elimina detriti . Elimina erbacce e detriti per rimuovere le aree in cui questi coleotteri possono svernare e nascondersi.
- Attira i predatori naturali . Uccelli e altri insetti, come vespe e coccinelle, sono efficaci predatori naturali di coleotteri delle foglie . Incoraggiateli a visitare includendo una vasta gamma di piante per fornire habitat e cibo. Inoltre, evita di applicare erbicidi ad ampio spettro che possono danneggiare e uccidere gli insetti utili.
- Pianta erbe aromatiche come menta, aglio o rosmarino, poiché possono respingere coleotteri delle foglie .
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Macchia bruna
Questa infezione può causare la comparsa di macchie o macchie marroni sulla pianta.

Panoramica
Le macchie scolorite sul fogliame delle piante sono uno dei problemi di malattia più comuni che le persone osservano. Questi punti sono causati da malattie fungine e batteriche, con la maggior parte delle infezioni legate a un patogeno fungino. Macchia bruna può verificarsi su tutte le piante d'appartamento, piante ornamentali da fiore, piante da ortaggi e foglie di alberi, cespugli e arbusti. Nessuna pianta resiste ad esso e il problema è peggiore negli ambienti caldi e umidi. Può verificarsi in qualsiasi momento della fase di vita purché siano presenti le foglie. Piccole macchie brunastre compaiono sul fogliame e si ingrandiscono con il progredire della malattia. Nei casi più gravi, la pianta o l'albero si indeboliscono quando le lesioni interrompono la fotosintesi o causano la defogliazione.

Analisi dei Sintomi
Nella maggior parte dei casi, macchia bruna interessa solo una piccola percentuale dell'intera pianta, comparendo su una piccola parte delle foglie. Una piccola infezione mette solo un leggero stress sulla pianta. Tuttavia, se non trattata e la malattia progredisce in numerose stagioni, avrà un grave impatto sulla salute e sulla produttività del campione infetto.
- Inizia la sporulazione (riproduzione delle spore fungine) e sulle foglie compaiono minuscole macchie.
- Il posizionamento è spesso casuale e disperso poiché le malattie si diffondono attraverso le gocce di pioggia.
- Può comparire sulle foglie più basse e all'interno della pianta dove l'umidità è più alta.
- Le macchie marroni si allargano e diventano abbastanza grandi da toccare i punti vicini per formare una macchia più prominente.
- I margini delle foglie possono ingiallire.
- Piccoli punti neri (corpi fruttiferi dei funghi) compaiono nei punti morti.
- Le macchie crescono di dimensioni fino a quando l'intera foglia non è marrone.
- La foglia cade dalla pianta.
Sintomi gravi
- Defogliazione prematura parziale o completa
- Crescita ridotta
- Aumento della suscettibilità ai parassiti e ad altre malattie

Causa della malattia
Macchia bruna , o macchia fogliare, è un termine descrittivo comune dato a diverse malattie che colpiscono le foglie di piante e alberi. Circa l'85% delle malattie che mostrano macchie fogliari sono dovute a funghi o organismi simili a funghi. A volte macchia bruna è causato da un'infezione batterica o dall'attività degli insetti con sintomi simili. Quando le condizioni sono calde e le superfici fogliari sono bagnate, le spore fungine trasportate dal vento o dalla pioggia si depositano sulla superficie e si attaccano ad essa. Non rompono le pareti cellulari ma crescono nello spazio tra la membrana plasmatica vegetale e la parete cellulare vegetale. Quando le spore si riproducono, rilasciano tossine ed enzimi che causano macchie necrotiche (cioè tessuti morti) sulle foglie, consentendo ai funghi di consumare i prodotti rilasciati quando le cellule si degradano.

Soluzioni
Nei casi minori di macchia bruna , non c'è bisogno di curare la malattia. Tuttavia, se gran parte del fogliame è interessata e si verifica la defogliazione, la pianta trarrà vantaggio dall'eliminazione dell'infezione. Si consiglia di iniziare applicando opzioni di trattamento organico, lavorando fino ai più potenti fungicidi sintetici e chimici, se necessario. Le opzioni organiche non uccideranno il fungo, ma ne impediranno la diffusione.
- Sciogliere ½ cucchiaino di bicarbonato di sodio e un cucchiaino di sapone liquido in un litro d'acqua. Usando un flacone spray, spruzzare sulla parte superiore e inferiore delle foglie fino a quando il composto non gocciola. Ripeti ogni due settimane fino a quando le macchie esistenti smettono di allargarsi e le nuove macchie non compaiono più.
- Spruzzare un sapone fungicida a base di rame sulle foglie, rivestendo la superficie superiore e inferiore delle foglie. Riapplicare come indicato sull'etichetta del prodotto. Il rame penetra nella superficie fogliare e previene la germinazione delle spore in modo che il fungo non possa diffondersi.
- Applicare un fungicida multiuso sull'intera pianta, seguendo attentamente le istruzioni sull'etichetta.

Prevenzione
Come molte altre malattie, è più facile prevenire macchia bruna che curarlo, e questo viene fatto attraverso pratiche culturali.
- Elimina le foglie autunnali dal terreno prima dell'inverno per ridurre al minimo i luoghi in cui funghi e batteri possono svernare.
- Mantenere un buon movimento dell'aria tra le piante attraverso un'adeguata spaziatura tra le piante.
- Aumenta la circolazione dell'aria attraverso il centro delle piante attraverso la potatura.
- Pulisci accuratamente tutti gli strumenti di potatura dopo aver lavorato con piante malate.
- Non gettare mai materiale vegetale malato in un cumulo di compost.
- Evitare l'irrigazione sopraelevata per mantenere l'umidità lontana dal fogliame.
- Mantieni le piante sane fornendo luce solare, acqua e fertilizzanti adeguati.
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Bruchi
I bruchi sono larve di falena o farfalla carnose che sono disponibili in una vasta gamma di colori, motivi e persino acconciature. Masticano foglie e petali di fiori, creando buchi grandi e irregolari.

Panoramica
Bruchi può causare problemi ai giardinieri domestici. Se non gestiti, questi insetti possono defogliare una pianta in pochi giorni. Tuttavia, i giardinieri domestici devono affrontare una sfida perché questi bruchi alla fine si trasformano in bellissime farfalle e falene, che sono importanti per l'impollinazione e l'ecosistema generale. Esistono migliaia di specie diverse di bruchi e molti prenderanno di mira solo alcune piante. Se i bruchi rappresentano un problema, possono essere rimossi a mano, oppure i giardinieri possono utilizzare reti a prova di insetti per proteggere le loro preziose piante.

Analisi dei Sintomi
Bruchi sono le larve di farfalle e falene. Durante i mesi più caldi, le farfalle e le falene che visitano i giardini depongono le uova sulla parte inferiore delle foglie. Quando le minuscole uova si schiudono, le giovani larve emergono e iniziano a nutrirsi delle foglie della pianta. A seconda di quante larve si sono schiuse, possono facilmente defogliare la pianta in un periodo di tempo molto breve. Bruchi perderà la pelle man mano che crescono, circa 4 o 5 volte durante questo ciclo di alimentazione. I sintomi delle piante che mangiano bruchi appaiono come buchi nelle foglie. Anche i bordi delle foglie possono essere mangiati e anche i fiori possono essere colpiti. Alcuni sono facili da vedere, ma altri devono essere cercati. Questo perché i loro corpi sono spesso mimetizzati per sembrare parte della pianta. I giardinieri devono guardare attentamente lungo gli steli della pianta e sotto le foglie. Inoltre, cerca minuscole uova bianche, gialle o marroni che possono essere trovate in gruppi sul lato inferiore delle foglie. Una volta che il bruco è completamente cresciuto, si trasforma in una pupa o crisalide. Quindi, dopo un periodo di tempo variabile a seconda della specie, dalla pupa emergerà una farfalla o una falena e il ciclo ricomincia.

Soluzioni
Anche se i bruchi sono diversi, masticano tutti parti della pianta e possono causare danni significativi se presenti in gran numero. Per casi gravi:
- Applicare insetticida . Per una soluzione organica, spruzzare le piante con un Bacillus thuringiensis (Bt), che colpisce in modo specifico lo stadio larvale di falene e farfalle. Assicurati di ricoprire le piante, poiché i bruchi devono ingerire Bt per essere efficace. Questo non danneggerà altri insetti.
- Spruzzare un estratto di peperoncino . I semi di peperoncino possono essere cotti in acqua per creare uno spray piccante che non piace ai bruchi. Spruzza questa miscela sulle piante, ma tieni presente che sarà anche piccante per l'uomo.
- Introduci insetti utili . Rilascia nel giardino insetti benefici che mangiano i bruchi, come le vespe parassite.
Per i casi meno gravi:
- Scelta a mano . Usando i guanti, stacca i bruchi dalle piante e gettali in un secchio di acqua saponata.
- Piante di polvere con farina fossile . Questa polvere è innocua per l'uomo ma irrita i bruchi. Pertanto, renderà difficile per i bruchi muoversi e mangiare.

Prevenzione
La prevenzione può richiedere uno sforzo minore rispetto ai tentativi di sradicare le infestazioni che sono già iniziate. Ecco i nostri migliori passi per la prevenzione:
- Monitorare le piante . Controlla regolarmente le piante per le uova di bruco sulle foglie. Se non appartengono a una specie in via di estinzione, dovrebbero essere schiacciati.
- Usa una rete per insetti . Copri le piante con una rete per insetti per evitare che farfalle e falene depongano le uova sulle piante.
- Applicare farina fossile . Applicare DE sulle piante all'inizio della stagione e riapplicare dopo la pioggia.
- Incoraggiare la diversità vegetale . Questo attirerà gli insetti predatori comprese le vespe parassite.
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La pianta si è seccata
L’intera pianta può seccarsi a causa del deperimento o della normale dormienza stagionale.

Analisi dei Sintomi
La pianta si è seccata ed è diventata marrone. Potrebbe iniziare ad appassire, non si nota nulla di verde intorno agli steli e alle foglie. Le foglie, toccandole, potrebbero stropicciarsi sotto le dita.
Le possibili cause della secchezza di una pianta includono:
- Mancanza di acqua. La mancanza di acqua fa seccare il tessuto della pianta.
- Troppa acqua. Innaffiare troppo può far marcire le radici, il che fa sì che la pianta faccia fatica ad assorbire l'acqua. Le radici marce e mollicce sono un segno di sovralimentazione.
- Entrare in dormienza. Quando le piante perenni entrano nel loro periodo di riposo noto come dormienza, le foglie si seccano e possono cadere. Questo accade nella fase in cui le giornate si accorciano.
- Esposizione a diserbanti e altre sostanze tossiche. Se una pianta viene sottoposta a una forte dose di diserbante o di altre sostanze chimiche tossiche, diventa marrone.
- Troppa fertilità. Un eccesso di fertilizzante può impedire alle piante di assorbire acqua, e questo le fa seccare.
- Non corretta esposizione al sole. Proprio come capita agli esseri umani, anche le piante possono scottarsi, a causa della luce intensa e diretta del sole. Le piante possono seccarsi, anche se non ricevono abbastanza luce.
Per capire se la pianta è ancora viva e può essere salvata, è possibile:
- Piegare uno stelo. Se lo stelo è malleabile, la pianta è ancora viva. Se lo stelo si rompe, la pianta è morta.
- Grattare delicatamente lo stelo con l'unghia per vedere se ci sono segni di verde all'interno. Se la pianta è morta, lo stelo sarà fragile e completamente marrone.
- Tagliare gli steli un po' più indietro per un po' di tempo per vedere se c'è una crescita verde. Se nessuno degli steli presenta una visibile crescita verde, la pianta è morta.

Soluzioni
La soluzione per la secchezza della pianta dipende dalla causa, quindi, occorre capire qual è la causa prima di scegliere un metodo di trattamento.
- Regolare l'irrigazione: infila un dito nel terreno intorno alle radici. Se risulta asciutto o eccessivamente saturo, è necessario regolare conseguentemente la frequenza d'irrigazione.
- Potare il fogliame morto: taglia via gli steli e le foglie marroni della pianta per fare spazio alla nuova crescita. Questo incoraggia le radici a generare steli freschi.
- Spostare la pianta in un ambiente adeguato. Questo può comportare una diminuzione o un aumento dell'esposizione al sole, a seconda della specie.
- Diminuire le applicazioni di fertilizzanti. Se hai applicato troppo fertilizzante, puoi rinvasare le piante in terriccio fresco.
- Aspettare. Se la pianta si è seccata nel periodo in cui la luce del giorno diminuisce, è perché sta entrando in dormienza. Diminuisci l'irrigazione e aspetta che la pianta riprenda a crescere.

Prevenzione
La prevenzione consiste nel fare in modo che la pianta abbia un ambiente vitale adeguato.
- Fornire la giusta quantità d'acqua. La quantità d'acqua dipende dalle dimensioni, dalla specie e dall'ambiente della pianta. Una regola generale è quella di lasciare asciugare il terreno tra un'annaffiatura e l'altra.
- Posizionare le piante nell'ambiente appropriato. Assicurati che la pianta abbia le adeguate ore di sole e la giusta temperatura.
- Fornire la giusta fertilità. La maggior parte delle piante deve essere fertilizzata solo una o due volte all'anno; non esagerare con la fertilizzazione.
- Mantenere le piante prive di sostanze tossiche. Tieni gli erbicidi e le sostanze chimiche tossiche per la casa lontano dalle tue piante.
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Macchie nere
L'infezione causata dal macchie nere patogeno provoca la comparsa di macchie o macchie nere sulle foglie.

Panoramica
Macchie nere è un fungo che attacca in gran parte le foglie su una varietà di piante ornamentali, lasciandole ricoperte da macchie scure inanellate di giallo e alla fine uccidendole. Il fungo è spesso semplicemente sgradevole, ma se infetta l'intera pianta può interferire con la fotosintesi uccidendo troppe foglie. Per questo motivo, è importante essere consapevoli dei migliori metodi per prevenire e curare queste malattie se si verificano in giardino.

Analisi dei Sintomi
Ecco alcuni dei sintomi più comuni del macchie nere :
- La pianta ha sviluppato piccole macchie nere lungo le foglie.
- Queste macchie sono piccole, circolari e raggruppate insieme , oppure possono avere un aspetto chiazzato e occupare grandi porzioni delle foglie.
- Il fungo può anche interessare le canne delle piante , dove le lesioni iniziano viola e poi diventano nere.
- La pianta può subire una caduta prematura delle foglie .
Sebbene la maggior parte delle forme di funghi di macchie nere rappresentino pochi rischi per la salute generale di una pianta, molti giardinieri li trovano sgradevoli. I casi gravi possono anche indebolire una pianta, quindi diventa più suscettibile ad altri agenti patogeni e malattie.

Causa della malattia
Macchie nere è diffuso da vari tipi di funghi, che differiscono leggermente a seconda che si trovino nella loro fase sessuale o asessuale. Le spore fungine indugiano durante l'inverno nelle foglie cadute e nelle lesioni sui canneti. In primavera, le spore vengono spruzzate sulle foglie, causando infezioni entro sette ore dall'umidità e quando le temperature variano tra 75 e 85 ° F con un'umidità relativa elevata. In sole due settimane vengono prodotte migliaia di spore aggiuntive, rendendo facile per la malattia infettare anche le piante sane vicine. Ci sono diversi fattori che potrebbero aumentare le probabilità che una pianta soffra di un'infezione da macchia nera. Ecco alcuni dei più comuni:
- Esposizione a piante infette o pacciame (il fungo sverna sulle foglie morte)
- Indebolimento da danni fisici , infestazioni da parassiti o altre infezioni.
- Aumento dei periodi di tempo umido, umido, caldo o esposizione all'irrigazione dall'alto
- Piante che crescono troppo vicine tra loro

Soluzioni
Alcuni passaggi da intraprendere per affrontare il punto nero includono:
- Elimina le foglie infette , pulendo i potatori tra le piante con una soluzione di candeggina al 10% in modo che il fungo non si diffonda alle foglie sane.
- Non compostare le parti delle piante potate poiché le spore possono indugiare nel terreno per un lungo periodo di tempo, invece, gettale nella spazzatura.
- Utilizzare un fungicida approvato come Trifloxystrobin, Chlorothalonil, Maneb o Myclobutanil.
- Utilizzare uno spargitore nello spray fungicida per garantire una migliore copertura.

Prevenzione
Ecco alcuni suggerimenti per prevenire focolai di macchie nere .
- Acquista varietà resistenti : Investi in varietà vegetali resistenti ai funghi per ridurre le possibilità di malattie dei punti neri.
- Rimuovere i detriti vegetali infetti : i funghi possono svernare nei detriti vegetali contaminati, quindi rimuovere tutte le foglie cadute dalle piante infette il prima possibile.
- Rastrella e scarta le foglie cadute in autunno .
- Potare regolarmente .
- Innaffia con attenzione : le malattie fungine si diffondono quando le piante rimangono in condizioni umide e quando le goccioline d'acqua spruzzano il terreno contaminato sulle foglie delle piante. Controlla questi fattori annaffiando le piante infette solo quando i primi centimetri di terreno sono asciutti e annaffiando a livello del suolo per ridurre gli schizzi. L'aggiunta di uno strato di pacciame al terreno ridurrà anche gli schizzi.
- Coltiva le piante in luoghi aperti e soleggiati in modo che il fogliame si asciughi rapidamente.
- Segui le linee guida sulla spaziatura durante la semina ed evita i frangivento naturali per una buona circolazione dell'aria.
- Usa il controllo chimico : dosi regolari di un fungicida, specialmente in primavera, possono fermare un focolaio prima che inizi.
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Marciume fogliare
Questo agente patogeno può far marcire le foglie.

Panoramica
Marciume fogliare è molto comune sia tra le piante da appartamento che tra le piante da giardino. Colpisce il fogliame e si verifica principalmente quando le foglie si bagnano a causa della pioggia o dell'appannamento da parte del giardiniere. La causa è una malattia fungina e questa è facilitata dalle spore fungine che aderiscono alle foglie bagnate poi penetrano nella foglia e si espandono rapidamente. Le condizioni umide e la scarsa circolazione dell'aria aumenteranno le possibilità che si verifichino infezioni. Un altro fattore sono le foglie danneggiate o penetrate da insetti succhiatori di linfa che facilitano la penetrazione delle piante.

Analisi dei Sintomi
- Le spore sono in grado di aggrapparsi a una foglia umida e penetrare, spesso attraverso una ferita esistente.
- Appare un piccolo segno marrone scuro che si espande rapidamente quando inizia a verificarsi la sporulazione.
- Abbastanza rapidamente questi cerchi a forma di occhio di bue possono collegarsi e l'intera foglia diventa scura e perde consistenza.
- Si verifica la caduta delle foglie.

Causa della malattia
Questi sintomi sono causati da un'infezione batterica che invade la pianta. I batteri provenienti da molte fonti nell'ambiente (aria, acqua, suolo, piante malate) entrano in una pianta attraverso le ferite, o in alcuni casi gli stomi quando sono aperti. Una volta all'interno del tessuto fogliare, i batteri si nutrono e si riproducono rapidamente, abbattendo le foglie sane. Le infezioni batteriche minacciano la maggior parte delle specie vegetali e sono più evidenti in caso di pioggia che trasferisce più facilmente i batteri da una pianta all'altra o da un terreno all'altro.

Soluzioni
Le infezioni batteriche devono essere trattate rapidamente per prevenire la diffusione alle piante sane vicine, spazzando potenzialmente via ampie sezioni del tuo giardino interno o esterno. Nei casi lievi : utilizzare forbici o forbici da potatura sterilizzate (soluzione di candeggina al 10%) per rimuovere eventuali parti di piante infette, assicurandosi di smaltirle fuori sede. Usa un battericida a base di rame per trattare il fogliame inalterato, così come il terreno e le piante vicine. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto. Nei casi più gravi, in cui sono interessate più della metà delle foglie : Rimuovere tutte le piante infette dal giardino, gettandole fuori sede. Tratta il terreno e le piante vicine usando un battericida a base di rame. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto.

Prevenzione
- Pulisci i detriti del giardino alla fine della stagione, soprattutto se contiene tessuto vegetale malato. Le malattie possono svernare di stagione in stagione e infettare nuove piante.
- Evitare l'irrigazione sopraelevata per evitare il trasferimento di agenti patogeni da una pianta all'altra e per mantenere il fogliame asciutto.
- Pacciama intorno alla base delle piante per evitare che i batteri presenti nel suolo si schizzino sulle piante non infette.
- Sterilizza gli strumenti da taglio usando una soluzione di candeggina al 10% quando fai giardinaggio e ti sposti da una pianta all'altra.
- Non lavorare nel tuo giardino quando è bagnato.
- Ruota le colture per prevenire l'accumulo di batteri in un sito a causa del ritaglio continuo.
- Utilizzare un battericida contenente rame o streptomicina all'inizio della primavera per prevenire l'infezione. Leggere attentamente le indicazioni sull'etichetta in quanto non sono adatte a tutte le piante.
- Assicurati che le piante siano ben distanziate e foglie sottili su piante densamente fogliate in modo da massimizzare la circolazione dell'aria.
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Mappa di distribuzione

Nativa
Coltivata
Invasiva
Potenzialmente infestante
Esotica
Specie non presente


Maggiori informazioni

Tipo di pianta
Cespuglio, Rampicante

Colore del fiore
Bianco

Periodo di fioritura
Metà primavera, Primavera inoltrata, Inizio estate

Colore della foglia
Verde
Simbolismo
Resistenza
Utilizzo
Utilizzo in giardino
Lampone è buono per piantare nei frutteti.
Classificazione scientifica
Divisione
Piante vascolari Classe
Dicotiledoni Ordine
Rosales Famiglia
Rosacee Genere
Rovo Specie
Lampone 
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Piante affini

Sedum lineare
Il sedum lineare è una pianta succulenta caratterizzata da un’elevata resistenza al freddo e alla siccità, da limitate esigenze in termini di terreno e da un apparato radicale poco profondo, tutti elementi che la rendono ideale da coltivare come tappezzante, in particolar modo sui tetti degli edifici.
Periodo di fioritura
Primavera, Estate
Uso in Giardino
Le piante succulente sono famose per la loro bassa manutenzione, i costi e le forme diverse ma interessanti. Come piante in vaso, possono essere piantate in davanzali o tavoli da ufficio per la decorazione. Possono anche essere piantati in angoli ben drenati e ventilati all'aperto per formare un paesaggio tropicale unico. Non hanno bisogno di molta cura e sono la scelta perfetta per le persone impegnate.

Petunia axillaris
La petunia axillaris è una pianta erbacea annuale nota per essere l'unica all'interno del suo genere ad avere i fiori bianchi. Viene spesso utilizzata nei giardini a scopo ornamentale: preferisce posizioni molto luminose e un clima temperato caldo. L'abbondante fioritura ha luogo dalla primavera all’autunno.
Periodo di fioritura
Primavera, Estate, Autunno, Fiorisce ripetutamente
Uso in Giardino
Una pianta di petunia axillaris è facile da coltivare e curare, e se il suolo è tenuto ragionevolmente secco non presenta nessuna sfida particolare. Le piante di petunia axillaris sono apprezzate per i loro fiori colorati e delicati, per il gradevole aroma che emanano e per la durata della fioritura, che va dalla primavera alle prime gelate. Sono perfette come piante da piantumazione o anche da contenitore.

Cavolo
La Brassica oleracea è la pianta del cavolo. Si tratta di una specie coltivata da moltissimo tempo e nel corso dei secoli sono state sviluppate numerose cultivar partendo dalla sua forma selvatica. Il principale utilizzo del cavolo è nel settore alimentare, infatti è molto utilizzato in diverse cucine regionali in Italia e nel resto d'Europa.
Periodo di fioritura
Primavera, estate
Uso in Giardino
Brassica è un genere di piante idonee a soddisfare numerose necessità nutrizionali. È un genere ampio e diversificato che include diversi capisaldi culinari, tra cui verza, cavolfiore e cavolo riccio o nero. Queste piante sviluppano parti carnose e succulente che sono sia esteticamente attraenti che deliziose quando cucinate. C’è anche qualcosa di piacevole in un paesaggio di cavoli bianchi o verdi perfettamente coltivati e pronti da raccogliere non appena raggiunta la piena maturità, o nell’inconfondibile oceano di fiori gialli ottenuto attraverso la semina della senape su svariati ettari. Il genere Brassica è unico e altamente versatile, e rappresenta la base delle diete umane in tutto il mondo ormai da generazioni., Il genere Brassica è ampio e comprende numerosi ortaggi comuni da cucina, tra cui i più famosi broccoli, la verza e il cavolfiore. Altri prodotti culinari compresi nella categoria Brassica, sebbene raramente conosciuti come tali, includono ravanelli, ravizzoni, rape, rucola e ovviamente semi di senape. Le famose brassiche verdi epigee come la verza e i broccoli richiedono impianto e trattamenti simili, mentre le rape e i ravizzoni hanno necessità differenti. Le variazioni includono la fertilizzazione, le epoche di impianto, l’irrigazione e la gestione dei parassiti.

Coppa d'oro
La coppa d'oro è una pianta rampicante tropicale che si distingue per i suoi fiori dall’aspetto estremamente appariscente, che la rendono perfetta come ornamentale da giardino, in particolare per rivestire muretti o pergole. Come altre specie della famiglia delle Solanacee (a cui appartengono anche i pomodori e i peperoni), non andrebbe ingerita in quanto è velenosa.
Periodo di fioritura
Inverno

Polyscias guilfoylei
La polyscias guilfoylei è una pianta tropicale coltivata principalmente come ornamentale da interni o in forma di bonsai per il suo vistoso fogliame, in quanto in questi casi è decisamente raro riuscire ad ammirarne i fiori. Curiosamente, pur essendo conosciuta come caffè selvatico, non ha niente a che fare con le specie del genere Coffea.
Periodo di fioritura
Estate, autunno

Phalaenopsis aphrodite
Phalaenopsis aphrodite, comunemente nota come Orchidea di Afrodite, è una specie di orchidea nativa del sud-est asiatico. L'orchidea di Afrodite è solitamente confusa con la Phalaenopsis amabilis, in quanto entrambe sono provviste di fiori bianchi. Tuttavia, la Phalaenopsis aphrodite ha fiori più piccoli e un callo con quattro corna, mentre la Phalaenopsis amabilis ha un callo bicornuto.
Periodo di fioritura
Primavera
Uso in Giardino
La phalaenopsis aphrodite fa parte della specie Phalaenopsis. Le sue fioriture sono caratterizzate da fiori dall'aspetto sontuoso, con colori ricchi che possono aggiungere tonalità vivaci alla tua casa. Ogni fiore può durare 2-3 mesi e alcuni sono persino profumati. La phalaenopsis aphrodite richiede alcune semplici cure facili da eseguire, per questo è la pianta ideale da coltivare in vaso negli interni.
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Lampone
Rubus idaeus
Conosciuto anche come: Lampone europeo, Rovo ideo
Il lampone è una pianta perenne molto semplice da coltivare sia in giardino che in vaso, famosa soprattutto per i frutti commestibili che produce da inizio a tarda estate. Questa specie cresce spontanea al margine dei boschi montuosi e lungo le rive dei torrenti.

Acqua
Ogni 1-2 settimane


Luce Solare
Pieno sole


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Acqua
Bisogno medio di acqua; bagnare regolarmente ma senza accumulo d'acqua


Fertilizzazione
Topdress una volta durante le fasi di fioritura e fruttificazione


Potatura
Taglia i rami troppo cresciuti, quelli secchi e infestati da insetti in primavera


Suolo
Sabbia, Terriccio, Argilla, Gesso, Terreno sabbioso, Acido, Neutro, Leggermente alcalino, Moderatamente alcalino


Luce Solare
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Coleotteri delle foglie



I coleotteri fogliari sono una classe di insetti colorati di dimensioni 10-20 mm. Rosicchiano foglie e petali provocando piccoli fori rotondi sparsi sulla superficie.
Soluzioni: Per i casi meno gravi: Rimuovere coleotteri, ninfe e uova . Rimuovi tutte le fasi della vita dei coleotteri e uccidili mettendoli in un secchio di acqua calda e sapone. Questo può essere fatto più facilmente posizionando il secchio sotto le foglie colpite e scuotendo la pianta. Questo metodo è più efficace nel pomeriggio quando coleotteri delle foglie sono più attivi. Smaltire sempre gli insetti in un sacchetto o contenitore sigillato per evitare la fuoriuscita e la diffusione. Per trattare le infestazioni più gravi: Applicare insetticidi organici . Usa insetticidi di origine naturale prima di passare agli insetticidi sintetici. L'olio di neem e il piretro sono insetticidi di origine naturale che dovrebbero essere applicati seguendo le istruzioni dell'etichetta. Applicare insetticidi sintetici . Esempi di insetticidi efficaci per i coleotteri fogliari includono carbarile, permetrina e bifentrin. Applicare insetticidi secondo le istruzioni sull'etichetta.
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Macchia bruna



Questa infezione può causare la comparsa di macchie o macchie marroni sulla pianta.
Soluzioni: Nei casi minori di macchia bruna , non c'è bisogno di curare la malattia. Tuttavia, se gran parte del fogliame è interessata e si verifica la defogliazione, la pianta trarrà vantaggio dall'eliminazione dell'infezione. Si consiglia di iniziare applicando opzioni di trattamento organico, lavorando fino ai più potenti fungicidi sintetici e chimici, se necessario. Le opzioni organiche non uccideranno il fungo, ma ne impediranno la diffusione. Sciogliere ½ cucchiaino di bicarbonato di sodio e un cucchiaino di sapone liquido in un litro d'acqua. Usando un flacone spray, spruzzare sulla parte superiore e inferiore delle foglie fino a quando il composto non gocciola. Ripeti ogni due settimane fino a quando le macchie esistenti smettono di allargarsi e le nuove macchie non compaiono più. Spruzzare un sapone fungicida a base di rame sulle foglie, rivestendo la superficie superiore e inferiore delle foglie. Riapplicare come indicato sull'etichetta del prodotto. Il rame penetra nella superficie fogliare e previene la germinazione delle spore in modo che il fungo non possa diffondersi. Applicare un fungicida multiuso sull'intera pianta, seguendo attentamente le istruzioni sull'etichetta.
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Bruchi



I bruchi sono larve di falena o farfalla carnose che sono disponibili in una vasta gamma di colori, motivi e persino acconciature. Masticano foglie e petali di fiori, creando buchi grandi e irregolari.
Soluzioni: Anche se i bruchi sono diversi, masticano tutti parti della pianta e possono causare danni significativi se presenti in gran numero. Per casi gravi: Applicare insetticida . Per una soluzione organica, spruzzare le piante con un Bacillus thuringiensis (Bt), che colpisce in modo specifico lo stadio larvale di falene e farfalle. Assicurati di ricoprire le piante, poiché i bruchi devono ingerire Bt per essere efficace. Questo non danneggerà altri insetti. Spruzzare un estratto di peperoncino . I semi di peperoncino possono essere cotti in acqua per creare uno spray piccante che non piace ai bruchi. Spruzza questa miscela sulle piante, ma tieni presente che sarà anche piccante per l'uomo. Introduci insetti utili . Rilascia nel giardino insetti benefici che mangiano i bruchi, come le vespe parassite. Per i casi meno gravi: Scelta a mano . Usando i guanti, stacca i bruchi dalle piante e gettali in un secchio di acqua saponata. Piante di polvere con farina fossile . Questa polvere è innocua per l'uomo ma irrita i bruchi. Pertanto, renderà difficile per i bruchi muoversi e mangiare.
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La pianta si è seccata



L’intera pianta può seccarsi a causa del deperimento o della normale dormienza stagionale.
Soluzioni: La soluzione per la secchezza della pianta dipende dalla causa, quindi, occorre capire qual è la causa prima di scegliere un metodo di trattamento. Regolare l'irrigazione: infila un dito nel terreno intorno alle radici. Se risulta asciutto o eccessivamente saturo, è necessario regolare conseguentemente la frequenza d'irrigazione. Potare il fogliame morto: taglia via gli steli e le foglie marroni della pianta per fare spazio alla nuova crescita. Questo incoraggia le radici a generare steli freschi. Spostare la pianta in un ambiente adeguato. Questo può comportare una diminuzione o un aumento dell'esposizione al sole, a seconda della specie. Diminuire le applicazioni di fertilizzanti. Se hai applicato troppo fertilizzante, puoi rinvasare le piante in terriccio fresco. Aspettare. Se la pianta si è seccata nel periodo in cui la luce del giorno diminuisce, è perché sta entrando in dormienza. Diminuisci l'irrigazione e aspetta che la pianta riprenda a crescere.
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Macchie nere



L'infezione causata dal macchie nere patogeno provoca la comparsa di macchie o macchie nere sulle foglie.
Soluzioni: Alcuni passaggi da intraprendere per affrontare il punto nero includono: Elimina le foglie infette , pulendo i potatori tra le piante con una soluzione di candeggina al 10% in modo che il fungo non si diffonda alle foglie sane. Non compostare le parti delle piante potate poiché le spore possono indugiare nel terreno per un lungo periodo di tempo, invece, gettale nella spazzatura. Utilizzare un fungicida approvato come Trifloxystrobin, Chlorothalonil, Maneb o Myclobutanil. Utilizzare uno spargitore nello spray fungicida per garantire una migliore copertura.
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Marciume fogliare



Questo agente patogeno può far marcire le foglie.
Soluzioni: Le infezioni batteriche devono essere trattate rapidamente per prevenire la diffusione alle piante sane vicine, spazzando potenzialmente via ampie sezioni del tuo giardino interno o esterno. Nei casi lievi : utilizzare forbici o forbici da potatura sterilizzate (soluzione di candeggina al 10%) per rimuovere eventuali parti di piante infette, assicurandosi di smaltirle fuori sede. Usa un battericida a base di rame per trattare il fogliame inalterato, così come il terreno e le piante vicine. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto. Nei casi più gravi, in cui sono interessate più della metà delle foglie : Rimuovere tutte le piante infette dal giardino, gettandole fuori sede. Tratta il terreno e le piante vicine usando un battericida a base di rame. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto.
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Coleotteri delle foglie
I coleotteri fogliari sono una classe di insetti colorati di dimensioni 10-20 mm. Rosicchiano foglie e petali provocando piccoli fori rotondi sparsi sulla superficie.

Panoramica
gamma di coleotteri delle foglie di dimensioni da 1,5 mm a 20 mm . Sia i coleotteri adulti che le loro larve mangiano le foglie di molti diversi tipi di piante. Esistono oltre 35.000 diverse specie di coleotteri delle foglie , in una varietà di colori tra cui oro, verde, a strisce gialle e rosse. Alcuni di questi sono stati scambiati per coccinelle a causa della loro forma e colorazione. Possono essere di forma ovale, rotonda o allungata. Questi insetti nocivi sono più attivi in primavera e in estate. Se non controllati, i coleotteri fogliari possono causare molti danni alle colture orticole e alle piante ornamentali. Si nutrono di foglie, fiori, steli, radici e frutti di diverse piante. Possono volare, il che significa che è facile per loro spostarsi da una pianta all'altra. Alcune specie di coleotteri delle foglie di mira solo una coltura specifica, mentre altre prenderanno di mira molti tipi diversi di piante. Sebbene gran parte del danno che provocano sia estetico, un'infestazione può indebolire una pianta e lasciarla soggetta ad altre malattie più problematiche.

Analisi dei Sintomi
I primi segni di un'infestazione da coleotteri delle foglie sono piccoli buchi visibili nelle foglie. Le foglie diventano quindi scolorite e si possono vedere escrementi di scarabeo scuro. Quando le foglie diventano gialle e marroni, cadranno dalla pianta a terra. Alcune foglie appariranno scheletrate con solo le vene rimaste. L'infestazione inizia in primavera, quando i coleotteri adulti emergono dal terreno e depongono le uova sulle foglie delle piante. Quando queste uova si schiudono, le giovani ninfe iniziano a sgranocchiare le foglie man mano che crescono. Una volta che coleotteri delle foglie sono grandi e maturi, cadranno a terra e si puperanno nel terreno durante l'inverno prima di ricominciare il ciclo. Coleotteri delle foglie anche mangiare buchi in frutta e verdura. Questi possono essere visti come piccoli fori rotondi che a volte hanno un'area marrone più ampia che li circonda.

Soluzioni
Per i casi meno gravi:
- Rimuovere coleotteri, ninfe e uova . Rimuovi tutte le fasi della vita dei coleotteri e uccidili mettendoli in un secchio di acqua calda e sapone. Questo può essere fatto più facilmente posizionando il secchio sotto le foglie colpite e scuotendo la pianta. Questo metodo è più efficace nel pomeriggio quando coleotteri delle foglie sono più attivi. Smaltire sempre gli insetti in un sacchetto o contenitore sigillato per evitare la fuoriuscita e la diffusione.
Per trattare le infestazioni più gravi:
- Applicare insetticidi organici . Usa insetticidi di origine naturale prima di passare agli insetticidi sintetici. L'olio di neem e il piretro sono insetticidi di origine naturale che dovrebbero essere applicati seguendo le istruzioni dell'etichetta.
- Applicare insetticidi sintetici . Esempi di insetticidi efficaci per i coleotteri fogliari includono carbarile, permetrina e bifentrin. Applicare insetticidi secondo le istruzioni sull'etichetta.

Prevenzione
Per prevenire le infestazioni di coleotteri delle foglie , segui queste pratiche.
- Controlla regolarmente la presenza di coleotteri . Per prevenire grandi infestazioni da parassiti, sii proattivo nel controllare frequentemente le piante per rilevare eventuali parassiti e rimuoverle rapidamente.
- Elimina detriti . Elimina erbacce e detriti per rimuovere le aree in cui questi coleotteri possono svernare e nascondersi.
- Attira i predatori naturali . Uccelli e altri insetti, come vespe e coccinelle, sono efficaci predatori naturali di coleotteri delle foglie . Incoraggiateli a visitare includendo una vasta gamma di piante per fornire habitat e cibo. Inoltre, evita di applicare erbicidi ad ampio spettro che possono danneggiare e uccidere gli insetti utili.
- Pianta erbe aromatiche come menta, aglio o rosmarino, poiché possono respingere coleotteri delle foglie .
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Macchia bruna
Questa infezione può causare la comparsa di macchie o macchie marroni sulla pianta.

Panoramica
Le macchie scolorite sul fogliame delle piante sono uno dei problemi di malattia più comuni che le persone osservano. Questi punti sono causati da malattie fungine e batteriche, con la maggior parte delle infezioni legate a un patogeno fungino. Macchia bruna può verificarsi su tutte le piante d'appartamento, piante ornamentali da fiore, piante da ortaggi e foglie di alberi, cespugli e arbusti. Nessuna pianta resiste ad esso e il problema è peggiore negli ambienti caldi e umidi. Può verificarsi in qualsiasi momento della fase di vita purché siano presenti le foglie. Piccole macchie brunastre compaiono sul fogliame e si ingrandiscono con il progredire della malattia. Nei casi più gravi, la pianta o l'albero si indeboliscono quando le lesioni interrompono la fotosintesi o causano la defogliazione.

Analisi dei Sintomi
Nella maggior parte dei casi, macchia bruna interessa solo una piccola percentuale dell'intera pianta, comparendo su una piccola parte delle foglie. Una piccola infezione mette solo un leggero stress sulla pianta. Tuttavia, se non trattata e la malattia progredisce in numerose stagioni, avrà un grave impatto sulla salute e sulla produttività del campione infetto.
- Inizia la sporulazione (riproduzione delle spore fungine) e sulle foglie compaiono minuscole macchie.
- Il posizionamento è spesso casuale e disperso poiché le malattie si diffondono attraverso le gocce di pioggia.
- Può comparire sulle foglie più basse e all'interno della pianta dove l'umidità è più alta.
- Le macchie marroni si allargano e diventano abbastanza grandi da toccare i punti vicini per formare una macchia più prominente.
- I margini delle foglie possono ingiallire.
- Piccoli punti neri (corpi fruttiferi dei funghi) compaiono nei punti morti.
- Le macchie crescono di dimensioni fino a quando l'intera foglia non è marrone.
- La foglia cade dalla pianta.
Sintomi gravi
- Defogliazione prematura parziale o completa
- Crescita ridotta
- Aumento della suscettibilità ai parassiti e ad altre malattie

Causa della malattia
Macchia bruna , o macchia fogliare, è un termine descrittivo comune dato a diverse malattie che colpiscono le foglie di piante e alberi. Circa l'85% delle malattie che mostrano macchie fogliari sono dovute a funghi o organismi simili a funghi. A volte macchia bruna è causato da un'infezione batterica o dall'attività degli insetti con sintomi simili. Quando le condizioni sono calde e le superfici fogliari sono bagnate, le spore fungine trasportate dal vento o dalla pioggia si depositano sulla superficie e si attaccano ad essa. Non rompono le pareti cellulari ma crescono nello spazio tra la membrana plasmatica vegetale e la parete cellulare vegetale. Quando le spore si riproducono, rilasciano tossine ed enzimi che causano macchie necrotiche (cioè tessuti morti) sulle foglie, consentendo ai funghi di consumare i prodotti rilasciati quando le cellule si degradano.

Soluzioni
Nei casi minori di macchia bruna , non c'è bisogno di curare la malattia. Tuttavia, se gran parte del fogliame è interessata e si verifica la defogliazione, la pianta trarrà vantaggio dall'eliminazione dell'infezione. Si consiglia di iniziare applicando opzioni di trattamento organico, lavorando fino ai più potenti fungicidi sintetici e chimici, se necessario. Le opzioni organiche non uccideranno il fungo, ma ne impediranno la diffusione.
- Sciogliere ½ cucchiaino di bicarbonato di sodio e un cucchiaino di sapone liquido in un litro d'acqua. Usando un flacone spray, spruzzare sulla parte superiore e inferiore delle foglie fino a quando il composto non gocciola. Ripeti ogni due settimane fino a quando le macchie esistenti smettono di allargarsi e le nuove macchie non compaiono più.
- Spruzzare un sapone fungicida a base di rame sulle foglie, rivestendo la superficie superiore e inferiore delle foglie. Riapplicare come indicato sull'etichetta del prodotto. Il rame penetra nella superficie fogliare e previene la germinazione delle spore in modo che il fungo non possa diffondersi.
- Applicare un fungicida multiuso sull'intera pianta, seguendo attentamente le istruzioni sull'etichetta.

Prevenzione
Come molte altre malattie, è più facile prevenire macchia bruna che curarlo, e questo viene fatto attraverso pratiche culturali.
- Elimina le foglie autunnali dal terreno prima dell'inverno per ridurre al minimo i luoghi in cui funghi e batteri possono svernare.
- Mantenere un buon movimento dell'aria tra le piante attraverso un'adeguata spaziatura tra le piante.
- Aumenta la circolazione dell'aria attraverso il centro delle piante attraverso la potatura.
- Pulisci accuratamente tutti gli strumenti di potatura dopo aver lavorato con piante malate.
- Non gettare mai materiale vegetale malato in un cumulo di compost.
- Evitare l'irrigazione sopraelevata per mantenere l'umidità lontana dal fogliame.
- Mantieni le piante sane fornendo luce solare, acqua e fertilizzanti adeguati.
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Bruchi
I bruchi sono larve di falena o farfalla carnose che sono disponibili in una vasta gamma di colori, motivi e persino acconciature. Masticano foglie e petali di fiori, creando buchi grandi e irregolari.

Panoramica
Bruchi può causare problemi ai giardinieri domestici. Se non gestiti, questi insetti possono defogliare una pianta in pochi giorni. Tuttavia, i giardinieri domestici devono affrontare una sfida perché questi bruchi alla fine si trasformano in bellissime farfalle e falene, che sono importanti per l'impollinazione e l'ecosistema generale. Esistono migliaia di specie diverse di bruchi e molti prenderanno di mira solo alcune piante. Se i bruchi rappresentano un problema, possono essere rimossi a mano, oppure i giardinieri possono utilizzare reti a prova di insetti per proteggere le loro preziose piante.

Analisi dei Sintomi
Bruchi sono le larve di farfalle e falene. Durante i mesi più caldi, le farfalle e le falene che visitano i giardini depongono le uova sulla parte inferiore delle foglie. Quando le minuscole uova si schiudono, le giovani larve emergono e iniziano a nutrirsi delle foglie della pianta. A seconda di quante larve si sono schiuse, possono facilmente defogliare la pianta in un periodo di tempo molto breve. Bruchi perderà la pelle man mano che crescono, circa 4 o 5 volte durante questo ciclo di alimentazione. I sintomi delle piante che mangiano bruchi appaiono come buchi nelle foglie. Anche i bordi delle foglie possono essere mangiati e anche i fiori possono essere colpiti. Alcuni sono facili da vedere, ma altri devono essere cercati. Questo perché i loro corpi sono spesso mimetizzati per sembrare parte della pianta. I giardinieri devono guardare attentamente lungo gli steli della pianta e sotto le foglie. Inoltre, cerca minuscole uova bianche, gialle o marroni che possono essere trovate in gruppi sul lato inferiore delle foglie. Una volta che il bruco è completamente cresciuto, si trasforma in una pupa o crisalide. Quindi, dopo un periodo di tempo variabile a seconda della specie, dalla pupa emergerà una farfalla o una falena e il ciclo ricomincia.

Soluzioni
Anche se i bruchi sono diversi, masticano tutti parti della pianta e possono causare danni significativi se presenti in gran numero. Per casi gravi:
- Applicare insetticida . Per una soluzione organica, spruzzare le piante con un Bacillus thuringiensis (Bt), che colpisce in modo specifico lo stadio larvale di falene e farfalle. Assicurati di ricoprire le piante, poiché i bruchi devono ingerire Bt per essere efficace. Questo non danneggerà altri insetti.
- Spruzzare un estratto di peperoncino . I semi di peperoncino possono essere cotti in acqua per creare uno spray piccante che non piace ai bruchi. Spruzza questa miscela sulle piante, ma tieni presente che sarà anche piccante per l'uomo.
- Introduci insetti utili . Rilascia nel giardino insetti benefici che mangiano i bruchi, come le vespe parassite.
Per i casi meno gravi:
- Scelta a mano . Usando i guanti, stacca i bruchi dalle piante e gettali in un secchio di acqua saponata.
- Piante di polvere con farina fossile . Questa polvere è innocua per l'uomo ma irrita i bruchi. Pertanto, renderà difficile per i bruchi muoversi e mangiare.

Prevenzione
La prevenzione può richiedere uno sforzo minore rispetto ai tentativi di sradicare le infestazioni che sono già iniziate. Ecco i nostri migliori passi per la prevenzione:
- Monitorare le piante . Controlla regolarmente le piante per le uova di bruco sulle foglie. Se non appartengono a una specie in via di estinzione, dovrebbero essere schiacciati.
- Usa una rete per insetti . Copri le piante con una rete per insetti per evitare che farfalle e falene depongano le uova sulle piante.
- Applicare farina fossile . Applicare DE sulle piante all'inizio della stagione e riapplicare dopo la pioggia.
- Incoraggiare la diversità vegetale . Questo attirerà gli insetti predatori comprese le vespe parassite.
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La pianta si è seccata
L’intera pianta può seccarsi a causa del deperimento o della normale dormienza stagionale.

Analisi dei Sintomi
La pianta si è seccata ed è diventata marrone. Potrebbe iniziare ad appassire, non si nota nulla di verde intorno agli steli e alle foglie. Le foglie, toccandole, potrebbero stropicciarsi sotto le dita.
Le possibili cause della secchezza di una pianta includono:
- Mancanza di acqua. La mancanza di acqua fa seccare il tessuto della pianta.
- Troppa acqua. Innaffiare troppo può far marcire le radici, il che fa sì che la pianta faccia fatica ad assorbire l'acqua. Le radici marce e mollicce sono un segno di sovralimentazione.
- Entrare in dormienza. Quando le piante perenni entrano nel loro periodo di riposo noto come dormienza, le foglie si seccano e possono cadere. Questo accade nella fase in cui le giornate si accorciano.
- Esposizione a diserbanti e altre sostanze tossiche. Se una pianta viene sottoposta a una forte dose di diserbante o di altre sostanze chimiche tossiche, diventa marrone.
- Troppa fertilità. Un eccesso di fertilizzante può impedire alle piante di assorbire acqua, e questo le fa seccare.
- Non corretta esposizione al sole. Proprio come capita agli esseri umani, anche le piante possono scottarsi, a causa della luce intensa e diretta del sole. Le piante possono seccarsi, anche se non ricevono abbastanza luce.
Per capire se la pianta è ancora viva e può essere salvata, è possibile:
- Piegare uno stelo. Se lo stelo è malleabile, la pianta è ancora viva. Se lo stelo si rompe, la pianta è morta.
- Grattare delicatamente lo stelo con l'unghia per vedere se ci sono segni di verde all'interno. Se la pianta è morta, lo stelo sarà fragile e completamente marrone.
- Tagliare gli steli un po' più indietro per un po' di tempo per vedere se c'è una crescita verde. Se nessuno degli steli presenta una visibile crescita verde, la pianta è morta.

Soluzioni
La soluzione per la secchezza della pianta dipende dalla causa, quindi, occorre capire qual è la causa prima di scegliere un metodo di trattamento.
- Regolare l'irrigazione: infila un dito nel terreno intorno alle radici. Se risulta asciutto o eccessivamente saturo, è necessario regolare conseguentemente la frequenza d'irrigazione.
- Potare il fogliame morto: taglia via gli steli e le foglie marroni della pianta per fare spazio alla nuova crescita. Questo incoraggia le radici a generare steli freschi.
- Spostare la pianta in un ambiente adeguato. Questo può comportare una diminuzione o un aumento dell'esposizione al sole, a seconda della specie.
- Diminuire le applicazioni di fertilizzanti. Se hai applicato troppo fertilizzante, puoi rinvasare le piante in terriccio fresco.
- Aspettare. Se la pianta si è seccata nel periodo in cui la luce del giorno diminuisce, è perché sta entrando in dormienza. Diminuisci l'irrigazione e aspetta che la pianta riprenda a crescere.

Prevenzione
La prevenzione consiste nel fare in modo che la pianta abbia un ambiente vitale adeguato.
- Fornire la giusta quantità d'acqua. La quantità d'acqua dipende dalle dimensioni, dalla specie e dall'ambiente della pianta. Una regola generale è quella di lasciare asciugare il terreno tra un'annaffiatura e l'altra.
- Posizionare le piante nell'ambiente appropriato. Assicurati che la pianta abbia le adeguate ore di sole e la giusta temperatura.
- Fornire la giusta fertilità. La maggior parte delle piante deve essere fertilizzata solo una o due volte all'anno; non esagerare con la fertilizzazione.
- Mantenere le piante prive di sostanze tossiche. Tieni gli erbicidi e le sostanze chimiche tossiche per la casa lontano dalle tue piante.
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Macchie nere
L'infezione causata dal macchie nere patogeno provoca la comparsa di macchie o macchie nere sulle foglie.

Panoramica
Macchie nere è un fungo che attacca in gran parte le foglie su una varietà di piante ornamentali, lasciandole ricoperte da macchie scure inanellate di giallo e alla fine uccidendole. Il fungo è spesso semplicemente sgradevole, ma se infetta l'intera pianta può interferire con la fotosintesi uccidendo troppe foglie. Per questo motivo, è importante essere consapevoli dei migliori metodi per prevenire e curare queste malattie se si verificano in giardino.

Analisi dei Sintomi
Ecco alcuni dei sintomi più comuni del macchie nere :
- La pianta ha sviluppato piccole macchie nere lungo le foglie.
- Queste macchie sono piccole, circolari e raggruppate insieme , oppure possono avere un aspetto chiazzato e occupare grandi porzioni delle foglie.
- Il fungo può anche interessare le canne delle piante , dove le lesioni iniziano viola e poi diventano nere.
- La pianta può subire una caduta prematura delle foglie .
Sebbene la maggior parte delle forme di funghi di macchie nere rappresentino pochi rischi per la salute generale di una pianta, molti giardinieri li trovano sgradevoli. I casi gravi possono anche indebolire una pianta, quindi diventa più suscettibile ad altri agenti patogeni e malattie.

Causa della malattia
Macchie nere è diffuso da vari tipi di funghi, che differiscono leggermente a seconda che si trovino nella loro fase sessuale o asessuale. Le spore fungine indugiano durante l'inverno nelle foglie cadute e nelle lesioni sui canneti. In primavera, le spore vengono spruzzate sulle foglie, causando infezioni entro sette ore dall'umidità e quando le temperature variano tra 75 e 85 ° F con un'umidità relativa elevata. In sole due settimane vengono prodotte migliaia di spore aggiuntive, rendendo facile per la malattia infettare anche le piante sane vicine. Ci sono diversi fattori che potrebbero aumentare le probabilità che una pianta soffra di un'infezione da macchia nera. Ecco alcuni dei più comuni:
- Esposizione a piante infette o pacciame (il fungo sverna sulle foglie morte)
- Indebolimento da danni fisici , infestazioni da parassiti o altre infezioni.
- Aumento dei periodi di tempo umido, umido, caldo o esposizione all'irrigazione dall'alto
- Piante che crescono troppo vicine tra loro

Soluzioni
Alcuni passaggi da intraprendere per affrontare il punto nero includono:
- Elimina le foglie infette , pulendo i potatori tra le piante con una soluzione di candeggina al 10% in modo che il fungo non si diffonda alle foglie sane.
- Non compostare le parti delle piante potate poiché le spore possono indugiare nel terreno per un lungo periodo di tempo, invece, gettale nella spazzatura.
- Utilizzare un fungicida approvato come Trifloxystrobin, Chlorothalonil, Maneb o Myclobutanil.
- Utilizzare uno spargitore nello spray fungicida per garantire una migliore copertura.

Prevenzione
Ecco alcuni suggerimenti per prevenire focolai di macchie nere .
- Acquista varietà resistenti : Investi in varietà vegetali resistenti ai funghi per ridurre le possibilità di malattie dei punti neri.
- Rimuovere i detriti vegetali infetti : i funghi possono svernare nei detriti vegetali contaminati, quindi rimuovere tutte le foglie cadute dalle piante infette il prima possibile.
- Rastrella e scarta le foglie cadute in autunno .
- Potare regolarmente .
- Innaffia con attenzione : le malattie fungine si diffondono quando le piante rimangono in condizioni umide e quando le goccioline d'acqua spruzzano il terreno contaminato sulle foglie delle piante. Controlla questi fattori annaffiando le piante infette solo quando i primi centimetri di terreno sono asciutti e annaffiando a livello del suolo per ridurre gli schizzi. L'aggiunta di uno strato di pacciame al terreno ridurrà anche gli schizzi.
- Coltiva le piante in luoghi aperti e soleggiati in modo che il fogliame si asciughi rapidamente.
- Segui le linee guida sulla spaziatura durante la semina ed evita i frangivento naturali per una buona circolazione dell'aria.
- Usa il controllo chimico : dosi regolari di un fungicida, specialmente in primavera, possono fermare un focolaio prima che inizi.
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Marciume fogliare
Questo agente patogeno può far marcire le foglie.

Panoramica
Marciume fogliare è molto comune sia tra le piante da appartamento che tra le piante da giardino. Colpisce il fogliame e si verifica principalmente quando le foglie si bagnano a causa della pioggia o dell'appannamento da parte del giardiniere. La causa è una malattia fungina e questa è facilitata dalle spore fungine che aderiscono alle foglie bagnate poi penetrano nella foglia e si espandono rapidamente. Le condizioni umide e la scarsa circolazione dell'aria aumenteranno le possibilità che si verifichino infezioni. Un altro fattore sono le foglie danneggiate o penetrate da insetti succhiatori di linfa che facilitano la penetrazione delle piante.

Analisi dei Sintomi
- Le spore sono in grado di aggrapparsi a una foglia umida e penetrare, spesso attraverso una ferita esistente.
- Appare un piccolo segno marrone scuro che si espande rapidamente quando inizia a verificarsi la sporulazione.
- Abbastanza rapidamente questi cerchi a forma di occhio di bue possono collegarsi e l'intera foglia diventa scura e perde consistenza.
- Si verifica la caduta delle foglie.

Causa della malattia
Questi sintomi sono causati da un'infezione batterica che invade la pianta. I batteri provenienti da molte fonti nell'ambiente (aria, acqua, suolo, piante malate) entrano in una pianta attraverso le ferite, o in alcuni casi gli stomi quando sono aperti. Una volta all'interno del tessuto fogliare, i batteri si nutrono e si riproducono rapidamente, abbattendo le foglie sane. Le infezioni batteriche minacciano la maggior parte delle specie vegetali e sono più evidenti in caso di pioggia che trasferisce più facilmente i batteri da una pianta all'altra o da un terreno all'altro.

Soluzioni
Le infezioni batteriche devono essere trattate rapidamente per prevenire la diffusione alle piante sane vicine, spazzando potenzialmente via ampie sezioni del tuo giardino interno o esterno. Nei casi lievi : utilizzare forbici o forbici da potatura sterilizzate (soluzione di candeggina al 10%) per rimuovere eventuali parti di piante infette, assicurandosi di smaltirle fuori sede. Usa un battericida a base di rame per trattare il fogliame inalterato, così come il terreno e le piante vicine. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto. Nei casi più gravi, in cui sono interessate più della metà delle foglie : Rimuovere tutte le piante infette dal giardino, gettandole fuori sede. Tratta il terreno e le piante vicine usando un battericida a base di rame. Seguire le indicazioni sulla tariffa e sui tempi del produttore riportate sull'etichetta del prodotto.

Prevenzione
- Pulisci i detriti del giardino alla fine della stagione, soprattutto se contiene tessuto vegetale malato. Le malattie possono svernare di stagione in stagione e infettare nuove piante.
- Evitare l'irrigazione sopraelevata per evitare il trasferimento di agenti patogeni da una pianta all'altra e per mantenere il fogliame asciutto.
- Pacciama intorno alla base delle piante per evitare che i batteri presenti nel suolo si schizzino sulle piante non infette.
- Sterilizza gli strumenti da taglio usando una soluzione di candeggina al 10% quando fai giardinaggio e ti sposti da una pianta all'altra.
- Non lavorare nel tuo giardino quando è bagnato.
- Ruota le colture per prevenire l'accumulo di batteri in un sito a causa del ritaglio continuo.
- Utilizzare un battericida contenente rame o streptomicina all'inizio della primavera per prevenire l'infezione. Leggere attentamente le indicazioni sull'etichetta in quanto non sono adatte a tutte le piante.
- Assicurati che le piante siano ben distanziate e foglie sottili su piante densamente fogliate in modo da massimizzare la circolazione dell'aria.
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Mappa di distribuzione
Map

Nativa
Coltivata
Invasiva
Potenzialmente infestante
Esotica
Specie non presente

Maggiori informazioni

Tipo di pianta
Cespuglio, Rampicante

Colore del fiore
Bianco

Periodo di fioritura
Metà primavera, Primavera inoltrata, Inizio estate

Colore della foglia
Verde
Simbolismo
Resistenza
Utilizzo
Utilizzo in giardino
Lampone è buono per piantare nei frutteti.
Classificazione scientifica
Divisione
Piante vascolari Classe
Dicotiledoni Ordine
Rosales Famiglia
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Rovo Specie
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Acqua


Al chiuso

Al chiuso

Vaso per esterni

Nel terreno



Informazioni Essenziali
Per Lampone, originaria dei climi caldi, preferisce un terreno ben drenante e un'annaffiatura moderata, soprattutto durante la stagione di crescita. Fate attenzione a non esagerare con le annaffiature, perché potrebbero causare il marciume delle radici. Innaffiate solo quando i primi centimetri di terreno sono asciutti.

Note
Durante le fasi di fioritura e fruttificazione di lampone, mantenere il terreno umido senza ristagni d'acqua. Evitate la siccità o l'umidità estrema per evitare la caduta dei fiori e dei frutti. Un'umidità uniforme è fondamentale per la crescita dei frutti.
Altro

Controllo delle annaffiature oggi
Altro

Primavera
Estate
Autunno
Inverno
Mattina



Mezzogiorno



Sera




Esigenze

Ogni 1-2 settimane
Frequenza di Annaffiatura

Annaffiatura stagionale intelligente
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Quantità e approccio
Irrigazione dal terreno

1. Versa gradualmente acqua sul terreno dall'alto.
2. Smetti di annaffiare la pianta una volta che l'acqua inizia a fuoriuscire dai fori di drenaggio del vaso.
3. Lasciala riposare per 1 minuto, quindi scarta l'acqua rimanente nel sottovaso, assicurandoti che la tua pianta non sia immersa nell'acqua.

Irrigazione dal basso

1. Riempire il vassoio con dell'acqua, assicurandosi che il terreno entri a contatto con l'acqua.
2. Lasciare riposare per 10 minuti.
3. Scolare l'acqua in eccesso dal vassoio se il terreno è uniformemente umido.
4. Annaffiare di più il vassoio se il terreno rimane secco.
5. Lasciarlo riposare per ulteriori 20 minuti prima di drenare eventuali eccessi di acqua.

Ammollo in acqua

1. Scegli una posizione per immergere le tue piante, come un vassoio o una vasca da bagno.
2. Versa qualche centimetro di acqua fresca sul fondo del contenitore scelto.
3. Immergi i vasi delle piante nell'acqua e lasciali assorbire l'umidità per 1 ora.
4. Rimuovi le piante dall'acqua e lasciale asciugare.

Per Lampone, l'irrigazione all'aperto può essere effettuata con un irrigatore a getto. Si tratta di utilizzare un irrigatore o un tubo flessibile per spruzzare uniformemente l'acqua sulla superficie del terreno della pianta. La testina dell'irrigatore può essere regolata per controllare il flusso d'acqua e la portata del getto, in modo da soddisfare le esigenze di irrigazione di piante di dimensioni diverse. Manteneteli in funzione per 10-20 minuti per garantire che l'acqua penetri adeguatamente nel terreno.
Sintomi importanti
Eccessiva annaffiatura
Lampone è più suscettibile di sviluppare sintomi di malattia quando viene annaffiata troppo, perché preferisce un ambiente del terreno con un'umidità moderata. I sintomi dell'eccessiva irrigazione includono ingiallimento delle foglie, marciume radicale, caduta delle foglie...
Scopri di più

(Dettagli dei sintomi e soluzioni)
Foglie ingiallite

Quando le piante ricevono troppa acqua, le radici si privano di ossigeno e le foglie inferiori della pianta ingialliscono gradualmente.
Marciume radicale

L'eccesso di acqua nel terreno può favorire la crescita di funghi e batteri nocivi, facendo marcire le radici e finendo per uccidere la pianta.
Caduta di foglie

Quando le piante vengono annaffiate troppo, possono perdere le foglie come risposta allo stress, anche se le foglie appaiono verdi e sane.
Muffa e muffa

Le piante annaffiate troppo creano un ambiente umido che può favorire la crescita di muffe e funghi sul terreno.
Appassimento

Un'irrigazione eccessiva può far appassire le piante, nonostante l'acqua in eccesso, perché le radici faticano ad assorbire le sostanze nutritive e l'ossigeno a causa dell'intasamento del terreno.
Aumento della suscettibilità alle malattie

Le piante innaffiate in modo eccessivo possono diventare più suscettibili alle malattie, in quanto la loro salute generale diminuisce, indebolendo le loro difese naturali.
Soluzioni
1. Regola la frequenza di irrigazione in base alle stagioni e all'asciutto del terreno. Aspetta che il terreno si asciughi prima di innaffiare.2. Aumenta l'aerazione del terreno allentando la superficie e mescolando delicatamente con un bastoncino di legno o con uno stuzzicadenti.3. Ottimizza l'ambiente con una buona ventilazione e calore per migliorare l'evaporazione dell'acqua e prevenire l'eccesso di irrigazione.
Annaffiatura insufficiente
Lampone è più soggetta a problemi di salute delle piante in caso di mancanza d'acqua, poiché può tollerare solo brevi periodi di siccità. I sintomi della disidratazione comprendono l'appassimento, l'ingiallimento delle foglie, la caduta delle...
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(Dettagli dei sintomi e soluzioni)
Appassimento

A causa della secchezza del terreno e dell'insufficiente assorbimento di acqua da parte delle radici, le foglie della pianta appaiono flosce, cadenti e perdono vitalità.
Foglie ingiallite

Le foglie possono iniziare a ingiallire o a sviluppare punte secche a causa dello stress idrico e del ridotto assorbimento di sostanze nutritive.
Caduta di foglie

Le piante possono perdere le foglie in risposta allo stress idrico, in modo da ridurre la richiesta complessiva di acqua.
Danno alle radici

L'immersione prolungata può danneggiare le radici, rendendo difficile per la pianta assorbire l'acqua anche quando è disponibile.
Steli secchi

A causa dell'acqua insufficiente, i fusti delle piante possono diventare secchi o fragili, rendendo i rami facili da rompere.
Pianta morente

Se l'immersione si protrae per un periodo prolungato, la pianta può morire a causa del grave stress idrico e dell'incapacità di svolgere le funzioni essenziali.
Soluzioni
1. Saturare completamente il terreno con un'irrigazione a goccia lenta per garantire un'umidità uniforme e sufficiente per le piante.2. Aumentare l'umidità dell'aria con vassoi d'acqua o nebulizzazione per rallentare l'evaporazione dell'acqua dalle foglie.3. Innaffiare secondo la frequenza raccomandata. Regolare la frequenza delle annaffiature in base alle stagioni e all'asciutto del terreno.

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Luminosità


Al chiuso

Al chiuso

All'aperto



Esigenze

Pieno sole
Ideale
Più di 6 ore di luce solare

Sole parziale
Tolleranza
Circa 3-6 ore di luce solare

Informazioni Essenziali
Lampone favorisce l'abbondanza di sole e si origina in ambienti con un'ampia esposizione solare. Assicurare l'esposizione ad almeno 6 ore di luce solare al giorno. Può tollerare una luce solare ridotta, ma prospera al meglio in condizioni di sole.








Ideale
Tollerabile
Non adatta
Illuminazione artificiale
Le piante d'appartamento richiedono una luce adeguata per una crescita ottimale. Quando la luce solare naturale è insufficiente, specialmente in inverno o in spazi meno soleggiati, le luci artificiali offrono una soluzione vitale, promuovendo una crescita più rapida e più sana.
Scopri di più

Le piante da interno richiedono una illuminazione adeguata per una crescita ottimale. Quando la luce solare naturale è insufficiente, soprattutto in inverno o in spazi poco soleggiati, le luci artificiali offrono una soluzione fondamentale, promuovendo una crescita più rapida e sana.
1. Scegli il tipo giusto di luce artificiale: Le luci a LED sono una scelta popolare per l'illuminazione delle piante da interno perché possono essere personalizzate per fornire le specifiche lunghezze d'onda di luce di cui le tue piante hanno bisogno.
Le piante a pieno sole necessitano di 30-50W/piede quadrato di luce artificiale, le piante a mezz'ombra necessitano di 20-30W/piede quadrato e le piante in ombra completa necessitano di 10-20W/piede quadrato.
2. Determina la distanza appropriata: Posiziona la fonte luminosa a 12-36 pollici sopra la pianta per imitare la luce solare naturale.
3. Determina la durata: Imita la durata delle ore di luce solare naturale per la tua specie di pianta. La maggior parte delle piante ha bisogno di 8-12 ore di luce al giorno.
1. Scegli il tipo giusto di luce artificiale: Le luci a LED sono una scelta popolare per l'illuminazione delle piante da interno perché possono essere personalizzate per fornire le specifiche lunghezze d'onda di luce di cui le tue piante hanno bisogno.
Le piante a pieno sole necessitano di 30-50W/piede quadrato di luce artificiale, le piante a mezz'ombra necessitano di 20-30W/piede quadrato e le piante in ombra completa necessitano di 10-20W/piede quadrato.
2. Determina la distanza appropriata: Posiziona la fonte luminosa a 12-36 pollici sopra la pianta per imitare la luce solare naturale.
3. Determina la durata: Imita la durata delle ore di luce solare naturale per la tua specie di pianta. La maggior parte delle piante ha bisogno di 8-12 ore di luce al giorno.
Sintomi importanti
Luce insufficiente
Lampone prospera in piena luce solare, ma è sensibile al calore. Essendo una pianta comunemente coltivata all'aperto con abbondante luce solare, può manifestare lievi sintomi di carenza di luce se collocata in ambienti con illuminazione non ottimale.
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(Dettagli dei sintomi e soluzioni)
Foglie piccole

Una volta maturate, le nuove foglie possono diventare più piccole rispetto alle precedenti.
Crescita stentata o rada

Gli spazi tra le foglie o gli steli del vostro lampone possono allungarsi, dando luogo a un aspetto sottile e allungato. Questo può far sembrare la pianta rada e debole e può facilmente rompersi o inclinarsi a causa del suo stesso peso.
Caduta delle foglie più rapida

Quando le piante sono esposte a condizioni di scarsa luminosità, tendono a eliminare precocemente le foglie più vecchie per conservare le risorse. Entro un tempo limitato, queste risorse possono essere utilizzate per far crescere nuove foglie, fino a quando le riserve energetiche della pianta non si esauriscono.
Crescita rallentata o assente

Lampone Quando le condizioni di luce sono scarse, la pianta entra in una modalità di sopravvivenza che porta a un arresto della produzione di foglie. Di conseguenza, la crescita della pianta subisce un ritardo o si arresta del tutto.
Nuove foglie di colore più chiaro

Una luce solare insufficiente può far sì che le foglie sviluppino colori irregolari o appaiano pallide. Ciò indica una mancanza di clorofilla e di nutrienti essenziali.
Soluzioni
1. Per garantire una crescita ottimale, spostare gradualmente le piante in una posizione più soleggiata ogni settimana, finché non ricevono almeno 6 ore di luce solare diretta al giorno. Utilizzare una finestra rivolta a sud e tenere le tende aperte durante il giorno per massimizzare l'esposizione alla luce solare e l'accumulo di nutrienti.2. Per fornire luce aggiuntiva alla pianta, considerare l'utilizzo di luci artificiali se la pianta è grande o non facilmente spostabile. Mantenere accesa una lampada da scrivania o da soffitto per almeno 8 ore al giorno, oppure investire in luci di coltivazione professionali per una luce abbondante.
Luce eccessiva
Lampone vive in pieno sole, ma è sensibile al calore. Sebbene occasionalmente si verifichino sintomi di scottatura, non sono in grado di sopportare la luce solare intensa in ambienti ad alta temperatura.
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(Dettagli dei sintomi e soluzioni)
Clorosi

La clorosi è una condizione in cui le foglie della pianta perdono il loro colore verde e diventano gialle. Ciò è dovuto al deterioramento della clorofilla a causa di un'eccessiva esposizione alla luce solare, che influisce negativamente sulla capacità della pianta di fotosintetizzare.
Surriscaldamento

La scottatura solare si verifica quando le foglie o i fusti della pianta vengono danneggiati dall'esposizione alla luce solare intensa. Si manifesta come aree pallide, sbiancate o necrotiche sul tessuto della pianta e può ridurre la salute complessiva della pianta.
Arricciamento delle foglie

Il ricciolo delle foglie è un sintomo in cui le foglie si arricciano o si attorcigliano in condizioni di luce solare estrema. Questo è un meccanismo di difesa utilizzato dalla pianta per ridurre la superficie esposta alla luce solare, minimizzando la perdita d'acqua e i danni.
Appassimento

L'appassimento si verifica quando una pianta perde la pressione di turgore e le sue foglie e i suoi fusti cominciano a pendere. Un'eccessiva esposizione alla luce solare può causare l'appassimento aumentando la perdita d'acqua della pianta attraverso la traspirazione, rendendo difficile per la pianta mantenere un'adeguata idratazione.
Bruciature Fogliari

La bruciatura delle foglie è un sintomo caratterizzato dall'aspetto di margini o aree marroni, secchi e croccanti sulle foglie a causa di una luce solare eccessiva. Ciò può portare a una riduzione della capacità fotosintetica e alla salute complessiva della pianta.
Soluzioni
1. Sposta la tua pianta nella posizione ottimale in cui può ricevere abbondante luce solare ma anche un po' di ombra. Una finestra esposta a est è una scelta ideale poiché la luce del mattino è più delicata. In questo modo, la tua pianta potrà godere di abbondante luce solare riducendo al contempo il rischio di scottature.2. Si consiglia di potare eventuali parti completamente disidratate o appassite della pianta.

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Temperatura


Al chiuso

Al chiuso

All'aperto



Esigenze

Ideale
Tollerabile
Non adatta

Informazioni Essenziali
Lampone è una pianta legnosa temperata con un intervallo di temperatura preferito compreso tra 41 e 90 ℉ (da 5 a 32 ℃). Cresce naturalmente in regioni caratterizzate da estati fresche e umide e inverni freddi con temperature comprese tra 10 e 20 ℉ (da -12 a -6 ℃). Durante la stagione di crescita, può tollerare temperature fino a 86 ℉ (30 ℃), anche se preferisce temperature più fresche. In inverno, richiede temperature inferiori a 32 ℉ (0 ℃) per la dormienza.

Strategie regionali per lo svernamento
Lampone ha una forte resistenza al freddo, quindi di solito non sono necessarie misure speciali di protezione dal gelo durante l'inverno. Tuttavia, se si prevede che le temperature invernali scendano al di sotto della {temperatura_limite_di_crescita}, è comunque importante fornire una protezione dal freddo. Ciò può essere ottenuto avvolgendo il tronco e i rami con materiali come tessuto non tessuto o tela. Prima delle prime gelate autunnali, si consiglia di annaffiare abbondantemente la pianta, assicurandosi che il terreno rimanga umido e che entri in uno stato di congelamento. Questo aiuta a prevenire la siccità e la scarsità d'acqua per la pianta durante l'inverno e l'inizio della primavera.
Sintomi importanti
Bassa Temperatura
Lampone tollera il freddo e prospera al meglio quando la temperatura è superiore a {Suitable_growth_temperature_min}. Durante l'inverno, deve essere mantenuta al di sopra della {Tolerable_growing_temperature_min}. Quando la temperatura scende al di sotto della {Limit_growth_temperature}, anche se non si notano cambiamenti durante l'inverno, i rami possono diventare fragili e secchi in primavera e non spuntano nuovi germogli.
Soluzioni
In primavera, potate i rami morti che non hanno prodotto nuove foglie.
Alta Temperatura
Durante l'estate, Lampone deve essere mantenuta al di sotto della {Suitable_growth_temperature_max}. Quando la temperatura supera la {Tolerable_growing_temperature_max}, le foglie della pianta possono assumere un colore più chiaro, le punte possono diventare secche e appassite e la pianta diventa più suscettibile alle scottature.
Soluzioni
Eliminare le parti bruciate dal sole e secche. Spostate la pianta in una posizione che offra ombra dal sole di mezzogiorno e del pomeriggio, oppure utilizzate un telo ombreggiante per creare ombra. Innaffiate la pianta al mattino e alla sera per mantenere il terreno umido.

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Trapianto

Come trapiantare Lampone con successo?
Per un trapianto di successo di lampone, il momento ideale è tra la tarda primavera e la metà dell'estate, poiché il clima più caldo favorisce una crescita rapida. Scegliete una posizione soleggiata con un terreno ben drenante. Se necessario, fornire un supporto alla pianta e mantenerla ben irrigata durante l'impianto.
Quali preparativi sono necessari prima di trapiantare Lampone?
Qual è il periodo ideale per il trapianto di Lampone?

Il momento ideale per trapiantare lampone è dalla tarda primavera a metà estate. Questo periodo assicura una crescita ottimale e dà alla pianta una partenza forte, creando una base sana!
Quanto spazio lasciare tra le piante di Lampone?

Per dare al vostro lampone tutto lo spazio necessario per crescere, distanziatelo di circa 60-90 cm. Questo garantirà una corretta circolazione dell'aria e favorirà una crescita sana.
Qual è la migliore miscela di terriccio per il trapianto di Lampone?

Preparate un terriccio ben drenante con un pH compreso tra 5,6 e 6,2. Mescolate un po' di materia organica, come compost o letame ben tritato, per fornire una base ricca di sostanze nutritive al vostro lampone.
Dove dovresti spostare il tuo Lampone?

Scegliete una posizione che riceva da pieno sole a ombra parziale per il vostro lampone. L'ideale è che ricevano almeno 6-8 ore di luce al giorno per una crescita e una produzione di bacche ottimali.
Quali attrezzature dovresti preparare prima di trapiantare Lampone?
Guanti da giardinaggio

Per proteggere le mani durante la lavorazione del terreno e della pianta lampone.
Pala o vanga

Per scavare buche e sollevare la pianta dalla sua posizione originale.
Rastrello o coltivatore

Per allentare il terreno e creare una superficie uniforme per il trapianto.
Cazzuola

Per scavare buche più piccole e regolare il terreno intorno alla pianta.
Cesoie da giardinaggio

Se necessario, potare la pianta di lampone prima del trapianto.
Annaffiatoio o tubo flessibile

Innaffiare la pianta di lampone prima e dopo il trapianto.
Compost o materia organica

Per migliorare la qualità del suolo e fornire i nutrienti necessari alla pianta lampone.
Pali o supporti

Per aiutare le canne di lampone a crescere erette e a evitare i danni causati dal vento o dagli animali.
Come si rimuove Lampone dal terreno?
Allentare il terreno nell'area di trapianto con un rastrello o un coltivatore per creare una superficie uniforme. Aggiungete al terreno del compost o della materia organica per migliorarne la qualità e fornire le sostanze nutritive necessarie alla pianta lampone.
Con una pala o una vanga scavate una buca larga il doppio e profonda altrettanto della zolla della pianta lampone.
Se necessario, prima di trapiantare il lampone, tagliate con le cesoie da giardinaggio le radici danneggiate o che girano intorno.
Posizionare con cura la pianta di lampone nella buca preparata, assicurandosi che la zolla sia a livello della superficie del terreno circostante. Distribuire delicatamente le radici.
Riempite la buca con il terriccio, compattandolo delicatamente intorno alla zolla della pianta lampone per eliminare eventuali sacche d'aria.
Dopo il trapianto, innaffiare abbondantemente la pianta di lampone per favorire l'assestamento del terreno intorno alle radici e incoraggiare la crescita delle stesse.
Installare pali o sostegni per aiutare le canne di lampone a crescere in posizione eretta ed evitare danni da vento o animali. Legate le canne ai sostegni con spago morbido o legacci da giardino.
Guida passo-passo per il trapianto di Lampone
Fase1 Preparazione del sito

Allentare il terreno nell'area di trapianto con un rastrello o un coltivatore per creare una superficie uniforme. Aggiungete al terreno del compost o della materia organica per migliorarne la qualità e fornire le sostanze nutritive necessarie alla pianta lampone.
Fase2 Scavo della buca

Con una pala o una vanga scavate una buca larga il doppio e profonda altrettanto della zolla della pianta lampone.
Fase 3 Potatura delle radici

Se necessario, prima di trapiantare il lampone, tagliate con le cesoie da giardinaggio le radici danneggiate o che girano intorno.
Fase 4 Posizionamento

Posizionare con cura la pianta di lampone nella buca preparata, assicurandosi che la zolla sia a livello della superficie del terreno circostante. Distribuire delicatamente le radici.
Fase5 Riempimento del suolo

Riempite la buca con il terriccio, compattandolo delicatamente intorno alla zolla della pianta lampone per eliminare eventuali sacche d'aria.
Fase6 Irrigazione

Dopo il trapianto, innaffiare abbondantemente la pianta di lampone per favorire l'assestamento del terreno intorno alle radici e incoraggiare la crescita delle stesse.
Supporto Step7

Installare pali o sostegni per aiutare le canne di lampone a crescere in posizione eretta ed evitare danni da vento o animali. Legate le canne ai sostegni con spago morbido o legacci da giardino.
Come ci si prende cura di Lampone dopo il trapianto?
Irrigazione

Mantenete il terreno intorno a lampone costantemente umido, ma non inzuppato, per le prime settimane dopo il trapianto, per favorire l'insediamento di radici forti.
Pacciamatura

Applicate uno strato di pacciamatura organica intorno alla base della pianta di lampone per trattenere l'umidità, eliminare le erbacce e regolare la temperatura del terreno. Mantenete la pacciamatura a pochi centimetri dal fusto della pianta per evitare marciumi o parassiti.
Concimazione

Applicare un fertilizzante bilanciato a lento rilascio alla pianta di lampone qualche settimana dopo il trapianto, seguendo le istruzioni della confezione per il corretto dosaggio.
Potatura

Potare regolarmente la pianta di lampone per favorire una crescita sana e proteggerla da malattie o parassiti. Rimuovete le canne morte o malate e sfoltite le aree affollate per migliorare la circolazione dell'aria.
Controllo dei parassiti e delle malattie

Ispezionate regolarmente la pianta di lampone per verificare la presenza di parassiti e malattie comuni, come afidi, acari o oidio. Utilizzate trattamenti organici o chimici, se necessario, per tenere sotto controllo questi problemi.
Risoluzione dei problemi comuni con il trapianto di Lampone.
Quando è il momento migliore per trapiantare lampone?

Il momento ideale per trapiantare lampone è tra la tarda primavera e la metà dell'estate, quando il clima è costantemente caldo.
Quanto spazio deve esserci tra ogni pianta lampone?

Distanziare le piante di lampone di 60-90 cm permette una crescita sana e un ampio flusso d'aria tra le piante.
Qual è il tipo di terreno migliore per il trapianto di lampone?

Lampone Preferisce un terreno ben drenante con un pH compreso tra 5,6 e 6,2, ricco di materia organica per una crescita ottimale.
A che profondità devo piantare lampone quando trapianto?

Piantate lampone alla stessa profondità del contenitore originale, assicurandovi che le radici siano adeguatamente coperte dal terreno.
Con quale frequenza devo annaffiare lampone dopo il trapianto?

Innaffiate lampone abbondantemente dopo il trapianto, quindi con una frequenza tale da mantenere il terreno costantemente umido ma non inzuppato.
Qual è la temperatura ideale per il trapianto di lampone?

Un intervallo di temperatura ideale per il trapianto di lampone è compreso tra 15-24°C (60-75°F). Assicuratevi che il rischio di gelate sia minimo.
Come posso proteggere lampone dai parassiti dopo il trapianto?

Utilizzate insetticidi organici o chimici secondo le necessità e posizionate delle barriere intorno alle piante per scoraggiare animali come i cervi.
Di quanta luce solare ha bisogno lampone durante il trapianto?

Trapiantate lampone in un luogo in pieno sole, poiché richiedono almeno 6-8 ore di luce solare al giorno per una crescita ottimale.
Devo concimare lampone durante il trapianto?

L'aggiunta di compost o di un fertilizzante bilanciato a lento rilascio durante il trapianto assicura un adeguato apporto di nutrienti per la crescita di lampone.
Come posso fissare lampone per evitare rotture?

Utilizzate dei paletti di legno o di metallo per sostenere ogni pianta e fissate delicatamente lo stelo al paletto con delle fascette morbide.

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